Tag: portogruaro

  • Lega Pro: colpaccio Portogruaro, allungo Ternana

    Lega Pro: colpaccio Portogruaro, allungo Ternana

    Il 14esimo turno della Prima Divisione della Lega Pro registra l’importante successo della Ternana sul campo della Reggiana nel girone A che vale l’allungo in classifica complice anche il pari del Taranto sul campo della Tritium. Il Siracusa balza al comando del girone B grazie al successo sul campo del Prato, il Virtus Lanciano, ex capolista, perde tra le mura amiche con il Portogruaro. A Cremona l’altro big match di giornata tra Cremonese e Pergocrema si è concluso sul risultato di parità.

    Lega Pro Girone A risultati 14 giornata:
    Avellino-Lumezzane 2-1
    Benevento-Carpi 0-1
    Como-Pavia 2-1
    Foggia-Sorrento 1-1
    Foligno-Monza 1-0
    Pisa-Viareggio 2-0 (venerdì)
    Pro Vercelli-Spal oggi
    Reggiana-Ternana 0-2
    Tritium-Taranto 1-1

    Classifica: Ternana 31 punti; Taranto 27; Carpi 25; Pro Vercelli, Pisa e Como 23; Tritium e Sorrento 22; Lumezzane 21; Avellino 19; Reggiana 16; Foggia 15; Benevento 13; Monza 11; Spal 10; Viareggio e Pavia 8; Foligno 3.
    Benevento penalizzato di 6 punti;
    Foligno penalizzato di 4 punti;
    Reggiana, Sorrento e Spal penalizzate di 2 punti;
    Como, Foggia, Taranto e Viareggio penalizzate di 1 punto.

    Lega Pro Girone B risultati 14 giornata:
    Andria-Feralpi Salò 1-1
    Carrarese-Sudtirol 1-1
    Cremonese-Pergocrema 1-1
    Frosinone-Bassano 1-2
    Piacenza-Triestina 0-3
    Prato-Siracusa 0-1
    Spezia-Barletta 1-1
    Trapani-Latina 2-0
    V.Lanciano-Portogruaro 0-1

    Classifica: Siracusa 24 punti; Portogruaro, Trapani, Virtus Lanciano, Pergocrema, Cremonese e Carrarese 22; Sudtirol 21; Barletta 20; Frosinone 19; Triestina 18; Spezia 17; Andria e Latina 15; Bassano e Piacenza 13; Prato 12; Feralpi Salò 10.
    Cremonese penalizzata di 6 punti;
    Piacenza penalizzato di 4 punti;
    Siracusa penalizzato di 3 punti;
    Virtus Lanciano penalizzata di 1 punto.

  • Calcioscommesse, Atalanta e Chievo deferite

    Calcioscommesse, Atalanta e Chievo deferite

    Sono arrivati oggi i deferimenti del procuratore della Figc Stefano Palazzi in merito all’inchiesta sul calcioscommesse scoppiato due mesi fa. Per quanto riguarda i club sono 18 le società deferite, 2 di Serie A, 3 di Serie B, 11 di Lega Pro e 2 di Serie D. Si tratta di Atalanta e Chievo per la massima serie, Ascoli, Sassuolo e Verona per la cadetteria, Alessandria, Cremonese, Benevento, Ravenna, Virtus Entella, Piacenza, Viareggio, Portogruaro, Taranto, Spezia e Reggiana per la terza e ultima serie professionistica e il Cus Chieti e Pino Di Matteo per la serie dilettantistica.

    © Dino Panato/Getty Images
    L’Atalanta è stata deferita per respondabilità oggettiva, in merito agli addebiti contestati ai calciatori Cristiano Doni e Thomas Manfredini, che rischiano 3 anni di squalifica, in Ascoli – Atalanta, e per responsabilità presunta, “per l’illecito sportivo commesso a proprio vantaggio da persone ad essa estranee” in occasione di Atalanta – Piacenza, e rischia una ammenda e una forte penalizzazione da scontare nel prossimo campionato mentre la promozione in Serie A non è a rischio. Meno grave la posizione del Chievo che è stato deferito per responsabilità oggettiva per gli addebiti all’allora tesserato Stefano Bettarini, che nelle gare Inter – Lecce e Atalanta – Piacenza è accusato di aver “posto in essere un’illecita attività finalizzata a scommettere su gare dall’esito sicuro ed effettuato o concorso ad effettuare scommesse sui due match anche presso soggetti non autorizzati a riceverle“. La società clivense rischia solo un’ammenda. Posizione critica invece per Alessandria e Ravenna, uniche due società alle quali è stata contestata la responsabilità diretta e rischiano l’esclusione dal campionato di appartenenza. Per quanto riguarda i tesserati invece deferiti l’ex bomber di Lazio, Bologna e della Nazionale Beppe Signori, accusato di “associazione finalizzata alla commissione di illeciti” insieme al portiere del Benevento Marco Paoloni, l’ex capitano del Bari Antonio Bellavista, il centrocampista e il difensore dell’Ascoli Vincenzo Sommese e Vittorio Micolucci, il difensore del Piacenza Carlo Gervasoni, il titolare di un’agenzia di scommesse Massimo Erodiani e il ds del Ravenna Giorgio Buffone e altri 3 tesserati. Questo l’elenco completo dei deferiti: Giuseppe Signori, Cristiano Doni, Marco Paoloni, Massimo Erodiani, Stefano Bettarini, Antonio Bellavista, Carlo Gervasoni, Thomas Manfredini, Mauro Bressan, Vittorio Micolucci, Vincenzo Sommese, Gianfranco Parlato, Gianluca Tuccella, Giorgio Buffone, Claudio Furlan, , Gianni Fabbri, Mauro Gibellini, Nicola Santoni, Ivan Tisci, Daniele Deoma, Federico Zaccanti, Giorgio Veltroni, Leonardo Rossi, Antonio Ciriello, Daniele Quadrini e Davide Saverino. Il processo sportivo avrà luogo all’Hotel Parco dei Principi non prima del 3 agosto.

  • Serie B, i risultati della 42 Giornata. La classifica finale

    Serie B, i risultati della 42 Giornata. La classifica finale

    Con la 42esima giornata disputata oggi e suddivisa in due blocchi, termina anche il campionato di Serie B stagione 2010-2011 nella quale si consuma il dramma sportivo del Torino che in casa all’Olimpico perde lo scontro diretto per acchiappare l’ultimo posto playoff contro il Padova: 2-0 per i biancoscudati che fa esplodere la rabbia dei tifosi granata, costretti ad un altro anno di cadetteria. Di Cuffa e De Paula le reti dell’impresa della squadra veneta.
    Con tutti gli altri verdetti già assegnati (Atalanta e Siena in Serie A, Novara, Varese, Reggina ai playoff, Frosinone, Portogruaro e Triestina in Prima Divisione) l’ultimo è lo spareggio playout Albinoleffe – Piacenza.

    Risultati e marcatori 42 Giornata

    ALBINOLEFFE – SIENA 1-0
    85′ Grossi
    ASCOLI – TRIESTINA 3-0
    23′ Feczesin, 36′ Moretti, 50′ Feczesin
    CITTADELLA – PESCARA 3-2
    24 rig Piovaccari (C), 26′ Giacomelli (P), 29′ Piovaccari (C), 34′ Di Roberto (C), 92′ Verratti (P)
    GROSSETO – ATALANTA 1-1
    44′ Tiribocchi (A), 84′ Caridi (G)
    LIVORNO – FROSINONE 2-1
    61′ rig Danilevicius (L), 70′ Cellerino (L), 88′ Di Tacchio (F)
    PORTOGRUARO – CROTONE 2-3
    11′ Gerardi (P), 16′ Matute (C), 61′ Altinier (P), 65′ Cutolo (C), 92′ Cutolo (I)
    NOVARA – MODENA 2-3
    3′ Mazzarani (M), 31′ Pinardi (N), 75′ Coubronne (N), 77′ Mazzarani (M), 85′ Greco (M)
    SASSUOLO – REGGINA 3-2
    20′ Montiel (R), 38′ Consolini (S), 47′ Martinetti (S), 67′ Martinetti (S), 83′ Viola (R)
    TORINO – PADOVA 0-2
    43′ Cuffa, 81′ De Paula
    VARESE – PIACENZA 1-0
    92′ Nadarevic
    VICENZA – EMPOLI 1-1
    29′ Abbruscato (V), 45′ Brugman (E)

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. ATALANTA 79 42
    2. SIENA 77 42
    3. NOVARA 70 42
    4. VARESE 68 42
    5. PADOVA 62 42
    6. REGGINA 61 42
    7. LIVORNO 59 42
    8. TORINO 58 42
    9. EMPOLI 57 42
    10. MODENA 55 42
    11. CROTONE 54 42
    12. VICENZA 54 42
    13. PESCARA 53 42
    14. CITTADELLA 51 42
    15. SASSUOLO 51 42
    16. GROSSETO 51 42
    17. ASCOLI (-6) 50 42
    18. ALBINOLEFFE 49 42
    19. PIACENZA 46 42
    20. TRIESTINA 40 42
    21. PORTOGRUARO 40 42
    22. FROSINONE 38 42
  • Siena e Atalanta preparano lo champagne. E’ bagarre in zona play-off

    Siena e Atalanta preparano lo champagne. E’ bagarre in zona play-off

    Alla quart’ultima giornata del campionato cadetto, potrebbero già registrarsi i primi verdetti definitivi per le due capoliste che, già da tempo, hanno staccato le altre inseguitrici: Siena ed Atalanta.

    Le due formazioni saranno impegnate, rispettivamente, con Torino e Portogruaro. Il Siena ha un vantaggio consistente sulle terze, ben dodici punti, e potrebbe accontentarsi del pareggio per poter dare il via ai festeggiamenti promozione. Non sarà un impegno facile, però, quello contro il Toro che nella presente stagione ha attraversato momenti molto delicati. Il ritorno di Lerda pareva aver dato una scossa all’ ambiente granata, ma gli effetti positivi della cura sembrano già terminati, con il pubblico che ha ripreso la contestazione dopo il pareggio con il Piacenza in casa di sabato scorso.

    Il Siena, comunque, potrebbe festeggiare la promozione anche in caso di sconfitta con il Torino, a patto che Varese e Novara non vincano.

    Per l’Atalanta, invece, si prospetta un match meno ostico, in casa con i veneti del Portogruaro.  Per dare il via alla festa, in tal caso, non basta il pareggio ma occorrono i tre punti, ma basterebbe anche un pari o una sconfitta nel casi in cui Varese e Novara dovessero raggiungere il medesimo risultato dei bergamaschi. Senza troppi calcoli, però, il tecnico Stefano Colantuono punta nettamente alla vittoria ed a tal proposito vorrebbe recuperare l’uomo simbolo di questa squadra, Cristiano Doni per il match, anche in vista di un tutto esaurito allo stadio “Atleti Azzurri” di Bergamo e della febbre crescente in città. Il Portogruaro, però, è in piena lotta per la zona salvezza, anche in virtù della penalizzazione dell’Ascoli che ha rilanciato fortemente le ambizioni salvezza della squadra di Agostinelli.

    In zona playoff, alle spalle di Siena ed Atalanta ormai quasi certe della promozione diretta, la lotta per il terzo posto (che consente di ottenere la promozione con 4 pareggi) è aperta, e riguarda Varese e Novara, appaiate a quota 61 punti, con otto lunghezze di vantaggio su Torino e Reggina, che deve però recuperare la partita con l’ AlbinoLeffe, sospesa per pioggia. Per il terzo posto, però, il Varese ha il vantaggio negli scontri diretti contro il Novara. Le due squadre saranno impegnate in match tutt’altro che semplici, contro le due calabresi: il Varese proprio contro la Reggina, nel posticipo di domenica al Granillo, mentre il Novara affronterà il Crotone, che si trova attualmente a 3 punti dalla zona play off.

    I giochi sono ancora apertissimi.

  • Il Pescara sbanca Portogruaro 2-1 ed inguaia i veneti

    Il Pescara sbanca Portogruaro 2-1 ed inguaia i veneti

    Con la quarta vittoria esterna stagionale, il Pescara di Di Francesco conquista l’aritmetica certezza della permanenza nella serie cadetta anche per la prossima stagione ed al tempo stesso consolida la sua posizione nei quartieri alti dell’attuale graduatoria, posizionandosi ad un solo punto dalla zona playoff: sono Soddimo e Bonanni, giocatori contestati dopo l’1-1 interno con il Frosinone, a griffare il colpaccio sul Portogruaro (di Altinier la rete locale) e a fissare il punteggio sul risultato finale di 1-2. I padroni di casa, alla seconda sconfitta interna consecutiva dopo quella maturata nello scontro diretto con la Triestina, vanificano in tal modo l’exploit di sette giorni fa a Siena dove avevano colto un successo insperato. Per i granata di Agostinelli si complica dunque la strada verso la salvezza diretta mentre i biancazzurri di Peppe De Cecco iniziano a sognare in grande e sono ora attesi allo scontro di venerdì 6 Maggio (ore 20.45) all’Adriatico contro il Livorno di Novellino che ha piegato la corazzata Atalanta.

    Le reti: è Soddimo al minuto numero 8 pt a trafiggere Rossi in uscita dopo esser scattato sul filo del fuorigioco per raccogliere l’invito in verticale di Cascione; al 13’st Soddimo scatta sull’out destro e suggerisce al centro, velo di Sansovini per l’accorrente Bonanni che con un colpo di biliardo gela il pubblico veneto; in pieno recupero, al 48’st, Altinier griffa la rete della bandiera granata con un tocco di misura su Pinna in uscita.
    Da segnalare nella ripresa un legno colpito dal Pescarese Sansovini al termine di una bella azione personale in dribbling all’interno dell’area di rigore del Portogruaro.

    Portogruaro-Pescara 1-2
    Marcatori: 8’pt Soddimo (Pe), 13’ st Bonanni (Pe), 48’ st Altinier (Po)
    Portogruaro: Rossi, Lanzoni (1’st Tarana), Madaschi, Cristante, Cardin, Espinal, Memushaj (19’ st Cunico), Schiavon, Scozzarella, Scarpa (12’ st Altinier), Gerardi. All. Agostinelli.
    Pescara: Pinna, Del Prete, Diamoutene, Mengoni, Petterini, Gessa (42’ st Zanon), Verratti (12’ st Tognozzi), Cascione, Bonanni, Soddimo (29’ st Ma niero), Sansovini. All. Di Francesco.
    Ammoniti: Cristante, Scozzarella (Po), Mengoni , Gessa, Cascione (Pe)
    Arbitro: Ostinelli di Como.

  • Bombardini perde la testa, otto giornate di squalifica. Video

    Bombardini perde la testa, otto giornate di squalifica. Video

    Mano pesantissima da parte del giudice sportivo nei confronti di Davide Bombardini reo di aver prima messo le mani addosso all’arbitro e poi insultato inseguito all’espulsione comminatagli per proteste. L’esperto giocatore ha perso la testa nel finale di Portogruaro – Albinoleffe vinta dai veneti per 2-1. In casa seriana, è stato fermato anche Hetemaj, per due giornate, perché reo di avere “colpito con un calcio un avversario che si trovava al suolo”.

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    Un turno di stop per Alessandro (Grosseto), Gerardi (Portogruaro), Knezevic (Livorno), Bertani (Novara), Bianco, Minelli, Pestrin (Frosinone), Carmona (Atalanta), Guerra (Piacenza), Larrondo (Siena), Lazarevic (Torino), Marchesan (Cittadella), Morosini (Vicenza), Osuji (Varese), Pederzoli (Ascoli), Pinna (Pescara), Regonesi (Albinoleffe), Zenoni (Piacenza). Tra gli allenatori, un turno di stop per Agostinelli (Portogruaro)

  • Pescara, prima il Cda e poi i 3 punti con il Portogruaro (4-2)

    Pescara, prima il Cda e poi i 3 punti con il Portogruaro (4-2)

    Giornata intensa ed importante per il Pescara con il Consiglio di Amministrazione prima e la sfida tra matricole provenienti dal Girone B di Prima Divisione poi. Per quanto concerne il Cda della società Dellfino Pescara 1936, Giuseppe De Cecco mantiene la carica di Presidente del sodalizio biancazzurra.

    Nella riunione, inoltre, sono stati nominati Vice Presidente Amerigo Pellegrini, Amministratori Delegati Giacinto D’Onofrio e Gianni Pagliarone che subentrano ai dimissionari Di Tieri e Bankowski (che hanno rinunciato per motivi professionali). Venendo al campo, il Pescara in rimonta torna al successo tra le mura amiche e rispedisce al mittente i sogni ospiti di cogliere la prima vittoria esterna stagionale e di tornare al successo dopo 10 turni di campionato: sono Soddimo, Ariatti e Cascione (per due volte) a rimontare nella ripresa il doppio svantaggio maturato nel primo tempo ad opera di Cunico (rig.) e Tarana e a regalare un pomeriggio ricco di emozioni ai 6648 tifosi giunti allo Stadio Adriatico. Un Pescara dunque dai due volti, come troppo spesso ormai accade, inguardabile nei primi 45 minuti ed arrembante e spettacolare nei secondi . Una prestazione inversamente proporzionale a quella degli ospiti, ordinati e letali nel primo tempo e disarmanti nella ripresa.

    Le reti:
    nel primo tempo, al 30’calcio di rigore decretato in favore degli ospiti dal sig. Cervellara per un fallo di Ariatti (ammonito nella circostanza) che ‘affossa’ Tarana: si incarica della battuta Capitan Cunico che non sbaglia. Al 38’ la doccia gelata del raddoppio ospite su dormita generale biancazzurra: una punizione battuta rapidamente dai granata non trova attento Ariatti che si lascia superare dalla sfera e Tarana ha gioco facile, pur defilato sulla destra, nel battere Pinna in uscita con un pallonetto di chirurgica precisione. Nella ripresa, al 4’ Soddimo di testa accorcia le distanze su cross di Gessa e si riaccendono le speranze abruzzesi di rimediare al ‘pasticcio’ confezionato nel primo tempo. Al 15’ Ariatti riporta in parità il match: Soddimo dalla destra trova Bonanni che ha gioco facile nell’ appoggiare per il compagno il cui calcio di sinistro è di rara precisione e trafigge Rossi. Al 20’ il capovolgimento di risultato è servito. Verratti illumina la scena e serve a Cascione in percussione centrale una palla d’oro impossibile da fallire: l’ex Reggino non lascia scampo all’estremo difensore granata e punteggio fissato sul 3-2. Al 25’ il poker diventa realtà: è ancora Cascione a firmare la preziosa rete dagli sviluppi di un corner dopo che la sua prima battuta a rete era stata respinta.

    TABELLINO
    Pescara-Portogruaro

    Marcatori: 31’ pt Cunico su rig (Po), 38’ pt Tarana (Po), 4’st Soddimo (Pe), 15’ st Ariatti (Pe), 20’ st e 25’ st Cascione (Pe)
    Pescara: Pinna, Zanon, Mengoni, Olivi, Ariatti, Gessa, Cascione, Verratti (26’ st Tognozzi), Bonanni, Stoian (7’ pt Maniero), Soddimo. All. Di Francesco. A disp. Cattenari,Capuano, Del Prete, Alcibiade.
    Portogruaro: Rossi, Lanzoni, Madaschi (17’ D’Elia), Cristante, Gargiulo (27’ Bianchi), Mattielig, Schiavon, Espinal, Amodio (22’ Gerardi), Tarana, Cunico. All. Viviani. A disp. Marcato, Scozzarella, Bocalon.
    Arbitro: Sig. Cervellara di Taranto coadiuvato dagli assistenti Bianchi e Longo rispettivamente di Cosenza e Paola (IV Uomo: sig. Vallesi di Ascoli Piceno)
    Ammoniti: Ariatti (Pe), Mattielig (Po).
    Spettatori: 6648

  • Missiroli e Doni portano Reggina e Atalanta al secondo posto

    Missiroli e Doni portano Reggina e Atalanta al secondo posto

    Stesso risultato, stessa posizione in classifica e stessa voglia di continuare ad inseguire un sogno chiamato serie A. Reggina e Atalanta regolano Portogruaro e Triestina nei due anticipi della 13 giornata scavalcando momentaneamente il Siena al secondo posto.

    I calabresi, pur dominando per gli interi novanta minuti hanno deciso l’incontro soltanto nel finale e grazie al reggino Missiroli abile a trafiggere Rossi da distanza ravvicinata su assist di un positivo Colombo. I ragazzi di Atzori conquistano la quinta vittoria consecutiva al Granillo mentre i veneti continuano nel trend negativo fuori casa.

    L’Atalanta si affida ancora una volta al suo capitano conquistando tre punti difficili ma importanti sul campo della Triestina. L’undici di Colantuono pur attaccando a testa bassa avendo il completo controllo della partita trova in Colombo un muro invalicabile sul quale si vanno ad infrangere i sogni di Tiribocchi, Padoin e Barreto. Nel finale però Ardemagni trova il corridoio giusto per Doni per il gol della vittoria.

  • Serie B: Livorno, che batosta! Inizia bene il Portogruaro

    Regala subito colpi di scena la nuova serie Bwin alla prima giornata. E’ il cinico Sassuolo la squadra di giornata capace di rifilare ben quattro reti al quotato Livorno a domicilio.

    Coralli al fotofinish regala tre punti all’Empoli, esplosione finale anche per il Modena trascinata da Pasquato. Vince il derby la matricola Portogruaro, si ferma al palo la Reggina nel derby contro il Crotone.

    Risultati Prima Giornata
    Frosinone-Empoli 2-3
    13′ Santoruvo (F), 34′ Fabbrini (E), 73′ Coralli (E), 85′ Biso (F), 90′ Coralli (E)
    Grosseto-Ascoli 0-0
    Livorno-Sassuolo 0-4
    39′ Masucci (S), 43′ Catellani (S), 45′ Masucci (S), 68′ Martinetti (S)
    Modena-Piacenza 1-0
    94′ Pasquato (M)
    Padova-Novara 1-1
    10′ Succi (P), 26′ aut. Motta (N)
    Pescara-Siena 1-1
    43′ Mastronunzio (S), 80′ Sansovini (P)
    Portogruaro-Cittadella 2-0
    44′ aut. Pierobon (C), 90′ Giacobbe (P)
    Reggina-Crotone 0-0
    Triestina-Albinoleffe 1-1
    52′ Torri (A), 63′ Lunardini (T)

    Giocata venerdì:
    Atalanta-Vicenza 2-0
    4′ Pettinari (A), 33′ Tiribocchi (A)

    In programma lunedì:
    Torino-Varese

  • Prima Divisione: il Top 11 della stagione 2009/10

    La regular season 2009/10 in Prima Divisione di Lega Pro, che ha regalato la promozione diretta alla corazzata Novara e alla rivelazione Portogruaro relegando allo stesso tempo le ambizioni delle blasonate Pescara,Hellas Verona e Cremonese agli spareggi, ha messo in evidenzeìa alcune individualità di rlievo che trovano spazio nel Top 11 del campionato (affidato a mister Calori, modulo 3-4).

    UJKANI (Novara)
    . Portierone del Novara schiacciasassi, regolare per rendimento ed affidabile. Una certezza assoluta tra i pali. GARANZIA

    LISUZZO (Novara)
    . Leader incontrastato dei piemontesi di Tesser, sicuro in marcatura e pericolosissimo nelle sortite offensive su palla inattiva. CONDOTTIERO.
    STEFANI (Reggiana). Difensore e goleador: chiude la stagione regolare con 8 marcature, di cui sei su calcio di rigore. GLACIALE
    CECCARELLI (H.Verona). Tra i protagonisti assoluti della retroguardia migliore tra le 132 squadre professioniste italiane. AFFIDABILE

    COLETTI (Pescara).
    Sempre tra i migliori o addirittura il migliore in assoluto tra i biancazzurri allenati prima da Cuccureddu e poi da Di Francesco. GLADIATORE.
    TULLI (Rimini). Esterno offensivo del Rimini ‘ammazza Verona’: talentuosissimo e freddo sotto porta, è destinato a salire comunque di categoria. PROMESSA
    CUNICO (Portogruaro). Capitano e leader della squadra che per rendimento e gioco ha caratterizzato il Girone B di Prima Divisione. FONDAMENTALE
    BUZZEGOLI (Varese). Punto fermo del Varese di Sannino, centrocampista completo di cui i lombardi non possono davvero fare a meno. PREZIOSO

    LE NOCI (Pergocrema). Capocannoniere del Girone A con 18 reti, si è messo in evidenza nonostante la stagione difficile del sUo team. IMPLACABILE
    ALTINIER (Portogruaro). Capocannoniere del Girone B insieme a Piovaccari; non segna il gol decisivo per la Calori’s Band ma la promozione porta la sua indelebile firma. KILLER
    MOTTA (Novara). Nel Novara grandi firme è stato l’attaccante più prolifico: 15 reti e tante giocate d’autore. TRASCINATORE
    ALL. CALORI (Portogruaro). Il vero artefice del miracolo veneto: compie un capolavoro che resterà nella storia del calcio italiano. FORMIDABILE

    TOP 11 GIRONE A (3-4-3): Ujkani (Novara); Lisuzzo (Novara), A.Bianchi (Cremonese),Figliomeni (Arezzo); Buzzegoli (Varese), Eramo (Monza), Bondi (Perugia),Porcari (Novara); Le Noci (pergocrema), Motta (Novara), Evacuo (Benevento). All. Tesser (Novara)
    TOP 11 GIRONE B (3-4-3): Pinna (Pescara), Olivi (Pescara), Stefani (Reggiana), Ceccarelli (H.Verona); Coletti (Pescara), Tulli (Rimini),, Cunico (Portogruaro), Concas (Ternana); Altinier (Portogruaro),Piovaccari (Ravaenna),Sy (Andria). All. Calori (Portogruaro).
    Menzioni: Ebagua (Varese), Nardini (Reggiana), Nolè (Rimini), Cangi (H.Verona), Sibilano (Andria), Danti (Cosenza), Migliore (Giulianova)