Tag: play-off serie b

  • Video highlights, Novara-Padova 2-0 la notte della A

    Video highlights, Novara-Padova 2-0 la notte della A

    Il Novara corona un sogno raggiungendo la serie A dopo un campionato straordinario superando il Padova nella finale play off. Gonzales e Rigoni, due protagonisti assoluti della stagione, hanno messo i sigilli ad un sogno chiamato serie A. Guarda i video highlights dell’incontro.

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    IL COMMENTO DELLA GARA

  • Novara-Padova: tutto in una notte. Le probabili formazioni

    Novara-Padova: tutto in una notte. Le probabili formazioni

    Novara-Padova, finale playoff di serie B: una notte decisiva per entrambe le squadre, che attendono il verdetto finale del campo per il terzo posto nella massima serie dopo le già promosse Atalanta e Siena.

    Alle 20.45 allo stadio Piola di Novara le due squadre si affrontano per il tagliando decisivo per la serie A, con un risultato di andata che lascia i giochi molto aperti, 0-0, e quindi tutto dipenderà dalla serata odierna.

    Per i piemontesi la serie A manca da ben 55 anni, mentre per il padova dal campionato 1993-94. Per il Padova basterà un pareggio, per il Novara è d’ obbligo la vittoria. Oltre al verdetto del campo, sarà una vetrina importante per mettersi in mostra per molti calciatori che hanno già ben impressionato durante il campionato cadetto.

    Si preannuncia il tutto esaurito allo stadio Piola, in parallelo con il grande riscontro di pubblico rinvenuto durante tutte le finali play off di questa stagione. Il fattore campo potrebbe essere un punto a favore del Novara, anche se spesso il Padova nella presente stagione ha dimostrato di reggere bene la pressione ed essere capace di risultati sorprendenti.

    Le probabili formazioni in campo questa sera. Per il Novara di Tesser, si preannuncia uno schieramento 4-31-2, con i seguenti undici in campo: Ujkani; Morganella, Lisuzzo, Ludi, Gemiti; Marianini, Porcari, Rigoni; Motta; Gonzalez, Bertani. A disposizione: Fontana, Coubronne, Centurioni, Pinardi, Parola, Scavone, Rubino.

    Per il Padova di Dal Canto, invece, uno schieramento 4-3-3, con i seguenti undici: Cano,  Crespo, Cesar, Legati, Renzetti, Bovo, Italiano, Cuffa, De Paula, Ardemagni, El Shaarawy. A disposizione: Agliardi, Trevisan, Vicente, Rabito, Vantaggiato, Di Nardo, Drame.

    Il direttore di gara questa sera sarà Guida di Torre Annunziata.

  • Padova-Novara 0-0, brividi ed emozione all’Euganeo

    Padova-Novara 0-0, brividi ed emozione all’Euganeo

    A legger il risultato finale verrebbe da pensare ad una partita bloccata con Padova e Novara più proiettare a non subire piuttosto che attaccare, invece da partida dell’Euganeo è stato concentrato di emozione ai cui è mancato solo il gol. I veneti di Dal Calco spinti da un pubblico commovente per trasporto e passione ha cercato di imporre il proprio gioco beccando ben due legni e trovando poi di fronte un Ujkani in versione super.

    L’undici di Tesser non è però stato certo a guardare rendendosi pericoloso con Gonzales con Cano miracoloso nella seconda parte di gare. Lo zero a zero favorisce ovviamente i piemontesi per via del migliroe piazzamento in classifica, ma domenica sera al Piola sarà un altro match infuocato e vibrante.

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    Il tabellino

    PADOVA-NOVARA 0-0

    PADOVA (4-3-3): Cano; Crespo, Cesar, Legati, Renzetti; Bovo, Italiano, Cuffa, De Paula, Ardemagni (55′ Di Nardo), El Shaarawy (82′ Rabito). A disp: Agliardi, Trevisan, Vicente, Vantaggiato, Drame. All. Dal Canto

    NOVARA (4-3-1-2): Ujkani; Coubronne (75′ Gheller), Lisuzzo, Centurioni, Gemiti; Marianini (71′ Drascek), Porcari, Rigoni; Pinardi (46′ Scavone); Motta, Gonzalez. A disp: Fontana, Ludi, Shala, Rubino. All.: Tesser

    Arbitro: Doveri di Udine

    Ammoniti: Centurioni, Porcari, Drascek(N); Legati (P)

  • Padova-Novara, entusiamo alle stelle. Ultime e probabili formazioni

    Padova-Novara, entusiamo alle stelle. Ultime e probabili formazioni

    Padova si riscoperta sportiva, nella città del Santo non si parla che di calcio e della possibile impresa miracolosa condotta da Dal Calto, l’undici biancorosso oggi in finale play-off per il ritorno nel calcio dei “Grandi” solo a marzo viveva ai bassi fondi della classifica e nonostante un ottimo organico l’incubo play-out era più plausibile del sogno play-off.

    L’Euganeo questa sera metterà il vestito migliore con 23500 spettatori pronti a sostenere El Shaarawi e compagni nella lotta contro il temibile Novara di Attilio Tesser. Gli azzurri che avranno circa 2000 supporter al seguito possono contare anche sul sostegno di Nicola Ventola, reintegrato per l’occasione.

    La partita si preannucia accesa e vibrante con due squadre che fanno del gioco palla a terra e delle verticalizzazione il proprio stile tattico prevalente. Scontato l’undici dei padroni di casa è Tesser ad avere qualche problema di formazione per via delle assenze di capitan Ludi uscito malconcio dalla sfida con la Reggina e degli squalificati Bertani e Morganella. Il posto del bomber dovrebbe esser occupato da Motta con Pinardi a far da trequartista.

    I possibili 11 in campo:
    PADOVA (4-3-3)

    Cano; Crespo, Cesar, Legati, Renzetti; Cuffa, Italiano, Bovo, El Shaarawy, Ardemagni, De Paula All.: Dal Canto

    NOVARA (4-3-2-1)
    Ujkani; Coubronne, Lisuzzo, Centurioni Gemiti; Marianini, Porcari, Rigoni; Pinardi, Motta; Gonzalez All.: Attilio Tesser

  • Padova ai piedi di El Shaarawi, Varese ko

    Padova ai piedi di El Shaarawi, Varese ko

    Cosa abbia fatto Dal Canto al Padova è un mistero quel che è invece sotto gli occhi di tutti la caparbietà dei veneti di inseguire un sogno chiamato serie A. I veneti forti della vittoria dell’andata si presentavano al “Franco Ossola” di Varese con la possibilità di giocare su due risultati su tre mentre l’undici di Sannino era costretto ad attaccare a testa bassa.

    ilsole24ore.com
      Il Padova prova ad aver un atteggiamento più accorto modificando però quelle che sono le sue caratteristiche migliori. Il Varese infatti gioca meglio e in appena 15 minuti si porta sul doppio vantaggio. Il protagonista è Nadarevic autore degli assist per Pisano all’11’ e per Neto Pereira al 15′. I veneti però riescono a rientrare in partita grazie ad una spledida rete di El Shaarawi, il faraone scaglia un gran destro dal limite che non da scampo a Zappino. Ad inizio ripresa Legati approfitta di una difesa ballerina per siglare di destro la rete del pari su assist di Renzetti. Partita finita? Nemmeno per sogno. Sannino si gioca la carta De Luca e la “zanzara” approfitta al meglio di un errore di Legati per riportare il Varese in vantaggio facendo esplodere i supporter biancorossi. Il Varese però non ha fatto i conti con El Shaarawi, l’azzurro sfrutta l’errore di Pesoli per la doppietta personale che lancia i veneti in finale play-off

  • Varese-Padova, tra poco in campo. Ecco le formazioni

    Alle 18.30 allo stadio Ossola di Varese, Varese  e Padova scenderanno in campo per la semifinale di ritorno dei playoff, validi per la promozione in serie A.

    Il risultato dell’andata è favorevole al Padova, che ha vinto in casa per 1 a 0, con rigore realizzato da Italiano. Ai lombardi, dunque, per restare in corsa per la promozione occorre una vittoria con punteggio superiore.

    Le formazioni sono ormai pressocchè definite. Nel Varese di Sannino, schierato con il 4-4-2, vi saranno: Zappino; Pisano, Dos Santos, Pesoli, Pugliese; Concas, Osuji, Frara, Nadarevic, Ebagua, Neto Pereira. A disposizione: Moreau, Camisa, Corti, Tripoli, Correa, De Luca, Zecchi. Unico ballottaggio tra il rientrante Corti ed Osuji.

    Nel Padova di Dal Canto il modulo sarà un 4-3-3 con unico dubbio fra El Shaarawy e Vantaggiato in attacco, ma con il primo favorito sul secondo: Cano; Crespo, Cesar, Legati, Renzetti; Bovo, Italiano, Cuffa; De Paula, Ardemagni, El Shaarawy. A disposizione: Agliardi, Trevisan, Portin, Vicente, Drame, Vantaggiato, Di Nardo.

    Arbitrerà Tozzi di Ostia.

  • Il Novara regge l’urto del Granillo

    Il Novara regge l’urto del Granillo

    In riva allo Stretto si sente profumo di Serie A e il Granillo torna a colorarsi di amaranto come ai tempi, nemmeno cosi lontani, delle imprese targate De Canio o Mazzarri. L’ottimo lavoro svolto da Atzori, la caparbietà e le motivazioni di un manipolo di ragazzi pronto a mettersi in mostra, ma anche lo scandalo calcioscommesse che può aprire nuovi scenari aumenta l’entusiasmo di Reggina e Novara.

    Gli amaranto, in virtù della classifica peggiore, sono costretti a far la partita alla ricerca di un gol che cambierebbe le carte in tavola in vista del match di ritorno in programma domenica prossima. Atzori catechizza i suoi che partono a spron battuto costringendo gli ospiti alla difensiva ma Ujkani è in vena di miracoli e Bonazzoli ha stranamente le polveri bagnate.

    La Reggina non trova l’acuto e il tempo passa inesorabile, prima dello scadere della prima frazione è Puggioni a sventare l’occasione più ghiotta della partita respingendo un bolde di Gonzalez. La ripresa non cambia i dettami della partita anche se la Reggina arriva con più difficoltà dalle parti di Ujkani, anzi nel finale è ancora il Novara a recriminare per un errore sotto porta di Rubino.

    Lo 0-0 avvicina il Novara alla finalissima, per la Reggina invece saranno altri 90 minuti di speranza e passione.

  • Padova, il sogno continua. Varese ko all’Euganeo

    Padova, il sogno continua. Varese ko all’Euganeo

    Il sogno del Padova grazie alla carica agonistica data alla squadra da Del Canto e dall’entusiasmo contaggioso dell’Euganeo commovente nel trascinare i proprio beniamini alla vittoria. La differenze in calssifica imponeva ai padroni di casa di dover fare la partita, mentre per il Varese di Sannino non perdere era un risultato più che soddisfacentee.

    Con queste premesse è facile capire quale sia stato l’andamento della partita, il Padova spinge e costringe il Novara nella propria area di rigore per lunghi tratti della partita, ma il trio meraviglia composto da El Sharaawy, De Paula e Ardemagni non riesce a trovare il pertugio giusto.

    Zappino tiene in partita gli ospiti e vicino allo scadere del primo tempo è fortunatissimo su una bella conclusione di Ardemagni che si va a stampare sulla traversa. Si chiude il primo tempo con il Padova che ai punti avrebbe meritato il vantaggio mentre negli ospiti Sannino è visibilmente scuro in volto.

    La ripresa però non cambia le carte in tavola, il Carese perde Carrozza per infortunio e qualche minuto dopo va sotto per l’ingenua trattenuta di Clayton su De Paula che costringe l’arbitro a fischiare il rigore. Dagli undici metri va lo specialista Italiano per il gol del vantaggio. Sotto di un gol si sveglia il Varese e sopratutto Neto Pereira ed Ebagua, proprio quest’ultimo centra la traversa da posizione favorevole.

    E’ il Padova però ad avere l’occasione più ghiotta con De Paula in contropiede ma la conclusione a botta sicura termina sul palo. FInisce 1-0 e adesso toccherà a Sannino trovar forza e motivazioni per riprendersi la qualificazione alla finale che con lo scandalo scommesse potrebbe valere la serie A.

  • Padova-Varese, play-off serie B probabili formazioni

    Padova-Varese, play-off serie B probabili formazioni

    La serie B rischia di esser travolta dallo scandalo calcio scommesse con Atalanta e Siena, reggine del torneo, che vivono attimi di ansia in attesa degli sviluppi dell’indagini. Questa sera però si gioca il primu turno play-off e lo stadio Euganeo metterà il vestito migliore per incitare i suoi beniamini verso un traguardo insperato solo un mese fa.

    Il Padova di Dal Canto arriva ai play-off nel migliore dei modi con un lunghissimo filotto di risultati utili e il morale alle stelle dopo il roboante successo a Torino nell’ultima della regular season. I veneti ritrovano il faraone El Shaarawi dopo l’impegno con in Polonia con l’Under 19. Il Varese di Sannino ha costruito le sue fortune tra le mura amiche e questa sera cercherà di agire di rimessa lanciando negli spazi Neto Pereira ed Ebagua. Si gioca alle 21 e le premesse dicono che sarà un grande match.

    Le probabili formazioni

    Padova (4-3-3): Cano; Crespo, Cesar, Legati, Renzetti; Bovo, Italiano, Cuffa; De Paula, Ardemagni, El Shaarawy. A disposizione: Agliardi, Portin, Vicente, Gallozzi, Drame, Di Nardo, Vantaggiato. All. Dal Canto.

    Indisponibili: Hochstrasser, Succi, Di Gennaro, Jidayi

    Varese (4-4-2): Zappino; Pisano, Dos Santos, Pesoli, Pugliese; Zecchin, Osuji, Frara, Carrozza; Ebagua, Neto Pereira. A disposizione: Moreau, Camisa, Concas, Nadarevic, Tripoli, De Luca, Armenise. All. Sannino

    Squalificati: Corti
    Indisponibili Pinto
    Arbitro: Massa di Imperia

  • Il Novara espugna Pescara e consolida il terzo posto in graduatoria

    Il Novara espugna Pescara e consolida il terzo posto in graduatoria

    Un Pescara in versione semi-balneare chiude la sua stagione tra le mura amiche cedendo l’intera posta in palio al Novara di Tesser che in un colpo solo si aggiudica la sfida tra matricole e consolida la terza piazza nel torneo dietro le corazzate Atalanta e Siena già promosse. Una doppietta di Bertani , realizzata al 25’, infatti, con la determinante complicità di Bartoletti , e al 63’ consegna agli archivi la sfida tra gli abruzzesi ed i piemontesi sul risultato di 1-2 dove il penalty realizzato da Sansovini al 78’ serve soltanto per le statistiche.

    Più che le assenze (numerosissime nel Pescara specie a centrocampo) e la freschezza atleta, la differenza è stata fatta dalle motivazioni con gli ospiti prepotentemente in corsa per gli spareggi promozione (il terzo posto in regular season determina vantaggi non trascurabili) mentre i padroni di casa, estromessi a Vicenza da un discutibile (eufemismo) rigore al 93’ fischiato dall’arbitro Candussio hanno la testa già all’estate. Le reti. Al 25’ Novara in vantaggio: Scavone dalla destra trova a centro area Bertani (che in precedenza aveva colpito un palo) la cui girata al volo non trova opportuna risposta da parte di Bartoletti che si lascia sfuggire la sfera determinando in tal modo lo 0-1 ospite.

    Al 63’ il raddoppio ospite: Porcari dal limite dell’area scaglia un tiro violentissimo al quale si oppone Bartoletti, ma sulla respinta Bertani da vero rapace ha gioco facile, pur defilato, a bucare la rete abruzzese. Al 78’, una magia in dribbling di Sansovini costringe al fallo da rigore Lisuzzo e l’arbitro decreta la massima punizione: dal dischetto lo stesso Sansovini griffa l’undicesima rete personale in stagione. Si conclude dunque con una sconfitta il 2010/11 tra le mura amiche per il Pescara di Di Francesco cui comunque va il plauso del popolo biancazzurro per quanto fatto vedere nel corso dell’annata calcistica, mentre il Novara attende gli ultimi 90 minuti per conosce la griglia playoff che potrebbe determinare, sulla scia del cesena degli scorsi anni, una doppia scalata da sogno.

    TABELLINO
    Pescara-Novara 1-2

    Marcatori: al 25’ e al 63’ Bertani (N), 78’ Sansovini su rig. (P)
    Pescara: Bartoletti, Zanon, Olivi, Mengoni, Capuano, Bonanni, Cascione, Berardocco (69’ Petterini), Giacomelli (46’ Maniero), Soddimo (74’ Bucchi), Sansovini. All. Di Francesco (squalificato; in panchina Pierini e Tomei). A disp. Cattenari, Sembroni, Vitale, Diamoutene.
    Novara: Ujkani, Morganella, Lisuzzo, Centurioni, Gigliotti, Marianini (73’ Shala), Porcari, Rigoni (74’ Gheller), Scavone (63’ Pinardi), Motta, Bertani. All. Tesser. A disp. Fontana, Drascek, Rubino, Coubronne.
    Arbitro:Sig. Massa di Imperia coadiuvato dagli assistenti di linea Manna di Isernia e Vicinanza di Albenga (IV Uomo: Sig. Ceccarelli di Terni)
    Ammoniti: Soddimo, Berardocco (P), Gigliotti , Shala (N)
    Note: prima del match, intitolata sala della tribuna Maiella al compianto giornalista Rifredo Rocchi; nell’intervallo, consegnato dall’A.D. dannunziano Sebastiani un assegno in favore dell’AISM; presenti in tribuna il Sindaco L. Albore Mascia, il Procuratore Sportivo D. Di Campli e la vecchia gloria B. Nobili. Spettatori totali 5683, dei quali 3043 abbonati, per un incasso totale di euro 17754. Sparuta presenza di tifosi piemontesi nel settore della Curva Sud loro riservato.