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  • NBA, Thunder e Celtics travolgono Chicago e Miami. Bene Bargnani

    NBA, Thunder e Celtics travolgono Chicago e Miami. Bene Bargnani

    Prova di forza impressionante degli Oklahoma City Thunder che annichiliscono i Chicago Bulls e si candidano prepotentemente per la vittoria finale in campionato, prendendosi di diritto il ruolo di favorita numero 1 nella corsa al titolo. Gara senza storia dominata dai padroni di casa grazie alla doppia doppia di un grande Durant da 26 punti e 10 rimbalzi ed ai 27 punti ed alle giocate di puro atletismo ed energia di Westbrook. In difesa brilla Ibaka con 5 stoppate, un muro quasi invalicabile per i Bulls ai quali non bastano i 19 punti di Lucas ed i 14 di Korver.

    Super prestazione anche per i Boston Celtics che travolgono come se niente fosse i Miami Heat. Secondo tempo da manuale per i biancoverdi che sfruttano l’orrenda prova al tiro nella ripresa degli ospiti (26%) e si giovano al meglio della gran serata di Rajon Rondo, alla quinta tripla doppia della stagione con 16 punti, 11 rimbalzi e 14 assist. I chiodi sulla bara degli Heat vengono messi dai 23 punti di Paul Pierce anche lui in ottima forma ma tutto lostarting five di Boston arriva in doppia cifra in punti segnati. Per gli ospiti si segnalano James (23 punti, ma plus/minus di -30 punti quando è stato in campo) ed i 15 di Wade, orrendo Bosh con 4 punti ottenuti tirando 11 volte.

    Sorride Andrea Bargnani che con i suoi Toronto Raptors batte i derelitti Washington Wizards. Per il lungo azzurro 18 punti ed 8 rimbalzi mentre Calderon e DeRozan piazzano 15 punti a testa. Agli ospiti non bastano 6 giocatori in doppia cifra tra cui spicca Jordan Crawford, top scorer del suo team con 18 punti.

    Brutto scivolone in chiave playoff per Orlando che viene sorpresa dai Denver Nuggets: Lawson ed Afflalo mattatori del match rispettivamente con 25 e 22 punti, dalla panchina Harrington (18 punti) e Miller (15) portano energia  e qualità. Magic in flessione, non servono i 27 punti di Nelson, i 20 punti e 9 rimbalzi di Ryan Anderson ed i 18 e 16 rimbalzi di Howard.

    Kevin Durant | © Ronald Martinez/Getty Images

    Indiana beffa Houston dopo un tempo supplementare: i Pacers rimontano 10 punti di deficit nell’ultimo periodo e cercano di scappare e chiudere la pratica ma Dragic a 10 secondi dal termine con 2 tiri liberi fissa la parità. West sbaglia l’ultimo tiro e si va in overtime dove a sistemare le cose per gli oispiti ci pensa Granger (32 i punti alla fine per il leader gialloblu). Per i Rockets le note positive arrivano proprio da Dragic (22 punti) e Lee (20 punti).

    Niente da fare per Marco Belinelli che nonostante i suoi 14 punti cede con gli Hornets sul campo dei Phoenix Suns. Nash smista 14 assist per il team dell’Arizona e Dudley infila 21 punti mentre Frye chiude in doppia doppia con 14 punti ed 11 rimbalzi.

    Portland batte Minnesota grazie ai 24 punti di Batum ed ai 26 di Aldridge, per gli ospiti a nulla valgono gli sforzi di Love (26 punti e 9 rimbalzi), di Ridnour e Derrick Williams (21 punti a testa).

    Infine i 40 punti di un caldissimo Kobe Bryant trascinano al successo i Lakers nel derby californiano contro i Warriors. Consistente anche la prova di Pau Gasol, da 26 punti ed 11 rimbalzi, e di Ramon Sessions (23 punti e 9 assist). Per gli avversari dei gialloviola ci sono 27 punti di Lee e 18 del rookie Kyle Thompson. Los Angeles dovrà valutare le condizioni di Bynum, il centro esce anzitempo per problemi alla caviglia.

    Risultati NBA 1 aprile 2012

    Oklahoma City Thunder-Chicago Bulls 92-78
    Okl: Westbrook 27, Durant 26, Harden 11
    Chi: Lucas 19, Korver 14, Gibson 10

    Boston Celtics-Miami Heat 91-72
    Bos: Pierce 23, Bass 16, Rondo 16
    Mia: James 23, Wade 15, Battier 11

    Toronto Raptors-Washington Wizards 99-92
    Tor: Bargnani 18, Calderon 15, DeRozan 15
    Was: Crawford 18, Seraphin 16, Singleton 15

    Orlando Magic-Denver Nuggets 101-104
    Orl: Nelson 27, Anderson 20, Howard 18
    Den: Lawson 25, Afflalo 22, Harrington 18

    Houston Rockets-Indiana Pacers 102-104 (overtime)
    Hou: Dragic 22, Lee 20, Parsons 14
    Ind: Granger 32, Hibbert 15, West 12

    Phoenix Suns-New Orleans Hornets 92-75
    Pho: Dudley 21, Brown 16, Frye 14
    N.O.: Belinelli 14, Smith 14, Jack 13

    Portland Trail Blazers-Minnesota Timberwolves 119-106
    Por: Aldridge 26, Batum 24, Matthews 18
    Min: Love 26, Ridnour 21, Williams 21

    Los Angeles Lakers-Golden State Warriors 120-112
    Lak: Bryant 40, Gasol 26, Sessions 23
    G.S.: Lee 27, Thompson 18, Robinson 17

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, i Thunder battono Miami. Trionfo Hawks sui Jazz dopo 4 overtime

    NBA, i Thunder battono Miami. Trionfo Hawks sui Jazz dopo 4 overtime

    8 le partite disputate nella notte NBA: il big match di giornata tra la seconda e la terza della classe va agli Oklahoma City Thunder che battono i Miami Heat, Phoenix sbanca Cleveland, Minnesota approfitta dei tanti infortuni dei Nuggets (compreso quello di Gallinari) e trionfa su Denver. Niente da fare per Washington contro gli esperti Celtics, gli Spurs proseguono nel buon momento di forma e battono i giovani Sixers. Vittoria dei Blazers sui Warriors, i Grizzlies espugnano il parquet dei Lakers mentre per decretare il vincitore tra Atlanta e Utah servono ben 4 overtime (la prima volta che succede dal lontano 1997) con gli Hawks che si impongono sui Jazz.

    I Phoenix Suns mantengono vive le speranze playoff battendo i Cavaliers grazie ai 22 punti a testa del duo Gortat-Morris. Per Cleveland solo 16 punti di Irving.

    Gara senza storia a Minneapolis dove i Timberwolves sbranano i Nuggets privi di Danilo Gallinari e sempre più in crisi. E’ il solito Kevin Love a dominare la gara con 30 punti e 21 rimbalzi, ben coadiuvato da Ridnour (25 punti). Agli ospiti non bastano i 17 punti del sempre positivo Faried.

    Boston si mette in scia ai Sixers in classifica grazie alla vittoria su Washington: 23 punti di Bradley e 21 di Pierce per i Celtics mentre tra i Wizards il top scorer è Crawford con 20 punti.

    Maratona ad Atlanta dove gli Hawks battono i Jazz dopo ben 4 overtime (era dal 1997 che non si verifica un esito del genere). Utah ha l’opportunità di vincere il match fino al terzo tempo supplementare ma sbaglia sempre il tiro finale per 2 volte con Millsap (in chiusura dei regolamentari e nel terzo overtime) e con Harris (nel primo e nel secondo prolungamento). E così Joe Johnson non perdona trascinando al successo i suoi compagni nel quarto overtime, per lui 37 punti complessivi. Ai Jazz non servono ben 7 giocatori in doppia cifra con Jefferson che infila una doppia doppia da 28 punti e 17 rimbalzi.

    Kevin Durant | © Ronald Martinez/Getty Images

    Bene anche San Antonio (senza Tim Duncan) che manda KO Philadelphia: a fare la voce grosa è Tony Parker che piazza 21 punti, per i Sixers ci sono 14 punti di Brand.

    Il big match di giornata va agli Oklahoma City Thunder che battono i Miami Heat e si candidano prepotentemente per la vittoria finale in campionato. Strepitoso Kevin Durant che sfora una prova quasi da tripla doppia chiudendo la sua partita con 28 punti, 9 rimbalzi ed 8 assist, doppia doppia per Ibaka (19 punti e 10 rimbalzi) e buona gara di Harden (19 punti) con Westbrook che si limita all’essenziale (13 punti). A Miami non basta un ottimo Wade da 22 punti, sottotono James (17 punti).

    Guidati dai 24 punti e 7 assist di Felton i Blazers hanno la meglio sui Warriors. Batum ed Aldridge combinano per 35 punti complessivi ed a Giolden State non basta la grande prova di Jenkins da 27 punti, i 16 di Thompson e la doppia doppia di Lee (16 punti ed altrettanti rimbalzi).

    Infine i Memphis Grizzlies sbancano il parquet dei Lakers: a condannare i gialloviola sono 7 uomini in doppia cifra per i Grizzlies con Gay top scorer a quota 18 e Randolph autore di una doppia doppia da 10 punti e 12 rimbalzi. Ai padroni di casa non bastano i 30 punti di Bynum mentre Bryant si ferma a quota 18 punti.

    Risultati NBA 25 marzo 2012

    Cleveland Cavaliers-Phoenix Suns 83-108
    Cle: Irving 16, Casspi 14, Gee 9
    Pho: Gortat 22, Morris 22, Brown 16

    Minnesota Timberwolves-Denver Nuggets 117-100
    Min: Love 30, Ridnour 25, Ellington 17
    Den: Faried 17, Lawson 14, Miller 14

    Boston Celtics-Washington Wizards 88-76
    Bos: Bradley 23, Pierce 21, Bass 11
    Was: Crawford 20, Seraphin 15, Wall 12

    Atlanta Hawks-Utah Jazz 139-133 (4 overtime)
    Atl: Joe Johnson 37, Smith 22, Teague 18
    Uta: Jefferson 28, Millsap 25, Hayward 19

    San Antonio Spurs-Philadelphia 76ers 93-76
    S.A.: Parker 21, Blair 19, Leonard 11, Ginobili 11
    Phi: Brand 14, Meeks 11, Turner 10, Holyday 10

    Oklahoma City Thunder-Miami Heat 103-87
    Okl: Durant 28, Ibaka 19, Harden 19
    Mia: Wade 22, Boah 18, James 17

    Portland Trail Blazers-Golden State Warriors 90-87
    Por: Felton 24, Aldridge 18, Batum 17
    G.S.: Jenkins 27, Thompson 16, Lee 16

    Los Angeles Lakers-Memphis Grizzlies 96-102
    Lak: Bynum 30, Sessions 18, Bryant 18
    Mem: Gay 18, Mayo 16, Conley 13

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Bargnani manda KO New York. Super Love non basta ai Timberwolves

    NBA, Bargnani manda KO New York. Super Love non basta ai Timberwolves

    11 le partite che si sono disputate nella notte NBA e non sono mancate di certo le emozioni.

    I Toronto Raptors di Andrea Bargnani (21 punti e 7 rimbalzi) mettono fine alla serie positiva di 5 gare dei New York Knicks ed infliggono a Mike Woodson il primo KO da quando è allenatore dei bluarancio. Gara opaca per Jeremy Lin (6 punti) ed Anthony (12), si salva Stoudemire (17 punti). Tra i canadesi oltre a Bargnani in grande evidenza DeRozan con 30 punti.

    Vittoria semplice dei Bucks (a Charlotte) che grazie al KO dei Knicks torna a sperare nella post season. Brilla Mbah a Moute dalla panchina con 20 punti, Ellis segna 13 punti. Per i Bobcats 29 punti di un sempre più convincente Gerald Henderson.

    Orlando porta tutto lo starting five in doppia cifra ed ha la meglio sui Cavs. Anderson (17 punti) ed Howard (16 punti e 13 rimbalzi) i migliori tra i Magic mentre per gli ospiti ci sono i 16 punti di Jamison e la doppia doppia di Thompson (15 punti ed 11 rimbalzi).

    Un grande Steve Nash trascina i Suns al successo sui Pacers (per lui 12 punti e 17 assist), ad aiutare il play di Phoenix ci pensano Gortat ed Hill rispettivamente con 23 e 22 punti. Inutili per Indiana i 28 punti di Granger.

    Atlanta si prende la “W” contro i derelitti Nets e ringrazia Josh Smith con 30 punti e 12 rimbalzi. Per New Jersey 20 punti di Deron Williams e 17 di Humphries.

    Continua il periodo positivo dei Miami Heat che vanno a vincere a Detroit: Big Three in evidenza con Wade che chiude con 24 punti, Bosh che ne aggiunge 15 e James 17 (con 10 assist). Per i Pistons buona partita del rookie Knight con 18 punti.

    Nello scontro al vertice dell’Atlantic Division i Sixers mandano KO i Celtics grazie ai  20 punti di Brand ed ai 19 di Louis Williams. A Boston servono a poco i 20 punti a testa del duo Garnett-Pierce ed i 17 assist di Rajon Rondo.

    I Thunder hanno la meglio sui Timberwolves dopo 2 overtime in una gara da ben 289 punti complessivi. Sul finire dei regolamentari Minnesota opera una claorosa rimonta chiusa da Love che da 3 punti sulla sirena impatta il quasi canestro vincente (sempre dalla lunga distanza) di Durant pochi secondi prima. Nel primo supplementare gli ospiti scappano via ma quando la vittoria sembra a portata di mano arriva l’ennesima bomba di Durant che manda tutti al secondo prolungamento. Qui il protagonista è Westbrook, Minnesota termina la benzina ed i Thunder portano a casa una vittoria che psicologicamente è fondamentale nel processo di crescita della squadra. Per Durant (40 punti e 17 rimbalzi) e Westbrook (45) nuovo record NBA in quanto mai nella storia 2 compagni di squadra in una singola stagione avevano chiuso 2 partite segnando almeno 40 punti ciascuno (precedentemente era successo contro Denver a febbraio). Agli sfortunati Timberwolves non basta la gara mostruosa della stella Kevin Love che firma ben 51 punti (7 /11 da 3 punti) con 14 rimbalzi (polverizzato ogni record di franchigia nei punti segnati) ed un Barea da tripla doppia con 25 punti, 10 rimbalzi e 14 assist.

    Andrea Bargnani, Toronto Raptors | © Doug Pensinger

    Derby texano ai San Antonio Spurs (contro Dallas) guidati dalla doppia doppia di Duncan (15 punti e 12 rimbalzi), per i Mavs top scorer è Terry con 18 punti. Tra gli Spurs esordio di Boris Diaw con soli 2 punti.

    Utah batte Denver e si candida prepotentemente per un posto playoff ad Ovest, raggiungendo proprio i rivali diretti che ora sono fuori dalla post season (e senza Gallinari si prospettano tempi duri in Colorado): ben 7 i giocatori in doppia cifra per i Jazz con Al Jefferson che scrive 23 punti. I Nuggets si affidano ad Harrington ma i suoi 20 punti e 10 rimbalzi non sono sufficienti per starppare la vittoria.

    Infine i Lakers superano Portland: grande gara per il neo acquisto Sessions (20 punti ed 11 assist), Bryant si accontenta di 18 punti, Gasol va in doppia doppia (10 punti e 16 rimbalzi) e Bynum infila 28 punti. Ovvio che ai Blazers non possano bastare i 29 del leader Aldridge.

    Risultati NBA 23 marzo 2012

    Toronto Raptors-New York Knicks 96-79
    Tor: DeRozan 30, Bargnani 21, Forbes 19
    N.Y.: Stoudemire 17, Novak 15, Anthony 12

    Charlotte Bobcats-Milwaukee Bucks 92-112
    Cha: Henderson 29, Brown 13, Walker 13
    Mil: Mbah a Moute 20, Dunleavy 15, Ilyasova 15

    Orlando Magic-Cleveland Cavaliers 93-80
    Orl: Anderson 17, Howard 16, Turkoglu 15
    Cle: Jamison 16, Thompson 15, Irving 13

    Indiana Pacers-Phoenix Suns 111-113
    Ind: Granger 28, Hibbert 19, George 15
    Pho: Gortat 23, Hill 22, Nash 12

    Atlanta Hawks-New Jersey Nets 93-84
    Atl: Smith 30, teague 17, Joe Johnson 16
    N.J.: Deron Williams 20, Humphries 17, Morrow 11

    Detroit Pistons-Miami Heat 73-88
    Det: Knight 18, prince 11, Gordon 10
    Mia: Wade 24, James 17, Bosh 15

    Philadelphia 76ers-Boston Celtics 99-86
    Phi: Brand 20, Williams 19, Holiday 15
    Bos: Pierce 20, Garnett 20, Bass 18

    Oklahoma City Thunder-Minnesota Timberwolves 149-140 (2 overtime)
    Okl: Westbrook 45, Durant 40, Harden 25
    Min: Love 51, Barea 25, Tolliver 23

    San Antonio Spurs-Dallas Mavericks 104-87
    S.A.: Green 18, Duncan 15, Bonner 14
    Dal: Terry 18, Nowitzki 16, Kidd 14

    Utah Jazz-Denver Nuggets 121-102
    Uta: Jefferson 23, Hayward 15, Burks 15
    Den: Harrington 20, Faried 16, Afflalo 14, Miller 14

    Los Angeles Lakers-Portland Trail Blazers 103-96
    Lak: Bynum 28, Sessions 20, Bryant 18
    Por: Aldridge 29, Matthews 16, Hickson 14

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, vincono Heat e Thunder. Bene i Clippers, KO i Lakers

    NBA, vincono Heat e Thunder. Bene i Clippers, KO i Lakers

    Nella notte NBA sono state 8 le partite disputate: Miami vince il derby della Florida contro Orlando, i Thunder mandano KO i Blazers. Incredibile sconfitta interna per i Lakers contro i Jazz, i Clippers superano Detroit. Bene Atlanta a Cleveland, Minnesota crolla a Sacramento, Memphis ha la meglio su Washington e Phoenix porta a casa un successo prezioso in chiave playoff nello scontro diretto contro Houston.

    Tutto facile per gli Atlanta Hawks che battono i Cavaliers sul parquet di Cleveland: grande gara per Joe Jonhson che alla fine è il top scorer della partita con 28 punti con Teague che contribuisce con 18 punti. Ai padroni di casa non bastano i 20 punti e 9 rimbalzi di Gee, i 17 di Jamison e la doppia doppia di Kyrie Irving da 19 punti e 10 assist.

    Sorridono i Clippers che in un match cruciale per il prosieguo della stagione battono i Detroit Pistons in overtime: Chris Paul gioca in modo straordinario ed alla fine sfiora la tripla doppia che viene mancata per un solo rimbalzo (19 punti, 15 assist e 9 rimbalzi ai quali si aggiungono 4 recuperi e neanche una palla persa), Blake Griffin contribuisce con una doppia doppia da 17 punti ed 11 rimbalzi. Per gli ospiti solita gara importante di Greg Monroe (23 punti e 15 rimbalzi) e di Prince (20 punti) ma i Pistons vengono traditi dalle guardie Stuckey e Knight (4/22 in combinata dal campo per un bottino di soli 13 punti).

    Bene anche Memphis che però trova qualche grattacapo dai Washington Wizards. E’ Rudy Gay a trascinare i suoi compagni alla vittoria con 27 punti e 9 rimbalzi, Conley aggiunge 17 punti e Gasol 15 mentre prosegue a gonfie vele il recupero fisico di Randolph che porta alla causa 13 punti e 9 rimbalzi in soli 24 minuti. Per gli ospiti buone notizie solo da Jordan Crawford (22 punti) e Wall (25 punti).

    Pesa sempre di più l’infortunio di Rubio per Minnesota che cade malamente a Sacramento. A condannare i Timberwolves è Thornton che piazza 24 punti mentre sono inutili i 21 punti ed 11 rimbalzi di Kevin Love.

    Los Angeles Clippers | © Streeter Lecka/Getty Images

    Il sentitissimo derby della Florida va ai Miami Heat che superano gli Orlando Magic grazie ad un super Dwyane Wade che infila 14 dei suoi 31 punti totali nell’ultima frazione di gioco. Bene anche Bosh con 23 punti mentre James gioca una gara a tutto tondo con 14 punti, 12 rimbalzi, 7 assist e 5 recuperi. Agli ospiti non servono a molto i 18 punti ed 11 rimbalzi della stella Dwight Howard ed i 15 dalla panchina dell’ex dal dente avvelenato Quentin Richardson (5/7 da 3 punti).

    Oklahoma City non trova grossi problemi per sbarazzarsi dei Blazers: i soliti noti portano alla vittoria i Thunder, Westbrook piazza 28 punti e Durant aggiunge 26 punti, 7 rimbalzi e 6 assist. Per Portland l’ultimo ad arrendersi è Jamal Crawford con 23 punti.

    Nell’importantissimo scontro diretto per aggiudicarsi l’ultimo posto playoff ad Ovest i Suns battono i Rockets ed ora sono ad una sola vittoria per scavalcare i rivali in classifica: a sorpresa il match winner è Michael Redd che dalla panchina porta 25 punti, Nash si limita all’assistenza per i compagni (11 assist) con Gortat che va in doppia doppia (15 punti e 10 rimbalzi) e Frye che segna 19 punti. Tra le fila dei texani ci sono da sottolineare i 18 punti di Scola ed i 16 con 8 assist dell’ex di turno Goran Dragic.

    Infine tonfo interno clamoroso dei Lakers contro i Jazz: è Paul Millsap il protagonista della vittoria ospite con 24 punti e 9 rimbalzi ma è ottima la prova corale di Utah che porta ben 6 giocatori in doppia cifra (i rookie Kanter e Burks aggiungono 17 punti a testa con percentuali fantascientifiche). I gialloviola vengono condannati dalla pessima serata al tiro di Kobe Bryant (15 punti con 20 tiri dal campo) ed a nulla serve la grande partita di Bynum da 33 punti ed 11 rimbalzi.

    Risultati NBA 18 marzo 2012

    Cleveland Cavaliers-Atlanta Hawks 87-103
    Cle: Gee 20, Irving 19, Jamison 17
    Atl: Joe Johnson 28, Teague 18, Hinrich 14

    Los Angeles Clippers-Detroit Pistons 87-83 (overtime)
    Cli: Paul 19, Griffin 17, Foye 14
    Det: Monroe 23, Prince 20, Jerebko 14

    Memphis Grizzlies-Washington Wizards 97-92
    Mem: Gay 27, Conley 17, Gasol 15
    Was: Wall 25, Crawford 22, Seraphin 12

    Sacramento Kings-Minnesota Timberwolves 115-99
    Sac: Thornton 24, Thomas 18, Salmons 15
    Min: Love 21, Williams 16, Webster 14

    Miami Heat-Orlando Magic 91-81
    Mia: Wade 31, Bosh 23, James 14
    Orl: Howard 18, Quentin Richardson 15, Nelson 13

    Oklahoma City-Portland Trail Blazers 111-95
    Okl: Westbrook 28, Durant 26, Harden 14
    Por: Crawford 23, Felton 19, Matthews 16

    Phoenix Suns-Houston Rockets 99-86
    Pho: Redd 25, Frye 19, Gortat 15
    Hou: Scola 18, Dragic 16, Patterson 13

    Los Angeles Lakers-Utah Jazz 99-103
    Lak: Bynum 33, Gasol 18, Bryant 15
    Uta: Millsap 24, Kanter 17, Burks 17

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, San Antonio batte i Thunder. Miami sbanca Philadelphia, Knicks OK

    NBA, San Antonio batte i Thunder. Miami sbanca Philadelphia, Knicks OK

    11 le partite disputate nella notte NBA.

    I Miami Heat sbancano Philadelphia con autorità (in testa dal primo all’ultimo secondo di gioco) guidati da un LeBron James autore di 29 punti, 7 rimbalzi ed 8 assist. Importante anche la gara di Dwyane Wade che mette assieme 12 punti, 11 rimbalzi e 6 assist. I Sixers riescono a portare solo 3 giocatori in doppia cifra con Turner che piazza 13 punti, 8 rimbalzi e  5 assist, Young aggiunge 12 punti ed Iguodala una doppia doppia da 11 punti e 10 rimbalzi.

    Tutto semplice per Orlando contro i Nets: i Magic hanno 6 giocatori che raggiungono la doppia cifra, il top scorer è Howard con 18 punti mentre Anderson contribuisce con una doppia doppia da 12 punti ed 11 rimbalzi. Per New Jersey inutili i 14 punti del sempre più “caldo” Gerald Green.

    Seconda vittoria in 2 partite per i Knicks da quando Mike D’Antoni si è dimesso dall’incarico di coach di New York. I bluarancio dominano per 3 quarti di gioco (30 i punti di vantaggio alla fine del terzo periodo), poi Indiana riduce sensibilmente il distacco nell’ultima frazione nel garbage time. I Pacers hanno 15 punti da Collison mentre i Knicks (in testa fin dall’inizio senza mai perdere la leadership) hanno i migliori realizzatori in Smith e Chandler (16 punti). 12 i punti di Anthony e 13 quelli di Lin.

    Ampio margine anche per Atlanta che surclassa i Wizards grazie ai 34 punti di Joe Johnson. Washington invece ha 18 punti da Trevor Booker.

    Ancora privi di Derrick Rose i Bulls questa volta inciampano nello scoglio Blazers (reduci dal pesante passivo della sfida di New York): il trascinatore di Portland è Aldridge con 21 punti mentre a Chicago non bastano i 22 punti con 14 rimbalzi di Carlos Boozer. Prima vittoria per il nuovo head coach della formazione dell’Oregon Kaleb Canales.

    Tony Parker, San Antonio Spurs | © Mike Ehrmann/Getty Images

    Toronto ha la meglio sui Memphis Grizzlies in overtime: nonostante la serata poco felice al tiro di Andrea Bargnani (18 punti con 4/17 al tiro) i Raptors vengono salvati da Bayless (28 punti) e Forbes (20). I padroni di casa acciuffano l’overtime con 2 bombe negli ultimi secondi di gioco di un ottimo Rudy Gay (26 punti) ma al tempo supplementare devono inchinarsi ai canadesi. Rentro in campo in grande stile per Zach Randolph, fuori da qualche mese per un infortunio al ginocchio, che in soli 24 minuti di impiego riesce a piazzare ben 25 punti.

    San Antonio batte i Thunder e si porta a 2 gare di distanza dai leader della Western Conference: mattatori del match Tony Parker con 25 punti, Blair con 22 punti ed 11 rimbalzi e Duncan con 16 punti e ben 19 rimbalzi. Non servono a molto ad Oklahoma City i 36 punti di Westbrook ed i 25 di Durant.

    Terzo successo in 3 partite consecutive (il famoso back to back to back) per i Phoenix Suns che rientrano prepotentemente nel giro playoff ad Ovest. Dudley infila 23 punti per il team dell’Arizona mentre agli ospiti non bastano i 23 di Stuckey.

    Sacramento bastona i Celtics grazie ai 36 punti di Thornton ed ai 21 con 15 rimbalzi di Thompson. Per Boston si salva Ray Allen con 26 punti.

    Ancora una vittoria per i Lakers che battono i Timberwolves guidati dai 28 punti di Kobe Bryant. Minnesota ha in Kevin Love (27 punti e 15 rimbalzi) il top scorer di giornata ma i playoff ormai sembrano un miraggio dopo l’infortunio di Rubio.

    Infine i Bucks proseguono nel momento positivo espugnando Oakland: la prima partita con la maglia di Milwaukee di Monta Ellis coincide con la sfida contro la sua ex squadra, i Warriors, e la guardia non si fa prendere dall’emozione infilando 18 punti. Golden State ha in Lee (22 punti) il miglior realizzatore.

    Risultati NBA 16 marzo 2012

    Philadelphia 76ers-Miami Heat 76-84
    Phi: Turner 13, Young 12, Iguodala 11
    Mia: James 29, Wade 12, Bosh 10, Chalmers 10, Haslem 10

    Orlando Magic-New Jersey Nets 86-70
    Orl: Howard 18, Davis 13, Nelson 13
    N.J.: Green 14, Stevenson 11, Jordan Williams 10

    New York Knicks-Indiana Pacers 115-100
    N.Y.: Chandler 16, Smith 16, Lin 13
    Ind: Collison 14, Price 14, Jones 13

    Atlanta Hawks-Washington Wizards 102-88
    Atl: Joe Johnson 34, Smith 23, Teague 14
    Was: Booker 18, Wall 14, Mason 12

    Chicago Bulls-Portland Trail Blazers 89-100
    Chi: Boozer 22, Deng 19, Noah 12
    Por: Aldridge 21, Matthews 18, Felton 16

    Memphis Grizzlies-Toronto Raptors 110-114 (overtime)
    Mem: Gasol 28, Gay 26, Randolph 25
    Tor: Bayless 28, Forbes 20, DeRozan 18, Bargnani 18

    Oklahoma City Thunder-San Antonio Spurs 105-114
    Okl: Westbrook 36, Durant 25, Harden 19
    S.A.: Parker 25, Blair 22, Green 21

    Phoenix Suns-Detroit Pistons 109-101
    Pho: Dudley 23, Gortat 16, Frye 15
    Det: Stuckey 23, Knight 17, Maxiell 12, Prince 12

    Sacramento Kings-Boston Celtics 120-95
    Sac: Thornton 36, Thompson 21, Cousins 20
    Bos: Allen 26, Pierce 19, Bass 16

    Los Angeles Lakers-Minnesota Timberwolves 97-92
    Lak: Bryant 28, Barnes 17, Gasol 17
    Min: Love 27, Pekovic 20, Webster 12, Ridnour 12

    Golden State Warriors-Milwaukee Bucks 98-120
    G.S.: Lee 22, Thompson 19, Wright 17
    Mil: Dunleavy 24, Mbah a Moute 22, Ellis 18

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, senza D’Antoni i Knicks asfaltano Portland. Chicago batte Miami

    NBA, senza D’Antoni i Knicks asfaltano Portland. Chicago batte Miami

    Sono state ben 12 le partite che si sono disputate nella notte NBA.

    Senza Mike D’Antoni in panchina, i New York Knicks si scatenano ed asfaltano i Blazers (42 punti lo scarto alla fine). Top scorer dei padroni di casa è Smith con 23 punti, Anthony e Stoudemire ne aggiungono rispettivamente 17 e 16. Solo 6 i punti di Jeremy Lin. Partita orrenda di Portland, Aldridge e Wallace siglano 15 punti a testa.

    Indiana batte Philadelphia grazie ai 20 punti di Danny Granger. Per i Sixers ancora una prova convincente di Evan Turner che chiude con 21 punti e 9/11 al tiro.

    Sconfitta invece per Andrea Bargnani che cade con i suoi Toronto Raptors contro i Nets: il “Mago” in 33 minuti segna solo 10 punti e New Jersey ha la meglio con un Gerald Green da 26 punti (con soli 13 tiri presi) ed un Humphries che porta  alla causa 16 punti e 21 rimbalzi.

    Successo per Milwaukee priva dei 3 nuovi acquisti Brown, Udoh ma soprattutto Monat Ellis. A risovere la gara contro i Cavs ci pensa Drew Gooden con una sontuosa tripla doppia da 15 punti, 10 rimbalzi e 13 assist. Per Cleveland inutili i 28 punti di Kyrie Irving.

    Ancora overtime vincenti per i Lakers: dopo i 2 supplementari di ieri a Memphis i gialloviola si ripetono e trionfano al cospetto di Marco Belinelli (10 punti) e degli Hornets. Los Angeles recupra 17 punti di svantaggio e pareggia a 19 secondi dal termine con 3 tiri liberi di Bryant. Al prolungamento decide ancora il numero 24 dei Lakers (33 punti), ben assistito da Bynum (25 punti e 18 rimbalzi). Top scorer di New Orleans è Jack con 30 punti.

    Tutto facile per Houston contro Charlotte: per la vittoria bastano i 23 punti di Scola e le doppie doppie di Dalembert (12 punti e 10 rimbalzi) e Dragic (14 punti e 10 assist).

    Amar'è Stoudemire & Carmelo Anthony, New York Knicks | © Nick Laham/Getty Images

    San Antonio trionfa contro Orlando in quella che potrebbe anche essere stata l’ultima partita di Dwight Howard in maglia Magic: per il centro del team della Florida 22 punti e 12 rimbalzi che non servono al cospetto di un grande Tony Parker (31 punti e 12 assist) e di un ottimo Tim Duncan (21 punti e 13 rimbalzi).

    Anche senza il leader Derrick Rose i Chicago Bulls fanno vedere ai Miami Heat cosa vuol dire essere una vera squadra e battono gli avversari nel big match di giornata. A guidare i “Tori” ci pensa John Lucas dalla panchina con 24 punti. Incredibile il KO degli Heat nonostante i 35 punti di LeBron James ed i 36 di Dwyane Wade. Chicago mantiene il primo posto assoluto nella classifica della Lega.

    I Pistons sbancano Sacramento grazie ai 35 punti di Stuckey, ai 28 di Prince ed alla doppia doppia di Monroe (32 punti ed 11 rimbalzi). Ai Kings non bastano i 23 punti di Evans ed i 21 a testa di Thomas e Thompson (che aggiunge anche 15 rimbalzi).

    I Suns battono i Jazz con 3 uomini oltre i 20 punti segnati (Frye 26, Gortat 25, Dudley 21) ed un Nash da 12 punti e 16 assist. Per Utah doppia doppia di Millsap (18 punti e 10 rimbalzi).

    Tornano alla vittoria i Clippers che si sbarazzano degli Hawks grazie ai 25 punti di Mo Williams. Atlanta ha 37 punti in combinata da Smith e Joe Johnson.

    Infine i Celtics sbancano Oakland con il jumper a 5 secondi dalla fine di Kevin Garnett (24 punti). L’ultimo tentativo dell’ex Boston Nate Robinson non va a buon fine ed i Warriors si inchinano nonostante i 26 punti del rookie Thompson.

    LEGGI ANCHE:

    Risultati NBA 14 marzo 2012

    Indiana Pacers-Philadelphia 76ers 111-94
    Ind: Granger 20, West 18, Hill 17
    Phi: Turner 21, Holiday 17, Brand 16

    New jersey nets-Toronto Raptors 98-84
    N.J.: Green 26, Humphries 16, Morrow 15
    Tor: James Johnson 16, Bayless 16, DeRozan 12

    New York Knicks-Portland Trail Blazers 121-79
    N.Y.: Smith 23, Novak 20, Stoudemire 17
    Por: Aldridge 15, Wallace 15, Babbitt 12

    Milwaukee Bucks-Cleveland Cavaliers 115-105
    Mil: Ilyasova 22, Dunleavy 21, Jennings 17, Delfino 17
    Cle: Irving 28, Gee 19, Gibson 18

    New Orleans Hornets-Los Angeles Lakers 101-106 (overtime)
    N.O.: Jack 30, Kaman 21, Vasquez 15
    Lak: Bryant 33, Bynum 25, Gasol 18

    Houston Rockets-Charlotte Bobcats 107-87
    Hou: Scola 23, Dragic 14, Hill 14
    Cha: Brown 15, Maggette 10, Henderson 10, Mullens 10, Williams 10

    San Antonio Spurs-Orlando Magic 122-111
    S.A.: Parker 31, Duncan 21, Ginobili 14
    Orl: Nelson 25, Howard 22, Anderson 19

    Sacramento Kings-Detroit Pistons 112-124
    Sac: Evans 23, Thomas 21, Thompson 21
    Det: Stuckey 35, Monroe 32, Prince 28

    Phoenix Suns-Utah Jazz 120-111
    Pho: Frye 26, Gortat 25, Dudley 21
    Uta: Millsap 18, Jefferson 18, Favors 14

    Los Angeles Clippers-Atlanta Hawks 96-82
    Cli: Williams 25, Bledsoe 14, Butler 13, Paul 13
    Atl: Joe Johnson 18, Smith 17, Pachulia 12

    Golden State Warriors-Boston Celtics 103-105
    G.S.: Thompson 26, Lee 22, Robinson 20
    Bos: Garnett 24, Bass 22, Pierce 15, Pietrus 15

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Bargnani torna ma Toronto va KO. Belinelli batte Minnesota

    NBA, Bargnani torna ma Toronto va KO. Belinelli batte Minnesota

    Non basta il ritorno in campo di Andrea Bargnani ai Raptors, con i Pistons che battono Toronto. Sorride invece Marco Belinelli che vince sul parquet dei Timberwolves, Wade regala il successo a Miami sui Pacers, Dallas viene demolita dai Warriors. Vittorie anche per Thunder, Suns, Blazers, Bulls e Rockets.

    I Portland Trail Blazers hanno la meglio sui Washington Wizards: è LaMarcus Aldridge il trascinatore per gli ospiti con una doppia doppia da 30 punti e 10 rimbalzi, bene anche Jamal Crawford con 23 punti e Raymond Felton con 21. Ai padroni di casa non bastano i 25 punti di John Wall.

    Partita molto combattuta a Miami ma alla fine in overtime trionfano gli Heat sui Pacers messi KO dal canestro a fil di sirena di Dwyane Wade (28 punti) che lascia solo un decimo di secondo sul cronometro. E’ fondamentale anche LeBron James che impatta il risultato alla fine dei tempi regolamentari con una tripla (per lui 27 punti). Indiana ha il top scorer in Danny Granger (19 punti) con David West che aggiunge una doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi.

    Amaro ritorno in campo dopo lo stop per infortunio per Andrea Bargnani che si inchina ai Detroit Pistons: per l’Azzurro quasi 20 minuti di impiego con 8 punti. I padroni di casa trionfano grazie ai 20 punti di Rodney Stuckey ed ai 19 di Brandon Knight.

    Andrea Bargnani, Toronto Raptors | © Doug Pensinger

    Torna alla vittoria Houston che si impone sul campo dei Nets grazie all’ottima prova di Goran Dragic autore di 23 punti, 8 assist e 5 rimbalzi. New Jersey, priva della stella Deron Williams per un infortunio al polpaccio, trova 26 punti da Gerald Green e 23 da Brooks che non bastano però per ottenere il successo.

    Larga affermazione dei Chicago Bulls contro Utah: Derrick Rose (24 punti e 13 assist), Kyle Korver (26 punti) e Carlos Boozer (27) guidano alla vittoria i Tori dell’Illinois. Per i Jazz ci sono i 26 punti di Paul Millsap.

    Sulla stessa falsariga dei Bulls anche i giovani Thunder che si sbarazzano dei Bobcats con i 33 punti di Harden, i 26 di Durant ed i 23 di Westbrook. Agli ospiti non bastano le prove da 21 punti di Maggette e da 22 punti di Augustin.

    Dopo la brutta notizia del grave infortunio a Ricky Rubio, che in uno scontro di gioco con Kobe Bryant nei secondi finali della partita di ieri contro i Lakers si è procurato la rottura dei legamenti del ginocchio e dovrà stare fermo fino a 9 mesi, i Timberwolves vengono sorpresi dagli Hornets di Marco Belinelli (11 punti). Non servono a nulla i 31 punti e 16 rimbalzi di Kevin Love.

    Ottimo periodo di forma per i Phoenix Suns che mandano KO i Memphis Grizzlies. Steve Nash sforna una prova da 11 punti e 15 assist, Jared Dudley aggiunge 19 punti e Marcin Gortat porta alla causa 15 punti e 9 rimbalzi. Per gli ospiti solo 3 giocatori in doppia cifra con Marc Gasol a quota 21 punti, Rudy Gay a 19 e Speights a 10.

    Ancora un KO pesante per i campioni in carica dei Dallas Mavericks che vengono battuti nettamente dai Golden State Warriors: a fare la voce grossa per la squadra di Oakland sono Robinson (21 punti), Ellis (20) e Lee (25). Mavs in confusione totale, non bastano i 22 punti di Nowitzki ed i 15 di Terry.

    Risultati NBA 10 marzo 2012

    Washington Wizards-Portland Trail Blazers 99-110
    Was: Wall 25, McGee 15, Singleton 12
    Por: Aldridge 30, Crawford 23, Felton 21

    Miami Heat-Indiana Pacers 93-91 (overtime)
    Mia: Wade 28, James 27, Bosh 13
    Ind: Granger 19, West 15, Collison 14

    Detroit Pistons-Toronto Raptors 105-86
    Det: Stuckey 20, Knight 19, Jerebko 13
    Tor: DeRozan 15, Forbes 12, Bayless 12

    New Jersey Nets-Houston Rockets 106-112
    N.J.: Green 26, Brooks 23, Farmar 18
    Hou: Dragic 23, Lee 17, Parsons 16

    Chicago Bulls-Utah Jazz 111-97
    Chi: Boozer 27, Korver 26, Rose 24
    Uta: Millsap 26, Jefferson 16, Howard 15

    Oklahoma City Thunder-Charlotte Bobcats 122-95
    Okl: Harden 33, Durant 26, Westbrook 23
    Cha: Augustin 22, Maggette 21, Mullens 12

    Minnesota Timberwolves-New orleans Hornets 89-95
    Min: Love 31, pekovic 21, Ridnour 14
    N.O.: Kaman 20, Jack 17, Vasquez 12

    Phoenix Suns-Memphis Grizzlies 98-91
    Pho: Dudley 19, Gortat 15, Hill 14
    Mem: Gasol 21, Gay 19, Speights 10

    Golden State Warriors-Dallas Mavericks 111-87
    G.S.: Lee 25, Robinson 21, Ellis 20
    Dal: Nowitzki 22, Terry 15, Beaubois 12

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Orlando sbanca Chicago. Phoenix batte Dallas

    NBA, Orlando sbanca Chicago. Phoenix batte Dallas

    Solo 2 le partite disputate nella notte NBA con gli Orlando Magic che espugnano il campo dei Chicago Bulls ed i Phoenix Suns che hanno la meglio sui campioni in carica dei Dallas Mavericks.

    I Magic si confermano una delle squadre più imprevedibili dell’intera Lega: dopo essere stati battuti malamente qualche giorno fa dal fanalino di coda della classifica, i Charlotte Bobcats (capaci di recuperare uno svantaggio di 20 punti al team della Florida) Orlando va a vincere sul parquet della migliore squadra della Eastern Conference, i Chicago Bulls di Derrick Rose. Gli ospiti partono molto bene e prendono il largo ma la reazione dei “Tori” non si fa attendere e già alla pausa per il riposo lungo il divario è do soli 5 punti (57-52). I Bulls a metà terzo periodo riescono anche a mettere per un attimo la testa avanti ma subito dopo un contro parziale dei Magic riporta Howard e compagni leggermente in vantaggio. La partita si gioca punto a punto nel finale di match: Chicago opera il sorpasso sul 91-89 a 2 minuti e mezzo dal termine, Howard segna i punti del 91 pari quando mancano 2 minuti. I Bulls sbagliano la loro azione offensiva ed Anderson punisce da 3 per il provvisorio 94-91 in favore di Orlando. E’ la giocata decisiva con i padroni di casa che non riescono più a recuperare lo svantaggio e cedono per 99-94 agli avversari. Grande gara per il centro Dwight Howard capace di scrivere a referto una doppia doppia da 29 punti e 18 rimbalzi alla quale aggiunge anche  4 stoppate, importantissime ai fini del risultato le 4 bombe di Jason Richardson che alla fine totalizza 18 punti, doppia doppia di Ryan Anderson da 11 punti (con 3 triple) e 10 rimbalzi. I Bulls pagano a caro prezzo la vena realizzativa sotto la media del leader Rose (17 punti ma con un brutto 6/22 dal campo) e non bastano i 26 punti di un concreto Carlos Boozer.

    Dwight Howard, Orlando Magic | © Kevin C. Cox/Getty Images

    I Phoenix Suns battono i detentori del titolo dei Dallas Mavericks: i texani sono bravi a guidare il match per 3/4 di gara dato che sul finire del terzo periodo i padroni di casa riescono a pervenire al pareggio sul 74-74 per poi prendere il comando delle operazioni alla fine della frazione con il provvisorio 78-76. La squadra dell’Arizona a 7 minuti dal termine si porta sul 90-80 ma qui Dallas reagisce da grande franchigia  ed in 2 minuti con una bomba di Kidd e 4 punti di Nowitzki si porta sul 94-92 quando sul cronometro restano 25 secondi. Sul 96-94 i Mavs hanno l’ultimo tiro, a 2 secondi dalla sirena, per pareggiare o vincere la partita, ma il tentativo di Beaubois (lasciato solo dai difensori dei Suns) trova il ferro e non il fondo della retìna. A Dallas non bastano 5 giocatori in doppia cifra con Nowitzki e Carter a quota 18 punti, Marion e Kidd ne infilano 12 mentre c’è da sottolineare la prova finalmente incisiva di Lamar Odom che piazza 15 punti in 22 minuti di impiego sul parquet. Per i padroni di casa brilla il solito Steve Nash in cabina di regia (11 punti ed altrettanti assist), Dudley porta alla causa 18 punti, Grant Hill 15 ed il “martello polacco” Marcin Gortat chiude in doppia doppia con 16 punti e 12 rimbalzi.

    Risultati NBA 8 marzo 2012

    Chicago Bulls-Orlando Magic 94-99
    Chi: Boozer 26, Rose 17, Gibson 14
    Orl: Howard 29, Jason Richardson 18, Turkoglu 13

    Phoenix Suns-Dallas Mavericks 96-94
    Pho: Dudley 18, Gortat 16, Hill 15
    Dal: Nowitzki 18, Carter 18, Odom 15

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 5:

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  • NBA, Deron Williams stende Charlotte. Rondo show contro i Knicks

    NBA, Deron Williams stende Charlotte. Rondo show contro i Knicks

    8 le partite disputate nella notte NBA ed i protagonisti sono Deron Williams e Rajon Rondo: il leader dei New Jersey Nets segna ben 57 punti e trascina la sua squadra contro i Charlotte Bobcats, il playmaker dei Boston Celtics regala spettacolo nella vittoria in overtime contro i Knicks con una superlativa tripla doppia. Toronto batte Golden State, i Chicago Bulls vanno a vincere a Philadelphia mentre i Suns hanno la meglio sui derelitti Sacramento Kings. I Denver Nuggets sbancano San Antonio, sorridono le 2 squadre di Los Angeles: i Lakers domano i Miami Heat, i Clippers espugnano Houston dopo un overtime in un match molto combattuto.

    I Boston Celtics, guidati da un superlativo Rajon Rondo, battono i New York Knicks dopo un tempo supplementare: il playmaker biancoverde scrive a referto una tripla doppia davvero sontuosa chiudendo la sua partita con 18 punti, 17 rimbalzi e 20 assist! Grande merito nel successo va anche a Paul Pierce (34 punti alla fine) che impatta la partita a quota 103 in chiusura dei tempi regolamentari con una grande tripla. Garnett aggiunge una doppia doppia da 18 punti e 10 rimbalzi mentre agli ospiti non bastano i 25 punti di Carmelo Anthony, i 16 punti e 13 rimbalzi di Stoudemire ed i 14 di un Jeremy Lin un pò in ombra.

    I Lakers si prendono le luci della ribalta nella sfida contro i Miami Heat: a trascinare i gialloviola ci pensa Kobe Bryant con 33 punti ma un contributo essenziale nei momenti decisivi arriva da il fu Ron Artest che piazza 17 punti. Doppie doppie per Gasol (11 punti e 10 rimbalzi) e Bynum (16 punti e 13 rimbalzi) mentre Miami paga a caro prezzo l’assenza di Bosh (ancora out per il lutto familiare) e la brutta serata di Wade. Non serve a molto la doppia doppia di LeBron James da 25 punti, 13 rimbalzi e 7 assist.

    Un irreale Deron Williams guida alla vittoria i suoi Nets contro Charlotte: il playmaker segna 57 punti, nuovo record di franchigia e suo personale career high aggiungendo anche 6 rimbalzi e 7 assist e per i Bobcats e Maggette (top scorer dei suoi con 24 punti) non c’è scampo.

    Rajon Rondo e Deron Williams, All Star Game NBA 2012 Orlando | © Ronald Martinez

    I Toronto Raptors ottengono una vittoria che dà morale per il futuro sui Golden State Warriors: 25 punti vengono da DeRozan, 18 da Barbosa mentre i 2 Johnson (Amir e James) combinano per 23 punti e 25 rimbalzi. I Warriors riescono a portare solo 2 giocatori in doppia cifra, Monta Ellis chiude con 20 punti e David Lee con 22.

    Guidati da un irresistibile Derrick Rose i Bulls espugnano Philadelphia: la point guard di Chicago infila 35 punti, ben coadiuvata da Joakim Noah che fa segnare una doppia doppia da 11 punti e 18 rimbalzi. Ai Sixers non bastano 5 giocatori in doppia cifra.

    I Phoenix Suns nel secondo tempo risolvono la pratica Sacramento Kings grazie ai 14 punti e 17 rimbalzi di Gortat ed ai 19 punti di Nash. Per gli ospiti da segnalare i 21 punti di Thornton, i 17 di Evans e la doppia doppia di Cousins (16 punti e 14 rimbalzi).

    Bene anche i Clippers a Houston: gara molto combattuta e serve un overtime per decretare il vincitore. Sono i soliti noti Blake Griffin e Chris Paul a caricarsi la squadra sulle spalle nel momento del bisogno. L’ala losangelina alla fine colleziona l’ennesima doppia doppia da 14 punti ed 11 rimbalzi mentre il playmaker piazza 28 punti ai quali aggiunge 10 assist. I texani portano tutto lo starting five in doppia cifra ma vengono condannati dall’errore di Kevin Martin (25 punti) sulla sirena del supplementare che da 3 non riesce a trovare il fondo della retìna.

    Infine i Denver Nuggets ottengono una preziosa vittoria a San Antonio: i migliori per la squadra del Colorado (con Danilo Gallinari ancora assente) sono Lawson con 22 punti ed 11 assist ed Harrington con 16 punti. Per i texani brilla Parker con 25 punti ma alla fine sono insufficienti per portare a casa la vittoria.

    Risultati NBA 4 marzo 2012

    Boston Celtics-New York Knicks 115-111 (overtime)
    Bos: Pierce 34, Garnett 18, Rondo 18, Bass 18
    N.Y.: Anthony 25, Stoudemire 16, Lin 14, Novak 14, Shumpert 14

    Los Angeles Lakers-Miami Heat 93-83
    Lak: Bryant 33, World Peace 17, Bynum 16
    Mia: James 25, Wade 16, Chalmers 15

    Toronto Raptors-Golden State Warriors 83-75
    Tor: DeRozan 25, Barbosa 18, James Johnson 12
    G.S.: Lee 22, Ellis 20, Udoh 7, Rush 7, Robinson 7

    Charlotte Bobcats-New Jersey Nets 101-104
    Cha: Maggette 24, Henderson 15, Walker 14
    N.J.: Deron Williams 57, Humphries 11, Shelden Williams 10

    Philadelphia 76ers-Chicago Bulls 91-96
    Phi: Young 17, Holiday 16, Vucevic 14, Brand 14, Iguodala 14
    Chi: Rose 35, Boozer 13, Noah 11

    Houston Rockets-Los Angeles Clippers 103-105 (overtime)
    Hou: Martin 25, Dalembert 17, Scola 16
    Cli: Paul 28, Foye 15, Butler 14, Griffin 14, Williams 14

    Phoenix Suns-Sacramento Kings 96-88
    Pho: Nash 19, Dudley 14, Gortat 14
    Sac: Thornton 21, Evans 17, Cousins 16

    San Antonio Spurs-Denver Nuggets 94-99
    S.A.: Parker 25, Duncan 14, Leonard 13
    Den: Lawson 22, Harrington 16, Afflalo 14

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Utah sgambetta Miami. Belinelli batte i Dallas Mavericks

    NBA, Utah sgambetta Miami. Belinelli batte i Dallas Mavericks

    11 le partite disputate nella notte NBA.

    I Memphis Grizzlies sbancano Toronto: Rudy Gay e Tony Allen nel finale di gara operano il sorpasso sui canadesi. Per Gay alla fine ci sono 23 punti e 12 rimbalzi, Gasol e Conley contribuiscono con 21 punti a testa e Mayo porta 16 punti dalla panchina, ai canadesi non bastano i 18 punti di Bayless.

    Pochi problemi per i Boston Celtics contro i New Jersey Nets: i padroni di casa guidano l’incontro dall’inizio alla fine grazie ad un Paul Pierce da 27 punti ed alle doppie doppie di Kevin Garnett (20 punti e 10 rimbalzi) e Rajon Rondo (14 punti e 13 assist). Per gli ospiti prosegue il buon momento di Brook Lopez dopo il rientro dall’infortunio che infila 28 punti.

    Un superbo Josh Smith da 24 punti e 19 rimbalzi trascina i suoi Atlanta Hawks alla vittoria contro i Milwaukee Bucks. Gli ospiti non riescono ad approfittare neanche del forfait di Joe Johnson che priva la squadra della Georgia del migliore giocatore e cedono di schianto nell’ultimo quarto affossati da un parziale di 34-18. Inutili i 34 punti e 9 assist di Jennings e la doppia doppia di Gooden da 26 punti e 10 rimbalzi.

    I Bulls vincono e convincono a Cleveland: Chicago trova 19 punti da Derrick Rose, 24 da Deng e 13 punti con 11 rimbalzi dall’ex di turno Carlos Boozer. I Cavaliers, privi del loro uomo di punta Kyrie Irving hanno solo 2 giocatori in doppia cifra, Jamison con 22 punti e Sessions con 16.

    A Philadelphia viene celebrato l’anniversario (50 anni) della storica serata da 100 punti di Wilt Chamberlain e la sfida tra i Sixers ed i Warriors (la prima franchigia professionistica di basket a Philadelphia con la quale Wilt fece il suo straordinario score nel 1962, poi spostata ad Oakland) viene vinta dai padroni di casa che portano 6 giocatori in doppia cifra tra i quali spicca Louis Williams con 25 punti. A Golden State non servono quindi le prove di Ellis con 20 punti e David Lee con 24 punti e 15 rimbalzi.

    Marco Belinelli, New Orleans Hornets | © Doug Pensinger/Getty Images

    Ancora una prova solida del nostro Marco Belinelli che sta attraversando un buon momento di forma: i suoi 14 punti permettono ai New Orleans Hornets di battere i campioni in carica dei Mavericks. Dallas si deve accontentare dei 25 punti di Beaubois e dei 19 di Nowitzki, insufficienti per portare a casa la vittoria.

    Piano piano i Denver Nuggets si stanno ritrovando e con una buona prestazione collettiva espugnano il parquet dei Rockets: sono 7 i giocatori in doppia cifra per la squadra del Colorado che vista l’assenza di Danilo Gallinari si affida ai 22 punti e 15 assist di Lawson. Altra gara da incorniciare per il rookie Faried che scrive a referto 16 punti ed 11 rimbalzi mentre per i texani si segnalano i 35 punti di un infuocato Kevin Martin che però non evitano il KO.

    Spurs sul velluto contro il fanalino di coda Charlotte (30 punti di margine a fine match): top scorer di San Antonio Tony Parker con 15 punti, tanti i minuti di riposo concessi ai “Big” da coach Popovich.

    Successo di misura per i Suns sui Clippers: a decidere la sfida è il terzo quarto dove Phoenix opera lo strappo decisivo (31-17 il parziale). Dudley (22 punti) e Gortat (18 punti e 14 rimbalzi) i protagonisti del match, in ombra invce Paul e Griffin per Los Angeles che combinano per soli 33 punti complessivi.

    Utah fa lo sgambetto a Miami: il match winner è Devin Harris (13 punti) che con 2 giocate offensive vanifica tutti gli sforzi degli avversari di vincere l’incontro. Prima prende un fallo su tiro da 3 punti da Wade e poi infila un gioco da 3 punti (il fallo è sempre di Wade) per il sorpasso definitivo sul 99-98. L’ultimo tiro sulla sirena di Haslem per gli Heat non va a bersaglio. Ancora una gara mostruosa per Lebron James, ad oggi il sicuro M.V.P. della NBA di questa stagione, che chiude con 35 punti e 10 assist.

    Infine i Lakers continuano ad avvicinarsi ai Clippers, che guidano la Pacific Division, battendo i Kings: Kobe Bryant, ancora in maschera per proteggere il naso rotto ed operato dopo l’All Star Game, infila 38 punti. A nulla serve, per Sacramento, aver portato ben 7 giocatori in doppia cifra.

    Risultati NBA 2 marzo 2012

    Toronto Raptors-Memphis Grizzlies 99-102
    Tor: Bayless 18, James Johnson 14, Barbosa 13
    Mem: Gay 23, Gasol 21, Conley 21

    Boston Celtics-New Jersey Nets 107-94
    Bos: Pierce 27, Garnett 20, Rondo 14, Wilcox 14
    N.J.: Lopez 28, Deron Williams 12, Brooks 11, Green 11, Morrow 11

    Atlanta Hawks-Milwaukee Bucks 99-94
    Atl: Smith 24, Pargo 11, Teague 11
    Mil: Jennings 34, Gooden 26, Udrih 10

    Cleveland Cavaliers-Chicago Bulls 91-112
    Cle: Jamison 22, Sessions 16, Harris 9
    Chi: Deng 24, Rose 19, Boozer 13, Brewer 13

    Philadelphia 76ers-Golden State Warriors 105-83
    Phi: Williams 25, Young 16, Brand 14
    G.S.: Lee 24, Ellis 20, Wright 10

    New Orleans Hornets-Dallas Mavericks 97-92
    N.O.: Kaman 20, Henry 19, Jack 15
    Dal: Beaubois 25, Nowitzki 19, Carter 14

    Houston Rockets-Denver Nuggets 105-117
    Hou: Martin 35, Lowry 17, Scola 13
    Den: Lawson 22, Afflalo 17, Faried 16, Miller 16

    San Antonio Spurs-Charlotte Bobcats 102-72
    S.A.: Parker 15, Bonner 14, Duncan 14, Jefferson 14
    Cha: Maggette 14, Diaw 14, Henderson 8, Walker 8, White 8

    Utah Jazz-Miami Heat 99-98
    Uta: Jefferson 20, Miles 14, Harris 13
    Mia: James 35, Wade 31, Battier 18

    Phoenix Suns-Los Angeles Clippers 81-78
    Pho: Dudley 22, Gortat 18, Hill 14
    Cli: Griffin 17, Paul 16, Martin 14

    Los Angeles Lakers-Sacramento kings 115-107
    Lak: Bryant 38, Bynum 19, Gasol 15, World Peace 15
    Sac: Garcia 18, Thornton 15, Evans 14, Thomas 14

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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