Mancini perde anche Patrick Vieira per l’importante match di domenica contro il Liverpool. L’ex giocatore dell’Inter è stato fermato per condotta violenta nella partita contro lo Stoke City, per aver rifilato un calcio al basso ventre a Gleen Weelan. Vieira si scusa per il suo gesto e non farà ricorso contro le tre giornate comminategli. Mancheranno anche Tevez, tornato in patria per la nascita del figlio e Bellamy fuori squadra dopo una lite con il tecnico italiano.
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Premier League: Mancini vs Bellamy, prima rottura inglese
Roberto Mancini dopo un avvio difficile è riuscito a conquistare la società e i tifosi del Manchester City grazie ai risultati conseguiti e sopratutto ad un ottima predisposizione al dialogo. Anche i giocatori, legatissimi a Hughes, sembravano conquistati dal modi di fare del tecnico e anche dai più rivoltosi come Bellamy e Given non arrivavano segnali di protesta.E invece, proprio Bellamy, pallino di Hughes e della società dopo un battibecco con l’ex tecnico dell’Inter è stato allontanato dall’allenamento. Mancini rimprovera all’attaccante gallese le troppe proteste verso le sue scelte durante gli allenamenti e le partite, lo scontro a muso duro tra i due ha fatto intervenire anche la i dirigenti, ma per il momento sembra che il contenzioso non sia ancora stato risolto.
Per Mancini e per il City domenica è una tappa fondamentale per la lotta al quarto posto, lo scontro con il Liverpool infatti potrebbe aumentare il vantaggio sulla principale inseguitrice e a questo punto lo dovrà fare senza gli indisponibili Tevez e Bellamy.
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Milan: possibile lo scambio Huntelaar – Vidic
Uno era assente, l’altro non ha brillato eppure Nemanja Vidic e Klaas Jan Huntelaar sono stati protagonisti della sfida di San Siro tra Milan e Manchester United.
Stando a quanto fanno traplerare stamattina molti tabloid inglese le due società avrebbero sfruttato l’incontro di coppa per intavolare una trattativa per la prossima stagione.
Alex Ferguson, da sempre estimatore di Huntelaar, è sicuro che il cacciatore olandese si esprimerebbe al meglio in Premier League al fianco di Rooney e per arrivare a lui pare sia disposto a sacrificare il forte difensore centrale anche per la volontà di quest’ultimo di non rinnovare il contratto in scadenza tra 18 mesi. Vidic sarebbe un ottimo rinforzo per i rossoneri visto i problemi fisici di Nesta e la poca affidabilità di Kaladze e Favalli.
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Calciomercato, Milan: Dzeko segna, Gallas difende e Diego Alves para
Inizia a delinearsi il calciomercato rossonero per la prossima stagione, la campagna di austerity di questa stagione, il bel gruzzoletto del nuovo sponsor Fly Emirates e gli introiti derivanti dalla qualificazione in Champions League permetteranno di intervenire in estate.
Non ci sarà la paventata rifondazione ma soltanto colpi mirati per far compiere un ulteriore salto di qualità alla squadra allenata da Leonardo. Se il corazziere Dzeko sembra ormai destinato al Milan, il problema più importante per la società di via Turati è quello relativo al portiere. Dida non offre garanzie, Abbiati le offrirebbe ma i continui acciacchi ne condizionano la presenza e il rendimento e Flavio Roma non è mai stato preso in considerazione.
I nomi per il ruolo di estremo difensore sono due: il primo è il cagliaritano Federico Marchetti, più volte accostato al Milan in passato e sul quale pare ci sia un accordo di massima con il presidente Cellino. Rumors dalla Spagna danno però i rossoneri interessati al giovane portiere dell’Almeria Diego Alves, corteggiatissimo anche dal Real Madrid e con tantissimi estimatori nella Liga.
Per la difesa torna prepotentemente il nome di William Gallas, il francese dell’Arsenal più volte vicino al Milan in passato è in scadenza di contratto e sarebbe un ottima alternativa sia a Nesta che Thiago Silva e all’occorrenza potrebbe esser utilizzato come esterno destro.
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Inter, Mourinho: frecciate velenose ad Abramovic, Ancelotti e alla Serie A
José Mourinho non smette mai di far notizie e in vista del big match di Champions League contro il Chelsea, sua ex squadra, è stato intervistato dal quotidiano d’Oltremanica Nuts Magazine. Il portoghese, si è sempre definito amico di Abramovic, ma sfrutta l’occasione per criticare la sua scelta di esonerarlo dicendosi sicuro che insieme avrebbero continuato a vincere“Se non mi avessero cacciato, sicuramente a quest’ora il club avrebbe continuato a vincere; non è un caso che le loro vittorie si siano fermate dopo che me ne sono andato io; tra me, il club ed i tifosi vi era un grande rapporto, visto che abbiamo vinto tutto subito, perché con un presidente come Abramovich, non si possono fare progetti a lungo termine, si deve vincere subito altrimenti sei fuori”
Seconda frecciata per Carlo Ancelotti e per il calcio italiano
“Non è un mio amico e questo di certo non cambierà. In Inghilterra se sei un tecnico straniero, arrivi per lavorare e per offrire la tua esperienza sei rispettato; in Italia, se non sei italiano, non meriti rispetto. Ecco perché preferisco la Premier. Io sono parte della storia di quel club, questo è certo, vedremo se Carlo Ancelotti farà lo stesso”.
L’ultima parte dell’intervista è dedicata ai tifosi dell’Inter, ai quali promette di far di tutto per riportare la Champions League in via Durini anche se tra le righe potrebbe esserci un messaggio sibillino. Mou, dice infatti vincere la Champions per restare qualche altro anno Milano, vuol dire che senza cambierà aria?
“I tifosi dell’Inter mi hanno chiesto la Champions ed io proverò con tutte le mie forze ad accontentarli, così da rimanere un altro po’ a Milano.”
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Calciomercato: il City di Mancini tenta Maicon, l’Inter su Mario Fernandes
Conclusa la finestra di calciomercato invernale le grandi società iniziano a programmare i colpi per la prossima stagione. A lavorare alacremente è sopratutto Roberto Mancini per il suo Manchester City, l’ex tecnico interista ha conquistato tutti grazie ai risultati conseguiti strappando un rinnovo per le prossime tre stagioni. Il Mancio vorrebbe portare Oltremanica i suoi pupilli interisti e il City per accontentarlo non sembra disposto a badare a spese, il primo della lista è sicuramente Maicon.
Il pendolino brasiliano in questa stagione non sta rendendo come nel passato e visto i benefici ottenuti in termini di gioco e di bilancio con l’operazione Ibrahimovic la scorsa stagione non è escluso che si possa ripetere la prossima estate. Per cautelarsi ma sopratutto per anticipare le concorrenti l’Inter avrebbe concluso con Mario Fernandes, classe ’90 che in Brasile vien considerato il clone di Maicon.
Per Maicon il City sarebbe disposto a spendere 40 milioni di euro e non si fermerebbe qui se nella trattativa potesse entrare anche Mario Balotelli.
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Premier League: idea chock. I play-off per un posto in Champions League
Stanchi della routine e della consuetudine gli inglesi, stando a quanto riporta il Guardian stamattina, stanno vagliando la possibilità di assegnare il quarto posto utile per accedere ai preliminari di Champions League attraverso un play-off che coinvolgerebbe le squadre classificatesi tra il quarto e il settimo posto.
L’obiettivo dichiarato è quello di dar maggiori chance alle altre squadre estromesse nelle ultime stagione dalle quattro “sorelle” Chelsea, Manchester United, Arsenal e Liverpoll che pur in ordine diverso hanno sempre conquistato il diritto alla Champions.
L’obiettivo velato è quello di strappare ancor più soldi nei diritti televisivi e sponsorizzazioni varie con altri sei incontri che potrebbero generare sorprese ma sopratutto importanti guadagni. Finisse oggi il campionato i play-off Champions League sarebbero così articolati: Liverpool-Aston Villa e Man City-Tottenham.
Ancora non c’è una posizione ufficiale da parte della fedarazione inglese ma sembra che la maggior parte dei club sia favorevole a questa svolta, chi sa cosa ne penseranno le quattro sorelle.
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Manchester United: Ferguson perde Giggs, niente Milan per il gallese
Brutte notizie per Alex Ferguson e per il suo Manchester United arrivano dall’infermeria. Nella gara di mercoledi contro l’Aston Villa l’esperto esterno Giggs si è procurato la frattura alla mano in uno scontro fortuito e dovrà star fermo almeno un mese. Niente Milan per il gallese e per Ferguson una pedina esperta in meno per far fronte al difficile impegno in Champions League
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Premier League: Chelsea ko, Manchester pari, l’Arsenal batte il Liverpool
La Premier League si fa sempre più avvincente: il Chelsea infatti incappa in una brutta sconfitta a Liverpool in casa dell’Everton (2-1) grazie alla doppietta di Saha che completa la rimonta sul gol iniziale di Malouda. Il Manchester United però non riesce ad approfittare del regalo del suo ex attaccante (Saha ha giocato con i Red Devils per 4 anni) impattando a Birmingham in casa dell’Aston Villa (1-1): la squadra di Ferguson passa in svantaggio con il gol di Cuellar per i Villans per poi pareggiare sugli sviluppi di un’autorete di Collins. Lo United manca così il sorpasso in classifica ai danni dei Blues ma il distacco ora è solo di una lunghezza.
Vince e torna in corsa l’Arsenal che, dopo le sconfitte negli scontri diretti contro Chelsea e Manchester United, si rifà sul Liverpool (1-0) avvicinandosi in classifica (6 punti dalla vetta). La rete della vittoria la realizza Diaby. I Reds di Benitez vengono agganciati in classifica al quarto posto dal Manchester City che regola a domicilio il Bolton (2-0) con ancora due partite da recuperare; Tevez nel primo tempo e Adebayor nel secondo portano i Citizens di Roberto Mancini in zona Champions League.
Vittoria per il West Ham di Gianfranco Zola, che era ad un passo dall’esonero, per 2-0 nei confronti del Birmingham; ancora a segno l’ex attaccante del Livorno Diamanti ma la classifica degli Hammers rimane pericolosa.
Infine successi per Fulham (3-0 al Burnley), Wolverhampton (1-0 al Tottenham), Blackburn (1-0 all’Hull City) mentre finiscono in parità Portsmouth – Sunderland e Wigan – Stoke City entrambe terminate 1-1.
RISULTATI E CLASSIFICA 26 GIORNATA