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  • NBA: Risultati e classifiche del 2 novembre 2009

    Risultati NBA del 2 novembre 2009

    Nella notte NBA cadono ancora una volta i Toronto Raptors (bene Belinelli con 19 punti) che subiscono 146 punti e una sonora lezione di basket da parte degli Atlanta Hawks (9 uomini in doppia cifra, quasi 10 se si pensa che Maurice Evans, ultimo panchinaro ne segna 9). Cleveland si impone (107-90) su Phoenix, Orlando (118-104) su New York che registra i 20 punti di Danilo Gallinari, Dallas su New Jersey (117-101) condannando i Nets alla 18esima sconfitta consecutiva (record NBA) e Houston sui Los Angeles Clippers (102-85). Oklahoma City continua a sorprendere e batte Philadelphia 117-106, Sacramento a sorpresa batte Indiana (110-105), e nell’ennesimo derby della Central Division Chicago ha la meglio sui Detroit Pistons per 92-85. Vittorie di misura invece per Memphis sul parquet di Minnesota (97-95) e di Washington sui Milwaukee Bucks (104-102).

    • Atlanta Hawks – Toronto Raptors 146-115
      (Atl: Horford 24, Crawford 16, Josh Smith 16 – Tor: DeRozan 21, Belinelli 19, Bargnani 13, Turkoglu 13)
    • Cleveland Cavaliers – Phoenix Suns 107-90
      (Cle: Illgauskas 14, Hickson 13, James 12, O’Neal 12 – Pho: Frye 22, Nash 14, Dragic 14, Stoudemire 14)
    • Orlando Magic – New York Knicks 118-104
      (Orl: Lewis 20, Howard 19, Bass 17, Pietrus 17 – NY: Chandler 24, Gallinari 20, Douglas 17)
    • Washington Wizards – Milwaukee Bucks 104-102
      (Was: Arenas 22, Young 21, Jamison 15, Butler 15 – Mil: Warrick 20, Ridnour 20, Jennings 17)
    • New Jersey Nets – Dallas Mavericks 101-117
      (NJ: Douglas-Roberts 24, Harris 17, Lopez 16 – Dal: Nowitzki 24, Terry 18, Dampier 18)
    • Chicago Bulls – Detroit Pistons 92-85
      (Chi: Salmons 22, Rose 19, Miller 16 – Det: Gordon 18, Stuckey 17, Bynum 10, Brown 10)
    • Minnesota Timberwolves – Memphis Grizzlies 95-97
      (Min: Gomes 20, Sessions 16, Wilkins 14 – Mem: Conley 20, Gay 20, Randolph 20)
    • Oklahoma City Thunder – Philadelphia 76ers 117-106
      (Okl: Durant 33, Green 19, Collison 18 – Phi: Iguodala 28, Young 20, Holiday 15)
    • Sacramento Kings – Indiana Pacers 110-105
      (Sac: Evans 26, Thompson 22, Hawes 21 – Ind: Granger 33, Jones 16, Watson 15)
    • Los Angeles Clippers – Houston Rockets 85-102
      (Cli: B. Davis 20, Thornton 19, Butler 10, Kaman 10 – Hou: Brooks 22, Budinger 19, Ariza 16)

    CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Iverson ritorna a Philadelphia.

    Allen Iverson, pochi giorni dopo aver annunciato il suo ritiro dal basket giocato, rientra nella NBA e lo fa scegliendo il suo “primo amore”, la squadra che più di tutte le altre lo ha visto protagonista per 10 lunghi anni (1996-2006), il team che più lo ha amato e rispettato ovvero i Philadelphia 76ers, che in quelle stagioni ha beneficiato di una media punti stratosferica da parte del suo numero 3: ben 5 stagioni con oltre 30 punti e 3 invece sui 28. Solo le prime 2 regular season sono state con medie “un pò basse” per via dell’ovvio ambientamento ai ritmi NBA (23 punti a partita!). Medie corroborate dal fatto di essere anche un ottimo passatore con molti anni sugli oltre 7 assist e un eccellente “ruba palloni” con quasi 3 steal per partita.

    “The Answer” solo pochi giorni fa aveva lasciato i Memphis Grizzlies, franchigia con la quale aveva firmato quest’estate un contratto annuale da 3 milioni di dollari.
    Ora ritorna in Pennsylvania sempre con un contratto annuale al minimo salariale (1,2 milioni di dollari circa).
    Le voci di un suo ritorno coi Sixers si erano avute già ieri durante la trasferta della squadra a Dallas (partita poi persa di un soffio, all’ultimo tiro, per 104-102). Il suo debutto, stando a quanto affermano fonti anonime, dovrebbe avvenire Lunedì sera quando Philadelphia, dopo essersi scontrata con Thunder (Giovedì) e Bobcats (Sabato), sul proprio campo affronterà un ex-squadra di AI3 ovvero i Denver Nuggets.

    Iverson nei giorni precedenti alla firma con Phila aveva intavolato trattative coi New York Knicks di Mike D’Antoni, ma tutto è naufragato quasi subito.
    Si era parlato anche di un interessamento dei Cleveland Cavs sotto la forte pressione di LeBron James che evidentemente avrebbe gradito (e non poco) la sua presenza nel roster per cercare di dare l’assalto, con un’arma in più, al titolo NBA tanto agognato.
    Ma è chiaro che il richiamo della squadra che lo ha lanciato e che lo ha reso famoso negli Stati Uniti e in tutto il mondo (facendogli vincere peraltro un titolo di MVP ,miglior giocatore NBA dell’anno, nel 2001 quando quasi da solo trascinò Philadelphia alla finale NBA persa contro gli imbattibili Lakers per 4-1) è stato più forte di qualsiasi altra tentazione.

    Iverson dovrà cercare di dare il massimo e sostituire al meglio l’infortunato playmaker titolare Louis Williams, rimasto vittima di un brutto infortunio alla mascella (frattura guaribile in 8 settimane). Williams aveva preso il posto da titolare di Andre Miller, andato via questa estate (a Portland) e stava esprimendo nel ruolo una buona potenzialità: 14 partite giocate (34.7 minuti sul parquet) con 17.4 punti di media, 3.5 rimbalzi, 5.1 assist, 1.7 palle rubate e 0.21 stoppate. Iverson non dovrà farlo rimpiangere. Il talento c’è tutto, ma il gioco dimostrato sul campo negli ultimi 2 anni (prima nei Denver Nuggets e successivamente nei Detroit Pistons) non è stato all’altezza. Il destino dei Sixers (che hanno costruito un’ ottima squadra per essere protagonista non solo in stagione regolare ma anche nei play off, ma che al momento sta un pò deludendo) dipende ora anche da AI3. Chissà che questa unione non possa portare benefici ad entrambe le parti, come già è avvenuto in passato.

  • NBA: Iverson non si ritira e torna ai Philadelphia 76ers

    Giorni fa Allen Iverson, appena rescisso il contratto con la sua nuova franchigia, i Memphis Grizzlies, dopo aver giocato appena 3 partite in regular season, aveva annunciato con molta amarezza e allo stesso tempo insicurezza il ritiro dal basket giocato.
    Gli esperti del basket americano però non avevano creduto alle sue parole scommettendo su un suo ritorno sul parquet a breve e così è stato; infatti la star NBA ha firmato oggi per i Philadelphia 76ers fino a fine stagione. L’accordo prevede un contratto non garantito da 650 mila dollari ma che può essere interrotto dalla franchigia entro il 10 gennaio.
    The Answer dovrebbe debuttare lunedì contro una sue ex squadra, i Denver Nuggets lanciatissimi alla conquista del titolo della Northwest Division.

    Iverson dunque torna nei suoi Philadelphia 76ers dove ha giocato per ben 11 anni (quasi tutta la carriera) e con i quali è arrivata ad un passo dal titolo NBA nella stagione 2000-2001 quando nella finalissima sono stati sconfitti dai Los Angeles Lakers di Kobe Bryant e Shaquille O’Neal per 4-1.

  • NBA: Risultati e classifiche 30 novembre 2009

    Risultati NBA del 30 novembre 2009.

    Milwaukee sconfigge di misura (99-97) i Chicago Bulls nel derby della Central Division. Fatale ai Bulls il tiro sbagliato sulla sirena da Brad Miller.
    Utah demolisce Memphis seppellendola sotto 27 punti. Finisce 120-93 e il quintetto di Salt Lake city sfodera una grande prestazione.
    I Golden State Warriors, guidati da uno straordinario Monta Ellis autore di 45 punti, battono 126-107 gli Indiana Pacers.
    Infine i Dallas Mavericks superano 104-102 i Philadelphia 76ers grazie ad un jumper (ad 1 secondo dalla fine) di Jason Terry.

    • Milwaukee Bucks – Chicago Bulls 99-97
      (Mil: Bogut 22, Bell 16, Jennings 15, Delfino 15 – Chi: Salmons 23, Deng 22, Rose 19)
    • Dallas Mavericks – Philadelphia 76ers 104-102
      (Dal: Nowitzki 28, Terry 22, Gooden 15 – Phi: Green 23, Brand 21, Young 21)
    • Golden State Warriors – Indiana Pacers 126-107
      (GS: Ellis 45, Watson 18, Morrow 18 – Ind: Dunleavy 22, Granger 22, Jones 21)
    • Utah Jazz – Memphis Grizzlies 120-93
      (Uta: Brewer 25, Boozer 24, D. Williams 22 – Mem: Mayo 20, Young 17, M. williams 17)

    CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Risultati e classifiche del 29 novembre 2009

    Risultati NBA del 29 novembre 2009

    Atlanta a sorpresa perde a Detroit, Phoenix demolisce Toronto in trasferta e un grande recupero permette ai Clippers di imporsi su Memphis. Boston continua a vincere e si impone a Miami, Houston ha la meglio sui Thunder, Orlando si sbarazza facilmente di New York e San Antonio di Philadelphia. Minnesota riesce a battere Denver contro ogni pronostico imponendosi addirittura in Colorado, New Orleans cade a Sacramento e infine i Lakers condannano i Nets alla peggior striscia di sconfitte consecutive nella storia della NBA.

    Detroit Pistons – Atlanta Hawks 94-88
    (Det: Stuckey 23, Bynum 19, Villanueva 13 – Atl: Josh Smith 23, Crawford 20, Bibby 13)
    Toronto Raptors – Phoenix Suns 94-113
    (Tor: Bosh 30, Bargnani 24, DeRozan 14 – Pho: Richardson 22, Nash 20, Stoudemire 18)
    Los Angeles Clippers – Memphis Grizzlies 98-88
    (Cli: Gordon 29, Thornton 18, Camby 14, Davis 14 – Mem: Gasol 26, Gay 15, Tinsley 12)
    Miami Heat – Boston Celtics 85-92
    (Mia: Wade 27, Beasley 18, O’Neal 14 – Bos: Garnett 24, Pierce 15, Perkins 14)
    New York Knicks – Orlando Magic 102-114
    (NY: Robinson 24, Lee 20, Gallinari 15, Chandler 15 – Orl: Lewis 26, Howard 24, Carter 23)
    Oklahoma City Thunder – Houston Rockets 91-100
    (Okl: Durant 25, Westbrook 20, Green 12 – Hou: Landry 21, Brooks 21, Ariza 17)
    San Antonio Spurs – Philadelphia 76ers 97-89
    (SA: Duncan 22, Parker 16, Bonner 16 – Phi: Iguodala 21, Green 17, Young 16)
    Denver Nuggets – Minnesota Timberwolves 100-106
    (Den: Anthony 32, Martin 16, Billups 14- Min: Gomes 27, Flynn 16, Brewer 16)
    Sacramento Kings – New Orleans Hornets 112-96
    (Sac: Rodriguez 24, Thompson 22, Evans 14 – NO: West 24, Okafor 20, Collison 11)
    Los Angeles Lakers – New Jersey Nets 106-87
    (Lak: Bryant 30, Gasol 20, Farmar 15 – NJ: Lopez 26, Harris 16, Lee 15)

  • NBA: Risultati e classifiche del 27 novembre 2009

    Ben 12 le partite giocate in NBA.

    Cleveland cade a Charlotte, Washington si impone a Miami, Atlanta espugna Philadelphia e Boston non trova problemi contro Toronto. San Antonio sbanca Houston nell’ennesimo derby Texano, Los Angeles Clippers e Dallas vincono in trasferta, rispettivamente a Detroit e Indiana, mentre Denver soffre più del dovuto per battere i Knicks (Anthony segna ben 50 punti per i Nuggets, mentre per New York Harrington ne fa 41!). Oklahoma City e Phoenix proseguono nel loro buon momento e hanno la meglio su Milwaukee e Minnesota, a sorpresa Memphis esce vittoriosa dalla sfida con Portland e Sacramento ha vita facile contro i semprepiù disastrati New Jersey Nets.

    • Charlotte Bobcats – Cleveland Cavaliers 94-87
      (Cha: Wallace 31, Jackson 17, Mohammed 13 – Cle: James 25, Williams 22, O’Neal 11)
    • Miami Heat – Washington Wizards 84-94
      (Mia: Chalmers 20, O’Neal 19, Wade 18 – Was: Jamison 24, Young 22, Boykins 10)
    • Philadelphia 76ers – Atlanta Hawks 86-100
      (Phi: Young 22, Iguodala 16, Jason Smith 14 – Atl: Crawford 24, Bibby 21, Josh Smith 20)
    • Boston Celtics – Toronto Raptors 116-103
      (Bos: Allen 20, Pierce 18, Perkins 18 – Tor: Bosh 20, Turkoglu 20, Jack 18)
    • Detroit Pistons – Los Angeles Clippers 96-104
      (Det: Jerebko 22, Stuckey 21, Bynum 14 – Cli: Kaman 26, Davis 25, Thornton 19)
    • Indiana Pacers – Dallas Mavericks 92-113
      (Ind: Granger 20, Dunleavy 13, Murphy 10 – Dal: Nowitzki 31, Terry 17, Marion 13)
    • Houston Rockets – San antonio Spurs 84-92
      (Hou: Scola 18, Ariza 17, Landry 13 – SA: Duncan 21, Parker 19, McDyess 13)
    • Denver Nuggets – New York Knicks 128-125
      (Den: Anthony 50, Billups 32, Smith 17 – NY: Harrington 41, Lee 23, Hughes 16)
    • Oklahoma City Thunder – Milwaukee Bucks 108-90
      (Okl: Durant 33, Westbrook 20, Green 17 – Mil: Delfino 15, Warrick 15, Ilyasova 13, Ridnour 13)
    • Minnesota Timberwolves – Phoenix Suns 95-120
      (Min: Sessions 23, Jefferson 20, Flynn 18 – Pho: Richardson 22, Hill 17, Clark 14)
    • Portland Trail Blazers – Memphis Grizzlies 96-106
      (Por: Roy 26, Webster 24, Aldridge 16 – Mem: Randolph 21, Gasol 19, Mayo 19)
    • Sacramento Kings – New Jersey Nets 109-96
      (Sac: Udrih 21, Evans 21, Casspi 18 – NJ: Harris 25, Lopez 24, Douglas-Roberts 21)

    CLASSIFICHE

  • NBA: Allen Iverson si ritira?

    La stella NBA Allen Iverson ha annunciato il suo clamoroso ritiro dal basket dopo la rottura con i Memphis Grizzlies, in cui in questa stagione ha collezionato soltanto 3 gare.
    The Answer dice basta a soli 34 anni ma gli esperti del basket d’oltreoceano sono scettici e non credono nella sua decisione scommettendo in suo ritorno sul parquet a breve termine.

    Iverson ha trascorso gran parte della sua carriera nei Philadelphia 76ers (11 lunghi anni) portando la franchigia della Pennsylvania dall’anonimato di quegli anni a vincere un titolo di Conference e di Division nella stagione 2000-2001 per poi andare a perdere la finale NBA contro i Los Angeles Lakers (4-1) nello stesso anno.
    Dopo l’esperienza 76ers Iverson è approdato ai Denver Nuggets con cui ha giocato per 2 stagioni ma l’incompatibilità tra lui e Carmelo Anthony lo hanno portano ad essere scambiato con i Detroit Pistons per Chauncey Billups e Antonio McDyess. Nel Michigan si è fermato solo un anno dove ha giocato la sua peggiore stagione NBA con “soli” 17.4 punti di media a partita, pochi se consideriamo che Allen I ha viaggiato per lungo tempo sui 30 di media.
    In questa stagione, diventato free agent, ha firmato per i Memphis Grizzlies con la garanzia di avere un posto da titolare ma un infortunio lo ha bloccato durante la tutta la preseason scendendo sul parquet solo per 3 volte partendo sempre dalla panchina. Iverson, infastidito, ha abbandonato la squadra rescindendo il contratto con Memphis.

    Naufragata la trattativa con i New York Knicks ha annunciato il suo ritiro che però non ha convinto gli esperti: “Voglio annunciare la mia intenzione di ritirarmi dal basket NBA. Ho sempre pensato che quando avessi lasciato il gioco, sarebbe stato perché non potevo più aiutare la mia squadra come ho sempre fatto. Tuttavia in questo caso non è così. Amo ancora tantissimo questo sport e posso competere ai massimi livelli“.

    Considerato uno dei migliori giocatori della storia NBA con la sua genialità e il suo dinamismo, è stato eletto Mvp dell’All Star Game per due volte.

  • NBA: Risultati e classifiche del 14 novembre 2009

    Risultati NBA del 14 novembre

    • Atlanta Hawks – New Orleans Hornets 121-98
      (Atl: Johnson 26, Crawford 21, Smith 17 – NO: Stojakovic 25, Brown 13, Thornton 12)
    • Charlotte Bobcats – Portland Trail Blazers 74-80
      (Cha: Diaw 21, Wallace 12, Bell 11 – Por: Roy 25, Miller 15, Aldridge 11)
    • Indiana Pacers – Boston Celtics 113-104
      (Ind: Granger 29, Jones 25, Watson 12 – Bos: R. Allen 24, Pierce 15, Garnett 15)
    • Washington Wizards – Detroit Pistons 103-106
      (Was: Miller 20, Boykins 20, Arenas 19 – Det: Gordon 29, Villanueva 25, Bynum 20)
    • Cleveland Cavaliers – Utah Jazz 107-103
      (Cle: James 21, Williams 21, Hickson 20 – Uta: Boozer 25, Maynor 24, Okur 13, Matthews 13, Kirilenko 13)
    • Miami Heat – New Jersey Nets 81-80
      (Mia: Haslem 28, Wade 22, Richardson 13 – NJ: Hassel 17, Lopez 17, Douglas-Roberts 16)
    • Chicago Bulls – Philadelphia 76ers 94-88
      (Chi: Deng 19, Hinrich 19, Noah 14, Salmons 14, Rose 14, Miller 14 – Phi: Iguodala 24, Williams 20, Young 16)
    • Memphis Grizzlies – Minnesota Timberwolves 97-87
      (Mem: Gay 19, Mayo 19, Gasol 17 – Min: Brewer 16, Hollins 15, Gomes 15)
    • Milwaukee Bucks – Golden State Warriors 129-125
      (Mil: Jennings 55, Bogut 19, Bell 14 – GS: Ellis 26, Maggette 25, Jackson 21)
    • San Antonio Spurs – Oklahoma City Thunder 98-101
      (SA: Duncan 22, Hill 18, Parker 17 – Okl: Durant 25, Green 21, Westbrook 19

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  • NBA: Toronto Raptors ok, Gallinari non basta a New York

    NBA: Toronto Raptors ok, Gallinari non basta a New York

    Danilo GallinariNove partite giocate in NBA.

    Vincono i Toronto Raptors che espugnano il parquet dei Los Angeles Clippers 104-89. Bosh trascina i canadesi ma non è da meno Bargnani: per il primo 21 punti, l’italiano si ferma a 19. E finalmente una gran bella prova dell’altro italiano Marco Belinelli che chiude con 15 punti. Tra i clippers Kaman segna 25 punti.

    Sacramento continua a stupire: battuti anche gli Houston Rockets ai quali non basta un grande Trevor Ariza da 28 punti. Kings trascinati da Thompson (27 punti e 11 rimbalzi) e Tyreke Evans (20 punti). Il finale è 109-100 x i viola Californiani.

    Il cambio di panchina non da i risultati sperati a New Orleans: Portland vince in Louisiana 86-78 con 20 punti di Aldridge e 15 di Roy. Tra gli Hornets, tutti sottotono (anche il fenomeno Chris Paul che chiude con soli 3 punti!), spuntano come top scorer i 2 rookie selezionati al draft: Thornton chiude con 20 punti mentre 18 sono quelli di Collison.

    Minnesota continua la sua inesorabile striscia perdente. I Timberwolves vengono battuti a domicilio dai temibili Dallas Mavericks 89-77. Top scorer dell’incontro è Dirk Nowitzki con 20 punti in una partita che di emozioni e di episodi da segnalare ne ha visti ben pochi.

    La sorpresa della notte arriva da Boston dove i padroni di casa Celtics devono cedere il passo ai formidabili Atlanta Hawks di quest’inizio di stagione. Il risultato alla fine è 97-86 con Joe Johnson (24 punti) che trascina i “Falchi” ad un clamoroso successo. Pierce non basta ai biancoverdi con i suoi 24 punti.

    Nuova sconfitta per i New York Knicks. Il Madison Square Garden è oramai diventato facile terreno di conquista per le squadre NBA. I Golden State Warriors si impongono 121-107 con il “ribelle” Stephen Jackson a guidare isuoi con 23 punti. Le buone notizie per i Knicks vengono solo da Gallinari: la giovane promessa italiana cresce e infila 19 punti e raccoglie 10 rimbalzi con un ottimo 7/10 dal campo (e un buonissimo 4/6 da tre).

    Continua l’altalena di risultati per gli Utah Jazz. Espugnato il campo dei Philadelphia 76ers (112-90) anche senza il cardine della squadra Deron Williams rimasto fuori solo per questa partita. 7 uomini in doppia cifra per i Jazz (Boozer 24 punti e 12 rimbalzi, Matthews 16 punti, Millsap 15, Okur 15, Brewer 14, Kirilenko 13, Maynor 13 punti e 11 assist) che se continueranno a giocare di squadra, come è successo ieri, avranno risolto molti dei loro problemi.

    Gli Orlando Magic si riprendono dopo il KO casalingo ad opera dei Cavs di James e si sbarazzano (anche se non in scioltezza) dei New Jersey Nets fanalino di coda della NBA ancora senza vittorie. Risultato che dice 88-72 Magic, con un Howard in ripresa da 26 punti, 12 rimbalzi e 5 stoppate.

  • NBA: Risultati e classifiche del 13 novembre 2009

    Risultati NBA del 13 novembre 2009

    • Orlando Magic – New Jersey Nets 88-72
      (Orl: D. Howard 26, Pietrus 16, V. Carter 14 – NJ: Alston 17, Simmons 15, Hassell 13)
    • Philadelphia 76ers – Utah Jazz 90-112
      (Phi: T. Young 17, Kapono 12, Iguodala 11, Brand 11 – Uta: Boozer 24, Matthews 16, Okur 15, Millsap 15)
    • New York Knicks – Golden State Warriors 107-121
      (NY: Gallinari 19, D. Lee 17, Harrington 16 – GS: S. Jackson 23, Azubuike 22, Ellis 22, Maggette 22)
    • Boston Celtics – Atlanta Hawks 86-97
      (Bos: Pierce 24, Garnett 14, Perkins 14 – Atl: J. Johnson 24, J. Crawford 18, Josh Smith 14)
    • Minnesota Timberwolves – Dallas Mavericks 77-89
      (Min: Flynn 11, Gomes 10, Jawai 10, C. Brewer 10 – Dal: Nowitzki 20, Marion 15, Terry 12)
    • New Orleans Hornets – Portland Trail Blazers 78-86
      (NO: M. Thornton 20, D. Collison 18, D. West 15 – Por: Aldridge 20, Roy 15, A. Miller 12)
    • Sacramento Kings – Houston Rockets 109-100
      (Sac: Thompson 27, Udrih 22, T. Evans 20 – Hou: Ariza 28, Battier 23, Scola 20)
    • Denver Nuggets – Los Angeles Lakers 105-79
      (Den: C. Anthony 25, J. R. Smith 20, Nenè 13, Lawson 13 – Lak: Bryant 19, Bynum 19, Odom 14)
    • Los Angeles Clippers – Toronto Raptors 89-104
      (Cli: Kaman 25, B. Davis 17, A. Thornton 12 – Tor: Bosh 21, Bargnani 19, Calderon 18)

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