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  • Lega Pro Prima Divisione: Cosenza – Pescara 2-1. Danti e Fiore fanno sognare i Lupi

    Il Cosenza ha vinto nettamente la battaglia del San Vito contro il Pescara, che perde così l’imbattibilità nel torneo, per 2-1 nel big match della 12 giornata di Prima Divisione grazie alle reti di Domenico Danti, sempre più decisivo e soprattutto impeccabile nelle partite che contano, e di Stefano Fiore, il figliol prodigo tornato a giocare nella sua città per portare i Lupi in Serie B.
    Tra pioggia e freddo il pubblico di Cosenza, come sempre uomo in più in campo, ha incitato dall’inizio alla fine i propri beniamini anche se ci si aspettava un’affluenza maggiore considerata la caratura tecnica dell’avversario (presenti circa 4000 tifosi).

    La sfida a distanza tra i due tecnici, l’ inesperto ed emergente Toscano da una parte e il navigato Cuccureddu dall’altra, l’ ha vinta sicuramente il primo che, pur non essendo presente in panchina per la squalifica di 2 giornate comminatagli dal giudice sportivo (a guidare i silani c’era il vice Napoli), ha saputo imbrigliare il centrocampo biancoazzurro e tenere a bada due frecce d’attacco come Sansovini e Ganci.

    Dopo una prima fase di studio il Cosenza ingrana la quinta e passa: è il 9′ quando da un cross tagliato dalla destra di Caccavallo, Danti si infila tra i difensori abruzzesi e di sinistro al volo batte Pinna.
    Il Pescara tenta una timida reazione ma i Lupi sono più ordinati e spengono sul nascere ogni tentativo avversario grazie al dinamismo del “mastino” del centrocampo rossoblu De Rose affiancato da uno strepitoso Fiore, che pare abbia la sfera incollata allo scarpino, e all’esperienza del capitano Porchia, una roccia insuperabile.
    Intorno alla mezz’ora occasionissima ancora per il Cosenza: questa volta è Bernardi che ancora dalla corsia di destra calibra alla perfezione un traversone per la testa di Biancolino che, da solo in mezzo all’area di rigore, spedisce il pallone di un soffio a lato sbagliando un gol praticamente fatto.
    Poi più nulla. Danti, sicuramente uno dei migliori in campo, è tonico e ha lo spunto dei giorni migliori ma la difesa pescarese sventa ogni pericolo proveniente dalle sue giocate. Il primo tempo si chiude qui.

    Ad inizio ripresa Cuccureddu alza il baricentro della squadra e Fiore ne approfitta per deliziare il San Vito con le sue magie, innescando più di una volta gli attaccanti rossoblu che però non riescono a trovare il gol del raddoppio. Ci prova Caccavallo, un pò in ombra quest’oggi, e a tu per tu con il portiere ospite invece di tirare di prima intenzione cerca di dribblarlo: Pinna tocca pallone e piedi del calciatore ma il direttore di gara sorvola.
    Il gioco del Pescara si affievolisce proprio come si ammainano via via le bandiere dei supporters abruzzesi, giunti in Calabria con la speranza del colpaccio. Si arriva al 79′: Biancolino serve un ottima palla in profondità per il nuovo entrato Virga che, invece di crossare per Danti in mezzo all’area, vede con la coda dell’occhio Fiore giungere dalle retrovie e lo serve; il fantasista silano prende la mira e buca Pinna per la seconda volta. Esplode l’apoteosi al San Vito. Si tratta del primo gol nel feudo rossoblu per l’ex Nazionale azzurro.
    Al Pescara resta solo il tempo per realizzare il gol della bandiera di Olivi arrivato al 96′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Poi il fischio finale e il classico “Lupi Lupi” dei tifosi rossoblu verso i propri gladiatori sotto la Curva Sud.

    Cosenza nettamente più forte e classifica che comincia a delinearsi: forse il Verona è irraggiungibile ma, se i Lupi sono quelli visti oggi, nulla è scontato. In città i tifosi possono cominciare a sognare la Serie B.
    Consentitemi di dire che, nonostante la pioggia incessante, veder giocare Fiore è davvero valso il prezzo del biglietto.

    Il tabellino
    COSENZA – PESCARA 2-1
    9′ Danti, 79′ Fiore, 96′ Olivi
    COSENZA (3-4-3):Pinzan; Musca, Porchia, Di Bari; Bernardi, Fiore, De Rose, Maggiolini; Caccavallo (75′ Virga), Biancolino, Danti (87′ Roselli).
    A disposizione: Almeltonis, Fanucci, Giardina, Mortelliti, Ceccarelli.
    Allenatore Napoli (Toscano squalificato)
    PESCARA (4-4-2): Pinna; Zanon (73′ Dettori) Olivi Mengoni Pettrini; Gesa, Tognozzi, Coletti, Bonanni; Sansovini (63′ Zizzari), Ganci (63′ Artistico).
    A disposizione: Bartoletti, Sembroni, Zappacosta, Carboni.
    Allenatore: Cuccureddu
    ARBITRO: Giacomelli di Trieste
    NOTE: Presenti circa 4000 spettatori nonostante la “Giornata Rossoblù” indotta dalla società, di cui almeno 300 pescaresi. Terreno scivoloso per la pioggia. Ammoniti: Porchia, Bonanni, Danti, Artistico.

  • Lega Pro I Divisione B: risultati, marcatori e classifica della 12 giornata. Il Cosenza ferma la capolista

    • Risultati e Marcatori 12 Giornata

    Andria Bat-Giulianova 1-1
    1’ pt Sy (AB), 28’ Faragalli (G)
    Cosenza-Pescara 2-1
    9’ Danti (C), 79’ Fiore (C), 90’ Olivi (P)
    Foggia-Rimini 3-0
    4’ e 51′ rig. Salgado, 70’ Trezzi
    Ravenna-Pescina Valle del Giovenco 3-1
    62’ e 79′ Piovaccari (R), 73’ Gerbino Polo (R), 84’ Bettini (PVdG)
    Reggiana-Potenza 2-1
    39’ Lucenti (P), 49’ rig. Stefani (R), 89’ Anderson
    Spal-Portogruaro Summaga 2-1
    57’ Altinier (P), 70’ Marongiu (S), 88’ Bazzani (S)
    Taranto-Cavese lunedì 9 novembre ore 20.45
    Verona-Real Marcianise 2-0
    38’ Ceccarelli, 72’ Russo
    Virtus Lanciano-Ternana 0-2
    38’ Concas, 62’ Perna

    • Classifica:

    Pos Squadra G. V. T S. Goals Diff Pti
    1 • Logo Portogruaro 34 16 11 7 39 – 26 13 59
    2 ↑ Logo Pescara 34 15 13 6 39 – 25 14 58
    3 ↓ Logo Verona 34 13 16 5 38 – 20 18 55
    4 ↑ Logo Rimini 34 15 6 13 39 – 36 3 51
    5 ↑ Logo Reggiana 34 13 10 11 45 – 38 7 49
    6 ↓ Logo Ternana 34 14 7 13 34 – 34 0 49
    7 ↑ Logo Spal 34 10 15 9 37 – 29 8 45
    8 ↑ Logo Taranto 34 10 15 9 26 – 24 2 45
    9 • Logo Lanciano 34 9 17 8 31 – 36 -5 44
    10 ↓ Logo Marcianise 34 11 11 12 44 – 40 4 43
    11 ↑ Logo Cavese 34 9 16 9 25 – 25 0 43
    12 ↓ Logo Cosenza 34 10 13 11 43 – 45 -2 43
    13 ↑ Logo Ravenna 34 9 13 12 38 – 36 2 40
    14 ↑ Logo Andria 34 9 13 12 31 – 35 -4 40
    15 ↓ Logo Foggia 34 9 14 11 27 – 37 -10 40
    16 • Logo Pescina 34 8 10 16 32 – 49 -17 34
    17 ↑ Logo Potenza 34 8 10 16 30 – 48 -18 34
    18 ↓ Logo Giulianova 34 6 14 14 28 – 43 -15 32

    • Prossimo turno 15/11/2009

    Cavese-Potenza; Giulianova-Reggiana; Pescara-Verona; Pescina Valle del Giovenco-Foggia; Portogruaro Summaga -Taranto; Real Marcianise-Andria Bat; Rimini-Cosenza; Spal-Virtus Lanciano; Ternana-Ravenna

  • Lega Pro Prima Divisione: Cosenza – Pescara. Risultato Live e probabili formazioni

    • COSENZA – PESCARA 2-1 (Finale)
    • 9′ Danti, 85′ Fiore, 95′ Olivi

    COSENZA (3-4-3): Pinzan; Musca, Porchia, Di Bari; Bernardi, De Rose, Fiore, Maggiolini; Caccavallo, Biancolino, Danti.
    A disposizione: Ameltonis, Fanucci, Virga, Roselli, Giardina, Mortelliti, Ceccarelli.
    Allenatore: Napoli (Toscano squalificato)

    PESCARA (4-4-2): Pinna; Sembroni, Petterini, Olivi, Mengoni; Tognozzi, Coletti, Gessa, Bonanni; Ganci, Sansovini.
    A disposizione: Bartoletti, Zizzari, Dettori, Vitale, Zappacosta, Coletti, Artistico
    Allenatore: Cuccureddu

  • Prima Divisione, Girone B: il Pescara punta Cosenza. Obiettivo tre punti

    Prima Divisione, Girone B: il Pescara punta Cosenza. Obiettivo tre punti

    cuccuredduNel pomeriggio di venerdi il Pescara di Cuccureddu parte alla volta di Cosenza dove domenica allo stadio ‘San Vito’ affronterà i lupetti calabresi per il dodicesimo turno in programma nel Girone B di Prima Divisione. La capolista sbarca in Calabria con l’intento di cogliere i tre punti e mantenere la vetta della graduatoria che attualmente divide con l’Hellas Verona, l’avversario previsto nella giornata successiva.
    Assenti sicuramente il portiere Prisco (alle prese con una fastidiosa pubalgia), il talentuoso Verratti (problemi ad un ginocchio) e Medda (contrattura), Cuccureddu dovrà valutare anche le condizioni di Romito che in allenamento si è fermato:sospetto stiramento per lui.
    In vista della gara di domenica, il trainer adriatico pare intenzionato a confermare l’undici iniziale che è sceso in campo nel pari interno con il Taranto: Pinna tra i pali, difesa a quattro composta da Zanon e Vitale sugli esterni con la coppia centrale formata da Olivi e Mengoni, centrocampo composto da Gessa a destra, Bonanni a sinistra ed il tandem Coletti-Dettori diga centrale, Sansovini e Ganci di punta.

  • Lega Pro: domenica c’è Cosenza – Pescara. Toscano rilancia Danti titolare

    Lega Pro: domenica c’è Cosenza – Pescara. Toscano rilancia Danti titolare

    CosenzaDomenica al San Vito arriva il Pescara capolista per il big match della 12 giornata del girone B di Prima Divisione. E allora, dopo aver dato nei giorni scorsi un pò di statistiche sui Lupi, andiamo a scoprire le ultime notizie sul fronte rossoblu.

    Mister Mimmo Toscano deve fare i conti con con il forfait di bomber Raffaele Biancolino e di Giuseppe Caccavallo, assenti nella rifinitura di ieri pomeriggio e rimasti ai box perchè febbricitanti: i due attaccanti non dovrebbero essere convocati per domenica.
    Al loro posto il tecnico silano ha rispolverato Fabio Ceccarelli, nell’ultimo periodo lasciato un pò nel dimenticatoio, e rilanciato il gioiellino di casa Domenico Danti. Quest’ultimo sembra essere in formissima alla luce di quanto fatto vedere nelle due ultime apparizioni: nella gara contro il Marcianise ha tolto le castagne dal fuoco segnando il gol del pareggio (più che meritato) al 95′ e domenica scorsa appena entrato in campo ha servito l’assist dell’1-1 a Stefano Fiore.

    Toscano, nella tradizionale partitella in famiglia, ha provato il solito 3-4-3: da una parte i “titolari” con Ameltonis tra i pali, Musca, Porchia e Di Bari a comporre il reparto arretrato, Bernardi, De Rose, Fiore e Maggiolini sulla linea mediana e Scotto, Ceccarelli e Danti a formare il tridente d’attacco; dall’altra le “riserve” con Pinzan in porta, Ungaro, Fanucci, Nastasi, La Canna, Roselli, Giardina, Virga, Olivieri, Mortelliti e De Pascalis.
    Per la cronaca il test è terminato 2-1 per i titolari con le reti messe a segno da Ceccarelli e Scotto mentre il gol della bandiera delle riserve lo ha realizzato De Pascalis.

    Questo dovrebbe essere l’undici titolare che scenderà in campo nella delicatissima sfida contro il Pescara: Pinzan; Musca, Porchia, Di Bari; Bernardi, De Rose, Fiore, Maggiolini; Danti, Ceccarelli, Scotto.

  • La vetrina dei giovani talenti: Marco Verratti

    La vetrina dei giovani talenti: Marco Verratti

    Marco VerrattiAlcuni lo paragonano a Gianni Rivera per il tocco di palla delizioso, altri a Leo Messi per la capacità di saltare in corsa palla al piede gli avversari, altri ancora lo accostano al brasiliano Diego per il connubio di grinta ed abilità tecnica che esprime ogniqualvolta è chiamato in causa: nonostante la giovanissima età, Marco Verratti –è di lui che stiamo parlando- convive ormai da tempo con questi ed altri paragoni, forse esagerati ma di sicuro impegnativi. Lui presta orecchio alle lodi, ma senza montarsi la testa continua a lavorare con dedizione cullando il sogno di diventare l’uomo copertina del calcio italiano del prossimo decennio.

    Nato il 5 novembre del 1992, Verratti cresce nel settore giovanile del Pescara, società nella quale milita anche in questa stagione, palesando sin da subito doti fuori dal comune. Dribbling ubriacante, visione di gioco, naturale propensione all’assist vincente ed un’ottima protezione della palla a dispetto della taglia small (gli almanacchi riportano 165 cm per 60 kg), Verratti eccede talvolta nell’azione personale ma denota una personalità già forgiata, fatto del tutto inusuale in un ragazzo di soli diciassette anni. Ritenuto dagli esperti un vero e proprio predestinato, cresce sotto l’ala protettrice di Cetteo Di Mascio (ex Deus ex machina del vivaio biancazzurro) ed esordisce in prima squadra grazie a coach Galderisi: nella stagione 2007/08, anche se travagliata sul piano personale da numerosi problemi fisici e dalle vicende societarie che ne minano la serenità, riesce a collezionare 7 presenze e a fornire un prezioso contributo al club cui è legato non solo professionalmente ma anche affettivamente. Verratti infatti è originario di Manoppello, ridente località alle porte di Pescara, e segue sin da bambino le sorti del sodalizio abruzzese.

    In questa stagione, sotto la guida di un autentico ‘mago dei giovani’ come Antonello Cuccureddu (ex trainer,tra le altre squadre, della Primavera della Juventus,autentica fucina di campioni del domani), sta completando l’iter di maturazione calcistica: spesso impiegato in corso d’opera nonostante stampa locale e tifoseria premano fortemente per il suo inserimento sin dal primo minuto di gioco, Verratti risulta fondamentale sia per ‘congelare’ il pallone e garantire al suo team il possesso della sfera nelle situazioni di difficoltà (il match interno contro il Ravenna docet in tal senso) sia per fornire una valida alternativa alle bocche da fuoco biancazzurre nei frangenti di forcing (da una sua giocata nacque, ad esempio, il gol decisivo nella partitissima contro la Ternana del 4 ottobre).

    Trequartista che può anche agire da seconda punta, si è tolto la soddisfazione della prima rete in carriera nell’esordio stagionale contro il Rimini: da poco subentrato in luogo di Artistico, al minuto 39 della ripresa inchioda il risultato sul definitivo 2-0 in favore del Pescara al termine di una straordinaria azione personale che squarcia la difesa romagnola (ininfluente la sfortunata deviazione di Vitiello sulla traiettoria). Inseguito dalle big straniere (il West Ham di Zola in primis) ed italiane con Milan e Juventus in prima fila (il d.g. Lucchesi ha smentito in più di una circostanza l’imminente trasferimento del folletto pescarese alla corte di Galliani e Leonardo), Verratti è legato al Pescara da un contratto pluriennale con scadenza nel 2012 ma risulta difficile credere che si fermarà ancora a lungo in riva all’Adriatico prima di intraprendere il cammino verso l’elite del calcio nostrano.
    [di: Luciano Rapa per ReteStadio]

    Il primo gol di Verrati con il Pescara

  • Lega Pro Prima Divisione: Cosenza – Pescara: I numeri dei Lupi

    Lega Pro Prima Divisione: Cosenza – Pescara: I numeri dei Lupi

    CosenzaDomenica al San Vito è in programma Cosenza – Pescara, il big match della 12 giornata del girone B di Prima Divisione.
    Le due squadre tornano ad affontarsi dopo 9 anni: l’ultima sfida infatti risale al campionato di Serie B stagione 2000/2001: la gara d’andata al San Vito finì 1-0 per i Lupi padroni di casa con il gol di Gianluca Savoldi, quella di ritorno all’Adriatico terminò in pareggio con il risultato di 0-0.
    Tra le due tifoserie non corre buon sangue e per questo si corre il rischio che il Casms (Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive) nei prossimi giorni vieti la trasferta ai supporters del Pescara nonostante lo stadio San Vito sia uno degli impianti più funzionali del Sud Italia e osservi in pieno le nuove norme antiviolenza imposte dallo Stato.

    Il Cosenza in classifica occupa attualmente il sesto posto in classifica frutto dei 15 punti conquistati in 11 gare disputate. I rossoblu guidati da mister Mimmo Toscano hanno all’attivo 14 gol realizzati e 11 subiti.
    In casa i Lupi non hanno ancora perso ma è anche vero che delle 3 vittorie stagionali solo una è arrivata tra le mura amiche (4-0 al Foggia). Inoltre c’è da dire che al San Vito solo Simone Piva (Pescina) e Gaetano Manco (Marcianise) hanno violato la porta di Andrea Pinzan.

    Il miglior marcatore della squadra è Raffaele Biancolino con 4 reti seguito a quota 3 dal baby Luigi Scotto. Un dato da non tralasciare è che il Cosenza ha segnato il doppio delle reti fuori casa: 9 contro le 6 marcature in casa e tra quest’ultime 4 sono arrivate in un solo partita, quella contro il Foggia, segno che quando i Lupi giocano nella propria “tana” trovano non poche difficoltà a scardinare le difese avversarie che si chiudono a “riccio” mentre riescono a trovare la via del gol quando l’avversario di fronte è di pari livello.

    Curiosità: il Cosenza nelle 11 partite disputate in campionato, al momento, delle squadre di testa, ha incontrato solo il Verona mentre tutte le altre gare sono state giocate contro le “ultime” della graduatoria.
    In virtù delle statistiche riportate sopra dovrebbe essere un dato positivo ma nel calcio non vi è nulla di scontato.

  • Lega Pro Prima Divisione, Girone B: il Pescara fa rotta su Cosenza

    Lega Pro Prima Divisione, Girone B: il Pescara fa rotta su Cosenza

    cuccuredduArchiviato non senza delusione il pareggio interno con il Taranto che interrompe la striscia positiva di 5 vittorie consecutive in stagione tra le mura amiche, il Pescara di Cuccureddu mette nel mirino il Cosenza ossia l’avversario del dodicesimo turno. Mantenuta la vetta della classifica, complice il contemporaneo pari a Giulianova dll’altra capolista Hellas Verona, nonostante il mezzo passo falso con i pugliesi (Hellas Verona e Pescara guidano insieme il Girone con 23 punti), i biancazzurri preparano la sfida del ‘San Vito’ consapevoli della loro forza: ancora imbattuti, nelle undici gare del torneo in corso hanno sempre segnato e non sono mai andati in svantaggio; 16 le reti realizzate con nove marcatori diversi (Olivi e Ganci top scorer con 3 gol ciascuno) e l’impressione che siano ancora tanti i margini di miglioramento sia sotto l’aspetto fisico che su quello del gioco.
    La gara in Calabria diviene un test fondamentale per gli abruzzesi anche in vista del successivo turno di campionato, il big match contro l’Hellas Verona: vincere a Cosenza consentirebbe non solo di mantenere la leadership della classifica a prescindere dal risultato degli scaligeri ma darebbe modo a Cuccureddu ed ai suoi ragazzi di preparare con serenità il posticipo del 16 novembre che in città si attende già con ansia.

  • Prima divisione, il Punto dopo l’Undicesimo turno: frenano Verona e Pescara, la Cremonese riaggiuanta il Novara

    Undicesimo turno in Prima Divisione di Lega Pro all’insegna delle frenate in testa in entrambi i gironi: impattano infatti Hellas Verona e Pescara così come il Novara. Nel Girone A il pari esterno dei piemontesi consente alla Cremonese di tornare in vetta in coabitazione proprio con Motta e soci dopo il pirotecnico 4-1 inflitto alla Pro Patria. Bene Arezzo e Benevento mentre in coda prosegue la crisi di Como (sconfitto seccamente a Foligno) e Paganese.
    Nel raggruppamento B,Taranto e Giulianova impongono il pari alle capoliste: il Pescara dopo 5 vittorie interne consecutive non va oltre l’!-! mentre il Verona soffre contro i giallorossi di Bitetto ma non perde la propria imbattibilità. Impresa di giornata per la Ternana che nel posticipo espugna Portogruaro: i veneti dopo il brillante avvio di stagione hanno smarrito da 4 turni la via del successo. Crisi nera della Valle del Giovenco che perde in casa contro la Spal (8 reti al passivo per i marsicani nelle ultime due partite) ed importante successo interno del Potenza che batte il Foggia e lo raggiunge a quota nove.
    Consulta risultati e la classifica dell’11 giornata