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  • NBA: Belinelli segna 24 punti, ma Chicago perde

    NBA: Belinelli segna 24 punti, ma Chicago perde

    Otto le partite Nba giocate nella notte. Grande prova del nostro Marco Belinelli, autore di 24 punti (season-high), ma Chicago non ce la fa a superare l’ostacolo Pacers, perdendo 111-101 a Indiana. Va meglio ai Knicks di Melo Anthony, che si sbarazzano senza troppa difficoltà dei Pistons. Bene anche Miami, vittoriosa per 99-94 sui Bobcats all’America Airlines. Sempre a Est successo per i Sixers, che in casa si sbarazzano di Orlando 78-61. Ennesimo ko stagionale per i Clippers, battuti al Verizon Center dai padroni di casa di Washington 98-90. Spostandoci a Ovest, tornano alla vittoria i Thunder di Kevin Durant e Russell Westbrook, che alla Chesapeake Energy Arena travolgono Dallas 112-91. Prezioso successo anche per Portland, che chiude avanti di due sul parquet di Minnesota. Ai Jazz infine serve un overtime per avere ragione dei Kings (98-91 il finale).

    Sorpresa Belinelli, ma Indiana è più forte

    Marco Belinelli segna 24 punti | ©Jonathan Daniel/Getty Images
    Marco Belinelli segna 24 punti | ©Jonathan Daniel/Getty Images

    Un po’ di rammarico c’è nella testa di Belinelli, dopo il ko di Chicago sul campo dei Pacers. Forse sperava che il suo season-high da 24 punti (in altrettanti minuti di gioco) regalasse ai Bulls la seconda vittoria consecutiva dopo il successo alla Philips Arena di Atlanta. Il campo di Indianapolis però non è mai stato semplice per nessuno, e ieri i Pacers hanno dato ulteriore assaggio della loro forza davanti ai propri tifosi, tirando con percentuali sopra il 50%. Ancora una volta il leader è David West con i suoi 29 punti, a cui si aggiungono i 21 di Paul George. Per Indiana è il quattordicesimo successo consecutivo in casa. Nei Bulls, con Belinelli top scorer della serata, il migliore è Nate Robinson, che chiude a 19 punti, 9 assist e 5 rimbalzi.

    In testa alla classifica vincono sia Miami che New York. Dopo i primi tre quarti giocati punto su punto, gli Heat trovano la fuga giusta ad inizio quarto periodo. LeBron James è il protagonista del match con 31 punti, 8 rimbalzi e 8 assist. Ma c’è di più: il Prescelto ha infatti segnato 13 dei 14 tiri provati. Questo gli consente di entrare nelle prime tre prestazioni di sempre da 18 anni a questa parte, raggiungendo sul podio Shaq (15/16, sempre con Miami) e Howard (14/15, per Orlando). Oltre a James si segnalano i 43 punti complessivi della coppia Wade (20) – Bosh (23).

    Per la terza serata consecutiva Chandler cattura 20 rimbalzi, eguagliando il record della franchigia, e i Knicks battono Detroit senza patemi d’animo. Carmelo Anthony segna 27 punti, top scorer davanti a Stoudemire (20) e J.R. Smith (16). Tra gli ospiti da segnalare il debutto di Jose Calderon, autore di 15 punti.

    Terza vittoria di fila per i Sixers, che davanti al proprio pubblico ha la meglio sui Magic (decimo ko consecutivo) in un match che non li ha mai visti in difficoltà. Il migliore a fine partita risulta Spencer Hawes, che con la sua doppia-doppia da 21 punti e 14 rimbalzi spiana la strada del successo ai padroni di casa. L’unica nota negativa arriva dall’infortunio di Thaddeus Young.

    Ad ovest intanto prosegue la crisi dei Clippers, battuti anche al Verizon Center dai Wizards, che così tornano alla vittoria dopo quattro sconfitte in serie. Sul match dei rosso-blu hanno pesato come un macigno le assenze sul parquet di Chris Paul e Blake Griffin. Martell Webster chiude la serata con 21 punti, mentre Emeka cattura 14 rimbalzi. Negli ospiti grande prova difensiva di DeAndre Jordan, che firma il suo career-high prendendo 22 rimbalzi.

    Partita senza storia quella tra Thunder e Mavs, con Oklahoma City che si sbarazza degli ospiti senza problemi. Tra i padroni di casa il migliore è Russell Westbrook con i suoi 24 punti e 7 assist. Kevin Durant termina in doppia-doppia (19 punti e 10 rimbalzi). Uno dei pochi a salvarsi nei Mavericks è Shawn Marion, che mette a referto 23 punti.

    La stavano combinando grossa quelli dei Blazers, avanti di 14 punti nell’ultimo periodo ma che hanno sofferto fino agli ultimi secondi l’incredibile rimonta dei Timberwolves, trascinati da 15 punti e 14 assist di Ricky Rubio. Portland si è aggrappata a LaMarcus Aldridge, autore del canestro decisivo a 30″ dal termine sul punteggio di 97-96 per i propri compagni, rendendo vani gli sforzi dei padroni di casa. Per i Blazers è l’undicesima vittoria in dodici trasferta qui a Minnesota.

    Spostiamoci infine a Utah, dove i Jazz hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione dei Kings. Sacramento riesce infatti a portare i più quotati avversari all’overtime, dove però Millsap (16) e Foye (20) si scatenano regalando il successo ai Jazz.

    I risultati di oggi

    Sixers-Magic 78-61
    Wizards-Clippers 98-90
    Pacers-Bulls 111-101
    Knicks-Pistons 99-85
    Heat-Bobcats 99-94
    Thunder-Mavericks 112-91
    Timberwolves-Blazers 98-100
    Jazz-Kings 98-91

    Classifica Eastern Conference

    1. Heat 31-14
    2. Knicks 31-15
    3. Bulls 29-19
    4. Pacers 29-19
    5. Nets 28-19
    6. Hawks 26-20
    7. Bucks 25-21
    8. Celtics 24-23
    9. Sixers 21-26
    10. Pistons 18-31
    11. Raptors 17-31
    12. Magic 14-34
    13. Cavaliers 14-34
    14. Wizards 12-35
    15. Bobcats 11-36

    Classifica Western Conference

    1. Spurs 38-11
    2. Thunder 36-12
    3. Clippers 34-16
    4. Grizzlies 30-16
    5. Warriors 30-17
    6. Nuggets 30-18
    7. Jazz 27-22
    8. Rockets 26-23
    9. Blazers 25-23
    10. Lakers 22-26
    11. Mavericks 20-28
    12. Timberwolves 18-27
    13. Kings 17-33
    14. Suns 16-32
    15. Hornets 15-33
  • Pronostici Nba: la corsa di Chicago si arresta a Indianapolis?

    Pronostici Nba: la corsa di Chicago si arresta a Indianapolis?

    Sono otto le partite Nba in programma questa notte. In campo anche il nostro Marco Belinelli con i Bulls, che saranno di scena a Indianapolis contro i Pacers. Un altro interessante match propone Oklahoma City contro i Mavericks, sebbene il pronostico sembri piuttosto scontato. In Florida Miami ospiterà invece la cenerentola Charlotte, consapevole di poter vincere senza troppe difficoltà anche questo incontro, dopo la netta affermazione su Toronto in Canada. Tornano in campo a distanza di meno 24 ore anche i Clippers, impegnati al Verizon Center di Washington in una trasferta apparentemente non complicata ma che potrebbe riservare delle sorprese. Sono chiamati a vincere anche i Jazz, in casa contro Sacramento, se vogliono rispondere alla rimonta dei Lakers. Match equilibrato anche in Minnesota, dove i Timberwolves di un ispirato Ricky Rubio incontrano Portland. Infine si prospetta una serata tutto sommato tranquilla per Sixers (contro Orlando) e Knicks, che al Garden ospita i Pistons, quest’ultimi recudi dal ko contro i giallo-viola della California.

    Chicago sorprende ancora? Minnesota può farcela

    L’ultima volta non ci siamo fidati dei Tori Rosso, e questi puntualmente ci hanno smentito, andando a vincere contro ogni pronostico sul parquet di Atlanta. Due giorni dopo Chicago ci riprova, sempre in trasferta, ma stavolta a Indianapolis, dove il successo contro Miami riecheggia ancora tra le strade della città. A livello qualitativo i Pacers sono superiori rispetto agli Hawks, ma questo non significa che i Bulls non abbiano chance per vincere anche questa sera. Le insidie però sono tante, forse troppe: Indiana in casa ha conquistato 13 vittorie consecutive, e battendo stanotte Chicago allungherebbe la striscia positiva fino a 14; in più, per gli ospiti la trasferta di oggi è la quarta consecutiva nel giro di cinque giorni. I Bulls (ricordiamo le assenze di Boozer, Noah e Hinrich) non avranno vita facile. Pronostico: Indiana

    Damian Lillard | ©Harry How/Getty Images
    Damian Lillard | ©Harry How/Getty Images

    Un altro match sulla carta molto equilibrato è quello tra Minnesota e Portland, che avrà come teatro la terra dei dieci mila laghi. I Timberwolves sono reduci dal perentorio successo contro gli Hornets, ottenuto in casa due giorni fa, che ha posto fine alle serie di sei sconfitte consecutive. Portland dall’altra parte ha schiantato i Clippers nel secondo back-to-back tra le due squadre, dopo aver perso allo Staples Center qualche giorno prima. Se il periodo di forma delle due squadre è comunque equiparabile, non esattamente si può dire lo stesso dando uno sguardo alla storia. Infatti i Blazers nelle ultime 11 trasferta affrontate a Minnesota, hanno perso una sola volta. Roster e statistiche alla mano, diamo la nostra preferenza agli ospiti. Pronostico: Portland

    Parliamo infine dei Clippers, impegnati nella trasferta di Washington. Nonostante le recenti sconfitte dei rosso-blu non invitino alla cieca fiducia su una loro vittoria, crediamo che i padroni di casa faranno molta fatica nel superare i californiani. Non meno di due settimane fa sembrava tornato il sereno nei Wizards, sopratutto dopo il rientro sul parquet di John Wall. Di recente però i ragazzi di coach Wittman sono ricaduti in una profonda depressione, perdendo le ultime quattro partite. Contro Blake Griffin potrebbe arrivare anche la quinta “L” consecutiva. Pronostico: Clippers

    Pronostici Nba di oggi 4 febbraio

    Pacers – Bulls 1
    Sixers – Magic 1
    Wizards – Clippers 2
    Knicks – Pistons 1
    Heat – Bobcats 1
    Timberwolves – Blazers 2
    Thunder – Mavericks 1
    Jazz – Kings 1

  • Pronostici Nba: Chicago sfida Atlanta, è allarme infortuni

    Pronostici Nba: Chicago sfida Atlanta, è allarme infortuni

    Nove le partite Nba in programma questa notte. Per i nostri pronostici prenderemo in esame soltanto due incontri, uno dei quali avrà come protagonista il nostro Marco Belinelli. Dopo il ko subito sul parquet di Brooklyn, i Bulls tornano in campo. Stavolta il teatro della gara di Chicago sarà la Philips Arena di Atlanta, dove ad attenderli ci saranno gli Hawks. Sempre ad Est i Knicks ospiteranno al Garden di New York i Kings, mentre Milwaukee se la vedrà contro Orlando. Per quanto riguarda invece le squadre della Western Conference, a Cleveland saranno di scena i Thunder, in una partita che si preannuncia altamente spettacolare (Irving permettendo). Al Toyota Center invece Houston affronta la cenerentola Charlotte. Nella terra dei mille laghi New Orleans cercherà di fare lo sgambetto a Minnesota, sconfitta ieri dai Lakers. La sorpresa Golden State invece ha sulla carta uno degli impegni più facili, dovendo ospitare Phoenix. Chiudono la serata il match tra San Antonio e Wizards, con i leader della Western che giocheranno contro una delle squadre dal peggior rendimento in trasferta, e quello del Rose Garden tra Portland e Utah.

    Atlanta Hawks – Chicago Bulls, tanti infortuni

    Carlos Boozer è infortunato. Oltre a lui mancheranno anche Joakim Noah e Hinrich | ©Bruce Bennett/Getty Images
    Carlos Boozer è infortunato. Oltre a lui mancheranno anche Joakim Noah e Hinrich | ©Bruce Bennett/Getty Images

    La sconfitta contro Brooklyn è maturata anche in virtù delle pesanti assenze nel roster dei Bulls. Joakim Noah, Carlos Boozer e Hinrich saranno out anche stanotte, e questo di certo non aiuta nel pronosticare gli ospiti vincenti. Anche perché i padroni di casa hanno mostrato nell’ultimo periodo importanti segnali di risveglio, dopo un inizio di 2013 disastroso. Il match di oggi sarà anche un test importante per il nostro Marco Belinelli, chiamato a confermare l’ottima prestazione condita da 18 punti e 4 assist contro i Nets. Nonostante i tanti infortuni, Chicago incute una discreta paura, dal momento che lo scorso 15 gennaio costrinse gli Hawks ad un ko di portate colossali (97-58), che difficilmente Atlanta ha scordato. Riusciranno Al Horford e compagni a prendersi la rivincita? Per noi sì. Pronostico: 1

    Portland Blazers – Utah Jazz, tanta roba

    Ormai Portland (23-23) è abituata ai back-to-back. Dopo quello che l’ha vista protagonista contro i Clippers, Portland ci riprova questa notte al Rose Garden, dove affronterà i Jazz (26-21). Il primo match se l’è aggiudicato Utah, che ha sconfitto i Blazers 86-77. La squadra di coach Stotts ci ha abituati però alle grandi imprese. Oltre al successo contro i rosso-blu della California, nell’ultima settimana Portland ha battuto davanti ai propri tifosi avversario del calibro di Pacers e Mavericks. E con un Lillard di stanotte in grande forma (26 punti), e un LeMarcus Aldridge comunque sempre pericoloso, i Blazers possono giocare lo scherzetto ai Jazz. Sarà difficile d’accordo, però un eventuale successo dei padroni di casa non sarebbe poi la fine del mondo. Pronostico: 1

    Pronostici Nba di oggi 2 febbraio 2013

    Atlanta Hawks – Chicago Bulls 1
    New York Knicks – Sacramento Kings 1
    Cleveland Cavaliers – Oklahoma City Thunder 2
    Houston Rockets – Charlotte Bobcats 1
    Minnesota Timberwolves – New Orleans Hornets 2
    Milwaukee Bucks – Orlando Magic 1
    San Antonio Spurs – Washington Wizards 1
    Portland Blazers – Utah Jazz 1
    Golden State Warriors – Phoenix Suns 1

  • NBA: Lakers vincono con Bryant assist man. Dallas, che fai?

    NBA: Lakers vincono con Bryant assist man. Dallas, che fai?

    Quattro le partite Nba giocate nella notte italiana. Giornata da dimenticare per i nostri pronostici, avendo preso soltanto la vittoria dei Los Angeles Lakers sugli Hornets, per la verità non la scommessa più difficile della settimana. Un’altra grande serata di Kobe Bryant, che ha definitivamente scelto di anteporre la squadra alla gloria, sebbene non sia ancora detto che i suoi assist non gli facciano rivivere una seconda giovinezza, lui che di isole se ne intende più di tutti gli altri. Oltre al successo dei giallo-viola, si registrano le affermazioni esterne di Bucks e Warriors, rispettivamente contro Detroit e Cleveland: sulla carta partite favorevoli, ma che potevano comunque nascondere qualche trappola. Infine al Rose Garden Aldridge ha dato una risposta a chiara a tanti quesiti che frullavano nella testa degli appassionati da qualche settimana a questa parte.

    Los Angeles Lakers – New Orleans Hornets 111-106, fattore A

    Kobe Bryant e i Lakers alla loro terza vittoria consecutiva | ©FREDERIC J. BROWN/AFP/Getty Images
    Kobe Bryant e i Lakers alla loro terza vittoria consecutiva | ©FREDERIC J. BROWN/AFP/Getty Images

    Se contro i Thunder avevamo potuto usare la parola svolta con relativa tranquillità, oggi possiamo tranquillamente affermare che i Lakers hanno smesso di essere i Lakers. E paradossalmente, l’aver perso la propria identità per incarnarne un’altra del tutto nuova, ha consentito ai californiani di tornare a vincere e, sopratutto, a sperare in un futuro meno buio dopo la stagione regolare. Bryant continua così a flirtare con la tripla doppia, chiudendo anche stasera con 14 punti, 11 assist e 8 rimbalzi, e dando la sensazione di poter cambiare il corso della partita in qualsiasi momento. Contro gli Hornets però non è stato così semplice come si possa pensare. Gli ospiti infatti, nell’ultimo quarto, hanno dato il via ad una rimonta che ha spaventato un po’ tutti quelli che sedevano allo Staples Center, nonostante i pon pon volassero più alti del solito questa sera. Tra le triple di Gordon (6/8 dall’arco) e i 15 assist di uno scatenato Vasquez, qualche dubbio sull’effettiva resa dei Lakers è venuta più che ad una persona, con l’irrefrenabile sensazione del “troppo storpia”, vedendo i giallo-viola cercare quasi con ossessione il passaggio nonostante il canestro fosse lì a due passi. A mettere tutti d’accordo è stato Steve Nash, autore della bomba decisiva per il più 6 (107-101) a ottanta secondi dalla sirena. Tra i padroni di casa da sottolineare la prestazione di Dwight Howard, che chiude con 24 punti, 5 palle recuperate e 4 stoppate.

    Portland Blazers – Dallas Mavericks 106-104, addio play-off

    Una cosa possiamo dirla dopo questa partita, e ci mettiamo anche la mano nel fuoco: i Mavericks non faranno parte delle prime otto squadre nella Western Conference. Nell’anteprima dicevamo che LaMarcus Aldridge ha risposto questa sera a due quesiti di vitale importanza. Il primo riguardava le reali possibilità di Dallas a raggiungere l’ottavo posto, dubbio che ci era venuto in queste ultime settimane, ma che il ko odierno ha spazzato via in un amen. Il secondo quesito era il perché Aldridge e non un altro, all’All-Star Game si intende. D’accordo, non che la prestazione di oggi sia sufficiente per dissipare i ragionevoli punti di domanda, ma comunque segnare cinque punti in quattro secondi, gli ultimi di una partita dove la tua squadra è sempre stata sotto, non è da tutti. Aldridge l’ha fatto, e di questo gliene va dato atto. Però come i Mavericks abbiano sciupato al vento quella che sarebbe stata una vittoria fondamentale è davvero inspiegabile. Tolte le parole facciamo parlare i numeri: a due minuti dal termine il punteggio vedeva Dallas condurre 101-94. Ad undici secondi dalla fine, Nowitzki segnava la tripla del 104-101. Il resto lo sapete…

    Cleveland Cavaliers – Golden State Warriors 95-108, Clay

    Noi ci avevamo provato alla vigilia: ai Warriors manca Curry, Cleveland ha quel genio di Irving in forma strepitosa, stai a vedere che c’è la sorpresa? Sì, in effetti la sorpresa c’è stata, ma l’ha data Clay Thompson con una prestazione monstre da 32 punti (career-high ndr). Colpo basso quello di Thompson, ribattezzato per l’occasione Cassius Clay. Per Irving, che ha giocato nonostante fosse influenzato, 14 punti ed un 5/17 al tiro in 36 minuti di gioco.

    Detroit Pistons – Milwaukee Bucks 90-117, urlo Jennings

    Anche in questa partita abbiamo tentato la carta “sorpresa”, assegnando le nostre preferenze ai padroni di casa. C’era una premessa però, non di poco conto: Jennings deve iniziare a giocare dal quarto periodo. Ecco, il problema che Brandon ha fatto il suo show nel terzo quarto, segnando 20 dei 30 punti messi a referto. Ai Pistons non sono bastati i 18 punti e i 18 rimbalzi del rookie Andre Drummond, che non sono di certo briciole.

    Classifica Eastern Conference

    1. Heat 28-13
    2. Knicks 27-15
    3. Bulls 27-17
    4. Nets 27-18
    5. Pacers 26-19
    6. Hawks 25-19
    7. Bucks 24-19
    8. Celtics 21-23
    9. Sixers 18-26
    10. Pistons 17-28
    11. Raptors 16-29
    12. Magic 14-30
    13. Cavaliers 13-33
    14. Wizards 11-32
    15. Bobcats 11-33

    Classifica Western Conference

    1. Spurs 36-11
    2. Thunder 34-11
    3. Clippers 33-13
    4. Grizzlies 29-15
    5. Warriors 28-17
    6. Nuggets 28-18
    7. Jazz 24-11
    8. Rockets 25-22
    9. Blazers 23-22
    10. Lakers 20-25
    11. Mavericks 19-26
    12. Timberwolves 17-24
    13. Kings 17-29
    14. Hornets 15-30
    15. Suns 15-30

    NBA Top 10 del 29 gennaio 2013

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  • Pronostici Nba: Lakers, inizia la rimonta

    Pronostici Nba: Lakers, inizia la rimonta

    Soltanto quattro le partite in programma nella notte italiana. Con i nostri pronostici Nba esamineremo ciascun incontro di oggi. L’unica big in campo sarà la squadra di Mike D’Antoni. I Lakers ospiteranno allo Staples Center di Los Angeles gli Hornets, tra le peggiori franchigie di questa stagione, con la ghiotta occasione di accorciare il divario dall’ottavo posto. A Portland i Mavericks di Dirk Nowitzki cercano un’altra vittoria per alimentare la speranza play-off, avendo al momento lo stesso record dei Lakers. Match apparentemente equilibrato invece quello che vedrà Detroit incontrare i Bucks. Infine a Cleveland, il padrone di casa Kyrie Irving cercherà di fare lo sgambetto ai Warriors di David Lee, fresco di convocazione come riserva per la squadra della Western Conference all’All-Star Game.

    Los Angeles Lakers – New Orleans Hornets, la luce

    Kobe Bryant e i Lakers hanno iniziato la rimonta? | ©ROBYN BECK/AFP/Getty Images
    Kobe Bryant e i Lakers hanno iniziato la rimonta? | ©ROBYN BECK/AFP/Getty Images

    Le due vittorie consecutive contro Jazz e, sopratutto, Thunder, hanno regalato ai Lakers (19-25) quella convinzione mai avuta quest’anno. Ora che Bryant ha imparato a giocare con la squadra, ora che Howard fa il compitino sotto canestro, ora che Pau Gasol entra dalla panchina e segna, ora che Metta World Peace si è trasformato in un tiratore scelto dall’arco, ora che tutta l’orchestra giallo-viola suona, sarebbe un delitto perfetto non raggiungere la zona play-off. Alla luce dei roster che precedono i Lakers, le due “candidate” a subire il sorpasso sono Rockets (25-22) e Jazz (24-21). Tra oggi e domani, Bryant e compagni potranno recuperare due vittorie di svantaggio: prima gli Hornets, poi i Suns (in trasferta). Ce la faranno? Secondo noi sì. Pronostico: 1

    Cleveland Cavaliers – Golden State Warriors, occhio a Irving

    Sarebbe facile pronosticare un due in questo incontro. Cleveland (13-32) ha ormai poco da chiedere alla stagione, mentre i Warriors (27-17), non sono ancora al riparo da un’eventuale rimonta dei Lakers. Anche i giocatori delle due squadre, se confrontati, hanno un peso specifico diverso, con l’occhio che farebbe sempre l’occhiolino agli ospiti. Ci sono però due fattori da non sottovalutare: il primo riguarda la probabile assenza nei Warriors di Stephen Curry, insieme a David Lee uno dei giocatori migliori della squadra californiana; il secondo è Kyrie Irving, che nelle ultime settimane sta attraversando uno stato di forma straordinario, risultando spesso e volentieri decisivo nella recente striscia positiva di Cleveland (quattro vittoria nelle ultime cinque partite). Noi tentiamo la sorpresa. Pronostico: 1

    Detroit Pistons – Milwaukee Bucks, match equilibrato

    Al Palace of Auburn of Hills di Detroit va in scena il match più equilibrato di oggi. Nelle ultime due partite disputate in casa, i Pistons hanno collezionato altrettanti successi, battendo Boston e Orlando. Dall’altra parte i Bucks sono una delle squadre più in forma del momento, avendo vinto sette degli ultimi dieci incontri giocati. Una delle chiavi sarà l’impatto di Jennings sulla partita: se giocherà soltanto nell’ultimo quarto oppure inizierà a fare sul serio fin dal primo minuto, come gli ha chiesto coach Boylan. Se sarà la prima opzione a prevalere, allora la forza d’urto dei vari Brandon Knight, Greg Monroe e Drummond, senza dimenticare Will Bynum. Ci proviamo anche qui e diamo la vittoria ai padroni di casa. Pronostico: 1

    Portland Blazers – Dallas Mavericks, ci sbilanciamo

    A conti fatti, paradossalmente, la partita del Rose Garden è quella che ci offre più garanzie. Se avessimo detto una cosa del genere qualche settimana fa ci avreste preso per dementi. Ma ad oggi la vittoria di Dallas è abbastanza probabile. E’ vero che i Blazers hanno da poco battuto i Clippers (ai quali mancava Chris Paul però), ma è vero anche che nelle ultime dieci partite Lillard e compagni hanno vinto solo due partite, e lo stesso rookie non ci pare stia attraversando uno stato di forma così eccezionale. Ai Mavericks invece tutto sembra riuscire al meglio in questo periodo, avendo perso soltanto contro Spurs e Thunder nelle ultime otto partite. Ci sbilanciamo e diciamo due. Voi? Pronostico: 2

    Pronostici Nba di oggi 29 gennaio 2013

    Lakers – Hornets 1
    Cavaliers – Warriors 1
    Pistons – Bucks 1
    Blazers – Mavericks 2

  • Pronostici Nba: Lakers-Thunder e Boston-Miami, notte stellare

    Pronostici Nba: Lakers-Thunder e Boston-Miami, notte stellare

    Serata spettacolare quella di stasera. Si inizia alle ore 19 italiane con Boston-Miami, per poi trasferirci a Los Angeles dove i Lakers affronteranno Oklahoma. Queste due sfide, insieme a quella che vede i Clippers giocare nuovamente contro Portland, saranno il piatto succulento della nostra rubrica “Pronostici Nba”. Il pubblico italiano potrà quindi assistere ad una serata magica, con l’antipasto del TD Garden che già da solo vale metà serata, senza voler sminuire però il vero big-match della giornata di oggi, quello che vedrà Kobe Bryant e Kevin Durant sfidarsi fino all’ultimo canestro. L’ultima partita della notte sarà Los Angeles Clippers-Portland Blazers. La domanda che tutti si fanno è: riusciremo a sopravvivere ad una notte come questa? E’ ancora presto per dirlo.

    Boston Celtics – Miami Heat

    Boston e Miami si sono già affrontate un’altra volta in stagione, e a vincere, anche se sarebbe meglio dire stravincere, furono gli Heat (120-107). Sono passati tre mesi da quel giorno, e poche cose sembrano essere cambiate. Dopo un periodo di leggera flessione infatti, Miami ha ripreso a correre, trascinata dai big three, che come lo scorso anno fanno spesso e volentieri la differenza. Momento di forma completamente opposto invece in casa Boston, con i Celtics reduci da sei ko consecutivi, che di fatto hanno annullato gli altrettanti successi ottenuti ad inizio 2013. Tutte ci fa credere ad uno sgambetto di Ray Allen ai suoi vecchi compagni di squadra. Anche voi la pensate così? Pronostico: 2

    Los Angeles Lakers – Oklahoma City Thunder

    Russell Westbrook sarà un fattore anche stasera? | ©FREDERIC J. BROWN/Getty Images
    Russell Westbrook sarà un fattore anche stasera? | ©FREDERIC J. BROWN/Getty Images

    E’ una delle partite più sentite di quest’anno. I Lakers di Mike D’Antoni ospitano la migliore squadra fin qui della lega, gli Oklahoma City Thunder. L’ultimo successo contro i Jazz di due giorni fa non può e non deve accontentare i tifosi dei giallo-viola, che si aspettano oggi la definitiva rinascita. Battere i Thunder infatti significherebbe prendere consapevolezza, forse per la prima volta quest’anno, dei propri mezzi, e spazzare in un colpo solo tutte le critiche (giuste) piovute fin da inizio stagione. C’è un però: l’avversario si chiama Oklahoma, appunto. Se prendiamo la difesa dei Lakers e l’attacco dei Thunder, allo stato attuale delle cose, in pochi potrebbero credere ad un successo dei californiani. D’altronde il precedente è lì, pronto sempre a parlare. Forse è ancora troppo presto per pronosticare i Lakers vincenti, e per questo diamo fiducia agli ospiti. Pronostico: 2

    Los Angeles Clippers – Portland Blazers

    Stavolta diciamo Clippers. Nonostante l’assenza di Chris Paul, nonostante i problemi mostrati dai rossoblu di California di recente (4 ko consecutivi), non ce la sentiamo di assegnare a tavolino la vittoria agli ospiti. Aldridge e Lillard non si offendano, ma reputiamo singolare che anche oggi i Clippers perdano, per di più contro la stessa squadra del giorno prima. Pur essendo fuori casa, pur essendo senza Chris Paul, Griffin e compagni sono stati ad un passo dalla vittoria, recuperando un svantaggio di nove punti nell’ultimo quarto. Se una squadra di Los Angeles deve vincere questa sera, noi scommettiamo sui Clippers. Pronostico: 1

    Pronostici Nba di oggi 27 gennaio

    Celtics – Heat 2
    Lakers – Thunder 2
    Clippers – Blazers 1
    Magic – Pistons 2
    Grizzlies – Hornets 1
    Knicks – Hawks 1
    Mavericks – Suns 1

  • NBA: Gallinari c’è, Beli sconfitto. Clippers ancora ko

    NBA: Gallinari c’è, Beli sconfitto. Clippers ancora ko

    Si è conclusa da poco un’altra grande serata Nba. Destini opposti per Gallinari e Belinelli. Denver infatti conquista l’ennesima vittoria stagionale al Pepsi Center battendo nettamente i Sacramento Kings. Buona la prestazione del Gallo che chiude con 14 punti a referto. Perdono, e male, i Bulls, che a Washington incappano in una serata storta contro un avversario in continua ascesa. Prosegue intanto il momento negativo dei Clippers, che al Rose Garden, orfani di Chris Paul, subiscono la quarta sconfitta consecutiva. All’Air Canada Centre di Toronto va in scena l’ennesimo one-man show di Kyrie Irving, che con una bomba allo scadere regala ai Cavaliers la vittoria contro i Raptors. Vincono anche i Rockets di James Harden e gli Spurs, che dimostrano di non sentire l’assenza di Duncan.

    Denver Nuggets – Sacramento Kings 121-93, Gallinari ok

    Era tra le partite più facili da pronosticare ieri pomeriggio e Denver non ha deluso. I Nuggets travolgono letteralmente i Kings con un perentorio 121-93, lasciando le briciole a Cousins e i suoi compagni di squadra. Per il nostro Danilo Gallinari serata positiva con 14 punti a referto, terzo miglior realizzatore in una squadra che in casa non conosce ostacoli. Top scorer della serata Ty Lawson (26), a cui si aggiungono i 20 di Iguodala e i dodici dalla panchina di JaVale McGee. Partita già abbondantemente chiuso al primo tempo, con Denver capace di segnare 71 punti, che equivalgono al season-best di quest’anno. I tifosi del Pepsi Center possono tornare a casa con in tasca l’ennesima vittoria stagionale.

    Blake Griffin e i suoi Clippers continuano a perdere | ©Christian Petersen/Getty Images
    Blake Griffin e i suoi Clippers continuano a perdere | ©Christian Petersen/Getty Images

    Portland Blazers – Los Angeles Clippers 101-100

    Ormai Nicolas Batum ci ha preso gusto. Dopo la prima tripla doppia della carriera contro Washington, il giocatore di Portland si ripete nella grande vittoria dei Blazers sui Clippers, mettendo a referto 20 punti, 10 rimbalzi e 12 assist. Per i californiani, anche oggi senza Chris Paul, è la quarta sconfitta consecutiva. Non è bastata dunque ai rosso-blu di Los Angeles la prestazione di Blake Griffin con i suoi 24 punti, 10 assist e 8 rimbalzi per evitare una sconfitta che noi de Il Pallonaro avevamo pronosticato nella giornata di ieri.

    Washington Wizards – Chicago Bulls 86-73

    Tanto la vittoria di Denver quanto quella dei Wizards era stata ampiamente preventivata nella nostra rubrica dei pronostici Nba. Troppo diverse le motivazioni in campo, così come lo stato fisico messo in mostra dalle due squadre. I padroni di casa conquistano la loro quinta vittoria consecutiva al Verizon Center di Washington: non accadeva da cinque anni. Ancora una volta importante il contributo offerto da John Wall (16), che se unito alla grande prestazione di Emeka Okafor (15 punti e 16 rimbalzi), dà una chiara percezione di chi siano stati i due fattori di questa serata. Tra gli ospiti Joakim Noah sfiora la tripla doppia (9 punti, 17 rimbalzi e 10 assist), mentre Nate Robinson (19) è il top scorer. I Bulls hanno dovuto fare a meno per la quinta gara consecutiva di Luol Deng. Infine per il nostro Marco Belinelli 6 punti segnati e 5 rimbalzi in 21 minuti di gioco.

    San Antonio Spurs – Phoenix Suns 108-99

    Non si fermano più gli Spurs. Contro Phoenix arriva la loro ottava vittoria consecutiva, nonostante sul parquet manchi per la seconda notte di fila un certo Tim Duncan. Ci pensa sempre Tony Parker a trascinare San Antonio alla vittoria. Il play francese mette a referto 31 punti e 7 assist. Decisivo il quarto periodo, con TP9 che confeziona 11 punti e 5 assist nel parziale 27-17 con cui termina il quarto e ultimo periodo di gioco. Da segnalare nei padroni di casa anche i 20 punti di Manu Ginobili. Ai Suns non bastano i 48 punti complessivi della coppia Beasley (25) e Dudley (23).

    Toronto Raptors – Cleveland Cavaliers 98-99

    Vi avevamo messo in guardia nonostante i nostri prono fossero indirizzati verso i Raptors: “sempre che Irving non decida di fare il fenomeno anche stasera”. Detto, fatto. Ennesima prestazione monstre del rookie 2011, che chiude la serata con 32 punti ma sopratutto regala una vittoria insperata agli ospiti con una tripla da distanza siderale quando mancavano due secondi al termine dell’incontro, con Toronto avanti di due (98-96) dopo la penetrazione di Calderon a 12″ dalla sirena che sembrava avesse definitivamente affossato le velleità di vittoria dei Cavaliers. Kyrie però la pensava diversamente.

    Philadelphia 76 ers – New York Knicks 97-80

    Ben tornati Sixers. La scossa la dà Jrue Holiday, fresco di convocazione all’All-Star Game, che segna 35 punti, nuovo career high per il giocatore. A questi si aggiungono anche i 20 punti di Nick Young. Per i Knicks la sconfitta al Wells Fargo Center è coincisa con il ritorno sul parquet di Felton (8) e i 29 punti di Carmelo Anthony. Stavolta però è arrivata la sconfitta, la nona in trasferta su 21 partite disputate lontano dal Garden.

    Charlotte Bobcats – Minnesota Timberwolves 102-101

    Finalmente i Bobcats mettono fine alla serie incredibile di ko in casa (16) e piazzano la loro prima vittoria alla Time Warner Cable Arena grazie ad una tripla di Gerald Henderson a 5 secondi dalla sirena. Prezioso come sempre il contributo di Kemba Walker, top scorer dei suoi con 25 punti, 8 rimbalzi e 8 assist.

    Houston Rockets – Brooklyn Nets 119-106

    Il duello tra Jeremy Lin e Deron Williams viene sì vinto dal primo, ma il play di Brooklyn era stato scambiato nel primo quarto per un extra-terrestre dopo aver segnato 20 punti (sui 27 complessivi) con un impressionante 7/7 da due. Neanche farlo a posta il migliore in campo è risultato alla fine James Harden. Barbanera chiude la serata con 29 punti e 7 rimbalzi.

    Milwaukee Bucks – Golden State Warriors 109-102

    Rifiatano ancora i Warriors, sconfitti anche stanotte per mano dei Bucks, dopo le grandi vittorie contro Clippers e Thunder dei giorni scorsi. Quando mancavano 30″ al termine dell’incontro e con il punteggio sul 100-98 per i padroni di casa, una tripla di Jennings ha posto la parola fine sul match. Inutili i 26 punti di Stephen Curry uniti ai 15 rimbalzi di David Lee.

    Utah Jazz – Indiana Pacers 114-110 (OT)

    Se la sono vista brutta a Salt Lake City i tifosi di Utah, a cui non sono bastati i tempi regolamentari per avere ragione dei coriacei ospiti. Dopo aver dissipato in modo scriteriato un vantaggio di otto punti (97-89) a 2’44” dal termine, i Jazz hanno saputo trovare le ultime energie rimanenti in avvio di extra-time, dove Al Jefferson (25) e Millsap (21) sono stati gli assoluti protagonisti.

    Classifica Eastern Conference

    1. Heat 28-12
    2. Knicks 26-15
    3. Bulls 26-17
    4. Pacers 26-18
    5. Nets 26-18
    6. Hawks 25-18
    7. Bucks 23-19
    8. Celtics 20-23
    9. Sixers 18-25
    10. Pistons 16-27
    11. Raptors 16-28
    12. Magic 14-28
    13. Cavaliers 13-32
    14. Wizards 11-31
    15. Bobcats 11-32

    Classifica Western Conference

    1. Thunder 34-10
    2. Spurs 36-11
    3. Clippers 32-12
    4. Grizzlies 28-14
    5. Warriors 26-17
    6. Nuggets 27-18
    7. Jazz 24-20
    8. Rockets 24-22
    9. Blazers 22-21
    10. Lakers 18-25
    11. Mavericks 18-25
    12. Timberwolves 17-24
    13. Kings 16-29
    14. Suns 15-29
    15. Hornets 14-29

    Top 10 Nba 26 gennaio

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  • Pronostici Nba: Gallinari e Denver vincono ancora?

    Pronostici Nba: Gallinari e Denver vincono ancora?

    Con ancora negli occhi la straordinaria serata di ieri, torniamo qui in Italia per presentarvi le dieci partite della notte attraverso la consueta rubrica dei pronostici Nba. Tra gli incontri più interessanti di oggi segnaliamo quelli che vedranno per protagonisti i nostri Gallinari e Belinelli. Denver sarà di scena al Pepsi Center dove ospiterà i Kings, mentre Chicago farà visita ai temibili Wizards. Sapremo poi se i Clippers riusciranno a mettersi definitivamente alle spalle il periodo no delle ultime tre partite, terminate sempre con una sconfitta, nella trasferta al Rose Garden. Si preannuncia spettacolare anche il match che vedrà contrapposte Toronto e Cleveland all’Air Canada Centre, dove DD da una parte e Kyrie Irving dall’altra daranno il meglio di sé.

    Denver Nuggets – Sacramento Kings

    Denver Nuggets vincenti anche questa sera? | ©Doug Pensinger/Getty Images
    Denver Nuggets vincenti anche questa sera? | ©Doug Pensinger/Getty Images

    Non sembrano esserci apparenti ostacoli per la terza vittoria consecutiva di Denver (26-18), dopo le esaltanti prestazioni contro Thunder e Houston. Al Pepsi Center infatti arrivano i Sacramento Kings (16-28), che di recente hanno collezionato tre L di fila. Cousins e compagni difficilmente impensieriranno questa sera i Nuggets, considerato anche il ruolino di marcia di tutto rispetto tra le mura amiche dei padroni di casa, che fin qui hanno perso soltanto in tre occasioni. L’unico precedente in stagione ha visto Denver battere a domicilio i Kings con un perentorio 97-122. Altra vittoria in arrivo per Gallinari? Pronostico: 1

    Washington Wizards – Chicago Bulls

    Al Verizon Center di Washington (10-31) rischiano, e tanto, i Chicago Bulls (26-16) del nostro Marco Belinelli. I Tori rossi infatti faranno visita ad una squadra in salute, che proprio nella serata scorsa ha ritrovato John Wall dall’inizio, oltre alla vittoria, infliggendo una pesante disfatta a Minnesota. Se prendiamo in considerazione poi le cinque partite giocate negli ultimi sette giorni (4-1), potremmo anche pensare ad una squadra rilassata e scarica anche a livello di gambe. Azzardiamo dunque una vittoria dei Wizards. Pronostico: 1

    Portland Blazers – Los Angeles Clippers

    Tutto o quasi ruota intorno alla presenza o meno di Chris Paul nei Clippers (32-12). Una sua assenza, che al momento è l’opzione più probabile, potrebbe incidere forse in maniera decisiva sulle reali possibilità dei californiani di uscire indenni dalla trasferta di Portland (21-21). Nonostante infatti i padroni di casa non stiano attraversando un momento di forma brillante (due giorni fa hanno battuto Indiana interrompendo una striscia negativa di sei vittorie consecutive), i Clippers potrebbero pagare a caro prezzo la scarsa organizzazione offensiva mostrata di recente. Pronostico: 1

    Toronto Raptors – Cleveland Cavaliers

    A mio parere la sfida dell’Air Canada Centre è tra le partite più interessanti di questa notte. Tutte e due le squadre potenzialmente hanno qualcosa da dire. Tra le due quella forse più organizzata è Toronto, ma Cleveland può comunque disporre di tue talenti innati come Kyrie Irving e Dion Waiters. Il bilancio di quest’anno vede i Raptors avanti 1-0, grazie al successo in trasferta dello scorso 19 dicembre. Proprio Toronto conserva ancora qualche flebile speranza di raggiungere l’ottavo posto, anche se lo svantaggio di 4 partite rispetto Boston potrebbe rivelarsi fin da adesso incolmabile. Diamo in ogni caso fiducia ai padroni di casa sperando che Irving dall’altra parte non decida di fare il fenomeno e che Alonzo Gee faccia da bravo. Pronostico: 1

    Pronostici Nba di oggi 26 gennaio

    Nuggets – Kings 1
    Wizards – Bulls 1
    Blazers – Clippers 1
    Raptors – Cavaliers 1
    Sixers – Knicks 2
    Bobcats – Timberwolves 2
    Rockets – Nets 1
    Bucks – Warriors 1
    Spurs – Phoenix 1
    Jazz – Pacers 1

  • Pronostici Nba: Bulls-Lakers, Belinelli sfida Bryant

    Pronostici Nba: Bulls-Lakers, Belinelli sfida Bryant

    Dopo la grande notte di Gallinari e la caduta dei Lakers a Toronto, torna la consueta rubrica dei pronostici Nba. Nove le partite in programma nella notte italiana. Sotto i riflettori ancora i giallo-viola di Mike D’Antoni, stavolta impegnati allo United Center dei Bulls del nostro Marco Belinelli. Altra sfida di cartello quella che vede i Knicks di Carmelo Anthony affrontare al Garden di New York i Nets. Non va sottovalutato nemmeno l’impegno in trasferta dei Clippers sul parquet di Golden State. Anche gli Spurs saranno di scena fuori casa su un campo non proprio semplicissimo, quello dei 76 ers. Così come Clipper e San Antonio, la vittoria passa on the road anche per gli Houston Rockets. Grizzlies-Pacers, Hornets-Kings, Hawks-Twolves e Blazers-Wizards completano il programma.

    Pronostici Nba, Chicago Bulls – Los Angeles Lakers

    Marco Belinelli all'esame Bryant | ©Jared Wickerham/Getty Images
    Marco Belinelli all’esame Bryant | ©Jared Wickerham/Getty Images

    Non si può dire che i Lakers se la passino bene in classifica. Dopo il passo falso contro Toronto, i giallo-viola si son visti scavalcare in classifica persino da Dallas, che invece ha svolto il proprio compito alla perfezione nella trasferta di Orlando. Oltre il danno anche la beffa per i californiani, i quali non potranno utilizzare Dwight Howard, espulso al termine del secondo periodo nella sfortunata trasferta dell’Air Canada Centre. L’assenza di Diwght potrebbe pesare in maniera decisiva, considerando anche la disarmante prova difensiva mostrata nella notte appena trascorsa. Chicago non sarà un rullo compressore in casa (11-11), a ciò aggiungiamoci pure l’assenza quasi certa di Deng, ma i Bulls possono approfittare di un avversario ancora in convalescenza. Pronostico: 1

    New York Knicks – Brooklyn Nets

    Dopo Bulls-Lakers, l’incontro del Madison Square Garden ha tutte le potenzialità per offrire il miglior spettacolo della serata. I Knicks (25-13) possono vantare un record casalingo di 14 vittorie e 5 sconfitte, ruolino di marcia che se confrontato con quello dei Nets lontano da casa (8-9) può già dare una mano ad indirizzare il match a favore dei padroni di casa. In più va sottolineato come New York abbia superato il periodo di flessione attraversato ad inizio gennaio e sia reduce da due vittorie consecutive (una a Londra nella partita “esibizione” contro Detroit). La nostra sensazione è quella di un successo casalingo di Melo e compagni, nonostante i Nets di coach P.J Carlesimo (8-2 negli ultimi dieci incontri) restino una delle franchigie più solide della Eastern Conference. Pronostico: 1

    Golden State Warriors – Los Angeles Clippers

    Se Golden State (24-15) avesse incontrato i Clippers (32-9) due settimane le avremmo dato molte più chances di vittoria rispetto a quante siamo costretti a darne oggi. Dal tre gennaio ad oggi questa sarà la terza volta che i Warriors sfideranno i californiani. L’ultima volta che Cp3 e compagni hanno giocato alla Oracle Arena subirono un pesante ko (-21), sconfitta però recuperata con gli interessi tre giorni dopo allo Staples Center. Il periodo di forma non eccelso attraversato dai padroni di casa (2-5 nelle ultime sette partite disputate) ci autorizza a credere nell’ennesima vittoria dei Clippers, che stanotte hanno la possibilità di scalzare dalla vetta della Western Conference i Thunder, quest’ultimi battuti all’overtime da Denver 12 ore fa. Pronostico: 2

    Portland Blazers – Washington Wizards

    Non vogliamo sorprese stavolta. Portland (20-20) ha tutte le carte in regola per lasciarsi alle spalle la striscia negativa di cinque sconfitte consecutive e questa sera contro i Wizards (8-30) dovrebbe far valere l’intramontabile legge della natura, dove il più forte resta e quello debole soccombe. Lillard (vincerà il duello con Beal?), Aldridge, Nicolas Batum, è davvero enorme il potenziale a disposizione dei padroni di casa per avere la meglio sulla squadra che detiene uno dei peggiori record in trasferta (2-17). Pronostico: 1

    Pronostici Nba, le altre partite

    76 ers – Spurs: 2
    Hornets – Kings 2
    Grizzlies – Pacers 1
    Hawks – T-Wolves 2
    Bobcats – Rockets 2