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  • Prima Divisione: definite le finali playoff. Retrocedono Giulianova,Pescina VdG, Paganese e Pro Patria

    Domenica 30 Maggio ha emesso i suoi verdetti per quanto concerne la Prima Divisione di Lega Pro: saranno Varese-Cremonese ed HellasVerona-Pescara le finali playoff che decreteranno le due squadre che faranno compagnia a Novara e Portogruaro nel salto di categoria mentre Pro Patria,Paganese,Giulianova e Pescina VdG si aggiungono a Lecco e Potenza (retrocesso d’ufficio) nel lotto delle squadre che l’anno prossimo giocheranno in Seconda Divisione. Playoff.

    Nel Girone A così come nel Girone B, tutto secondo copione: il Varese estromette il Benevento dagli spareggi promozione così come fanno Cremonese,Pescara e Verona nei confronti rispettivamente di Arezzo,Reggiana e Rimini. Sarà dunque un derby lombardo a decretare la seconda squadra ad aver diritto di giocare nella prossima stagione in Serie B: sarà una sfida aperta ad ogni risultato, con un leggero favore nei pronostici per i grigiorossi che affronteranno i varesini privi di Ebagua (espulso nella gara di ritorno contro i campani). Hellas Verona-Pescara, invece, sarà la duplice sfida al vertice del 6 e 13 giugno per il raggruppamento B: sembra l’epilogo più giusto tra le due compagini che nel bene e nel male hanno caratterizzato l’annata calcistica salvo poi essere beffate entrambe dal Portogruaro al minuto 88 dell’ultima gara della stagione regolare.

    Anche qui pronostico aperto ad ogni risultato con il Pescara che appare leggermente favorito in virtù di una migliore condizione fisica e del secondo posto finale in regular season che consentirebbe agli adriatici di raggiungere il proprio obiettivo con due pareggi. Playout. Verdetti definitivi negli spareggi playout: nel Girone A fanno festa Viareggio e Pergocrema che spediscono all’inferno Pro Patria e Paganese . Le quattro squadre hanno dato vita a scontri vibranti ed emozionanti ma a gioire alla fine sono gli uomini di Rastelli e Rossi. Nel Girone B, il duplice confronto tra Puglia ed Abruzzo vede vincenti le squadre pugliesi: Foggia ed Andria estromettono rispettivamente Pescina VdG e Giulianova dalla Prima Divisione. Molto intensa e non senza polemiche la sfida di ritorno tra Foggia e Pescina: i marsicani sfiorano l’impresa ma vengono beffati in extremis da una rete di Caraccio dopo che la partita era stata a lungo sospesa per un invasione di campo. Gli abruzzesi hanno annunciato ricorso: cosa accadrà?

  • Prima Divisione, Girone B: l’infuocata lotta per la salvezza

    Sempre più incandescente la lotta per la salvezza nel Girone B di Prima Divisione di Lega Pro. Se si eccettua il Potenza, infatti, destinato alla retrocessione d’ufficio per le note vicende legate a Salernitana-Potenza della stagione 2007/08 (complimenti comunque ai giocatori e allo staff tecnico del team lucano che sta onorando il campionato disputando partite vere e non regalando nulla agli avversari), sono molte le squadre invischiate nella lotta per evitare i playout: dai 38 punti di Ravenna e Cavese in giù, sono addirittura 8 le squadre coinvolte a tre gare dal termine e nemmeno Spal e Taranto, appaiate a quota 39, possono reputarsi tranquille.

    Paradossale la situazione di Taranto, Ravenna e Virtus Lanciano, tutte squadre costruite per ben altri obiettivi e che sino a poche settimane fa nutrivano speranze di accesso ai playout: in un campionato molto equilibrato e livellato tecnicamente verso il basso, non sono escluse sorprese insospettabili. Foggia, Real Marcianise ed Andria sembrano le squadre che per forma psico-fisica, abitudine alla lotta per il traguardo citato ed organico possono ambire alla salvezza diretta mentre le due abruzzesi Giulianova e Pescina VdG (che nel turno numero trentuno di campionato si sono scontrate: vittoria esterna degli adriatici per 2-1) sembrano dover solo stabilire la propria posizione all’interno della griglia playout enza alcuna possibilità di evitare gli spareggi, contando il ritardo dalla zona salvezza ed un calendario che appare per entrambe difficile.

  • Prima Divisione il punto: Novara sempre a + 10, Portogruaro e Pescara braccano l’Hellas Verona

    Tutto praticamente invariato in Prima Divisione di Lega Pro dopo il ventottesimo turno di campionato con Novara ed Hellas Verona che mantengono un rassicurante vantaggio sulle dirette inseguitrici ( i piemontesi sono a +10 sul tandem Arezzo-Cremonese mentre i veneti a +5 dalla coppia Pescara-Portogruaro). Detto delle squadre al comando, è bagarre in zona playoff in entrambi i raggruppamenti.

    Nel Girone A, l’Arezzo aggancia la Cremonese (2-2 con la Pro Patria) al secondo posto dopo la spettacolare vittoria sul campo del Pergocrema (3-4) al quale non basta il diciassetteso gol stagionale del capocannoniere Le Noci; il Varese festeggia il Centenario dalla sua fondazione passeggiando ad Alessandria: 0-3 e squadra di Buglio in profonda crisi così come il Benevento di Camplone che contro il fanalino di coda Paganese coglie la terza sconfitta consecutiva. E’ crisi nera. Il Perugia scivola a meno otto punti dalla zona ply off dopo la sconfitta interna (0-2) contro il Lumezzane trascinato ancora una volta dal bulgaro Galabinov. Il resto del programma proponeva il Derby tra Monza e Lecco, vinto dai brianzoli per 2-1, lo scontro tra Figline e Sorrento vinto di misura dagli uomini di Torricelli ed il posticipo tra Foligno e Como terminato in parità. Nel Girone B, falsato dall’esclusione del Potenza e dai conseguenti riflessi che tale decisione nelle ultime sette giornate, l’Hellas Verona torna al successo interno che mancava dal 7 Febbraio: battuto 1-0 il Giulianova e mortificate le speranze di Portogruaro e Pescara che braccano gli scaligeri. I veneti pareggiano a Terni allungando la propria striscia positiva (3 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 5 partite)mentre gli abruzzesi espugnato Taranto violando la porta di Beremec dopo 726 minuti: i pugliesi, al quarto allenatore stagionale, non prendevano reti dalla trasferta di Rimini di fine Gennaio e si allontanano dalla zona playoff. Pari a reti bianche tra Cosenza e Cavese e tra Spal e Pescina VdG; continua a rallentare la Reggiana che pareggia tra le mura amiche contro l’Andria di Papagni.

    I pugliesi guidati da Sy e Sibilano nelle ultime settimane hanno bloccato sul pari le quattro squadre più importanti del Girone, vale a dire H.Verona, Portogruaro,Pescara e Reggiana: complimenti! Seconda sconfitta consecutiva per il Lanciano che abbandona i sogni de gloria e deve stare attento a non farsi risucchiare dalle sabbie mobili: il Real Marcianise vince e convince facendo traballare la panchina di Pagliari. Il Rimini vince il derby con il Ravenna allo Stadio Benelli e si rilancia in classifica: Nolè e Tulli trascinano i romagnoli facendo rinviare ancora una volta ai giallorossi l’appuntamento con i tre punti ( non vincono dal 23 Gennaio,1-0 sul R.Marcianise).

  • Prima Divisione, il punto: il Novara vola verso la Serie B, rallenta ancora l’Hellas Verona

    Prima Divisione, il punto: il Novara vola verso la Serie B, rallenta ancora l’Hellas Verona

    Il Novara ha ormai un piede e mezzo in Serie B: questo è il principale verdetto della ventisettesima giornata di campionato per la stagione agonistica 2009/10 in Prima Divisione di Lega Pro. 61 punti in 27 partite, zero sconfitte e la sensazione di avere una macchina perfetta: Attilio Tesser, tecnico dei piemontesi, esce da Perugia con un nuovo successo di prestigio (0-2) e con la soddisfazione di aver portato a 10 lunghezze il vantaggio sulla seconda in classifica. Infatti se il Novara vola non si può dire altrettanto della Cremonese, che pareggia in casa con il Monza (1-1), dell’Arezzo e del Benevento: i grigio rossi si confermano secondi in virtù delle sconfitte interne di Toscani e Campani rispettivamente con Como e Pergocrema ma vedono la promozione diretta diventare una chimera.

    Le altre pretendenti ai playoff, rinfrancate dagli stop delle immediate inseguitrici del Novara, vincono tutte e rilanciano le proprie ambizioni: il Varese sconfigge la Pro Patria 3-1, il Lumezzane liquida per 2-0 la Paganese mentre l’Alessandria batte in Toscana il Viareggio per 2-0. Importante affermazione del Sorrento sul Foligno (2-1) e pareggio con gol (2-2) tra Lecco e Figline. Nel Girone B rallenta ancora l’Hellas Verona: 3 pareggi ed una sconfitta nelle ultime 4 gare (pari con Andria, Potenza, Pescina VdG e sconfitta interna con la Reggiana). Nella trasferta abruzzese della ventisettesima giornata gli scaligeri perdono l’inviolabilità esterna della propria porta ed acciuffano il pari grazie ad una prodezza di Rantier: del mezzo passo falso si avvantaggia il Portogruaro che con la sortita di Cava dei Tirreni si porta a sole tre lunghezze dalla capolista. Terza piazza in graduatoria per il Pescara che torna al successo grazie ad una rete di Dettori (ponendo fine alla striscia di otto risultati utili consecutivi della Spal) e scavalca la Reggiana che esce sconfitta tra le polemiche dallo stadio ‘Zaccaria’ di Foggia.

    E’ comunque bagarre in zona playoff: squadre tutte racchiuse nell’arco di pochi punti. Pareggi per Cosenza (1-1 a Marcianise), Ternana (1-1 a Rimini nell’esordio in panchina di Giorgini) e Ravenna (2-2 a Giulianova). Caos a Taranto: il quinto pareggio nelle ultime sei partite ed il terzo 0-0 di fila determina le dimissioni di Dellisanti nonostante la porta dei pugliesi sia inviolata da 656 minuti ed il team sia ad un passo dai playoff. E domenica scenderà in Puglia il Pescara per il big match di giornata. Nel posticipo del lunedi, super Sy trascina con due gol l’Andria al successo sulla Virtus Lanciano che perde così la sua imbattibilità esterna.

  • Lega Pro: falcidiata dalle bestemmie, nove in un colpo solo

    Continua a mietere vittime la nuova regola promossa dalla Lega Calcio per evitare sproloqui e bestemmie sui campi di calcio. Il giudice sportivo questa volta è stato costretto ad squalificare 9 persone in un colo solo: cinque allenatori, tre giocatori ed un massaggiatore.

    In Prima divisione
    il giudice ha punito l’ allenatore del Varese Giuseppe Sannino e il massaggiatore del Potenza Michele Caso: entrambi sono stati squalificati per un turno.

    tre turni
    Birindinelli (Pescina Vallegiovenco)
    due turni Ciasca (Lecco), Mateo (Lecco), Reccolani (Viareggio), De Angelis (Pescina V.) un turno: Tombesi (Novara), Frezza (Potenza), Stefani (Reggiana), Briano (Alessandria), Iennaco e Pomante (Andria), Russo (Cavese), Consumi e Ghinassi (Figline), Esposito (Verona), Maisto (Paganese), Bonfanti e Galli (Pergocrema), Bonomi e Cazzola (Perugia), Negro (Pescina V.).ù
    Ammende a società: Pergocrema 10.000 euro perchè i suoi sostenitori hanno offeso il presidente della Lega e le forze dell’ ordine (recidiva), Lecco 2500 (per accensione e lancio di fumogeni e danneggiavano il settore dello stadio a loro assegnato. Se richiesti dovranno risarcire i danni), Alessandria 2000, Benevento e Figline 1000, Cosenza, Pescina, Taranto e Ternana 500, Cavese e Pescara 350.

    In Seconda divisione, per due gare, sono stati squalificati gli allenatori Giuseppe Pregnolato (Bellaria Igea Marina), Quinto Sergio Campolo (Igea Virtus Barcellona), Rodolfo Vanoli (Colligiana), Marco Sesia (Pro Vercelli). Inoltre l’allenatore del Catanzaro Gaetano Auteri è stato sospeso per una gara perchè da squalificato dava ordini ai suoi collaboratori dalla tribuna.

    due turni:
    Manzini (Alghero), Bartolini (Fano), Vignali (Carpenedolo), Fink (Fussballclub Sudtirol), De Santis e Fumai (Noicattaro), Dalrio (Siracusa), Grillo (Igea V.Barcellona)
    un turno: Cau (Alghero) per aver bestemmiato, Marconi (Gubbio), De Martis (Olbia), Cesca (San Marino), Dicuonzo e Vono (Catanzaro), per aver bestemmiato, Fiore (Brindisi), Baratteri e Pazzi (Fano), Mariniello (Aversa N.), Capogna (Carpenedolo), Quarenghi (Feralpisalo), Mallardi e Paolacci (Isola Liri), Ametrano (Juve Stabia), Lisi (Monopoli), Zotti (Noicattaro), D’Amico e Pavoletti (Pavia), Della Penna (Pro Vasto), Ligori (Sacilese), Nigro (Siracusa), Stanco (Valenzana). Tra i dirigenti inibizione fino al 27 aprile 2010 e multa di 1000 euro per Cecere (Aversa Normanna), fino al 30 marzo per Alessandro (Igea V.Barcellona) Calisti (Pavia), Giraldi (Prato), Fardin (Sacilese), Barba (Vico Equense).
    Ammende a società: Igea V.Barcellona 5000 euro, Barletta 500, Juve Stabia 300.

  • Prima Divisione, il punto: Hellas Verona e Novara a + 7 sulle inseguitrici

    Pareggi indolori per le capoliste Hellas Verona e Novara nel turno ventiquattro di campionato in Prima Divisione di Lega Pro: se i piemontesi mantengono invariate le distanze in classifica grazie al contemporaneo pari della Cremonese, i veneti incrementano addirittura il vantaggio in graduatoria in virtù della sconfitta dell’immediata inseguitrice. Veniamo al dettaglio della giornata.

    Nel Girone A, il Novara mantiene dunque la leadership del raggruppamento con 7 lunghezze di vantaggio sulla Cremonese: gli uomini di Tesser pareggiano tra le mura amiche con la Pro Patria (1-1 con il portiere ospite Giambruno sugli scudi: penalty neutralizzato a Motta) mentre i grigiorossi lombardi non vanno oltre uno striminzito 1-1 in rimonta nella gara casalinga con il Lumezzane. Alle spalle del tandem di testa si piazzano Arezzo e Benevento: i toscani espugnano Lecco grazie ad una rete di Erpen e si portano a quota 35 punti mentre gli uomini di Camplone surclassano il Sorrento per 3-0 nel Derby campano posizionandosi a 43 punti. Nel posticipo, il Viareggio grazie ad una rete siglata dal giovane Eusepi al 1’ di gioco batte un Perugia sempre più lontano dalla zona playoff. Paganese e Varese chiudono la loro sfida a reti bianche mentre l’Alessandria esce sconfitta da Como grazie ad un gol di Riva; pari per 1-1 tra Foligno e Monza mentre il Figline sconfigge 1-0 il Pergocrema.

    Nel Girone B, trema la capolista Hellas Verona che agguanta al ‘Bentegodi’ il 2-2 solo all’ultimo respiro: al 94’ Ciotola firma la rete del definitivo pari contro un gagliardo Potenza (fanalino di coda con il Pescina VdG) guidato da un Murati in grande spolvero (due reti per lui in soli 45 minuti disputati). Nonostante il pari interno gli scaligeri allungano a +7 in classifica sul Pescara che esce sconfitto dal ‘Liberati’ di Terni nel big match di giornata (2-0 e pescaresi che terminano la gara in 9) e vengono raggiunti al secondo posto proprio dagli umbri. Reggiana e Cosenza non si fanno male: 1-1 il risultato maturato in Calabria al ‘San Vito’ e speranze playoff intatte per entrambi i sodalizi in questione. Il Portogruaro batte il Rimini in un altro scontro diretto di alta classifica (2-1) e si porta a quota 37 punti: domenica prossima c’è in programma Pescara-Portogruaro che ha il vero e proprio sapore di spareggio. Il Taranto regola 2-0 il Pescina VdG: il ritorno di Cappellacci sulla panchina marsicana non ha sortito gli effetti sperati (quarto cambio di guida tecnica per il team abruzzese: Perrone, Cappellacci, Dario Bonetti e nuovamente Cappellacci). Vittoria per la Virtus Lanciano nel Derby d’Abruzzo con il Giulianova: Colussi e Sansone (su rigore) griffano il 2-0 finale, stesso risultato maturato tra Spal ed Andria con i pugliesi che riscoprono il gusto amaro della sconfitta che non assaporavano dal 2009. Pareggi tra Real Marcianise e Foggia (0-0) e tra Ravenna e Cavese (2-2).

  • Prima Divisione, il Punto: confermata l’egemonia di Novara ed Hellas Verona

    Il ventireesimo turno di campionato in Prima Divisione di Lega Pro si rivela favorevole alle capoliste dei due raggruppamenti, Novara ed Hellas Verona, che allungano in vetta sulle dirette inseguitrici.

    Nel Girone A, gli uomini di Tesser espugnano nel posticipo Alessandria per 1-3: Derby del Piemonte archiviato e vantaggio su Cremonese, Arezzo, Benevento, Lumezzane e Varese incrementato in virtù dei pareggi fatti registrare da questi teams. Era giornata di scontri diretti al vertice: Arezzo-Varese si conclude 2-2 (i grigiorossi, sotto di due reti, agguantano il pari al minuto 87 su autogol) mentre Varese-Benevento termina 1-1 (dopo 11 vittorie interne, alla dodicesima partita tra le mura amiche i lombardi si fermano). Il Figline batte sul Lario il Como (0-2) mentre il Lecco compie l’impresa di giornata andando a vincere sul campo del Foligno: scoppiettante 2-3 con baby Galli sugli scudi (doppietta per lui). Pareggi tra Monza e Perugia (0-0) e tra Sorrento e Lumezzane (2-2); nei bassifondi della classifica, invece, importanti affermazioni di Pro Patria e Pergocrema che in scontri diretti hanno la meglio rispettivamente su Paganese (2-1) e Viareggio (2-0). Nella classifica marcatori resta leader Le Noci che raggiunge quota 14 gol (Motta insegue distanziato di una lunghezza).

    Nel Girone B, la corazzata Hellas Verona continua nella sua marcia trionfale: battuto al Bentegodi il Ravenna (2-1) e vantaggio sul Pescara portato a +6 in virtù del pareggio dei biancazzurri ad Andria (1-1). Nelle ultime 3 partite gli scaligeri hanno raccolto 9 punti, oltretutto in scontri diretti (Cosenza, Ternana e Ravenna): un segnale di forza inequivocabile lanciato a tutte le inseguitrici. LA Reggiana non va oltre lo 0-0 interno con il Taranto mentre vincono in trasferta Ternana e Cosenza rispettivamente a Foggia (doppia clamorosa papera del portiere pugliese che fissa il punteggio sul 2-1 per gli umbri) e a Lanciano (vittoria calabrese per 1-0 tra le polemiche rossoneri per un arbitraggio che ha destato qualche perplessità). Scoppiettante 3-3 tra Pescina VdG e Real Marcianise; pareggio per 2-2 tra Potenza e Spal. Il Giulianova batte al Fadini il Portogruaro per 2-1 mentre il Rimini, contestato dai propri tifosi al rientro in Romagna, perde 1-0 a Cava dei Tirreni.
    Domenica prossima il campionato osserverà un turno di riposo: appuntamento con la Prima Divisione il 21 Febbraio.

  • Lega Pro, Prima Divisione: mercato chiuso. Tanti i colpi finali

    Lega Pro, Prima Divisione: mercato chiuso. Tanti i colpi finali

    Ufficialmente chiusa la sessione invernale del calciomercato. Oltre che sul campo, anche negli affari l’Hellas Verona si laurea Campione d’Inverno: sono infatti degli scaligeri i due colpi più prestigiosi del mercato di riparazione ossia Dalla Bona e Di Gennaro. Delusione e malumori a Pescara dove non sono arrivati l’agognati playmaker e trequartista né è stata sfoltita la rosa: gli unici affari conclusi nel mese di trattative hanno riguardato gli arrivi di Soddimo e D’Alterio e le cessioni in prestito di Artistico e Matarazzo, operazioni concluse nelle settimane scorse.

    Ecco tutti gli ultimi affari conclusi prima dello stop alle trattative. Ottimi colpi del Ravenna che preleva dal Taranto Felci e Correa: i pugliesi si consolano con l’arrivo di Ferraro dalla Salernitana. Ternana e Foggia scatenate: sbarcano in Umbria Quondamatteo, Ferrari, Balistreri, Imburgia, Procida ed Hurtado mentre arrivano in Puglia Artipoli, Di Deo, Millesi, Desideri, Visone ed Agnelli. La Reggiana preleva dalla Juventus, via Cesena, l’ex capitano della Primavera bianconera Luca Castiglia (l’altro gioiellino bianconero, Daud sbarca a Lumezzane che ha dato in prestito al Torini Scaglia) e cede al Viareggio il giovane Eusepi. Il Cosenza ha ceduto in comproprietà il promettente Danti al Siena ma il virgulto calabrese resterà in forza ai lupetti rossoblu sino al termine della stagione. Il Como ha ufficializzato il tesseramento dei giovani Ossouho e Conti, il Pergocrema quello del portiere Rossi Chauvenet dal Monza. La Cavese trasferisce ai cugini della Juve Stabia la punta Tarantino e tessera in prestito dal Napoli il giovane Insigne mentre il Foligno arricchisce il suo organico con il centrocampista Fondi. La Virtus Lanciano prende Aquilantii dalla Pro Patria (sostituito in Lombardia da Del Grosso della Ternana) ed i cugini del Giulianova prelevano dalla Fiorentina via Gallipoli l’attaccante Maritato e gli svincolati Di Nardo e Gubbinelli (ceduto al Cesena Di Matteo).

    Il centrocampista Drascek passa al Novara capolista del Girone A mentre si conclude con esito positivo la telenovela Capparella: l’esterno di centrocampo passa in extremis al Pescina VdG che preleva anche la punta Dell’Acqua e perfeziona lo scambio Blanchard-Di Bella con il Pergocrema. Si sposta di pochi chilometri il terzetto Berra-Di Berardino-Laboragine che dalla Marsica sbarca a Vasto in Seconda Divisione. Al Como torna Goretti dal Foggia, la Paganese preleva dal Lecce Vicedomini e Neto Pereira passa al Varese. Dal Boca Juniors arriva a Figline l’esterno offensivo Villafane; a Lecco giunge Pedotti dal Crotone.

  • Prima Divisione il punto dopo il 22 turno: Novara ed Hellas Verona ancora in fuga

    Prima Divisione il punto dopo il 22 turno: Novara ed Hellas Verona ancora in fuga

    Il ventiduesimo turno di campionato in Prima Divisione di Lega Pro conferma la fuga delle capoliste Novara ed Hellas Verona.
    Nel Girone A i piemontesi di Tesser toccano quota 50 punti grazie a Bertani e Rigoni che liquidano la pratica Pergocrema (diventata fanalina di coda del raggruppamento); la Cremonese soffre ma resta in scia battendo 4-3 il Foligno. Si fermano Benevento e Varese sconfitti rispettivamente in casa dall’Arezzo ed in trasferta dal Lumezzane. Una doppietta di Marconi risolve il match tra Lecco e Pro Patria mentre il Perugia regola per 3-1 il Como trascinato da un super Bondi. Pari tra Viareggio e Monza (0-0) e tra Figline ed Alessandria (2-2); la Paganese piega il Sorrento per 2-1 e torna a sognare la salvezza.
    Il Girone B si conferma equilibrato (squadre racchiuse nell’arco di soli 21 punti) nonostante la marcia inarrestabile dell’Hellas Verona: gli scaligeri nelle ultime 2 gare hanno conquistato 6 punti oltretutto contro avversarie dirette (Cosenza e Ternana). Seconda piazza per il Pescara che vince il derby d’Abruzzo con il Giulianova grazie ad una prodezza di Ganci: per mister Di Francesco 7 punti in 3 partite da quando ha sostituito Cuccureddu. Seconda sconfitta consecutiva della Reggiana che dopo la sconfitta interna con il Portoogruaro esce battuta anche da Cava dei Tirreni. Pari tra Spal e Taranto (0-0) e Portogruaro e Virtus Lanciano (1-1); lo scontro salvezza tra Marcianise e Potenza è vinto nettamente dai campani (3-0). Sospesa al 16’ pt e rinviata causa neve la gara tra Rimini e Pescina VdG. Decimo punto in 4 partite per l’Andria che blocca in casa il Cosenza (1-1).

  • Prima Divisione, calciomercato: rumors ed affari ufficiali

    Prima Divisione, calciomercato: rumors ed affari ufficiali

    Calciomercato
    Affari ufficiali e rumors di mercato in Prima Divisione di Lega Pro. Pescina VdG scatenata sul mercato: dopo N’Ze, Caccavallo e Negro sbarcherà nella Marsica l’esterno di centrocampo Capparella a completare l’esplosivo mix di gioventù ed esperienza che può condurre gli abruzzesi fuori dale sabbie mobili della classifica.

    Saltato salvo improvvisi sviluppi positivi il passaggio di D’Antoni dal Rimini al Pescara che sembrava ormai certo, i biancazzurri si consolano con l’esterno di centrocampo Soddimo, ex Salernitana. Per il ruolo di metodista torna in auge il nome di Biso del Frosinone; difficile l’arrivo di uno dei due baresi Paro eDonda. Il Foggia, che ha affidato la sua panchina ad Ugolotti, ha risolto consensualmente il contratto con Troise.Tre clubs lavorano ad un complicato gioco ad incastri:Quondamatteo dal Crotone alla Ternana, Del Grosso dalla Ternana alla Pro Patria ed Aquilanti dalla Pro Patria al Crotone (la Pro Patria lavora anche sulla punta Montalto). Giro complicato ma potrebbe concludersi con esito felice.Il Perugia potrebbe cedere Stamilla al Ravenna e prelevare dal Taranto Correa: l’acquisto dell’argentino potrebbe essere il preludio alla cessione di Bondi al Pescara. Dall’Umbria potrebbe muoversi anche Del Core con destinazione Andria.

    Il portiere Gragnaniello lascia Potenza (come Anderson che ha rescisso) e sale di categoria: arriva in prestito nel Salento, sponda Lecce. I lucani, invece,pescano in serie D il giovane attaccante Suriano. Il Benevento cerca il nazionale Under 21 sloveno Kronaveter che qualcuno ha forse pomposamente definito ‘il nuovo Zidane’ e cerca ancora di assicurarsi via Samp il difensore Bastrini. Dopo Mezavilla, l’Andria preleva un altro brasiliano, Chiaretti e cede l’esperto Ottobre alla Juve Stabia. Il Pergocrema di bomber Le Noci preleva dal Sassuolo il centrocampista Romano mentre i cugini lombardi del Lecco si assicurano il tandem del Lumezzane Marconi-Ciasca.