Tag: pittsburgh steelers

  • NFL, Houston demolisce Baltimore. Bene Giants, Packers e Patriots

    NFL, Houston demolisce Baltimore. Bene Giants, Packers e Patriots

    Nella settima giornata della NFL prestazione mostruosa degli Houston Texans che dopo lo stop della scorsa settimana contro i Gree Bay Packers, tornano a dominare infliggendo una pesante sconfitta ai Baltimore Ravens, non proprio gli ultimi arrivati. Nel 43-13 finale brilla la grande difesa dei texani, capace di asfissiare l’attacco avversario (Flacco subisce 4 sack e 2 intercetti) ed Arian Foster fa il resto con 2 touchdown. Molto hanno influito gli infortuni di Lewis e Webb per Baltimore ma il KO deve indurre a riflessioni profonde.

    Bene anche i Packers, con un Aaron Rodgers tornato ai livelli di M.V.P. che abbatte la resistenza dei Rams: per il quarterback gialloverde 342 yard, 30/37 nei lanci e 3 touchdown pass.

    Grazie ad un touchdown di Washington a pochissimo dalla fine i Titans battono a domicilio i Bills. In evidenza Chris Johnson che per gli ospiti segna 2 touchdown e corre per 195 yard.

    Andrew Luck piazza 2 touchdown su corsa che portano alla vittoria i suoi Indianapolis Colts contro i Cleveland Browns. Attacco di Cleveland penalizzato dall’assenza di Trent Richardson.

    Arian Foster, Houston Texans | © Elsa/Getty Images

    Brees fa a fette la difesa dei Buccaneers e i Saints espugnano Tampa Bay: nel 35-28 finale per il quarterback di New Orleans ci sono 377 yard su lancio con 4 touchdown pass ed 1 intercetto. Sfortunati i padroni di casa che nell’ultimo drive si vedono annullare il touchdown del possibile overtime per ben 2 volte (il primo di Jackson, il secondo di Williams). Il quarterback Freeman realizza il suo career high in yard lanciate con 420 (senza subìre intercetti). Jackson mostruoso con 216 yard in ricezione in sole 7 prese (1 touchdown).

    Peterson guida i Vikings all’affermazione sui Cardinals, al terzo KO di fila dopo una partenza con 4 vittorie consecutive: il runningback di Minnesota corre per 153 yard e firma una marcatura regalando ai compagni il quinto successo (con sole 2 sconfitte) della stagione.

    I Giants abbattono la resistenza di Washington grazie al touchdown nel finale di Cruz da 77 yard, Dallas torna a sorridere superando in trasferta i Carolina Panthers, Pittsburgh vince l’importante scontro divisionale contro i Bengals e scavalca i diretti rivali in classifica.

    Serve l’overtime ad Oakland per avere la meglio sui Jaguars (finale 26-23), decisivo il field goal di Janikowski, stesso esito a Boston dove i Patriots trionfano sui Jets al supplementare (29-26): dopo essersi fatti rimontare 13 punti negli ultimi 4 minuti di gioco, New England riesce a prendersi la “W” con il field goal nel prolungamento che porta il team del Massachusetts in testa alla Division. Nota importante, nella AFC ci sono solo 3 squadre con record in attivo su 16 totali, a testimoniare il dominio della Conference opposta, la NFC.

    Stanotte chiusura del turno con il Monday Night tra Detroit Lions e Chicago Bears.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI NFL SETTIMA GIORNATA 

    San Francisco 49ers-Seattle Seahawks 13-6
    Minnesota Vikings-Arizona Cardinals 21-14
    Carolina Panthers-Dallas Cowboys 14-19
    Tampa Bay Buccaneers-New Orleans Saints 28-35
    Saint Louis Rams-Green Bay Packers 20-30
    New York Giants-Washington Redskins 27-23
    Buffalo Bills-Tennessee Titans 34-35
    Houston Texans-Baltimore Ravens 43-13
    Indianapolis Colts-Cleveland Browns 17-13
    New England Patriots-New York Jets 29-26 (overtime)
    Oakland Raiders-Jacksonville Jaguars 26-23 (overtime)
    Cincinnati Bengals-Pittsburgh Steelers 17-24
    Chicago Bears-Detroit Lions Monday Night lunedì ore 2.30

    Turno di riposo per: Atlanta Falcons, Denver Broncos, Kansas City Chiefs, Miami Dolphins, Philadelphia Eagles, San Diego Chargers

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 4-3
    Miami Dolphins 3-3
    Buffalo Bills 3-4
    New York Jets 3-4

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 5-2
    Pittsburgh Steelers 3-3
    Cincinnati Bengals 3-4
    Cleveland Browns 1-6

    AFC South Division
    Houston Texans 6-1
    Indianapolis Colts 3-3
    Tennessee Titans 3-4
    Jacksonville Jaguars 1-5

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-3
    Denver Broncos 3-3
    Oakland Raiders 2-4
    Kansas City Chiefs 1-5

    NFC East Division
    New York Giants 5-2
    Philadelphia Eagles 3-3
    Dallas Cowboys 3-3
    Washington Redskins 3-4

    NFC North Division
    Chicago Bears 4-1
    Minnesota Vikings 5-2
    Green Bay Packers 4-3
    Detroit Lions 2-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 6-0
    Tampa Bay Buccaneers 2-4
    New Orleans Saints 2-4
    Carolina Panthers 1-4

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 5-2
    Arizona Cardinals 4-3
    Seattle Seahawks 4-3
    Saint Louis Rams 3-4

  • NFL, i Tennessee Titans beffano i Pittsburgh Steelers

    NFL, i Tennessee Titans beffano i Pittsburgh Steelers

    Nell’anticipo della sesta giornata NFL i Tennessee Titans beffano i Pittsburgh Steelers per 26-23 grazie ad un calcio piazzato dalle 40 yard del kicker Rob Bironas a tempo quasi scaduto.

    Un successo tutto sommato meritato per la formazione di Nashville che ha saputo approfittare al meglio degli errori degli ospiti punendoli sistematicamente.

    I Titans devono fare a meno del quarterback titolare Jake Locker a causa di un infortunio subìto nella partita precedente, al suo posto il veterano Hasselbeck. Ad aprire le marcature è proprio Bironas (che poi chiuderà anche i conti alla fine) con un field goal dalle 22 yard che porta il risultato sul 3-0 per i padroni di casa. Sul loro primo drive gli Steelers perdono il centro Maurkice Poncey che non ritornerà più nel match e si va ad aggiungere agli indisponibili difensori Troy Polamalu e LaMarr Woodley. Nonostante ciò Pittsburgh nel corso del primo quarto ribalta la situazione grazie al field goal di Suisham ed al touchdown di Wallace per il provvisorio 10-3 (fantastica azione da 82 yard). Ad accorciare le distanze ci pensa il solito Bironas con il calcio del 10-6.

    Il secondo quarto vede il dominio di Tennessee che firma 10 punti e si riporta in testa all’incontro: su un punt di Pittsburgh bloccato dallo special team dei Titans, i padroni di casa recuperano l’ovale al limite della end zone e sul gioco successivo è Harper a segnare i punti del 13-10. Poi sempre Bironas porta i suoi compagni sul 16-10 con cui si chiude il primo tempo.

    Nella ripresa si inizia lentamente e nel terzo periodo da segnalare c’è solo il piazzato del kicker Suisham per gli Steelers (16-13) e l’infortunio del runningback giallonero Mendenhall che per problemi al tendine d’achille abbandona il campo e non farà più ritorno.

    A dare il vantaggio alla formazione della Pennsylvania è il runninback di riserva Batch che fissa il provvisorio 20-16. Roethlisberger inizia così a macinare yard ma gli Steelers sono spreconi e non chiudono le loro azioni offensive con il touchdown, accontentandosi così del solito field goal che tiene i Titans ancora vivi (23-16).

    Ed infatti a 4 minuti dal termine puntuale arriva il pareggio di Tennessee grazie alla ricezione da brividi di Britt per il 23 pari. Restano 4 minuti a Pittsburgh per trovare la vittoria, Roethlisberger con calma porta i suoi compagni in zona field goal ma il calcio dalle 54 yard di Suisham si rivela corto e con 49 secondi sul cronometro viene data la possibilità ai padroni di casa di poter vincere il match. Occasione sfruttata a pieno con il field goal (dalle 40 yard) a tempo scaduto di Bironas che regala i 3 punti della “W” ai Titans (26-23).

    Il field goal vincente di Rob Bironas | © Frederick Breedon/Getty Images

    Ovviamente l’eroe della serata è Bironas con un perfetto 4/4 dalla lunga distanza, bene anche Hasselbeck che non fa rimpiangere Locker (per lui 290 yard su lancio con 1 touchdown pass ed un intercetto), 91 yard su corsa per il fenomenale runningback Chris Johnson. Per gli Steelers serata amara nonostante il record per Ben Roethlisberger che nel terzo periodo supera il leader di tutti i tempi della squadra di Pittsburgh nei lanci, ovvero Terry Bradshaw (fermo a 27989 yard) arrivando a fine gara a quota 28066. Per lui 363 yard nei passaggi con 1 touchdown ed un intercetto. Pesante l’errore di Suisham che in pratica regala la vittoria agli avversari.

    Pittsburgh ancora senza successi esterni in questa stagione (3 sconfitte), tendenza che dovrà essere interrotta per ambire ad alti traguardi. Il record di 2 successi e 3 sconfitte relega per ora i gialloneri ad un ruolo marginale nel campionato. Sorride invece Tennessee che interrompe una strisci aperta di 3 KO di fila ed arpiona la seconda vittoria stagionale portando il suo record sul 2-4.

    RISULTATI NFL SESTA GIORNATA 

    Tennessee Titans-Pittsburgh Steelers 26-23
    Atlanta Falcons-Oakland Raiders domenica ore 19
    Baltimore Ravens-Dallas Cowboys domenica ore 19
    Cleveland Browns-Cincinnati Bengals domenica ore 19
    Miami Dolphins-Saint Louis Rams domenica ore 19
    New York Jets-Indianapolis Colts domenica ore 19
    Philadelphia Eagles-Detroit Lions domenica ore 19
    Tampa Bay Buccaneers-Kansas City Chiefs domenica ore 19
    Arizona Cardinals-Buffalo Bills domenica ore 22
    Seattle Seahawks-New England Patriots domenica ore 22
    San Francisco 49ers-New York Giants domenica ore 22.25
    Washington Redskins-Minnesota Vikings domenica ore 22.25
    Houston Texans-Green Bay Packers domenica ore 2.20
    San Diego Chargers-Denver Broncos Monday Night lunedì ore 2.30

    Turno di riposo per: New Orleans Saints, Carolina Panthers, Jacksonville Jaguars, Chicago Bears

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 3-2
    New York Jets 2-3
    Buffalo Bills 2-3
    Miami Dolphins 2-3

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 4-1
    Cincinnati Bengals 3-2
    Pittsburgh Steelers 2-3
    Cleveland Browns 0-5

    AFC South Division
    Houston Texans 5-0
    Indianapolis Colts 2-2
    Tennessee Titans 2-4
    Jacksonville Jaguars 1-4

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-2
    Denver Broncos 2-3
    Oakland Raiders 1-3
    Kansas City Chiefs 1-4

    NFC East Division
    Philadelphia Eagles 3-2
    New York Giants 3-2
    Dallas Cowboys 2-2
    Washington Redskins 2-3

    NFC North Division
    Minnesota Vikings 4-1
    Chicago Bears 4-1
    Green Bay Packers 2-3
    Detroit Lions 1-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 5-0
    Tampa Bay Buccaneers 1-3
    Carolina Panthers 1-4
    New Orleans Saints 1-4

    NFC West Division
    Arizona Cardinals 4-1
    San Francisco 49ers 4-1
    Saint Louis Rams 3-2
    Seattle Seahawks 3-2

  • NFL, Brady batte Peyton Manning. Niners-Bears travolgenti record Brees

    NFL, Brady batte Peyton Manning. Niners-Bears travolgenti record Brees

    La quinta giornata della NFL vede la conferma degli Atlanta Falcons che battono i Washington Redskins a domicilio per 24-17 restando così ancora imbattuti (in attesa del Monday Night di stanotte tra i Jets ed i Texans, altra squadra che finora non ha subìto ancora sconfitte in stagione). E’ la migliore partenza della storia per i Falcons che mai avevano accumulato 5 “W” di fila: il trascinatore è sempre il solito Ryan che lancia per 345 yard con 2 touchdown pass ed un intercetto. Bene il tight end Gonzalez ed il ricevitore Julio Jones, il touchdown che decide l’incontro è di Turner a 3 minuti dalla fine. Pesa sul match l’infortunio al quarterback dei Redskins Griffin III che esce nel terzo periodo con Washington in vantaggio e deve assistere alla sconfitta dei suoi compagni che nell’ultima frazione subiscono un parziale di 17-7 che ribalta le sorti del match.

    Affermazioni rotonde ed importanti per Bears e Niners: Chicago demolisce Jacksonville nella ripresa con 38 punti (di cui 28 nell’ultimo quarto) che stritolano i Jaguars per 41-3 (2 intercetti della difesa riportati in end zone), San Francisco annienta i Buffalo Bills (alla seconda sconfitta pesante in 2 partite dopo il KO contro i Patriots) per 45-3. Grande partita del quarterback Alex Smith che lancia per 303 yard e 3 passaggi da touchdown, incredibili le 621 yard totali di guadagno in attacco dei 49ers, nuovo record di franchigia. Bills decisamente bocciati.

    Partita dal basso punteggio a Kansas City dive i Baltimore Ravens si impongono per 9-6: tutti i punti sono messi a segno dai kicker, 6 sono di Succop dei Chiefs, 9 quelli di Tucker dei Ravens. Difesa di Baltimore quasi impenetrabile, ma attacco da rivedere.

    Sorpresa a Cincinnati dove i Miami Dolphins, dopo 2 KO in overtime di fila nelle precedenti giornate, tornano alla vittoria sbancando il campo dei Bengals per 17-13: ottima gara per il quarterback rookie di Miami Tannehill (223 yard su lancio), male invece il suo diretto avversario Dalton autore di 2 intercetti pagati a caro prezzo.

    Sempre a proposito di sorprese, cadono i Green Bay Packers (non sembra proprio essere il loro anno) sul campo degli Indianapolis Colts (30-27) alla prima partita senza il capo allenatore Chuck Pagano che ha temporaneamente abbandonato il team dell’Indiana per gravi problemi di salute (deve curare la leucemia): gli ospiti guidano 21-3 all’intervallo ma la prima scelta assoluta Andrew Luck nella ripresa trascina i padroni di casa alla clamorosa rimonta. Il suo passaggio a Reggie Wayne consente il sorpasso ad un soffio dal termine ma nel tempo rimanente Rodgers guida l’attacco dei Packers in posizione di field goal, tentativo però fallito dal kicker Crosby (dalle 51 yard) a 3 secondi dalla sirena. Rodgers chiude con 3 passaggi da touchdown, Luck fa registrare 362 yard su lancio e 2 touchdown pass ai compagni, uno dei quali a Wayne che fa segnare 212 yard di guadagno in appena 13 ricezioni.

    Kicker decisivo anche nel derby della Pennsylvania tra Pittsburgh Steelers e Phialdelphia Eagles: Suisham mette tra i pali un piazzato dalle 34 yard e consente agli Steelers il sorpasso per 16-14 sugli acerrimi nemici proprio in extremis. Tra gli Eagles da segnalare i soliti turnover del quarterback Michael Vick.

    Dopo un primo quarto decisamente giocato male (sotto per 14-7), i Giants si rimettono in carreggiata e passeggiano contro i Browns: Eli Manning lancia 3 passaggi da touchdown, a beneficiarne è il suo ricevitore Victor Cruz (che fa segnare il suo career high nelle marcature in un sola partita). Cleveland desolatamente sul fondo della classifica ed unica squadra a non avere ancora vinto un incontro (0-5).

    Seattle batte Carolina per 16-12 in un match tutt’altro che entusiasmante, i Vikings invece si confermano la sorpresa del campionato (4 vittorie ed una sola sconfitta) battendo i Titans per 30-7: protagonista del match il ricevitore Percy Harvin capace di segnare non solo su lancio ma anche su corsa (come se fosse un runningback).

    L’attesissima sfida tra i Denver Broncos di Peyton Manning ed i New England Patriots di Tom Brady (2 leggende della NFL) va a quest’ultimo che ha la meglio sul rivale (31-21): Brady completa 23 passaggi su 31 per 223 yard, con 1 touchdown pass ed uno segnato personalmente. Manning fa meglio nei numeri (31 su 44 per 345 yards e ben 3 touchdown serviti ai compagni), ma perde un pallone “sanguinoso” nel terzo quarto. E quel fumble ha permesso ai Patriots di gestire l’ampio margine nell’ultimo quarto (si è partiti dal provvisorio 31-14).

    Drew Brees, New Orleans Saints | © Chris Graythen/Getty Images

    Infine da registrare la prima vittoria in stagione dei New Orleans Saints dopo 4 sconfitte di fila (31-24 su San Diego) ed il super record di Drew Brees: il quarterback dei Saints supera il mitico Johnny Unitas per quanto riguarda i match consecutivi con almeno un passaggio da touchdown a referto (ora aggiornato a quota 48!). Per lui alla fine gara da 370 yard su lancio e 4 touchdown pass (1 intercetto), sulla stesa linea il suo avversario Rivers (354 yard lanciate con 2 touchdown ed 1 intercetto) ma il parziale di 10-0 nell’ultimo quarto condanna i Chargers alla sconfitta. Da sottolineare che in settimana Brees aveva scritto personalmente al Commissioner Roger Goodell chiedendogli di permettere l’accesso allo stadio agli squalificati (per via del celeberrimo “Bountygate”) Sean Payton (head coach), Joe Vitt (assistente di Payton) e Mickey Loomis (General Manager). Brees voleva dividere il momento del record (qualora fosse arrivato) soprattutto con il suo coach, e mentore, Sean Payton. La richiesta è stata accordata in barba alle regole che impongono una sorta di “daspo” (non è permesso l’accesso all’impianto sportivo) agli squalificati NFL.

    Stanotte si completa il turno con il Monday Night tra New York Jets (che giocano in casa) e Houston Texans, forse la squadra favorita in vista del Super Bowl (finora imbattuta).

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI NFL QUINTA GIORNATA 

    Saint Luois Rams-Arizona Cardinals 17-3
    Pittsburgh Steelers-Philadelphia Eagles 16-14
    Indianapolis Colts-Green Bay Packers 30-27
    New York Giants-Cleveland Browns 41-27
    Washington Redskins-Atlanta Falcons 17-24
    Cincinnati Bengals-Miami Dolphins 13-17
    Kansas City Chiefs-Baltimore Ravens 6-9
    Carolina Panthers-Seattle Seahawks 12-16
    San Francisco 49ers-Buffalo Bills 45-3
    New England Patriots-Denver Broncos 31-21
    Jacksonville Jaguars-Chicago Bears 3-41
    Minnesota Vikings-Tennessee Titans 30-7
    New Orleans Saints-San Diego Chargers 31-24
    New York Jets-Houston Texans Monday Night lunedì ore 2.30

    Turno di riposo per: Oakland Raiders, Tampa Bay Buccaneers, Detroit Lions, Dallas Cowboys

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 3-2
    New York Jets 2-2
    Buffalo Bills 2-3
    Miami Dolphins 2-3

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 4-1
    Cincinnati Bengals 3-2
    Pittsburgh Steelers 2-2
    Cleveland Browns 0-5

    AFC South Division
    Houston Texans 4-0
    Indianapolis Colts 2-2
    Jacksonville Jaguars 1-4
    Tennessee Titans 1-4

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-2
    Denver Broncos 2-3
    Oakland Raiders 1-3
    Kansas City Chiefs 1-4

    NFC East Division
    Philadelphia Eagles 3-2
    New York Giants 3-2
    Dallas Cowboys 2-2
    Washington Redskins 2-3

    NFC North Division
    Minnesota Vikings 4-1
    Chicago Bears 4-1
    Green Bay Packers 2-3
    Detroit Lions 1-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 5-0
    Tampa Bay Buccaneers 1-3
    Carolina Panthers 1-4
    New Orleans Saints 1-4

    NFC West Division
    Arizona Cardinals 4-1
    San Francisco 49ers 4-1
    Saint Louis Rams 3-2
    Seattle Seahawks 3-2

  • I Giants beffano i Buccaneers. Patriots e Cowboys KO, volano i Niners

    I Giants beffano i Buccaneers. Patriots e Cowboys KO, volano i Niners

    Così come nella prima giornata di campionato, anche la seconda settimana di partite NFL regala match davvero emozionanti. Dopo il successo dei Green Bay Packers, nell’anticipo del giovedì sul campo di casa contro i Chicago Bears nel derby divisionale, rispondono presente sia i campioni in carica dei New York Giants che i San Francisco 49ers: i newyorchesi soffrono da matti, pur giocando in casa, contro i giovani Tampa Bay Buccaneers ma riescono a sovvertire le sorti di un match quasi perso nell’ultimo quarto grazie ad una prova strepitosa del quarterback Eli Manning. Per lui, autore di un primo tempo inguardabile (a causa di ben 3 intercetti 2 dei quali costati 2 touchdown avversari), ripresa da incorniciare chiusa con 510 yard lanciate (suo massimo in carriera) e Giants che segnano ben 25 punti nell’ultimo periodo contro una difesa che nei primi 3 quarti aveva concesso loro solo 16 punti. Il definitivo sorpasso sul 41-34 arriva ad un minuto dal termine (dopo che New York era stata sotto per 27-13!), onore però agli ospiti, autori di una grande gara: bene la difesa (almeno fino ai 15 minuti finali), consistenti le performance del quarterback Freeman (autore di un gran touchdown per Mike Williams con lancio da 41 yard) e di Vincent Jackson. A Tampa Bay inizia a vedersi, nonostante il KO, un raggio di sole.

    Bene anche i Niners che battono gli insidiosi Lions per 27-19: San Francisco dimostra ancora una volta di poter ambire al Super Bowl, Detroit invece viene tenuta al minimo in attacco dalla difesa californiana e nè Stafford, nè Johnson possono evitare la sconfitta.

    La sorpresa della giornata arriva da Boston dove i New England Patriots di Tom Brady vengono superati dai sorprendenti Arizona Cardinals (a punteggio pieno assieme a San Francisco nella loro Division con 2 vittorie in altrettante gare). La squadra di Phoenix trionfa per 20-18 e ringrazia il kicker avversario Gostkowski che sbaglia un field goal nel finale di gara che avrebbe dato il sorpasso sul 21-20 ai Patriots.

    Bene anche Seattle che riporta sulla terra i Dallas Cowboys reduci dal successo di New York contro i Giants alla prima giornata: i Seahawks distruggono i texani per 27-7 e guardano con più ottimismo al futuro.

    Netta affermazione anche per i Buffalo Bills che demoliscono con un eclatante 35-17 i Kansas City Chiefs, grande impresa dei Carolina Panthers che battono i rivali divisionali dei New Orleans Saints condannandoli alla seconda sconfitta di fila ed all’ultimo posto del raggruppamento.

    Il derby dell’Ohio va a Cincinnati che beffa Cleveland per 34-27, tutto facile per gli Houston Texans a Jacksonville (27-7) con la difesa degli ospiti che sgretola letteralmente l’attacco dei Jaguars.

    Crollo degli Oakland Raiders che si fanno battere dai non irresistibili Miami Dolphins. Punteggio che la dice lunga sull’attuale stato dei californiani, 35-13 senza discussioni. Ad Oakland dovranno davvero iniziare a preoccuparsi.

    Prima vittoria nella Lega per il quarterback Andrew Luck: i suoi Colts trionfano per 23-20 contro Minnesota: primo tempo dominato da Indianapolis, poi nella ripresa arriva la rimonta dei Vikings che si ferma sul più bello. Match combattuto a Saint Louis ma i Washington Redskins di Robert Griffin III (che nella prima giornata aveva battuto quasi da solo i Saints) devono inginocchiarsi ai Rams che trionfano per 31-28.

    Tampa Bay Buccaneers vs New York Giants | © Jeff Zelevansky/Getty Images

    Pittsburgh annienta i New York Jets (27-10), San Diego distrugge i Titans (38-10), la partita più bella del week end però è quella di Philadelphia dove i padroni di casa degli Eagles hanno la meglio contro uno dei team favoriti per la vittoria finale, i Baltimore Ravens. Gara che si mette male per gli Eagles, sotto per 17-7 alla fine del primo tempo. Nonostante un attacco che genera turnover a non finire Philaldelphia risorge dalle ceneri nella ripresa ed acciuffa gli avversari nonostante l’ottimo kicker Justin Tucker dei Ravens (che infila 3 field goal dalle 48, 51 e 56 yard). Vick, quarterback di Philadelphia, mette su uno splendido drive nel finale ed opera il sorpasso con il suo touchdown personale ad 1 minuto e 55 secondi dalla sirena (24-23). Baltimore prova il controsorpasso ma deve alzare bandiera bianca.

    Nella notte italiana, chiusura della seconda giornata con il Monday Night che ad Atlanta vedrà di fronte i Falcons padroni di casa contro i Denver Broncos di Peyton Manning.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI NFL SECONDA GIORNATA 

    Green Bay Packers-Chicago Bears 23-10
    Buffalo Bills-Kansas City Chiefs 35-17
    Carolina Panthers-New Orleans Saints 35-27
    Cincinnati Bengals-Cleveland Browns 34-27
    Indianapolis Colts-Minnesota Vikings 23-20
    Miami Dolphins-Oakland Raiders 35-13
    Jacksonville Jaguars-Houston Texans 7-27
    New England Patriots-Arizona Cardinals 18-20
    New York Giants-Tampa Bay Buccaneers 41-34
    Philadelphia Eagles-Baltimore Ravens 24-23
    Seattle Seahawks-Dallas Cowboys 27-7
    Saint Louis Rams-Washington Redskins 31-28
    Pittsburgh Steelers-New York Jets 27-10
    San Diego Chargers-Tennessee Titans 38-10
    San Francisco 49ers-Detroit Lions 27-19
    Atlanta Falcons-Denver Broncos lunedì ore 2.30 italiane (Monday Night)

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 1-1
    New York Jets 1-1
    Buffalo Bills 1-1
    Miami Dolphins 1-1

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 1-1
    Cincinnati Bengals 1-1
    Pittsburgh Steelers 1-1
    Cleveland Browns 0-2

    AFC South Division
    Houston Texans 2-0
    Indianapolis Colts 1-1
    Jacksonville Jaguars 0-2
    Tennessee Titans 0-2

    AFC West Division
    San Diego Chargers 2-0
    Denver Broncos 1-0
    Oakland Raiders 0-2
    Kansas City Chiefs 0-2

    NFC East Division
    Philadelphia Eagles 2-0
    Washington Redskins 1-1
    Dallas Cowboys 1-1
    New York Giants 1-1

    NFC North Division
    Minnesota Vikings 1-1
    Detroit Lions 1-1
    Chicago Bears 1-1
    Green Bay Packers 1-1

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 1-0
    Tampa Bay Buccaneers 1-1
    Carolina Panthers 1-1
    New Orleans Saints 0-2

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 2-0
    Arizona Cardinals 2-0
    Seattle Seahawks 1-1
    Saint Louis Rams 1-1

  • NFL: I voti della stagione. AFC

    NFL: I voti della stagione. AFC

    La stagione NFL è terminata il 5 febbraio 2012 con la vittoria dei New York Giants sui New England Patriots (21-17 il risultato finale) nel 46esimo Super Bowl giocato al Lucas Oil Stadium di Indianapolis. Vogliamo dare un voto alla stagione delle 32 squadre protagoniste del torneo 2011/2012, con una breve analisi per focalizzare meriti e demeriti di ogni team. Il nostro viaggio parte dalla Conference AFC. Nei prossimi giorni completeremo tutto con l’analisi della NFC.

    BALTIMORE RAVENS (record 12 vittorie e 4 sconfitte): 8,5. Ennesima stagione positiva per i Ravens, traditi dal loro kicker Billy Cundiff nella Finale di Conference che ha spalancato le porte del Super Bowl ai rivali dei Patriots. Meriterebbero molto di più dato che nelle ultime 5 stagioni Baltimore, risultati alla mano, è una delle migliori formazioni della NFL.

    BUFFALO BILLS (record 6 vittorie e 10 sconfitte): 5,5. Partiti fortissimo (5 vinte e 2 perse nelle prime 7 giornate, anche i Patriots, poi finalisti, tra le vittime illustri) i Bills si sono via via sgonfiati. Sarebbe stato auspicabile finire almeno con un record positivo (8-8) ma tutto sommato si è visto qualche segnale di risveglio in vista del futuro.

    CINCINNATI BENGALS (record 9 vittorie e 7 sconfitte): 7,5. Potrebbe sembrare un voto basso per una squadra approdata alla post season ma c’è da dire che i Bengals hanno anche avuto un calendario piuttosto agevole, costruendo le proprie fortune contro i team materasso. Indicativo il fatto che con le squadre dal record positivo Cincinnati abbia sempre perso (esclusi i Titans). Comunque il futuro potrebbe essere luminoso.

    CLEVELAND BROWNS (record 4 vittorie e 12 sconfitte): 4,5. Bruttissima la stagione dei Browns che dovranno nuovamente ripartire da 0. Servirà fare un buon Draft e tentare di prendere qualche grande free agent nel prossimo mercato, altrimenti si prospetteranno tempi durissimi.

    DENVER BRONCOS (record 8 vittorie ed 8 sconfitte): 8. Partiti male i Broncos si sono ripresi nella seconda parte di stagione quando Tim Tebow ha preso le redini della squadra, trascinata ai playoff. Il voto deriva anche dall’impresa contro i vice campioni degli Steelers, eliminati nel primo turno della post season.

    HOUSTON TEXANS (record 10 vittorie e 6 sconfitte): 8,5. Squadra di carattere i Texans, che sono riusciti per la prima volta nella loro storia a qualificarsi per la post season, nonostante, forse, questa sia stata l’annata più difficile per via dei numerosi infortuni che hanno privato Houston via via dei migliori giocatori (in primis il quarterback Schaub). Con forza e determinazione hanno dimostrato che tutto è possibile. Ovvio che con defezioni importanti prima o poi la corsa si sarebbe interotta, ma anche i Ravens hanno dovuto sudare per eliminarli. Stagione molto positiva.

    INDIANAPOLIS COLTS (record 2 vittorie e 14 sconfitte): 4. E’ normale che se il leader della squadra, un certo Peyton Manning, quarterback dalle qualità favolose, venga a mancare per tutto l’anno, i risultati possano essere disastrosi. Tuttavia i Colts hanno dimostrato di voler assolutamente l’ultimo posto nella Lega per costruire un futuro migliore (per prendere al prossimo Draft il fenomenale quarterback Andrew Luck), rinunciando a giocare per gran parte delle partite. Per questo tipo di scelta è ovvio che il voto ad Indianapolis sia altamente negativo.

    JACKSONVILLE JAGUARS (record 5 vittorie ed 11 sconfitte sconfitte): 4,5. Sulla stessa scia dei Colts troviamo i Jaguars. Annus Horribilis per loro, il futuro non promette nulla di buono.

    Logo NFL | © foto tratta dal web

    KANSAS CITY CHIEFS (record 7 vittorie e 9 sconfitte): 6. Altra squadra falcidiata dagli infortuni (forse quella che ne ha avuto più di tutti) e che ha impedito a fior di campioni, messi KO in rapida sequenza, di mostrare il loro grande talento. Nonostante questo i Chiefs sono arrivati quasi ad un record positivo e si sono tolti la soddisfazione di battere, unici a riuscirci in regular season, gli imbattibili Packers di Rodgers. Con un pò più di fortuna li potremo rivedere ai playoff il prossimo anno.

    MIAMI DOLPHINS (record 6 vittorie e 10 sconfitte): 5. Avvio disastroso per Miami con 7 sconfitte di fila. Visto che il grande buco nel roster dei Dolphins è il ruolo di quarterback, in molti prevedevano una stagione da ultimi della classe per provare a prendere Luck al prossimo Draft. Ed invece nelle seguenti 9 giornate sono arrivate 6 vittorie e 3 sconfitte, un buon record che obbliga sostanzialmente a coprire il “need” con il prossimo mercato (Peyton Manning oppure Matt Flynn i maggiori indiziati a diventare quarterback dei “Delfini”).

    NEW ENGLAND PATRIOTS (record 13 vittorie e 3 sconfitte): 8,5. Grande stagione per i Patriots, caduti solo alla fine al cospetto dei Giants, molto più in forma, nel 46esimo Super Bowl. Probabilmente ci sarà spazio per un’altra stagione vincente prima di pensare in modo concreto a sostituire il fenomeno Tom Brady (gli anni avanzano per tutti). Mezzo voto in meno perchè nella Finale di Indianapolis la squadra ha dato la sensazione di giocare sotto tono, peccato perchè ciò è costato a New England la vittoria del campionato.

    NEW YORK JETS (record 8 vittorie ed 8 sconfitte): 4,5. Una squadra con il talento dei Jets non può permettersi di stare fuori dai playoff (anche perchè nell’anno precedente New York sfiorò il Super Bowl). Il team ha pagato l’involuzione di Sanchez, quarterback che sta facendo grandi passi da gigante, ma al contrario. Servono scelte forti e chiarezza nei movimenti di mercato per riprendere la marcia nel prossimo torneo.

    OAKLAND RAIDERS (record 8 vittorie ed 8 sconfitte): 6. Voto medio per una franchigia dal record in parità. Incredibile come Denver abbia potuto compiere il sorpasso, nella seconda parte di stagione, in una Division tutt’altro che irresistibile. Speriamo per i tifosi che tutto questo possa servire da insegnamento per il futuro.

    PITTSBURGH STEELERS (record 12 vittorie e 4 sconfitte): 7,5. Rispetto al passato gli Steelers hanno “toppato” nelle sfide contro le avversarie dirette (vedi Baltimore) e più in generale nelle gare dalla grande posta in palio (vedi Denver nel primo turno playoff). Serve trovare forze fresche per dare man forte alla vecchia guardia. Sarà comunque difficile per tutti affrontare Pittsburgh anche in futuro, il ciclo non è certo terminato in questi playoff.

    SAN DIEGO CHARGERS (record 8 vittorie ed 8 sconfitte): 4,5. Ad inizio anno dovevano essere i dominatori di una delle Division più accessibili dell’intera NFL. Ed invece per il secondo anno di fila i Chargers hanno dovuto assistere ai playoff dal divano di casa, questa volta beffati dai Broncos (lo scorso torneo dai Chiefs). Arrivati a questo punto a San Diego i dirigenti sono messi di fronte a scelte importanti. Vedremo come si muoverà la società.

    TENNESSEE TITANS (record 9 vittorie e 7 sconfitte): 7. Buon campionato per i Titans, cosa che non veniva pronosticata da molti. Servirebbe più talento nel ruolo di quarterback perchè negli altri reparti la squadra ha dimostrato di essere di ottimo livello per poter battagliare con tutti. Anche con un Johnson (runningback delle meraviglie) a mezzo servizio, Tennessee si è ben comportata. Bisogna completare l’opera con un Draft oculato e scelte di mercato ponderate.

    LEGGI ANCHE:

  • NFL playoff: Super Tebow e Steelers KO. New York travolge Atlanta

    NFL playoff: Super Tebow e Steelers KO. New York travolge Atlanta

    Grandi emozioni nella seconda giornata dei playoff NFL che ha chiuso il primo turno della post season. Nelle ultime 2 partite del wild card week end sorridono i New York Giants, che travolgono senza pietà gli Atlanta Falcons per 24-2, ed i Denver Broncos, che sbattono fuori i vice campioni dei Pittsburgh Steelers in una gara spettacolare che ha visto il suo epilogo solo all’overtime (29-23 il risultato finale).

    NEW YORK GIANTS-ATLANTA FALCONS: Partita senza storia a New York dove dopo l’iniziale vantaggio degli ospiti grazie ad una safety che ha portato la squadra della Georgia sul provvisorio 2-0, si è scatenato l’attacco dei Giants guidato dall’asse quarterback-ricevitore formato da Eli Manning ed Hakeem Nicks. Proprio Nicks, prima del riposo lungo, permette ai suoi compagni di portarsi avanti per 7-2. Il wide receiver replica nel terzo quarto con il suo secondo touchdown personale (fuga da ben 72 yard) dopo che il kicker Tynes aveva messo i punti del 10-2 con un field goal dalle 22 yard. Nell’ultimo quarto, in vantaggio per 17-2, New York mette il sigillo sul match con la marcatura di Mario Manningham che fissa il risultato sul 24-2 finale. Per il quarterback Eli Manning ci sono 277 yard lanciate per 3 touchdown, Nicks invece segna 2 touchdown e riceve per 116 yard complessive. Male l’attacco dei Falcons, incapace di fare punti con il quarterback Matt Ryan che si limita a 199 yard su lancio senza riuscire a mettere in condizione di segnare i suoi compagni. Sicuramente meglio la difesa, di certo non il punto di forza di Atlanta, che prima di soccombere tiene molto bene il campo esercitando una grande pressione su Manning. Per i Giants ora ci sarà la difficile trasferta nella “Frozen Tundra” di Green Bay dove ad attenderli troveranno i Green Bay Packers campioni in carica.

    HIGHLIGHTS NEW YORK GIANTS-ATLANTA FALCONS 24-2:

    [jwplayer config=”120s” mediaid=”118143″]

    TimTebow, Denver Broncos | © Doug Pensinger/Getty Images

    DENVER BRONCOS-PITTSBURGH STEELERS: L’unica sorpresa di questo primo turno dei playoff NFL arriva da Denver dove i Broncos riescono nell’impresa di eliminare i vice campioni dei Pittsburgh Steelers, domati da una grande giocata sull’asse Tim Tebow-Demaryius Thomas nel primo drive del tempo supplementare. Ma andiamo con ordine. Pittsburgh parte decisamente meglio e riesce a mettere 6 punti a tabellone grazie a 2 field goal del kicker Suisham nel primo quarto. Ma la difesa degli Steelers, la migliore numeri alla mano della Lega, deve iniziare a fare i conti con lo straordinario quarterback Tim Tebow che nel secondo quarto inizia ad ergersi ad assoluto protagonista del match pescando prima Eddie Royal in end zone (passaggio da 30 yard per il 7-6) poi segna personalmente il touchdown del 14-6 con una corsa da 8 yard. Tebow continua a sezionare chirurgicamente la difesa ospite ed il punteggio viene arrotondato, prima della pausa lunga, da 2 field goal del kicker dei Broncos Matt Prater (20-6). Pittsburgh torna dagli spogliatoi completamente cambiata e Mike Wallace riduce il distacco con il touchdown del 20-13. Ultimo quarto al cardiopalmo, Prater riallunga per Denver (23-13) che però viene ripresa dall’esuberante attacco degli Steelers guidati da un ottimo Ben Roethlisberger. Suisham segna il 23-16, poi è un lancio di pregevole fattura del quarterback giallonero per Cotchery a firmare la parità a quota 23. C’è ancora tempo per segnare ma Denver vanifica la sua opportunità e così Pittsburgh potrebbe chiudere il match ma la solida difesa dei Broncos tiene a debita distanza dalla propria metà campo l’attacco ospite e si deve andare così in overtime. La fortuna ride ai padroni di casa che al sorteggio hanno la fortuna di poter iniziare in attacco e proprio sulla prima giocata del tempo supplementare arriva la svolta del match che chiude i giochi: Tebow è bravo a pescare lo straordinario Thomas che si libera della presa di un difensore avversario e si lancia in campo aperto volando in end zone per un touchdown da 80 yard che resterà nella storia di Denver e dei suoi tifosi per molto tempo. Tripudio a “Mile High City” per un’impresa alla quale erano in pochi a credere. Eccezionale e tremendamente efficace Tebow che lancia per 316 yard (10/21 i passaggi completati) per 2 touchdown pass ai compagni Royal e Thomas. Oltre ai numeri sui lanci ci sono da aggiungere anche 50 yard su corsa ed 1 marcatura personale. Fantastico il wide receiver Thomas che oltre alla marcatura vincente riesce a conquistare ben 204 yard. Menzione anche per la difesa che sacka Roethlisberger (per lui 289 yard su lancio con 1 touchdown ed 1 intercetto) per ben 5 volte dimostrando tanta solidità. Per i Broncos ora ci saranno i Patriots da affrontare a Boston nella speranza che le magie di Tebow non siano già esaurite.

    Nota: Nella sfida tra Broncos e Steelers si è assistito al primo supplementare dei playoff nella storia della Lega disputato con le nuove regole che impongono almeno un possesso offensivo per parte, a meno che la squadra che per prima riceve il pallone non trovi subito un touchdown, invece del canonico field goal. Il touchdown di Thomas entra nella storia del football americano come il più veloce di sempre in un tempo supplementare (soli 11 secondi).

    HIGHLIGHTS DENVER BRONCOS-PITTSBURGH STEELERS 29-23 (OVERTIME):

    [jwplayer config=”240s” mediaid=”118144″]

    LEGGI ANCHE:

  • NFL playoff, le analisi del Wild Card week end

    NFL playoff, le analisi del Wild Card week end

    Domani, sabato 7 gennaio, partiranno i playoff della NFL dando così il via alla caccia al Vince Lombardi Trophy, che verrà assegnato nel Super Bowl del prossimo 5 febbraio al Lucas Oil Stadium di Indianapolis.

    Detroit Lions-New Orleans Saints | © Chris Graythen/Getty Images

    La prima delle 4 sfide del wild card week end metterà di fronte gli Houston Texans ed i Cincinnati Bengals (alle ore 22:30 in Italia). A seguire le altre 3 partite, sempre sabato (ore 2:00 italiane) ci sarà New Orleans SaintsDetroit Lions mentre nella giornata di domenica 8 gennaio scenderanno in campo New York GiantsAtlanta Falcons (ore 19:00 nel nostro Paese) e Denver BroncosPittsburgh Steelers (ore 22:30). Qui di seguito riportiamo una breve analisi delle partite che potrà aiutare a capire meglio i rapporti di forza tra le squadre e darà qualche utile indicazione in vista delle sfide.

    Sabato 7 gennaio:

    AFC: Houston Texans(10-6)-Cincinnati Bengals (9-7) ore 22:30 in Italia

    Esordio nella post season per i texani che mai erano approdati ai playoff nella loro giovane storia. Peseranno le assenze del quarterback Matt Schaub e del difensore Mario Williams ma si vocifera del possibile recupero del fortissimo ricevitore Andre Johnson. Cincinnati (terza apparizione ai playoff in 21 anni) si presenta al grande appuntamento nel migliore dei modi e con i sensazionali rookie Dalton-Green pronti a regalare ancora meraviglie in attacco. Le 2 squadre si sono già affrontate in regular season ed i Texans trionfarono in extremis per 20-19. Il gioco di corsa molto efficace (grazie ad un ottimo Arian Foster) e la solida difesa di Houston (seconda in assoluto nella Lega) potrebbero avere la meglio sui giovani talenti dei Bengals, che da parte loro però non partono nettamente battuti ma proveranno a regalare già una prima sorpresa in questi playoff NFL 2012.

    NFC: New Orleans Saints (13-3)-Detroit Lions (10-6) ore 2:00 in Italia

    Il match più interessante tra tutti quelli del wild card week end (peccato soltanto per l’orario un  pò proibitivo da noi in Italia che ne renderà difficile la visione a tutti gli appassionati). Statistiche alla mano sarà spettacolare vedere all’opera Brees (Saints) e Stafford (Lions), 2 quarterback che in regular season hanno macinato yard su lancio (oltre 5000 yard lanciate per entrambi con Brees capace di battere il record di Dan Marino e diventare il migliore di ogni tempo). New Orleans si presenta ai nastri di partenza dei playoff con un attacco atomico, ma Detroit non è da meno e può contare sul migliore wide receiver della Lega ovvero Calvin Johnson. Se i Lions vorranno avere qualche possibilità di passare il turno dovranno elevare il rendimento in difesa e Suh (leader del reparto arretrato) dovrà guidare al meglio i suoi compagni per neutralizzare il talento di Brees. Anche questa partita ha un precedente in stagione con New Orleans che si impose nettamente per 31-17. Saints favoriti ma lo erano anche negli scorsi playoff contro i Seattle Seahawks e poi sappiamo tutti com’è finita…

    Domenica 8 gennaio:

    NFC: New York Giants (9-7)-Atlanta Falcons (10-6) ore 19:00 in Italia

    Probabilmente quella tra Giants e Falcons sarà la gara più equilibrata tra le 4 in programma in questo primo turno playoff. Le sorti newyorchesi saranno nelle mani di Eli Manning: quando il quarterback dei Giants gioca ad alti livelli niente è impossibile per questa squadra, a differenza dei momenti di amnesìa in cui qualche volta dimostra di cadere. L’attacco è il punto di forza di Atlanta che può contare su un solidissimo quarterback come Ryan, su 2 ricevitori di talento e spettacolari come il rookie Julio Jones e White e su un grande runningback come Turner. La difesa appare la nota dolente della franchigia della Georgia e se New York saprà approfittare dei momenti di sbandamento della retroguardia dei Falcons l’ago della bilancia della sfida potrebbe pendere dalla sua parte.

    AFC: Denver Broncos (8-8)-Pittsburgh Steelers (12-4) ore 22:30 in Italia

    I Broncos tornano ai playoff 6 anni dopo l’ultima apparizione (furono proprio gli Steelers ad eliminarli nel 2005) ma la situazione a Denver non è delle migliori: dopo aver guidato il team nella fase centrale della stagione regolare, Tim Tebow ha avuto uno scadimento di forma nelle ultime 3 giornate e solo una serie fortunata di risultati delle avversarie ha portato la franchigia del Colorado ai playoff. Urge ritrovare il quarterback straordinario di qualche settimana fa, perchè in queste condizioni la migliore difesa della NFL, quella di Pittsburgh, non lascerà scampo nè a lui, nè ai suoi compagni. Le incognite invece gli Steelers, squadra che ha disputato 2 degli ultimi 3 Super Bowl (vittoria nel 2009 contro gli Arizona Cardinals, sconfitta lo scorso anno contro i Green Bay Packers) arrivano dall’attacco, dove non ci sarà il runningback Mendenhall, pedina molto importante per la squadra di Mike Tomlin, mentre il quarterback Ben Roethlisberger scenderà in campo ma con molti problemi alla caviglia infortunata qualche settimana fa in uno scontro di gioco. E’ solo per questo motivo che i Broncos possono aspirare ad un successo ed a ribaltare il pronostico che li vede comunque sempre partire sfavoriti al cospetto dei più quotati avversari.

    Note: tra parentesi il record di vittorie e sconfitte ottenuto in stagione. 

    Leggi anche:

  • NFL playoff, il programma. Grande sfida tra Lions e Saints

    NFL playoff, il programma. Grande sfida tra Lions e Saints

    La stagione NFL entra nel vivo e dopo aver vissuto l’ultima notte di regular season si prepara ai tanto attesi playoff che partiranno nel fine settimana, con le partite di sabato 7 e domenica 8 gennaio e termineranno il 5 febbraio con il 46esimo Super Bowl in programma al Lucas Oil Stadium di Indianapolis, che deciderà il team vincitore della stagione 2011/2012.

    Logo NFL | ©: foto tratta dal web

    Mancavano 3 squadre per avere il quadro completo della post season, nella Confernce AFC erano in corsa Denver Broncos, Oakland Raiders, Cincinnati Bengals, Tennessee Titans e New York Jets (in 5 per 2 soli posti) mentre i giochi erano quasi fatti nella NFC dove lo scontro diretto tra New York Giants e Dallas Cowboys decideva l’ultima squadra ad accedere alla post season. E’ andata bene per Bengals e Broncos che pur perdendo i rispettivi match (rispettivamente contro Baltimore Ravens e Kansas City Chiefs) grazie ad una concatenazione (fortunata) di risultati hanno strappato il pass per i playoff, mentre lo scontro diretto tra Giants e Cowboys ha visto la netta affermazione dei padroni di casa (31-14) che hanno fatto, così, fuori i texani costretti a guardare per un altro anno le gare che contano davvero dalla poltrona di casa.

    Il wild card week end vedrà il riposo delle cosiddette teste di serie, nella AFC più precisamente i New England Patriots (testa di serie numero 1) ed i Baltimore Ravens (testa di serie numero 2). Nella NFC si godranno un turno di pausa  i Green Bay Packers (team campione in carica e migliore squadra della Lega ai limiti della perfect season con 15 vittorie ed una sola sconfitta) ed i San Francisco 49ers (squadra numero 2 nella Conference).

    I wild card game in programma quindi saranno questi: nella AFC i Denver Broncos (testa di serie numero 4) ospiteranno i Pittsburgh Steelers (testa di serie numero 5) che nonostante un record migliore rispetto alla franchigia del Colorado dovranno giocare in trasferta dato che i Broncos mantengono un piazzamento migliore in quanto vincitori divisionali. Houston (testa di serie numero 3) se la vedrà invece contro gli arrembanti Cincinnati Bengals (testa di serie numero 6) che venderanno cara la pelle per festeggiare la terza qualificazione ai playoff in 21 anni!

    Nella NFC invece i New York Giants (testa di serie numero 4) avranno l’onore di ospitare gli Atlanta Falcons (testa di serie numero 5), squadra molto temibile in attacco mentre il match più entusiasmante di tutto il primo turno della post season sarà quello che opporrà i New Orleans Saints (testa di serie numero 3) già campioni NFL 2 anni fa, ai rampanti e talentuosissimi Detroit Lions: 2 attacchi atomici per una sfida che si preannuncia già spettacolare, una gara da non perdere assolutamente se si ama questo sport!

    Questo il programma completo con le date degli incontri e gli orari che la NFL ha comunicato appena terminata l’ultima giornata di regular season:

    Sabato 7 gennaio:
    AFC: Houston Texans(10-6)-Cincinnati Bengals (9-7) ore 22:30 in Italia
    NFC: New Orleans Saints (13-3)-Detroit Lions (10-6) ore 2:00 in Italia

    Domenica 8 gennaio
    NFC: New York Giants (9-7)-Atlanta Falcons (10-6) ore 19:00 in Italia
    AFC: Denver Broncos (8-8)-Pittsburgh Steelers (12-4) ore 22:30 in Italia

    Note: tra parentesi il record di vittorie e sconfitte ottenuto in stagione. 

    Leggi anche:

  • NFL, derby di New York ai Giants. Detroit accede ai playoff

    NFL, derby di New York ai Giants. Detroit accede ai playoff

    Arrivano altri risultati importanti nella 16esima (e penultima) giornata della regular season NFL: il derby di New York tra Jets e Giants va a quest’ultimi che mantengono vive le speranze di qualificazione ai playoff grazie alla contemporanea sconfitta casalinga dei Dallas Cowboys contro i Philadelphia Eagles. Per i Jets, con la sconfitta subìta, si riducono notevolmente le possibilità di accedere alla post season. Post season che ritorna invece a Detroit, dopo ben 12 anni di attesa (l’ultima volta era il 1999, poi solo annate disastrose per i Lions) grazie alla larga affermazione sui San Diego Chargers. Tra Denver (battuta a Buffalo) ed Oakland (miracolosa vittoria a Kansas City) si deciderà tutto nell’ultima giornata, i Bengals (successo per 23-16 su Arizona, incredibile e spettacolare touchdown di Jerome Simpson per Cincinnati) sono ad un passo dalla qualificazione al primo turno playoff. Gran rimonta dei Patriots su Miami.

    Matt Stafford, Detroit Lions | © Dave Reginek/Getty Images

    I Baltimore Ravens, con la solita grande difesa, battono i Cleveland Browns per 20-14 e per la prima volta nella loro storia chiudono una stagione regolare senza subire sconfitte interne. Baltimore vincendo nel prossimo turno a Cincinnati conquisterebbe il titolo divisionale saltando il wild card week end.

    Pesante sconfitta per i Denver Broncos (40-14) a Buffalo: i Bills chiudono la striscia negativa di 7 sconfitte di fila, disastroso invece il quarterback dei Broncos Tim Tebow, 13 passaggi completati su ben 30 tentativi e 4 intercetti subìti, record in carriera, che costano cari, soprattutto gli ultimi 2 che vengono riportati in end zone da Byrd e Johnson e chiudono praticamente il match. Tuttavia Denver vincendo l’ultima partita in casa contro i Chiefs manterrà la testa della AFC West Division (ora divisa con i Raiders con i quali però è in vantaggio negli scontri diretti stagionali) ed avrà la strada spianata per i playoff.

    Disastro Buccaneers (l’ennesimo in stagione), travolti dai Carolina Panthers per 48-16 ed al nono KO consecutivo (la peggiore striscia di sconfitte attualmente in NFL). Ancora protagonista il quarterback delle “Pantere” Cam Newton che giustifica la sua chiamata come prima scelta assoluta all’ultimo Draft NFL superando il signor Payton Manning per quanto riguarda il record di yard lanciate in una stagione per un rookie nella storia della Lega. Per lui anche un record di franchigia abbattuto grazie al passaggio da touchdown di ben 92 yard. Inoltre mette a segno una marcatura con una corsa da oltre 40 yard. Veramente impressionante!

    Cincinnati è ad un passo dai playoff: battendo nel prossimo turno i Baltimore Ravens in casa i Bengals approderanno alla post season. Tutto possibile grazie all’affermazione per 23-16 sugli Arizona Cardinals che permette di scavalcare in classifica i New York Jets sconfitti nel derby cittadino dai Giants. Partita dominata per 3 quarti con le “Tigri” avanti 23-0 (straordinario e spettacolare il touchdown di Jamal Simpson, giocata che resterà negli annali della NFL!), poi nell’ultima frazione Arizona arriva quasi a pareggiare il match ma la difesa dei padroni di casa regge ed alla fine è grande festa sugli spalti.

    Successo incredibile per Oakland a Kansas City: i Raiders controllano la gara quasi fino alla fine (13-6), poi i Chiefs pareggiano nell’ ultimo minuto e bloccano il successivo attacco dei californiani lasciando anche qualche secondo sul cronometro per tentare il field goal della vittoria e restare in corsa per i playoff: tutto vanificato dal secondo grave errore del kicker Succop (già bloccato un suo calcio nel primo tempo) che rimanda il discorso all’overtime. Dove i Raiders non si lasciano sfuggire l’occasione dopo il pericolo corso e con un field goal di Janikowski chiudono la pratica. Oakland si giocherà la qualificazione nel prossimo turno contro contro i Chargers ma dovrà sperare innanzitutto che Kansas City espugni Denver.

    Gran rimonta dei Patriots che battono Miami dopo un primo tempo inguardabile chiuso sotto per 17-0. Nella ripresa però ci sono 3 touchdown e 2 field goal nelle prime 5 azioni di gioco di New England ed il risultato viene ribaltato (27-17). I Dolphins provano la reazione ma ottengono solo i punti del 27-24 che è anche il risultato finale. Patriots primi nella AFC Conference che godranno del turno di riposo nel wild card game.

    Facile affermazione per i Pittsburgh Steelers che hanno la meglio per 27-0 sui disastrati Saint Louis Rams grazie a 3 touchdown su corsa. Non è pesata l’assenza del quarterback Roethlisberger, a riposo per un infortunio alla caviglia.

    L’importantissimo derby di New York va ai Giants 29-14) che inguaiano i rivali cittadini dei Jets nella corsa ai playoff. La vittoria di Eli Manning e compagni invece permette di raggiungere in testa alla NFC East Division i Dallas Cowboys, sconfitti in casa dagli Eagles, e di giocarsi il pass per la post season nel prossimo ed ultimo turno in casa proprio contro i texani in una sfida da dentro o fuori. Protagonista assoluto Victor Cruz autore di 2 record di franchigia: touchdown su ricezione più lungo nella storia dei Giants (ben 99 yard) e record di yard ricevute in una stagione per la formazione newyorchese (superato Amani Toomer).

    I Titans battono Jacksonville (23-17) ma potrebbe non bastare in ottica post season. ancora una volta ottimo il runningback dei Jaguars Maurice Jones-Drew con oltre 100 yard guadagnate in partita.

    Minnesota sbanca Washington ed evita il record negativo di sconfitte consecutive della franchigia. Nel 33-26 finale si mette in evidenza il quarterback Webb, sostituto dell’infortunato Ponder, che lancia 2 touchdown e ne segna uno personalmente. Minnesota però con questa vittoria dice addio alle possibilità di avere la prima scelta assoluta al prossimo Draft, ora riservata solo ad una tra Colts e Rams.

    Detrot dopo 12 anni di lunga attesa torna ai playoff grazie al successo per 38-10 sui Chargers che elimina tra l’altro i californiani dalla post season. Gara perfetta per i Lions che sfruttano al meglio l’asse quarterback-ricevitore formato da Stafford e Johnson (occhio a questi 2 nei playoff!).

    Philadelphia espugna Dallas (20-7) ma la contemporanea affermazione dei Giants li elimina dalla corsa alla post season. Infine serve un field goal nei minuti finali di Rackers ai San Francisco 49ers per avere la meglio su Seattle (19-17): Seahawks fuori dai playoff, per i Niners sarà battaglia fino alla fine con i Saints per il secondo posto assoluto nella Conference NFC (Packers già primi) che permetterà di riposare durante il primo turno di post season. Per la prima volta in stagione San Francisco subisce un touchdown su corsa ad opera del runningback di Seattle Marshawn Lynch.

    La giornata si concluderà con Packers-Bears (stanotte alle ore 2.30 italiane) e con il Monday Night tra New Orleans ed Atlanta.

    Leggi anche:

    RISULTATI NFL SEDICESIMA GIORNATA

    Indianpolis Colts-Houston Texans 19-16
    Baltimore Ravens-Cleveland Browns 20-14
    Buffalo Bills-Denver Broncos 40-14
    Carolina Panthers-Tampa Bay Buccaneers 48-16
    Cincinnati Bengals-Arizona Cardinals 23-16
    Kansas City Chiefs-Oakland Raiders 13-16 (overtime)
    New England Patriots-Miami Dolphins 27-24
    New York Jets-New York Giants 14-29
    Pittsburgh Steelers-Saint Louis Rams 27-0
    Tennessee Titans-Jacksonville Jaguars 23-17
    Washington Redskins-Minnesota Vikings 26-33
    Detroit Lions-San Diego Chargers 38-10
    Dallas Cowboys-Philadelphia Eagles 20-7
    Seattle Seahawks-San Francisco 49ers 17-19
    Green Bay Packers-Chicago Bears domenica ore 2:30
    New Orleans Saints-Atlanta Falcons Monday Night ore 2:30

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 12-3
    New York Jets 8-7
    Buffalo Bills 6-9
    Miami Dolphins 5-10

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 11-4
    Baltimore Ravens 11-4
    Cincinnati Bengals 9-6
    Cleveland Browns 4-11

    AFC South Division
    Houston Texans 10-5
    Tennessee Titans 8-7
    Jacksonville Jaguars 4-11
    Indianapolis Colts 2-13

    AFC West Division
    Denver Broncos 8-7
    Oakland Raiders 8-7
    San Diego Chargers 7-8
    Kansas City Chiefs 6-9

    NFC East Division
    Dallas Cowboys 8-7
    New York Giants 8-7
    Philadelphia Eagles 7-8
    Washington Redskins 5-10

    NFC North Division
    Green Bay Packers 13-1
    Detroit Lions 10-5
    Chicago Bears 7-7
    Minnesota Vikings 3-12

    NFC South Division
    New Orleans Saints 11-3
    Atlanta Falcons 9-5
    Carolina Panthers 6-9
    Tampa Bay Buccaneers 4-11

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 12-3
    Arizona Cardinals 7-8
    Seattle Seahawks 7-8
    Saint Louis Rams 2-13

    IN ROSSO LE QUALIFICATE AI PLAYOFF

  • NFL, Monday Night: San Francisco piega Pittsburgh

    NFL, Monday Night: San Francisco piega Pittsburgh

    Vittoria molto importante per i San Francisco 49ers nel Monday Night della 15esima giornata della regular season NFL: i californiani battono sul proprio terreno di gioco i Pittsburgh Steelers per 20-3 e mantengono vive le possibilità di arrivare secondi nella Conference NFC dietro ai Green Bay Packers, già sicuri del primo posto, per evitare di giocare nel primo turno di playoff, il wild card round,  ed avere un turno di riposo aggiuntivo. Al momento i Niners con 11 vittorie e 3 sconfitte sono appaiati ai New Orleans Saints e tutto si deciderà, tra queste 2 squadre, nelle prossime 2 partite, le ultime della regular season. Pittsburgh, già sicura della partecipazione alla post seson, avrebbe potuto fare un grande passo in avanti, con un successo, per chiudere il discorso primo posto della AFC North Division, dove attualmente ci sono in lotta i gialloneri della Pennsylvania ed i rivali dei Baltimore Ravens (battuti dai San Diego Chargers domenica) a quota 10 successi e 4 KO. La posizione sarà molto importante dato che chi arriverà secondo tra i 2 team dovrà disputare il wild card game nel primo turno della post season. Se la situazione di parità di record tra Pittsburgh e Baltimore dovesse mantenersi fino alla fine sarebbero avvantaggiati i Ravens che in stagione hanno ottenuto 2 vittorie negli scontri diretti contro Roethlisberger e compagni.

    Vernon Davis, San Francisco 49ers | © Ezra Shaw/Getty Images

    Gara sempre in controllo dei Niners sin dai primi minuti di gioco, abili ad approfittare anche delle non perfette condizioni fisiche di Roethlisberger, sceso in campo con problemi alla caviglia. Episodio curioso a partita in corso dove per qualche istante c’è stato il black out di uno dei riflettori del Candlestick (che riporta alla mente, da noi in Italia, ciò che è successo qualche settimana fa nella partita di Serie B tra Padova e Torino). Nel prosieguo del match però tutto ha poi funzionato alla perfezione. San Francisco chiude in vantaggio il primo tempo per 6-0 grazie ai 2 calci piazzati del kicker David Ackers, il primo dalle 22 yard, il secondo dalle 38.

    Nel terzo quarto, al ritorno in campo, sembra esserci la reazione degli ospiti che accorciano le distanze (dimezzando il distacco sul 6-3) con il field goal di Suisham dalle 51 yard. E’ un fuoco di paglia però perchè i Niners ripartono all’attacco e segnano il primo touchdown del match con il tight end Vernon Davis, pescato in end zone dal quarterback Alex Smith. Sul 13-3 si chiude anche il terzo periodo. Nell’ultima frazione di gioco a chiudere definitivamente i conti ci pensa il running back Frank Gore  con una corsa da 5 yard che fissa il punteggio sul 20-3 finale.

    Ben Roethlisberger, quarterback degli Steelers, prova ad essere decisivo ma pur lanciando per 330 yard subisce 3 intercetti (ad opera di Goldson, Rogers e Tarell Brown) e viene sackato per 3 volte da Aldon Smith, segno che la caviglia malconcia non è ancora a posto. Gioco di corsa inefficace per i gialloneri con il running back Mendenhall costretto a sole 64 yard di guadagno totale. Meglio i lanci con Cotchery autore di 93 yard di passaggi ricevuti e Miller a quota 82 yard. Difesa meno aggressiva del solito per Pittsburgh che concede a San Francisco 65 yard su corsa a Frank Gore con un touchdown e 72 a Vernon Davis sui lanci (anche per lui un touchdown). Il quarterback dei californiani Alex Smith mette a referto 18 passaggi completati sui 31 totali, 187 yard di guadagno complessive sui lanci ed un touchdownd pass (per il già citato Davis) senza subire intercetti.

    Le ultime 2 giornate saranno decisive ai fini dei piazzamenti finali, ma se i 49ers con questo successo guardano con più ottimismo al futuro altrettanto non si può dire per gli Steelers costretti a sperare nei passi falsi degli odiati rivali divisionali dei Baltimore Ravens.

    Leggi anche:

    RISULTATI NFL QUINDICESIMA GIORNATA

    Atlanta Falcons-Jacksonville Jaguars 41-14
    Tampa Bay Buccaneers-Dallas Cowboys 15-31
    Buffalo Bills-Miami Dolphins 23-30
    Chicago Bears-Seattle Seahawks 14-38
    Houston Texans-Carolina Panthers 13-28
    Indianapolis Colts-Tennessee Titans 27-13
    Kansas City Chiefs-Green Bay Packers 19-14
    Minnesota Vikings-New Orleans Saints 20-42
    New York Giants-Washington Redskins 10-23
    Saint Louis Rams-Cincinnati Bengals 13-20
    Oakland Raiders-Detroit Lions 27-28
    Arizona Cardinals-Cleveland Browns 20-17 (overtime)
    Denver Broncos-New England Patriots 23-41
    Philadelphia Eagles-New York Jets 45-19
    San Diego Chargers-Baltimore Ravens 34-14
    San Francisco 49ers-Pittsburgh Steelers 20-3

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 11-3
    New York Jets 8-6
    Buffalo Bills 5-9
    Miami Dolphins 5-9

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 10-4
    Baltimore Ravens 10-4
    Cincinnati Bengals 8-6
    Cleveland Browns 4-10

    AFC South Division
    Houston Texans 10-4
    Tennessee Titans 7-7
    Jacksonville Jaguars 4-10
    Indianapolis Colts 1-13

    AFC West Division
    Denver Broncos 8-6
    Oakland Raiders 7-7
    San Diego Chargers 7-7
    Kansas City Chiefs 6-8

    NFC East Division
    Dallas Cowboys 8-6
    New York Giants 7-7
    Philadelphia Eagles 6-8
    Washington Redskins 5-9

    NFC North Division
    Green Bay Packers 13-1
    Detroit Lions 9-5
    Chicago Bears 7-7
    Minnesota Vikings 2-12

    NFC South Division
    New Orleans Saints 11-3
    Atlanta Falcons 9-5
    Carolina Panthers 5-9
    Tampa Bay Buccaneers 4-10

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 11-3
    Arizona Cardinals 7-7
    Seattle Seahawks 7-7
    Saint Louis Rams 2-12

    IN ROSSO LE QUALIFICATE AI PLAYOFF