Tag: petra Kvitova

  • Super Williams, Azarenka ok. Avanti Murray e Tsonga

    Super Williams, Azarenka ok. Avanti Murray e Tsonga

    Ancora una giornata all’ “All England Club” di Wimbledon disturbata dalla pioggia che comunque non è stata continua consentendo agli organizzatori di completare gli ottavi di finale rinviati ieri ed i primi quarti di oggi.

    Grandissima prestazione di Serena Williams che estromette dal torneo la vincitrice del 2011 Petra Kvitova, esultano i britannici con la vittoria di Andy Murray sul croato Marin Cilic ed approdo ai quarti anche per Tsonga e Ferrer.

    Molte polemiche ieri per il rinvio del match del numero 4 del mondo che è stato costretto oggi agli straordinari per avere la meglio su un Cilic comunque sotto tono e che non ha espresso sicuramente il suo miglior tennis. Vittoria netta ed in tre set, 7-5 6-2 6-3 per Murray che nei quarti di finale affronterà David Ferrer che ha triturato in tre set un irriconoscibile Juan Martin Del Potro (6-3 6-2 6-3 lo score). Lo spagnolo ha giocato uno dei migliori match della carriera ed alla soglia dei 30anni raggiunge per la prima volta in carriera i quarti a Wimbledon.

    Serena Williams ©Clive Brunskill/Getty Images

    Nella parte lasciata libera da Nadal si è infilato alla grande il tedesco Philipp Kohlschreiber che ha battuto in tre set lo statunitense Brian Baker per 6-1 7-6 6-3. Per il tedesco ostacolo durissimo nei quarti, infatti se la vedrà infatti con Jo-Wilfried Tsonga,il francese testa di serie numero 5 che negli ottavi ha sconfitto lo statunitense Mardy Fish, numero 10 del tabellone, per 4-6 7-6(4) 6-4, 6-4. L’ultimo ottavo di finale ha visto prevalere a sorpresa il tedesco Florian Mayer che ha battuto l’oramai eterno incompiuto Richard Gasquet ed andrà ad affrontare nei quarti il numero uno del mondo Novak Djokovic mentre gli altri quarti saranno: Federer-Youzhny, Ferrer-Murray e Kohlschreiber-Tsonga.

    In campo femminile il match clou era ovviamente quello fra Serena Williams e Petra Kvitova, sfida che ha visto prevalere nettamente l’ex numero uno mondiale vincitrice in due set 6-3 7-5. Partita pazzesca quella che vedeva di fronte le connazionali tedesche Kerber e Lisicky con la prima che va avanti 6-3 3-0, poi c’e’ stato il ritorno della Lisicky che è arrivata anche a servire per il match sul 5-3 del terzo, per poi crollare non mettendo più una palla in campo e regalando di fatto l’approdo in semifinale ad una Kerber che comunque è una delle tenniste che ha vinto più partite in questo 2012. La Kerber incontrerà la numero 3 del mondo A. Radwanska che ha superato dopo tante interruzioni, la russa Maria Kirilenko mentre Serena troverà la nuova numero uno mondiale Victoria Azarenka che ha superato con qualche difficoltà in più del previsto, l’austriaca Paszek in due set con il punteggio di 6-3 7-6.

  • Clamoroso, fuori Nadal. Errani ok e Italia da record

    Clamoroso, fuori Nadal. Errani ok e Italia da record

    Quarta giornata a Wimbledon con una delle sorprese più grandi della storia del torneo, il numero due del mondo Rafa Nadal deve salutare l’erba londinese per mano del numero 100 del mondo, il ceco Rosol autore di una prestazione fantastica.

    Il sole, che da luce dopo la pioggia di ieri, dà splendore alle vittorie delle tre italiane in campo oggi, ottime prestazioni di Sara Errani, Roberta Vinci e Francesca Schiavone che raggiungono Camila Giorgi al terzo turno ed eguagliano il record di presenze azzurre al terzo turno di Wimbledon del 2005.

    Sorpresa Nadal – per una volta lo spagnolo è protagonista in senso negativo con la sconfitta assolutamente inaspettata patita dal ceco Lukas Rosol e nemmeno si può dire che Nadal non abbia giocato bene, certo quello visto oggi non  stato il miglior Nadal, ma tutto il merito della vittoria va al ceco che non ha mostrato mai nessun segno di cedimento ne dal punto di vista fisico che soprattutto psicologico. Vittoria in cinque set (6-7 6-4 6-4 2-6 6-4) per Rosol ed impressionante l’ultimo game del match con il ceco al servizio ed autore di tre ace ed un dritto vincente con Nadal impotente che si concede una preoccupante battuta d’arresto, soprattutto in vista delle olimpiadi di Londra in programma tra un mese esatto.

    Sara Errani ©Paul Gilham/Getty Images

    Azzurre avanti – andiamo allo splendido tris fornito dalle nostre ragazze che hanno giocato bene e rischiato pochissimo contro delle avversarie comunque più deboli rispetto a loro. Passeggia la numero 10 del seeding Sara Errani che impiega meno di un ora per avere la meglio con un duplice 6-1 della numero 2 l’inglese Anne Keothavong, Roberta Vinci ha superato  la numero 5 la neozelandese Marina Erakovic per 6-4 6-3 mentre qualche difficoltà in più l’ha vissuta Francesca Schiavone per superare la 20enne ceca Kristyna Pliskova, vincitrice del torneo junior di Wimbledon nel 2010 e quindi molto insidiosa su questi campi. Brava comunque la leonessa ad uscire sia nel rimo che nel secondo set da due situazioni difficili in quanto è stata sempre la ceca a brekkare per prima per poi crollare nei momenti più importanti in cui si è vista la maggiora esperienza della milanese che ha finito per chiudere con un duplice 6-4. Adesso per la Schiavone altro ostacolo ceco rappresentato dalla Zakopalova, che ha battuto la bielorussa Olga Govortsova per 2-6 6-1 6-2 mentre Sara Errani avrà la kazaka Yaroslava Shvedova che ha battuto con un doppio 6-4 l’olandese Kiki Bertens e Roberta Vinci proverà a superare la veterana Mirjana Lucic che a sorpresa ha battuto la francese Marion Bartoli per 6-4 6-3.

    Masha e Serena ok – avanzano le due favorite per la vittoria finale con la numero uno del mondo che ha avuto qualche problema per avere la meglio della talentuosa ma discontinua Pironkova, superata al terzo set con un umiliante cappotto. Tutto facile invece per Serena Williams che sul centrale si è sbarazzata nettamente dell’ungherese Melinda Czink con il punteggio di 6-3 6-4. Bene anche la bielorussa Azarenka che ha dominato (6-2 6-0 ) l’ex italiana, ed ora svizzera, Romina Oprandi e la vincitrice dello scorso anno, la ceca Kivtova che ha superato in due set 6-0 6-4 la britannica Baltacha.

    I Maschi – Rischia anche Andy Murray che ha superato Karlovic in quattro set, 7-5 6-7 6-2 7-6 è lo score di un match che Murray ha rischiato di lasciarsi sfuggire di mano nel corso del secondo set perso al tie break. Secondo turno non facile anche per l’argentino Juan Martin Del Potro, che ha dovuto sudare per quattro set per riuscire a battere il giapponese Soeda (6-2 6-3 1-6 6-4 lo score), che per Jo Wilfried Tsonga anche quest’ultimo vittorioso in quattro set (6-7 6-4 6-1 6-3) sullo spagnolo Garcia Lopez.

  • Esordio vincente per Nadal e Murray. Avanti Schiavone e Vinci

    Esordio vincente per Nadal e Murray. Avanti Schiavone e Vinci

    Oggi è andata in scena la seconda giornata di Wimbledon, terzo slam stagionale, e la pioggia non si è fatta attendere più di tanto visto che il programma odierno ha subito una sospensione di circa un’ora che non ha permesso la disputa di tutti i match previsti. In chiusura di programma ha ricominciato a piovere e gli organizzatori hanno giustamente sospeso e rimandato tutti i match incompleti a domani. C’era tanta attesa per i match d’esordio di Rafael Nadal e l’idolo di casa Andy Murray ed entrambi non hanno deluso le aspettative viste le facili vittorie ottenute in 3 set rispettivamente contro Bellucci e Davydenko. Nel tabellone femminile vittorie facili per due aspiranti alla vittoria finale come Serena Williams e Victoria Azarenka. Per i colori azzurri segnaliamo invece la vittoria sofferta della Schiavone che ha preceduto quella di Roberta Vinci. Eliminato Paolo Lorenzi, che nella prosecuzione del match di ieri perde 6-2 al quinto set contro il francese Nicolas Mahut. Fuori anche Karin Knapp, che complice un infortunio patito all’inizio del secondo set, perde in 3 set con la britannica Baltacha. Sfortunata Sara Errani perchè proprio quando si trovava ad un punto dalla vittoria ha ricominciato a piovere e quindi domani scenderà in campo per conquistare l’ultimo punto ed approdare al secondo turno.

    Rafael Nadal © GLYN KIRK/AFP/GettyImages
    NADAL E MURRAY OK – Buona la prima per Rafael Nadal, numero 2 del seeding e finalista a Wimbledon 2011, che supera il brasiliano Thomas Bellucci in 3 set (7-6 6-2 6-3). Dopo una partenza ad handicap (era sotto 0-4 nel primo set) il tennista maiorchino comincia a prendere confidenza con l’erba londinese recuperando i due break di svantaggio e vincendo il primo set al tie-break . Nel secondo e terzo set non c’è più partita e il numero 2 del mondo approda al secondo turno dove affronterà il ceco Lukas Rosol. Ottimo esordio anche per Andy Murray. Il tennista britannico ha travolto in 3 facili set (6-1 6-1 6-4) il russo Nikolay Davydenko. Negli altri match odierni del tabellone maschile dobbiamo segnalare la vittoria in 3 set di Tsonga che ha estromesso dal torneo un ex campione dei Championships ovvero Lleyton Hewitt. Eliminato anche Tommy Haas che ha perso in 5 set il derby tedesco con Philipp Kohlschreiber. Vince Juan Martin del Potro, che supera in 4 set l’olandese Robin Haase mentre Nishikori, Baghdatis e Dolgopolov vincono in 3 set i loro match rispettivamente con Kukushkin, Montanes e Bogomolov Jr. Eliminato, come detto in precedenza, l’unico azzurro impegnato oggi a Wimbledon ovvero Paolo Lorenzi che nella prosecuzione della partita sospesa ieri non è riuscito ad imporsi su Nicolas Mahut perdendo 6-2 il quinto e decisivo set.

    TORNEO FEMMINILE – Nel tabellone femminile non ha deluso Serena Williams, vincitrice 4 volte ai Championships. L’americana si è sbarazzata della ceca Zahlalova-Strycova in due set (6-2 6-4). Vittoria anche per Victoria Azarenka, numero 2 del mondo e vincitrice in Australia quest’anno, che ha superato con il punteggio di 6-1 6-4 l’americana Irina Falconi. Vince anche la campionessa uscente Petra Kvitova, che con un doppio 6-4 elimina l’uzbeka Amanmuradova. Infine avanzano al secondo turno Zvonareva, Bartoli e la belga Wickmayer che elimina la russa Svetlana Kuznetsova.

    SCHIAVONE E VINCI OK – Approda con molta fatica al secondo turno Francesca Schiavone, che supera in 3 set la britannica Laura Robson con il punteggio di 2-6 6-4 6-4. Al secondo turno la tennista milanese affronterà la Pliskova, numero 148 del mondo. Bene invece Roberta Vinci che supera in due set (6-2 6-4) l’australiana Barty mentre viene eliminata in 3 set la Knapp. Sara Errani tornerà invece in campo domani visto che la pioggia ha costretto l’arbitro a sospendere il suo match con la Vandeweghe quando lo score recitava 6-1 5-3 e match point in favore della tennista emiliana. Per la serie “bisogna giocare fino all’ultimo punto….”

     

     

  • Wimbledon 2012 al via, Djokovic e Sharapova grandi favoriti

    Wimbledon 2012 al via, Djokovic e Sharapova grandi favoriti

    Domani al via Wimbledon 2012, terza prova stagionale del grande slam. Il torneo più famoso al mondo è arrivato all’edizione numero 126 e vedrà i migliori giocatori mondiali sfidarsi ed entusiasmare gli appassionati del grande tennis. I Championships si concluderanno domenica 8 luglio con la finale del singolare maschile mentre il giorno prima ci sarà l’atto finale del torneo femminile. Venerdì sono stati sorteggiati i tabelloni del torneo più atteso della stagione. Analizziamo chi sono i favoriti alla vigilia di questo grande appuntamento, parlando anche della pattuglia azzurra (15 italiani tra i quali 8 azzurri e 7 azzurre) impegnata nelle prossime due settimane sui campi in erba di Wimbledon.

    TORNEO MASCHILE –Il torneo maschile vedrà ancora una volta protagonisti i cosiddetti magnifici 4 nonchè primi 4 giocatori della classifica Atp: Djokovic, Nadal, Federer e l’idolo di casa Murray. Il vincitore di Wimbledon 2012 uscirà quasi sicuramente da questa ristretta cerchia di giocatori. Novak Djokovic, campione uscente, vorrà rifarsi dopo che Nadal lo ha fatto impazzire nella finale del Roland Garros 2012 giocata due settimane fa e persa in 4 set dal campione serbo. In 4 set terminò anche la finale di Wimbledon 2011 ma a vincere in quell’occasione fu Nole.

    Novak Djokovic © GLYN KIRK/AFP/Getty Images
    Tra i due litiganti il terzo gode?I grandi esteti del tennis sperano sia così e che a trionfare sui campi londinesi quest’anno sia Roger Federer. Il tennista elvetico, numero 3 del mondo ed autentico Dio del tennis, spera di riuscire a trionfare per la settima volta a Wimbledon, torneo che l’ex numero uno del mondo ha vinto consecutivamente dal 2003 al 2007 e nel 2009. Grandi speranze invece gli inglesi le ripongono nell’idolo di casa Andy Murray fermato sempre in semifinale nelle ultime 3 edizioni dei Championships. Il tabellone ha delineato come possibili semifinali Djokovic-Federer e Murray-Nadal, il campo ci dirà se i pronostici saranno rispettati anche questa volta. Djokovic, che non gioca dalla finale persa a Parigi, affronterà all’esordio l’ex numero uno del mondo Juan Carlos Ferrero, Federer, che ha perso la finale ad Halle una settimana fa, se la vedrà al primo turno con un altro spagnolo Albert Ramos, Nadal esordirà contro il brasiliano Bellucci mentre Murray se la vedrà Nikolay Davydenko.

    TORNEO FEMMINILE – Nel torneo femminile non sono da escludere le sorprese, basti pensare che l’anno scorso a trionfare ai Championships è stata una outsider come Petra Kvitova, che in finale superò la vera favorita di quest’anno Maria Sharapova. La russa dopo aver aggiunto alla sua bacheca l’unico trofeo del Grande Slam che le mancava (Roland Garros 2012) e dopo essere tornata numero uno del mondo della classifica Wta è pronta a recitare il ruolo di grande favorita sui campi londinesi, che l’hanno vista già trionfare nel 2004 a soli 17 anni e 2 mesi e tra l’altro fu la prima russa a trionfare nel torneo inglese.

    Maria Sharapova in azione © Felipe Trueba/ Pool/Getty Images
    La vincitrice di Parigi 2012 affronterà all’esordio con i favori del pronostico Anastasia Rodionova. A dar battaglia alla bella Maria ci saranno Azarenka, testa di serie numero 2 del torneo e le due sorelle Williams ovvero Serena e Venus. Proprio Serena Williams potrebbe risultare la vera antagonista della Sharapova e il tabellone ha delineato che potranno sfidarsi solamente in un’ipotetica finale. Sarebbe la finale più bella possibile ma molto dipenderà dalla stato di forma della statunitense, che ai Championships ha vinto ben 4 volte (2002, 2003, 2009, 2010). Possibili outsiders del torneo femminile potranno essere la Kvitova, anche se la ceca non sembra ai livelli dell’anno scorso, Clijsters, Kerber, Stosur e Radwanska.

    CAPITOLO ITALIANI – Saranno 15 gli azzurri impegnati a Wimbledon 2012. Ai 12 entrati di diritto nel tabellone principale si sono aggiunti dalle qualificazioni Simone Bolelli, Maria Elena Camerin e Camilla Giorgi. Partiamo dagli azzurri che proveranno a darci qualche soddisfazione. Andreas Seppi si presenta al torneo londinese come testa di serie numero 23 ed è la nostra maggiore speranza a livello maschile. Il tennista di Caldaro esordirà al primo turno con l’uzbeko Denis Istomin, numero 41 del mondo. Insieme a Seppi riponiamo qualche aspettativa in Fabio Fognini, che se la vedrà contro il mancino Llodra molto abile nel gioco di rete e quindi avversario temibile sui campi in erba. Buona notizia è la qualificazione di Simone Bolelli, tennista italiano con maggior talento che purtroppo non riesce ad esprimere come potrebbe e dovrebbe. Il tennista bolognese affronterà all’esordio un altro qualificato, il polacco Jerzy Janowicz. Ci aspettiamo molto di più invece dalle nostre ragazze. Partiamo da Sara Errani, che dopo l’exploit parigino e l’entrata nelle top10, è chiamata a disputare un altro buon torneo. L’emiliana esordirà contro la statunitense Vandeweghe e partirà con i favori del pronostico. Non se la passa tanto bene Francesca Schiavone, che dopo essere precipiata fuori dalle prime 20 del mondo, arriva a Wimbledon senza grandi certezze e con una forma che stenta ad arrivare. Ad attendere la milanese al primo turno ci sarà la britannica Laura Robson e chissà che l’aria londinese non faccia bene all’ex regina di Parigi. Tra i match di primo turno più interessanti per i nostri colori ci sarà un derby italiano che vedrà protagoniste Flavia Pennetta e Camila Giorgi, quest’ultima classe 1991 è la grande speranza per il futuro femminile del tennis italiano e ne sentiremo parlare.

  • Ranking Wta, Errani nella top ten. Sharapova torna numero 1

    Ranking Wta, Errani nella top ten. Sharapova torna numero 1

    Il Roland Garros 2012 ha visto trionfare Maria Sharapova, che nella finale giocata sabato ha battuto abbastanza nettamente una grandiosa Sara Errani. La 25enne tennista russa non solo ha conquistato per la prima volta il trofeo parigino ma ha completato anche il Carrer Grand Slam, cosa riuscita in passato solo a 9 tenniste. Ma non finisce qui perchè Maria Sharapova con la vittoria nel torneo su terra rossa più importante al mondo è ritornata numero 1 del mondo, lei che già lo era stata anni fa.

    Victoria Azarenka, vincitrice degli Austrialian Open quest’anno, è stata scalzata dalla prima posizione mondiale in virtù dell’eliminazione subita agli ottavi di finale del Roland Garros contro Dominica Cibulkova. La tennista bielorussa è apparsa molto distante dai livelli di gioco espressi ad inizio stagione quando nel primo Slam stagionale in Australia demolì in finale la stessa Sharapova con un eloquente 6-3 6-0 e andò a vincere il suo primo Slam in carriera. Altra delusione nello slam parigino è stata Serena Williams, attualmente numero 6 al mondo, uscita clamorosamente al primo turno per mano di Virgine Razzano. Proprio la tennista americana e la Azarenka sembrano essere le uniche due rivali capaci di contrastare il nuovo dominio della Sharapova, che quest’anno ha dimostrato di saper giocare benissimo anche sulla terra rossa e a sottolineare ciò ci sono le 16 vittorie consecutive ottenute dalla russa sulla terra battuta.

    Maria Sharapova numero 1 del mondo © JACQUES DEMARTHON/AFP/GettyImages

    Nella top ten alle spalle di Sharapova troviamo nell’ordine Azarenka, Radwanska, Kvitova (vincitrice di Wimbledon 2011), Stosur, Serena Williams, Wozniacki, Bartoli, Kerber. A chiudere la top ten c’è la rivelazione del torneo parigino ovvero la nostra Sara Errani, autrice di un balzo clamoroso in classifica essendo passata grazie alla finale parigina dal numero 24 al numero 10 del mondo. La tennista bolognese si attesta anche come prima giocatrice italiana nel ranking Wta. Alle sue spalle troviamo Flavia Pennetta (17), Roberta Vinci (20) e Francesca Schiavone (27). La tennista milanese vincitrice del Roland Garros 2010 non è riuscita a difendere la finale ottenuta a Parigi lo scorso anno e conseguentemente ha fatto un balzo all’indietro di ben 15 posizioni.

    Ma non c’è tempo per guardarsi indietro visto che tra due settimane c’è l’appuntamento più importante della stagione sui campi in erba di Wimbledon, terza prova dello slam. A difendere il titolo a Londra ci sarà la ceca Petra Kvitova, numero 4 del mondo e semifinalista al Roland Garros 2012, che l’anno scorso vinse sorprendendo tutti il torneo più importante del mondo battendo in finale guarda caso proprio Maria Sharapova. La russa tornata al vertice delle classifiche mondiali nella giornata odierna, si attesta come la grande favorita del torneo londinese. Da non sottovalutare però l’americana Serena Williams, vincitrice ben 4 volte a Wimbledon e Victoria Azarenka, che non avrà certamente preso bene il sorpasso della russa nella classifica Wta. Per i colori azzurri riponiamo grandi speranze in Sara Errani, che a Wimbledon ha come miglior risultato il terzo turno ottenuto nel 2010. Vorrà rifarsi certamente anche la Schiavone dopo essere precipitata fuori dalle prime 25 al mondo. L’ex regina di Parigi proverà a tornare la tennista ammirata nelle ultime due stagioni e tenterà di migliorare i quarti di finale ottenuti a Wimbledon 2009. L’Italia al femminile è pronta a sorprendere anche nel torneo più famoso del mondo.

  • Sarà Maria Sharapova l’avversaria dell’Errani

    Sarà Maria Sharapova l’avversaria dell’Errani

    A sfidare l’azzurra Sara Errani in finale sarà la russa Maria Sharapova che, nella semifinale contro Petra Kvitova, ha superato quest’ultima vincendo due set 6-3, 6-3. La finale sarà sicuramente molto importante per la venticinquenne russa che, da lunedì, tornerà ad essere la numero uno del mondo.

    Tornando all’incontro le due tenniste hanno conquistato la semifinale con gran facilità. Maria Sharapova ha infatti superato la Morita con un 6-1, 6-1, la Feng con un 6-2, 6-1, la Zakopalova con un 6-4, 6-7, 6-2, e la Kanepi con un 6-2, 6-3. La giovanissima Petra Kvitova ha invece superato la Radwanska con un 6-1, 6-3, la Bratchikova con un 6-2, 4-6, 6-1, la Lepchenko con un 6-2, 6-1 e la Shvedova con un 3-6, 6-2, 6-4.

    Si apre con un gran equilibrio tra le due avversarie che, messe in difficoltà soprattutto dal vento, cominciano con un 1-1. Sharapova però sembra essere più concentrata e, gestisce al meglio le folate che danno un giro strano ai servizi della Kvitova, mettendo a segno un gran break che la porta sul 4-2. La giovane avversaria cerca di stare in partita e accorcia sul 3-4, ultimo game che riesce a conquistare. La russa infatti si mostra aggressiva e, senza dare modo alla ceca di rientrare in partita ancora di più, chiude il set con un 6-3.

    Il secondo set si apre come il primo, con le due che si tengono in equilibrio sull’1-1; poi di nuovo l’allungo della russa che non si lascia sfuggire l’occasione di punire gli errori della inesperta Kvitova portandosi sul 3-1. Ma l’inesperienza e la giovane età della ceca vengono per un attimo messi da parte per far spazio all’orgoglio e, in poco tempo, piazza il controbreak arrivando al pareggio sul 3-3. La forza usata per agganciare la Sharapova comincia a farsi sentire su Kvitova che non riesce a strappare il servizio alla russa che sale prima sul 4-3 e poi sul 5-3 arrivando ad un passo dalla finale. La bella russa non si lascia scappare il momento per chiudere definitivamente il match e in un batter d’occhio conclude l’incontro con un 6-3.

    Maria Sharapova © PASCAL GUYOT/AFP/GettyImages

    Una superiorità in tutto è ciò che ha portato alla vittoria la russa che ha meritatamente conquistato la finale del Roland Garros per la prima volta nella sua carriera. Importante il match di sabato quindi per Sharapova che, in casa di vittoria andrebbe a completare il carreer slam dopo aver vinto a Wimbledon nel 2004, all’US Open nel 2006 e all’Australian Open nel 2008; un’impresa che solamente nove donne fino ad ora sono state in grado di compiere.

    Non sarà però cosa facile per la russa conquistare il carreer slam che nella finale di sabato dovrà vedersela con Sara Errani. Tra le due nessun precedente: sicuramente la grintosa azzurra saprà regalare al pubblico presente un grande incontro, cercando di mettere in crisi quella che sembra essere in questo momento la miglior giocatrice in circolazione sul rosso.

    Importante sarà di certo l’approccio alla gara con cui scenderanno in campo le due avversarie e il calore del pubblico presente; l’azzurra sembra infatti essere molto amata dagli appassionati accorsi al Roland Garros e sicuramente questo sarà un punto a favore per l’Errani che ha più volte sottolineato il fatto che il feeling con il campo e con il pubblico è stato eccezionale fin da subito, trascinandola nei momenti cruciali alla vittoria.

  • Avanti Fognini e Schiavone. Bene Nadal, stoico Murray

    Avanti Fognini e Schiavone. Bene Nadal, stoico Murray

    Continua il grande momento del tennis azzurro sulla terra rossa del Roland Garros con le vittorie di Francesca Schiavone e di Fabio Fognini rispettivamente contro la bulgara Pironkova ed il serbo Troicki.

    Impresa vera e propria quella messa in atto dal ligure che batte Troicki in cinque set, dopo l’interruzione per pioggia di ieri ed annullando anche due match point. Molto altalenante invece la prestazione della Schiavone che ha sofferto molto l’inizio match contro la non certo irresistibile bulgara Pironkova.

    Fognini supera Troicki con il punteggio di 6-2 3-6 4-6 6-3 8-6 in una partita caratterizzata sempre dall’umore dell’azzurro capace di altalenare un tennis brillante, a colpi veramente inspiegabili. Tuttavia oggi il 25enne azzurro ha mostrato una volta tanto del carattere ed ha saputo reagire allo svantaggio di due set ad uno recuperando bene e dominando il quarto set, per poi procurarsi anche tre palle per il 5-3 del quinto. Qui ritorna il solito Fognini che, dopo aver perduto il servizio da 40-0, accusa il colpo e sul 6-5 fronteggia due match point. Sul primo è Troicki che mette in rete un rovescio, sul secondo è bravo Fognini ad attaccare con una volèe di rovescio sulla quale Troicki non riesce a trovare la palla. Scampato il pericolo, l’azzurro opera il break e chiude al primo match point utile volando al terzo turno dove lo attende il francese Jo-Wilfred Tsonga.

    Francesca Schiavone ©JACQUES DEMARTHON/AFP/GettyImages

    Nonostante la vittoria, così così la prestazione della leonessa che ha superato in rimonta, la bulgara Pironkova (2-6 6-3 6-1 lo score) dimostrando ancora forti lacune specialmente ad inizio match con la milanese in enorme difficoltà soprattutto con la percentuale di prime palle al servizio. Perso il primo set Francesca ha comunque il merito di non mollare riuscendo a raddrizzare un match diventato improvvisamente molto insidioso.

    Avanza ma con enorme fatica lo scozzese Andy Murray che ha lottato più con i problemi fisici che con il finlandese Nieminen che aveva approfittato del dolore fortissimo di Murray alla schiena nel corso del primo set, vinto dal finlandese, con un eloquente 6-1. I dolori alla schiena per Murray continuano anche nel secondo parziale con il finlandese che va avanti 4-2, ma a questo punto, complici le continue cure del fisioterapista ed il movimento continuo di Murray durante il match, la schiena dello scozzese da un po’ di tregua consentendo al numero 4 del mondo di rimettere un match che sembrava assolutamente compromesso. Avanza facile Rafael Nadal che ha concesso la miseria di 4 game ed un cappotto (6-2 6-2 6-0) all’uzbeco Denis Istomin decisamente impotente sotto i colpi del sei volte campione del Roland Garros. Nei match ripresi oggi dopo la pioggia di ieri, avanti Jo-Wilfred Tsonga che ha superato in quattro set (6-2 4-6 6-2 6-1) il tedesco Cedrik-Marcel Stebe e avanti anche il belga David Goffin che ha superato il francese Arnaud Clement all’ultima apparizione della carriera al Roland Garros. Tutto facile per David Ferrer che ha lasciato 8 game al francese Benoit Paire (6-3 6-3 6-2).

    Nelle donne, approdano al terzo turno: la ceca Petra Kvitova, testa di serie numero 4, che ha superato per 6-1 6-3 la polacca Urszula Radwanska, la danese Caroline Wozniacki (6-1 6-4 all’australiana Jarmila Gajdosova), la tedesca Angelique Kerber (6-3 6-2 alla bielorussa Olga Govortsova) e la russa Anastasia Pavlyuchenkova, testa di serie numero 22, che ha vinto battuto per 6-4 3-6 6-3 l’ungherese Melinda Czink.

  • Schiavone buona la prima. Nadal e Murray ok, crollo Serena

    Schiavone buona la prima. Nadal e Murray ok, crollo Serena

    Esordio positivo sul centrale parigino per Francesca Schiavone, campo che ha visto la leonessa vincere il torneo nel 2010 e perderlo l’anno scorso. In campo maschile Bolelli, Lorenzi e Volandri vengono eliminati rispettivamente da Nadal, Almagro e Hass.

    La milanese aveva davanti la veterana giapponese Kimiko Date (41 anni) che non ha dato grandi difficoltà all’azzurra finendo per perdere in due set 6-3 6-1 in un match che ha avuto poco da dire dal punto di vista tecnico.

    Comunque è sempre meglio iniziare con il piede giusto e per Francesca è importante in questo 2012 che ha visto la leonessa troppe volte salutare i tornei al primo turno. Per la Schiavone il secondo turno riserverà la bulgara Pironkova, giocatrice che ha perso contro la milanese per ben quattro volte.

    In campo maschile attese sconfitte per Simone Bolelli e Paolo Lorenzi che avevano davanti avversari di ben altra categoria rappresentati dagli spagnoli Rafa Nadal e Nicolas Almagro. Match senza storia quello vinto dal numero 2 del mondo che non ha dato mai a Bolelli la possibilità di poter entrare seriamente nel match finendo per chiudere con il punteggio di 6-2 6-2 6-1 in poco meno di due ore di gioco. Molto più combattuta la partita fra Lorenzi ed Almagro che ha si vinto in tre set, 6-3 7-5 6-4, ma che ha rischiato seriemente di perdere sia il secondo che il terzo parziale con Lorenzi che purtroppo, ha giocato malissimo i punti decisivi. Saluta Parigi anche Filippo Volandri ed è questa la sconfitta che fa più male fra i colori azzurri in quanto il livornese aveva davanti il tedesco Tommy Hass, giocatore in completa fase di declino ma che con il solo servizio, ha saputo tenere a bada l’azzurro (6-3 0-6 6-4 6-4 lo score finale).

    Nel tabellone maschile esordio positivo anche per lo scozzese Andy Murray che ha avuto la meglio del giapponese Ito in tre set 6-1 7-5 6-0 il punteggio del match in cui Ito ha giocato benissimo solamente nel secondo set ma che ha potuto ben poco nei confronti di un giocatore nettamente superiore sia per tecnico che per condizione fisica. Dopo l’infortunio patito a Montecarlo, l’argentino Juan Monaco supera il primo turno grazie alla vittoria sul francese Ruffen per 6-2 2-6 6-2 7-6, bene anche Richard Gasquet che si è sbarazzato della pratica estone Zopp in tre set (6-3 6-4 7-6). Qualche problema, invece, per Janko Tipsarevic che ha lasciato il primo set allo statunitense Sam Querrey prima di riprendersi, vincere il tie break del terzo set per 7 punti a 3 e dominare il quarto per 6-3. Avanti anche David Ferrer, numero 6 del tabellone, che ha stritolato per 6-3 6-4 6-1 lo slovacco Lukas Lacko.

    Francesca Schiavone ©PATRICK KOVARIK/AFP/GettyImages

    In campo femminile, la sorpresa più grande della giornata è ovviamente rappresentata dalla sconfitta di Serena Williams per mano della padrona di casa Virginie Razzano: pazza partita per Serena che vince il primo set 6-4 va a due punti dal match nel secondo per nove volte, non sfrutta un vantaggio di 5-1 nel tie break e finisce così per perdere, ed anche meritatamente sotto certi punti di vista, una partita in cui la francese si è limitata quasi esclusivamente a mettere la palla dall’altra parte del campo. Passa il turno la numero 4 del mondo Petra Kvitova che supera per 6-1 6-2 l’australiana Ashleigh Barty e Klara Zakopalova che a punteggio invertito, 6-2 6-1, elimina l’ucraina Lesia Tsurenko. La regina del Foro Italico, Maria Sharapova, ha iniziato l’assalto all’unico slam che le manca superando con un doppio 6-0 Alexandra Cadantu.

    Risultati primo turno:
    Ferrer (Spa) b. Lacko (Svk) 6-3 6-4 6-1
    Paire (Fra) b. Ramos (spa) 7-6(3) 6-4 6-7(5) 6-3
    Stakhovsky (Ucr) b. Dolgopolov (Ucr) 6-7(4) 6-4 7-6(4) 3-6 6-3
    Haas (Ger) b. VOLANDRI 6-3 0-6 6-4 6-4
    Dimitrov (Bul) b. Young (Usa) 7-6(3) 6-1 6-1
    Gasquet (Fra) b. Zopp (Est) 6-3 6-4 7-6(4)
    Nieminen (Fin) b. Andreev (Rus) 3-6 6-2 2-1 ret.
    Tipsarevic (Ser) b. Querrey (Usa) 2-6 6-4 7-6(3) 6-3
    Chardy (Fra) b. Yen-Hsun (Tap) 6-4 6-1 6-7(3) 3-6 11-9
    Tursunov (Rus) b. Soeda (Giap) 6-1 6-4 6-4
    Benneteau (Fra) b. Zverev (Ger) 6-2 6-7(3) 6-4 6-4
    Mayer (Ger) b. Gimeno (Spa) 6-4 6-2 6-3
    Schwank (Arg) b. Karlovic (Cro) 6-4 6-0 6-3
    Istomin (Uzb) b. Kunitsyn (Rus) 6-2 6-1 6-2
    Nadal (Spa) b. BOLELLI 6-2 6-2 6-1
    Monaco (Arg) b. Rufin (Fra) 6-2 2-6 6-2 7-6(3)
    Murray (Gb) b. Ito (Giap) 6-1 7-5 6-0
    Rosol (R.Cec.) b. Berlocq (Arg) 6-4 7-5 6-7(6) 6-2
    Almagro (Spa) b. LORENZI 6-3 7-5 6-4
    Haase (Ola) b. Dodig (Cro) 6-2 6-2 6-1
    Istomin (Uzb) b. Kunitsyn (Rus) 6-2 6-1 6-2

    Risultati primo turno donne
    SCHIAVONE b. Date-Krumm (Jap) 6-3 6-1
    Zakopalova (Cec) b. Tsurenko (Ukr) 6-2 6-1
    Kvitova (Cec) b. Barty (Aus) 6-1 6-2
    Watson (Gbr) b. Vesnina (Rus) 6-2 6-4
    Morita (Jap) b. Hercog (Slo) 3-6 6-4 6-3
    Goerges (Ger) b. Hradecka (Cec) 7-6(1) 6-4
    Sharapova (Rus) b. Cadantu (Rom) 6-0 6-0
    Kirilenko (Rus) b. Larriere (Fra) 6-1 6-2
    Kanepi (Est) b. Panova (Rus) 6-3 6-3
    Czink (Ung) b. Keothavong (Gb) 6-1 6-2
    Dominguez Lino (Spa) b. Erakovic (N.Zel.) 7-5 7-5
    Radwanska (Pol) b. Parmentier (Fra) 6-4 6-3
    Pironkova (Bul) b. Wickmayer (Bel) 3-6 6-0 6-3
    Rus (Ola) b. Hampton (Usa) 6-4 4-3 ret.
    Pavlyuchenkova (Rus) b. Greta Arn (Ung) 6-4 6-4

  • Australian Open, Errani stop ma è finale nel doppio.  I Fab Four tutti in semifinale

    Australian Open, Errani stop ma è finale nel doppio. I Fab Four tutti in semifinale

    Sara Errani esce dagli Australian Open sconfitta dalla numero 2 al mondo, e molto probabilmente futura numero 1, la ceca Petra Kvitova con un duplice 6-4.

    Sconfitta con onore per Sara Errani che ha fatto tutto il possibile per contrastare il potente gioco della vincitrice di Wimbledon 2011.
    Sara ha lottato con ogni mezzo ed ha avuto anche la chance di portare il match al terzo set, dato che l’azzurra, si è trovata anche a condurre per 4-1 nel secondo parziale, prima di subire il prepotente ritorno della Kvitova.

    Sara Errani

    Comunque la Errani non abbandona Melbourne anzi, la tennista azzurra si può certamente consolare con la finale nel doppio raggiunta insieme alla compagna  Roberta Vinci a scapito delle campionesse di Parigi le ceche Radecka-Hlavackova. Per le azzurre in finale ci saranno le russe Vera Zvonareva e Svetlana Kuznestova in un match sicuramente non dal pronostico chiuso. Per quanto riguarda la Kvitova, In semifinale la tennista ceca troverà Maria Sharapova, che ha superato la connazionale Ekaterina Makarova per 6-2 6-3.
    Proprio la bella siberiana nell’ultimo quarto di finale femminile ha facilmente battuto per 6-2 6-3 la connazionale, numero 56 del ranking Wta. Match in discesa per l’ex numero 1 del mondo che dopo aver mancato quattro palle break nel primo turno di battuta della rivale, vola avanti 4-1 sfruttando al meglio le sue potenti leve. E in 42 minuti conquista la prima frazione per 6-2. All’inizio del secondo set la Makarova prova ad allungare, va avanti un break (2-1), poi la Sharapova si scatena di nuovo, recupera lo svantaggio salendo fino al 5-2, per poi chiudere sul 6-3 finale. Per la 24enne siberiana quella di domani contro la ceca Petra Kvitova sarà la quinta semifinale all’Open d’Australia dopo quelle giocate di fila dal 2005 al 2008. L’altra semifinale vedrà opposte la detentrice del titolo, la belga Kim Cljisters, che ha fatto fuori nei quarti la danese Wozniacki e la bielorussa Viktoria Azarenka.

    Nel tabellone maschile, dopo le vittorie di ieri di Federer e Nadal, anche Andy Murray approda in semifinale grazie alla facile affermazione in tre set (6-3 6-3 6-1) contro il giapponese Nishikori. Lo scozzese ha avuto qualche problema solamente nella prima frazione dove è stato costretto ad annullare ben 5 palle break prima di allungare nel parziale, vinto il primo set Murray si rilassa e riesce a giocare più sciolto strapazzando Nishikori nel secondo e nel terzo set. Adesso Murray incontrerà il numero uno mondiale, il serbo Nole Djokovic che nonostante dei problemi fisici ha superato in tre set, 6-4 7-6 6-1, lo spagnolo David Ferrer mentre l’altra semifinale sarà, ovviamente, tra Roger Federer e Rafael Nadal.

  • US Open, brivido Sharapova, bene Venus Williams. Oprandi ok

    US Open, brivido Sharapova, bene Venus Williams. Oprandi ok

    Si stava rischiando la sorpresona nel primo turno dell’open Americano con la russa, Maria Sharapova, costretta agli straordinari del terzo set contro la britannica Watson. Maria ha perso il primo parziale, condito come al solito, da molti doppi falli per poi riprendersi nel secondo, comunque vinto a fatico 7-5 e rischiando in molte occasioni il break che le sarebbe stato fatale. Vinto il secondo set, la russa è andata avanti 3-0 nel terzo ma si è fatta recuperare fino al 4-3, per poi chiudere per 6-3 tirando un bel sospiro di sollievo. Primo turno fatale invece alla vincitrice di Wimbledon, la ceca Kvitova che si è fatta eliminare dalla romena Alexandra Dulgheru che ha finito per imporsi per 7-6, 6-3 facendo cadere nel baratro la ceca che stenta a riprendersi dopo l’exploit londinese.

    ©TIMOTHY A. CLARY/AFP/Getty Images
    Benino anche Venus Williams che ha impiegato 78 minuti per superare la russa Vesna Dolonts. La statunitense ha cercato di sfondare tutte le volte che ha potuto chiudendo con un saldo appena positivo di 28 vincenti e 27 errori gratuiti in appena 19 game. In casa Italia, ha passato il turno Romina Oprandi che ha superato per 6-0 7-6 la stellina statunitense Melanie Oudin, irriconoscibile rispetto alla giocatrice che due anni fa arrivò addirittura ai quarti. L’italo-svizzera ha dominato la prima frazione per 6-0, poi la Oudin si è svegliata, incitata anche dal pubblico. La statunitense è andata a servire per il set sul 5-4 perdendo la battuta a 15, poi la Oprandi ha mancato un match point sul 6-5 e tutto si è risolto al tie break. La Oudin si è trovata per due volte avanti di un minibreak, ma non è riuscita a mantenere il vantaggio e la Oprandi ha finito per chiudere al quarto match point per 9 punti a 7. Romina attende ora la vincente del match tra Flavia Pennetta e Aravane Rezai. Fuori la rientrante Karin Knapp che non giocava un tabellone principale di uno slam dell’Open d’Australia del 2009. L’altoatesina è stata superata per 6-7 6-4 6-3 dalla spagnola Anabel Medina Garrigues che ha vinto in rimonta sfruttando la maggiore esperienza. Oggi altri sei italiani in gara: Schiavone contro Voskoboeva, Pennetta contro Rezai, Errani contro Kuznetsova, Brianti contro Vandeweghe, Vinci contro Begu e Starace contro Berrer.