Tag: Phoenix Coyotes

  • NHL, Rangers KO. Boston fa fuori Pittsburgh

    NHL, Rangers KO. Boston fa fuori Pittsburgh

    5 le partite disputate nella notte NHL.

    I Toronto Maple Leafs fermano la striscia vincente dei New York Rangers battendoli per 4-2 sul ghiaccio del Madison Square Garden: canadesi travolgenti che tra primo e secondo periodo si portano sul 3-0 con le marcature di Cody Franson, Tim Connolly e del solito Joffrey Lupul. Negli ultimi 5 minuti della frazione i Rangers però accorciano le distanze grazie alle reti di Artem Anisimov e Marian Gaborik che risvegliano la speranza dei padroni di casa di pareggiare l’incontro per andare ai supplementari. A spegnere l’illusione ci pensa nel finale di gara David Steckel che segna il goal del 4-2 che chiude il match. Fantastico il goalie di Toronto Jonas Gustavsson che para 30 dei 32 tiri verso la sua porta e compie 2 autentici miracoli, salvando così la vittoria della sua squadra, su Brad Richards ed Anisimov poco prima della rete di Steckel del 4-2.

    Boston Bruins | © Jamie Sabau/Getty Images

    I Boston Bruins mostrano tutta la loro forza andando a vincere di prepotenza a Pittsburgh, sul ghiaccio di una delle squadre migliori della Lega. I campioni in carica giocano una gara veramente al limite della perfezione e riescono a portarsi sul 3-0 grazie a Gregory Campbell, Benoit Pouliot e Tyler Seguin. Inutile la rete del 3-1 di Matt Cooke per i Penguins, strepitose invece le parate del goalie dei Bruins Tim Thomas che nega ripetutamente la gioia del goal agli attaccanti di casa. Pittsburgh con 36 punti guida ancora la Eastern Conference ma deve guardarsi ora proprio dal ritorno di Boston che dista solo 1 punto in classifica.

    Ottawa ha la meglio su una delle squadre più deludenti di questa regular season, i Tampa Bay Lightning: i Senators si impongono per 4-2 rimontando per ben 2 volte gli avversari che vanno in vantaggio con Bruno Gervais, il pareggio arriva con Zack Smith ma i Bolts ritornano avanti con il goal di Martin St.Louis. Tampa Bay scompare dal ghiaccio ed i canadesi ne approfittano segnando 3 reti in 8 minuti grazie a Daniel Alfredsson, Nick Foligno ed ancora Zack Smith. Ottima prestazione per il portiere dei Senators Craig Anderson autore di 31 parate sui 33 tiri complessivi scagliati verso di lui. Ottawa aggancia Buffalo all’ultimo posto disponibile per i playoff a quota 29 punti, per i Lightning la situazione ora si fa davvero preoccupante dopo aver collezionato la quarta sconfitta di fila.

    Grande vittoria per i Florida Panthers nello scontro diretto con i Washington Capitals, avversari divisionali: la franchigia di Miami si impone per 5-4 contenendo dopo un ottimo avvio la furiosa rimonta dei Capitals. Florida va sul 5-1 nei primi 2 quarti segnando con Stephen Weiss (doppietta per lui), Mike Santorelli, Dmitry Kulikov e Sean Bergenheim (reti intervallate dal provvisorio 3-1 di Mike Knuble). Nel terzo periodo Washington prova la clamorosa rimonta ma i goal di Cody Eakin, Brooks Laich e Jason Chimera non bastano per raggiungere i padroni di casa che scappano via anche in classifica portandosi a quota 34 punti nella Southeast Division mentre Washington resta ferma al secondo posto nel raggruppamento con 27 punti.

    Infine importante successo esterno dei Phoenix Coyotes a Chicago dove la squadra dell’Arizona si impone per 4-3 agli shootout: match quasi buttato via dai Coyotes, in vantaggio per 3-0 dopo un avvio di gara impressionante grazie ai goal di Raffi Torres, Radim Vrbata e Keith Yandle. In appena 10 minuti i Blackhawks acciuffano Phoenix con le marcature di Jonathan Toews (doppietta) e Patrick Kane. Poi ci pensa il goalie Mike Smith, con 32 parate complessive, a salvare ripetutamente il risultato. L’ex portiere di Tampa Bay è decisivo anche ai rigori dove para le conclusioni di Toews e Marian Hossa, mentre i cecchini di Phoenix (Vrbata ed Ekman-Larsson) risultano infallibili. Gli ospiti raggiungono Dallas in testa alla Pacific Division con 31 punti, i Blackhawks invece potrebbero essere ben presto sorpassati nella Central Division dai Detroit Red Wings, distanti 3 punti ma con 3 partite in meno giocate.

    RISULTATI NHL 5 dicembre 2011

    New York Rangers-Toronto Maple Leafs 2-4
    Pittsburgh Penguins-Boston Bruins 1-3
    Ottawa Senators-Tampa Bay Lightning 4-2
    Florida Panthers-Washington Capitals 5-4
    Chicago Blackhawks-Phoenix Coyotes 3-4 (shootout)

  • NHL, i Rangers affondano i Penguins

    NHL, i Rangers affondano i Penguins

    8 le partite disputate nella notte NHL.

    Vittoria esterna per i New York Islanders che beffano i Buffalo Sabres con il risultato di 2-1: Matt Moulson porta in vantaggio gli ospiti nel primo quarto, poi nel periodo finale prima c’è il pareggio di Jochen Hecht dei Sabres, ma pochi minuti dopo a riportare avanti gli Islanders ci pensa Brian Rolston. Ottima la prestazione del goalie di New York Al Montoya autore di 30 parate totali.

    New York Rangers | © Nick Laham/Getty Images

    Non basta il cambio di allenatore a Washington per invertire la tendenza negativa di risultati: nella capitale i Saint Louis Blues si impongono per 2-1 nonostante l’iniziale svantaggio a causa della rete di Nicklas Backstrom. Gli ospiti non si perdono d’animo e ribaltano il punteggio con i goal di T.J. Oshie e di Matt D’Agostini. Esordio amaro dunque per il nuovo coach Dale Hunter che proprio ieri ha preso il posto dell’esonerato Bruce Boudreau che ha pagato per tutti le 6 sconfitte subìte nelle ultime 8 uscite. Il trend non sembra essere cambiato neanche con la nuova guida tecnica e per i Capitals c’è il terzo KO di fila.

    Nella Southeast Division continua a sorpresa il dominio dei Florida Panthers che sbancano il ghiaccio dei Carolina Hurricanes con il risultato di 3-1: anche in questa gara è da dimenticare l’esordio del nuovo coach degli Hurricanes, Kirk Muller, che non riesce a rivitalizzare una squadra apparsa molle soprattutto in difesa. Florida segna l’1-0 con Tomas Fleischmann ma Jeff Skinner trova il punto della parità poco dopo. Nel terzo periodo i Panthers trovano i colpi del KO nei minuti conclusivi, con Shawn Matthias che mette a segno una doppietta (a 3 minuti dal termine ed a 50 secondi dalla sirena finale). Bene il goalie degli ospiti Theodore autore di 26 parate.

    Ottawa espugna Winnipeg in una partita entusiasmante (6-4): Senators avanti con Milan Michalek, Blake Wheeler ed Alex Burmistrov ribaltano temporaneamente il punteggio prima che Ottawa riprenda in pugno il match con i goal di Zack Smith ed ancora Michalek. L’ultimo sussulto dei Jets arriva in apertura dell’ultima frazione quando in 2 minuti Evander Kane rimette Winnipeg in vantaggio per 4-3. Poi la difesa crolla inesorabilmente e gli ospiti segnano 3 goal in pochi minuti con Jason Spezza, Nick Foligno ed ancora Smith che fissano il punteggio sul 6-4 in favore dei Senators.

    Rotonda vittoria esterna dei Phoenix Coyotes a Chicago per 4-1: i Blackhawks crollano sotto i colpi di Radim Vrbata, Daymond Langkow, Shane Doan e Ray Whitney. Inutile a 40 secondi dal termine il goal della bandiera di Patrick Sharp per i padroni di casa. Decisivi anche i 24 salvataggi del portiere dei Coyotes Mike Smith.

    E’ Miikka Kiprusoff il protagonista dell’affermazione di Calgary contro Nashville: i Flames si impongono per 1-0 grazie alle 26 parate del loro portiere che mantiene la porta inviolata per il suo personale shutout. Grazie ai miracoli del goalie finlandese basta la rete nel primo periodo di Derek Smith per mandare KO i Predators.

    Tutto facile per i Canucks che battono con un rotondo 4-1 la peggiore squadra attualmente in NHL ovvero i Blue Jackets: Daniel Sedin e David Butt mandano avanti Vancouver sul 2-0, accorcia le distanze Samuel Pahlsson per Columbus ma Ryan Kesler ed Alexander Burrows chiudono al pratica con le reti che fissano il punteggio sul 4-1. Incredibile la prova del goalie di Vancouver Cory Schneider autore di ben 47 parate complessive, con Roberto Luongo che a questo punto deve accontentarsi di fare la sua riserva.

    Il successo più importante della notte arriva dai New York Rangers che fanno fuori per 4-3 i rivali divisionali dei Penguins e si preparano al sorpasso in classifica (avendo 4 gare in meno rispetto a Pittsburgh e 3 soli punti di distacco). L’incontro inizia male per i Rangers colpiti nel primo periodo da James Neal. Poi però arriva un secondo quarto superbo in cui New York rifila 4 reti agli avversari con Ryan Callahan, John Mitchell, Brad Richards (per lui anche 2 assist) e Marian Gaborik. Inutili i goal di Malkin e Dupuis per Pittsburgh; Henrik Lundkvist, goalie newyorchese,  compie alcuni interventi prodigiosi (24 in totale) e salva il risultato.

    RISULTATI NHL 29 novembre 2011

    Buffalo Sabres-New York Islanders 1-2
    Washington Capitals-Saint Louis Blues 1-2
    Carolina Hurricanes-Florida Panthers 1-3
    New York Rangers-Pittsburgh Penguins 4-3
    Winnipeg Jets-Ottawa Senators 4-6
    Chicago Blackhawks-Phoenix Coyotes 1-4
    Calgary Flames-Nashville Predators 1-0
    Vancouver Canucks-Columbus Blue Jackets 4-1

  • NHL, Boston forza 10, Minnesota è la numero 1

    NHL, Boston forza 10, Minnesota è la numero 1

    Ben 13 le partite disputate nella notte NHL (turno di riposo solo per Toronto Maple Leafs, Ottawa Senators, Edmonton Oilers e Tampa Bay Lightning).

    Arriva la decima vittoria di fila per i Boston Bruins che hanno la meglio dei Sabres agli shootout dopo una partita emozionante: Ehrhoff e Vanek siglano il doppio vantaggio per Buffalo, Seguin accorcia le distanze ma Brennan fa 3-1. A rimettere le cose a posto per i campioni in carica ci pensano Marchand e Chara, poi ai rigori il goalie Thomas para tutti i 5 tiri dei Sabres e Pouliot segna quello della vittoria.

    Minnesota Wild | © Hannah Foslien/Getty Images

    Vittoria agli shootout anche per i Devils che faticano più del previsto contro Columbus: Zubrus segna l’1-0 per New Jersey ma Boll pareggia nel terzo periodo. Parise e Kovalchuk sono infallibili ai rigori, il 39enne Brodeur para invece le conclusioni dei Blue Jackets e con 35 salvataggi complessivi è il migliore per la sua squadra.

    Affermazione esterna in overtime per i Flyers sul ghiaccio degli Islanders: Philadelphia rischia grosso perchè dopo l’iniziale vantaggio di Meszaros, subisce 3 goal in rapida successione (doppietta di Okposo e Grabner). A salvare gli arancioneri sono Hartnell e Briere (quest’ultimo prima pareggia nel terzo periodo e poi sigla la rete della vittoria nel supplementare).

    Tonfo interno dei Penguins di Sidney Crosby contro Saint Louis: i Blues vincono per 3-2 in overtime grazie al goal di Alex Pietrangelo. Ancora una volta il goalie di Saint Louis Brian Elliott si conferma il portiere più forte in questa stagione nell’intera Lega stoppando più volte Pittsburgh sulla linea di porta.

    Vittoria sofferta anche per Washington a cui serve il supplementare per avere la meglio di Winnipeg: match molto equilibrato con i Capitals che vanno sempre in vantaggio ma vengono ripresi ogni volta dai Jets. A decidere il match è Jason Chimera dopo neanche 2 minuti di overtime (per lui ottima doppietta personale).

    Montreal batte Carolina agli shootout e ringrazia il goalie Carey Price autore di 26 parate complessive, a cui si aggiungono 2 rigori parati.

    Vincono i Red Wings che si sbarazzano per 5-3 dei Flames: Holmstrom porta Detroit sull’1-0 ma Iginla e Morrison ribaltano il risultato. White ed ancora Holmstrom spezzano l’entusiasmo di Calgary ma nel terzo periodo Jokinen fa 3-3. Nei minuti finali sono Datsyuk e Filppula a segnare le reti decisive dell’incontro per i padroni di casa.

    Pesante successo dei Florida Panthers sui New York Rangers: con il 2-1 ottenuto ieri sera (goal di Garrison e Versteeg, inutile la marcatura finale di Stepan per i Rangers) i Panthers si appropriano del primo posto nella Southeast Division, mettendo dietro addirittura i Capitals di Ovechkin.

    Minnesota diventa la squadra numero 1 della NHL battendo per 3-2 i Predators, la quinta vittoria di fila porta i Wild a quota 29 punti in classifica, nessuna squadra ha fatto meglio. Protagonisti del match sono Heatley, Brodziak e Clutterbuck (autori dei goal decisivi) ma grande merito va anche al goalie Harding autore di 23 parate.

    Nell’importante sfida divisionale tra Kings e Stars hanno la meglio i padroni di casa texani che si impongono per 3-2 in overtime: Los Angeles si porta in vantaggio per 2-0 (Richards e Westgarth) e sembra poter controllare agevolmente il match ma nel terzo periodo prima Benn accorcia le distanze, poi quando tutto sembra perduto arriva il goal di Eriksson a soli 20 secondi dal termine della partita. E’ una mazzata per i Kings che nel supplementare subiscono il sigillo finale di Ott che regala la “W” a Dallas.

    Scivola sempre più in fondo Anaheim, battuta da Phoenix per 4-2: Koivu manda avanti i Ducks, i Coyotes reagiscono con 4 reti consecutive siglate da Yandle, Vrbata (doppietta) ed Ekman-Larsson. Inutile il 4-2 a 7 minuti dalla conclusione dell’incontro di Corey Perry. 14esima sconfitta negli ultimi 16 incontri per i californiani, la situazione ora è veramente critica.

    Vancouver sbanca Denver con un secco 3-0: basta un goal per periodo (Malhotra, Burrows e Kesler) per avere la meglio degli Avalanche. Ottima gara per il goalie  Cory Schneider che chiude con uno shotout la sua terza gara da titolare consecutiva come sostituto di Roberto Luongo, fermo ai box per infortunio.

    Infine importante vittoria degli Sharks sui Blackhawks: perentorio 1-0 con rete decisiva di Jason Demers nel secondo periodo. Poi ci pensa il portiere Antti Niemi a blindare la sua porta con 34 salvataggi complessivi che gli valgono il personalissimo shotout.

    RISULTATI NHL 23 novembre 2011

    Buffalo Sabres-Boston Bruins 3-4 (shootout)
    New Jersey Devils-Columbus Blue Jackets 2-1 (shootout)
    New York Islanders-Philadelphia Flyers 3-4 (overtime)
    Pittsburgh Penguins-Saint Louis Blues 2-3 (overtime)
    Washington Capitals-Winnipeg Jets 4-3 (overtime)
    Carolina Hurricanes-Montreal Canadiens 3-4 (shootout)
    Detroit Red Wings-Calgary Flames 5-3
    Florida Panthers-New York Rangers 2-1
    Minnesota Wild-Nashville Predators 3-2
    Dallas Stars-Los Angeles Kings 3-2 (overtime)
    Phoenix Coyotes-Anaheim Ducks 4-2
    Colorado Avalanche-Vancouver Canucks 0-3
    San Josè Sharks-Chicago Blackhawks 1-0

  • NHL, Crosby ritorna e guida i Penguins alla vittoria

    NHL, Crosby ritorna e guida i Penguins alla vittoria

    7 le partite disputate nella notte NHL.

    La notizia della serata nella Lega professionistica americana di hockey è il ritorno sul ghiaccio di Sidney Crosby, asso dei Pittsburgh Penguins, fuori per un brutto infortunio alla testa da gennaio. Quasi un anno di inattività ed il possibile ritiro anticipato a soli 24 anni, un infortunio molto serio che ne ha messo veramente a rischio la carriera. Ed invece “Sid the Kid” è tornato, più forte di prima e per il giocatore numero 1 al Mondo per quanto riguarda l’hockey è un nuovo inizio di una carriera, si spera, piena di soddisfazioni.

    Sidney Crosby, Pittsburgh Penguins | © Justin K. Aller/Getty Images

    Nel match giocato dai suoi Penguins contro i poveri Islanders, Crosby è l’assoluto protagonista: in soli 15 minuti di impiego (sui 60 totali della partita) mette a segno una doppietta e 2 assist per i compagni, un ritorno in grande stile che rende i gialloneri della Pennsylvania una delle migliori squadre della Lega. Bastano cinque minuti al fenomeno con il numero 87 per andare in rete, poi Orpik raddoppia (sempre nel primo periodo) proprio su assist di Sid. Crosby è protagonista anche nella seconda frazione di gioco con l’assist per il 3-0 di Malkin, Sullivan fa 4-0 e a chiudere il match è colui che lo aveva indirizzato subito sui binari giusti, ovvero ancora Sidney Crosby. Pubblico in visibilio per il suo rientro, a Pittsburgh ora pregustano una stagione da assoluti protagonisti.

    Carolina vince la seconda gara consecutiva imponendosi per 4-2 contro i discontinui Flyers: doppio vantaggio Hurricanes in apertura di partita con Ponikarovsky e Skinner, Philadelphia accorcia le distanze con van Riemsdyk ma Chad LaRose sigla la rete del 3-1. Read prova a tenere in partita i suoi compagni ma a chiudere i conti è ancora Ponikarovsky.

    Dopo un periodo poco brillante tornano alla vittoria i Capitals e lo fanno contro gli insidiosi Coyotes: Phoenix si porta sul 2-0 con Vrbata e Korpikoski, ma subisce l’impetuosa rimonta dei padroni di casa che vanno a segno con Carlson, Eakin, Backstrom e Laich. Inutile nel finale il 4-3 di Korpikoski (doppietta per lui).

    Seconda vittoria consecutiva anche per i Columbus Blue Jackets, peggiore squadra della Lega, che cerca disperatamente di rialzarsi: Calgary viene travolta 4-1 grazie alle reti di Carter (doppietta), Vermette e Nash. Non serve a nulla il provvisorio 3-1 di Giordano. Il goalie Sanford dei Blue Jackets effettua 27 salvataggi e risulta decisivo ai fini del risultato.

    Nona vittoria consecutiva per i Boston Bruins che sbancano il ghiaccio degli odiati rivali dei Montreal Canadiens per 1-0. Decisivo Andrew Ference con la rete nel primo periodo, poi sale in cattedra il goalie Tim Thomas che blocca tutti i 32 tentativi di realizzazione dei padroni di casa e regala a Boston un successo che permette ai gialloneri del Massachusetts di arpionare il primo posto nella Northeast Division dopo una incredibile rimonta nel corso delle ultime settimane.

    Anche Florida si prende la testa della propria divisone, la Southeast,  superando per 4-3 i Devils in un match che possiamo definire veramente pazzesco: New Jersey si porta infatti sul 3-0 nei primi 11 minuti del quarto iniziale grazie a Kovalchuk, Sykora e Zubrus. L’eccezionale rimonta dei padroni di casa inizia al quinto minuto del secondo periodo quando Versteeg infila Martin Brodeur. Ancora Versteeg fa 3-2 solo 5 minuti più tardi. Poi nella frazione conclusiva gli scatenati Panthers ribaltano il risultato con Weiss (che pareggia i conti) mentre il goal del successo arriva a soli 2 minuti dal termine con Fleischmann. E’ tripudio per i tifosi di Florida, sconforto invece per quelli dei Devils che già assaporavano la vittoria dopo i primi 25 minuti di gioco.

    Dopo 5 KO consecutivi arriva finalmente la vittoria per Dallas che batte gli Oilers reduci dall’incredibile 9-2 rifilato ai Chicago Blackhawks: Petersen ed Ott mettono sui binari giusti il match per gli Stars. Nugent-Hopkins prova a riaprire la partita ma dopo appena 40 secondi dalla sua rete arriva il 3-1 di Ryder. Ci pensa poi Dvorak a scrivere la parola fine con la marcatura al termine della gara.

    RISULTATI NHL 21 novembre 2011

    Philadelphia Flyers-Carolina Hurricanes 2-4
    Pittsburgh Penguins-New York Islanders 5-0
    Washington Capitals-Phoenix Coyotes 4-3
    Columbus Blue Jackets-Calgary Flames 4-1
    Montreal Canadiens-Boston Bruins 0-1
    Florida Panthers-New Jersey Devils 4-3
    Dallas Stars-Edmonton Oilers 4-1

  • NHL, Edmonton asfalta Chicago. Boston inarrestabile

    NHL, Edmonton asfalta Chicago. Boston inarrestabile

    12 le partite disputate nella notte NHL.

    Pesante sconfitta per i Philadelphia Flyers che cadono a Winnipeg: i Jets indirizzano il match nel migliore dei modi andando subito sul 3-0 (doppietta di Little e rete di Ladd), Hartnell fa 3-1 ma Slater e Byfuglien portano i padroni di casa sul 5-1. I Flyers tentano in ogni modo di riaprire il match e quasi ci riescono perchè ancora Hartnell e 2 goal di Read permettono a Philadelphia di fare 5-4. Nei minuti conclusivi però è Antropov a scrivere definitivamente la parola fine sull’incontro con la marcatura del 6-4.

    Edmonton Oilers | © Dale MacMillan/Getty Images

    Ottima prestazione dei Detroit Red Wings sul ghiaccio di Los Angeles: i biancorossi prendono una boccata d’ossigeno dopo gli ultimi deludenti risultati imponendosi per 4-1 grazie alle reti di Datsyuk (doppietta), Kronwall ed Abdelkader. Inutile l’iniziale vantaggio dei Kings con Richards.

    Phoenix espugna Buffalo per 4-2: Doan porta in vantaggio gli ospiti ma i Sabres ribaltano il match con i goal di Adam e Kaleta. Poi sale in cattedra Radim Vrbata che con una doppietta (e grazie anche alla rete di Bissonnette) regala il successo ai suoi compagni. Superlativo (ancora una volta) il goalie dei Coyotes Mike Smith, autore di 43 parate su 45 tiri scoccati verso la sua porta.

    Lezione di gioco dei Toronto Mapla Leafs ai Washington Capitals: i canadesi vincono per 7-1 andando a segno con 7 giocatori diversi (Connolly, Frattin, Bozak , Kessel, Franson, Steckel e Lupul, quest’ultimo autore anche di ben 3 assist per i compagni). A poco è servito a Washington il provvisorio pareggio di Laich. Ottima prova per il goalie di Toronto Jonas Gustavsson con 40 parate complessive.

    Montreal travolge i Rangers ed interrompe a 7 la striscia vincente di New York: nel 4-0 c’è da segnalare la doppietta di Gionta (accompagnata dalle marcature di Cole e Plekanec) e dello shotout del goalie Carey Price autore di appena 17 parate totali.

    Boston batte per 6-0 gli Islanders e si conferma la migliore squadra del momento ottenendo l’ottavo successo consecutivo: gli ospiti hanno in Chris Kelly il loro punto di forza (per lui doppietta ed un assist) oltre ad andare in rete con Horton, Bergeron, Ference e Chara. Bene anche il goalie Tim Thomas con 23 parate che gli valgono il secondo shotout stagionale, il 28esimo in carriera.

    Affermazione esterna anche per i Devils che sbancano Tampa per 4-2: New Jersey vola sul 3-0 grazie a Zubrus, Elias e Clarkson, poi St.Louis e Shannon rimettono in partita i Lightning ma a chiudere i conti ci pensa Carter nei minuti finali.

    Incontro emozionante e combattuto quello tra Panthers e Penguins: alla fine ha la meglio Florida per 3-2, Pittsburgh passa in vantaggio con Kunitz, i padroni di casa fanno 2-1 con Campbell e Fleischmann ma Jordan Staal firma la rete del pareggio. La svolta arriva a 3 minuti e 30 secondi dalla fine quando Weiss (autore tra l’altro dei 2 assist per le reti precedenti dei compagni) infila il goalie Johnson e regala la vittoria alla sua squadra. Theodore, portiere di Florida, compie 39 salvataggi e si regala il 20esimo successo in carriera contro Pittsburgh, nella Lega nessuno ha fatto meglio di lui quando ha affrontato i Penguins.

    La peggiore squadra della NHL, Columbus, si regala la quarta “W” stagionale (in 19 partite giocate) battendo in overtime i Predators: i padroni di casa passano nel primo periodo con Wilson ma Columbus pareggia con Carter. Nashville rimette la testa avanti con la realizzazione di Fisher ma Prospal riporta in equilibrio il risultato. Umberger fa 3-2 per i Blue Jackets, ma sul finire di terzo periodo arriva il nuovo pari di Spaling. Si va così al supplementare ed a decidere il match è la rete di Wisniewski.

    Con il successo ottenuto per 3-2 contro Saint Louis (agli shootout) Minnesota diventa la migliore squadra della Lega, al pari di Chicago ma con una partita in meno rispetto ai Blackhawks, un exploit incredibile per una squadra che ad inizio anno non era accreditata neanche per entrare nei playoff. La quarta vittoria consecutiva arriva, come già detto, ai rigori ma a salvare i Wild è Mikko Koivu che segna una doppietta e pareggia l’incontro ad un solo minuto dalla fine delle ostilità. Poi negli shootout Harding, goalie di casa (25 salvataggi per lui), para l’ultima conclusione di Shattenkirk ed il pubblico sugli spalti può finalmente esultare.

    Netta vittoria per gli Sharks a Dallas, squadra ormai in crisi che colleziona il quinto KO di fila: Burns, Couture, Winchester e McGinn fanno 4-0 in favore di San Josè, conta poco la rete di Ribeiro, per gli Stars, nel terzo periodo.

    Infine Edmonton asfalta Chicago: la furia degli Oilers si riassume magnificamente nelle prestazioni di Taylor Hall (tripletta per lui) e Ryan Nugent-Hopkins, gioiello della squadra di casa, autore di ben 5 assist. Le altre reti dell’incontro portano la firma di Hemsky, Jones, Smyth, Eberle (per lui anche 3 assist), Gilbert (identica prestazione di Eberle con 3 assist all’attivo) ed infine Horcoff (a cui si aggiungono 2 assist). Nell’eccezionale serata di Edmonton sono da sottolineare anche le performance del goalie Khabibulin (34 parate totali) e del difensore Jeff Petry autore di 3 assist. Un match che i giocatori di Edmonton faranno fatica a dimenticare e che dimostra tutta la forza ed il talento di questa giovane squadra, rivoluzionata con il Draft dell’ultimo anno e che ha permesso di inserire nel roster degli atleti (giovani e veramente fenomenali) che segneranno sicuramente la NHL nei prossimi anni facendo diventare (se tutto andrà per il verso giusto) gli Oilers la squadra da battere.

    RISULTATI NHL 19 novembre 2011

    Winnipeg Jets-Philadelphia Flyers 6-4
    Los Angeles Kings-Detroit Red Wings 1-4
    Buffalo Sabres-Phoenix Coyotes 2-4
    Toronto Maple Leafs-Washington Capitals 7-1
    Montreal Canadiens-New York Rangers 4-0
    New York Islanders-Boston Bruins 0-6
    Tampa Bay Lightning-New Jersey Devils 2-4
    Florida Panthers-Pittsburgh Penguins 3-2
    Nashville Predators-Columbus Blue Jackets 3-4 (overtime)
    Minnesota Wild-Saint Louis Blues 3-2 (shootout)
    Dallas Stars-San Josè Sharks 1-4
    Edmonton Oilers-Chicago Blackhawks 9-2

  • NHL, ai Rangers il derby di New York. Wild ancora sorprendenti

    NHL, ai Rangers il derby di New York. Wild ancora sorprendenti

    9 le partite giocate nella notte NHL.

    Arriva la sesta vittoria consecutiva per i Boston Bruins che battono per 4-3 i Devils: New Jersey va avanti con la rete di Clarkson ma Boston ribalta il risultato grazie a Kelly e Marchand, Palmieri regala la parità agli ospiti ma Thornton fa 3-2 Bruins. Ancora Palmieri fissa la nuova parità ma a 3 minuti dal termine è Pouliot a scrivere la parola fine sul match.

    Successo agli shootout per i Phoenix Coyotes sul ghiaccio dei Maple Leafs: eroe della serata è il goalie Mike Smith che para 35 conclusioni delle 37 totali verso la sua porta e tutti e 2 i rigori di Toronto permettendo alla sua squadra di portare a casa l’incontro.

    New York Rangers | © Christopher Pasatieri/Getty Images

    Il derby di New York va ai Rangers che hanno la meglio per 4-2 sugli Islanders: la settima vittoria consecutiva dei rossoblu arriva grazie alle reti di Avery, Eminger, Richards e Callahan. Inutili i goal di Nielsen e Moulson per gli Islanders.

    Nuova vittoria per i Minnesota Wild che sbancano il ghiaccio dei Blue Jackets per 4-2: Columbus va sul 2-0 (Vermette e Letestu) ma non riesce a contenere la rimonta dei Wild che segnano in successione con Cullen, Johnson, Clutterbuck e Setoguchi e ribaltano la partita a loro favore. Grande prova per il goalie di Minnesota, Nicklas Backstrom, con 43 parate!

    Rimonta furiosa anche per i Penguins, vittoriosi per 6-3 su Colorado: nonostante l’iniziale 3-1 degli Avalanche (Clement, Duchene e Jones a segno per Colorado, reti intervallate dal provvisorio 2-1 di Staal di Pittsburgh), dal secondo periodo in poi i gialloneri diventano travolgenti andando a segno per 5 volte con Dupuis, Orpik, Malkin, Neal e Letang.

    Cade Detroit battuta da Saint Louis: Red Wings in vantaggio con Miller, la rimonta dei padroni di casa si concretizza con le marcature di D’Agostini e Steen.

    Perde anche Washington, 3-1 a Nashville: succede tutto negli ultimi 5 minuti del terzo ed ultimo periodo, Brouwer sigla l’1-0 per i Capitals, neanche il tempo di esultare che 20 secondi più tardi Erat firma l’1-1. A 25 secondi dal termine del match arriva il tremendo colpo del KO dei Predators prima con il goal del 2-1 di Wilson e 5 secondi più tardi con il 3-1 di Weber.

    Pesante successo di Ottawa a Calgary (3-1 e Bobby Butler protagonista con una doppietta), sonora lezione di Florida a Dallas: i Panthers si impongono con un netto 6-0 e raggiungono Washington in testa alla Southeast Division con 21 punti, le reti dell’incontro (2 per periodo) portano la firma di Kulikov, Garrison, Fleischmann, Weiss, Versteeg e Dadonov. Ottimo il goalie Clemmensen con uno shotout da 25 parate complessive alla sua prima apparizione in stagione.

    RISULTATI NHL 15 novembre 2011

    Boston Bruins-New Jersey Devils 4-3
    Toronto Maple Leafs-Phoenix Coyotes 2-3 (shootout)
    New York Islanders-New York Rangers 2-4
    Columbus Blue Jackets-Minnesota Wild 2-4
    Pittsburgh Penguins-Colorado Avalanche 6-3
    Saint Louis Blues-Detroit Red Wings 2-1
    Nashville Predators-Washington Capitals 3-1
    Dallas Stars-Florida Panthers 0-6
    Calgary Flames-Ottawa Senators 1-3

  • NHL, Boston e Detroit vincono ancora. I Devils espugnano Washington

    NHL, Boston e Detroit vincono ancora. I Devils espugnano Washington

    11 le partite disputate nella notte NHL.

    I Boston Bruins ora fanno sul serio: dopo una partenza a rilento i gialloneri infilano la quinta vittoria consecutiva superando per 6-2 gli insidiosi Sabres. Vanek illude Buffalo siglando l’1-0, la difesa ospite fa acqua da tutte le parti ed i Bruins segnano a ripetizione con Peverley, Horton, Kelly, Marchand (anche 2 assist nel suo tabellino) e doppietta di Tyler Seguin. Inutile nel finale il 6-2 di Gragnani per i Sabres.

    Detroit Red Wings | © Gregory Shamus/Getty Images

    Sulla stessa scia dei Bruins anche Detroit vince la quarta gara in fila. A cadere sotto i colpi dei Red Wings sono gli ormai ex numeri 1 della Lega, i Dallas Stars, travolti per 5-2: Eriksson porta in vantaggio i texani ma Kronwall e White ribaltano il risultato. L’ultimo sussulto nel match degli Stars arriva con il pari firmato da Morrow, poi nell’ultimo quarto i biancorossi si scatenano e segnano con Franzen, Helm e Stuart.

    Il derby canadese tra Toronto ed Ottawa se lo aggiudicano i Senators con un rotondo 5-2: Bozak porta in vantaggio i Maple Leafs subito raggiunti e superati dai goal di Gonchar, Foligno e Smith. Lupul riporta in partita i suoi compagni con il provvisorio 3-2 ma ancora Foligno e Michalek chiudono la partita.

    Arriva la vendetta per i Devils contro i Capitals: dopo aver perso 24 ore fa in casa, New Jersey dà pan per focaccia a Washington ottenendo un prezioso successo, nella Capitale, agli shootout. Brouwer e Chimera mandano avanti i Capitals, raggiunti nel secondo periodo da Sykora e Carter. Ultimo periodo ininfluente, anche in overtime non succede nulla e si va ai rigori dove il goalie Hedstrom para 2 conclusioni e regala il successo ai suoi compagni.

    Cadono a sorpresa i Pittsburgh Penguins, battuti sul ghiaccio degli Hurricanes per 5-3: Skinner e doppietta di Ruutu fanno 3-0 per Carolina che però viene ripresa grazie ai goal di Kunitz e Jordan Staal (anche per lui 2 realizzazioni). A pochi minuti dalla fine ci pensa il suo omonimo degli Hurricanes Eric Staal a riportare avanti la sua squadra, punteggio arrotondato poi da Chad LaRose.

    La peggiore squadra della NHL, i Columbus Blue Jackets, vince per 2-1 contro Winnipeg, stesso risultato tra Montreal e Nashville con i Canadiens che trionfano in overtime.

    Secco 3-0 dei Saint Louis Blues sui Lightning con un goal per tempo (Russell, Shattenkirk ed Oshie). Brian Elliott mantiene inviolata la sua porta e si prende il secondo shotout stagionale.

    I Flames sbancano Colorado con il punteggio di 4-3: Calgary è devastante in avvio ed indirizza il match sui binari giusti andando sul 4-0 (Byron, Iginla, Glencross e Stempniak), poi la difesa si addormenta e permette agli Avalanche di rientrare in partita (Hejduk, Duchene e Jones) ma il 4-3 dei padroni di casa arriva troppo tardi per poter sperare nel miracoloso pareggio in extremis.

    Ottima vittoria anche per i Kings che si sbarazzano per 5-2 dei Wild: tra primo e secondo quarto Los Angeles piazza le cinque reti che decidono l’incontro con Fraser, Martinez, Brown, Gagne e Greene. Nei minuti finali Minnesota rende meno amara la sconfitta con le marcature di Clutterbuck e Powe.

    Grande e perentoria affermazione dei Phoenix Coyotes sul ghiaccio di San Josè: gli Sharks soccombono per 3-0 castigati dai goal di Vrbata, Gordon ed O’Sullivan. Ottima la prova del goalie Mike Smith che stoppa tutte le 31 conclusioni dirette verso la sua porta e si prende il suo 12esimo shotout in carriera.

    RISULTATI NHL 12 novembre 2011

    Boston Bruins-Buffalo Sabres 6-2
    Toronto Maple Leafs-Ottawa Senators 2-5
    Washington Capitals-New Jersey Devils 2-3 (shootout)
    Carolina Hurricanes-Pittsburgh Penguins 5-3
    Detroit Red Wings-Dallas Stars 5-2
    Columbus Blue Jackets-Winnipeg Jets 2-1
    Nashville Predators-Montreal Canadiens 1-2 (overtime)
    Saint Louis Blues-Tampa Bay Lightning 3-0
    Colorado Avalanche-Calgary Flames 3-4
    Los Angeles Kings-Minnesota Wild 5-2
    San Josè Sharks-Phoenix Coyotes 0-3

  • NHL: Vittorie esterne per Flyers, Maple Leafs e Coyotes

    NHL: Vittorie esterne per Flyers, Maple Leafs e Coyotes

    3 le partite disputate nella notte NHL, con 3 vittorie delle squadre che giocavano il match in trasferta. I Philadelphia Flyers sbancano Buffalo pr 3-2: inizio super per il team della Pennsylvania che si porta sul 3-0 grazie alle reti di Couturier (dopo appena un minuto di gioco), di Van Riemsdyk (a segno solo 13 secondi più tardi dopo il goal dell’1-0) e di Hartnell (al sesto minuto del primo periodo). La reazione dei Sabres si concretizza con la marcatura di Sekera nel secondo periodo e di Adam a metà dell’ultimo quarto. Poi però la difesa degli arancioneri regge e Philadelphai porta a casa una “W” importantissima ottenuta su un “campo” molto ostico.

    Radim Vrbata, Phoenix Coyotes | © Doug Pensinger/Getty Images
    Toronto espugna il ghiaccio dei Devils per 5-3 grazie alla super prestazione di Joffrey Lupul autore di una tripletta: Maple Leafs avanti con Crabb, New Jersey pareggia con Crabb ma poco dopo Grabovski firma il 2-1 per i canadesi. Elias nel secondo periodo sigla il pareggio per i padroni di casa ma ecco che si scatena Lupul, che con 3 goal (in meno di 7 minuti) guida la sua squadra al successo. Inutile la rete del provvisorio 3-3 di Clarkson. Vittoria esterna anche per i Phoenix Coyotes, 4-1 a Denver nella tana degli Avalanche: Pyatt e Vrabata (splendido inizio di stagione per il giocatore della Republica Ceca) indirizzano il match sui binari giusti per gli ospiti, O’Reilly accorcia le distanze per Colorado ma nella terza frazione di gioco Korpikoski ed il solito Vrbata (doppietta per il numero 17 di Phoenix) scrivono la parola fine sulla sfida. Oltre a Vrbata da segnalare anche l’ottima prestazione del goalie Mike Smith con 39 parate su 40 tiri complessivi, che si sta rivelando uno dei migliori portieri in circolazione nella Lega. RISULTATI NHL 2 novembre 2011 Buffalo Sabres-Philadelphia Flyers 2-3 New Jersey Devils-Toronto Maple Leafs 3-5 Colorado Avalanche-Phoenix Coyotes 1-4

  • NHL: Phoenix batte Anaheim

    NHL: Phoenix batte Anaheim

    Solo una partita disputata nella notte NHL per lasciare spazio alle partite del week end NFL ed alle World Series di MLB. Ad Anaheim i padroni di casa dei Ducks si fanno sorprendere dai Phoenix Coyotes ed infilano la seconda sconfitta consecutiva all’Honda Center dopo il KO di qualche giorno fa contro Dallas.

    Phoenix Coyotes | © Harry How/Getty Images
    Hanzal porta avanti i Coyotes ma Anaheim ribalta l’incontro con le reti di Visnovsky e Getzlaf. Il pareggio di Phoenix arriva dopo soli 40 secondi ancora con Hanzal. Nel secondo periodo gli ospiti si scatenano e vanno a segno nel giro di 3 minuti con Gordon, Korpikoski e Yandle. Foster e Getzlaf riescono solo ad accorciare le distanze per i Ducks, la rimonta non si concretizza e Phoenix può festeggiare un prezioso successo. RISULTATI NHL 23 ottobre 2011 Anaheim Ducks-Phoenix Coyotes 4-5

  • NHL: Ducks, Kings e Sharks in lotta nella Pacific Division

    NHL: Ducks, Kings e Sharks in lotta nella Pacific Division

    L’ultima divisione da esaminare per completare il nostro viaggio nell’analisi della NHL 2011/2012 è la Pacific Division, una delle più equilibrate della Lega, che presenterà con ogni probabilità una lotta a 3 tra Anaheim Ducks, San Josè Sharks e Los Angeles Kings con il possibile inserimento dei Dallas Stars come outsider. Decisamente più staccati i Phoenix Coyotes non perchè qualitativamente il roster non sia di livello ma perchè la dirigenza si sta preoccupando più di cercare una nuova città in cui portare la franchigia che pensare a colmare eventuali lacune della squadra.

    NHL.com
    ANAHEIM DUCKS: L’ultima parte dello scorso campionato è stata devastante da parte dei Ducks che sono risaliti dalle ultime posizioni della Western Conference fino a raggiungere il quarto posto playoff ad Ovest. Purtroppo per loro nel primo turno della post season hanno incontrato una delle migliori difese della Lega che ha imbrigliato l’attacco atomico a disposizione di coach Randy Carlyle eliminando i californiani dalla post seaso nonostante Anaheim avesse anche il vantaggio del fattore campo. Gli ex Mighty Ducks quest’anno riproveranno a disputare una stagione di vertice dato che il roster, fatta eccezione di Teemu Selanne, splendido 41enne che non sembra accusare l’inevitabile scorrere del tempo, presenta un roster molto giovane. Il punto di forza, oltre al finlandese, è l’attaccante Corey Perry, miglior marcatore dello scorso campionato, in decisa crescita esponenziale. Accanto a lui promettono scintille Getzlaf e Ryan. Decisivo per la buona sorte della squadra sarà il recupero del fortissimo goalie svizzero Jonas Hiller che ha risolto i problemi di vertigini accusati nello scorso campionato: se in forma il portiere dei Ducks è uno dei 3 migliori dell’intera Lega. Interessante l’acquisto del centro ex Oilers Andrew Cogliano (arrivato assieme a Jacques ed al difensore Foster). Sempre in difesa è stato acquisito Smaby dei Lightning che insieme a Visnovsky ed al promettente Cam Fowler completano un solido reparto arretrato. Se i tanti giovani presenti in squadra renderanno al meglio tutte le grandi del campionato faranno bene a non sottovalutare i Ducks che potrebbero sorprendere anche in questa stagione.   DALLAS STARS: Mike Modano, dopo 20 stagioni passate a Dallas, si è ritirato e la sua sarà una grave perdita sia per quanto riguarda l’esperienza che per ciò che concerne la leadership. Peserà anche la cessione di Brad Richards, centro divenuto free agent, che ha accettato la montagna di dollari offerta dai Rangers. In attacco sono arrivati il fresco campione NHL Michael Ryder, Radek Dvorak, Vernon Fiddler e Jake Dowell. Sembra poco competitivo il reparto difensivo e tra i giocatori che non ci sono più segnaliamo Karlis Skrastin, che aveva deciso di giocare nel Lokomotiv Yaroslavl, squadra cancellata dal terribile incidente aereo di qualche settimana fa. Proprio per questo a Dallas si stanno preparando a commemorare il difensore lituano e per la prossima stagione tutti porteranno il suo numero di maglia (il 37) tatuato dietro il casco da gioco. Per il resto gli Stars sembrano un gradino dietro Ducks, Sharks e Kings per la conquista della Division. LOS ANGELES KINGS: Acquisto importante per i Kings che si rinforzano con l’ex capitano dei Flyers Mike Richards che ritroverà il suo compagno di squadra a Philadelphia Simon Gagne. Richards si alternerà con il talentuoso Kopitar che però sembra avere un conto aperto con gli infortuni. Per la buona riuscita della stagione sarà importante poter contare sul fortissimo difensore Drew Doughty, uno dei migliori in NHL che a poche ore dalla chiusura del mercato free agent ancora non ha trovato un accordo con Los Angeles. La sua perdita sarebbe un brutto colpo per le speranza di titolo dei neroviola, anche se comunque per il team la conquista di un posto nei playoff non dovrebbe essere un problema. PHOENIX COYOTES: Blindato il difensore Yandle con un contratto di 5 anni a Phoenix hanno comunque dovuto rinunciare al goalie Bryzgalov, partito per Philadelphia, il suo sostituto sarà Smith, arrivato dai Lightning. Per quanto riguarda l’attacco sono arrivati Alexandre Bolduc dai Vancouver Canucks e Boyd Gordon dai Washington Capitals, dato che il reparto centri è rimasto orfano di Eric Belanger ed Andrew Ebbett. Mentre per rinforzare le ali è arrivato Raffi Torres, anche lui dai Canucks. Si prevede una stagione povera di soddisfazioni per i tifosi dei Coyotes dato che comunque la dirigenza sta cercando in ogni modo di portare il team in un’altra città. La squadra comunque non pare poi così male ma se dai vertici societari non viene data tranquillità ai giocatori allora tutto dovrebbe diventare molto più difficile. SAN JOSE’ SHARKS: Gli Squali si presentano più affamati che mai di vittorie, negli ultimi 2 anni è stata sfiorata la Finale di Stanley Cup, battuti solo dai Blachawks nel 2010 e dai Canucks nel 2011. Per tentare l’assalto al titolo la dirigenza ha portato in California dai Minnesota Wild il fortissimo difensore Burns e l’attaccante ceco Martin Havlat. I sacrificati sono stati innanzitutto il promettente Devin Setoguchi, poi Charlie Coyle, Dany Heatley ed una futura prima scelta al draft. In porta il duo finlandese Niemi-Nittymaki offre assolute garanzie, ed il processo di crescita del rookie meraviglia Logan Couture dirà se gli Sharks potranno puntare al grande obiettivo. Intanto proprio Couture dovrà essere l’uomo franchigia dei prossimi anni dato che ha firmato un rinnovo di contratto fino al 2014 (il precedente scadeva nel 2012) per responsabilizzarlo e far diventare il “gioiellino” il vero leader della squadra. ANALISI SOUTHEAST DIVISION  ANALISI CENTRAL DIVISION  ANALISI NORTHEAST DIVISION  ANALISI ATLANTIC DIVISION  ANALISI NORTHWEST DIVISION