Tag: Potito Starace

  • Djokovic e Sharapova esordio ok. Debacle Italia

    Djokovic e Sharapova esordio ok. Debacle Italia

    Prima giornata ai Championship di Wimbledon che in questa occasione avremo la fortuna di vedere due volte in occasione del torneo olimpico che si disputerà proprio sui campi verdi londinesi.

    Giornata con la sorpresa più importante rappresentata dalla sconfitta patita dal ceco Berdych per mano del talentuoso ma discontinuo lettone Gulbis con un triplice 7-6 e decisamente negativa per i colori azzurri con le uniche due vittorie di Fabio Fognini e Camilla Giorgi che fanno da contraltare purtroppo alle sconfitte di Starace, Volandri, Bolelli, Seppi, Pennetta, Camerin, Brianti e Cipolla.

    Numeri uno ok – il campo centrale, come da tradizione, vede l’esordio del vincitore della passata stagione, il numero uno Novak Djokovic che ha vissuto una buona ora di allenamento contro lo spagnolo Juan Carlos Ferrero, battuto in tre set (6-3 6-3 6-1) da un Djokovic in completa sicurezza come in sicurezza ha giocato anche Roger Federer che ha avuto la meglio con un triplice 6-1 nei confronti del malcapitato spagnolo Albert Ramos. Bene anche la prima uscita della numero uno in gonnella, la russa Maria Sharapova, che ha superato in due set (6-2 6-3) l’australiana Radionova.

    Novak Djokovic ©LEON NEAL/AFP/GettyImages

    Italiani male – dicevamo che la prima giornata per i colori azzurri ha visto la bellissima vittoria di Fabio Fognini contro lo scomodo, su questi campi, francese Michael Llodra e la conferma della giovane italo – argentina Camilla Giorgi che ha superato con il punteggio di 6-4 6-3, la brindisina Flavia Pennetta. Brutte notizie anche per la dolce metà della bella Flavia, Potito Starace che si è arreso prima di tutto ad un dolore alla spalla nel match che lo vedeva opposto all’americano Ryan Sweeting e ritiro anche per Filippo Volandri contro il francese Jeremy Chardy Esce anche Flavio Cipolla che ha sprecato il vantaggio di due set a zero contro il non entusiasmante spagnolo Inigo Cervantes che ha finito per completare la rimonta al quinto set (2-6 6-7 6-3 6-2 6-1 lo score). Deludente ancora una volta Simone Bolelli che perde dal modesto polacco Janowicz in quattro set e niente da fare anche per Maria Elena Camerin che aveva superato brillantemente le qualificazioni ma che non ha potuto nulla contro la potenza della russa Nadia Petrova, ed è ancora una russa, la Makarova che elimina Alberta Brianti in tre set. L’ultimo italiano ad essere eliminato in questa giornata nera per i colori azzurri, è Andreas Seppi che ha ceduto 8-6 al quinto contro l’uzbeko Istomin.

    Gli altri incontri – saluta Wimbledon la maggiore delle sorelle Williams, Venus, che oramai sembra aver decisamente preso il viale del tramonto confermato dalla sconfitta patita dalla russa Vesnina per 6-3 6-1. Facili le vittorie per la polacca A. Radwanska sulla slovacca Ribarikova, per l’australiana Samantha Stosur sulla Spagnola Suarez Navarro e per la cinese Na Li sulla kazaka Ksenia Pervak. Il  match più interessante in campo femminile ha visto la vittoria della belga Kim Clijsters sulla serba Jelena Jankovic, mentre quello più intrigante nel tabellone maschile ha visto, come detto, il successo di Ernest Gulbis sul finalista di Wimbledon Thomas Berdych. Sempre in campo maschile, altra eliminazione illustre è quella dell’americano Jonh Isner che ha perso al quinto set dal colombiano Falla. Vittorie in tre set per Richard Gasquet su Tobias Kamke, Janko Tipsarevic su David Nalbandian e Fernando Verdasco sul cinese di Taipei Wang.

  • Federer e Djokovic ok. Seppi e Pennetta al secondo turno

    Federer e Djokovic ok. Seppi e Pennetta al secondo turno

    Esordio per Roger Federer e Novak Djokovic al Roland Garros con lo svizzero che non ha avuto problemi contro il tedesco Tobias Kamke ed il serbo che ha mandato a casa il nostro Potito Starace. Bene Andreas Seppi e Flavia Pennetta.

    Purtroppo non solo belle notizie in casa Italia nel primo turno parigino, salutano il Roland Garros sia Roberta Vinci che Alberta Brinati battute rispettivamente dalla svedese Arvidsson e dalla numero uno Vika Azarenka.

    Proprio la Brianti ha sfiorato l’impresa contro la bielorussa che aveva perso il primo set al tie break ed era sotto di 4-0 anche nel secondo. Alberta ha avuto anche due palle per andare 5-0 e chiudere il match, ma la numero uno ha approfittato di qualche colpo di fortuna per riuscire ad attuare una rimonta che purtroppo per i colori azzurri, si concretizza nel terzo set (6-7 6-4 6-2 lo score finale). Sconfitta invece inattesa per la tarantina Roberta Vinci che si è fatta sorprendere dalla svedese Sofia Arvidsson 6-2 4-6 6-3 lo score di una partita in cui Roberta solamente a tratti ha potuto esprimere al meglio il suo tennis che invece oggi, è stato condito da troppi errori gratuiti. Bene l’esordio di Flavia Pennetta che ha superato lo scoglio insidioso del primo turno a Parigi, battendo la cinese di Taipei Hsieh Su-Wei, numero 64 Wta: 6-7(3) 6-4 6-2 in due ore e 24 minuti.

    Novak Djokovic ©Matthew Stockman/Getty Images

    Nei maschi a raggiungere Fabio Fognini al secondo turno ci ha pensato Andreas Seppi che prosegue il suo buon momento di forma mostrata a Roma superando Nikolay Davidenko in tre set, 6-3 7-6 7-5 il punteggio di un match in cui l’altoatesino, dopo aver vinto facilmente il primo set, ha faticato sia nel secondo che nel terzo dimostrando però di rimanere sempre concentrato sul gioco e non lasciando al russo nessuna occasione di poter rientrare nel match. Al secondo turno lo attende il kazako Mikhail Kukushkin che ha battuto 6-4 al quinto il lettone Ernests Gulbis.

    Ma veniamo ai big con Federer che ha superato il tedesco Tobias Kamke per 6-2 7-5 6-3, non proprio il match della vita per Roger che come al solito gioca i primi turni degli slam denotando continui cali di concentrazione che hanno tenuto interessante un partita che comunque partiva con un risultato già scritto sin dal primo quindici. Passa anche Nole Djokovic che fatica poco per aver la meglio del nostro Potito Starace (7-6 6-3 6-1), il numero uno del mondo fatica solo nel primo set, vinto al tie break, per poi dilagare nel corso degli altri due parziali in cui Starace ha potuto fare ben poco per raddrizzare un match quasi impossibile.

    Negli altri match, tutto facile invece per la campionessa uscente Na Li. La trentenne cinese, testa di serie numero 7, ha lasciato appena tre giochi alla rumena Sorana Cirstea. Ha sofferto invece fino al 7-5 del terzo l’ex numero 1 del mondo Jelena Jankovic per avere ragione dell’austriaca Patricia Mayr (1-6 6-1 7-5 lo score finale).

    Risultati primo Turno Uomini

    Klizan (Svk) b. Dancevic (Can) 4-0 ret.
    Serra (Fra) b. Feliciano Lopez (Spa) 5-0 ret.
    SEPPI b. Davydenko (Rus) 6-3 7-6(5) 7-5
    Jaziri (Tun) b. Petzschner (Ger) 6-3 7-5 7-6(7)
    Kavcic (Slo) b. Hewitt (Aus) 7-6(2) 6-3 6-7(4) 6-3
    Kukushkin (Kaz) b. Gulbis (Lit) 6-4 7-6(4) 5-7 2-6 6-4
    Kubot (Pol) b. Beck (Svk) 7-5 6-2 7-5
    Granollers (Spa) b. Sousa (Por) 6-2 3-6 6-3 6-4
    Zeballos (Arg) b. Prodon (Fra) 6-7(8) 6-3 6-3 6-2
    Ungur (Rom) b. Nalbandian (Arg) 6-3 5-7 6-4 7-5

    Risultati primo turno donne

    Azarenka (Bie) b. BRIANTI 6-7(6) 6-4 6-2
    King (Usa) b. Voskoboeva (Kaz) 6-4 6-2
    Cibulkova (Svk) b. Mladenovic (Fra) 6-2 6-1
    Petrova (Rus) b. Benesova (R.Cec.) 6-3 6-3
    Yung-Jan (Tap) b. Bondarenko (Ucr) 6-1 7-6(8)
    Medina Garrigues (Spa) b. Robson (Gb) 6-2 6-1
    Davis (Usa) b. Mona Barthel (Ger) 6-1 6-1
    Jankovic (Ser) b. Mayr (Aut) 1-6 6-1 7-5
    Zheng (Cin) b. Cornet (Fra) 6-4 6-4
    Govortsova (Bie) b. Oprandi (Svi) 6-4 6-1
    Martic (Cro) b. Krajicek (Ola) 6-2 7-5
    Na Li (Cin) b. Cirstea (Rom) 6-2 6-1
    McHale (Usa) b. Bertens (Ola) 2-6 6-4 6-4
    Karatantcheva (Kaz) b. Babos (Ung) 6-1 6-0
    Cetkovska (R.Cec.) b. Halep (Rom) 6-1 6-3
    Scheepers (S.Afr.) b. Pous (Spa) 6-4 2-6 6-1
    Mattek-Sands (Usa) b. Lisicki (Ger) 6-4 6-3
    Carla Suárez (Spa) b. Tanasugarn (Tai) 6-0 6-3
    Stephens (Usa) b. Makarova (Rus) 6-4 7-6(6)
    PENNETTA b. Wei Hsieh (Tap) 6-7(3) 6-4 6-2

  • Montecarlo, Italiani fuori. Bene Djokovic e Nadal, out Ferrer

    Montecarlo, Italiani fuori. Bene Djokovic e Nadal, out Ferrer

    Un classico fumo negli occhi la buona prestazione dei tennisti italiani a Montecarlo, i “fuoriclasse” azzurri sono tutti usciti nel secondo turno con i rimpianti più grandi rappresentati dalle sconfitte di Filippo Volandri e Fabio Fognini.

    Infatti, se poco avevano di cui sperare Andreas Seppi e Potito Starace battuti rispettivamente da Novak Djokovic e Nicolas Almagro, sanguinosa la sconfitta di Volandri contro il russo, naturalizzato Kazako Kukushkin ed ennesima occasione sprecata anche da Fabio Fognini, contro l’olandese Robin Haase.

    Esordio assolutamente sul velluto per il numero uno del mondo serbo Novak Djokovic, sicuro ed autoritario nei confronti di Andreas Seppi che, dopo aver assistito allo show del serbo nel primo set perso per 6-1, riesce quasi a fare partita pari nel secondo, uscendo tuttavia sconfitto alla fine, con il punteggio di 6-4. Tutto sommato buona la prestazione di Potito Starace che ha costretto Nicolas Almagro al tie break nel primo set, perso dall’azzurro 7-3, ma poi e dominio dell’iberico nel secondo chiuso sul 6-1 con Starace sparito letteralmente dal campo. Amarezza per Filippo Volandri che non riesce a chiudere il primo set, dopo essere stato avanti 4-0, facendosi riagguantare al tie break dove il Kazako Kukushkin  ha saputo ridurre al minimo gli errori e finendo per vincere la prima frazione. Il secondo set vinto da Volandri per 6-2 sembrava aver rimesso in carreggiata l’azzurro, ma nel terzo Kukushkin, 24enne numero 68 del mondo ha dominato chiudendo i conti sul 6-2. Stesso rimpianto per Fabio Fognini che aveva davanti un avversario sicuramente alla sua portata rappresentato dall’olandese Robin Haase, ma il buon Fognini, dopo un buon inizio di primo set (avanti 2-0), subisce 4 game consecutivi dall’olandese finendo per perdere il set con il punteggio di 6-4. Anche nel secondo set sembra esserci la reazione dell’azzurro, ma Haasenon concede nulla al servizio, finendo per chiudere set e match ancora con il punteggio di sei giochi a quattro.

    Novak Djokovic ©Julian Finney/Getty Images

    Anche l’esordio di Nadal è positivo, il maiorchino si è sbarazzato del mancino finlandese Nieminem in un ora e 26 minuti chiudendo in due set 6-4 6-3 e denotando una buona capacità negli spostamenti laterali dimostrando di aver recuperato in pieno dall’infortunio al ginocchio sinistro patito a Miami. Rafa Nadal troverà Kukushkin agli ottavi mentre Nole Djokovic avrà di fronte l’ucraino Aleksandr Dolgopolov che ha avuto la meglio nel match più spettacolare dell’intera giornata, sull’australiano Tomic in tre set (6-2 5-7 6-1). La sorpresa della giornata è sicuramente rappresentata dalla sconfitta del finalista 2011 David Ferrer, lo spagnolo apparso molto stanco, ha ceduto in due set (6-3 6-2) al brasiliano Thomaz Bellucci. Agli ottavi anche i francesi Gilles Simon (facile 6-3 6-0 col portoghese Gil) e Julien Benneteau (6-4 6-3 a Melzer), oltre al ceco Thomas Berdych (7-6 6-1 sul croato Cilic) ed al serbo Janko Tipsarevic, che non lascia scampo allo spagnolo Albert Montanes (6-2 6-3).

    Risultati secondo Turno Masters 1000 Montecarlo

    Berdych (Cze) – Cilic (Cro) 7-6 6-1

    Dolgopolov (Ucr) – Tomic (Aus) 6-2 5-7 6-1

    Janko Tipsarevic (Srb) – Albert Montanes (Spa) 6-2 6-3

    Julien Bennetau (Fra) – Jurgen Melzer (Aus) 6-4 6-3

    Kei Nishikori (Jpn) – Paul Henry Mathieu (Fra) 6-4 6-2
    Haase (Ola) – Fognini (Ita) 6-4 6-4
    Bellucci (Bra) – Ferrer (Spa) 6-3 6-2
    Kukushkin (Kaz) – Volandri (Ita) 7-6 2-6 6-2
    Nadal (Spa) – Nieminen (Fin) 6-4 6-3
    Djokovic (Ser) – Seppi (Ita) 6-1 6-4
    Simon (Fra) – Gil (Por) 6-3 6-0
    Almagro (Spa) – Starace (Ita) 7-6 6-1

  • Montecarlo, Italia bene così. Ok Murray e Tsonga

    Montecarlo, Italia bene così. Ok Murray e Tsonga

    Montecarlo vuol dire terra rossa, e con l’amata superficie, arrivano anche i primi buoni risultati per il tennis italiano con le vittorie al primo turno del Masters monegasco. Buone le prove di Fognini, Seppi e Starace, a Volandri il derby azzurro contro l’esordiente Giannessi con l’unica nota negativa, rappresentata dalla sconfitta subita da Simone Bolelli per mano del croato Marin Cilic.

    Fra i big l’unico a scendere in campo a Montecarlo è lo scozzese, testa di serie numero 3, Andy Murray che si è sbarazzato facilmente del serbo Troicki con il numero uno Djokovic ed il numero due Nadal, in campo domani. Se il serbo sembra aver recuperato in pieno dalle fatiche sul cemento americano, preoccupano ancora le condizioni fisiche del maiorchino (che non perde da ben sette anni a Montecarlo) che ancora non si sente sicuro a causa dell’infortunio al ginocchio sinistro patito a Miami

    Andy Murray è apparso in buone condizioni nel suo primo match stagionale sul rosso: vinto con un cappotto il primo set, si è limitato a controllare la partita nel secondo parziale con il serbo Troicki spettatore non pagante per tutta la durata del match. Avanza al secondo turno anche il portoghese Gil, che lascia 4 games, 6-1 6-3, al russo Youzhny, e vince ancora una volta in 3 set, e ancora dopo aver perso il primo, lo spagnolo Verdasco: 3-6 6-3 6-1 al croato Dodig. Avversario di Verdasco sarà il francese Tsonga, che ha avuto la meglio sul tedesco Kohlschreiberper 6-2 6-4.

    Fabio Fognini ©VALERY HACHE/AFP/Getty Images

    Ma veniamo ai match degli azzurri che una volta tanto non hanno destato il solito imbarazzo ai tanti tifosi presenti sulle tribune del Principato. Fabio Fognini ha vinto un bel match contro il francese Llodra, 7-5 6-3 il punteggio con cui il ligure, reduce da un lungo stop per un infortunio al piede, ha avuto la meglio nei confronti del mancino transalpino che sicuramente non ha avuto la pazienza necessaria in questa superficie. Giocava da favorito, e per una volta ha mantenuto il pronostico, Andreas Seppi che ha superato abbastanza agevolmente il romeno Hanescu (6-3 6-1) regalandosi di fatto, un secondo turno regale sul centrale, contro sua maestà Nole Djokovic. Potito Starace ha approfittato del ritiro dell’argentino Berlocq nel corso del primo set mentre il derby azzurro del primo turno fra Volandri e Giannessi viene vinto dal livornese, più esperto su questi campi, con il punteggio di 7-5 6-3. Adesso il livornese aspetta il kazako Kukushkin, che contro pronostico, e in rimonta, ha battuto il tedesco Florian Mayer per 3-6 6-1 6-3 mentre Potito avrà di fronte il numero 8 del mondo, lo spagnolo Nicolas Almagro. Fortuna per Fognini che non troverà al secondo turno l’argentino Juan Monaco, uno dei giocatori più caldi del momento con la vittoria a Houston la scorsa settimana, che si è purtroppo infortunato alla caviglia nel match contro l’olandese Haase.

    I risultati (primo turno)

    Cilic (Cro) – Bolelli (Ita) 6-3 6-4
    Fognini (Ita) – Llodra (Fra) 7-5 6-3
    Bellucci (Bra) – Anderson (Rsa) 6-4 6-4
    Volandri (Ita) – Giannessi (Ita) 7-5 6-3
    Kukushkin (Kaz) – Mayer (Ger/14) 3-6 6-1 6-3
    Seppi (Ita) – Hanescu (Rom) 6-3 6-1
    Gil (Por) – Youzhny (Rus) 6-1 6-3
    Starace (Ita) – Berlocq (Arg) 4-2 rit.

    Secondo turno:
    Murray (Gbr/3) – Troicki (Srb) 6-0 6-3
    Verdasco (Spa/13) – Dodig 3-6 6-3 6-1
    Tsonga (Fra/4) – Kohlschreiber (Ger) 6-2 6-4

  • Coppa Davis, Bolelli evita il cappotto. Fuori Federer e Raonic

    Coppa Davis, Bolelli evita il cappotto. Fuori Federer e Raonic

    Dopo la pesante eliminazione della nazionale azzurra, già fuori dopo il doppio sonoramente perso da Starace e Bracciali contro i più forti Berdych e Stepanek, il primo turno della Davis Cup edizione 2012 si conclude con l’uscita dal tabellone principale della Svizzera di Roger Federer e del Canada dell’astro nascente Milos Raonic.

    Mentre per la nazionale Canadese il compito non era sicuramente dei più semplici, sorprende il cappotto degli Stati Uniti rifilato alla Svizzera e per giunta in trasferta con un Federer assolutamente irriconoscibile.

    Doveva essere l’ago della bilancia decisivo per la Svizzera ma l’ex numero 1 non ha vinto nemmeno un match e nel suo primo singolare è stato letteralmente bombardato dagli Ace di John Isner. Un’altra sorpresa è rappresentata dalla vittoria dell’Austria in Russia mentre facili sono state le vittorie della Spagna (priva di Nadal), della Serbia (priva di Novak Djokovic) e della Croazia di Ivo Karlovic rispettivamente contro Kazakistan, Svezia e Giappone. La spedizione azzurra ad Ostrava si chiude mestamente con la vittoria di Simone Bolelli sul ceco Frantisek Cermak con il punteggio di 6-4 6-4, vittoria che evita alla nazionale guidata dal C.T. Corrado Barazzutti, un umiliante cappotto. Ad indirizzare in maniera decisiva l’incontro degli azzurri contro la Repubblica Ceca è stata la sconfitta patita, nel match d’esordio, da Andreas Seppi contro Radek Stepanek. Infatti, il C.T. ceco, avanti 2-0 dopo la prima giornata, invece di risparmiare Stepanek e Berdych per gli eventuali due singolari di domenica ha deciso in maniera molto saggia di schierarli ambedue nel doppio di sabato con il risultato di una comoda vittoria per tre set a zero sul duo italico composto da Starace e Bracciali. E’ la Francia l’ultimo team a strappare il pass per i quarti di finale. A spianare la strada ai “galletti”, l’assenza nel primo singolare della terza giornata del n.1 canadese Milos Raonic, sofferente a un ginocchio dopo il doppio perso nella giornata di sabato. Al suo posto Frank Dancevic nulla ha potuto contro Jo-Wilfried Tsonga che si è imposto con il punteggio di 6-4 6-4 6-1.

    Dal 6 all’8 aprile, nei quarti, la Spagna ospiterà l’Austria, la Repubblica Ceca giocherà in casa contro la Serbia, l’Argentina attenderà la Croazia e gli Stati Uniti torneranno in Europa in casa della Francia. Mentre per quanto riguarda l’Italia ci sarà da attendere il play off per la permanenza nel tabellone principale che si terrà nel mese di settembre.

  • Australian Open, debacle Italia. Fuori Samantha Stosur

    Australian Open, debacle Italia. Fuori Samantha Stosur

    La seconda giornata a Melbourne regala la prima grande sorpresa del torneo con l’eliminazione della padrona di casa, Samantha Stosur, per mano della rumena Cirstea.

    Vittoria in due set per la numero 59 del mondo che si regala uno scalpo prezioso dato che la Stosur veniva dalla vittoria dell’ultimo Us Open.

    L'australiana Samantha Stosur ©Cameron Spencer/Getty Images

    Oltre all’eliminazione della Stosur la seconda giornata dello slam australiano registra, purtroppo, l’ecatombe azzurra con l’uscita di tutti gli uomini e con gli unici due sorrisi regalati da Roberta Vinci, (6-0 6-1) alla rumena Alexandra Cadantu e Sara Errani, 6-2 6-1 sulla russa Valeria Savinykh. Per quanto riguarda gli uomini, mentre non c’erano speranze per Lorenzi 6-2 6-0 6-0 da Djokovic, Volandri 6-4 6-0 6-2 da Raonic e Viola, 6-4 6-2 6-1 dal colombiano Santiago Giraldo, sicuramente a sorprendere è l’uscita di Potito Starace liquidato in quattro set (6-3 4-6 6-3 6-4) dal giapponese Tatsuma Ito, numero 117 del mondo, wild card e alla seconda partecipazione ad uno slam. Starace si dimostra ancora una volta giocatore indecifrabile capace di sprazzi di altissimo tennis e di sonore sconfitte rimediate da emeriti sconosciuti. Molto difficile era l’avversario di Andreas Seppi, il francese Richard Gasquet che ha impiegato quattro set 6-3 3-6 6-3 6-1 in due ore e 31 minuti di gioco per avere la meglio dell’altoatesino venuto a Melbourne con ambizioni ma che ha semplicemente incontrato un giocatore più forte di lui.

    A parte la Stosur tutti gli altri big del torneo passano il turno con Murray e JoWilfried Tsonga vittoriosi in quattro set rispettivamente contro lo statunitense Ryan Harrison (4-6 6-3 6-4 6-2) e l’uzbeko Istomin 6-4 3-6 6-2 7-5 con il francese che si è lasciato prendere un po’ dal nervosismo nel corso del secondo parziale ma che ha controllato bene i colpi nel corso del terzo e quarto set. Tutto facile e vittorie in tre set per Ferrer 6-1 6-4 6-2 al portoghese Rui Machado e Roddick, 6-3 6-4 6-1 all’olandese Haase con la battaglia di giornata vinta dal serbo Troicki che ha rimontato due set di svantaggio contro lo spagnolo Juan Carlos Ferrero, giocatore quest’ultimo, ormai sulla definitiva via del tramonto .

  • Australian Open, Pennetta e Fognini subito fuori. Bene Schiavone e Cipolla

    Australian Open, Pennetta e Fognini subito fuori. Bene Schiavone e Cipolla

    Flavia Pennetta esce al primo turno degli open australiani per mano della qualificata russa Nina Bratchikova che ha spedito a casa la brindisina sconfiggendola in tre set (6-3 1-6 6-2) in un’ora e 29 minuti di gioco. Fuori anche il ligure Fabio Fognini sconfitto dal colombiano Falla.

    Sorrisi invece per Francesca Schiavone e Flavio Cipolla che superano il primo turno superando rispettivamente  Laura PousTio per 6-2 6-1 e Nikolay Davidenko per 6-4 4-6 3-6 6-2 6-1.

    La delusione di Flavia Pennetta ©NICOLAS ASFOURI/AFP/Getty Images

    Inatteso stop per la brindisina che paga le non perfette condizioni fisiche dopo le fatiche di Auckland dove la Pennetta si è dovuta arrendere in finale a causa di un problema alla schiena, forse non del tutto assorbito. Flavia inizia male il match commettendo molti errori e regalando di fatto la prima frazione alla russa che si è limitata esclusivamente a mettere la palla dall’altro lato del campo. Nel secondo set c’e’ un sussulto d’orgoglio dell’azzurra che limita gli errori relegando l’avversaria, inerme, a subire vincenti in tutte le zone del campo, ma quando la vittoria sembrava ormai vicina, ecco il repentino calo fisico che costringe la Pennetta ad alzare bandiera bianca subendo 5 game consecutivi dalla russa nel set decisivo.

    Nessun problema invece per la milanese Francesca Schiavone che in nemmeno un ora di gioco supera in due set la spagnola Pous-Tio. Per la Schiavone il secondo turno le riserverà il derby azzurro contro Romina Oprandi che ha avuto la meglio nei confronti della  Yakimova. Bene anche la Brianti, vittoriosa in due set 6-2 7-5 nei confronti dell’italo-americana Irina Falconi.

    Bella, anzi bellissima l’impresa di Cipolla che supera in un match ricco di break, il russo Nikolay Davidenko.  Il 28enne romano, che aveva perduto 6-3, 6-3 l’unico confronto diretto giocato nell’estate scorsa a Montreal, rimonta uno svantaggio di due set a uno e poi dilaga negli ultimi due parziali concedendo appena due game all’ex top ten russo che da queste parti vanta ben quattro presenze ai quarti di finale. Delude, tanto per cambiare Fabio Fognini che non riesce a superare il non certo irresistibile colombiano Falla uscendone sconfitto in quattro set 6-3, 6-2, 3-6, 6-1 in un match dove il buon Fabio ha sfoderato il solito tennis brillante solamente nel terzo parziale, ma eclissandosi in molte occasioni e lasciando via libero al colombiano per la vittoria finale.

    Domani altri sette azzurri in gara: Potito Starace se la vedrà contro il giapponese Tatsuma Ito, Sara Errani contro la russa Valeria Savinykh e Roberta Vinci contro la romena Alexandra Cadantu. Impossibile il match di Paolo Lorenzi che troverà il numero uno al mondo Novak Djokovic, stesso discorso sia per Matteo Viola contro Santiago Giraldo che per Filippo Volandri  contro Milos Raonic, mentre una chance potrebbe avercela Andreas Seppi  contro il talentuoso ma discontinuo francese, Richard Gasquet.

  • Italtennis vicina alla serie A

    Italtennis vicina alla serie A

    L’Italia del tennis maschile è ad un passo dal World Group di Coppa Davis, con buone prestazioni che stanno scandendo il suo avvicinamento ad un traguardo tanto importante quanto atteso, con uno spareggio “promozione” con il Cile, fissato – per ora – sullo 0 a 2 in favore degli Azzurri dopo la prima giornata di incontri.

    Dopo le buone prestazioni di Fognini e di Potito Starace, ora all’Italia basta solo una vittoria per ritornare nella Serie A del Tennis, in Coppa Devis. L’importante, però, per gli Azzurri è di non rimandare la conquista del risultato, per evitare di trovarsi in bilico all’ultima giornata nella bolgia dell’Estadio National del Cile: anche se l’infortunio accorso al cileno Gonzales proprio durante l’incontro con Fognini, toglie ai sudamericani l’elemento di maggior spicco, forse l’unico che avrebbe potuto spostare gli equilibri dello spareggio.

    Un episodio fortunato ma, si sa, nello sport un pizzico di fortuna è un ingrediente fondamentale per raggiungere qualsiasi traguardo.

  • US Open, Italia avanti tutta, si sfiora il record al secondo turno

    US Open, Italia avanti tutta, si sfiora il record al secondo turno

    Il tennis italiano in grande spolvero a Flashing Meadows 7 giocatori (4 donne e 3 uomini) al secondo turno e con gli esordi ancora di Sara Errani contro Svetlana Kuznetsova e di Filippo Volandri contro Juan Martin Del Potro. Partiamo dalla numero uno azzurra, la leonessa Francesca Schiavone che ha dovuto affrontare un primo turno per niente facile, contro la kazaka Galina Voskoboeva, giocatrice in forma e che recentemente ha ottenuto scalpi importanti come quello della francese Marion Bartoli.

    ©Chris Trotman/Getty Images
    Vittoria della milanese in tre set, 6-3 1-6 6-4 ma che fatica, soprattutto al servizio con la Schiavone che commette un infinità di doppi falli che non le hanno consentito di trovare il giusto ritmo al servizio. Addirittura grottesco quello che succede nel nono gioco del terzo set, con l’azzurra chiamata a servire per il match e che praticamente si brekka da sola commettendo ben quattro doppi falli consecutivi. Fortunatamente per la Schiavone dall’altra parte del campo non c’e’ una fuoriclasse e questo permette all’italiana comunque di portare a casa un match difficile. Tutto facile invece, per la brindisina Flavia Pennetta che si è sbarazzata, in appena 54 minuti, della francese Aravane Rezai superandola per 6-1 6-4 e che incontrerà al secondo turno Romina Oprandi con la vincente del derby azzurro, che avrà la russa Maria Sharapova. Bene anche l’esordio di Roberta Vinci che ha superato per 6-3 6-4 la rumena Irina Camelia Begu, Al prossimo turno è attesa dalla vincente tra l’australiana Casey Dellacqua e la francese Alize Cornet La novità in questo US Open è che le buone notizie in casa Italia arrivino anche dagli uomini, infatti, alle vittorie di Cipolla e Fognini, si è aggiunta quella di Potito Starace che ha superato in in quattro set il tedesco Michael Berrer per 6-4 4-6 6-3 6-2 in un match dove il campano si è dimostrato molto solido al servizio limitando gli errori di rovescio, suo punto debole soprattutto sul cemento. Al secondo turno Starace è atteso dal russo Nikolay Davydenko che ha superato al quinto set il croato Ivan Dodig. Ci sono anche delle note negative con la sconfitta, dopo quelle di ieri di Andreas Seppi e Karin Knapp, di Alberta Brianti che è stata superata per 7-5 6-3 dalla statunitense Coco Vandeweghe ma che comunque non toglie un ottima prestazione complessiva del tennis azzurro sfiorando il record assoluto stabilito nel 2004 e nel 2008 con 8 rappresentanti al secondo turno.

  • Coppa Davis, il Cile per gli azzurri. Sorteggio fortunato?

    Coppa Davis, il Cile per gli azzurri. Sorteggio fortunato?

    Dopo ben undici anni, sembra forse arrivato il momento buono per l’approdo nella serie A di Davis per la nazionale azzurra guidata da Corrado Barazzutti. Dopo quattro anni di sorteggi a dir poco sfortunati con la Spagna di Nadal per ben due volte, la Svizzera di Federer e la Svezia di Soderling, adesso c’e’ il Cile di Fernando Gonzales in trasferta.

    Capitan Barazzutti e Potito Starace | ©KOEN SUYK/AFP/Getty Images
    Non è un cattivo sorteggio, anche se sarebbe stato meglio giocare in casa – commenta Corrado Barazzutti con un po’ di prudenza ma anche ottimismo – Il Cile può contare su un ottimo giocatore come Fernando Gonzalez a lungo tra i top ten e ora sceso in classifica a causa di infortunio, ma comunque in grado di giocare ottimi match se sta bene. C’è poi Paul Capdeville che è un avversario da non sottovalutare, soprattutto sulla terra rossa. Ripeto, non è un cattivo sorteggio, poteva ad esempio capitarci la Svizzera sempre in trasferta. Però giocare in casa sarebbe stato meglio, in Davis è sempre un bel vantaggio. Vuol dire che dopo gli US Open i ragazzi si faranno trovare pronti per il viaggio in Cile. Dopo aver sfiorato la promozione lo scorso anno in Svezia, questa volta – conclude – vogliamo centrare l’obiettivo’. Tabellone dei play off per il World Group:

    • Romania – Repubblica Ceca
    • Russia – Brasile
    • Israele – Canada
    • Sudafrica – Croazia
    • Cile – Italia
    • Giappone – India
    • Belgio – Austria
    • Australia – Svizzera

    I play-off per l’accesso al tabellone principale si giocheranno dal 16 al 18 settembre a Santiago del Cile, sicuramente un luogo che evoca dolci ricordi per l’Italia tennistica.