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  • NFL, rimonta da sogno dei Broncos e di Peyton Manning a San Diego

    NFL, rimonta da sogno dei Broncos e di Peyton Manning a San Diego

    Grande partita a San Diego nel Monday Night NFL della sesta giornata: i Denver Broncos, dopo una prima parte di gara poco convincente (chiusa in svantaggio per 24-0) operano una rimonta incredibile nel secondo tempo (una delle maggiori della storia della Lega) e vincono per 35-24, guidati da un ottimo Peyton Manning in cabina di regia. Con questo successo il team del Colorado arpiona il primo posto nella Division ai danni proprio dei rivali dei Chargers, davvero inconsistenti nella ripresa e con un Philip Rivers che dopo un buon primo tempo si è completamente sciolto nella ripresa facendosi intercettare più volte.

    La gara inizia male per Denver che per colpa dello special team (in particolare dei ritornatori) perde per 2 volte l’ovale nei primi 6 minuti di gioco. I 2 fumble danno la possibilità ai padroni di casa di mettere a segno i primi 10 punti della partita, prima con il field goal del kicker Novak (dalle 32 yard) e poi con il touchdown di Gates, pescato ottimamente da Rivers.

    L’inerzia della partita potrebbe cambiare in favore degli ospiti quando Leonhard intercetta Rivers a ridosso della red zone dei Broncos e dà la possibilità ai suoi compagni di poter segnare qualche punto. Nel drive successivo però a sprecare tutto è Decker che lanciato verso il touchdown inciampa malamente sull’erba (per la disperazione di Manning che aveva tagliato in 2 la difesa dei Chargers). Il passaggio successivo vede l’intercetto dello stesso Manning (forse nervoso per la “frittata” combinata poco prima dal compagno ma questo sarà l’unico errore della sua gara quasi perfetta) con Jammer che si invola verso la end zone di Denver (corsa da 80 yard) per i punti del 17-0. Le brutte notizie non finiscono qui per gli ospiti che a 25 secondi dal termine del primo tempo subiscono anche il 24-0 per via del touchdown di Gates, il suo secondo di giornata.

    Nella ripresa però cambia tutto: i Chargers potrebbero tranquillamente gestire l’ampio margine ma, complice anche qualche errore personale piuttosto grave, vengono travolti dalla furia dei Broncos. Il primo squillo di Denver arriva dopo circa 4 minuti di gioco con la marcatura di Thomas, pescato da Manning con un lancio da 29 yard. I primi sinistri presagi per i Chargers arrivano poco dopo con 2 fumble: il primo per fortuna viene recuperato, il secondo costa invece altri 7 punti con Carter che si impossessa del pallone e va a segnare facilmente. 24-14 e gara completamente riaperta dopo 10 minuti circa della ripresa.

    Dopo 1 minuto e 20 del quarto periodo i Broncos si riportano sotto con il touchdown di Decker (che si riscatta dopo la “papera” del primo tempo) per il provvisorio 24-21. La disfatta dei Chargers è solo agli inizi, Rivers si fa intercettare da Harris nel drive successivo e così Manning guida il suo attacco al sorpasso siglato da Stockley con una bella presa in end zone. 24-28 a 9 minuti dal termine, il tempo per operare il controsorpasso ci sarebbe pure ma San Diego ormai è in bambola così come il suo leader Rivers che si fa intercettare ancora 2 volte, l’ultima delle quali costa carissimo alla sua squadra dato che Harris (al suo secondo intercetto di giornata) si prende l’ovale e va a siglare i punti del definitvo 35-24 Broncos.

    Denver Broncos vs San Diego Chargers | © Harry How/Getty Images

    Manning guida la sua squadra con 309 yard su lancio, 3 passaggi da touchdown ed un intercetto (secondo tempo favoloso con 13 completi su 14), male il rivale Rivers con 242 yard 2 touchdon pass e ben 4 intercetti. Non serve ai padroni di casa la buona prova di Gates con 2 touchdown dato che Rivers combina per 6 palle perse in malo modo (oltre ai 4 intercetti anche 2 fumble). Incredibile come nel secondo tempo San Diego non sia stata capace di segnare un solo misero punto pur giocando i casa. Merito della prova della difesa dei Broncos che dopo un brutto inizio si riprende alla grande, su tutti spiccano il leader Dumervil con 2 sack e 2 fumble procurati e il defensive back Harris con 2 intercetti.

    Ora per le 2 squadre ci sarà il turno di riposo, con animi ovviamente opposti, Denver guarda con più ottimismo al futuro, San Diego invece dovrà trovare le cause di questo brutto KO che lascerà il segno.

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    RISULTATI NFL SESTA GIORNATA 

    Tennessee Titans-Pittsburgh Steelers 26-23
    Atlanta Falcons-Oakland Raiders 23-20
    Baltimore Ravens-Dallas Cowboys 31-29
    Cleveland Browns-Cincinnati Bengals 34-24
    Miami Dolphins-Saint Louis Rams 17-14
    New York Jets-Indianapolis Colts 35-9
    Philadelphia Eagles-Detroit Lions 23-26 (overtime)
    Tampa Bay Buccaneers-Kansas City Chiefs 38-10
    Arizona Cardinals-Buffalo Bills 16-19 (overtime)
    Seattle Seahawks-New England Patriots 24-23
    San Francisco 49ers-New York Giants 3-26
    Washington Redskins-Minnesota Vikings 38-26
    Houston Texans-Green Bay Packers 24-42
    San Diego Chargers-Denver Broncos 24-35

    Turno di riposo per: New Orleans Saints, Carolina Panthers, Jacksonville Jaguars, Chicago Bears

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 3-3
    New York Jets 3-3
    Buffalo Bills 3-3
    Miami Dolphins 3-3

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 5-1
    Cincinnati Bengals 3-3
    Pittsburgh Steelers 2-3
    Cleveland Browns 1-5

    AFC South Division
    Houston Texans 5-1
    Indianapolis Colts 2-3
    Tennessee Titans 2-4
    Jacksonville Jaguars 1-4

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-3
    Denver Broncos 3-3
    Oakland Raiders 1-4
    Kansas City Chiefs 1-5

    NFC East Division
    New York Giants 4-2
    Philadelphia Eagles 3-3
    Washington Redskins 3-3
    Dallas Cowboys 2-3

    NFC North Division
    Chicago Bears 4-1
    Minnesota Vikings 4-2
    Green Bay Packers 3-3
    Detroit Lions 2-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 6-0
    Tampa Bay Buccaneers 2-3
    Carolina Panthers 1-4
    New Orleans Saints 1-4

    NFC West Division
    Arizona Cardinals 4-2
    San Francisco 49ers 4-2
    Seattle Seahawks 4-2
    Saint Louis Rams 3-3

  • NFL: Cadono Jets e Chargers

    NFL: Cadono Jets e Chargers

    Nei 2 posticipi del monday night clamorose sorprese nella NFL: i New York Jets, una delle candidate più autorevoli alla vittoria finale dopo una campagna acquisti extra-lusso, vengono sorpresi in casa dai sempre ostici Baltimore Ravens, che dimostrano di avere una delle migliori difese della Lega (se non la migliore) conquistando un successo che potrebbe fare la differenza nelle prossime settimane visto che la Conference AFC si dimostra essere molto competitiva.

    Non va meglio ai San Diego Chargers, altra squadra che è tra le favorite quantomeno per arrivare al Super Bowl di febbraio: la franchigia californiana cade sul campo dei Kansas City Chiefs, che dopo anni di buio sembrano poter dire finalmente la loro nella Lega.

    Ma andiamo ad analizzare gli incontri nel dettaglio:
    Tra Ravens e Jets, partono meglio i padroni di casa biancoverdi che tra primo e secondo quarto mettono a segno 2 field goal con il kicker Folk per portarsi in vantaggio sul 6-0. Il primo tempo sembra chiudersi qui, visto che Baltimore non dà segni di vita ma all’improvviso un bel drive ben orchestrato dal quarterback Joe Flacco permette ai Ravens di portarsi a sorpresa in vantaggio sul 7-6 grazie all’unico touchdown dell’incontro, quello di McGahee, che porta il risultato (grazie anche al punto addizionale di Cundiff) sul 7-6 a favore dei neroviola.
    Il terzo quarto è molto tattico, si registra solo il field goal, sempre di Cundiff, che porta i Ravens sul 10-6.
    Baltimore sembra in pieno controllo dell’incontro ma è un errore proprio della squadra che è in vantaggio a riaprire il match visto che si fa bloccare nella end-zone permettendo a Folk con un altro field goal di fissare il punteggio sul 10-9 (che sarà anche il finale di gara). New York prova ad operare il sorpasso ma non riesce nell’impresa, i Ravens si prendono la vittoria (meritata) ed iniziano nel migliore dei modi la loro stagione.

    Battaglia nel vero senso della parola invece tra Chiefs e Chargers (scontro diretto tra le 2 squadre visto che sono inserite anche nella stessa division) da cui escono vittoriosi i biancorossi padroni di casa.
    Ottima la prova di Philip Rivers, quarterback di San Diego, che lancia per 298 yard complessive e 2 touchdown serviti ai compagni. Il suo dirimpettaio Matt Cassell invece si limita all’ordinaria amministrazione con sole 68 yard lanciate (1 touchdown).
    A partire bene sono gli ospiti che si portano sul 7-0 grazie alla segnatura di Gates (e relativo punto aggiuntivo di Nate Keading), ma sul finire di quarto una straordinaria accelerazione di Charles porta il punteggio in parità (anche grazie alla conversione addizionale da 1 punto del kicker Succop).
    Il secondo quarto è esclusivo appannaggio dei Chiefs, che prima si portano sul 14-7 grazie a Moeaki, poi dilatano il vantaggio con il ritorno in touchdown di McCluster che copre 94 yard e dà tranquillità alla sua squadra in vista del quarto periodo.
    Nell’ultimo parziale a Rivers riesce solo un passaggio vincente (da 59 yard), quello per Naanee, che fissa il punteggio sul 21-14 finale. Poi i Chargers non riescono più a combinare nulla e tornano a casa con una sconfitta pesante ma che non può compromettere i piani per un stagione che li vede comunque sempre tra i protagonisti.

    Risultati monday night:

    New York Jets – Baltimore Ravens 9-10
    Kansas City Chiefs – San Diego Chargers 21-14