Tag: Pierre-Emerick Aubameyang

  • Il Borussia Dortmund batte il Bayern e conquista la Supercoppa di Germania

    Il Borussia Dortmund batte il Bayern e conquista la Supercoppa di Germania

    Il primo trofeo in Germania se lo porta a casa il Borussia Dortmund. La sfida contro il Bayern Monaco, che ormai è diventata “una classica” per assegnare i titoli tedeschi, questa volta valeva per l’assegnazione della Supercoppa di Germania, se la sono aggiudicata i gialloneri con un netto 2-0.

    Una partita che la si può definire a senso unico con gli uomini di Klopp che hanno avuto diverse occasioni per dilagare e solo il solito enorme Neuer ha evitato ai bavaresi un passivo ben più pesante.

    Al Westfalenstadion Klopp manda in capo i suoi con il consueto 4-2-3-1 con Langerak tra i pali, Piszczek, Papastathopoulos, Ginter e Schmelzer in difesa, Kirch e Kehl in mediana, Immobile di punta supportato dal trio Aubameyang, Mkhitaryan e Hofmann.

    Guardiola risponde con il 3-4-3 con Neuer in porta, Boateng, Javi Martinez e Alaba in difesa, centrocampo mai visto con Hojbjerg, Rode, Gaudino e Bernat e trio d’attacco con Muller, l’ex Lewandowski e Shaqiri.

    La prima occasione della gara capita ad Immobile che sfrutta un errore di Alaba e calcia ma il suo rasoterra esce a lato non di molto. Al 18° ci prova Kirch ma Neuer è attento e respinge. Passano soli 6 minuti ed il Borussia trova il vantaggio con Mhkitaryn che sfrutta un rimpallo e lascia partire un tiro imparabile. I gialloneri insistono e Neuer tiene a galla il Bayern che perde per infortunio Javi Martinez, al suo posto entra Dante. Si va al riposo sul 1-0 per il Dortmund.

    Aubameyang in versione Spiderman
    Aubameyang in versione Spiderman

    Nella ripresa Lewandowski avrebbe l’occasione di segnare il gol dell’ex e pareggiare i conti ma Langerak in uscita gli chiude lo specchio. Al 62° arriva il raddoppio con Aubameyang (festeggerà poi indossando la maschera di SpiderMan) che di testa gira in rete un cross di Piszczek. Guardiola inserisce anche Lahm e Gotze ma la musica non cambia anzi sono i gialloneri a sprecare con Immobile e Bender le chance per aumentare il bottino.

     

     

     

    Per il Borussia, parso in buona forma, è il primo trionfo stagionale contro un Bayern Monaco che, se pur rimaneggiato, dovrà riflettere e far tesoro della sconfitta incassata.

     

    BORUSSIA DORTMUND – BAYERN MONACO 2-0 (1-0) (24° Mhkitaryan, 62° Aubameyang)

    BORUSSIA DORTMUND (4-2-3-1): Langerak; Piszczek, Papastathopoulos, Ginter, Schmelzer; Kirch, Kehl; Aubameyang, Mkhitaryan, Hofmann; Immobile.

    Allenatore: Klopp.

    BAYER MONACO (3-4-3): Neuer; Boateng, Javi Martinez, Alaba; Hojbjerg, Rode, Gaudino, Bernat; Muller, Lewandowski, Shaqiri.

    Allenatore: Guardiola.

    Arbitro: Gagelmann.

  • Bundesliga: Bayern e Dortmund forza 4, si ferma il Leverkusen

    Bundesliga: Bayern e Dortmund forza 4, si ferma il Leverkusen

    La 21ma giornata di Bundesliga ha dimostrato, se ancora ce ne fosse stato il bisogno, che questo Bayern Monaco di Pep Guardiola è davvero inarrestabile.

    Il turno però ha dimostrato anche il buon stato di salute del Borussia Dortmund ed il crollo del Bayer Leverkusen con le aspirine precipitate ora a -16 dalla vetta e con i gialloneri sempre più vicini al secondo posto.

    La giornata si è aperta venerdì sera con il Mainz che dopo lo stop della scorsa settimana è tornato al successo sconfiggendo per 2-0 un Hannover in leggera crisi, di Malli e Chuopo-Moting i gol, segnati entrambi nella ripresa.

    Come già detto all’inizio il Bayern ha infilato la 19 vittoria su 21 partite, questa volta la vittima è stato il Friburgo che ha subito un secco 4-0 all’Allianz Arena. Marcatori nel primo tempo  Dante e Shaqiri con una doppietta e Pizarro nel finale di gara.

    Bene il Borussia Dortmund che in contemporanea ai bavaresi infila lo stesso risultato ai danni dell’Eintracht Francoforte. Un Aubameyang in ottima forma firma la doppietta che apre il risultato che viene poi arrotondato da Lewandowski e Jojic.

     Aubameyang | Foto Facebook
    Aubameyang | Foto Facebook

    Il Borussia Moenchengladbach non sa più vincere, a Brema contro il Werder sembrava quasi fatta, il gol di Raffael dopo 6 minuti aveva illuso gli ospiti ma Obraniak al 88° trovava il gol della parità che interrompe la serie di due sconfitte consecutive dei verdi.

    E’ crisi nera per lo Stoccarda, in casa dell’Hoffenheim non c’è mai partita con Schipplock, doppietta per lui, Volland e Firmino che lanciano i padroni di casa, rendendo inutile ad ogni tentativo di rimonta il gol di Rudiger che al 78° aveva torva il momentaneo 1-3.

    Il discorso fatto per lo Stoccarda vale anche per l’Amburgo che perde nettamente lo scontro salvezza in casa del Braunschweig. A passare in vantaggio sono proprio gli ospiti con Lasogga al 23°, ad inizio ripresa si scatena Kumbela che trova la doppietta del sorpassa, Ilicevic al 76° la pareggia ma ancora Kumbela al 85° e Hochscheidt in pieno recupero fissano il risultato sul 4-2 finale.

    Il big match di giornata vedeva il Bayer Leverkusen ospitare lo Schalke, fanno tutto i Blu di Gelsenkirchen, trovano il vantaggio al 28° con Goretzka, permettono alle Aspirine di pareggiare con l’autogol di Santana al 66° ma trovano il gol vittoria con il cacciatore Huntelaar che mette a segno il gol da 3 punti al 74°. Il Bayer vede il Bayern allontanarsi mentre lo Schalke si conferma in forma stupenda.

    Nel primo dei due posticipi domenicali il Norimberga dimostra di attraversare un momento straordinario, 3 vittorie e solo la sconfitta contro il Super Bayern nel girone di ritorno, e grazie al gol di Drmic al 65° espugna il campo dell’Augsburg.

    Il Wolfsburg sembra aver ripreso la giusta marcia, a Berlino Knoche al 58° e Caligiuri al 78°, ribaltano l’iniziale vantaggio dell’Hertha siglato da Skjelbred al 21°.

     

    RISULTATI:

    Mainz-Hannover 2-0 (51° Malli, 93° Choupo-Moting)

    Bayern Monaco-Friburgo 4-0 (19° Dante, 34°, 42° Shaqiri, 88° Pizarro)

    Eintracht Braunschweig-Amburgo 4-2 (23° Lasogga (A), 51°, 61°, 85° Kumbela (E), 76° Ilicevic (A), 93° Hochscheidt (E))

    Werder Brema-Borussia Moenchengladbach 1-1 (6° Raffael (B), 88° Obraniak (W))

    Borussia Dortmund-Eintracht Francoforte 4-0 (10°, 20° Aubameyang, 47° rig. Lewandowski, 68° Jojic)

    Hoffenheim-Stoccarda 4-1 (12°, 66° Schipplock (H), 49° Volland (H), 78° Rudiger (S), 92° rig. Firmino (H))

    Bayer Leverkusen-Schalke 1-2 (28′ Goretzka (S), 66° aut. Santana (B), 74° Huntelaar (S))

    Augsburg-Norimberga 0-1 (65° Drmic)

    Hertha Berlino-Wolfsburg 1-2 (21° Skjelbred (H), 58° Knoche (W), 78° Caligiuri (W))

     

    CLASSIFICA:

    Bayern Monaco 59, Bayer Leverkusen 43, Borussia Dortmund 42, Schalke 40, Wolfsburg 36, Borussia Moenchengladbach 34, Mainz 33, Hertha Berlino e Augsburg 31, Hoffenheim 25, Hannover 24, Eintracht Francoforte e Werder Brema 21, Norimberga 20, Stoccarda 19, Friburgo 18, Amburgo 16, Eintracht Braunschweig 15

     

    CLASSIFICA MARCATORI: 

    Robert LEWANDOWSKI (Borussia Dortmund) 14 gol, Adrian RAMOS (Hertha Berlino) 14 gol, Pierre-Emerick AUBAMEYANG (Borussia Dortmund) 13 gol, Mario MANDZUKIC (Bayern Monaco) 12 gol, Josip DRMIC (Norimberga) 11 gol.

     

     

     

  • Calciomercato Napoli, Mertens è la nuova scommessa

    Calciomercato Napoli, Mertens è la nuova scommessa

    Grande lavoro in sede di calciomercato per la dirigenza partenopea in vista della prossima stagione di campionato. Vari i tasselli tenuti in considerazione dal D. S. Riccardo Bigon per rinforzare la compagine del neo tecnico azzurro Benitez. (altro…)

  • Coppa d’Africa, Mali e Ghana in semifinale

    Coppa d’Africa, Mali e Ghana in semifinale

    Nella giornata di ieri s’è conclusa il quadro dei quarti di finale, con due partite al cardiopalma e che hanno riservato molte sorprese. La prima gara della giornata è stata quella che ha visto affrontarsi il Gabon padrone di casa e il Mali del blaugrana Seydou Keita.

    Trascinato dal proprio pubblico e da uno scatenato Aubameyang, autore di splendide prestazioni nella fase a gironi, l’undici gabonese comincia alla grande la sua gara tenendo in mano il pallino del gioco e riuscendo anche a passare in vantaggio ad inizio ripresa con Mouloungui che sfrutta un ottimo assist dell’attaccante ex Milan. Lo stadio è in delirio ma la disdetta è dietro l’angolo è all’84° ecco consumarsi la prima parte della tragedia calcistica, Diabatè calcia un destro centrale che sembrerebbe innocuo ma che il portiere di casa fa passare fra le gambe concedendo il pari ai maliani. Si va ai supplementari dove a prevalere è maggiormente la paura di sbagliare da parte le entrambe le squadre, che si trascinano senza colpo ferire fino alla lotteria dei rigori. A tradire è purtroppo per i padroni di casa, proprio l’idolo Aubameyang, che dal dischetto fallisce il tiro che risulterà decisivo per l’eliminazione avvenuta grazie all’infallibilità dal dischetto mostrata dai maliani, con il solito Keyta a trasformare, dal dischetto, il penalty decisivo, che vale l’accesso alle semifinali, dove ad attendere la squadra di Alain Giresse ci sarà la favoritissima Costa D’Avorio.

    Nell’altro match a qualificarsi senza grossissimi affanni, nonostante i tempi supplementari, è il Ghana che già dopo 10 minuti dall’inizio del match si ritrova in vantaggio grazie ad una rete del capitano Mensah, che sfrutta al meglio un bel cross su calcio d’angolo e insacca di testa. Ma chi di spada ferisce di spada perisce, e infatti allo scadere della prima frazione ecco il pareggio della Tunisia con una splendida incornata di Kelifa che batte Kwarasey sul primo palo e che vale il punto del pareggio. Nella ripresa la partita si trascina in maniera blanda e le uniche due occasioni sono di marca ghanese, bravo però il portiere tunisino a farsi trovare pronto. Si arriva dunque ai supplementari, dove il caldo e la stanchezza la fanno da padrone, ma è alla conclusione del primo mini tempo che avviene quello che nessuna si aspettava, il numero uno dei magrebini compie un harakiri che ha dell’incredibile, su una palla senza pretese crossata in area l’estremo difensore si fa scappare la sfera e concede ad André Ayew una ghiotta occasione per il più facile dei tiri a porta vuota. 2-1 e partita chiusa anche perchè i tunisini rimangono anche in 10 e completano il disastro dopo aver sperato nel colpaccio.

    Ora ad attendere i ghanesi in semifinale ci sarà lo Zambia qualificatosi ieri ai danni del Sudan. Semifinali che saranno in programma entrambe mercoledì 8.

  • Coppa d’Africa, Gabon primo, inutile vittoria del Marocco

    Coppa d’Africa, Gabon primo, inutile vittoria del Marocco

    Serve a poco la vittoria del Marocco nell’ultima giornata del girone C, i magrebini battono di misura il Niger, che chiude ultimo a 0, e salvano almeno la faccia conquistando 3 punti che servono più all’onore che alla classifica. A siglare la vittoria dei magrebini ci pensa Belhanda al 79°, sfruttando un bel assist di Chamack, che si trovava in posizione quanto meno dubbia al momento di ricevere il pallone. Deludente il cammino dei marocchini, che alla vigilia della Coppa, partivano come tra i favoriti almeno per una sicura qualificazione ai quarti, ma la competizione continentale ha confermato un trend quantomai inverso ai pronostici della vigilia, vedi eliminazione del Senagal, rimane l’amaro in bocca quindi, per quello che poteva essere e non è stato, saranno contenti i club europei pronti a riabbracciare quei giocatori partiti in un momento clou della stagione.

     

    Pierre Aubameyang| © PIUS UTOMI EKPEI/AFP/Getty Images

    Nell’altro match di giornata il Gabon, paese ospitante batte la Tunisia, di misura e grazie al solito Aubameyang, alla terza marcatura in 3 gare, si qualifica come prima del proprio girone, in attesa di conoscere quale sarà la sua avversaria ai quarti, verosimilmente una fra Mali e Guinea, anche se non è da escludere la sorpresa Ghana. L’attaccante ex Milan, ora in forza al St. Etienne, riceve al 62′ un bel passaggio di Cousin e con un bel tiro mette in rete il gol vittoria. La Tunisia da par suo esce indenne dalla sconfitta e si qualifica come seconda nel girone, aspettando anch’essa di conoscere il proprio avversario ai quarti.

    Classifica girone C: Gabon 9, Tunisia 6, Marocco 3, Niger 0

    Ultima giornata dei gironi quella di stasera che vedrà impegnate per il gruppo D, il Ghana contro la Guinea alle 18.30 e alle 19 il Botswana contro il Mali.

  • Coppa d’Africa, Gabon e Tunisia ai quarti

    Coppa d’Africa, Gabon e Tunisia ai quarti

    Qualificazione acquisita con pieno merito per il Gabon e per la Tunisia, con due vittorie, infatti, le due capolista del girone C si sono assicurate il passaggio ai quarti di finale di questa Coppa d’Africa.

    Nella partita del pomeriggio i padroni di casa del Gabon hanno ottenuto in extremis un importante, quanto rocambolesco, successo su un ostico avversario come il Marocco. La squadra magrebina era anche riuscita a passare in vantaggio con il viola Kharja, che al 25° del primo tempo siglava la rete dell’1-0 con il quale le due squadre andavano a riposo. Ma nella seconda parte della ripresa ecco quello che non ti aspetti, la reazione rabbiosa dei gabonesi, che in 3 minuti, tra il 77′ e il 79′ ribaltano la situazione, trovando prima il pari con Aubameyang, sempre lui, e poi il punto del 2-1 con Cousin. E’ però ancora Kharja a pochi minuti dal termine a siglare la rete del pareggio che avrebbe consentito ai suoi di sperare ancora in una possibile qualificazione. Ma a spegnere ogni entusiasmo dei marocchini ci pensava nei minuti di recupero Mbanagoye che a pochi secondi dalla fine della partita fissava il risultato sul definitivo 3-2, risultato che qualificava per i quarti il Gabon, condannando all’eliminazione i magrebini.

    Houssine Kharja | © OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    Nella partita delle 19.30 l’altra squadra del Maghreb, la Tunisia, in attesa dello scontro diretto per stabilire la leadership del girone, strappava il pass per i quarti grazie ad una vittoria sul Niger. Le aquile di Cartagine si portano in vantaggio grazie alla rete di Msakni, che dopo pochi minuti approfittando di un errore della difesa sigla il punto del vantaggio, che però dura molto poco, dopo appena 5 minuti, infatti, il Niger trova il pari con Ngounou. La partita si mantiene in equilibrio fino quasi allo scadere, quando l’attaccante dell’Auxerre, Jemaa, è bravo a sfruttare un buco della difesa e a scagliare in rete un tiro che vale il vantaggio e il definitivo punto della vittoria. Un gol che vale 3 punti e la qualificazione sicura ai quarti di finale.

    CLASSIFICA DEL GRUPPO C: Gabon 6 punti, Tunisia 6 punti, Marocco 0 punti, Niger 0 punti.

    Oggi in campo il gruppo D, con alle 17.00 Botswana-Guinea, mentre alla 19.30 si affronteranno Ghana e Mali.

  • Coppa d’Africa, il Gabon non sbaglia, sorpresa Tunisia

    Coppa d’Africa, il Gabon non sbaglia, sorpresa Tunisia

    Esordio più che positivo per i padroni di casa del Gabon che superano in scioltezza e con un risultato che poteva essere ancora più rotondo gli avversari del Niger. Protagonista assoluto della partita una vecchia conoscenza del calcio italiano, ora in forza al St. Etienne, stiamo parlando di Pierre-Emerick Aubameyang, il giovane attaccante cresciuto nelle giovanili del Milan, infatti, apre le marcature al 31° del primo tempo, che con un bel colpo di testa da dentro l’area piccola trafigge l’estremo difensore del Niger. A chiudere la pratica ci pensa poi, a pochi minuti dallo scadere del primo tempo, Stephane N’Guema, attaccante 27enne che milita in una squadra del proprio paese l’Us Bitam, dopo un passato recente anche in europa, nelle fila della squadra riserve del Psg. I padroni di casa avrebbero la possibilità di arrotondare il risultato nella ripresa, ma gli avversari del Niger sono bravi a limitare i danni, pur senza creare dei veri e propri pericoli alla porta gabonese.

    Willy Aubameyang

    L’altra sorpresa della giornata viene dalla vittoria della Tunisia sul più quotato Marocco, dato per favorito alla vigilia, ma che si schianta contro una maggiore volontà delle Aquile di Cartagine. La squadra guidata dal tecnico Trabelsi, lascia il pallino del gioco in mano all’avversario, ma passa alla prima occasione quando Korbi al 34′ fulmina Lamyaghri su calcio di punizione. Nella ripresa sono ancora i marocchini a provarci ma vanamente s’infrangono sul muro biancorosso, e proprio nel momento migliore è ancora la squadra di Tunisi a trovare il raddoppio con M’Sekni, bravo a realizzare dopo un’azione solitaria. Risulta alla fine vano il gol del fiorentino Kharja, che dimezza le distanze ma che non cambia il risultato della partita.

    Altra sorpresa dunque anche nel girone C, che vede dopo la prima giornata, il Gabon e la Tunisia appaiate a quota 3 punti al comando della classifica, e con molti giovani di qualità da mettere in mostra, uno su tutti, come detto, Pierre-Emerick Aubameyang, scaricato troppo presto dal Milan e che potrebbe regalare ancora qualche gioia alla propria nazionale.

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