Dopo la facile vittoria di Francesca Schiavone al debutto sulla terra parigina contro l’americana Oudin in casa Italia vanno avanti Simone Bolelli, Sara Errani e Roberta Vinci mentre viene eliminato Potito Starace in maniera sorprendente visti gli ottimi Internazionali d’Italia disputati a Roma.
Il derby tricolore va a Roberta Vinci che, superati i problemi alla caviglia che l’hanno costretta al ritiro a Roma, ha battuto in tre set, 6-3 3-6 6-3, Alberta Brianti, mentre grande rimonta di Sara Errani che, sotto 5-0 al terzo contro la Mchale, riesce a vincere per 9-7 un match insperato e di assoluto carattere. La Errani affronterà al secondo turno la slovacca Daniela Hantuchova mentre la Vinci se la verdrà con la vincente tra la russa Evgeniya Rodina e la francese Iryna Bremond.
Male, anzi malissimo Potito Starace che esce lottando solo nel primo set, perso al tie break, contro il colombiano Falla per poi arrendersi nel secondo e nel terzo set con un doppio 6-1. Avanza invece Simone Bolelli che batte il canadese Frank Dancevic rischiando solo nel terzo set perso al Tie break, (6-1 6-3 6-7 6-2 lo score). Per Bolelli molto probabilmente ci sarà Andy Murray ad attenderlo nel secondo turno.
La prima vera sorpresa del torneo maschile è rappresentata dall’eliminazione del ceco Thomas Berdick 3-6 3-6 6-2 6-2 9-7 al 5° set dopo 3 ore e 23′ di battaglia dal francese Stephane Robert che affronterà il nostro Fognini al secondo turno. Convincente la prova di Roger Federer, che ha battuto lo spagnolo Feliciano Lopez in tre set, 6-3 6-4 7-6(3) in un match gradevole che ha visto il campione svizzero ottenere l’86% dalla prima di servizio, senza concedere palle break. Adesso per Federer c’è il francese Teixeira. Novak Djokovic si scalda e fa 40 vittorie consecutive contro l’olandese Den Bakker lasciandogli la miseria di 6 game in tutto il match (6-2 6-1 6-3 lo score).
Prima grande sorpresa agli open Bnl d’Italia, il numero 3 al mondo Roger Federer viene sconfitto in tre set dal francese Richard Gasquet 4-6 7-6 7-6.
I primi segnali c’erano stati già nel primo set. Sopra 3-0, dopo un break conquistato, Federer si fa raggiungere e riesce a imporsi solo strappando il servizio a Gasquet sul 5-4. Nel secondo set si pensava ad un crollo del francese ed invece il set si decide soltanto al tie break con Federer che durante il secondo set spreca tantissime occasioni per chiudere la partita. Il tie break è surreale: Federer sbaglia praticamente tutto, tre volte palla in rete, due volte fuori. Gasquet lo lascia a due e prolunga il suo match fino al terzo set. Federer continua a sbagliare, ma entrambi tengono il servizio fino al 6-6. Nel game del 5-4 lo svizzero sfodera pure un colpo sotto le gambe da antologia, il Centrale esulta, ma non basta. Si arriva al tie break. Ancora. Il pubblico canta “Roger Roger” e lui qualche buon punto lo fa. Ma continua ad essere troppo impreciso. Gasquet si porta sul 6-4 e nel primo dei due match point spedisce fuori. Ancora una volta Federer deve dire addio al torneo romano mai vinto in carriera.
La bella vittoria di Francesca Schiavone non viene ripetuta da Potito Starace anche se, per il n.44 Atp, serviva una vera e propria impresa contro lo scozzese Andy Murray che quando gioca ai suoi livelli pochi giocatori al mondo possono batterlo. Vittoria in due set 6-2 6-3 per lo scozzese con il rammarico per Starace di aver trovato ai quarti, visti gli altri incontri, uno degli avversari più tosti del circuito. Ai quarti, il giocatore britannico sfiderà il tedesco Florian Mayer che ha superato l’argentino Chela per 7-5 6-4.
Preoccupano le condizioni di Rafael Nadal che, dopo la vittoria contro Feliciano Lopez, ha dichiarato di avere la febbre e se le condizioni di salute non miglioreranno nella notte, ci potrebbe essere un ritiro precauzionale per non compromettere l’ imminente Roland Garros.
Potito Starace salva la giornata azzurra al Foro Italico grazie alla vittoria ottenuta con un doppio 6-4 nei confronti del serbo Troicki. Eliminati tutti gli altri azzurri a partire da Volandri per finire con Alberta Brianti e Romina Oprandi. Un applauso a Paolo Lorenzi che sfiora l’ impresa contro Rafael Nadal.
Starace ha giocato molto bene, come del resto gli capita da un po’ di tempo conquistando gli ottavi di finale grazie ad un match molto solido in battuta ed anche a qualche errore di troppo del serbo. Agli ottavi di finale, Starace affronterà lo scozzese numero 4 Andy Murray, forse il miglior cliente tra i big da affrontare in questo momento sulla terra battuta, che ha eliminato il belga Malisse in tre set. Bel match anche di Filippo Volandri che dopo un primo set inguardabile, riesce a fare match pari contro Wawrinka vincendo il secondo parziale ma arrendendosi al terzo dove lo svizzero ha fatto valere il suo maggior talento e soprattutto il suo servizio, vero punto debole del livornese.
Che dire, grande Lorenzi che in un centrale finalmente gremito sfiora l’ impresa della vita contro il n.1 Nadal, uscendo sconfitto in tre set 6-7 6-4 6-0. Il senese sorprende sin da subito lo spagnolo con un “serve and volley” molto efficace e grazie anche a 21 errori del mancino di manacord riesce a strappare il primo set al tie break. nel secondo Nadal parte forte, ottiene il break nel primo game ma Lorenzi non si arrende, riesce ad ottenere il break sul 3-3 e portandosi anche avanti 4-3. Sul 4-4 lorenzi è avanti 30-0 ma sbaglia una comoda voilèè a rete e da lì in poi c’e’ la resa, Nadal conquista i successivi 8 game chiudendo al terzo.
Esordio facile per Novak Djokovic che si sbarazza in due set, 6-0 6-3 del polacco Lukasz Kubot, reduce dalle qualificazioni, in un’ora e sette minuti, mentre Federer è in campo contro il francese Tsonga. per Djokovic ostacolo wawrinka agli ottavi, giustiziere di un polemico Filippo Volandri che ha criticato gli organizzatori sulla collocazione temporale del suo match giudicata dal livornese illogica e contro producente.
Tra le donne finisce la corsa di Alberta Brianti, eliminata al 2° turno dalla ungherese Greta Arn – che aveva battuto al primo turno la russa Kuznetsova – con il punteggio di 6-4 6-4. Fermata pure Romina Oprandi, out con la Hantuchova 7-5 6-1. A questo punto, nel tabellone femminile, restano in corsa soltanto Francesca Schiavone e Sara Errani.
Primi incontri al Foro Italico con qualche sorpresa e la nota lieta rappresentata da Potito Starace che supera il primo turno grazie alla vittoria in due set sull’ ucraino Dolgopolov. Fuori nettamente l’ altra azzurra in gara, Corinna Dentoni sconfitta in due set 6-1 6-2 da Jarmila Gajdosova n. 28 wta.
Bella partita di Potito che scende in campo con il giusto atteggiamento e contro Dolgopolov è la tattica giusta visto il talento altalenante dell’ ucraino. I due set sono praticamente in fotocopia oltre che nel punteggio, anche nell’ andamento. Starace è molto solido con la prima palla e sul proprio servizio non rischia praticamente mai mentre l’ ucraino, con il suo tennis fatto di continui rischi, si espone sempre al possibile break. il primo break arriva sul 3-2 del primo set Starace ottiene due palle break: Dolgopolov annulla la prima, ma sulla seconda Potito si supera e chiude con una volée di rovescio uno scambio a rete per poi conquistare il primo parziale con il punteggio di 6-3. Nel secondo set l’ altro break arriva sul 2 pari, l’azzurro ha tre palle break ma gliene basta una, Dolgopolov resta a zero e Starace vola sul 3-2 per poi chiudere set e partita sempre con il punteggio di 6-3. Potito va al secondo turno dove affronterà il serbo Troicki, che ha superato Davydenko.
Crisi nera per Andy Roddick, l’ americano saluta il foro italico grazie alla sconfitta patita in maniera netta dal francese Simon con un doppio 6-3. Il nervosismo di Roddick continua anche in conferenza stampa, punzecchiato sulla crisi del tennis americano risponde così: “Nulla di diverso da quella del tennis italiano”.
Nel torneo femminile altra maratona ed altra sconfitta per la russa Kuznestova sconfitta in tre set dall’ ungherese Greta Arn 4-6 7-6 7-6 e fuori anche la vincitrice dell’ anno scorso la spagnola Martinez Sanchez a vantaggio della russa Makarova.
Domani molti italiani in campo e si spera anche molto pubblico sugli spalti, infatti oggi le tribune del Foro italico erano alquanto desolanti e forse andrebbe rivista la decisione di far giocare i big dal mercoledì. Si comincia sul Centrale prima c’è Bolelli con Almagro, poi la Schiavone con l’americana Mchale, quindi Fognini con Wawrinka. Sul Pietrangeli Cipolla affronta Ljubicic e in serata la Pennetta sfida la Mattek, mentre sul campo 10 si comincia con Brianti-Zheng seguito dal derby Errani-Vinci e dal match tra Lorenzi e il brasiliano Bellucci. Infine sul campo 1 Romina Oprandi tenta il passaggio del turno contro la Kanepi. Nel serale anche il debutto di Maria Sharapova e di Andy Murray.
Comincia con una bella sorpresa per i colori azzurri il Masters 1000 di Madrid, Flavio Cipolla supera il n12 del mondo Andy Roddick. Roberta Vinci avanza facile mentre si ferma al primo turno Potito Starace.
Dopo aver superato le qualificazioni per Cipolla era già un successo poter giocare sul centrale nel match serale contro l’ americano Roddick, uno dei mostri sacri degli ultimi anni. Ma l’ azzurro non si è fatto prendere dal panico e gioca un primo set praticamente perfetto riuscendo a strappare il servizio all’ americano nel nono gioco per poi chiudere sul 6-4. Nel secondo set tutti si attendono la reazione di Roddick che infatti c’e’, l’ americano trova ritmo da fondo campo e riesce ad issarsi sul 5-2, ma Cipolla non lascia perdere il set, anzi, lotta 15 dopo 15 annulla 3 set point e rimonta Roddick fino al tie-break. il Tie-break è equilibrato con Cipolla che riesce ad avere anche un match point, ma che viene sprecato con un rovescio affossato in rete che fa da preludio alla conquista da parte di Roddick del set. Ma anche nel terzo parziale l’ azzurro non risente psicologicamente del match point fallito riuscendo a togliere il servizio a Roddick e portandosi subito sul 3-0 e con l’ americano che inizia a spaccare le sue costose racchette. L’ americano non demorde e recupera il break ma Cipolla riesce ad avere l’ energia necessaria per strappare di nuovo il servizio all’ americano chiudendo sul 6-3 finale. Al secondo turno il romano affronterà il francese Michael Llodra che ha superato per 6-2 6-3 lo statunitense Sam Querrey. L’ altro italiano in campo a Madrid era Potito Starace che si è battuto bene contro Marin Cilic ma ha dovuto abdicare in due set perdendo il primo set al Tie-break ed il secondo per 6-4.
Bene le donne, la Vinci supera il primo turno con scioltezza battendo la bielorussa Olga Govortsova per 6-4 6-0 ed oggi derby nel secondo turno tra Francesca Schiavone e Sara Errani. Negli altri incontri, la cinese Na Li, battuto fuori dal torneo la spagnola Maria Josè Martinez Sanchez, che tra una settimana dovrà difendere al Foro Italico il titolo conquistato lo scorso anno, avanti anche Maria Sharapova (6-3 3-6 6-1 alla connazionale Ekaterina Makarova) e Victoria Azarenka (6-1 6-1 alla svedese Sofia Arvidsson).
Alti e bassi nel tennis azzurro, alle belle vittorie di Filippo Volandri che dopo Buenos Aires nel 2008, torna a disputare una semifinale Atp a Belgrado grazie alla vittoria sullo spagnolo Granollers e Roberta Vinci a Barcellona, fanno da contr’ altare le sconfitte di Starace a Monaco di Baviera e di Sara Errani sempre a Barcellona.
Bella prova del toscano che gioca un primo set sontuoso contro lo spagnolo che aveva eliminato il serbo Troicki 24 ore prima. Nel secondo parziale Volandri cala un po’ con la prima palla ma viene aiutato molto dallo spagnolo che commette errori grossolani nei punti decisivi facilitando, e di moltoo, la vittoria dell’ azzurro. Per Volandri è la 19ª semifinale della carriera, la prima a Belgrado e la prima da Buenos Aires 2008. Ora l’attende lo spagnolo Feliciano Lopez che ha superato con un doppio 6-4 il connazionale Albert Montanes. Nella parte alta tutto sembra pronto per una semifinale tra gli idoli locali Novak Djokovic, che stasera cerca la 28ª vittoria consecutiva contro lo sloveno Blaz Kavcic, e Janko Tipsarevic, impegnato nel pomeriggio con l’indiano d’america Somdev Devvarman. Peccato per Potito Starace che viene sconfitto in un match molto combattuto ed equilibrato dal tedesco Philipp Petzschner, dopo un match giocato su pochi punti: 7-6 (3) 7-6 (6) il risultato finale.
A Barcellona, la prima delle azzurre impegnata in semifinale, Sara Errani viene sconfitta dalla ceca Lucie Hradecka (numero 66) che ha finito per imporsi per 6-1 7-5. Primo set regalato completamente dall’ azzurra, mentre nel secondo parziale il match si è fatto più equilibrato ma purtroppo la resa è arrivata sul 6-5 per la ceca con la conquista del decisivo break. bene invece Robertina Vinci che ha imbrigliato con il suo tennis fatto di continue variazioni la spagnola Pous, l’ azzurra perde il primo parziale per 6-4 ma si riprende nel secondo vincendolo con lo stesso punteggio per poi chiudere nel tie break del terzo.