Tag: Philippe Gilbert

  • Ciclismo, Mondiali 2010: Tor Hushovd campione del mondo. Peccato Pozzato, è quarto.

    Ciclismo, Mondiali 2010: Tor Hushovd campione del mondo. Peccato Pozzato, è quarto.

    Il mondiale australiano si è concluso con la vittoria che non t’ aspetti, il norvegese Tor Hushovd s’ impone in volata e conquista il titolo di campione del mondo.

    Il Mondiale d’Australia va quindi alla Norvegia con Tor Hushovd, più veloce di tutti in volata. Secondo posto per la Danimarca con Dan Breschel, completa il podio l’australiano Allan Davis. Il primo italiano all’ arrivo è quello più accreditato per la vittoria finale, Pippo Pozzato si piazza quarto dopo uno sprint in recupero battezzando la ruota di Oscar Freire che sicuramente non si è rivelata quella giusta.

    Comunque ottima la tattica di capitan Bettini, con gli azzurri protagonisti sin dai primi giri. Prima Tosatto, autore di una prova maiuscola, ha prodotto uno strappo importante, poi la coppia Nibali-Visconti, ha creato ulteriore selezione nel finale di gara. Nell’ultimo giro la corsa esplode definitivamente, ad accenderla è il favorito n. 1 della vigilia, il belga Gilbert che piazza uno scatto micidiale ma il suo vantaggio di 15 secondi si assottiglia e viene ripreso dal gruppo, seguono scatti e contro scatti, ma alla fine però, nessuno riesce a dare lo strappo decisivo nel finale e si conclude allo sprint, Tor Hushovd, dopo 6h21’49” precede tutti diventando il primo norvegese della storia a conquistare un titolo mondiale.

  • Liegi-Bastogne-Liegi: Vinokourov conquista la “Vecchia Signora”

    Dopo il giro del Trentino, il kakako Alexandre Vinokourov si dimostra il ciclista più in forma del momento conquistando la Liegi – Bastogne – Liegi 2010 davanti ad un altro corridore dell’ Est, Alexsander Kolobvev, chiude il podio lo spagnolo Valverde.

    La classica delle Ardenne 2010 è stata una corsa molto tattica con i big che si sono nascosti fino all’ ultimo, animandola solo negli ultimi 20 km sulla Redoute. Frank Schleck questa volta lavora per il fratello più piccolo, Andy, aprendo le danze con un allungo seguito proprio dal fratellino e da Philippe Gilbert. Il tandem Andy-Philippe, sembra poter allungare con alle spalle un Damiano Cunego volenteroso. Da quel momento, mancano 20 km e la corsa si accende del tutto. L’attacco vincente è a una quindicina di chilometri dal traguardo, spetta a Vinokourov, ripreso da Kolobnev, inseguito da Gilbert e Valverde più Evans. Una trentina di secondi, incolmabili. Ai 500 metri “Vino” molla Kolobnev, dietro Valverde regola Gilbert, che ci ha provato da solo sul Saint-Nicolas, ed Evans. Italiani “esimi”: Garzelli diciottesimo (a 1’18″), Cunego ventunesimo (a 1’18″), Nibali ventinovesimo (a 1’29″), Francesco Masciarelli trentaquattresimo (a 1’59″), Leo Bertagnolli trentottesimo (a 2’08″).

    Ordine d’ Arrivo :

    1. Alexandre VINOKOUROV (Kaz, Astana) 6h37’48”; 2. Alexandr Kolobnev (Rus, Katusha) a 6″; 3. Alejandro Valverde (Spa, Caisse d’Epargne) a 1’04”; 4. Philippe Gilbert (Bel) s.t.; 5. Cadel Evans (Aus); 6. Andy Schleck (Lux) a 1’07”; 7. Igor Anton (Spa) s.t.; 8. Christopher Horner (Usa); 9. Frank Schleck (Lux); 10. Alberto Contador (Spa).
    Gli italiani: 18. Stefano Garzelli (Ita) a 1’18” 21. Damiano Cunego (Ita) s.t. 29. Vincenzo Nibali (Ita) a 01’29” 34. Francesco Masciarelli (Ita) a 01’59” 38. Leonardo Bertagnolli (Ita) a 02’08” 39. Francesco Failli (Ita) a 02’35” 45. Franco Pellizotti (Ita) a 05’07” 46. Giampaolo Caruso (Ita) s.t.