Tag: premier league

  • Calciomercato: Mascherano al Barcellona libera Yaya Toure all’Inter

    Alla fine l’ha spuntata Guardiola, il presidente La Porta sembra voglia accontentare il suo tecnico e regalargli durante il mercato invernale il centrocampista argentino Javier Mascherano. I Campioni d’Europa già in estate avevano cercato un accorto con il Liverpool ma allora fu Rafa Benitez ad opporsi alla cessione. Adesso sembra che il feeling tra l’argentino e il tecnico spagnolo non sia più idilliaco e il trasferimento trova sempre più conferme sia in Spagna che in Inghilterra.

    Il costo dell’operazione si aggirerebbe sui 25 milioni di euro che il Liverpool reinvestirebbe per potenziare l’attacco, mentre il Barcellona a parziale indennizzo potrebbe cedere Yaya Toure all’Inter. Nei giorni scorsi vi avevamo parlato dell’interessamento del presidente Moratti per il forte centrocampista ivoriano che è scontento al Barcellona per il poco spazio concesso da Guardiola in seguito all’esplosione di Keita. Il mercato di gennaio è dietro l’angolo e l’Inter ha fretta di sistemare un reparto che perderà Viera in cerca di nuove fortune e quest’anno è alle prese con i molteplici infortuni di Thiago Motta e Cambiasso.

  • Arsenal: per Van Persie stop da 4 a 6 settimane

    Arsenal: per Van Persie stop da 4 a 6 settimane

    Robin Van PersieE’ meno grave del previsto l’infortunio capitato a Robin Van Persie durante l’amichevole giocata tra Italia e Olanda sabato scorso. L’attaccante dell’Arsenal era uscito dopo solo 5 minuti di gioco a causa di un’entrata al limite di Chiellini sulla caviglia destra: in un primo momento si pensava fossero interessati i legamenti ma gli esiti oggi hanno dato esito negativo per cui l’attaccante non dovrà subire interventi chirurgici, cosa che ridurrà i tempi di recupero: si parla “solo” di uno stop che va dalle 4 alle 6 settimane a fronte dei 3 mesi e oltre che erano stati ipotizzati all’inizio.

    Buone notizie quindi per il tecnico dell’Arsenal Arsene Wenger che aveva rischiato di perdere il suo gioiello d’attacco per molto tempo.
    Van Persie quest’anno è alla sua migliore stagione: 7 gol e 7 assist in 11 presenze nella Premier League, 1 gol e 1 assist in 3 presenze in Champions League.

  • Mourinho: non basta la smentita, il Times ribatte “vuole il Manchester”

    Vi avevamo parlato ieri di un intervista concessa dal tecnico dell’Inter al Times nella quale Mourinho confessa la sua voglia di iniziare un nuovo step della sua carriera coronando il sogno di condividere appieno un progetto con la società in pieno stile Ferguson o Wenger e per farlo dice il tecnico ha bisogno di ritornare ad allenare in Premier League.

    La smentita dello Special One non si è fatta attendere, dicendo che le sue parole sono state travisate dal giornalista del Times in cerca di uno scoop ma la sua panchine è e resterà quella nerazzurra.

    Il Times però rincara la dose e nell’edizione odierna svela il sogno del tecnico portoghese e cioè esser il successore di Alex Ferguson sulla panchina del Manchester United “Mourinho ha un gran rapporto personale con Ferguson ed è sicuro che Sir Alex avrà un certo peso nella scelta del suo successore. Sebbene Ferguson, 67 anni, non abbia annunciato la data del suo addio, questo dovrebbe avvenire nel caso dovesse vincere un’altra coppa europea

  • Jose Mourinho prepara il ritorno in Inghilterra. “La Premier League è casa mia”

    Jose Mourinho prepara il ritorno in Inghilterra. “La Premier League è casa mia”

    Jose MourinhoJose Mourinho in un intervista rilasciata al The Times dice di esser pronto ad un ulteriore step della sua carriera. Sogna di creare un rapporto di profondo molto vicino al rapporto che lega Arsene Wenger all’Arsenal ormai da 13 anni. Voglio creare qualcosa di più profondo“. L’Inghilterra è il luogo per farlo, l’Inghilterra è il mio paese, il mio calcio è il calcio inglese.

    Mourinho sembra essersi stancato del calcio italiano che lui stesso definisce “E’ la madrepatria della tattica, il paese del catenaccio e del calcio difensivo. L’obiettivo era quello di vincere non solo in un terzo campionato diverso, ma un luogo in cui si dice allenatori stranieri hanno avuto poco successo”

    Il sogno di Mourinho adesso è creare qualcosa di suo pari a ciò che ha costruito il nemico Alex Ferguson al Manchester United anche se lui stesso confessa come sia impossibile stare lo stesso tempo su una panchina come Sir Alex. “Ho vinto con il Porto sognando di poter allenare e vincere in un altro campionato, cosa che mi è riuscita al Chelsea con Abramovic, in Italia sono riuscito a vincere ma per creare qualcosa di stabile e duraturo c’è bisogno di un calcio con la cultura inglese, ciò che manca al Chelsea perchè Abramovic al pari dell’Inter di Moratti dove conta solo vincere.

    Week End tormentato dunque per gli interisti che da adesso fino alla fine del campionato dovranno assistere ad un nuovo toto allenatori per la prossima stagione, per Mourinho l’ipotesi migliore sembra esser il Liverpool di Rafa Benitez dove il tecnico spagnolo sembra esser arrivato al capolinea. Ma un ipotesi suggestiva potrebbe esser anche la panchina del Manchester United dove è possibile che Alex Ferguson decida di abdicare

  • Cudicini: niente danni permaneti ma rischia il licenziamento

    Cudicini: niente danni permaneti ma rischia il licenziamento

    Carlo CudiciniFederico Pastorello, procuratore di Carlo Cudicini, il portiere del Tottenham che proprio ieri ha riportato la frattura del polso destro e la lussazione del bacino in un incidente con la moto – “Il peggio è passato, dopo l’operazione si valuteranno i tempi di recupero rassicura, non c’è mai stato il rischio di danni permanenti” – Il portiere è stato trasferito in un ospedale privato e solo dopo l’intervento si potranno stabilire i tempi di recupero.
    Ma un altro problema si presenta per Cudicini il quale sarebbe stato obbligato, secondo un contratto che lega tutti i giocatori della Premier League, a non andare in moto o praticare sport pericolosi come lo sci ad esempio. Questa violazione delle norme contrattuali potrebbe, perciò, costare il posto a Cudicini, nel caso in cui gli Spurs decidessero di prendendere le vie legali.
    Anche Gigi Buffon dal ritiro della Nazionale lancia un messaggio di augurio per il collega

    Mi ha colpito l’episodio, mi dispiace per lui, ma è un incidente che può capitare anche andando in bicicletta. È stato un caso fortuito, è andata bene, noi giocatori però a qualcosa dobbiamo rinunciare” .

    Adesso quello che conta  è che Cudicini possa ritornare al più presto alla sua attività e poi – come sostiene Pastorello – “di eventuali multe si parlerà in seguito“.

  • Premier League: fallacci e simulazioni mettono in discussione il fair-play [video]

    La 12° Giornata di Premier League registra la prima possibile fuga verso il titolo del Chlesea di Carlo Ancelotti, i Blues vittoriosi nel big match contro il Manchester United ha portato a cinque i punti di vantaggio proprio sui Red Evils.

    La partita di domenica ha portato alla luce insolite polemiche per il calcio inglese, Alex Ferguson si è scagliato contro l’operato dell’arbitro reo secondo il tecnico dello United di aver sfavorito i suoi in alcune decisioni durante l’incontro fa discutere anche un bruttissimo intervento di Evans su Drogba che ha costretto l’ivoriano a saltare l’ultimo appuntamento della sua nazionale nelle qualificazioni alla mondiale in Sud Africa 2010.

    Oltre al calcio violento un palese tuffo dell’attaccante del Liverpool Dadid Ngog che ha indotto l’arbitro a decretare un inesistente calcio di rigore che è valso il pari in casa contro il Birmingham. In Inghilterra adesso si torna a parlare di lotta ai simulatori e la stampa chiede una condanna esemplare per Ngog in modo da dimostare che il fair play del calcio inglese non è in pericolo.

    • L’entrataccia di Evans su Drogba

    • La simulazione di N’gog

  • Inghilterra: Lampard out in Nazionale, il Chelsea chiede i danni

    Inghilterra: Lampard out in Nazionale, il Chelsea chiede i danni

    lampardTegola per il Chelsea di Carlo Ancelotti, il faro di centrocampo dei Blues si è infortunato con la Nazionale volata a Doha per la prestigiosa amichevole con il Brasile di Kaka. Il centrocampista si è dovuto fermare per un problema muscolare durante il primo allenamento dell’Inghilterra in Qatar facendo inbufalire il Chelsea che con ogni probabilità perderà per un mese il giocatore saltando cosi i big match in campionato con Arsenal e Manchester City e le partite di Champions League contro Porto e Apoel Nicosia.

    A causare l’infortunio sarebbe stato l’aereo con cui i giocatori hanno raggiunto Doha, in quanto non sarebbe un volo adatto per una lunga tratta e quindi avrebbe causato ai giocatori crampi ed indurimenti muscolari che poi hanno costretto Lampard a fermarsi durante l’allenamento. La scelta low cost della federazione inglese quindi è sotto accusa e se davvero i problemi di Lampard dovessero bloccarlo ancora più a lungo il compenso avuto per l’amichevole non basterebbe per risarcire il Chelsea.

  • Premier League: bocciate Celtic e Rangers

    Premier League: bocciate Celtic e Rangers

    Premier LeagueNiente Premier League per Celtic e Rangers: lo ha deliberato l’assemblea delle società del massimo campionato inglese che ha bocciato così la proposta del presidente del Bolton Phil Gartside definita “non è auspicabile nè praticabile” di allargare la Premier a 36-40 squadre suddivise in due fasce, la prima composta da 18 club e la seconda con le restanti compresi i due club di Glasgow.

    Lo scopo di Gartside, e con lui favorevoli Alex McLeish Birmingham), Martin O’Neill (Aston Villa), David Moyes (Everton) e Harry Redknapp (Tottenham), era quello di ridurre il gap finanziario fra i club più blasonati e ricchi del campionato d’oltremanica e le altre società.

  • Incidente per Cudicini: bacino e polsi fratturati

    Incidente per Cudicini: bacino e polsi fratturati

    Carlo CudiciniA pochi giorni di distanza dalla tragedia di Hannover in cui ha perso la vita il portiere tedesco Robert Enke, morto suicida a causa della depressione che lo stava affligendo da mesi, un altro incidente, ironia della sorte capitato ad un altro portiere, ha fatto temere il peggio: questa mattina infatti è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale di Londra l’estremo difensore del Tottenham ed ex Chelsea Carlo Cudicini a seguito di una caduta mentre era in sella alla sua moto.

    Cudicini ha riportato le fratture del bacino e di entrambi i polsi ragion per cui dovrà stare lontano dai campi di gioco per molto tempo.

    La dinamica dell’incidente è ancora da accertare ma pare che il portiere abbia perso il controllo della sua moto e sia andato a sbattere contro una vettura alla cui guida si trovava una donna con un bambino (i due sono rimasti illesi all’impatto).

  • Premier League: il Chelsea di Ancelotti in fuga, Terry regala i tre punti contro il Manchester United

    Premier League: il Chelsea di Ancelotti in fuga, Terry regala i tre punti contro il Manchester United

    ancelotti chelseaDecima vittoria su dodici partite per Carlo Ancelotti e il suo Chelsea, tre punti importantissimi quelli di oggi perchè distanziano il Manchester United di Alex Ferguson a 5 punti facendo ipotizzare la prima fuga stagionale per i Blues. Partita non spettacolare quella dello Stamford Bridge giocate più sulla fisicità delle due squadre. Lo United parte forte e lascia ben sperare ma il Chelsea prende bene le misure anche se nel primo tempo non riesce ad esser incisiva. Gli uomini di Ancelotti escono con un altro piglio nella ripresa comandando il gioco e trovano il gol vittoria grazie ad una zuccata del capitano Terry al 77′. Il capitano risponde nel migliore dei modi alle gravi accuse piovute sulla sua famiglia proprio stamattina, sembra infatti che alcuni video incastrano il padre del giocatore inglese mentre è intento a spacciare droga in un noto locale londinese.

    TABELLINO:
    CHELSEA-MANCHESTER UTD 1-0 76′ Terry
    CHELSEA (4-4-2)
    : Cech; Ivanovic, Carvalho, Terry, A. Cole; Essien, Lampard, Ballack, Deco (63′ J. Cole); Drogba (83′ Kalou), Anelka (93′ Alex). All.: Ancelotti. A disp: Hilario, Mikel, Malouda, Paulo Ferreira.

    MANCHESTER UTD (4-3-3): Van der Sar; O’Shea, Brown, Jonathan Evans, Evra; Fletcher, Carrick, Anderson (85′ Owen); Valencia, Rooney, Giggs (85′ Obertan). All.: Ferguson. A disp: Kuszczak, Vidic, Scholes, Fabio Da Silva, Gibson.
    Arbitro: Atkinson
    Ammoniti: Ivanovic (C), Drogba (C), Carvalho (C), Evans (M), Valencia (M)