Tag: Portland Trail Blazers

  • NBA: Kevin Durant domina, i Thunder continuano a salire in classifica

    NBA: Kevin Durant domina, i Thunder continuano a salire in classifica

    I Charlotte Bobcats ottengono la quinta vittoria consecutiva guidati da Stephen Jackson autore di 24 punti e Raymond Felton che sfiora la tripla doppia (10 punti,11 assist e 8 rimbalzi). Ai Los Angeles Clippers non bastano i 24 punti di Baron Davis, il 106-98 finale è merito anche dell’impatto dei giocatori che entrano in campo dalla panchina (33 punti per i Bobcats, solo 11 per i Clippers).
    Il ritorno di LeBron James in campo dopo 2 partite di riposo coincide con una buona vittoria dei Cleveland Cavaliers a Philadelphia. “The King” mette a referto 23 punti e tanto basta a spezzare l’esile resistenza dei 76ers che hanno un contributo importante da Andre Iguodala (30 punti), Elton Brand (24), Thaddeus Young (15), ma molto poco dal resto della squadra, mentre per i Cavs l’attacco è stato molto ben bilanciato.
    Boston risorge contro Indiana: i 20 punti del capitano Paul Pierce trascinano i Celtics reduci dal pesante KO interno contro i Memphis Grizzlies; certamente i Pacers  (unica cosa positiva un Roy Hibbert in continua evoluzione tecnica da 23 punti) in questo momento non sono un test pienamente attendibile (difesa orrida nelle ultime uscite con quasi 120 punti subiti per partita!), ma l’importante è riuscire a portare a casa più vittorie possibili.

    Altra sconfitta per Chicago (e siamo arrivati alla settima consecutiva) questa volta in una partita importantissima per l’ottava piazza ad Est, contro Miami: Jermaine O’Neal (25 punti), Quentin Richardson (23) e Dwyane Wade (22) trascinano gli Heat alla vittoria, ai Bulls costano care le defezioni dei 3 migliori giocatori in squadra, ovvero Luol Deng, Derrick Rose e Joakim Noah per problemi fisici e molto probabilmente non riusciranno a strappare il pass per la post season.
    Piccola soddisfazione per i Detroit Pistons che battono i Washington Wizards grazie alle buone prove di Jason Maxiell (doppia doppia da 12 punti e 10 rimbalzi), Will Bynum (ben 20 assist) e ai 18 punti a testa per Jonas Jerebko, Richard Hamilton e Tayshaun Prince. Ai poveri Wizards in forte caduta libera non è bastato il solito Andray Blatche da 23 punti e 10 rimbalzi, unico raggio di luce in quest’ultimo periodo buio.
    Se una squadra per caso sta passando un periodo di crisi, c’è solo una formazione che potrà risollevarle il morale concedendo una facile vittoria: stiamo parlando dei New York Knicks. Di scena a Memphis (dove i padroni di casa avevano perso sul parquet amico 8 partite disputate sulle ultime 9) i Knicks sfoderano una prestazione straordinariamente molle con i Grizzlies che prima di mettere in campo i sostituti dei sostituti arrivano sopra i 30 punti di vantaggio. Male Danilo Gallinari che segna solo 9 punti (ultimamente un andamento molto discontinuo per il giovane italiano), combatte sempre e solo David Lee (17 punti e 14 rimbalzi per l’ennesima doppia doppia stagionale), Tracy McGrady impalpabile (4 miseri punti), unica nota lieta sono le prestazioni di Bill Walker che arrivato da Boston solo per far quadrare il bilancio dello scambio con Nate Robinson, sta sorprendendo tutti con gare sempre positive. Per Memphis solita corposa prestazione per Zach Randolph (il migliore rimbalzista offensivo della Lega colleziona 24 punti e 11 rimbalzi). Nota di merito per la franchigia del Tennessee, che entra nella storia della NBA per essere la prima squadra che durante una regular season colleziona 7 sconfitte consecutive casalinghe ma anche 7 vittorie di fila in trasferta, impresa mai riuscita prima d’ora.

    San Antonio abbatte la poca resistenza messa in campo dai Minnesota Timberwolves (molto probabilmente già in vacanza e con la testa al prossimo Draft NBA che regalerà una scelta altissima). Privi di Kevin Love i T-wolves giocano una partita sottotono e gli Spurs si prendono il massimo con il minimo sforzo guidati dal trio Richard Jefferson, George Hill (19 punti a testa) e Tim Duncan inossidabile come sempre (15 punti).  Manu Ginobili si prende una giornata di riposo con soli 6 punti a referto ma nessuno se n’ è accorto.
    I Los Angeles Lakers sbancano Phoenix: partita che i californiani rischiano di buttare via all’inizio visto il grande vantaggio operato dai Suns, che viene recuperata e quasi vinta, prima degli ultimi fatidici minuti quando i padroni di casa riescono ad arrivare a -4 nell’ultimo minuto (96-100), dove una grande mano la dà il 2 volte MVP Steve Nash che butta via 2 palloni che avrebbero potuto portare la parità in casa Suns. Kobe ha poi sigillato il risultato dalla lunetta. E a proposito di Kobe Bryant va detto che ha fatto sul campo una super prestazione che ha sfiorato la tripla doppia (21 punti 10 rimbalzi e 8 assist), ben coadiuvato dai compagni Andrew Bynum (18 punti), Ron Artest, Derek Fisher e Pau Gasol (15 punti a testa per questi 3), mentre è rimasto in ombra Lamar Odom (solo 4 punti per lui). Vittoria importante per i californiani che tengono a bada i rinnovati e agguerriti Dallas Mavericks e i Denver Nuggets in forte rimonta e con calendari un pò più abbordabili rispetto a quello dei gialloviola campioni NBA in carica. Milwaukee inanella la quinta vittoria consecutiva (la undicesima nelle ultime 12, la diciassettesima sulle ultime 21) contro gli Utah Jazz, straordinario il rendimento dopo la sessione di mercato che ha portato ai rossoverdi del Winsconsin il realizzatore John Salmons (24 punti in questa partita), ben affiancato dall’ex Virtus Roma Brandon Jennings (23 punti) e dal centrone Croato-Australiano Andrew Bogut (16). I 3 stanno letteralmente trascinando i Bucks a livelli altissimi e daranno sicuramente filo da torcere a tutte le squadre che se li troveranno davanti. Plauso particolare per l’allenatore Scott Skiles che sta ottenendo dei risultati da sogno con una squadra che era pronosticata da molti per l’ennesima volta fuori dai playoff. E invece…! Utah paga la pessima (a dir poco!) serata al tiro da 3 (0/10) e un arbitraggio per la verità un pò casalingo (Carlos Boozer, che ha chiuso con l’ennesima doppia doppia stagionale da 26 punti e 14 rimbalzi è stato espulso per doppio fallo tecnico e anche coach Jerry Sloan non ha molto gradito l’arbitraggio e alcune decisioni della terna negli ultimi minuti). Jazz ora tallonati dai Thunder per il quarto posto ad Ovest che vorrebbe dire vantaggio del campo almeno nel primo turno playoff.

    Denver espugna New Orleans grazie alla straordinaria prestazione di Carmelo Anthony da 32 punti e 12 rimbalzi. I Nuggets possono altresì contare su un Chauncey Billups molto sostanzioso da 21 punti, agli Hornets non bastano i 30 punti di David West e i 23 di Marcus Thornton. Doppia doppia per Darren Collison con 17 punti e 10 assist. La franchigia della Louisiana è quasi fuori dai playoff ma si consola con i grandi progressi evidenziati dai suoi rookie che lasciano intravedere un futuro molto luminoso.
    Ancora un successo in trasferta per i Portland Trail Blazers che escono trionfatori dal parquet dei Sacramento Kings: l’aria della California fa bene a Brandon Roy che dopo i 41 punti di ieri ad Oakland ne mette altri 28, ben assistito da LaMarcus Aldridge (18 punti). I Kings hanno resistito fino a che hanno potuto e retto, poi Portland è scappata via e la partita è morta lì.
    Infine, 40esimo successo in stagione per gli Oklahoma City Thunder (alzi la mano chi si sarebbe mai aspettato un campionato così, da una squadra che negli ultimi anni era considerata la barzelletta dell’intera NBA), contro i New Jersey Nets. Risultato un pò bugiardo visto che gli ex Seattle Sonics hanno avuto un vantaggio quasi sempre in doppia cifra: i Nets hanno ricucito il gap solo negli ultimi 2 minuti quando i giovani Thunder credevano di aver oramai in pugno la partita ed hanno mollato un pò la presa permettendo agli avversari di rientrare sul -4 (100-96) con il pallone del possibile -2 a 30 secondi dalla fine (tiro sbagliato da Devin Harris, autore comunque di 19 punti e top scorer per la sua squadra). A parte l’errore di inesperienza per i giovani di Oklahoma (da tenere a memoria in vista dei play off dove squadre più navigate potrebbero approfittare di questa particolare condizione dei Thunder), la partita è stata fatta e condotta da Kevin Durant e compgni in ogni momento del match: a proposito di Durant, il giovane fenomeno della NBA è primo in una particolare statistica, quella dei giocatori in doppia doppia con almeno o più di 30 punti e almeno o più di 10 rimbalzi in partita, avendo fatto registrare proprio in questo incontro la quindicesima prestazione stagionale in questa categoria (ha chiuso con 32 punti e 12 rimbalzi).
    Solito apporto di Jeff Green (27 punti) un pò in ombra Russell Westbrook (11 punti + 10 assist) che si è dedicato alla regia rispetto alle giocate spettacolari ad alta quota. Gli ex Sonics ora sono ad una sola partita di distanza dai Jazz (sconfitti a Milwaukee) e sono in corsa per il quarto posto, posizione che ha una relativa importanza perchè potrebbe portare (come già detto in precedenza) il vantaggio del fattore campo almeno in una serie di playoff (più precisamente il primo turno). E visto che a scontrarsi saranno (oltre alle altre gare) anche quinta classificata (al momento i Thunder) contro quarta (posizione dei Jazz) ecco che questa posizione riveste una particolare importanza proprio per il destino delle 2 squadre. Sarà battaglia fino all’ultima gara. Sarà bello vedere come andrà a finire!

    Risultati NBA del 12 marzo 2010

    Charlotte Bobcats – Los Angeles Clippers 106-98
    (Cha: Jackson 24, Wallace 17, Diaw 16 – Cli: Davis 24, Butler 18, Gooden 16, Outlaw 16)
    Philadelphia 76ers – Cleveland Cavaliers 95-100
    (Phi: Iguodala 30, Brand 24, Young 15 – Cle: James 23, Williams 21, West 17)
    Boston Celtics – Indiana Pacers 122-103
    (Bos: Pierce 20, Rondo 16, Robinson 15, Davis 15 – Ind: Hibbert 23, Murphy 17, Granger 16)
    Miami Heat – Chicago Bulls 108-95
    (Mia: O’Neal 25, Richardson 23, Wade 22 – Chi: Johnson 20, Pargo 20, Miller 18)
    Detroit Pistons – Washington Wizards 101-87
    (Det: Prince 18, Jerebko 18, Hamilton 18 – Was: Blatche 23, Thornton 16, Foye 11)
    Memphis Grizzlies – New York Knicks 119-112
    (Mem: Randolph 24, Mayo 22, Gay 20 – NY: Walker 21, Douglas 19, Lee 17)
    Minnesota Timberwolves – San Antonio Spurs 85-103
    (Min: Ellington 17, A. Jefferson 13, Milicic 12 – SA: R. Jefferson 19, Hill 19, Duncan 15)
    New Orleans Hornets – Denver Nuggets 95-102
    (NO: West 30, Thornton 23, Collison 17 – Den: Anthony 32, Billups 21, Nenè 17)
    Milwaukee Bucks – Utah Jazz 95-87
    (Mil: Salmons 24, Jennings 23, Bogut 16 – Uta: Boozer 26, Okur 20, Miles 17)
    Phoenix Suns – Los Angeles Lakers 96-102
    (Pho: Stoudemire 29, Richardson 16, Nash 14 – Lak: Bryant 21, Bynum 18, Gasol 15, Artest 15, Fisher 15)
    Sacramento Kings – Portland Trail Blazers 94-110
    (Sac: Landry 18, Garcia 17, Thompson 15 – Por: Roy 28, Aldridge 18, Miller 15)
    Oklahoma City Thunder – New Jersey Nets 104-102
    (Okl: Durant 32, Green 27, Westbrook 11 – NJ: Harris 19, Hayes 16, Dooling 15)

    CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Brandon Roy fa 41 e Portland espugna Oakland

    Solo 3 partite disputate nella notte NBA.
    Atlanta, come da pronostico, si impone sul campo dei Washington Wizards con una grande prova di Jamal Crawford (29 punti) sempre più lanciato verso il premio di sesto uomo dell’anno. Non bastano ai Wizards le buone prove di Andray Blatche (30 punti e 10 rimbalzi) e di JaVale McGee (20 punti e 9 rimbalzi).
    Orlando distrugge gli spenti Chicago Bulls che sembrano quasi rassegnati a voler restare fuori dai playoff. I Magic si prendono il lusso di far riposare tutti gli uomini chiave ad un certo punto della partita e giocano con le riserve, che bastano e avanzano per mantenere il vantaggio accumulato fino alla fine. Chicago, in forte crisi, ha bisogno di una svolta.
    Uno straordinario Brandon Roy da 41 punti trascina i suoi Portland Trail Blazers sul campo dei Golden State Warriors e mantiene le distanze invariate dai Memphis Grizzlies che stanno provando a recuperare sulla franchigia dell’Oregon per prendersi l’ultimo posto disponibile per la post season.

    Risultati NBA dell’11 marzo 2010

    Washington Wizards – Atlanta Hawks 99-105
    (Was: Blatche 30, McGee 20, Young 17 – Atl: Crawford 29, Horford 18, Johnson 18)
    Orlando Magic – Chicago Bulls 111-82
    (Orl: Carter 23, Barnes 14, Bass 13 – Chi: Johnson 13, Gibson 12, Warrick 12)
    Golden State Warriors – Portland Trail Blazers 105-110
    (GS: Maggette 24, Ellis 17, Curry 15 – Por: Roy 41, Miller 15, Aldridge 14)

    CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Martin e Biedrins si infortunano. Sfortuna nera per Przbylla

    Nuovi infortuni nella NBA: Kenyon Marti, ala grande dei Denver Nuggets, dovrà osservare un periodo di riposo di un mese e dedicarsi alle terapie per curare una tendinite cronica al tendine rotulueo del ginocchio sinistro. Lo staff medico ha pertanto deciso di avviare la terapia speciale a base di plasma dello stesso giocatore che gli permetterà di rientrare in tempo per i playoff. Martin, 206cm classe 1977, ha giocato 55 partite. Per lui 11.8 punti (46% al tiro), 9.6 rimbalzi, 1.9 assist, 1.2 recuperate e una stoppata di media in 35 minuti di gioco.
    Stagione finita molto probabilmente invece per Andris Biedrins: il centro Lituano già sofferente per dei problemi alla schiena, agli adduttori e all’addome, dovrà operarsi a causa di un’ernia e di uno stiramento riportati nella zona addominale. Molto limitato a causa di vari infortuni quest’anno, Biedrins ha avuto queste medie in campionato: 5 punti (59% al tiro), 7.8 rimbalzi, 1.7 assist e 1.3 stoppate in soli 23 minuti di impiego in un totale di sole 33 partite.
    Sfortuna nera per il centro dei Portland Trail Blazers Joel Przbylla: si è di nuovo lesionato il tendine rotuleo del ginocchio destro, lo stesso operato prima di Natale. La cosa veramente assurda e bizzarra è che il giocatore si è infortunato non durante esercizi di riabilitazione ma scivolando nella doccia di casa! Comunque fuori fino al termine della stagione, per il giocatore si prevede un ulteriore stop di circa sei mesi. Visto l’ulteriore periodo di stop forzato e le modalità del nuovo infortunio gli auguriamo il più repentino ritorno sui parquet della Lega.

  • NBA: Bargnani ci prova, Kobe lo stende

    Una grande prestazione di Andrea Bargnani (21 punti e 8 rimbalzi) non basta ai Raptors che si devono arrendere all’ennesimo tiro sulla sirena di Kobe Bryant (32 punti) che dà il successo ai Lakers 109-107.
    Milwaukee continua la sua marcia e batte i Celtics. Utah con l’ennesima grande prestazione corale distrugge i Bulls a domicilio (132 punti segnati dai Jazz), Houston sbanca Washington, Orlando con la solita grande prova di Howard (22 punti e 15 rimbalzi) abbatte i malcapitati Clippers. Portland mantiene a distanza le rivali per l’ultimo posto playoff ad Ovest grazie alla vittoria su Sacramento, mentre lo scontro diretto per l’ultimo posto della post-saeason ad Est tra Miami e Charlotte va ai Bobcats che agguantano in questa posizione gli Heat.

    Risultati NBA del 9 marzo 2010

    Indiana Pacers – Philadelphia 76ers 107-96
    (Ind: Jones 25, Rush 24, Murphy 19 – Phi: Holiday 21, Dalembert 16, Green 13)
    Charlotte Bobcats – Miami Heat 83-78
    (Cha: Jackson 17, Felton 15, Diaw 11 – Mia: Wade 27, O’Neal 19, Beasley 11)
    Orlando Magic – Los Angeles Clippers 113-87
    (Orl: Howard 22, Nelson 17, Lewis 15 – Cli: Davis 16, Kaman 12, Gooden 12)
    Washington Wizards – Houston Rockets 88-96
    (Was: Blatche 18, Young 18, Thornton 15 – Hou: Scola 23, Martin 21, Brooks 14)
    Chicago Bulls – Utah Jazz 108-132
    (Chi: Rose 25, Miller 20, Murray 14, Deng 14 – Uta: Williams 28, MIles 26, Boozer 16, Millsap 16)
    Milwaukee Bucks – Boston Celtics 86-84
    (Mil: Bogut 25, Delfino 19, Salmons 16 – Bos: Rondo 20, Garnett 14, Pierce 12)
    Portland Trail Blazers – Sacramento Kings 88-81
    (Por: Roy 19, Miller 14, Batum 14 – Sac: Evans 18, Landry 17, Udrih 13)
    Los Angeles Lakers – Toronto Raptors 109-107
    (Lak: Bryant 32, Bynum 22, Gasol 17 – Tor: Bosh 22, Bargnani 21, Jack 18)

    CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Bosh non salva i Raptors, Durant trascina i Thunder

    Il ritorno di Chris Bosh (12 punti e altrettanti rimbalzi) non salva i Toronto Raptors dal KO casalingo contro Philadelphia (Young 32 punti). Ancora una volta male Andrea Bargnani che segna solo 11 punti in 40 minuti. Molto meglio Marco Belinelli che nei pochi minuti giocati piazza 11 punti. Si spera che dopo questa prestazione coach Triano gli dia più spazio.
    Boston batte Washington con un grande Ray Allen da 25 punti, Houston dopo un supplementare cade a Detroit.
    Continua a vincere Oklahoma: espugnata Sacramento e qualificazione alla post season sempre più vicina. Thunder vera rivelazione della Lega e mina vagante anche per team più blasonati.
    Denver vince contro Portland con i 30 punti di Carmelo Anthony.

    Risultati NBA del 7 marzo 2010

    Toronto Raptors – Philadelphia 76ers 101-114
    (Tor: Jack 20, Bosh 12, Belinelli 11, Bargnani 11 – Phi: Young 32, Holiday 21, Iguodala 16)
    Boston Celtics – Washington Wizards 86-83
    (Bos: R. Allen 25, Pierce 17, Rondo 15 – Was: Thornton 24, Blatche 23, McGee13)
    Detroit Pistons – Houston Rockets 110-107
    (Det: Prince 29, Hamilton 22, Jerebko 16 – Hou: Martin 27, Brooks 25, Scola 20)
    Sacramento Kings – Oklahoma City Thunder 102-108
    (Sac: Evans 24, Landry 20, Garcia 14 – Okl: Durant 27, westbrook 21, Harden 14)
    Denver Nuggets – Portland Trail Blazers 118-106
    (Den: Anthony 30, Smith 22, Billups 21 – Por: Bayless 24, Miller 19, Aldridge 16)

    CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Piccoli movimenti di mercato…..e forse un gradito ritorno

    Dopo l’infortunio di Shaquille O’Neal, i Cleveland Cavaliers di LeBron James sono sempre più vicini a rifirmare Zydrunas Illgausks (ceduto solo 2 settimane fa a Washington nella trade per Jamison e subito tagliato dai capitolini). Si aspettano conferme nelle prossime ore, ma sarebbe un gradito ritorno , quello del centro lituano ormai 35enne che ha passato l’intera carriera a Cleveland.
    Altri movimenti di mercato hanno riguardato invece i Golden State Warriors che, flagellati dagli infortuni, hanno ingaggiato fino al resto della stagione l’ala Reggie Williams.
    Classe 1986, ala di 198cm, Williams ha giocato 2 partite. Per lui 11.5 punti (48% al tiro), 5.5 rimbalzi e 4 assist in 28 minuti di gioco.
    I Portland Trail Blazers hanno messo sotto contratto Travis Diener, rilasciato al scorsa settimana da Indiana. Classe 1985, Diener è un playmaker di 185cm. In questa stagione ha giocato solamente 4 partite per via di una frattura al pollice del piede sinistro. Per lui: 1 assist, 0.8 punti (17% al tiro), 0.8 recuperi e 0.5 rimbalzi in 6.3 minuti di impiego.
    Sacramento ingaggia con contratto provvisorio di 10 giorni la guardia Garrett Temple (che quest’anno ha disputato qualche partita con gli Houston Rockets).

  • NBA: Gallinari e i Knicks risorgono. LeBron James spiana la strada ai Cavs

    Tornano al successo i Knicks contro i Detroit Pistons. Gallinari segna 15 punti, boccata d’ossigeno per il team della Grande Mela. Atlanta batte Philadelphia, Orlando vince contro Golden State. Grazie a Nate Robinson Boston si impone contro Charlotte, Cleveland trascinata da un grandissimo LeBron James (26 punti, 7 rimbalzi e 14 assist) espugna il campo dei Nets. Milwaukee ritrova la via del successo contro Washington, Memphis vince un’importantissimo scontro diretto contro gli Hornets per restare in corsa playoff, Dallas continua a vincere (nona di fila) e a nulla vale la resistenza di Minnesota. Nel suo ritorno a Houston dopo la cessione ai Kings , Carl Landry sfodera una grande prestazione e batte i suoi ex compagni, Denver distrugge i Thunder (reduci dall’impegno della sera prima e molto stanchi), Portland demolisce i poveri Indiana Pacers sempre più in crisi, Phoenix continua a risalire e batte a domicilio i Clippers.

    Risultati NBA del 3 marzo 2010.

    New York Knicks – Detroit Pistons 128-104
    (NY: Harrington 26, Walker 22, McGrady 21, Lee 21 – Det: Prince 16, Stuckey 16, Jerebko 15)
    Atlanta Hawks – Philadelphia 76ers 112-93
    (Atl: Williams 21, Crawford 20, Johnson 18 – Phi: Williams 30, Green 17, Iguodala 11)
    Orlando Magic – Golden State Warriors 117-90
    (Orl: Howard 28, Lewis 17, Carter 15 – GS: Watson 18, Morrow 16, Turiaf 13, Williams 13)
    Boston Celtics – Charlotte Bobcats 104-80
    (Bos: Pierce 27, Robinson 16, Garnett 12 – Cha: Thomas 15, Augustin 12, Ratliff 10, Diaw 10)
    New Jersey Nets – Cleveland Cavaliers 92-111
    (NJ: Lopez 21, Williams 21, Yi 14 – Cle: James 26, Hickson 20, Jamison 19)
    Milwaukee Bucks – Washington Wizards 100-87
    (Mil: Salmons 22, Ilyasova 19, Bogut 15 – Was: Blatche 18, foye 18, McGee 14)
    New Orleans Hornets – Memphis Grizzlies 100-104
    (NO: Thornton 24, Stojakovic 18, Collison 17 – Mem: Conley 26, Randolph 23, Gay 15)
    Dallas Mavericks – Minnesota Timberwolves 112-109
    (Dal: Terry 26, Nowitzki 22, Beaubois 17, Marion 17 – Min: Brewer 24, Flynn 19, Hollins 14, Love 14)
    Houston Rockets – Sacramento Kings 81-84
    (Hou: Brooks 22, Scola 19, Martin 14 – Sac: Landry 22, Udrih 13, Casspi 11)
    Denver Nuggets – Oklahoma City Thunder 119-90
    (Den: Anthony 30, Nenè 20, Smith 18 – Okl: Durant 19, Harden 19, Ibaka 15)
    Portland Trail Blazers -Indiana Pacers 102-79
    (Por: Roy 22, Aldridge 19, Fernandez 16 – Ind: Granger 30, Ford 9, Jones 8)
    Los Angeles Clippers – Phoenix Suns 127-101
    (Cli: Kaman 24, Gordon 21, Butler 16 – Pho: Stoudemire 30, Frye 23, Richardson 22)

    CLASSIFICA NBA

  • NBA: Gallinari si piega a “King” James, Knicks distrutti

    Brutta sconfitta per i New York Knicks di Danilo Gallinari (17 punti) al cospetto dei Cleveland Cavaliers di LeBron James. Il risultato di 124-93 è addirittura bugiardo visto che ad un certo punto dell’ultimo quarto i Cavs vincevano per 112-61!
    Male ancora una volta Andrea Bargnani e i suoi Raptors: l’italiano segna 14 punti nel primo quarto di gioco e poi diventa un fantasma, Houston ne approfitta e vince agevolmente la partita. Senza Bosh Toronto è veramente in difficoltà, il rientro dell’asso texano sarà fondamentale ma in questo periodo, coi Celtics in grande difficoltà, i canadesi avrebbero potuto operare l’aggancio in testa all’Atlantic Division e conseguentemente al quarto posto assoluto della Eastern Conference, un vero peccato visto l’andamento della franchigia quando ha potuto disporre di tutti i suoi uomini.
    Dallas continua a vincere e ora si trova al secondo posto nella Western Conference, avendo scalzato i Denver Nuggets: battuta Charlotte in trasferta.
    Orlando demolisce Philadelphia, Atlanta espugna Chicago. Portland passa sul campo dei Memphis Grizzlies, a New Orleans non basta uno spettacolare Marcus Thornton da 30 punti, gli Spurs vincono grazie ad un ottimo George Hill. Phoenix distrugge Denver che sta accusando un periodo di flessione, Utah cade contro i Clippers.

    Risultati NBA dell’1 Marzo 2010

    Charlotte Bobcats – Dallas Mavericks 84-89
    (Cha: Jackson 20, Thomas 16, Diaw 15 – Dal: Nowitzki 27, Butler 22, Terry 20)
    Cleveland Cavaliers – New York Knicks 124-93
    (Cle: James 22, Hickson 17, Jamison 17 – NY: Walker 21, Harrington 18, Gallinari 17)
    Philadelphia 76ers – Orlando Magic 105-126
    (Phi: Holiday 23, Iguodala 19, Young 17 – Orl: Nelson 22, Carter 19, Lewis 19)
    Chicago Bulls – Atlanta Hawks 92-116
    (Chi: Rose 24, Miller 15, Murray 12 – Atl: Crawford 21, Williams 18, Josh Smith 17)
    Memphis Grizzlies – Portland Trail Blazers 93-103
    (Mem: Randolph 22, Gay 19, Gasol 15 – Por: Roy 25, Batum 21, Aldridge 13)
    New Orleans Hornets – San Antonio Spurs 92-106
    (NO: Thornton 30, Okafor 18, West 13 – SA: Hill 23, Duncan 22, Parker 18)
    Houston Rockets – Toronto Raptors 116-92
    (Hou: Brooks 28, Martin 28, Andersen 16 – Tor: Banks 15, Bargnani 14, Wright 13)
    Phoenix Suns – Denver Nuggets 101-85
    (Pho: Hill 19, Stoudemire 19, Frye 16 – Den: Billups 21, Anthony 17, Smith 16)
    Los Angeles Clippers – Utah Jazz 108-104
    (Cli: Gordon 24, Gooden 19, Davis 19 – Uta: Boozer 20, Millsap 17, Korver 16)

    CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Disastro Boston, sconfitta casalinga contro i Nets

    Sorpresa nella notte NBA dove i New Jersey Nets espugnano il parquet dei Celtics ormai in confusione totale. Garnett segna 26 punti ma non è bastato ad una squadra che ora rischia seriamente di perdere il vantaggio campo anche nel primo turno playoff visto che Toronto è minacciosa alle spalle.
    Milwaukee continua nel suo fantastico momento di forma e batte gli Heat in uno scontro diretto importantissimo per il settimo/ottavo posto nella Eastern Confernce.
    Indiana beffa Chicago, New York cade in casa contro Memphis: Gallinari segna 11 punti, Zach Randolph guida i Grizzlies con 31 punti, 25 rimbalzi e 8 assist!.
    Portland passa senza difficoltà contro Minnesota grazie al career-high del francese Nicolas Batum (31 punti), Utah distrugge houston grazie ai 35 punti e 13 assist di un Deron Williams formato All-Star.

    Risultati NBA del 27 febbraio 2010

    Boston Celtics – New Jersey Nets 96-104
    (Bos: Garnett 26, Daniels 16, Rondo 13, R. Allen 13 – NJ: Lopez 25, Harris 23, Lee 21)
    Miami Heat – Milwaukee Bucks 71-94
    (Mia: O’Neal 14, Beasley 10, Wright 10 – Mil: Salmons 18, Stackhouse 16, Delfino 15)
    Indiana Pacers – Chicago Bulls 100-90
    (Ind: Granger 30, Murphy 17, D. Jones 17 – Chi: Rose 27, Pargo 14, Gibson 14)
    New York Knicks – Memphis Grizzlies 109-120
    (NY: Harrington 31, Lee 21, House 15 – Mem: Randolph 31, Gay 27, Gasol 25)
    Minnesota Timberwolves – Portland Trail Blazers 91-110
    (Min: Jefferson 19, Sessions 13, Love 10, Brewer 10 – Por: Batum 31, Aldridge 21, Fernandez 18)
    Utah Jazz – Houston Rockets 133- 110
    (Uta: Williams 35, Millsap 18, Boozer 18, Matthews 18 – Hou: Martin 32, Brooks 19, Budinger 14)
    Golden State Warriors – Detroit Pistons 95-88
    (GS: Curry 27, Tolliver 19, Watson 17 – Det: Prince 18, Stuckey 17, Hamilton 16)

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  • NBA: Bargnani si inchina a LeBron James

    Un grande Andrea Bargnani da 24 punti deve cedere il passo ai Cleveland Cavaliers e alla sua stella, ovvero LeBron James, che risulta quasi immarcabile con 36 punti. New York espugna Washington, ma Gallinari ancora non brilla mettendo a segno solo 9 punti in 41 minuti. Interessante la prova di Harrington che ne segna 37. I nuovi Mavericks vincono ad Atlanta (in overtime), trascinati dal tedesco Dirk Nowitzki con ben 37 punti e da un inossidabile Jason Kidd con una tripla doppia da paura con 19 punti, 16 rimbalzi e 17 assist. Dopo un tempo supplementare i Bulls hanno la meglio sui Blazers con un grande Derrick Rose da 33 punti. Aldridge non basta a Portland con i suoi 32 punti. Charlotte mette fine alla striscia perdente di 3 partite battendo Memphis. Dopo 2 sconfitte i Thunder riprendono la marcia e a farne le spese sono i T-Wolves. Il derby texano tra San Antonio e Houston se lo aggiudicano i Rockets: straordinaria prova per Martin (33 punti), Brooks (31), Scola (30) che in 3 segnano 94 dei 109 punti finali. Denver non trova difficoltà contro i Pistons, Phoenix si sbarazza facilmente dei Clippers. 40 punti di uno scatenato David West permettono agli Hornets di affondare i Magic di Dwight Howard. Passo falso degli Utah Jazz che inaspettatamente cadono a Sacramento.
    Lakers senza fastidi contro Philadelphia.

    Risultati NBA del 26 febbraio 2010

    Toronto raptors – Cleveland Cavaliers 118-126 (overtime)
    (Tor: Bargnani 24, Jack 24, Turkoglu 18 – Cle: James 36, Jamison 22, Williams 22)
    Washington Wizards – New York Knicks 116-118
    (Was: Blatche 26, Foye 22, McGee 18 – NY: Harrington 37, Lee 25, McGrady 23)
    Atlanta Hawks – Dallas Mavericks 103-111 (overtime)
    (Atl: Johnson 27, Josh Smith 18, Crawford 18 – Dal: Nowitzki 37, Kidd 19, Terry 17)
    Chicago Bulls – Portland Trail Blazers 115-111 (overtime)
    (Chi: Rose 33, Deng 23, Hinrich 17 – Por: Aldridge 32, Roy 23, Bayless 15)
    Memphis Grizzlies – Charlotte Bobcats 89-93
    (Mem: Randolph 24, Gay 20, Mayo 14 – Cha: Jackson 32, Diaw 18, Thomas 13)
    Oklahoma City Thunder – Minnesota Timberwolves 109-92
    (Okl: Durant 25, Westbrook 18, Ibaka 14 – Min: Love 19, Jefferson 12, Gomes 10, Flynn 10)
    Houston Rockets – San Antonio Spurs 109-104
    (Hou: Martin 33, Brooks 31, Scola 30 – SA: Hill 26, Duncan 17, Jefferson 15)
    Denver Nuggets – Detroit Pistons 107-102
    (Den: Billups 25, Anthony 24, Smith 15 – Det: Hamilton 20, Stuckey 19, Maxiell 16)
    Phoenix Suns – Los Angeles Clippers 125-112
    (Pho: Lopez 30, Stoudemire 20, Hill 18 – Cli: Gordon 25, Outlaw 18, Smith 16)
    New Orleans Hornets – Orlando Magic 100-93
    (NO: West 40, Thornton 18, Collison 16 – Orl: Howard 26, Nelson 19, Redick 11)
    Sacramento Kings – Utah Jazz 103-99
    (Sac: Udrih 25, Evans 24, Landry 15, Hawes 15 – Uta: Boozer 26, Kirilenko 16, Matthews 12)
    Los Angeles Lakers – Philadelphia 76ers 99-90
    (Lak: Gasol 23, Bynum 20, Bryant 19 – Phi: Dalembert 24, Williams 16, Young 13, Iguodala13)

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