Reggina-Novara Prima semifinale dei play-off della serie cadetta, al Granillo di Reggio Calabria se la giocheranno gli amaranto padroni di casa e la sorpresa Novara. Recuperato Gonzalez in extremis, Mister Tesser che alla vigilia aveva dichiarato: “In campo a viso aperto. Non possiamo pensare di giocare per difenderci, vorrebbe dire snaturare il nostro Dna. I ragazzi sono motivatissimi e non vedono l’ora di iniziare questa avventura. Abbiamo il dovere e l’intenzione di provarci fino in fondo”, avrà tutti a disposizione. Solito modulo quindi, con una linea a 4 davanti al portiere Ujkani, formata da Morganella e Gigliotti sugli esterni e Lisuzzo e Ludi coppia centrale. Marianini, Porcari e Rigoni a formare il terzetto di centrocampo e Motta ad agire da trequartista dietro il duo d’attacco Gonzalez-Bertani.Novara(4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Lisuzzo, Ludi, Gigliotti; Marianini, Porcari, Rigoni; Motta; Bertani, Gonzalez. In casa amaranto tutti disponibili per il tecnico Atzori, il cui unico dubbio sarà rappresentato dal modulo da adottare, un 3-5-2 o un 3-4-3 più sbilanciato. Come al solito dovranno scendere in campo Puggioni in porta e Adejo, Costa e il neogenoano Acerbi nel reparto difensivo. Il folto centrocampo dovrebbe essere composto da Colombo e Rizzato sugli esterni, mentre Rizzo-De Rose- Tedesco sarà verosimilmente il terzetto centrale, in attacco solita coppia formata da Campagnacci e il bomber Bonazzoli.Reggina (3-5-2): Puggioni; Adejo, Costa, Acerbi; Colombo, Rizzo, Tedesco, De Rose, Rizzato; Campagnacci, Bonazzoli.
Questa mattina l’Avellino è sbarcato in Sicilia in vista dell’ostica sfida di domenica prossima contro il Milazzo valevole come semifinale di ritorno dei playoff di Lega Pro seconda divisione girone C . I lupi nonostante il lungo viaggio dimostrando un forte spirito di sacrificio e di attaccamento alla maglia si sono subito messi a lavoro sotto la guida tecnica di Salvatore Vullo. Il tecnico , per altro agrigentino doc ha mostrato a più riprese di voler stravolgere l’aspetto tattico proponendo il 4-3-3 a dispetto del classico 4-4-2 ma al momento l’unico dato certo è che nonostante il risultato dell’andata l’Avellino non abbia alcuna intenzione di usare un atteggiamento difensivistico contro una squadra rognosa come il Milazzo.
Secondo il tecnico sarà il Milazzo a dover attaccare a spron battuto e cercare di mettere la partita sui piani del nervosismo e della cattiveria agonistica ma l’ Avellino dovrà essere bravo a non cadere in queste trappole reagendo e ripartendo in contropiede . I mamertini dal canto loro sono convinti di poter ribaltare il risultato dell’andata grazie al supporto dei loro tifosi che accorreranno in massa al Grotta Polifemo .La missione appare difficile ma non impossibile se si considera che nelle gare interne il Milazzo ha tenuto tutti sulla corda ed allora vuole crederci fino in fondo non lasciando nulla , davvero nulla di intentato . D’altronde in gare come queste nessuno vuol farsi trovare impreparato perchè vincere vorrebbe dire continuare a sognare .
L’Empoli blocca il Torino al Castellani complicando terribilmente l’accesso ai play-off per l’undici di Lerda. I granata con i tifosi al seguito erano partiti fortissimo trovando il vantaggio dopo appena 3′ con Iunco bravo a superare Pelagotti in uscita.
I padroni di casa, però, provano da subito a ristabilire la parità impegnando Rubinho prima con Gorzegno e poi con Fabbrini. L’Empoli cresce ma non riesce a trovare il pari e Lerda ha la possibilità di arrivare all’intervallo sul vantaggio.
Nella ripresa il copione però non cambia e al 3′ trova il pareggio con Valdifiori con un tioro dal limite che batte Rubinho. Granata senza forza per reagire ed Empoli vicinissima al vantaggio con Mchedlidze. Nel recupero occasionissima per il Toro con Sgrigna ma Pelagotti salva il risultato.
I granata adesso devono sperare in un pari nel big match play-off tra Padova e Livorno per mantenere la posizione e poi vincere assolutamente lo scontro diretto contro i veneti nell’ultima giornata.
Le gare in programma domani
Atalanta-Cittadella
Crotone-Grosseto
Frosinone-Sassuolo
Modena-Portogruaro
Padova-Livorno
Pescara-Novara
Piacenza -Albinoleffe
Reggina-Ascoli
Triestina-Vicenza
Siena-Varese lunedì ore 20.45