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  • Prima Divisione: presentazione turno numero ventisei. Partite di cartello per Verona e Novara

    Il turno numero ventisei di campionato in Prima Divisione di Lega Pro vede i due battistrada dei raggruppamenti, Novara ed Hellas Verona, impegnati nelle partite di cartello dei rispettivi Gironi di appartenenza: i piemontesi ospiteranno il Lumezzane mentre i veneti attendono al ‘Bentegodi ‘la Reggiana di Dominissini. Andiamo con ordine.

    Nel Girone A, la banda Tesser cerca contro gli uomini di Menichini i tre punti dopo due pareggi consecutivi che comunque non hanno messo in discussione la leadership in classifica: Motta e soci hanno toccato quota 55 punti e posseggono sette lunghezze di vantaggio sulla seconda forza del campionato che ora ha il volto dell’Arezzo di Galderisi. I toscani, dopo il successo con il Foligno ed la contemporanea sconfitta della Cremonese, intendono confermare il secondo posto e per farlo dovranno avere la meglio sul fanalino di cosa Paganese che è chiamato sul suo campo alla prova d’appello. La Cremonese è chiamata all’altro big match in programma per il Girone A: i grigiorossi, infatti, attendono tra le mura amiche il Benevento di Camplone che sbarcherà in Lombardia con l’intento di portare a casa l’intera posta in palio e raggiungere proprio Guidetti e soci a quota 47 punti. L’Alessandria di Artico, reduce dalla conquista di un solo punto nelle ultime quattro partite, attende in Piemonte il Lecco mentre il Varese sarà di scena a Figline. Completano il quadro della giornata Como-Pro-Patria, Foligno-Viareggio, Monza-Sorrento e Pergocrema-Perugia.

    Nel Girone B, il match clou è indubbiamente quello tra Hellas Verona e Reggiana che vede scontrarsi la miglior difesa del Girone, quella scaligera, con il miglior attacco, quello granata insieme al Cosenza (che però, rispetto agli emiliani, ha la terza peggior difesa dietro Potenza e Pescina Vdg). La partita sembra aperta ad ogni risultato ma la corazzata Hellas difficilmente sbaglia le partite che contano come testimoniano i successi consecutivi con Ravenna, Ternana e Portogruaro colti prima dei pareggi indolori ai fini della graduatoria con Potenza ed Andria.

    L’altra gara ad alta tensione del Girone B è lo scontro playoff tra Ravenna e Pescara: i ravennati non possono permettersi passi falsi casalinghi se vogliono tornare a sperare nella Serie B mentre i biancazzurri sono chiamati al pronto riscatto dopo le pesanti sconfitte con Ternana e Portogruaro che hanno minato la serenità dell’ambiente abruzzese. Domenica 7 marzo offre anche due interessantissimi derby come Taranto-Foggia e Virtus Lanciano-Pescina Vdg con le squadre di casa che partono in entrambe le sfide con i favori del pronostico. Il Cosenza di Danti e Biancolino, in classifica a quota 38 con Reggiana, Ternana e Pescara, ospita al ‘San Vito’ il derelitto Potenza che ha un piede in Seconda Divisione mentre il Portogruaro, secondo in classifica con 40 punti, attende in Veneto una delle squadre più in forma del campionato, l’Andria del bomber Sy. Real-Marcianise-Rimini, Spal-Giulianova e Ternana-Cavese sono le altre partite in calendario.

  • Prima Divisione, presentazione venticinquesimo turno

    Prima Divisione, presentazione venticinquesimo turno

    Turno numero venticinque della stagione agonistica 2009/10 in Prima Divisione di Lega Pro che nasconde numerose insidie per le capoliste Hellas Verona e Novara che renderanno visita rispettivamente all’Andria e al Varese. I Piemontesi di Tesser saranno protagonisti del big match di giornata nel Girone A su un campo, quello del Varese, ancora inviolato in questa stagione: per i lombardi 11 vittorie (oltretutto consecutive) ed un pari nelle 12 gare disputate sinora tra le mura amiche. Se la capolista non avrà vita facile, sicuramente non avrà la strada spianata verso i tre punti la sua immediata inseguitrice, vale a dire la Cremonese, che nel posticipo sarà di scena a Perugia al cospetto di un team che non può permettersi ulteriori passi falsi per continuare la sua rincorsa ai playoff che comunque sembra già fortemente compromessa. Domenica 28 Febbraio propone altre due sfide interessantissime, lo spareggio playoff tra Lumezzane e Benevento e la sfida salvezza tra Viareggio e Paganese: al termine dei novanta minuti si avranno le idee più chiare in merito alle ambizioni delle squadre in questione.

    Il resto del programma prevede Arezzo-Foligno, Alessandria-Monza, Pro Patria-Figline, Sorrento-Lecco ed il derby lombardo tra Pergocrema e Como. Nel Girone B, detto della trasferta della capolista scaligera (che lontano dal Bentegodi non ha ancora subito nemmeno una rete), i riflettori sono tutti puntati su Pescara-Portogruaro, partitissima dal sapore di Serie B. Gli abruzzesi sono secondi a pari merito con la Ternana (di scena a Pescina con i marsicani chiamati al match della vita) a quota 38 punti e sono seguiti da vicino proprio da Portogruaro e Reggiana (che sfiderà in casa il Ravenna in un altro confronto chiave di alta classifica): per entrambe le squadre si tratta di una partita fondamentale.

    Il Cosenza di Fiore e Danti è chiamato alla trasferta di Foggia mentre il Taranto di Corona cercherà la vittoria in casa del Giulianova di Bitetto: entrambe le gare sono aperte a qualsiasi risultato. La Virtus Lanciano cerca una nuova impresa esterna sul campo del fanalino di coda Potenza che nel turno precedente è uscito indenne da Verona; completano il tabellone due importantissimi derby, Cavese-Real Marcianise e Rimini-Spal.

  • Prima Divisione, Girone B: la capolista Hellas Verona

    La corazzata Hellas Verona guida la classifica del Girone B di Prima Divisione di Lega Pro a quota 44 punti, frutto di 11 vittorie, 11 pareggi ed una sola sconfitta (in casa con il Rimini, rete di Tulli) in 23 partite disputate. Il primato degli scaligeri, pienamente meritato per quanto fatto vedere in campo, poggia sulla solidità del reparto difensivo (miglior pacchetto arretrato tra le 132 società professionistiche italiane con sole 9 reti al passivo, tutte tra le mura amiche) e su un rendimento esterno pressochè perfetto (nessuna sconfitta e nessuna rete subita).

    Ciò che impressiona della squadra venetà è la precisa identità di gioco plasmata da Mister Remondina sin da inizio torneo: possesso palla e gestione del risultato oltre ad una capacità di capitalizzare al meglio le occasioni da rete prodotte. Nel mercato di Gennaio sono stati inseriti in un mosaico straordinario due preziosi tasselli come il mediano Dalla Bona ed il bomber Di Gennaro, segnale inequivocabile che in casa gialloblù si punta senza dubbio alla promozione diretta in Serie B senza passare attraverso la lotteria dei plyoff.

    Al ritorno in campo dopo la sosta di campionato, l’Hellas Verona affronterà al ‘Bentegodi’ il fanalino di cosa Potenza e l’occasione sembra propizia per allungare la striscia positiva (tre vittorie consecutive oltretutto contro avversarie dirette, vale a dire Cosenza, Ternana e Portogruaro) e per incrementare il vantaggio sulle inseguitrici che saranno impegnate in veri e propri spareggi (il turno numero ventiquattro del torneo, infatti, oltre a H.Verona-Potenza propone Ternana-Pescara, Cosenza-Reggiana e Portogruaro-Rimini, tre sfide importantissime in chiave promozione).

  • I Golden boys di Lega Pro: Marco Verratti.

    I Golden boys di Lega Pro: Marco Verratti.

    Trequartista dai piedi fatati. Dribbling, visione di gioco e propensione per la conclusione in porta o per l’assist vincente: Marco Verratti ha tutte le carte in regola per sfondare. In questa stagione, pur attanagliato da numerosi guai di natura fisica, ha collezionato 236 minuti distribuiti in 8 presenze (1 gol all’attivo). Ogni volta che è stato chiamato in causa ha sempre incantato la platea con giocate di classe ma sempre propedeutiche alla manovra corale. Dicono abbia la personalità di Rivera, la protezione di palla di Diego e lo spunto di Messi ma è opinione comune tra gli addetti ai lavori che tra ventanni sarà lui la pietra di paragone per gli astri nascenti del calcio nostrano.

    Nome: Marco
    Cognome: Verratti
    Ruolo: Trequartista
    Nato il: 05/11/1992
    Nato a: Pescara ( Pescara )
    Club di appartenenza: Delfino Pescara 1936
    Altezza: 1.65cm
    Peso: 60 kg
    Carriera:
    2009-10* D. Pescara 1936 1ª Divisione 8 presenze 1 gol (*stagione ancora in corso)
    2008-09 D. Pescara 1936 1ª Divisione 7 presenze 0 gol

  • Prima Divisione, il Punto: confermata l’egemonia di Novara ed Hellas Verona

    Il ventireesimo turno di campionato in Prima Divisione di Lega Pro si rivela favorevole alle capoliste dei due raggruppamenti, Novara ed Hellas Verona, che allungano in vetta sulle dirette inseguitrici.

    Nel Girone A, gli uomini di Tesser espugnano nel posticipo Alessandria per 1-3: Derby del Piemonte archiviato e vantaggio su Cremonese, Arezzo, Benevento, Lumezzane e Varese incrementato in virtù dei pareggi fatti registrare da questi teams. Era giornata di scontri diretti al vertice: Arezzo-Varese si conclude 2-2 (i grigiorossi, sotto di due reti, agguantano il pari al minuto 87 su autogol) mentre Varese-Benevento termina 1-1 (dopo 11 vittorie interne, alla dodicesima partita tra le mura amiche i lombardi si fermano). Il Figline batte sul Lario il Como (0-2) mentre il Lecco compie l’impresa di giornata andando a vincere sul campo del Foligno: scoppiettante 2-3 con baby Galli sugli scudi (doppietta per lui). Pareggi tra Monza e Perugia (0-0) e tra Sorrento e Lumezzane (2-2); nei bassifondi della classifica, invece, importanti affermazioni di Pro Patria e Pergocrema che in scontri diretti hanno la meglio rispettivamente su Paganese (2-1) e Viareggio (2-0). Nella classifica marcatori resta leader Le Noci che raggiunge quota 14 gol (Motta insegue distanziato di una lunghezza).

    Nel Girone B, la corazzata Hellas Verona continua nella sua marcia trionfale: battuto al Bentegodi il Ravenna (2-1) e vantaggio sul Pescara portato a +6 in virtù del pareggio dei biancazzurri ad Andria (1-1). Nelle ultime 3 partite gli scaligeri hanno raccolto 9 punti, oltretutto in scontri diretti (Cosenza, Ternana e Ravenna): un segnale di forza inequivocabile lanciato a tutte le inseguitrici. LA Reggiana non va oltre lo 0-0 interno con il Taranto mentre vincono in trasferta Ternana e Cosenza rispettivamente a Foggia (doppia clamorosa papera del portiere pugliese che fissa il punteggio sul 2-1 per gli umbri) e a Lanciano (vittoria calabrese per 1-0 tra le polemiche rossoneri per un arbitraggio che ha destato qualche perplessità). Scoppiettante 3-3 tra Pescina VdG e Real Marcianise; pareggio per 2-2 tra Potenza e Spal. Il Giulianova batte al Fadini il Portogruaro per 2-1 mentre il Rimini, contestato dai propri tifosi al rientro in Romagna, perde 1-0 a Cava dei Tirreni.
    Domenica prossima il campionato osserverà un turno di riposo: appuntamento con la Prima Divisione il 21 Febbraio.

  • Prima Divisione: gli Oscar del Mercato di Riparazione

    Prima Divisione: gli Oscar del Mercato di Riparazione

    Tempo di premi nel Cinema e tempo di premi anche in Prima Divisione di Lega Pro dopo la sessione invernale del calciomercato che ha chiuso i battenti in data 1 Febbraio alle ore 19.


    Due squadre si sono contese il premio di ‘Squadra che più si è rinforzata’, vale a dire Hellas Verona e Ravenna. Entrambi i teams militano nel Girone B e nutrono ambizioni di promozione nella cadetteria (gli scaligeri sono i leaders del raggruppamento mentre i romagnoli sono in piena bagarre playoff) e per raggiungere il proprio scopo hanno deciso di rinforzare la rosa a disposizione degli allenatori Remondina ed Esposito. L’Hellas Verona, squadra quadrata ed in possesso di una precisa identità di gioco, ha puntellato il proprio organico con due colpi di spessore, il cecchino dell’area di rigore Di Gennaro ed il metronomo di centrocampo Dalla Bona. Due calciatori di categoria superiore che in Prima Divisione possono rappresentare il quid pluris in grado di portare Rafael e soci in Serie B senza passare attraverso la lotteria dei playoff.

    Il Ravenna di Esposito, invece, per raggiungere i playoff senza patemi (appare infatti difficile la promozione diretta data la concorrenza di Hellas Verona, Reggiana e Pescara) e recitare negli spareggi il ruolo della mina vagante, ha prelevato dal Taranto (concorrente diretta) i talentuosi Felci e Correa ed inoltre ha fatto arrivare dal Cesena e dall’Albinoleffe due elementi affidabili come Biserni e Serafini. E domenica allo stadio ‘Bentegodi’ c’è proprio in programma il big match tra le due Regine del Mercato: chi la spunterà? Il premio di ‘Squadra più attiva’ va invece diviso tra Foggia e Ternana, anche loro squadre appartenenti al girone B. Sia il club pugliese che quello umbro, infatti, hanno compiuto una mini rivoluzione nel proprio organico cambiando numerosi elementi: l’obiettivo per queste compagini è quello di aver posto rimedio con una campagna rafforzamento così invasiva alle lacune evidenziate negli ultimi mesi (in particolar modo la Ternana, in crisi di risultati da parecchie settimane ormai). L’ Oscar di ‘Squadra delusione’ va al Pescara del neo Presidente De Cecco: i biancazzurri, che dopo il cambio di gestione tecnica da Cuccureddu a Di Francesco avevano preannunciato l’arrivo di almeno tre elementi in grado di far compiere il decisivo salto di qualità alla squadra abruzzese, non hanno concluso operazioni importanti né in entrata né in uscita. Servivano un playmaker ed un trequartista (e volendo un difensore centrale ed una punta di rincalzo) e bisognava sfoltire una rosa sin troppo ampia e con troppi doppioni in alcuni ruoli: sono arrivati invece un esterno offensivo, Soddimo, ed un terzino destro, D’Altorio (il terzo in organico con Zanon e Medda), mentre sul fronte cessioni si sono registrati solo i prestiti di Matarazzo ed Artistico. Saranno sufficienti per insidiere la leadership dell’Hellas Verona e distanziare le altre pretendenti allo scettro? Concludiamo questa breve rassegna con il ‘Miglor Giovane’ acquistato nel mercato di riparazione.

    Le nominations sono per il Lecco che ha prelevato il centravanti Michele Marconi (già una doppietta per lui con la nuova casacca), per la Reggiana che via Juventus si è assicurata l’ex capitano della Primavera bianconera Castiglia e per il Lumezzane che sempre via Juventus ha ottenuto dal Crotone l’enfant prodige Daud: chi vincerà il premio? Al responso del campo l’ardua sentenza.

  • Lega Pro, Prima Divisione: mercato chiuso. Tanti i colpi finali

    Lega Pro, Prima Divisione: mercato chiuso. Tanti i colpi finali

    Ufficialmente chiusa la sessione invernale del calciomercato. Oltre che sul campo, anche negli affari l’Hellas Verona si laurea Campione d’Inverno: sono infatti degli scaligeri i due colpi più prestigiosi del mercato di riparazione ossia Dalla Bona e Di Gennaro. Delusione e malumori a Pescara dove non sono arrivati l’agognati playmaker e trequartista né è stata sfoltita la rosa: gli unici affari conclusi nel mese di trattative hanno riguardato gli arrivi di Soddimo e D’Alterio e le cessioni in prestito di Artistico e Matarazzo, operazioni concluse nelle settimane scorse.

    Ecco tutti gli ultimi affari conclusi prima dello stop alle trattative. Ottimi colpi del Ravenna che preleva dal Taranto Felci e Correa: i pugliesi si consolano con l’arrivo di Ferraro dalla Salernitana. Ternana e Foggia scatenate: sbarcano in Umbria Quondamatteo, Ferrari, Balistreri, Imburgia, Procida ed Hurtado mentre arrivano in Puglia Artipoli, Di Deo, Millesi, Desideri, Visone ed Agnelli. La Reggiana preleva dalla Juventus, via Cesena, l’ex capitano della Primavera bianconera Luca Castiglia (l’altro gioiellino bianconero, Daud sbarca a Lumezzane che ha dato in prestito al Torini Scaglia) e cede al Viareggio il giovane Eusepi. Il Cosenza ha ceduto in comproprietà il promettente Danti al Siena ma il virgulto calabrese resterà in forza ai lupetti rossoblu sino al termine della stagione. Il Como ha ufficializzato il tesseramento dei giovani Ossouho e Conti, il Pergocrema quello del portiere Rossi Chauvenet dal Monza. La Cavese trasferisce ai cugini della Juve Stabia la punta Tarantino e tessera in prestito dal Napoli il giovane Insigne mentre il Foligno arricchisce il suo organico con il centrocampista Fondi. La Virtus Lanciano prende Aquilantii dalla Pro Patria (sostituito in Lombardia da Del Grosso della Ternana) ed i cugini del Giulianova prelevano dalla Fiorentina via Gallipoli l’attaccante Maritato e gli svincolati Di Nardo e Gubbinelli (ceduto al Cesena Di Matteo).

    Il centrocampista Drascek passa al Novara capolista del Girone A mentre si conclude con esito positivo la telenovela Capparella: l’esterno di centrocampo passa in extremis al Pescina VdG che preleva anche la punta Dell’Acqua e perfeziona lo scambio Blanchard-Di Bella con il Pergocrema. Si sposta di pochi chilometri il terzetto Berra-Di Berardino-Laboragine che dalla Marsica sbarca a Vasto in Seconda Divisione. Al Como torna Goretti dal Foggia, la Paganese preleva dal Lecce Vicedomini e Neto Pereira passa al Varese. Dal Boca Juniors arriva a Figline l’esterno offensivo Villafane; a Lecco giunge Pedotti dal Crotone.

  • Prima Divisione il punto dopo il 22 turno: Novara ed Hellas Verona ancora in fuga

    Prima Divisione il punto dopo il 22 turno: Novara ed Hellas Verona ancora in fuga

    Il ventiduesimo turno di campionato in Prima Divisione di Lega Pro conferma la fuga delle capoliste Novara ed Hellas Verona.
    Nel Girone A i piemontesi di Tesser toccano quota 50 punti grazie a Bertani e Rigoni che liquidano la pratica Pergocrema (diventata fanalina di coda del raggruppamento); la Cremonese soffre ma resta in scia battendo 4-3 il Foligno. Si fermano Benevento e Varese sconfitti rispettivamente in casa dall’Arezzo ed in trasferta dal Lumezzane. Una doppietta di Marconi risolve il match tra Lecco e Pro Patria mentre il Perugia regola per 3-1 il Como trascinato da un super Bondi. Pari tra Viareggio e Monza (0-0) e tra Figline ed Alessandria (2-2); la Paganese piega il Sorrento per 2-1 e torna a sognare la salvezza.
    Il Girone B si conferma equilibrato (squadre racchiuse nell’arco di soli 21 punti) nonostante la marcia inarrestabile dell’Hellas Verona: gli scaligeri nelle ultime 2 gare hanno conquistato 6 punti oltretutto contro avversarie dirette (Cosenza e Ternana). Seconda piazza per il Pescara che vince il derby d’Abruzzo con il Giulianova grazie ad una prodezza di Ganci: per mister Di Francesco 7 punti in 3 partite da quando ha sostituito Cuccureddu. Seconda sconfitta consecutiva della Reggiana che dopo la sconfitta interna con il Portoogruaro esce battuta anche da Cava dei Tirreni. Pari tra Spal e Taranto (0-0) e Portogruaro e Virtus Lanciano (1-1); lo scontro salvezza tra Marcianise e Potenza è vinto nettamente dai campani (3-0). Sospesa al 16’ pt e rinviata causa neve la gara tra Rimini e Pescina VdG. Decimo punto in 4 partite per l’Andria che blocca in casa il Cosenza (1-1).

  • Prima Divisione, il mercato: Pescara su Sergio Volpi, asse Chievo-Inter per Danti

    Prima Divisione, il mercato: Pescara su Sergio Volpi, asse Chievo-Inter per Danti

    Danti in azione nel derby d'andata

    Ultima settimana di trattative per la sessione invernale del calciomercato che chiuderà i battenti alle ore 19 del 1 febbraio. Pochi soldi ma tante idee: Vicenza,Crotone e Novara preparano un giro di calciatori che prevede Di Matteo in Veneto, Cossentino in Calabria e Minieri in Piemonte. Non sarà facile mettere a postotutte le tessere del mosaico ma i tre clubs lavorano alacremente affinchè ci sia il buon esito delle trattative. Lecco e Gallipoli si scambiano Galeotti e Mandorlini: operazione conclusa con reciproca soddisfazione.

    Da Terni potrebbe muoversi Perna: è aperta la caccia a questo prolifico attaccante da parte di numerosi teams di Prima Divisione e non solo. A Lanciano sono in partenza da giorni Bolic, Zeytulaev, Pagliarini e Colussi mentre Morante sbarca a Rimini in prestito con diritto di riscatto. Se dopo morante anche Colussi lasciasse Lanciano, coach Pagliari avrebbe bisogno di un nuovo ritocco nel reparto avanzato oltre all’arrivo di Sinigaglia. Difficoltà per il d.g. del Pescara Lucchesi nel reperire il centrocampista d’ordine richiesto dal suo allenatore: sfumati Biso del Frosinone e D’Antoni del Rimini che sembravano ad un passo dal giungere in Abruzzo, sono da registrare i no di Donda e Paro del Bari per problemi legati ad ingaggi troppo onerosi e alle aspirazioni personali dei due calciatori che non sono disposti al duplice salto indietro per quanto concerne la categoria. A questo punto viene tolto dal mercato Dettori che era richiesto dal Cittadella anche se si fa largo la suggestiva ipotesi Volpi (esperto centrocampista ex Sampdoria). Cunico del Portogruaro, Toledo del Ravenna e Bondi del Perugia sono i candidati a vestire la casacca biancazzurra per il ruolo di trequartista: il patron De Cecco ha suggerito l’acquisto di un calciatore con caratteristiche di rifinitura per far volare il suo giocattolo. Problemi anche per il trasferimento di Capparella al Pescina VdG: la Juve Stabia, titolare del cartellino dell’esterno richiesto dai fratelli Bonetti, non è intenzionata a lasciare libero l’esperto centrocampista ma la sensazione è che l’affare si sblocchi a breve. Partiranno dalla Marsica Ferraresi, Laboragine,Giordano e Blanchard.

    Il Giulianova cerca un ariete in grado di finalizzare la mole di gioco prodotta: tanti i nomi dei papabili ad indossare la casacca giallorossa numero 9. Pianu passa al Pergocrema mentre Chievo Verona ed Inter corteggiano il Cosenza per il giovane Danti: i due clubs vorrebbero acquistare insieme il talentino calabrese e farlo maturare in Veneto ma il Cosenza difficilmente si priverà a stagione in corso della sua punta (sulla quale alcuni rumors di mercato indicano vigile anche la Juventus). Rimini e Sorrento su Ginestra del Gallipoli: difficile che l’attaccante scenda di categoria ma qualora lasciasse davvero la Puglia potrebbe essere sostituito da Artistico del Pescara o Ripa della Pro Patria. Da segnalare infine che due colpi del calciomercato invernale hanno già lasciato il segno: Di Gennaro dell’Hellas Verona e Varricchio della Cremonese sono entrambi andati in gol nel ventunesimo turno di campionato.

  • Prima Divisione,il punto dopo 21 turni: Novara e Cremonese frenano, l’Hellas Verona vola.

    Prima Divisione,il punto dopo 21 turni: Novara e Cremonese frenano, l’Hellas Verona vola.

    Lega Pro
    Ventunesimo turno di campionato che riconsegna la vetta solitaria della graduatoria all’Hellas Verona nel Girone B e lascia immutate le gerarchie nel Girone A dopo il secondo pareggio consecutivo per Novara e Cremonese.

    Nel raggruppamento A, dunque, il tandem di testa frena per la seconda domenica di fila e consente al Varese di accorciare le distanze: la squadra di Sannino coglie nel derby lombardo con il Pergocrema l’undicesima vittoria interna in undici gare (2-1). Quinto risultato utile consecutivo per il Benevento di Camplone che espugna Busto Arsizio al termine di un match spettacolare: 3-4 il risultato finale. A Sorrento va in onda il Paulinho-show nella sfida contro l’Arezzo (3-2). Per il folletto di Simonelli due reti ed un assist. Prezioso successo per l’Alessandria nello spareggio playoff con il Perugia (1-0) ed importante affermazione esterna del Lumezzane sul campo del Foligno. Il Figline regola per 2-0 la derelitta Paganese mentre è pari per 1-1 tra Como e Viareggio.

    Nel raggruppamento B l’Hellas Verona batte in rimonta il Cosenza nel big match di giornata e, complice l’impresa del Portogruaro che espugna Reggio Emilia grazie ad un guizzo i Altinier (capocannoniere del Girone con 9 marcature, riconquista il vertice solitario della graduatoria. Il successo nel derby abruzzese contro il Pescina VdG (0-2) consente al Pescara di ritrovarsi terzo in classigica per nelle zone nobili è bagarre: sono infatti 8 le squadre comprese in 5 punti. E’ sempre più crisi in casa Ternana: solo uno striminzito pari in casa del fanalino di coda Potenza. Il team umbro nelle ultime 8 gare ha ottenuto 1 vittoria, 2 pareggi e 5 sconfitte: troppo poco per aspirare alla promozione diretta. Il Taranto batte il Razenna 1-0 grazie a Bolzan mentre il Rimini crolla ad Andria: i pugliesi sono la squadra più in forma del Girone avendo raccolto 9 punti nelle ultime 3 partite.Pari a reti inviolate tra Virtus Lanciano e Foggia e tra Giulianova e Marcianise; ottima affermazione della Spal sulla Cavese (2-0).
    Da segnalare una curiosità: due acquisti perfezionati in settimana, Di Gennao dell’Hellas Verona e Varricchio della Cremonese, realizzano subito reti decisive per le rispettive equipe.