Tag: premier league

  • Scarpa d’Oro: Eto’o e Forlan inseguiono Janko del Salisburgo

    Scarpa d’Oro: Eto’o e Forlan inseguiono Janko del Salisburgo

    diego-forlanI campionati volgono al termine e come ogni anno nelle ultime giornate si iniziano a tirar le somme della stagione. Ad incoronare i migliori bomber c’è l’ambito riconoscimento della Scarpa d’Oro, ogni attaccante sogna di vincere questo premio individuale per scrivere il suo nome al fianco di grandissimi goleador che l’anno vinto in passato. Dal 1996 è stato un coefficente per livellare il criterio tra campionati piu competitivi con quelli di seconda fascia, la scorsa edizione è stata vinta da Cristiano Ronaldo, il portoghese del Manchester a testimonianza di una straordinaria stagione ha vinto tutto quello che un giocatore può vincere sia a livello di club che individuale.
    Quest’anno a guidare la classifica è Marc Janko del Salisburgo con 57punti, seguono Samuel Eto’o a 56 e Diego Forlan 55. La serie A insegue in 6° posizione con Marco Di Vaio e 7° Ibrahimovic.

    La classifica:

    1. Marc Janko (Salisburg) 38 gol – 57 punti
    2. Samuel Eto’o (Barcellona) 28 – 56
    3. Diego Forlan (Atletico Madrid) 27 – 54
    4. David Villa (Valencia) 25 – 50
    5. Mario Gomez (Stoccarda), Grafite (Wolfsburg) e Lionel Messi (Barcellona) 23 – 46
    6. Marco Di Vaio (Bologna) 22 – 44
    7. Zlatan Ibrahimovic (Inter), André-Pierre Gignac (Tolosa) 21 – 42.

    Albo d’Oro

    Anno Giocatore Squadra Punteggio
    1996-97
    1997-98
    1998-99
    1999-00
    2000-01
    2001-02
    2002-03
    2003-04
    2004-05
    2005-06
    2006-07
    2007-08
    Ronaldo
    Nikos Machlas
    Mário Jardel
    Kevin Phillips
    Henrik Larsson
    Mário Jardel
    Roy Makaay
    Thierry Henry
    Henry-Diego Forlán
    Luca Toni
    Francesco Totti
    Cristiano Ronaldo
    Barcelona
    Vitesse
    Portogallo Porto
    Sunderland
    Celtic
    Sporting Lisbona
    Deportivo La Coruña
    Arsenal
    Arsenal – Villarreal
    Fiorentina
    Roma
    Manchester United
    68
    51
    54
    60
    52,5
    63
    58
    60
    50
    62
    52
    62
  • Addio Anfield Road: il Liverpool cede agli sponsor

    Addio Anfield Road: il Liverpool cede agli sponsor

    anfield-roadLo storico sponsor dei Reds è pronto a dar il suo nome allo stadio: il marchio Calsberg accompagna le avventure del Liverpool da 18 anni e adesso in occasione del rinnovo del contratto di sponsorizzazione sarebbe disposta ad avanzare una proposta per cambiar intestazione al tempio di Gerrard e compagni. In Premier ci sono gia altri club che hanno ceduto al richiamo di forti introiti: allo stadio dell’Arsenal è stato dato proprio il nome dello sponsor, la Fly Emirates, da cui l’Emirates Stadium. Ma non mancano altri esempi: alcuni sono il Bolton con il Reebok Stadium, il Burton con il Pirelli Stadium, l’Hull City con il Kc Stadium.
    fonte:goal.com

  • Premier Leugue 36 Giornata: il solito Cristiano Ronaldo

    I gol di Ronaldo e Tevez permettono ai Red Devils di riprendersi la vetta in solitaria gli uomini di Ferguson devono recuperare una gara rispetto a Gerard e compagni ed  a due gare dal termine rimangono primi a tre lunghezze dal Liverpool. Il Pallone d’Oro 2008 trova il vantaggio al 18’ con una punizione fotocopia di quella vista contro l’Arsenal martedì in Champions League, per il portoghese si tratta della 37 rete in 32 partite giocate all’Old Trafford. A fine del primo tempo è l’argentino Tevez, ormai lontano da Manchester a trovare il raddoppio con un destro a fil di palo.Il Chelsea dimentica la nottataccia di Champions e fa suo il derby tra le deluse della Premier. Il 4-1 degli uomini di Hiddink sancisce le posizioni di classifica: Chelsea terzo matematicamente, Arsenal costretto ai preliminari. Alex porta in vantaggio i Blues al 28’ con un colpo di testa su una punizione calciata da Drogba. Il raddoppio è opera dell’ex Anelka che al 39’ con un destro da fuori area sorprende. Il terzo gol è un autorete, il difensore Toure devia in porta un cross dalla sinistra di Ashley Cole. Bendtner accorcia le distanze con un colpo di testa al 70 ma Malouda mette la parola fine alla gara con un gol su rimpallo all’86’ dopo che Anelka ha colpito un palo a porta vuota. Stasera Newcastle e Middlesbrough si giocano una fetta di salvezza.

    Risultati della 36.a giornata:

    Arsenal-Chelsea 1-4
    28´ Alex (Che); 39´ Anelka (Che); 49´ aut. Toure (Ars);70´ Bendtner (Ars); 86´ Malouda (Che)
    Blackburn-Portsmouth 2-0
    31´ Pedersen (Bla); 58´ rig. McCarthy (Bla)
    Bolton-Sunderland 0-0
    Everton-Tottenham 0-0
    Fulham-Aston Villa 3-1
    6´ rig. Murphy (Ful); 14´ Young (Ast); 46´ Kamara (Ful);60´ Kamara (Ful)
    Hull-Stoke City 1-2
    41´ Fuller (Sto); 73´ Lawrence (Sto); 90´ Dawson (Hul)
    Manchester Utd-Manchester City 2-0
    17´ Ronaldo (Man); 45´ Tevez (Man)
    Newcastle-Middlesbrough 11/05/2009
    West Bromwich-Wigan 3-1
    8´ Fortuné (Wes); 18´ Martinez (Wig); 59´ Brunt (Wes);
    73´ Fortuné (Wes)
    West Ham-Liverpool 0-3
    2´ Gerrard (Liv); 38´ Gerrard (Liv); 84´ Babel (Liv)

    Classifica

    Manchester Utd 83; Liverpool 80; Chelsea 77; Arsenal 68; Aston Villa 58; Everton 57; Fulham 50; Tottenham 48; West Ham 48; Manchester City 47; Wigan 42; Stoke City 42; Bolton 40; Blackburn 40; Portsmouth 38; Sunderland 36; Hull 34; Newcastle 31; Middlesbrough 31; West Bromwich 31

    Prossimo turno 16/05/2009
    Bolton-Hull; Chelsea-Blackburn; Everton-West Ham; Manchester Utd-Arsenal; Middlesbrough-Aston Villa; Newcastle-Fulham; Portsmouth-Sunderland; Stoke City-Wigan; Tottenham-Manchester City; West Bromwich-Liverpool

    Classifica Marcatori

    Gol Giocatore Squadra
    18
    17
    15
    14
    13
    12
    12
    12
    11
    11
    11
    Cristiano Ronaldo
    Nicolas Anelka
    Steven Gerrard
    Robinho
    Fernando Torres
    Darren Bent
    Wayne Rooney
    Frank Lampard
    Dirk Kuyt
    Peter Crouch
    Gabriel Agbonlahor
    Manchester United
    Chelsea
    Liverpool
    Manchester City
    Liverpool
    Tottenham Hotspur
    Manchester United
    Chelsea
    Liverpool
    Portsmouth
    Aston Villa
  • Drogba rischia la carriera

    Drogba rischia la carriera

    Didier DrogbaLa sfuriata contro Ovrebo potrebbe costar caro all’ivoriano del Chelsea: da quanto trapela dai piani alti dell’Uefa Drogba rischierebbe sei mesi di squalifica, e con ogni probabilità la squalifica verrà estesa a tutte le competizioni. In caso la pena dovesse venire confermata, Drogba verrebbe punito in maniera ancora più pesante rispetto David Navarro del Valencia, in seguito ai fattacci accaduti nel 2007 durante l’incontro con l’Inter. Anche per quanto riguarda il mercato la squalifica potrebbbe sconvolgere i piani delle scoietà interessate all’ivoriano: il matrimonio con il Chelsea in crisi da tempo sembra sia finito la scorsa sera contro il Barcellona ma un eventuale penalizzazione lo renderebbe inappetibile per i top club a quelle cifre di mercato.

  • I Pronostici del Pallonaro di Domenica 10 Maggio

    • Scommetti 5-> 176,12

    Atalanta-Genoa 2(2.20)
    Catania-Fiorentina 2(1.75)
    Chievo-Inter x(3.15)
    Siena -Palermo over(1.85)
    Cagliari – Roma gol(1.57)

    • Scommetti 5 -> 137,24

    Valencia -Real Madrid 1(2.30)
    Atletico – Espanyol 1(1.70)
    Arsenal – Chelsea 1(2.60)
    New Castle – Middlesbrough 1(2.00)
    Manchester U- Manchester C 1(1.35)

    • Scommetti 5 ->55.96

    Taranto-Potenza 1(1.62)
    Cesena-Cremonese 1(1.27)
    Benevento-Cavese 1(1.95)
    Valladolid-Numancia 1(1.80)
    Hertha Berlino- Bochum 1(1.55)

  • Laura Esposto:la sexy giornalista che ha fatto innamorare gli inglesi

    Gli inglesi sono noti per le loro continue top ten in qualsiasi ambito della vita. Non poteva mancare la classifica delle più belle giornaliste sportive: tra le tante belle donne “esperte” di calcio con stupore ma anche con tanto piacere troviamo due italiane. La famosissima Ilaria D’Amico volto italiano di Sky Sport Italia in sesta posizione e Laura Esposto in quinta. Laura in Italia conosciuta dagli abbonati a Milan Channel si è fatta conoscere ed apprezzare anche Oltremanica per la conduzione di Football Italiano su Channel 5 emittente anglosassone. Dai tabloid inglesi si apprende che la sua notorietà è in continuo aumento e per questo non ci meraviglieremmo di vederla piu in alto nella prossima top ten.
    Apprezzate le sue bellezze nella gallery:

    LAURA ESPOSTO FOTOGALLERY

  • Siamo sicuri di voler prender esempio dal calcio inglese?

    Siamo sicuri di voler prender esempio dal calcio inglese?

    Negli ultimi due anni il calcio inglese insieme a quello spagnolo sembrano aver preso il posto della nostra serie A in termini di spettacolo, competività e sopratutto nel fair-play. Se su quest’ultimo punto possiamo esser in accordo con gli esperti di calcio che riempono i palinsesti televisivi delle nostre reti e scrivono per autorevoli quotidiani, in quanto a fair-play il nostro calcio purtroppo è terribilmente in dietro rispetto alla cultura europea, è difficile che un tifoso decreti il giusto riconoscimento ad una squadra piu forte o per un giocatore resosi protagonista di una azione o di un gol spettacolare. lampardMa se in tema di sportività avremmo da prender esempio siamo sicuri che negli altri aspetti gli inglesi sono cosi differenti da noi? Guardando i risultati sicuramente ci sono superiori, le tre semifinaliste di Champions per due anni consecutivi sono un ottima cartina di tornasole ma analazziando un pò meglio il fenomeno calcistico inglese mi viene qualche dubbio sulla qualità del campionato ad esempio: la differenza tra le big d’Europa evidente in qualisiasi campionato europeo in Inghilterra è ancora piu evidente se nel distacco tra la prima e l’ultima siamo piu o meno sui stessi numeri, in Inghilterra dietro le 4 sorelle c’è il vuoto, Manchester, Liverpool Chelsea e Arsenal fanno ogni anno campionato a se non trovando nessuna diffilcoltà sugli altri campi per la mancanza di cultura tattica, consentendo cosi di vincere le partite senza sforzi aggiuntivi, cosa che in Italia è impensabile: è impensabile che ad esempio l’Inter vinca in scioltezza e senza sudare le proverbiali sette camicie sul campo dell’Udinese o della rivelazione del torneo Cagliari di Allegri. Se consideriamo ancora che i bilanci di Liverpool, Chelsea e Manchester vengono gonfiati grazie al famoso doping finanziario, e in Champions il tanto osannato Manchester di Ferguson per aver la meglio dei portoghesi del Porto è dovuto ricorrere alla dea bendata e alle continue perdite di tempo e a spezzare le azioni con continui falli tattici tanto criticati ai team dello stivale e in ultimo il catenaccio italico tanto criticato al nostro Trap ma usato dal Chelsea di Hiddink per fermar i giocolieri blaugrana. Il calcio italico ha indubbiamente delle lacune che devono esser risolte, penso agli stadi a misura di tifoso, allo sviluppo del merchandising, alla programmazione, alla valorizzazione dei vivai. Ma ha anche delle peculiarità da non perder come la preparazione dei nostri allenatori, al coraggio e all’innovazione di tecnici come Prandelli e Spalletti, o al bel calcio praticato da Gasperini, Marino e Allegri.

  • Premier League 34 Giornata: il Manchester è troppo forte!

    Risultati della 34.a giornata:
    Arsenal-Middlesbrough 2-0 (26´ Fabregas; 67´ Fabregas)
    Blackburn-Wigan 2-0 (45´ McCarthy; 60´ Nelsen)
    Bolton-Aston Villa 1-1 (43´ Young (Ast); 60´ Cohen)
    Everton-Manchester City 1-2 (35´ Robinho (Man); 54´ Ireland (Man); 90´ Gosling)
    Fulham-Stoke City 1-0 (29´ Nevland)
    Hull-Liverpool 1-3 (45´ Alonso; 63´ Kuyt; 72´ Geovanni (Hul);89´ Kuyt)
    Manchester Utd-Tottenham 5-2 (29´ Bent (Tot); 32´ Modric (Tot); 57´ rig. 68′ Ronaldo;67´  71´ Rooney; 79´ Berbatov)
    West Bromwich-Sunderland 3-0 (40´ Olsson; 58´ Brunt; 88´ Menseguez)
    West Ham-Chelsea 0-1 (55´ Kalou)
    Newcastle-Portsmouth 27/04/2009

    Classifica

    Manchester Utd 77; Liverpool 74; Chelsea 71; Arsenal 65; Aston Villa 55; Everton 53; Fulham 47; West Ham 45; Manchester City 44; Tottenham 44; Wigan 41; Stoke City 39; Bolton 38; Portsmouth 37; Blackburn 37; Sunderland 35; Hull 34; Middlesbrough 31; Newcastle 30; West Bromwich 28

    Prossimo turno 02/05/2009

    Aston Villa-Hull
    Chelsea-Fulham
    Liverpool-Newcastle
    Manchester City-Blackburn
    Middlesbrough-Manchester Utd
    Portsmouth-Arsenal
    Stoke City-West Ham
    Sunderland-Everton
    Tottenham-West Bromwich
    Wigan-Bolton

    Classifica Marcatori

    Pos Giocatore Gol Squadra
    1
    2
    3
    3
    3
    6
    6
    6
    9
    9
    Cristiano Ronaldo
    Nicolas Anelka
    Steven Gerrard
    Robinho
    Fernando Torres
    Darren Bent
    Frank Lampard
    Wayne Rooney
    Gabriel Agbonlahor
    Peter Crouch
    17
    15
    13
    13
    13
    12
    12
    12
    11
    11
    Manchester U.
    Chelsea
    Liverpool
    Manchester C.
    Liverpool
    Tottenham
    Chelsea
    Manchester C.
    Aston Villa
    Portsmouth
  • E’ Premier show. Ma le difese?

    E’ Premier show. Ma le difese?

    arshavinLe partite del campionato inglese continuano a regalare gol a grappoli esaltando le doti dei migliori attaccanti al mondo, l’ultimo eroe è Arshavin autore di quattro gol nel match di ieri sera tra Liverpool ed Arsenal. La partita è finita in pareggio un 4-4 ricco di colpi di scena ed emozioni. Ad Anfield ieri si giocava il recupero della 33° Giornata di Premier non disputato per gli impegni dell’Arsenal in FA Cup, gli uomini di Benitez avevano la possibilità di allungare sul Manchester in attesa del doppio recupero degli uomini di Ferguson, perdono l’occasione e molto probabilmente dovranno dire addio al campionato i Red Evils si trovano adesso a pari punti con il Liverpool ma con due partite da recuperare una delle quali questa sera contro il Portmsouth. In Italia un pareggio per 4-4 verrebbe considerato come una sconfitta sopratutto se fa perder le speranze di vittoria del campionato eppure il calcio inglese viene osannato e preso come punto di riferimento. Siamo sicuri di voler questo calcio? Dove l’apporto delle difese è quasi nullo? Dove il divario tra le big e le altre è abbissale? L’esplosività delle squadre inglesi è dovuto anche a questo è inutile girarci attorno, in Italia l’Inter capolista indiscussa e squadra sicuramente piu forte deve sudar le proverbiali setta camicie per aver la meglio in qualsiasi campo di una squadra di bassa classifica, in Inghilterra le big si possono permettere di far giocare le seconde linee, per questo bisogna far attenzione ad esaltare troppo un campionato se non si conoscono le sfumature. Negli ultimi giorni delle inchieste hanno palesato il cosidetto doping finanziario Oltremanica favorendo cosi la costruzione di grandi rose per le big senza pensare ai bilanci ecco perchè non è tutto oro quello che luccica.

    La partita di ieri ha comunque confermato la bontà dell’acquisto invernale di Wenger, Arshavin è davvero un grande talento capace di far fare il salto di qualità a qualsiasi squadra. Fernando Torres dimostra di esser il solito cecchino infallibile e Benayoun di riuscir a trovare facilmente la via della rete.
    IL TABELLINO (guarda tutte le statistiche della Premier)
    LIVERPOOL-ARSENAL 4-4 (35′ pt, 23′ st, 25′ st e 45′ st Arshavin, 4′ st e 28′ st Torres, 11′ st e 48′ st Benayoun)
    Liverpool (4-5-1): Reina; Arbeloa, Carragher, Agger, Aurelio; Benayoun, Kuyt (41′ st El Zhar), Xabi Alonso, Mascherano, Riera (29′ st Babel); Torres . A disp. Cavalieri, Dossena, Skrtel, Lucas, N’Gog. All. Benitez
    Arsenal (4-4-1-1): Fabianski; Sagna, Tourè, Silvestre, Gibbs; Song, Denilson (20′ st Walcott), Fabregas, Nasri; Arshavin, Bendtner (46′ st Diaby). A disp. Mannone, Ebouè, Ramsey, Vela, Eduardo. All. Wenger
    Arbitro: Webb

  • CLAMOROSO: La Premier rischia il crack!

    Manchester, Chelsea e Liverpool accusate di doping finanziario

    Non è tutto oro quello che luccica oltre la Manica. Se è vero che squadre come Manchester, Chelsea e Liverpool hanno dominato e stanno dominando in Europa in questi anni, trasformando la Champions League in una questione privata, se è vero che le formazioni di sua maestà la regina giocano per qualità, intensità e spirito di applicazione il miglior calcio d’Europa è anche vero che questi successi non sono del tutto limpidi.
    Appunto non è tutto oro quello che luccica. Infatti la Commissione Parlamentare, come riporta la stampa d’Oltremanica, ha messo pesantemente sotto la prorpia lente di ingrandimento le tre grandi sorelle britanniche. L’accusa è di quelle che lasciano il segno: “doping finanziario”. Ebbene sì alla base dei successi degli inglesi in Europa e nel mondo vi sarebbe un’illegalità di fondo pesantissima, forse una delle più infamanti, proprio perché perpetuata da squadre che, spesso in maniera anche un po’ presuntuosa ed indisponente si sono collocate su di un piedistallo guardando tutti dall’alto in basso ed autocelebrandosi come l’esempio da seguire in ambito di fair-play, gestione amministrativa e calcio pulito.

    E così,come riporta l’Agenzia “Agr” dopo un’inchiesta durata più di un anno e che ha portato alla stilatura di 27 raccomandazioni, si scopre che i legislatori inglesi hanno chiesto alle autorità calcistiche locali di mettere un freno “ai ridicoli livelli di prestiti” ed all’utilizzo smodato dei profitti per ripianare i grossi debiti. In particolare il rapporto mette in luce le pertide a bilancio di Liverpool e Manchester United, rispettivamente 350 e 750 milioni di sterline, che sono “motivo di grande preoccupazione”, e pone l’accento sulla situazione del Chelsea. Anche il club di Abramovich, infatti, non è immune da questa nuova piaga del calcio moderno dato che i prestiti che il magnate russo effettua sono considerati come debiti.
    Insomma un gioco sporco che permette a queste squadre di rinforzare le proprie rose con acquisti multimilionari pur non avedone le potenzialità, falsando i valori in campo e prendendosi beffe di quelle squadre che si autosotengono e che hanno nella correttezza del bilancio un motivo di vanto, ma anche di vita. Pesantitssima l’accusa lanciata dal parlamentare laburista Alan Keen che ha smonatato con poche parole la grandeur britannica: “La mancanza di una governance idonea e l’instabilita’ finanziaria sono due importanti punti deboli nei successi che il calcio inglese ha conquistato in questi anni”. Secondo Keen bisogna quindi “combattere il doping finanziario”. Una situazione in evoluzione, ma soparattutto in ebollizione che rischia di sconvolgere nei prossimi mesi l’intero panorama calcistico europeo, dando vita a prospettive e scenari inaspettati.
    fonte:calciomercato.com