Grande colpo messo a segno da Pietro Leonardi, il Parma stando alle indiscrezioni di Sky Sport 24 su Nicola Sansone, esterno d’attacco classe ’91 nato in Germania e cresciuto calcisticamente nel Bayern Monaco e con alle spalle tutta la trafila azzurra fino alla Under 20. sito ufficiale Sansone attualmente gioca nella seconda squadra del Bayer Monaco in una campionato equivalente alla nostra Lega Pro, bravo nell’ 1 vs 1 arriva a parametro zero con la voglia di mettersi in mostra e come confessato qualche tempo in una intervista a generazioniditalenti aspira a diventare il numero uno al mondo. D’origini salertinane Sansone si dice tifosissimo del Milan e simpatizzante del Napoli perchè rappresenta la Campania in serie A. Il Parma ha bruciato la concorrenza di Tottenham e Bayer Leverkusen, mentre sopratutto nel mercato invernale il giocatore era stato accostato all’Inter.
Il capitombolo interno contro il Bari ha costretto la società ad intervenire chiamando i giocatori ad una presa di responsabilità e sopratutto esonerando Pasquale Marino per dar una scossa all’ambiente.
Il ds Leonardi ha però precisato di non aver il nome del nuovo tecnico che uscirà fuori oggi o al massimo da una attenta analisi con il presidente Ghirardi. Rumors però voglio Franco Colomba favorito per condurre il Parma alla salvezza, le alternative invece sembrano esser Camolese, Zola e De Biasi.
“E’ stata una decisione molto difficile, ma a nostro avviso necessaria. Dovevamo responsabilizzare la squadra, volevamo evitare ulteriori alibi. Per il sostituto non c’è fretta, dobbiamo decidere con calma”
Con queste parole il ds Leonardi annuncia l’esonero di Pasquale Marino dopo la cocente sconfitta del Parma al Tardini contro il quasi retrocesso Bari. Non ci sono ancora indiscrezioni sul possibile successore anche se la ricerca di Leonardi “più che un motivatore serve qualcuno che responsabilizzi” lascia propendere verso un uomo di esperienza.
Anche Zamparini dopo l’ennesima debacle del Palermo a Catania ha annunciato di poter richiamare Delio Rossi sulla panchina rosanero, anche se non è escluso che l’allenatore rifiuti.
I fischi di Coppa Italia hanno rotto in maniera indissolubile il legame tra la Juventus e Amauri con quest’ultimo che ha capito di dover levare il disturbo. L’oriundo andrà a rinforzare l’attacco del Parma in prestito fino al termine della stagione e anche se non sono ancora stati resi noti i dettagli dellìaccordo dovrebbe esserci un diritto di riscatto in favore degli emiliani.
Liberato un posto in attacco Marotta potrebbe chiudere ora per Alessandro Matri, il patron del Cagliari Cellino nonostante l’apparente intransigenza è a colloquio personalmente con i dirigenti bianconeri e si cercherà di torvare un accordo lampo vicino alle sirene di chiusura. Dopo Dominguez dovrebbe esser dunque l’attaccante isolano il rinforzo per Del Neri mentre pare perder quota l’operazione Drenthe.
Acque agitate in casa Parma dove lo splendido inizio stagione con il quarto posto conquistato dietro le spalle delle big Inter, Milan e Juventus è ormai solo un lontano ricordo.
La squadra versa in una crisi che dura ormai da due mesi con 7 sconfitte nelle ultime 9 partite e la vittoria che manca dal lontano 13 dicembre (2-1 al Bologna). Effetti? L’intoccabile Guidolin a rischio esonero e Panucci che in serata resconderà il suo contratto con i ducali.
Per quanto riguarda il tecnico, eroe della pronta risalita dalla cadetteria alla Serie A, è già all’ultima spiaggia: domenica prossima infatti bisogna fare bottino pieno contro una Sampdoria a corto di attaccanti (Pazzini e Pozzi squalificati e Cassano che molto probabilmente non giocherà) altrimenti sarà divorzio con Nevio Scala e Giancarlo Camolese in pole per la sua sostituzione.
Discorso diverso per il difensore ex Roma che, stando a quanto riportano fonti vicino al club gialloblu, dovrebbe rescindere il contratto in serata, si dice per motivi personali ma la sua esclusione domenica a Cagliari la dice lunga.
L’unica certezza al momento in casa gialloblu è che il bel girone di andata è stato già dimenticato e il presidente Ghirardi, l’amministratore delegato Leonardi e l’allenatore (che in panchina ci sia Guidolin o un altro) dovranno sudare parecchio per individuare la medicina giusta da somministrare alla squadra.
E’ giallo in casa Juve: nel primo pomeriggio era in programma l’incontro tra Secco e Ghirardi e Leonardi alla presenza del diretto interessato e del notaio bianconero per ufficializzare il ritorno alla casa madre di Davide Lanzafame ma qualcosa non è andato per il verso giusto.
Al termine dell’incontro tutti si aspettavano la conclusione positiva dell’affare e invece Secco ha dichiarato che il trasferimento è saltato per “problemi burocratici”.
Poco fa il Parma ha reso noto, tramite l’ad Leonardi, il motivo del no alla Juventus:
“La nostra volontà era risaputa ed il ragazzo è sempre stato convinto come noi. Noi non abbiamo dovuto convincere la Juventus, bastava fossimo convinti noi. Al massimo c’era solo da chiarirsi con il giocatore, ma non c’è stato bisogno di tanto tempo. Quando dico che il Parma è forte, vuol dire che è forte, non solo in campo ma sotto tutti gli aspetti“.
Anche Lanzafame ha dichiarato di essere felice di continuare nel progetto Parma:
“Ho avuto la stima della società e alla fine sono contento che si sia conclusa questa telenovela, io ora devo rimboccarmi le maniche e continuare a fare quello che ho fatto sino ad oggi. C’è un girone di ritorno da giocare e dobbiamo conquistare al più presto la salvezza“.
La Juventus ufficializza la cessione in prestito all’Atletico Madrid di Tiago, il centrocampista portoghese lascia Torino dopo due stagioni e sarà presentato nella sala vip del Vincente Calderon lunedì. I capitolini valuteranno le prestazioni del giocatore in questa seconda parte della stagione e poi decideranno se concludere la trattativa in maniera definitiva.
Il posto del Tiago nel centrocampo bianconero verrà occupato dal prodotto del vivaio bianconero Davide Lanzafame, l’esterno d’attacco si sta esprimendo su ottimi livelli con la maglia del Parma ed è cresciuto tantissimo sotto l’attenta guida di Francesco Guidolin. Nelle prossime ore ci dovrebbe esser l’annuncio dopo che in un colloquio “segreto” ieri Alessio Secco e Pietro Leonardi hanno discusso sui dettagli dell’operazione.
Il Parma è una delle società piu attive del calciomercato per riforzare l’organico e puntare verso le posizioni che contano nel prossimo campionato. La lotta tra le “provinciali” per scalzare le big dalle poltrone che contano si fa sempre piu agguerrita: il Genoa si sta rinforzando per continuare il progetto di crescita, la Fiorentina oramai si può considerare una big e dopo gli errori in campagna acquisti dello scorso anno si rinforzeranno sicuramente in difesa ed arriverà un vice Gilardino per far strada anche in Champions League. Il Napoli di De Laurentis ha messo a segno tre ottimi acquisti: il pezzo forte del mercato italiano Quagliarella, Cigarini e Campagnaro, potrebbe arrivare Marchetti ma i tifosi sognano Antonio Cassano per far esplodere la torcida del San Paolo. Nelle provinciali che hanno i titoli per stupire c’è da inserire il nuovo Palermo di Zenga e se riuscirà davvero a piazzare tutti i colpi di cui si parla anche il Parma di Tommaso Ghirardi farà divertire i propri tifosi.
Il Parma dopo aver fatto il suo piu grande acquisto, il bravo ds Leonardi, cerca di costruire l’organico per la prossima stagione: le tentazioni sono Pavel Nedved e Luis Jimenez. La furia ceca sembra aver deciso di continuare a giocare a calcio e Parma potrebbe esser la vetrina giusta per l’ex Pallone d’oro, anche Jimenez accantonato nell’Inter potrebbe ritrovare entusiasmo e convizione sotto la guida di Guidolin. In dirittura d’arrivo il doppio scambio con il Siena, ai bianconeri andranno Reginaldo e Parravicini mentre Coppola e Galloppa effettueranno il tragitto opposto. Per la difesa si pensa all’esperienza di Panucci e si farà di tutto per trattenere il baby Paloschi anche perchè Lucarelli sembra destinato al ritorno a Livorno.
Il ds talent scout dell’Udinese Pietro Leonardi sarà il nuovo direttore generale del Parma di Ghirardi. Ad ammettere la separazione tra il ds e l’Udinese e il presidente Pozzo: “Leonardi ha voglia di far nuove esperienze e non è giusto trattenerlo”. Siamo sicuri che per il Parma è un grande acquisto, in questi anni Leonardi è stato l’artefice del miracolo Udinese, trovando giocatori sconosciuti che in poche stagioni diventavano appetibili dalle grandi società, l’ultima su scoperta è la rivelazione del campionato Asamoah rischiesto da tutti i top club d’Europa. Intanto la società ha concluso il suo primo acquisto: Pablo Ezequiel Fontanello del Tigre, da risolvere la questione Paloschi con il Milan ma il sogno resta Julio Cruz pallino del presidente sul quale però c’è anche la Lazio di Lotito.