Tag: Poland 2014

  • Polonia 2014: l’Italia non passa il muro Atanasijevic

    Polonia 2014: l’Italia non passa il muro Atanasijevic

    Praticamente la Nazionale di volley maschile saluta i Campionati del Mondo in Polonia dopo questo match che certifica ulteriormente le difficoltà della squadra di Mauro Berruto, incapace di scrollarsi di dosso i cali di tensione e le paure di gettare il cuore oltre l’ostacolo. La Serbia di uno strepitoso Atanasijevic punisce gli azzurri con un secco 3-0 e prepara in anticipo rispetto alle aspettative il check-in per il volo di ritorno a casa dell’Italia.

    Non tutto è perduto, come ormai diciamo dall’inizio del mondiale, tuttavia domani contro i padroni di casa serve una gara maiuscola, fatta di attributi e di pochissimi errori, cose che finora da parte degli azzurri non si sono viste. L’assenza di Zaytsev, in Italia per curarsi, è un fattore, ma non può essere certamente un alibi visto che la Nazionale ha zoppicato fin dall’esordio della manifestazione contro la meno quotata Iran.

    Pensando che la Serbia non è nemmeno la lontana parente di quella nazionale che dominava negli anni passati l’Italia inizia il match malissimo, evidenziando ancora una volta la pochissima lucidità in fase difensiva e di conseguenza una costruzione del gioco sempre forzata e che porta a tanti errori o a facili chiusure per gli avversari.

    Una fase del match di Italia-Serbia | Foto Twitter
    Una fase del match di Italia-Serbia | Foto Twitter

    Il primo set va via a favore dei serbi in modo agevole e la reazione azzurra si vede solo a metà secondo set, quando però Atanasijevic e compagni possono controllare gli sbalzi di umore della squadra di Berruto che pure era riuscita a trovarsi in vantaggio. Nel terzo set ci si aspettava un’Italia con il piglio diverso ed invece il tono è dimesso e quasi rassegnato l’inizio del risveglio azzurro si vede sul parziale di 8-4 per la Serbia. Tuttavia si ha la sensazione che la Serbia si diverta a giocare come il gatto con il topo, quando i nostri si avvicinano eccoli riallungare ed il colpo del Ko arriva con Atanasijevic che mura per l’ennesima volta l’attacco azzurro. Incredibile epilogo se pensiamo che prima della partenza per la Polonia gli azzurri avevano battuto agevolmente i Serbi.

    SERBIA-ITALIA 3-0 (25-19 / 29-27 / 25-22)

  • Polonia 2014: tre punti d’oro, l’Italia c’è!

    Polonia 2014: tre punti d’oro, l’Italia c’è!

    Sono tre punti fondamentali, quelli che la Nazionale di volley maschile si prende in Polonia contro il Belgio. Un 3-1 importante come l’acqua e che permette ancora agli azzurri di continuare a rincorrere la qualificazione alla seconda fase, adesso in classifica è al terzo posto a pari merito con l’Iran che la batté all’esordio mondiale di Polonia 2014.

    Diciamo subito che le difficoltà anche in questo match ce le siamo cercate, soprattutto quando, nel primo set, con un vantaggio di tre punti gli azzurri si sono fatti raggiungere e poi superare ai vantaggi mettendo la gara in salita e rischiando un tracollo nervoso che, almeno quello, non c’è stato.

    Il secondo set invece parte con il piglio giusto, c’è la voglia di dimostrare di essere superiori e di poter battere agevolmente il Belgio che, di contro, non riesce a reagire facendo scivolare il parziale sempre sotto ed il quarto set conferma quanto visto in quello precedente. Sembra una gara finita visto il divario negli ultimi due parziali e considerando che nel primo abbiamo noi dato la possibilità al Belgio di vincere.

    Al quarto set l’Italia domina ancora, si prende un vantaggio consistente (6 punti), poi crolla improvvisamente. Un black-out veramente pericoloso che poteva causare l’irreparabile visto che si arriva alla chiusura del parziale punto a punto e addirittura gli azzurri devono annullare un set-point agli avversari prima di portare a casa i tre punti che servivano.

    Zaytsev abbracciato dai compagni | Foto Twitter
    Zaytsev abbracciato dai compagni | Foto Twitter

    Alla fine di questa gara possiamo dirlo, l’Italia c’è ma ha ancora dei difetti pericolosi e si devono correggere velocemente se si vuole fare un cammino di un certo tipo, altrimenti il rischio è che la Nazionale di Berruto si ritrovi ad uscire dalla competizione intercontinentale sbattuta fuori da un avversario che tecnicamente non vale gli azzurri.

    ITALIA-BELGIO 3-1 (26-28 / 25-15 / 25-16 / 28-26)

    ALTRE PARTITE GIRONE D: Portorico-Stati Uniti 0-3; Iran-Francia 1-3

    CLASSIFICA GIRONE D:

    7 punti: Francia; 6 punti: Stati Uniti; 5 punti: Italia e Iran; 4 punti: Belgio; 0 punti: Portorico.

    Insieme al girone degli azzurri si sono giocate anche le tre partite relative al GIRONE A: 

    Camerun-Argentina 0-3; Serbia-Australia 3-1 e Polona-Venezuela 3-0.

    CLASSIFICA GIRONE A:

    9 punti: Polonia; 6 punti: Argentina e Serbia; 3 punti: Australia e Venezuela; 0 punti: Camerun.