E’ il City la vera antagonista sul mercato al Real Madrid, dopo aver soffiato Carlitos Tevez al Manchester United mandando su tutte le furie sir Alex Ferguson, è ad un passo da Adebayor. Il togolese, da quanto rivelano i tabloid inglesi, ha gia effettuato le visite mediche e sarebbe pronto a firmare un quiquennale con il del sultano Sulaiman Al-Fahim, all’Arsenal andrebbero un pò meno di 30 milioni di euro. Il tecnico Mark Hughes non sta nella pelle al sol pensiero di poter disporre di un tridente d’attacco esplosivo composto da Robinho, Tevez ed Adebayor e con Roque Santa Cruz come primo sostituto. Intanto sembra sempre piu concreta l’ipotesi di un arrivo illustre in difesa, la mega offerta proposta al capitano del Chelsea Terry fa vacillare il forte difensore inglese mettendo in dubbio il suo futuro con la maglia dei Blue di Ancelotti.
Tag: premier league
-
La legge Beckham è salva: la Spagna resta il paradiso fiscale del calcio
L’accordo per porre fine al trattamento privilegiato dei lavoratori stranieri in Spagna tra il Psoe di Zapatero e i partiti della sinistra è saltato e il decreto varato nel 2005 per attirare cervelli stranieri nella penisola iberica è salvo. Le società spagnole con il Real Madrid potrà quindi ancora avvalersi della legge Beckham per il tesseramento dei giocatori piu forti al mondo, avendo un vantaggio competitivo sugli altri campionati. La legge Beckham permette infatti agli spagnoli di abbattere l’aliquota fiscale del 25% per 5 anni di fatto pagando il costo del lavoro il 30% in meno rispetto a un club italiano.
L’abbattimento del regime fiscale permette quindi ai club spagnoli un margine nettamente superiore per fare le sue offerte: in Europa l’aliquota piu alta è quella pagata in Inghilterra che è al 50% e il 25%, segue la Bundesliga con il 45%, la serie A con il43% e la Ligue 1 al 40%.
Le preoccupazioni di Galliani sulla perdita di competitività del calcio italiano continuano quindi ad esser fondate e continuando con queste regole la nostra serie A rischia un brutto ridimensionamento. -
Drogba svela il sogno di Mourinho: sacrificare Ibra per un attacco africano
Lo Special One è stranamente defilato in questa fase del calciomercato, le sue esplosive interviste si lasciano desiderare a dimostrazione che il portoghese sia lontano dai microfoni a studiare l’Inter del futuro per l’assalto alla Champions League, unico sogno di Moratti. Ma a render pubbliche le sue volontà è un suo fido guerriero l’ivoriano Drogba svela che Mourinho sembra disposto a privarsi di Zlatan Ibrahimovic per arrivare a Samuel Eto’o e riuscire a strappare al Chelsea proprio l’ivoriano. Drogba – Eto’o sarebbe una coppia da sogno capace di far dimenticare lo svedese ai tifosi nerazzurri e nello stesso tempo aver due terminali di fuoco nella prossima Champions League. Arrivare ad Eto’o sembra l’impresa piu difficile, in quanto il bomber camerunense vice scarpa d’oro alla fine della prossima stagione si svincolerà dal Barcellona e potrebbe decidere di accasarsi nel club di suo gradimento strappando un forte ingaggio. Drogba invece sembra in rotta con la sua società anche se Ancelotti da sempre stravede per lui, ma se Abramovic riuscisse davvero a regalargli Fernando Torres e David Villa, coppia d’oro delle Furie Rosse e per i quali Abramovic ha pronti cento milioni di euro, non si opporrebbe alla cessione di Drogba. Mourinho nella sua seconda stagione all’Inter vorrebbe circondarsi dei suoi uomini, infatti non è piu un mistero che dal Chelsea potrebbero arrivare anche Ricardo Carvalho e Deco, la trattativa potrebbe decollare con il passaggio dello svedese ai Blue e Drogba, Carvalho e Deco in nerazzurro ma Ibrahimovic sembra voler giocare in Spagna per comporre con Kaka e Cristiano Ronaldo il trio delle meraviglie nel Real Madrid.
-
UFFICIALE: Tevez lascia lo United. Adesso è asta tra Chelsea, City e Liverpool
Sul sito ufficiale dei Red Evils compare un comunicato che annuncia il divorzio tra Carlitos Tevez e il Mnachester United. L’argentino ha rifiutato un quinquennale dando cosi l’addio ai campioni del mondo. Tevez era in prestito dal West Ham dal 2007 e adesso si scatenerà un asta attorno al suo cartellino. In Italia in un primo momento sembrava interessata l’Inter alle prestazioni del bomber argentino, ma negli ultimi giorni sembra che su Tevez sia piombato il Manchester City pronto a riempire le tasche del ventisettenne di petroldollari, il City però dovrà guardarsi dall’agguerrita concorrenza del Liverpool e del Chelsea di Carlo Ancelotti. Il Manchester United potrebbe prender Benzemà dal Lione per sostituire la doppia partenza in attacco di Cristiano Ronaldo e Tevez.
-
Calcio&Finanza: La Premier League vola nonostante una sterlina debole
La Deloitte, società di consulenza famosa per le sue interessanti indagini statistico/finanziario sul mondo del calcio, ha pubblicato la “Annual Review of Football Finance“ che è la classifica finanziaria dei piu importanti tornei d’Europa. I dati oggetto di studio sono relativi all’anno 2007/2008 e da essi si evince un sostanziale aumento di tutti i maggiori campionati con un aumento complessivo di un milione di euro rispetto all’anno precedente. Leader indiscusso è sempre il campionato inglese che seppur dovendo far i conti con un deprezzamento della sterlina lascia un miliardo di euro di differenza alle inseguitrici della Budensliga e Liga. Bel salto in avanti degli spagnoli che grazie al potere economico di Barcellona e Real Madrid agganciano al secondo posto i tedeschi e per effetto della vittoria della Champions League si preparano al sorpasso per la prossima stagione. Al quarto posto ma in forte recupero anche la nostra serie A, il campionato italiano grazie anche al ritorno nella massima serie della Juventus ha fatto registrare il maggiore incremento.
-
Il Chelsea ai milanisti: la lista della spesa di Ancelotti
Solo adesso iniziamo a capire le pretese di Mourinho durante il calciomercato, con l’ormai famosa lista per la spesa con i cinque nomi consegnati a Moratti e la pretesa dell’adeguamento di contratto, il motivo? Facile quando si è in una società che non pensa a far quadrare il bilancio perchè ci pensa la tasca del patron è tutto maledettamente piu semplice. E deve esser ancor piu stupito Ancelotti, abituato a dover ragionare tra il suo volere ed il potere dalla parte della società. Abramovic vuol far di tutto per metter in condizione l’ex tecnico milanista di vincere la Champions League, si parla di un budget per rinforzare la squadra vicino ai 200 milioni di euro. Adesso è Ancelotti a far la lista della spesa, e parafrasando la frase di Galliani vuole portare mezzo Milan alla corte di Abramovic oltre a tutti i pezzi pregiati del mercato: il suo pallino Adebayor, Xabi Alonso, Glen Johnson del Portsmouth. Ancelotti cerca di pescare anche nel suo Milan giocatori utili alla sua causa si parla di un offerta gia fatta per Pato (35 milioni di euro), potrebbero trasferirsi oltremenica Andrea Pirlo ed il fedelissimo di Ancelotti Clarence Seedorf. Il sogno resta Kaka, che stima tantissimo Ancelotti, ma sembra che se il brasiliano dovesse lasciar il Milan la sua destinazione annunciata sarebbe quella del Real Madrid di Florentino Perez
-
Adesso è ufficiale: Carlo Ancelotti presentato dal Chelsea ecco il video.
Carlo Ancelotti volta pagina parlando di “great opportunity” allenare la squadra di Abramovic, e sarà una grossa opportunità per il tecnico di dimostrare il suo valore anche in un campionato diverso e con nuovi stimoli.
Il tecnico ha firmato un contratto triennale a partire dal primo luglio di quest’anno ed ho oggi ha rilasciato la prima intervista in lingua inglese al sito ufficiale del club chelseafc.com, dimostrandosi subito con le idee molto chiare:”voglio vincere la Champions”, poi analizza il trasferimento dal Milan al Chelsea come il passaggio tra due società ambiziose, ed il fatto che il Chelsea non abbia ancora vinto la Champions mi dà un ulteriore stimolo per far bene, poi il mio rapporto con la Champions è ottimo avendone vinto due da giocatore e due da allenatore. Abramovic per rinforzare la squadra per il nuovo tecnico sembra aver messo a disposizione 65 milioni di euro ed il primo acquisto potrebbe esser il francese Ribery.
Guarda la prima intervista di Ancelotti in lingua inglese -
Premier League: Il Manchester Utd è campione per la 18esima volta
Il Manchester Utd si laurea per la 18esima volta campione d’Inghilterra. I “Red Devils” conquistano il loro terzo titolo consecutivo, raggiungendo in vetta il Liverpool nell’albo d’oro.
Al Manchester bastava un solo punto contro l’Arsenal per chiudere il campionato e di fatto la partita termina 0-0 con la festa di Ronaldo e compagni che, oltre alla Premier, hanno conquistato il Community Shield, la Coppa di Lega, e il Mondiale per club.
E i titoli potrebbero aumentare visto l’imminente finale di Champions League del 27 maggio a Roma contro il Barcellona.
I primi 45 minuti sono di ordinaria amministrazione: un’occasione per Rooney e una anche per Van Persie. Come i “Red Devils”, anche i “Gunners” danno l’impressione di potersi accontentare di un pareggio, visto che non hanno più niente da chiedere al campionato.
Nella ripresa la musica non cambia, e alla mezz’ora standing ovation per Carlos Tevez che, salvo clamorosi dietrofront, lascerà il Manchester a fine stagione (destinazione Juve?).
Ora la squadra di Sir Alex Ferguson si concentrerà esclusivamente sulla finale di Roma, dove c’è un altro titolo da difendere.I risultati della 37esima giornata di Premier League:
Bolton-Hull City 1-1
26´ Steinsson (B), 46´ Fagan (H)
Chelsea-Blackburn (oggi)
Everton-West Ham 3-1
24´ Kovac (W), 38´ rig. Saha (E), 48´ Yobo (E), 76´ Saha (E)
Manchester Utd-Arsenal 0-0
Middlesbrough-Aston Villa 1-1
14´ Sanli (M), 57´ Carew (A)
Newcastle-Fulham 0-1
41´ Kamara
Portsmouth-Sunderland (domani)
Stoke City-Wigan 2-0
69´ Fuller, 76´ Beattie
Tottenham-Manchester City 2-1
29´ Defoe (T), 65´ Bojinov (M), 86´ rig. Keane (T)
West Bromwich-Liverpool (oggi)Classifica
1 Manchester Utd 87 11 Stoke City 45 2 Liverpool 80 12 Wigan 42 3 Chelsea 77 13 Bolton 41 4 Arsenal 69 14 Blackburn 40 5 Everton 60 15 Portsmouth 38 6 Aston Villa 59 16 Sunderland 36 7 Fulham 53 17 Hull City 35 8 Tottenham 51 18 Newcastle 34 9 West Ham 48 19 Middlesbrough 32 10 Manchester City 47 20 West Bromwich 31
Prossimo turno 24/05/2009
Arsenal-Stoke City
Aston Villa-Newcastle
Blackburn-West Bromwich
Fulham-Everton
Hull-Manchester Utd
Liverpool-Tottenham
Manchester City-Bolton
Sunderland-Chelsea
West Ham-Middlesbrough
Wigan-PortsmouthAlbo d’Oro
18 Liverpool 18 Manchester Utd 13 Arsenal 9 Everton 7 Aston Villa 6 Sunderland 4 Newcastle 4 Sheffield Wednesday 3 Wolverhampton 3 Leeds 3 Huddersfield 3 Chelsea 3 Blackburn 2 Preston 2 Tottenham 2 Manchester City 2 Burnley 2 Derby County 2 Portsmouth 1 West Bromwich 1 Ipswich 1 Sheffield United 1 Nottingham Forest -
Premier League: Manchester Utd-Arsenal in Live Blogging
MANCHESTER UTD-ARSENAL 0-0 (fine partita)
Il tabellino
MANCHESTER UTD: Van der Sar, O’Shea, Vidic, Evans, Evrà, Ronaldo, Fletcher, Carrick, Giggs, Tevez (67′ Park), Rooney (91′ Anderson).
A disposizione: Kuszczak, Neville, Anderson, Berbatov, Park, Scholes, Da Silva.
All.: Ferguson.
ARSENAL: Fabianski, Sagna, Song, Toure, Gibbs (75′ Eboue), Diaby, Denilson, Fabregas, Nasri (69′ Bendtner), Arshavin (69′ Walcott), Van Persie.
A disposizione: Mannone, Eboue, Ramsey, Vela, Walcott, Bendtner.
All.: Wenger
Note:
Ammoniti: 33′ Van Persie (A), 47′ pt Arshavin (A), 46′ Fabregas (A), 50′ Nasri (A), 77′ Song (A)
Espulsi:
Angoli:
Recupero: 3′ pt, 3′ st