Tag: premier league

  • Perez rivaluta Capello. Assalto a Don Fabio e Rooney

    Florentino Perez è scontento di Pellegrini ma sopratutto dell’egemonia in Spagna e in Europa dell’odiato Barcellona. Per placare la sua ira, come al solito, è pronto a metter mani al portafoglio e regalare nuovi assi al suo Real Madrid.

    Ma il posto d’onore questa volta non è per un giocatore bensì per l’allenatore: Perez rivuole Fabio Capello e dopo averlo scaricato troppo frettolosamente anni addietro è pronto a tentar l’attacco al tecnico per affidargli il nuovo rilancio. Capello pare abbia scalzato dalla posizione più alta del podio Benitez e Mourinho.

    Con Capello arriverebbe Wayne Rooney, dall’Inghilterra arriva la voce di un offerta incredibile pronta a partire dal Real Madrid per convincere il Manchester a disfarsi della sua punta di diamante. L’operazione complessiva prevede un esborso di 170 milioni di euro, 102 per il cartellino e la parte restante per il faraonico ingaggio.

  • Il Chelsea vuole Maicon, Ancelotti chiede aiuto al Milan

    Il Chelsea vuole Maicon, Ancelotti chiede aiuto al Milan

    La seconda era di Abramovic alla guida del Chelsea è iniziata con Carlo Ancelotti, l’ex tecnico milanista, principale cultore della strategia aziendalista ha dimostrato ancora una in questa stagione di saper fare di necessità virtù riuscendo a conseguire comunque ottimi risultati.

    L’eliminazione in Champions League contro l’Inter brucia ancora ma il patron Abramovic si può consolare avendo ormai in pugno la Premier League e con la finale di Fa Cup da disputare il bottino è comunque importante.

    Per tentare l’assalto alla Champions League, il Chelsea avrà comunque bisogno di qualche intervento sul mercato e il primo colpo potrebbe esser proprio l’interista Maicon. Ancelotti stravede per il brasiliano ma per averlo i Blue son costretti a fare cassa e secondo il Daily Mail sarebbero pronti a sacrificare Ivanovic.

    Il russo, il cui costo è superiore ai 10 milioni di euro, è un pallino rossonero da qualche anno e il suo acquisto consentirebbe a Leonardo(?) di aver un jolly in difesa. Ivanovic infatti ha dimostrato in questi anni al Chelsea di sapersi disimpegnare bene sia sull’out di destra che al centro della difesa. Per averlo il Milan però dovrà battere la concorrenza di di Manchester City e Aston Villa.

  • Anelka porta il Chelsea a +4. Ancelotti ha in mano la Premier

    Anelka porta il Chelsea a +4. Ancelotti ha in mano la Premier

    E’ inarrestabile la marcia del Chelsea di Carlo Ancelotti. I Blue dopo aver conquistato la finale di FA Cup hanno approfittato al massimo del passo falso del Manchester United portandosi a +4 a quattro giornate dalla fine.

    A decidere il match contro il Bolton ci ha pensato Anelka nel finale di primo tempo: Drogba veste le insoliti vesti del rifinitore e mette una palla deliziosa sulla testa di Anelka, che in area da due passi non può che mettere dentro. 1-0 e ritorno al gol per il francese che non segnava ormai da tre mesi a questa parte.

    Nella ripresa il Bolton è costretto a scoprirsi e gli uomini di Ancelotti si esaltano in contropiede, Kalou va vicino al gol e il bolide di Lampard si ferma sul palo. Il Chelsea passa con il minimo scarto e lo United domani potrebbe perdere anche la seconda piazza.

  • Manchester United scatenato: arriva il “Chicharito” Hernandez

    La cocente delusione patita dal Manchester United mercoledi sera all’Old Trafford con il Bayern Monaco ha contribuito a svegliare la società e programmare di conseguenza la prossima stagione. I Red Evils dopo aver messo a segno durante il mercato estivo l’acquisto del promettente difensore Chris Smalling, ventunenne e punto di forza del Fulham di Roy Hodgson hanno annunciato l’acquisto del messicano Javier Hernandez. Il Chicarito è sicuramente l’astro nascente del calcio messicano e molti lo definiscono uno tra i migliori talenti in rampa di lancio.

    Di proprietà del Chivas, il ventiduenne, vanta 28 gol in 64 partite giocate, conta pure 5 presenze ed un gol con la Nazionale messicana Under 21 e pure 4 presenze e 4 gol con la Nazionale maggiore. Hernandez ha posto la firma sul contratto che lo legherà a tutti gli effetti al Manchester United a partire dal prossimo 1 luglio. Ma non finisce qui, sembra in dirittura d’arrivo anche l’accordo per il centrocampista dell’Aston Villa James Milner.

  • Ancelotti sbanca l’Old Trafford. Il Chelsea si prende la vetta, decide Drogba

    E’ uno stadio fortunato l’Old Trafford per Carlo Ancelotti. Il Chelsea supera il Mnachester United in testa alla classifica alla fine di una partita intensa ma sempre dominata dai Blue. I Res Evils forse ancora con le tossine della Champions e sopratutto senza Rooney sembrano molli e senza idee e in balia delle accelerazioni di Joe Cole e Malouda. Ancelotti risparmia Drogba dall’inizio e schiera Anelka come prima punta.

    Il vantaggio è una perla di Joe Cole che di tacco mette in rete un cross al bacio del solito Malouda. Tante le occasioni per i Blue e raddoppio che arriva nella seconda parte di gara dal destro di Drogba. Nel finale gloria per Macheda ma i tre punti vanno al Chelsea che ora comanda la Premier con due punti di vantaggio sul Manchester.

    IL TABELLINO
    MANCHESTER UNITED-CHELSEA 1-2
    19′ J.Cole (C); 34′ st Drogba (C); 36′ st Macheda (MU)

    Manchester United (4-5-1): Van der Sar; G.Neville, Ferdinand, Vidic, Evra; Valencia, Fletcher (41′ st Gibson), Giggs, Scholes (27′ st Nani), Park (27′ st Macheda); Berbatov. A disp.: Kuszczak, De Laet, Rafael, Carrick. All.: Ferguson

    Chelsea (4-5-1):
    Cech; Paulo Ferreira, Alex, Terry, Zhirkov; J.Cole (28′ st Kalou), Deco (36′ st Ballack), Lampard, Obi Mikel, Malouda; Anelka (25′ st Drogba). A disp.: Turnbull, Belletti, Bruma, Sturridge. All.: Ancelotti

    Arbitro: Dean
    Ammoniti: Scholes (MU), Neville (MU) , J.Cole (C), Deco (C)

  • Premier League, recuperi: il Chelsea ne fa 5, ko Manchester City con rissa

    Premier League, recuperi: il Chelsea ne fa 5, ko Manchester City con rissa

    Nei recuperi della Premier League, il Chelsea annienta per 5-0 il fanalino di coda Portsmouth che si riporta così sotto al Manchester United nella conquista del titolo nazionale: Red Devils e Blues ora sono divisi da un solo punto ma nella lotta va inserito anche l’Arsenal che segue ad un punto dalla squadra di Ancelotti. Mattatori del match Drogba e Malouda con una doppietta a testa, Lampard mette la ciliegina sulla torta calando il pokerissimo.

    Brutta sconfitta casalinga del Manchester City di Mancini che viene sconfitto dall’Everton 2-0 e vede complicarsi la corsa al quarto posto con il Tottenham che rimane avanti di due punti e il Liverpool che tallona alle spalle.
    Il tecnico italiano si è reso protagonista di un brutto episodio: nei minuti finali della gara, Mancini, molto nervoso, ha sfiorato la rissa con il collega dell’Everton David Moyes, reo di aver trattenuto a lungo la sfera per guadagnare tempo prezioso. I due poi sono stati espulsi dal direttore di gara.

    Infine negli altri due recuperi giocati il Blackburn vince 2-1 contro il Birmingham e pari per 1-1 tra Aston Villa e Sunderland.

    Risultati e marcatori dei recuperi di Premier League

    Aston Villa – Sunderland 1-1
    22′ Campbell (S), 30′ Carew (A)
    Blackburn – Birmingham 2-1
    5′ Dunn (Bl), 55′ McFadden (Bi), 67′ Dunn (Bl)
    Manchester City – Everton 0-2
    33′ Cahill, 85′ Arteta
    Portsmouth – Chelsea 0-5
    32′ Drogba, 50′ Malouda, 60′ Malouda, 77′ Drogba, 90′ Lampard

  • Mancini perde il suo aplomb, il City perde e lui sfiora rissa

    Il mercoledi non è certo il giorno ideale per Roberto Mancini, ieri sera infatti il suo Manchetser City giocava il recupero della partita con l’Everton tra le mura amiche, e come capitava spesso ai tempi dell’Inter le partite durante la settimana, quelle di Champions League avevano spiacevoli finali. Anche questa volta il mercoledi è stato nero per il Mancio che ha perso l’opportunità di allungare in ottica quarto posto e nei minuti di recupero ha avuto uno scontro prima fisico e poi verbale con Moyes, l’allenatore dell’Everton accusato di perder tempo.

    Guarda le immagini:

  • Jay-Z: il rapper è interessato all’Arsenal

    Il rapper Jay-Z, al secolo Shawn Carter, potrebbe diventare il nuovo socio dell’Arsenal di Arsene Wenger. L’americano, tifosissimo dei Gunners grazie alle prestazioni di Henry vorrebbe contribuire a valorizzare il florido vivaio degli inglese rilevando una quota societaria depositando denaro fresco nelle casse societarie.

    Jay-Z, è uno dei rapper più affermato al mondo ed ha già partecipazioni nel mondo sportivo possedendo un importante quota dei New Jersey Nets. E’ lo stesso giocatore a svelare la sua voglia e spiegare i motivi: “Non so niente del mondo del calcio ma se ci fosse l’opportunità, da uomo d’affari, la coglierei. Quando Thierry Henry giocava nell’Arsenal lo vidi e pensai che era un giocatore fantastico. Da allora sono sempre stato un grande fan e anche adesso vedo che la squadra gioca bene come quando c’era Henry”

  • Times: la scalata di Don Fabio. Capello l’uomo più potente dello sport

    Fabio Capello continua far incetta di premi e riconoscimenti, ultimo e forse più importante è quello assegnatogli dal quotidiano britannico Times inserendolo in prima posizione nella “The Times Sport Power 100”. Riconoscimento eccezionale e inaspettato non tanto per i meriti dell’ex tecnico di Milan, Roma e Juve bensì per la difficoltà inglese nell’accettare un italiano.

    Don Fabio, ha ridato all’Inghilterra una nazionale competitiva e mai come quest’anno in lizza per la vittoria al mondiale sudafricano. Capello precede in classifica plenipotenziari del calibro di Joseph Blatter e l’ex mezzofondista medaglia d’oro a Mosca e Los Angeles, Sebastian Coe. Nella top ten l’incubo milanista Wayne Rooney, lo sceicco Mansour e Bernye Ecclestone.

    La top ten:

    • 1: Fabio Capello
    • 2: Sepp Blatter
    • 3: Lord Coe
    • 4: Jeremy Darroch
    • 5: Wayne Rooney
    • 6: lo sceicco Mansour
    • 7: Sir Alex Ferguson
    • 8: Richard Scudamore
    • 9: Lord Triesman
    • 10: Bernie Ecclestone
  • Chelsea: Mourinho inguaia Ancelotti, adesso Abramovic pretende la Premier

    Chelsea: Mourinho inguaia Ancelotti, adesso Abramovic pretende la Premier

    La bellissima prestazione dell’Inter allo Stampford Bridge guidati alla perfezione dallo stratega Mourinho ha riportato alla luce la nostalgia per il portoghese che per anni è stato padrone del destino dei Blue. La stampa inglese che un tempo lo aveva ripudiato, ha ripreso ad esaltarlo e sono piovute le prime critiche inglesi per Carlo Ancelotti.

    L’ex tecnico rossonero, fino a questo momento era stato sempre risparmiato dalla stampa forte di un passato di successi e sopratutto di un meraviglioso impatto sul campionato inglese. La partita contro l’Inter ha cambiato un pò le cose, e se pur evidenziando i limiti di una squadra ormai vecchia e logora nei suoi uomini cardine è stato criticato ad Ancelotti la mancanza di idee per cambiar il corso della gara.

    Anche il patron Abramovic dai racconti inglesi sembra visibilmente deluso, si parla di un focoso sfogo negli spogliatoio e di un diktat “voglio la Premier”. Sembra che al Chelsea la prossima stagione ci sarà un importante ritorno sul mercato, il patron russo pare abbia già stanziato 100 milioni di euro per ringiovanire la rosa ma se Carlo Ancelotti vorrà esser parte integrante della nuova scalata alla Champions League non dovrà più sbagliare.