Tag: pescara

  • Presentato il calendario Serie A 2012/2013. La Juve riparte dal Parma

    Presentato il calendario Serie A 2012/2013. La Juve riparte dal Parma

    E’ stato presentato a Milano il calendario Serie A 2012/2013.  Alla manifestazione, trasmessa anche in diretta televisiva e via web, ha preso parte la quasi totalità delle società di Serie A. La durata è stata minore rispetto alle precedenti, e stavolta, come ha ironizzato qualcuno sul web, nessuno è scappato via prima in motorino come fatto l’anno scorso dal patron del Napoli Aurelio De Laurentiis. Unico ritardatario invece il presidente della Lazio Claudio Lotito, giunto in sala dopo che erano già state rese note le prime quattro giornate ma subito pronto a rilasciare interviste.  Il torneo avrà inizio tra un mese esatto, nel week end del 25-26 agosto con due anticipi al sabato (ore 18 e 20.45) e il resto delle gare la domenica con un incontro 18 e i restanti alle 20:45. Ovviamente poi il resto delle gare si giocherà nei classici orari. Ecco il primo turno:

    Atalanta – Lazio
    Chievo – Bologna
    Fiorentina – Udinese
    Genoa – Cagliari
    Juventus – Parma
    Milan – Sampdoria
    Palermo – Napoli
    Pescara – Inter
    Roma – Catania
    Siena – Torino

    Comincerà in casa la Juventus campione d’Italia contro il Parma, proprio come l’anno scorso con la differenza che allora il match era in programma per la seconda giornata ma causa il rinvio del primo turno fu di fatto il primo impegno ufficiale della Serie A Tim 2011/2012. Tra le mura amiche anche il Milan contro la neo promossa Sampdoria mentre l’Inter se la vedrà subito contro un’altra matricola, il Pescara, che dunque avrà un inizio non semplice. Spiccano i match tra Fiorentina e Udinese e il derby del sud tra Palermo e Napoli. Per la Roma c’è il Catania.

    Inter-Roma è il primo big match stagionale, in programma la seconda giornata con i nerazzurri alla prima casalinga. Sempre nello stesso turno ecco Udinese-Juventus, con i piemontesi che cosi invertono i primi due turni della passata annata. Alla quarta spicca invece Udinese-Milan, con in campo due delle tre squadre italiane impegnate in Champions League. Quinta giornata invece con Fiorentina-Juventus, storica sfida molto sentita. E per le Juve i confronti con le rivali non finiscono qui: nel sesto turno infatti c’è Juventus-Roma, con Zeman che dopo anni di veleni a distanza torna a sfidare gli acerrimi nemici bianconeri. Alla settima invece l’attesissimo derby Milan-Inter sempre sinonimo di spettacolo, mentre l’ottavo turno si contraddistingue per la sfida tra Juventus-Napoli, finaliste dell’ultima edizione di Coppa Italia, e Lazio-Milan.

    Il derby d’Italia Juventus-Inter invece si giocherà all’undicesimo turno, mentre in quello successivo tutta l’attenzione sarà catalizzata dal derby capitolino Roma-Lazio. Tredicesima giornata con Juventus-Lazio e Napoli-Milan. Si giocherà alla quattordicesima con l’andata a San Siro invece il big match tra le ultime due contendenti della Serie A, ovvero Milan-Juventus. Nello stesso turno il derby siciliano Catania-Palermo. E a proposito di derby alla quindicesima c’è Juventus-Torino, incontro che ritorna dopo anni di assenza.

    Sedicesima giornata con Inter-Napoli, mentre alla diciassettesima ecco il derby toscano Fiorentina-Siena ma anche Lazio-Inter. Solo alla penultima invece Roma-Milan, e nella stessa giornata anche il derby emiliano Bologna-Parma. La Juventus chiuderà il campionato a Genova con la Sampdoria, l’Inter in casa contro l’Udinese e il Milan in trasferta a Siena, mentre sempre all’ultimo turno si profila un interessante Roma-Napoli. Quattro le soste: il 9 settembre, il 14 ottobre, il 30 dicembre e il 24 marzo, mentre sono previsti tre turni infrasettimanali di mercoledì: il 26 settembre, il 31 ottobre e l’8 maggio. Il campionato si chiuderà il 19 maggio 2013.

    ECCO IL CALENDARIO SERIE A 2012/2013

  • Arriva l’annuncio, Verratti è del Psg

    Arriva l’annuncio, Verratti è del Psg

    Continua lo shopping estivo del Paris Saint Germain in Italia, iniziato lo scorso anno con Menez, SissokoPastore e Sirigu e proseguito in inverno con l’acquisto di Thiago Motta dall’Inter. Dopo aver già completato gli acquisti di Lavezzi dal Napoli e Thiago Silva dal Milan, in attesa del via libera di Raiola per portare a termine l’operazione Ibrahimovic, la squadra francese trova il tempo di ufficializzare l’arrivo a Parigi del centrocampista pescarese Marco Verratti. Superata, o meglio, bruciata la concorrenza della Juventus, che fino ai primi di giugno aveva il giocatore in mano.

    VERRATTI – Il Pescara dalla cessione del giovane regista guadagnerà 12 milioni di euro, in un’unica rata. Una plusvalenza record per le casse della società abruzzese che ha visto crescere il giocatore nelle proprie giovanili. Dopo aver superato le visite mediche di rito, il giocatore ha firmato il contratto che lo legherà al Psg per cinque anni. Non sono ancora stati resi noti i dettagli contrattuali tra il giocatore e la società. Il 19enne pescarese verrà presentato domani alla stampa francese.

    marco verratti | ©Giuseppe Bellini/Getty Images

    IL SALUTO – Verratti ha deciso di salutare i tifosi del Pescara con un messaggio sul proprio profilo del social network Facebook. Dichiarando amore a vita per i “delfini”. Squadra con la quale è diventato grande, vincendo due campionati (Lega Pro e Serie B) e conquistando la maglia della Nazionale maggiore a soli 19 anni. Il giovane talento italiano ha aggiunto che non poteva lasciarsi sfuggire l’opportunità di giocare in una squadra come il Psg, nonostante il sogno fin da piccolo fosse quello di giocare con la squadra della sua città nella massima serie.

    FUGA – Continua la fuga dei talenti italiani verso l’estero. Nel 2010 iniziò il giovanissimo Balotelli che prese un volo di sola andata verso Manchester, sponda City. L’anno successivo arrivò il turno di Criscito che scelse la Russia e lo Zenith di mister Spalletti. Quest’anno Borini ha anticipato di qualche giorno il suo collega e compagno di nazionale Verratti, firmando per gli inglese del Liverpool. Senza dimenticare l’italo-americano Giuseppe Rossi, una vita fuori dall’Italia tra Manchester United, Newcastle e Villareal, interrotti dai sei mesi di prestito al Parma nel 2007.

  • Verratti pronto a dire sì al Psg

    Verratti pronto a dire sì al Psg

    Verratti è pronto a dire si al Psg. Dopo aver chiesto qualche giorno per poter riflettere sul proprio futuro, il centrocampista pescarese pare intenzionato ad accettare la corte della squadra parigina. Ha atteso in questi giorni un segnale dalla Juventus, squadra che sembrava avere entrambe le mani sul giocatore, segnale che non è arrivato.
    Il Psg ha preparato un assegno da 13 milioni di euro da staccare e consegnare al patron dei delfini, Daniele Sebastiani, in cambio del giovane talento autore di un’ottima stagione in serie cadetta. Per Verratti è pronto un contratto quinquennale da 1.3 milioni di euro annui.

    Rimangono di sasso Juventus e Napoli, le due squadre italiane che hanno mostrato maggiore interesse nell’ultimo periodo verso il centrocampista, definito dagli esperti, il nuovo Andrea Pirlo. A Torino avrebbe dovuto prima imparare e poi ereditare la maglia proprio da Pirlo, ma a certe cifre è difficile competere.

    marco verratti | © Marco Luzzani/Getty Images

    A Parigi il giocatore verrà allenato da Carlo Ancelotti, che in un passato non tanto lontano ha permesso la definitiva consacrazione di Pirlo nel ruolo di regista davanti alla difesa. L’ex tecnico di Parma, Juve e Milan ha più volte ammesso la propria ammirazione verso Verratti.

    La Juventus rimane così con un pugno di mosche in mano, ha tirato a lungo il prezzo per risparmiare uno o due milioni sul costo totale del giocatore e adesso si vede soffiare da sotto il naso uno dei migliori talenti del panorama calcistico italiano. A questo punto, solo una presa di posizione inaspettata di Verratti o un’improvvisa offerta della società bianconera potrà fermare quest’operazione. Ipotesi remote. Gli sceicchi ormai hanno in mano il mercato e possono offrire cifre che in Italia non possiamo più permetterci e Verratti non è stato il primo e non sarà l’ultimo a lasciare l’Italia per ragioni economiche.

    Ora si attende l’annuncio del Pescara per la cessione definitiva del regista al Psg, con conseguente visita medica e firma sul contratto.

  • Calcioscommesse, annullata penalità al Pescara. Sconti per Novara e Reggina

    Calcioscommesse, annullata penalità al Pescara. Sconti per Novara e Reggina

    Tanti sconti da parte della Corte di giustizia federale in merito alla vicenda Calcioscommesse. Gioisce il Pescara, che dopo aver raggiunto la Serie A a distanza di diversi anni non dovrà partire con il segno meno in classifica come precedentemente previsto. Annullati i due punti di penalizzazione previsti dalle sentenze di primo grado emesse dalla Commissione Disciplinare Nazionale e dunque solo una multa di 30 mila euro per gli abruzzesi. Piccolo sconto in Serie B anche per Novara e Reggina: i due club erano stati penalizzati di 4 punti, ora abbassati a 3.

    Se la cava anche l’Albinoleffe, che dal -15 passa al -9, mentre un piccolo passo in avanti in Lega Pro lo fa anche il Monza, da -5 a -4. Sconti anche fra i tesserati, con Franco De Falco che passa da 3 anni e 9 mesi a 1 anno e 30 mila euro di ammenda e Gianluca Nicco che da 3 anni passa a 1 anch’esso con un’ammenda di 30 mila euro. Nulla da fare invece per Siena, Spezia, Empoli, Sampdoria e Padova, oltre a tutti gli altri tesserati, che si sono visti respingere i vari ricorsi presentati.

    Esultanza Pescara © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Inammissibili invece quelli di Nocerina, Vicenza e Barletta mentre sono stati giudicati in parte inammissibili e in parte respinti quelli di Cesena e Gubbio. Al procedimento in questione, le cui udienze si sono tenute tra lunedì e martedì scorsi, hanno preso parte solo 10 dei 14 club coinvolte, con la sole eccezioni di Avesa, squadra dilettantistica che ha rinunciato al ricorso, Ancora, Piacenza e Ravenna ormai fallite. Per quanto riguarda i tesserati hanno presentato ricorso in 30 su 33, con le eccezioni relative a Cossato, Paoloni e Santoruvo condannati in primo grado. Nel complesso i ricorsi presentati sono stati 47, visto che diverse parti terze e associazioni di consumatori e tifosi hanno deciso di dichiararsi parti lese.

    Sconti che dunque potrebbero indurre molto presto ad altre confessioni: staremo a vedere nei prossimi giorni se vi saranno ulteriori novità in tal senso.

  • Verratti Psg, c’è l’accordo con il Pescara. Beffate Juve e Napoli

    Verratti Psg, c’è l’accordo con il Pescara. Beffate Juve e Napoli

    Verratti Psg, ci siamo – Il Paris Saint-Germain prende tutto. Anche Verratti. A meno di clamorosi colpi di scena Marco Verratti, centrocampista classe 1992 del Pescara, giocherà nei prossimi anni alla corte di Carlo Ancelotti. Nella serata di ieri il ds abruzzese Daniele Delli Carri e l’agente del calciatore Donato di Campli sono volati a Parigi per limare nella giornata odierna i dettagli di una trattativa che solo il no del giocatore può bloccare. La cifra messa sul piatto dal Paris Saint-Germain è di quelle da capogiro se si pensa che stiamo parlando di un giocatore che non ha ancora compiuto 20 anni e che non ha ancora totalizzato nessuna presenza nelle serie A italiana. Tuttavia il facoltoso Psg è pronto a strappare alla concorrenza italiana il centrocampista della nazionale italiana under21 versando al Pescara circa 14 milioni di euro, cifra impareggiabile sia da Juve che Napoli.

    I parigini allenati dall’ex allenatore di Milan e Juventus hanno sbaragliato la concorrenza di Juve e Napoli e sono pronti ad offrire al giocatore un contratto quinquennale da 1,5 milioni netti annui. Difficilmente il giocatore potrà rifiutare tanti soldi ed inoltre avrà a Parigi la possibilità di disputare la prossima Champions League al fianco di un campione come Ezequiel Lavezzi, recentemente presentato dal club di Parigi. Il Pescara che di recente aveva tolto il giocatore dal mercato con l’intenzione di farlo maturare un altro anno in Abruzzo non ha potuto declinare un’offerta del genere che dal punto di vista del bilancio rappresenta un’ottima plusvalenza visto che il 19enne centrocampista italiano è un prodotto del vivaio.

    Marco Verratti © Claudio Villa/Getty Images

    Niente da fare quindi per la Juventus di Antonio Conte. La società bianconera era da mesi sulle tracce di Verratti ma nonostante la volontà bianconera di lasciare il giocatore un altro anno in Abruzzo, la Juve non è mai riuscita a trovare il giusto accordo con i dirigenti del club neo promosso in serie A. Neanche il Napoli di Walter Mazzarri, che aveva superato la concorrenza juventina offrendo 7 milioni al Pescara e circa 1 milione di euro di ingaggio al giocatore, potrà coccolarsi uno dei talenti migliori del calcio italiano. Un campionato di Serie B giocato da protagonista ha fatto rialzare e di tanto le sue quotazioni di mercato. Nessuna squadra italiana ha voluto investire i soldi richiesti dal Pescara, neanche la Roma quando l’anno scorso gli fu offerta la metà del giocatore per soli 2 milioni di euro. Adesso il futuro di Verratti non è in Italia a meno che il giocatore non decida di voler rimanere in Abruzzo.

    Il nazionale italiano under21, dopo la crescita esponenziale evidenziata negli ultimi mesi al Pescara e che gli è valsa anche la prima convocazione nella nazionale maggiore, è pronto a sbarcare sugli Champs-Élysées dove dovrà dimostrare le qualità fatte intravedere nel Pescara. Grande soddisfazione per il giocatore è l’aver mosso su di sè le attenzioni di grandi club italiani ed europei (vedi il Psg) ma il suo probabile approdo a Parigi genera grande rammarico per il calcio italiano che perde (prima di vederlo all’opera in serie A) un giocatore ribattezzato da tutti come il nuovo Pirlo.

  • Piermario Morosini morto per una cardiomiopatia aritmogena

    Piermario Morosini morto per una cardiomiopatia aritmogena

    E’ stata resa nota la perizia richiesta dalla Procura di Pescara sulla morte del giovane Piermario Morosini: a stroncare la vita del calciatore lo scorso 14 aprile durante l’incontro di calcio tra Pescara e Livorno, è stata una cardiomiopatia aritmogena, una malattia di probabile origine genetica che produce aritmie ventricolari.

    La cardiomiopatia aritmiogena è una causa frequente di arresto cardiaco negli sportivi di alto livello, infatti per la stessa patologia nell’agosto del 2007 è deceduto anche il calciatore del Siviglia, Antonio Puerta, quindi, purtroppo, la morte di Morosini non è un caso isolato. Secondo l’incaricato dalla procura di Pescara, il professor Cristian D’Ovidio, che aveva il compito di far luce sulla tragica morte del calciatore, la malformazione cardiaca del calciatore era in fase iniziale come si legge nelle 250 pagine della relazione stilata.

    piermario morosini | © Maurizio Lagana/Getty Images

    Nella relazione il professor D’Ovidio, in sintonia con la procura di Pescara, ha spiegato che, essendo in fase iniziale la patologia era molto difficile da scoprire. Dello stesso parere anche il perito della famiglia Morosini, la dottoressa Cristina Basso la quale ha confermato che la malattia era agli inizi del suo percorso e di come fosse molto difficile diagnosticarla.
    La stessa dottoressa ha inoltre aggiunto che Morosini “forse” poteva avere qualche chance in più di salvarsi se dopo il malore fosse stato tempestivamente utilizzato il defibrillatore.

    Sulla questione del mancato utilizzo del defibrillatore la Procura di Pescara ha aperto un fascicolo nel quale si ipotizza il reato di omicidio colposo (il defribillatore non fu utilizzato perchè, si sostenne dopo la tragedia, “c’era ancora attività cariaca”). Al momento non risultano ancora iscritti sul registro degli indagati nè i medici nè i paramedici presenti al momento del malore del giocatore sul terreno di gioco.
    Infine il cardiologo conclude la relazione sostenendo che nonostante gli atleti siano continuamente sotto controllo e monitorati, alcune patologie sono difficili da individuare, nel caso della cardiomiopatia aritmiogena neanche un ecocardiogramma avrebbe potuto metterla in evidenza.

  • Verratti allontana la Juve “Rimango al Pescara”

    Verratti allontana la Juve “Rimango al Pescara”

    Fine della telenovela? Marco Verratti resterà per i prossimi 12 mesi al Pescara. Il giocatore, in accordo con il procuratore e la società, si è così tolto ufficialmente dal mercato. Esultano i tifosi del Delfino, che fino a pochi giorni fa avevano perso le speranze di vedere il centrocampista vestire anche in Serie A la maglia del Pescara. Ad annunciarlo lo stesso sito ufficiale del club, che alle ore 11.06 ha emesso una nota di poche righe nelle quali si legge il desiderio da parte di Verratti e del Pescara di proseguire il matrimonio anche in vista della prossima stagione 2012-2013. La Juventus rimane spiazzata dall’ultimo colpo di scena in casa Pescara, mentre a Napoli la notizia di oggi è salutata come uno splendido assist per De Laurentiis e Bigon.

    Sono state sufficienti sei righe per cancellare pagine e pagine di giornali e siti web che per più di un mese avevano descritto tanto accuratamente la sceneggiatura della telenovela Verratti. Sei righe dove il nome del centrocampista pescarese figura una volta. La scena è letteralmente rubata dalla foto che campeggia sopra lo scarno comunicato, nella quale il Presidente del Delfino Sebastiani stringe la mano destra al proprio giocatore. Sorridendo, entrambi guardano verso il fotografo come per dire: tranquilli ragazzj, va tutto bene.

    verratti
    marco verratti | ©Giuseppe Bellini/Getty Images

    Lo stesso Verratti aveva anticipato la nota ufficiale del club scrivendo un messaggio d’amore ai tifosi del Pescara sul proprio profilo Facebook. Messaggio dove il calciatore nega di aver preso accordi con altre società (leggi Juve e Napoli), ricordando come a gennaio abbia firmato un nuovo contratto con il Pescara che lo lega alla società abruzzese fino a giugno del 2016. Infine Verratti chiude dicendo che da ora in avanti il suo unico pensiero sarà quello di far bene con gli abruzzesi nella prima stagione in Serie A.

    Una vicenda dall’epilogo incredibile, sopratutto per la Juventus. La società bianconera aveva in mano il gioiellino del Pescara fino a 3-4 giorni fa, quando addirittura era ad un passo dall’ufficializzare l’acquisto in comproprietà per 5 milioni di euro più la comproprietà di Troisi e il prestito con diritto di riscatto del giovane Bouy (scuderia Raiola). Forte anche del desiderio di Verratti di approdare a Torino (non è un mistero che tifi Juve), Marotta e Paratici erano ormai sicuri che l’operazione avesse già riservato la parola fine. Così invece non è stato. Ma allora, di chi è la colpa?

    All’ultima domanda non possiamo che rispondere Napoli. La società partenopea nelle ultime ore aveva letteralmente scavalcato la Juventus nella corsa al giocatore. Un sorpasso però che non può definirsi decisivo, dal momento che spesso e volentieri a decidere è il calciatore. La volontà di Verratti è chiara a tutti, Napoli compreso. Sta di fatto però che il Pescara abbia più volte ribadito il concetto di preferire l’offerta azzurra rispetto a quella di Marotta (intero cartellino di Santana, comproprietà di Bariti più una sorpresa dal Sudamerica (il cui acquisto verrebbe concluso insieme). In ogni caso il comunicato ufficiale di questa mattina cancella, per il momento, qualsiasi tipo di discorso che vada in tale direzione. Verratti rimane al Pescara.

  • Verratti sorpasso Napoli. Pescara “Offerta Juve non adeguata”

    Verratti sorpasso Napoli. Pescara “Offerta Juve non adeguata”

    Comincia ad assumere i contorni di una vera e propria telenovela la trattativa che avrebbe dovuto portare Marco Verratti alla Juventus. Quella che in principio doveva essere una operazione lampo si è rivelata invece più complicata del previsto con il serio rischio di saltare definitivamente. La causa è da ricercare principalmente nella volontà del Pescara, proprietario del cartellino della giovane promessa additato da tanti addetti ai lavori come il nuovo Pirlo e appetito da molti club, di monetizzare quanto più possibile dalla cessione di uno dei suoi pezzi pregiati, artefice della splendida cavalcata della società abruzzese nella stagione appena conclusa e culminata con la promozione in Serie A a distanza di 19 anni dalla sua ultima apparizione nella massima serie. Inoltre, condizione necessaria per la vendita del centrocampista è quella che la società acquirente lasci un altro anno il ragazzo a Pescara.

    La Juve, che ha in mano il giocatore al quale ha strappato il sì già da diverso tempo, si è detta disponibile a lasciare Verratti in Abruzzo in modo tale da farlo maturare senza creargli troppe pressioni considerata ancora la giovane età (20 anni ancora da compiere, ndr), ma al momento non ha ancora esaudito le richieste economiche del Pescara come si apprende dall’ad della società biancoazzurra Antonio Martino che allontana in maniera netta il regista dalla società bianconera: «In questo momento non ci sono le condizioni per Verratti alla Juventus nonostante la preferenza del ragazzo. A questo punto potremmo anche togliere il calciatore dal mercato». Ed è proprio su questa preferenza (Verratti è tifoso juventino) che cerca di fare leva il club campione d’Italia per accaparrarsi uno dei migliori talenti in circolazione oltretutto ad un prezzo non eccessivo e spropositato. L’offerta della Juventus è nota a tutti, 1.5 milioni di euro cash, il prestito di Ouasim Bouy e la comproprietà di James Troisi per la metà di Verratti che tra un anno verrebbe riscattato versando altri 3 milioni nelle casse del Pescara.

    Marco Verratti © Giuseppe Bellini/Getty Images
    La Juve dopo aver superato la concorrenza dell’Inter, deve far fronte ora all’inserimento pericoloso del Napoli che nelle ultime ore avrebbe proposto al Pescara 7 milioni in contanti per il centrocampista, offerta di gran lunga migliore di quella lasciata sul tavolo dal dg Marotta nei giorni scorsi che o dovrà rivedere la sua offerta iniziale o continuare a confidare nella volontà del ragazzo, ovvero quella di indossare solo i colori bianconeri. Martino ha confermato l’interesse della società partenopea per Verratti: «Il rapporto con De Laurentiis è ottimo e abbiamo avuto già dei contatti, per cui se ci saranno le giuste condizioni l’affare andrà in porto». Una mossa astuta questa del club del presidente Sebastiani che punta a scatenare un’asta cercando di scucire qualche altro milioncino per il regista della nazionale Under 21.

    Nonostante la fiducia che mostra la Juve, forte dell’accordo totale con Verratti, la trattativa è ancora ben lontana dall’essere conclusa. All’orizzonte si profila un nuovo duello di calciomercato con il Napoli che, dopo Insigne, vorrebbe portare all’ombra del Vesuvio un’altra stella del Pescara dei miracoli di Zeman passato ora nelle mani di Giovanni Stroppa.

  • Juventus, i dettagli delle operazioni Giovinco e Verratti

    Juventus, i dettagli delle operazioni Giovinco e Verratti

    Attraverso il grande impegno nelle ultime ore la Juventus di Beppe Marotta, ha portato a casa due dei più talentuosi giocatori presenti al momento nel panorama calcistico italiano: parliamo di GiovincoVerratti. Due operazioni non facile, con l’Inter che si è mossa su entrambi ed il Napoli che sino all’ultimo istante ha provato a mettere i bastoni tra le ruote ai bianconeri per il giocatore del Pescara.

    L’affare Giovinco è andato piuttosto per le lunghe con il Parma, squadra cui la Juve aveva ceduto metà giocatore per 3,7 milioni  poco tempo fa. L’affare tra l’altro era stato ufficializzato dal Parma attraverso una nota sul sito ufficiale prontamente eliminata dopo qualche minuto. Nulla di clamoroso, solo questioni burocratiche legate al fatto che la Juventus è quotata in borsa. Il prezzo dell’affare è di 11 milioni più la comproprietà di un calciatore della Primavera, per la precisione il centrocampista ghanese classe 1993 Yussie Raman Chisbah. Qualcuno nei giorni scorsi ha criticato la Juventus per l’operazione: un giocatore già bianconero ceduto per metà ad un’altra squadra con i torinesi costretti cosi a pagarne un surplus.

    Marco Verratti © Claudio Villa/Getty Images

    La “perdita” complessiva dunque non è di 11 milioni ma di 7,3 più la comproprietà di Chisbah, prezzo questo che può essere considerato come un premio dovuto al Parma per aver valorizzato il giocatore. Un pò troppo, forse.

    Discorso diverso quello riguardante Verratti. L’affare ormai è fatto nonostante il tentativo, in extremis, del Napoli, di inserirsi nella trattativa. L’accordo è stato chiuso sulla base di una comproprietà per 1,5 milioni più le comproprietà dei giovani Bouy (2 milioni per il 50%) e Troisi (1,5 milioni per il 50%). Nel complesso dunque al Pescara vanno 5 milioni oltre al fatto che il 19enne centrocampista rimarrà ancora un altro anno in Abruzzo prima di andare alla Juventus dove percepirà 600 mila euro a stagione più eventuali bonus.

    Con il colpi Giovinco e Verratti dunque il mercato della Juve continua ad essere orientato al futuro.

  • Juve riscatta Giaccherini e riprende Giovinco

    Juve riscatta Giaccherini e riprende Giovinco

    La Juventus viaggia a mille all’ora in questa fase iniziale del mercato. L’ultima notizia in ordine cronologico è il riscatto di Emanuele Giaccherini esercitato e ufficializzato stamane attraverso il proprio sito. I bianconeri hanno risolto in loro favore la compartecipazione dell’ex Cesena e verseranno nelle casse del club romagnolo 4,25 milioni di euro, che saranno pagati nelle stagioni 2012/2013 e 2013/2014. Continua quindi il momento magico per il 27enne centrocampista bianconero, il quale dopo aver indossato da titolare la maglia azzurra nelle prime due partite di Euro 2012 viene confermato nella rosa juventina allenata da Antonio Conte, suo grande estimatore. Risolta la questione Giaccherini, la Juventus ha ancora una grossa mole di lavoro da portare avanti e deve districarsi su più fronti.

    Sebastian Giovinco in azione © GIUSEPPE CACACE/AFP/GettyImages

    Innanzitutto la Juve conta di risolvere con il Parma la comproprietà di Sebastian Giovinco. La richiesta dei ducali si attesta intorno ai 13 milioni di euro, i bianconeri sono intenzionati a limare qualche milione inserendo una contropartita tecnica gradita ai ducali. L’impressione è che la società torinese punti forte su Giovinco (16 reti e 15 assist nell’ultima stagione al Parma) altrimenti non si spiegherebbe l’intenzione di riscattare il giocatore cresciuto nel proprio settore giovanile. Secondo le ultime indiscrezioni Juventus e Parma sarebbero vicinissime all’accordo per Giovinco sulla base di 11 milioni di euro e la metà di Chisbah (19enne mediano ghanese messosi in mostra con la primavera Juve nello scorso torneo di Viareggio).

    Dopo la chiusura dell’affare Giovinco i bianconeri potranno concentrarsi sul vero obiettivo del mercato estivo: il top player offensivo in grado di garantire almeno 20 gol alla squadra di Antonio Conte. Van Persie è sempre in pole position ed inoltre la Juve conta di riuscire a piazzare i vari Felipe Melo, Krasic ed Elia molto richiesti sul mercato europeo. L’agenda di Marotta è veramente pienissima in quanto non bisogna dimenticare l’affare con il Pescara per Marco Verratti, il quale comunque dovrebbe giocare in Abruzzo anche il prossimo anno. Nelle ultime ore c’è stato un forte inserimento del Napoli e la Juve incontrerà il ds abruzzese Delli Carri per chiarire la situazione e bloccare il futuro Pirlo.