Tag: pescara

  • Il Pescara guarda al mercato

    Conclusasi con un sostanziale nulla di fatto l’assemblea plenaria dei soci per la ricapitalizzazione (rifinanziato il 70% delle quote facenti capo al gruppo De Cecco-Caldora-Edmondo mentre il restante 30% dovrà essere rifinanziato entro il 27 gennaio quando verrà definitivamente chiarita la posizione del gruppo dirigenziale guidato da Daniele Sebastiani), in casa Pescara si inizia a pensare al mercato in vista della riapertura invernale delle liste.
    Puntellare l’organico con 3 elementi di spessore e cedere coloro che hanno trovato poco spazio in questa prima metà della stagione agonstica 2009/10 sono gli obiettivi del tandem Lucchesi-Cuccureddu che da alcuni giorni stanno delineando le strategie consone a far compiere al sodalizio biancazzurro il definitivo salto di qualità. Su Di Gennaro del Gallipoli è in atto un vero e proprio forcing che tuttavia non ha mortificato le ambizioni del Pescina VdG che intende assicurarsi le prestazioni del forte centravanti pugliese; a centrocampo si guarda principalmente a Consonni del Grosseto (vecchio pallino di Cuccureddu) e a Biso del Frosinone (possibile scambio con Tognozzi). Poco percorribili, per motivi diversi, le strade che portano ad Ischia del Rimini e a Migliore del Giuianova.
    Sul fronte cessioni, uno tra Artistico e Zizzari lascerà il capoluogo adriatico per far spazio ad un nuovo attaccante mentre è sempre vivo l’interesse dell’Empoli per Vitale e del Benevento per Romito.

  • Prima Divisione,il punto dopo il diciottesimo turno: Hellas Verona e Novara si regalano un Natale da prime della classe

    Prima Divisione,il punto dopo il diciottesimo turno: Hellas Verona e Novara si regalano un Natale da prime della classe

    Lega Pro
    Ultima domenica calcistica del 2009 in Prima Divisione fortemente condizionata dal fattore meteo che determina il rinvio di ben 5 gare, 4 nel raggruppamento A (Arezzo-Lumezzane, Como-Monza, Pergocrema-Pro Patria e Perugia-Varese) ed una nel raggruppamento B (Ravenna-Portogruaro).

    Nel Girone A basta un acuto di Rubino al Novara di Tesser per avere la meglio sul Figline ed approfittare del mezzo passo falso della Cremonese a Viareggio (1-1): i piemontesi tornano così ad avere 5 lunghezze di vantaggio sui lombardi in graduatoria e si regalano un Natale davvero felice. Fabio Artico dell’Alessandria si traveste da Babbo Natale e dona ai suoi supporters una doppietta che piega la resistenza del Sorrento mentre il Benevento di Camplone regola con un secco 2-0 il Foligno; in cosa torna al successo la Paganese grazie a Memushaj (1-0 al Lecco).

    Nel Girone B la capolista Hellas Verona torna al successo dopo 5 partite (4 pari ed una sconfitta): Colombo in quel di Foggia consente a Remondina di scacciare i fantasmi di una crisi che comunque non aveva fatto perdere agli scaligeri la leadership in classifica. Tozzi Borsoi con una doppietta riporta la Ternana al secondo posto dopo 3 sconfitte ed 1 pareggio: il nuovo tecnico Domenicali trema contro l’Andria ma in extremis gioisce grazie al ritrovato bomber. Pareggio a reti bianche nel big match tra Rimini e Pescara e strepitosa affermazione esterna della Reggiana (5-1 in casa della Virtus Lanciano); scoppiettante 3-3 tra Real Marcianise e Taranto. Nelle retrovie nuova sconfitta della Spal (3-1 a Cosenza) ed affermazioni per 2-1 di Potenza e Cavese rispettivamente su Giulianova e Pescina VdG. Il campionato si ferma per la pausa natalizia e torna il 10 gennaio: buone feste!

  • Prima Divisione: considerazioni sul Girone B al giro di boa

    Prima Divisione: considerazioni sul Girone B al giro di boa

    hellas verona
    Hellas Verona Campione d’Inverno: questo è quanto sancito dal giro di boa del Girone B di Prima Divisione, raggruppamento molto combattuto se consideriamo che tutte le 18 squadre impegnate sono comprese nell’arco di 15 punti, che ben 7 squadre (Hellas Verona, Pescara, Ternana, Portogruaro, Ravenna, Rimini e Reggiana) sono racchiuse nelle zone nobili della graduatoria nel giro di soli 4 punti e che il team capolista ha totalizzato in 17 gare un punto in meno della quarta forza del Girone A (l’Arezzo).

    Raggruppamento di livello tecnico mediocre oppure equilibrato in virtù della presenza di numerose squadre ben attrezzate? I pareri degli addetti ai lavori sono in merito discordanti. Se si guarda alla prima della classe si opta per la seconda considerazione: miglior difesa tra tutte le 132 squadre professionistiche italiane con sole 5 reti al passivo (oltretutto subite esclusivamente al ‘Bentegodi’) ed una sola sconfitta stagionale (ad opera del Rimini di Melotti) che interrompe una striscia positiva che, sommando la scorsa stagione all’attuale, durava da 25 turni (record della storia gialloblu: coach Remondina in tal senso è riuscito in un’impresa nella quale aveva fallito addirittura l’artefice dello scudetto del 1985, vale a dire Osvaldo Bagnoli). Se si guarda invece al cammino delle rivali si opta per la prima considerazione: il Pescara prima della vittoria interna con il Real Marcianise aveva inanellato una striscia negativa composta da 4 pareggi e 2 sconfitte in 6 gare (ultima vittoria: il 25 ottobre a Ferrara), la Ternana (che possiede il record di vittorie nel girone, 9) ha collezionato un solo punto nelle ultime 4 partite disputate mentre il resto delle inseguitrici (Portogruaro,Ravenna,Reggiana,Rimini e Cosenza) hanno vissuto un girone d’andata all’insegna della discontinuità alternando passi falsi ad affermazioni anche impensabili (l’incredibile serie di successi iniziali del Portogruaro docet in tal senso).

    A centro classifica, oltre alla delusione Taranto, si posizionano le altre abruzzesi: la Virtus Lanciano (vera e propria squadra da trasferta: 3 delle 5 vittorie totali sono state conquistate lontano dalle mura amiche), il Giulianova dei giovani (che ha collezionato il record di 10 pareggi in 17 gare) ed il Pescina VdG (che ha già cambiato tre allenatori: Perrone, Cappellacci e Dario Bonetti). Lotta per la salvezza molto incerta con Potenza (alle prese con le note vicende societarie). Foggia, Andria BAT, Cavese, Spal e Real Marcianise a lottare per evitare la retrocessione diretta in Seconda Divisione. Tra i cannonieri chiude il girone d’andata in vetta alla speciale classifica il ravennate Piovaccari con 8 marcature, inseguito ad una lunghezza di distanza dal trio formato da Stefani, Altinier e Biancolino.

  • Prima Divisione,il punto dopo il quindicesimo turno: Hellas Verona e Novara ancora prime

    Quindicesimo turno Della stagione agonistica 2009/10 in Prima Divisione di Lega pro che conferma Novara ed Hellas Verona capoliste
    solitarie nei rispettivi girono di appartenenza.

    Nel Girone A l’impresa di giornata è proprio del team piemontese che nello scontro diretto di Cremona impartisce una secca lezione ai grigiorossi: 2-0 grazie alle reti Lisuzzo e Bertani e vantaggio in classifica incrementato (+5). Derby lombardo tra Monza e Varese terminato 3-1 per i brianzoli; pareggio a reti bianche nella sfida salvezza tra Sorrento e Como e blitz esterno dell’Alessandria di Artico e Fantini sul campo del Lumezzane. Nel posticipo bella affermazione del Benevento sul Perugia.

    Nel Giorne B si conferma capolista il Verona nonostante il pareggio per 0-0 di Taranto in virtù della sconfitta della Ternana che sul proprio campo è stata surclassata dal Real Marcianise: 3-0 per i campani e seconda sconfitta consecutiva per gli umbri dopo quella di Cosenza. Aria di Crisi a Pescara: contro il Foggia non va oltre lo 0-0 e viene scavalcato dal Portogruaro che al 95′ batte un combattivo Potenza. Per gli abruzzesi 3 soli punti nelle ultime 5 partite: traballa la panchina di coach Cuccureddu. Dietro i biancazzurri si posiziona il Ravenna che sconfigge 3-1 il Cosenza nel big match di giornata.

  • Prima Divisione: il punto dopo 14 turno. Novara e Verona tentano la fuga

    La quattordicesima giornata in Prima Divisione di Lega Pro regala i tentativi di fuga di Novara e Verona che si scrollano della compagnia rispettivamente di Cremonese e Ternana ed agguantano la vetta solitaria dei propri raggruppamenti di appartenenza.

    Nel Girone A i piemontesi di Tesser liquidano con un secco 2-0 il Benevento e si avvantaggiano del pirotecnico 3-3 tra Figline e Cremonese staccando i grigiorossi di due punti: Guidetti e soci sono stati raggiunti in seconda posizione dal Varese che con il suo ottavo successo interno consecutivo toccano quota 30 punti. Da segnalare l’esordio vincente di Zaffaroni sulla panchina del Perugia (2-1 al Lecco) ed il ritorno al successo del Pergocrema nel derby con il Monza (2-1 firmato Uliano e Le Noci).

    Nel Girone B il Verona pareggia 1-1 in casa con la Spal (ma gli scaligeri giocano buona parte del match in nove contro undici per le espulsioni di Comazzi e Rafael) ma riesce ugualmente ad andare in fuga in virtù delle sconfitte di Ternana, Pescara e Portogruaro. Aria di crisi a Pescara: due soli punti nelle ultime quattro partite disputate, frutto di due pari interni e due sconfitte esterne. Da segnalare il pari nel derby d’Abruzzo tra Giulianova e VdG e la vittoria per 2-1 del Potenza sul Rimini prima che il team lucano salisse alla ribalta delle cronache nazionali per l’arresto del suo Presidente.

  • Prima Divisione: 13 giornata all’insegna dei bomber e delle emozioni. Nuove coppie al vertice

    Prima Divisione: 13 giornata all’insegna dei bomber e delle emozioni. Nuove coppie al vertice

    EbaguaTredicesima giornata in Prima Divisione di Lega Pro all’insegna dei bomber e delle emozioni.
    Nel Girone A, nonostante i pareggi rispettivamente contro l’Alessandria in casa ed il Foligno in trasferta, Cremonese e Novara si confermano lepri del raggruppamento a quota 29 punti e sono braccati a sole due lunghezze di distanza dal Varese di Ebagua che espugna Viareggio proprio con una rete della ‘pantera nera’. Quarto successo consecutivo del Benevento (1-0 interno contro il Figline) e nuova sconfitta del Pergocrema nonostante il capocannoniere del Girone Le Noci abbia trovato per la nona volta la via della rete in tredici turni.. Da segnalare in coda la vittoria esterna del Como sulla Paganese nello scontro tra i due fanalini di coda.

    Nel Girone B si forma una nuova coppia al comando, Hellas Verona e Ternana a quota 27 punti: gli umbri battono di misura il Ravenna grazie a Noviello mentre gli scaligeri non vanno oltre il pareggio a reti bianche nel posticipo di Pescara fortemente condizionato dalla nebbia. Torna al successo il Portogruaro sul taranto e si conferma quarta forza del campionato;esordio con vittoria per Dario Bonetti sulla panchina della VdG. Il Potenza espugna Cava dei Tirreni grazie ad un gol di Vanacore e Dino Pagliari, a differenza di suo fratello Giovanni esonerato dal Perugia, salva la panchina in virtù del successo della sua Virtus Lanciano sul campo della Spal

  • Lega Pro Prima Divisione 13 Giornata: Pescara – Verona 0-0. Pareggio deludente nel big match

    Lega Pro Prima Divisione 13 Giornata: Pescara – Verona 0-0. Pareggio deludente nel big match

    Lega ProFinisce a reti inviolate il posticipo della 13 giornata del girone B di Prima Divisione tra Pescara e Verona: allo stadio Adriatico le due compagini non si fanno male e si accontentano del pareggio.
    La gara è stata segnata dalla ridotta visibilità a causa della fitta nebbia in campo che ha costretto l’arbitro ha sospendere più di una volta la partita per effettuare il sopralluogo da porta a porta.

    In classifica il Verona raggiunge in testa la Ternana a quota 27 punti e rimane l’unica squadra nel girone rimasta imbattuta; il Pescara, dopo la cocente sconfitta di domenica scorsa a Cosenza, guadagna il terzo posto a 3 punti dalla coppia di testa.

     

  • Italia – Olanda: il video dell’invasione di campo pro Cassano

    Anche lo stadio Adriatico Giovanni Cornacchia ha voluto manifestare la disapprovazione nei confronti del ct Marcello Lippi per la mancata convocazione tra le fila azzurre di Antonio Cassano. Cori, striscioni e maglietti esortavano Lippi ad un repentino cambio d’atteggiamento nei confronti del Pibe di Bari. Un giovane ha voluto dimostrare la sua disapprovazione facendo un invasione di campo guarda il video.

  • Nazionale: gli azzurri contaggiati dall’entusiamo dei terremotati

    Nazionale: gli azzurri contaggiati dall’entusiamo dei terremotati

    gigi_buffon_visita_terremotatiBellissima dimostrazione di affetto e di stima quella concessa dai terremotati dell’Abruzzo alla Nazionale campione del mondo in carica di Marcello Lippi. La Figc aveva deciso proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica e per non far dimenticare la sventura di questa gente di dar il suo contributo decidendo di affrontare l’Olanda in amichevole proprio sul terreno di gioco di Pescara.

    L’entusiasmo degli abruzzesi è salito fin dall’arrivo degli azzurri, in 3000 hanno assistito all’allenamento di capitan Cannavaro e compagni allo stadio Fattori dell’Aquila. Dopo l’allenamento gli azzurri hanno raggiunto la zona rossa per effettuare un sopralluogo dei posti distrutti dal terremoto e far visita agli sfollati.

    E’ stata grandissima la partecipazione degli azzurri a partire da un emozionato Marcello Lippi “E’ una sensazione bellissima. E’ la riprova che quando la Nazionale prende un impegno, lo rispetta. continua Lippi “Ero già stato qui due mesi fa, sono contento di ripetere questa esperienza e sono convinto che questa giornata sarà carica di suggestioni. Due mesi fa c’erano dei cantieri. Ora vedo queste case costruite con criteri moderni, e soprattutto gente molto molto felice. Questo e’ un mezzo miracolo, le persone ci chiedono ‘dateci coraggio’, ma sono loro a regalare coraggio a noi”

    Anche capitan Fabio Cannavaro sconvolto per esser riuscito a rivivere l’inferno provato nella sua Napoli nel’80 “Nell’80 ho vissuto il terremoto a casa mia, a Napoli, conosco la paura di questa gente. Ricordo che la mia casa non fu toccata dal sisma, ma bastava un lieve movimento del lampadario sul soffitto e quel terrore ti assaliva di nuovo. Anche se non ce ne era bisogno, la gente dormiva in macchina

    Fabio Grosso, abruzzese doc invita la sua gente a non mollare “Io sono di questa terra, ma l’aiuto a questa terra devastata è arrivato da tutti noi italiani. Vedo qui un lavoro forte e lungo, fatto giorno e notte da gente che ha aiutato a risollevarsi famiglie che stavano vedendo distrutta la propria vita”

    Il presidente Abete ringrazia l’Abruzzo per l’accoglienza “Una bella accoglienza, una splendida giornata, una grande festa per tutti”. Così il presidente della Figc, Giancarlo Abete, ha commentato l’entusiasmo dei tifosi aquilani per salutare la Nazionale di Marcello Lippi durante la seduta di allenamento. “C’è in noi la grande soddisfazione di aver onorato l’impegno di giocare con la Nazionale in Abruzzo entro l’anno dal tragico terremoto – ha aggiunto Abete -. L’unico vincolo era l’eventuale presenza del play off di qualificazione ai Mondiali, per fortuna abbiamo staccato per tempo il passaporto per il Sudafrica”.

    Tanti progetti della Figc presentati dal Presidente “L’incasso della partita di ottobre a Torino contro la Bulgaria è stato già accantonato – ha ricordato Abete -. Sono 300.000 euro, li uniremo ai fondi stanziati dall’Uefa e li finalizzeremo a progetti, prevalentemente di natura sportiva. Il calcio da solo non può risolvere problemi strutturali di ricostruzione di un’intera provincia, ma oltre alla solidarietà i nostri progetti faranno da volano anche alla ripresa economica”

    Grosso, Oddo, Nesta, De Rossi e Gattuso, 5 dei Gladiatori del mondiale tedesco hanno regalato un mini impianto sportivo polifunzionale in erba artificiale con il patrocinio della Figc e tramite l’Assocalciatori. Guarda le immagini degli azzurri

  • Nazionale: Lippi copia il Milan, Candreva alle spalle del tridente

    Nazionale: Lippi copia il Milan, Candreva alle spalle del tridente

    antonio candrevaL’Italia è al lavoro sotto la guida attenta del ct Marcello Lippi e del suo staff per preparare la doppia sfida amichevole con Olanda e Svezia e che servirà a tracciare le linee guida del programma da seguire in vista del Mondiale in Sud Africa. Dalle prime sedute di allenamento sembra che il ct voglia attuare un modulo super offensivo e spettacolare prendendo un pò spunto dall’invenzione di Leonardo nel Milan.

    Contro l’Olanda il ct dovrebbe lanciare dal primo minuto uno dei debuttanti, il giovane Candreva prenderà il posto di De Rossi a centrocampo insieme a Pirlo e con il milanista si alternerà nel tridente dietro la prima punta. L’Olanda è un avversario ostico e sarà un buon banco di prova per gli azzurri che si sistemeranno con un insolito 4-2-3-1, solita difesa con la retroguardia juventina al gran completo Cannavaro e Chiellini centrali, Grosso sulla sinistra e il recuperato Gigi Buffon in porta per tagliare il traguardo della sua centesima partita in azzurro, Zambrotta che completerà il reparto. Centrocampo come annunciato vede il debutto di Candreva con Pirlo e il confermato Palombo, attacco composto da Camoranesi e Palladino alle spalle di Gilardino.

    Sembrano sulla via del recupero anche gli acciaccati Montolivo e Pazzini che insieme a Giuseppe Rosse e Buffon oggi hanno raggiunto in ritiro gli azzurri. Nell’Olanda ci saranno gli “italiani” Huntelaar e Sneijder.