Tag: piero ausilio

  • Tony Huston, l’Inter blocca il nuovo Thuram

    Tony Huston, l’Inter blocca il nuovo Thuram

    La stagione 2010/2011 può considerarsi un incidente di percorso per l’Inter di Moratti. Branca, Ausilio e sopratutto Casiraghi infatti stanno compiendo un autentico rastrellamento nei settori giovanili di ogni parte del globo aumentando la competitività del proprio vivaio ponendolo vicino a quello delle big d’Europa.

    Praticamente chiusa l’affare Alborno questa sera l’esperto di mercato di Sky Gianluca Di Marzio svela una operazione importantissima di mercato che porta i nerazzurri in Francia e precisamente al Le Mans dove gioca il giovanissimo Tony Huston, difensore centrale classe ’93 che per il modo di stare in campo ricorda Lilian Thuram.

    Il ragazzo pur giovanissimo è uno dei punti di forza della squadra transalpina ed è un autentico idolo per i tifosi. L’Inter pare l’abbia bloccato giocando d’anticipo sulla Juventus ma anche su Arsenal e Manchester United.

    La scheda
    Nome: Tony
    Cognome: Huston
    Data di nascita: 1/01/1993
    Nazionalità: francese (originario del Guadalupe)
    Squadra: Le Mans
    Ruolo: difensore centrale, terzino destro
    Piede preferito: destro

  • Rodrigo Alborno, l’Inter acquista un altro baby fenomeno

    Rodrigo Alborno, l’Inter acquista un altro baby fenomeno

    L’Inter è scatenata. Il progetto iniziato in estate è di quelli ambiziosi e seppur con qualche intoppo (i flop Benitez e Biabiany) alla lunga darà i suoi frutti. Il patron Moratti con la consulenza del trio Ausilio, Casiraghi, Branca vuol in qualche modo emulare il lavoro di Barcellona e Arsenal valorizzando il settore giovanile al momento sperando poi di poter usarlo come fonte da cui attingere per la prima squadra.

    I risultati sono esaltanti. I ragazzini terribili di Pea hanno appena vinto il Torneo di Viareggio e se Dell’Agnello e Bardi hanno conosciuto il successo balzando ai vertici nelle ricerce sul web, tanti altri sono pronti a mettersi in mostra dai difensori figli d’arte Benedetti e Paramatti, al mediano Crisetig fino a Tiam e Tallo in attacco.

    Ma la ricerca è continua e l’ultimo arrivo in casa Inter è Rodrigo Alborno un giovane talento paraguiano messosi in luce nel Sudamericano Sub-20 ma vanta già presenze nella Libertadores con il Club Libertad di Asuncion.

    Alborno è ancora “grezzo” dal punto di vista tattico ma si illumina con la palla nei piedi. Ha nello scatto e nel dribbling le sue armi migliori e con il sinistro è capace di far magie. A dar l’ufficialità alla trattativa è sia la Gazzetta dello Sport che Gianluca Di Marzio nel suo editoriale per TMW. Il diciassettenne arriverà in Italia la prossima estate e costerà 1,5 milioni di euro.

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  • Knasmuller è ufficiale, l’Inter non si ferma più

    Knasmuller è ufficiale, l’Inter non si ferma più

    L’Inter non si ferma più e dopo aver presentato alla stampa Pazzini e presto ufficializzarà Kharja ha messo a segno altri colpi meno eclatanti al momento ma che possono ipotizzare un futuro ancor più raggiante per i colori nerazzurri.

    Branca e Ausilio da sempre attenti al settore giovanile ha messo a segno un colpo importantissimo soffiando al Bayern Monaco il talentuoso centrocampista austriaco Christoph Knasmullner classe cristallina per uno dei migliori ’92 europei.

    Insieme a Knasmullner arriva il connazionale Lukas Spendholfer centrocampista classe ’93 proveniente dalla società F.A. St. Poelten Noe. Ma i colpi potrebbero non esser finiti semrbano in dirittura d’arrivo anche il nuovo “Figo” Joao Reis e l’olandese Luc Castaignos

  • Benitez sotto controllo, Ausilio sarà il nuovo Oriali

    Benitez sotto controllo, Ausilio sarà il nuovo Oriali

    Lo scorso anno mi trovai spesso a sentir elogiata l’Inter per la gestione societaria, veniva definita efficiente, preparata, puntigliosa e in molti casi mi trovai d’accordo soprattutto con la “finezza” di schierare Figo come dirigente accompagnatore contro il Barcellona per interloquire con l’arbitro.

    L’annata sappiamo com’è andata e in estate con la rottura con Mourinho è stato esautorato anche Lele Oriali promuovendo Amedeo Carboni su suggerimento di Benitez. Ora Benitez è messo in discussione e l’Inter prima di correre ai ripari ha deciso di far monitorare il lavoro dello spagnolo da Piero Ausilio, uomo della società e fautore di tanti successi con il settore giovanile.

    La figura di Ausilio praticamente sostituisce quella di Oriali limitando il campo d’azione di Carboni e magari evitando figure pessime come quella rimediata nel derby: l’Inter si è dimenticata di inserire in distinta l’addetto all’arbitro rimediando 4000 euro di multa…