Tag: preliminari

  • Preliminari Champions League, vincono Porto e Zenit, le altre pareggiano

    Preliminari Champions League, vincono Porto e Zenit, le altre pareggiano

    Una serata all’insegna dell’equilibrio quella andata in scena questa sera  per l’andata dei preliminari di Champions League. Tre gare infatti si sono concluse sul risultato di 1-1, le uniche due vittorie, entrambe ottenute in trasferta da Porto e Zenit, sono arrivate per 1-0.

    AALBORG – APOEL 1-1 (16° Thomsen (Aa), 54° Vinicius (Ap))

    Beffa incredibile per i danesi dell’Aalborg che fanno a lungo la partita, trovano il vantaggio nel primo tempo, non riescono a trovare il raddoppio e ad inizio ripresa vengono puniti alla prima vera occasione dell’Apoel. Il gol dell’Aalborg arriva al 16° con Thomsen, la risposta ospite è concretizzata da un incursione di Vinicius che al 54° fissa il risultato sul 1-1.

    Hector Herrera
    Hector Herrera

    LILLE – PORTO 0-1 (61° Herrera)

    Il Porto domina per lunghi tratti la gara in casa del Lille e nella ripresa riesce a farla sua con un gol di Herrera al 61°. Il primo tempo a comandare il gioco sono i portoghesi anche se le occasioni non sono molte per la buona difesa dei padroni di casa che si fanno vedere in avanti sono al 34°. Nella ripresa arriva il gol vittoria dei lusitani con Herrera che è bravo a realizzare il tap-in vincente dopo una parata del portiere dei francesi su Jackson Martinez. Il Porto fa un passo avanti verso la qualificazione.

     

    MARIBOR – CELTIC 1-1 (6° McGregor (C), 14° Bohar (M))

    Partita divertente e piacevole quella andata in scena a Maribor con il Celtic che trova subito il vantaggio con McGregor al 6°, i padroni di casa reagiscono e trovano la parità con Bohar al 14°. La gara si mantiene vivace con gli scozzesi che si vedono salvare la palla sulla linea e con gli sloveni che nel secondo tempo costringono il portiere del Celtic ad un bell’intervento. La gara si chiude sul 1-1 un risultato che dà un piccolo vantaggio al Celtic in vista del ritorno.

     

    SLOVAN BRATISLAVA – BATE BORISOV 1-1 (44° aut Jablonski (S), 79° Vittek (S))

    Una gara non certo d’intensità indimenticabile con il Bate che però fa la partita e costruisce le migliori occasioni. La spinta degli ospiti si concretizza al 44° quando un cross dell’ottimo Krivetz viene toccato nella propria porta da Jablonski. Nella ripresa lo Slovan dovrebbe reagire ma a comandare il gioco è sempre il Bate Borisov. Le cose cambiano quando tra gli slovacchi entra l’esperto Vittek. L’attaccante che fu giustiziere degli azzurri al mondiale 2010, al 79° trova il gol del pareggio e nel finale troverebbe anche il vantaggio ma si alza la bandierina e la gara si chiude sul 1-1.

     

    STANDARD LIEGI – ZENIT 0-1 (16° Shatov)

    Lo Zenit ottiene un successo pesante ed importantissimo in casa dello Standard Liegi. L’inizio è tutto dei russi che prima impegnano il portiere Kawashima e poi due minuti dopo trovano il gol, che sarà poi l’unico, con Shatov abile a girare verso la porta una bella azione di squadra. Nel finale di tempo una traversa nega a Rondon il gol del raddoppio. Nella ripresa si vedono anche i padroni di casa che però non riescono a trovare il gol del pari ed ora in Russia sarà un’impresa al limite dell’impossibile.

     

    RIEPILOGO RISULTATI PRELIMINARI

    Aalborg – Apoel 1-1 (16° Thomsen (Aa), 54° Vinicius (Ap))

    Lille – Porto 0-1 (61° Herrera)

    Maribor – Celtic 1-1 (6° McGregor (C), 14° Bohar (M))

    Slovan Bratislava – Bate Borisov 1-1 (44° aut Jablonski (S), 79° Vittek (S))

    Standard Liegi – Zenit 0-1 (16° Shatov)

  • Champions League: pari Arsenal, successi per Bayer,Steaua e Salzburg

    Champions League: pari Arsenal, successi per Bayer,Steaua e Salzburg

    Oltre al match che ha visto il Napoli pareggiare in casa con l’Athletic Bilbao, si sono disputate altre quattro gare valevoli come andata dei preliminari per l’accesso ai gironi di Champions League.

    Steaua Bucarest e Salzburg hanno rispettato il turno casalingo vincendo di misura rispettivamente con Ludogorets e Malmoe. Vittoria in trasferta per il Bayer Leverkusen che di misura si è imposto per 3-2 in casa del Copenhagen, pareggio a reti bianche in Turchia in casa del Besiktas per l’Arsenal.

    Veniamo al racconto di questi incontri.

    BESIKTAS – ARSENAL 0-0

    Un momento della sfida tra Besiktas ed Arsenal
    Un momento della sfida tra Besiktas ed Arsenal

    Partita che si sapeva essere complicata per gli inglesi in quel di Istanbul e l’inizio mette subito i brividi ai Gunners, pronti via e Demba Ba direttamente dal calcio d’inizio conclude e colpisce la traversa. Sono sempre i turchi a fare la gara e a creare pericoli ma la palla non entra. Nel finale Arsenal rimane in 10 per il doppio giallo a Ramsey e nonostante l’inferiorità numerica è Oxlade-Chamberlain ad avere la grande occasione ma colpisce il palo. Si deciderà tutto tra 8 giorni all’Emirates.

     

    COPENHAGEN – BAYER LEVERKUSEN 2-3 (5° Kiessling (B), 9° Jorgensen (C), 13° Amartey (C), 31° Bellarabi (B), 42° Son (B)

    La gioia dei calciatori del Bayer Leverkusen
    La gioia dei calciatori del Bayer Leverkusen

    Partita frizzante, per lo meno nel primo tempo, quella andata in scena a Copenhagen. Si parte ed al 5° i tedeschi passano in vantaggio con Kiessling che brucia sul tempo la difesa avversaria e segna. Anche la difesa del Bayer non è imperforabile ed il Copenhagen in 4 minuti, dal 9° al 13°, ribalta il risultato su azioni di calcio da fermo con le reti di Jorgensen e Amartey. Le Aspirine non ci stanno e sfruttano le incertezze dei danesi trovando il pari con Bellarabi al 31° e il sorpasso con Son al 42°. Nel secondo tempo i tedeschi tengono il pallino del gioco senza correre rischi e andando vicini al 4° gol.

     

    SALZBURG – MALMOE 2-1 (16° Schiemer (S), 54° Soriano (S), 90° Forsberg (M)

    Jonathan Soriano
    Jonathan Soriano

    Il Salzburg con un pasticcio negli ultimi minuti rischia di complicare una qualificazione che sembrava fatta. Protagonista della gara è stato Jonathan Soriano, già messosi in luce nella scorsa Europa League. L’attaccante degli austriaci propizia il gol del vantaggio, al 16° la sua conclusione respinta dalla traversa è concretizzata in gol da Schiemer. Lo stesso Soriano colpisce due legni, uno su punizione ed uno su azione prima di trovare il gol del raddoppio su calcio da fermo al 54°. Il 2-0 sarebbe il risultato perfetto per gli austriaci ma nel finale il portiere Gulacsi e Schiemer si scontrano regalando al Malmoe con Forsberg il gol che riaccende le speranze per gli svedesi.

     

    STEAUA BUCAREST – LUDOGORETS 1-0 (89° Chipciu)

    Chipchiu dal dischetto ma Stojanov para
    Chipchiu dal dischetto ma Stojanov para

    Anche tra Steaua e Ludogorets rimane aperto il discorso qualificazione. Protagonista della serata a Bucarest è senza dubbio Chipciu che al 34° si fa parare un calcio di rigore da Stojanov e poi trova il gol vittoria al 89°. Per i bulgari del Ludogorets da segnalare un palo colpito da Alexandrov ad inizio ripresa.

  • Europa League: grande inizio per il Torino, 3-0 al Brommapojkarna

    Europa League: grande inizio per il Torino, 3-0 al Brommapojkarna

    Ottima partenza del Torino in Europa League, nella gara di andata del terzo turno preliminare giocata ieri sera a Stoccolma contro la formazione svedese del Brommapojkarna. 

    I granata al ritorno in Europa dopo 20 anni di assenza si sono imposti agevolmente per 3-0 ed hanno praticamente ipotecato il passaggio ai playoff mettendo in totale discesa la sfida di ritorno di giovedì prossimo nel capoluogo piemontese.

    Marcelo Larrondo
    Marcelo Larrondo

    Protagonista assoluto della serata è stato Larrondo autore di una doppietta a cavallo dei due tempi, la terza rete l’ha messa a segno l’altro attaccante, Barreto.

    Per quanto riguarda le formazioni gli svedesi schierano un 4-2-3-1 (4-5-1 in fase difensiva) con Rexhepi unica punta supportato da  Barkroth,Petrovic e Jonsson.

    Ventura che deve fare a meno di Avramov, Quagliarella, Cerci e Darmian, schiera il classico 3-5-2 con Barreto e Larrondo coppia d’attacco con il neo acquisto Molinaro e Vesovic sulle fasce, Nocerino, Vives ed El Kaddouri a centrocampo, Padelli in porta con Moretti, Glik e Bovo in difesa.

     

    Si parte ed è il Torino a fare la partita, al 24° Larrondo va vicino al gol colpendo la parte alta della traversa con un tiro da fuori. Gli svedesi si vedono solo con un tiro di Barkroth facilmente bloccato da Padelli. Al 45° si sblocca la gara, Barreto si presenta solo davanti al portiere ma viene steso dal difensore Segerstrom che viene espulso, dal dischetto Larrondo trasforma e si va al riposo sullo 0-1.

    Nella ripresa arriva praticamente subito il raddoppio, al 53° Nocerino mette in mezzo il cross che Larrondo gira di testa per la doppietta personale che vale il 2-0 per gli uomini di Ventura. 58° il Toro cala il tris con Barreto che dopo uno schema su punizione mette in rete. Al 61° gli svedesi potrebbero riaprire la partita, Vives commette fallo in area con chiara occasione da gol, rigore ed espulsione per il Brommapojkarna, dal dischetto però Rexhepi calcia altissimo. A questo punto si spengono le speranze dei padroni di casa ed al fischio finale il Torino porta a casa un preziosissimo 3-0 in trasferta.

     

     

     

    BROMMAPOJKARNA – TORINO 0-3 (0-1) (45° rig, 53° Larrondo, 58° Barreto)

    Brommapojkarna (4-2-3-1): Blazevic; Bjorkstrom, Segerstrom, Une Larsson, Falkeborn; Martinsson Ngouali (76° Asbrink), Karlstrom; Barkroth, Petrovic (63° Albornoz), Jonsson; Rexhepi (63° Sandberg-Magnusson).

    Allenatore: Billborn.

    Torino (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Vesovic (74° Benassi), Nocerino, Vives, El Kaddouri (84° Perez), Molinaro; Barreto (70° Martinez), Larrondo.

    Allenatore: Ventura.

    Arbitro: Gozubuyuk.

    Ammoniti: /

    Espulsi: Segerstrom (B), Vives (T).

  • Torino, questa sera in Svezia parte l’avventura in Europa League

    Torino, questa sera in Svezia parte l’avventura in Europa League

    Il momento è arrivato, questa sera a Stoccolma contro gli svedesi del Brommapojkarna, per la gara valevole come andata del terzo turno preliminare di Europa League, inizia l’avventura europea del Torino.

    Un accesso all’Europa League arrivato dopo l’esclusione del Parma per un pagamento giunto in ritardo, che era arrivata davanti ai granata al termine della scorsa stagione. Una competizione che il Torino vorrà onorare e che avrà in questa tappa svedese il trampolino di lancio.

    Al calcio italiano il Brommapojkarna è una squadra poco conosciuta, ma non per questo deve essere sottovalutata, lo stesso Giampiero Ventura ha dovuto informarsi per poi descrivere così i prossimi avversari:

    Giampiero Ventura
    Giampiero Ventura

    Del campionato svedese e del Brommapojkarna sapevo onestamente poco, prima del sorteggio. Così mi sono informato, e ho appreso che il Brommapojkarna è una società che lancia giovani di prospettiva. Una politica che condivido: talvolta si può soffrire, però a gioco lungo questo è un lavoro che paga. La difficoltà di questa partita, al di là di una diversa condizione atletica, è data proprio dalla voglia e dall’entusiasmo di questi giovani talenti, vogliosi di mettersi in evidenza.

    Il tecnico della squadra granata ha però voluto anche spronare i suoi, parlando anche dell’obiettivo che il Torino deve porsi a partire proprio da questa sfida:

    Sono felice per i ragazzi: si sono meritati il salto dalla serie B all’Europa League. La crescita del Toro è avvenuta attraverso l’umiltà, il lavoro, i sacrifici e non con gli slogan. L’obiettivo di un club con la storia del Torino è quello di crescere, di migliorare ulteriormente. Questo di Coppa è un passaggio importante, ma non è finalizzato al semplice risultato. Il risultato ora non deve essere l’obiettivo ma la conseguenza di ciò che facciamo.

    Oltre all’allenatore ha parlato anche il capitano, Kamil Glik, che ha presentato la partita ricordando anche il fatto che tre anni fa il Torino era in Serie B ed ora si appresta a vivere l’Europa:

    Questo sarà un passaggio fondamentale, perché se sbagliamo, siamo fuori. Sicuramente non sottovaluteremo l’avversario, abbiamo tutto il rispetto per loro. Non pensavo che, tre anni dopo, sarei stato qui a parlare in occasione di una partita di Europa League. E’ una sensazione bellissima, importantissima per tutti noi.

    il Brommapojkarna
    il Brommapojkarna

    Ma che squadra è questo Brommapojkarna? Senza dubbio una compagine che non vive un gran momento di forma se si pensa che nel campionato svedese, iniziato a marzo e che si chiuderà a novembre, gli avversari del Torino si trovano all’ultimo posto con soli 8 punti conquistati in 16 partite, magro bottino racimolato con una vittoria, cinque pareggi e dieci sconfitte.

    Tutto facile quindi? No perchè in fondo gli svedesi sono riusciti a passare due turni preliminari di Europa League eliminando i finlandesi del Vaasan Palloseura e i nordirlandesi del Crusaders. 

    Il Torino che dovrà fare a meno di Cerci, Darmian, Quagliarella e del nuovo portiere Avramov, ma che comunque rimane tecnicamente superiore, dovrà fare attenzione alla maggiore fisicità e ad una condizione superiore da parte degli svedesi.

    Un pareggio non sarebbe da disdegnare ma bagnare il ritorno in Europa con una bella vittoria sarebbe importante per iniziare bene questa nuova stagione per la compagine granata.

  • Champions: cade il Siviglia, colpaccio dell’Hapoel

    Insieme alla Sampdoria questa sera scendevano in campo altre squadre impegnate nel turno d’andata dei play off di Champions League.

    Hanno la meglio in quasi tutte le partite le squadre di casa con l’unico colpaccio esterno fatto dall’Hapoel Tel Aviv sul campo del Salisburgo, mentre l’unico pareggio è tra Partizan Belgrado e Anderlecht.

    PARTIZAN-ANDERLECHT 2-2
    9′ st Gillet (A), 12′ st Cleo, 19′ st Lecjaks (autorete), 21′ st Juhasz (A).

    SALISBURGO-HAPOEL 2-3

    pt 3′ Enyeama (H, su rigore), 28′ Pokrivac, 44′ Sahar (H); nel st 8′ Shechter (H), 22′ Wallner (rigore).

    BRAGA-SIVIGLIA 1-0
    17′ st Mathaeus

    BASILEA-SHERIFF 1-0
    9′ st Stocker

  • Il Pazzo tiene in vita la Samp. A Marassi serve l’impresa

    Il Pazzo tiene in vita la Samp. A Marassi serve l’impresa

    Il ritorno in Champions League della Sampdoria è da incubo. L’undici di DI Carlo per lunghi tratti in balia del Werder Brema lascia la Germania con un netto 3-1 che pone in salita il sogno di qualificazione.

    I blucerchiati, avevano cercato di imprimere un buon ritmo alla gara nei primi minuti, coronando la loro pressione con il gol di Pazzini al 14′, annullato correttamente per fuorigioco. Ma da quel momento, la squadra di Di Carlo è quasi scomparsa e sono saliti in cattedra i centrocampisti del Werder trascinati da capitan Frings e dal mobilissimo Hunt.

    Le reti arrivano tutte nella ripresa, al 51′ il difensore Fritz converge dalla destra verso il centro e fa partire un sinistro che non lascia scampo a Curci. La Samp prova a svegliarsi ma è il palo a dire no a Pazzini prima che un ingenuo Lucchini crea i presupposti per il raddoppio trattenendo in area Prödl, rigore ed espulsione. Frings non sbaglia.

    Passano solo due minuti e Pizarro mette a segno l’ennesima rete a danno di una squadra italiana. Nel finale è un incontenibile Pazzini a segnar la rete della speranza ma a Marassi servirà un altra partita.

  • La Samp all’esame tedesco

    Prima partita ufficiale della Sampdoria targata Di Carlo quella di questa sera al Weserstadion di Brema valevole per l’accesso alla fase a gironi di Champions League.

    I doriani, assenti dalla massima competizione europea da ben 18 anni, sognano l’impresa trascinati da Antonio Cassano e da Pazzini ma il Werder pur senza Ozil venderà cara la pelle.

    E’ fondamentale per la Samp limitare il gioco dell’undici di Schaaf e magari riuscire a colpire in contropiede agevolandosi il lavoro della gara di ritorno a Marassi. Tutta Italia è comunque costretta a tifare per l’undici di Garrone, la sua estromissione infatti significherebbe dir addio al quarto posto Champions sin dalla prossima stagione.

    PROBABILI FORMAZIONI
    WERDER BREMA (4-4-2):
    Wiese; Fritz, Prödl, Mertesacker, Boenisch; Marin, Borowski, Frings, Hunt; Pizarro, Hugo Almeida
    A disposizione: Mielitz, Pasanen, Bargfrede, Jensen, Arnautovic, Rosenberg, Wagner. Allenatore: Schaaf

    SAMPDORIA (4-4-2):
    Curci; Stankevicius, Lucchini, Gastaldello, Ziegler; Semioli, Palombo, Dessena, Guberti; Pazzini, Cassano
    A disposizione: Fiorillo, Cacciatore, Volta, Poli, Tissone, Mannini, Pozzi, Marilungo. Allenatore: Di Carlo

  • La Samp becca il Werder di Ozil e Arnautovic

    La Samp becca il Werder di Ozil e Arnautovic

    Tutto sommato benevola l’urna di Nyon per la Sampdoria di Di Carlo che becca i tedeschi del Werder Brema di Mesut Ozil e della meteora interista Arnautovic. I teutonici sono una formazione esperta e da prender con le pinze ma il doppio confronto con ritorno in casa è alla portata di Cassano e Pazzini. L’andata sarà il 17/18 agosto mentre il ritorno il 24/25 agosto.

    Percorso Campioni:

    • Salisburgo (Aus)-Hapoel Tel Aviv (Isr)
    • Rosenborg (Nor)-Fc Copenaghen (Dan)
    • Basilea (Svi)-Sherif (Mol)
    • Sparta Praga (R. Ceca)-Zilina (Svk)
    • Partizan (Srb)-Anderlecth (Bel)

    Percorso piazzate

    • Young Boys – Tottenham
    • Werder Brema – Sampdoria
    • Zenit – Auxerre
    • Sporting Braga – Anderlecht
    • Dinamo Kiev – Ajax
  • Magia di Del Piero, la Juve avanza in Europa League

    Magia di Del Piero, la Juve avanza in Europa League

    Un calcio di punizione magistrale di Del Piero al 73′, nell’acquitrino dello stadio Braglia di Modena, ha permesso alla Juventus di battere lo Shamrock Rovers nella gara di ritorno del terzo turno preliminare di Europa League. I bianconeri, forti del 2-0 dell’andata, non hanno forzato più di tanto considerate le condizioni metereologiche difficili cercando di controllare la gara nel modo migliore possibile.

    Nel primo tempo infatti è successo ben poco con Diego ancora una volta preferito a Del Piero e che non ha brillato come nelle precedenti uscite. Chi è sembrato in palla invece è Amauri che ha mostrato di possedere già una buona condizione fisica: l’attaccante italo-brasiliano bianconero, autore della doppietta che ha steso la formazione irlandese all’andata, ha svariato su tutto il fronte d’attacco ma gli è mancato solo lo spunto vincente per ripetere la prestazione di sette giorni fa.

    Nella ripresa c’è stata la consueta staffetta tra Diego e Del Piero: il capitano della Juventus si è dato subito da fare (evidentemente non ha digerito l’ennesima esclusione decisa da Del Neri dall’undici titolare) illuminando con le sue giocate i suoi compagni. E proprio dai suoi piedi è partita la parabola imparabile per l’estremo difensore avversario direttamente su calcio piazzato dai trenta metri che ha deciso la partita. Non soddisfatto Pinturicchio è andato vicino al raddoppio in un altro paio di occasioni mandando chiari segnali a Del Neri ma il risultato alla fine non è cambiato con i bianconeri che hanno portato a casa un 1-0 che può alimentare la fiducia e la consapevolezza di poter disputare una stagione da assoluti protagonisti.

    Domani è atteso il sorteggio: alle 13:30 l’urna di Nyon decreterà la prossima avversaria della Juventus in Europa League.

    Il tabellino
    JUVENTUS – SHAMROCK ROVERS 1-0
    73′ Del Piero
    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Chiellini, Bonucci, De Ceglie; Pepe, Marchisio, Sissoko, Lanzafame; Diego (46′ Del Piero), Amauri (80′ Trezeguet).
    A disposizione: Manninger, Grygera, Legrottaglie, Ekdal, Pasquato.
    Allenatore: Del Neri
    SHAMROCK ROVERS (4-5-1): Mannus; Price, Rice, Bradley, Chambers (46′ Turner); Twigg, Flynn, Kavanagh (46′ Stewart), Murphy, Dennehy; Murray.
    A disposizione: Jennings, Stevens, Sives, O’Connor, Bayly.
    Allenatore: O’Neill
    Arbitro: Daloukas
    Ammoniti: Bradley (S), Lanzafame (J)
    Espulsi:

  • Europa League: stasera il ritorno di Juve – Shamrock. Del Piero in panchina

    Europa League: stasera il ritorno di Juve – Shamrock. Del Piero in panchina

    Questa sera alle 20:45 la Juventus affronterà nella gara di ritorno del terzo turno preliminare di Europa League lo Shamrock Rovers per difendere il 2-0 conquistato in terra irlandese sette giorni fa. La casa dei bianconeri per una volta sarà lo stadio Braglia di Modena considerato che l’Olimpico di Torino è occupato dal concerto degli U2 in programma domani sera. Nell’impianto emiliano si prevede il tutto esaurito per accogliere la Vecchia Signora.

    Forte della vittoria dell’andata, Del Neri però vuole tenere la squadra concentrata e, diversamente da come si era ipotizzato, il tecnico confermerà in blocco gli undici che vinsero a Dublino giovedì scorso. Quindi niente chance a Del Piero al quale l’allenatore continua a preferirgli Diego a formare la coppia tutta brasiliana in attacco con il mattatore dell’andata Amauri, che mostra già una buona condizione fisica confermata dalla doppietta della settimana scorsa.
    In merito a Diego, Del Neri in conferenza stampa si è soffermato a spiegare il nuovo ruolo del fantasista:

    • Mi piace quando gioca seconda punta. Mi pare che in Irlanda abbia creato opportunità, facendo un assist splendido ad Amauri e arrivando alla conclusione. Non credo possa giocare esterno o centrocampista centrale, ma come seconda punta sì, dunque dobbiamo abituarci a vederlo in una nuova versione. Io non ho intenzione di giocare con due punte e un trequartista, quindi anche in campionato schiererò una punta centrale, Amauri o Trezeguet, e gli altri agiranno al loro fianco“.

    Nel 4-4-2 caro a Del Neri prenderanno posto Motta e Pepe sul binario di destra, De Ceglie e Lanzafame su quello di sinistra con il cuore della squadra formato dal duo Sissoko – Marchisio. Infine a protezione di Storari ci saranno Chiellini e Bonucci alla ricerca dell’affiatamento avendo giocato solo una partita insieme prima d’ora, proprio quella dell’andata.
    Ovviamente la Juventus ha la qualificazione in tasca: sarà difficile per lo Shamrock ribaltare le due reti di svantaggio.

    Probabili formazioni JUVENTUS – SHAMROCK ROVERS (ore 20:45)

    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Lanzafame, Marchisio, Sissoko, Pepe; Diego, Amauri.
    A disposizione: Manninger, Grygera, Legrottaglie, Marrone, Ekdal, Del Piero, Trezeguet.
    Allenatore: Del Neri.
    SHAMROCK ROVERS (4-5-1): Mannus; Sives, Price, Murray, Stevens; Chambers, Turner, Stewart, Rice, Bayly; Twigg.
    A disposizione: Jennings, Flynn, O’Connor, Murphy, Bradley, Dennehy, Kavanagh.
    Allenatore: O’Neill.