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  • Serie B, a Pescara-Atalanta il record di spettatori per il quarto turno

    Record di giornata di spettatori allo stadio ‘Adriatico’ di Pescara: il capoluogo di provincia abruzzese, infatti, nella quarta giornata del campionato 2010/11 di Serie B ha registrato sugli spalti 8241 spettatori totali (5641 biglietti unici più 2600 abbonati, per un incasso totale di 74363,69 euro), piazzandosi al primo posto in questa speciale statistica davanti a Siena (6737 tifosi presenti per il match dei bianconeri con il Cittadella) e Padova (6130 spettatori).

    Nella precedente partita interna, il debutto stagionale contro il Siena, il pubblico pescarese si era piazzato al terzo posto ma, nonostante i risultati non molto incoraggianti della propria squadra (Pescara penultimo in classifica a quota 2 punti e con il peggior attacco della serie cadetta), è riuscito nell’impresa di migliorare il pur lodevole piazzamento sul gradino più basso del posto. Nella quarta giornata, fanalino di coda risulta il ‘Castellani’ di Empoli che ha ospitato appena 870 spettatori per la gara contro la ripescata Triestina di Ivo Iaconi.

    Albinoleffe-Varese: 3000 spettatori
    Empoli-Triestina: 870 spettatori
    Frosinone-Portogruaro: 1101 spettatori
    Novara-Grosseto: 5560 spettatori
    Pescara-Atalanta: 8241 spettatori
    Piacenza-Ascoli: 2260 spettatori
    Sassuolo-Torino: 3150 spettatori
    Siena-Cittadella: 6737 spettatori
    Vicenza-Livorno: 5856 spettatori
    Padova-Reggina: 6130 spettatori
    Crotone-Modena: 3434 spettatori

  • Serie B, L’Atalanta espugna Pescara grazie a Manfredini e Tiribocchi (0-2)

    Una grande Atalanta espugna Pescara grazie alle reti di MAnfredini e Tiribocchi: questo l’epilogo del big match della quarta giornata in Serie B. Con due reti nella ripresa, entrambi dagli sviluppi di una palla inattiva, i bergamaschi hanno la meglio degli abruzzesi che, volenterosi, recriminano per un palo colpito da Sansovini e per qualche decisione arbitrale che ha destato perplessità nel pubblico di casa.

    Vantaggio atalantino al 14’ st con Manfredini : punizione dalla sinistra di Carmona, sbuca dietro la disattenta difesa pescarese il centrale di Colantuono che di testa buca la porta di Pinna. Al 36’ il raddoppio: Calcio d’angolo battuto da Ceravolo, spizzata di Ardemagni con Tiribocchi che di testa anticipa tutti e batte Pinna.

    A fine gara, Colantuono dichiara che “non sara’ facile per nessuno vincere a Pescara”, mentre Di Francesco afferma che la sua squadra ha raccolto meno di quanto meritato in queste prime quattro partite. Ancora inviolata la porta bergamasca dopo 4 gare di campionato.

    IL TABELLINO
    PESCARA-ATALANTA 0-2
    MARCATORI:
    7’ st Manfredini, 36’ st Tiribocchi
    PESCARA (4-4-1-1): Pinna, Zanon, Olivi (15’ st Sembroni), Mengoni, Petterini, Gessa, Cascione, Nicco, Soddimo (12’ st Verratti), Maniero (24’ st Ganci), Sansovini. ALL: Di Francesco. (A disp. Bartoletti, Bonanni, Mazzotta, Zappacosta)
    ATALANTA (4-4-2): Consigli, Bellini (15’ st Raimondi), Talamonti, Manfredini, Peluso, Bonaventura (20’ st Ceravolo), Barreto, Carmona, Pettinari, Rupolo (12’ st Ardemagni), Tiribocchi. All. Colantuono. (A disp. Frezzolini, Capelli, Basha, Doni).
    ARBITRO: Sig. Sefanini di Prato, coadiuvato dagli assistenti Carretta e Iori (IV uomo, Sig. Bagalini)
    AMMONITI: Bellini (A)
    ESPULSO: Verratti (P) per doppia ammonizione al 45’ st
    NOTE: sparuta presenza in Curva Sud di supporters ospiti. Corner: 5-2 in favore del Pescara.

  • Serie B: Pescara-Atalanta il big match della quarta giornata

    Quarta giornata del torneo cadetto che offre come match di spicco lo scontro tra una delle neopromosse più attese ma che è partita al rallenty, il Pescara, ed una delle favorite alla vittoria finale, l’Atalanta dalla porta ancora inviolata dopo 270 minuti. Settimana di intenso lavoro per il Pescara di Di Francesco dopo il primo stop stagionale che conferma il tabù Trieste: i Biancazzurri, infatti, sul campo degli Alabardati hanno non hanno mai vinto, cogliendo un solo pari in 11 gare disputate (stagione agonistica 1990/91, risultato di 1-1 con reti di Zago e Di Rosa).

    Termina l’emergenza sull’out mancino di difesa (che aveva costretto il tecnico a dirottare Del Prete sulla fascia opposta a quella abituale) con il rientro sia di Petterini (già in panchina a Trieste) che di Mazzotta (di ritorno dopo l’avventura in Under 21). Riaggregato al gruppo Massimo Bonanni, che dovrebbe ripartire dalla panchina, mentre per Capitan Olivi, assente dell’ultima ora nell’ultima partita, si nutre ottimismo. Ancora al lavoro peri postumi di un infortunio il jolly Luca Ariatti, il cui recupero dovrebbe coincidere con la trasferta di Varese (anticipo del quinto turno di campionato).

    Sul fronte bergamasco, in via di recupero il figlio d’arte Manfredini ed il centrale Manfredini, accostato durante il mercato appena concluso alla Juventus, che ha saltato il pareggio interno a reti bianche contro il Frosinone (secondo 0-0 consecutivo per gli orobici dopo quello di Varese).

  • Pescara, parla Lucchesi: l’imperativo è cedere

    A pochi giorni dalla chisura delle trattative, e con il campionato in pieno svolgimento (dopo il pari dell’esordio con il Siena, infatti, i biancazzurri saranno di scena ad Empoli il 30 Agosto alle 19 per il posticipo della seconda giornata), in casa Pescara si pensa al mercato.

    Cedere i gicatori in esubero per poi piazzare qualche colpo è l’intenzione del sodalizio abruzzese. Dato per vicino l’accordo con Ariatti del Chievo (ai veneti andrebbero Dettori e la metà del giovane Inglese, poi girato in prestito in Prima Divisione), il Pescara pensa anche al reparto offensivo puntando Franco Brienza della Reggina ed il centravanti Arma del Cittadella (il laziale Kozac l’alternativa).

    Intanto, in collegamento telefonico durante ‘Diretta web’ di ForzaPescara.TV, il D.G. del Pescara Fabrizio Lucchesi ha fatto il punto sul mercato biancazzurro nell’imminenza della chiusura ufficiale delle trattative.“Ci aspettano giorni piuttosto intensi”, ha dichiarato il Direttore. “La linea di programma è tracciata da tempo, dall’anno scorso. Abbiamo mantenuto l’ossatura della scorsa stagione dove le cose fortunatamente sono andate bene, ed abbiamo inserito giovani di prospettiva. Ci piacerebbe migliorare, se possibile ma siamo un po’ fermi al palo. I soci hanno già fatto investimenti importanti ed abbiamo 7/8 in organico che non riteniamo funzionali al progetto. Se riusciremo a dismettere questi esuberi punteremo sulla qualità degli innesti e non sulla quantità. C’è stato un momento generale di grande contrazione sul mercato e dunque dobbiamo valutare bene come muoverci. Più ci si avvicina alla scadenza della fine del mercato è più la situazione è difficile. Da domenica sarò a Milano per operare. Sono, siamo, molto soddisfatti del gruppo che abbiamo, – questa è una premessa alla quale tengo-, però se ci capita una buona occasione e se il mercato offre la possibilità di migliorare noi la coglieremo”. Su Codrea : “negativo”.

    Su Zigoni: “ negativo al 95%”. Su Brienza: “è un sogno di mezza estate e l’estate è quasi finita. Ha uno stipendio che è quasi il quadruplo della media dei nostri calciatori…” . La porta al fantasista della Reggina, tuttavia, rimane aperta nonostante le smentite di rito. Il punto chiave del mercato pescarese resta comunque quello delle cessioni che possono garantire una certa capacità di operare in entrata: “ La società è disposta a fare un determinato sacrifico se c’è la possibilità. Il problema è quello delle dismissioni e qualche calciatore ha addirittura rifiutato 10 o 12 destinazioni. Prima ero più ottimista. Serietà, solidità e progettualità della società sono paradossalmente un handicap: qui non si fallisce e si paga regolarmente lo stipendio, altrove no”.

  • Serie B, il Siena esce imbattuto da Pescara (1-1)

    Esordisce con un pari per 1-1 il Siena di Antonio Conte, corazzata favorita per l’accesso diretto in Serie A senza passare per la lotteria dei playoff. Le reti di Mastronunzio al 42’ pt e di Sansovini al 35’ st fissano il risultato sul punteggio di 1-1, ma sono gli adriatici a recriminare per due pali colpiti e per le molte occasioni non concretizzate.

    E’ il Pescara a rendersi pericolosissimo al minuto numero 7: calcio piazzato di Dettori dalla sinistra, svetta Mengoni che sovrasta gli avversari e colpisce di testa, ma il pallone termina sul palo destro della porta senese; al 18’, Sansovini vince un rimpallo e dal limite dell’area di rigore, in zona centrale, calcia ma la conclusione termina fuori; al 21’ secondo legno colpito dai biancazzurri, questa volta da Sansovini, con la palla termina in corner dopo essere carambolata sulla schiena di Coppola. Alla prima vera occasione, Siena in vantaggio grazie a Mastronunzio che con un colpo di testa trafigge Pinna (42’). Alla ripresa delle ostilità, subito una buona occasione di marca pescarese con Dettori che chiama all’intervento l’estremo difensore ospite (2’); al 35’ il Pescara perviene al pareggio con Marco Sansovini che non lascia scampo a Coppola;al 43’ il toscano Larrondo nel tentativo di deviare in spaccata una punizione battuta da destra sfiora la rete, ma sul capovolgimento di fronte, è Gessa ad avere il match-ball che solo un intervento disperato di Terzi riesce a vanificare. Termina dunque 1-1, un risultato che forse va stretto ai padroni di casa ma che in molti a Pescara avrebbero sottoscritto prima del match.

    PESCARA-SIENA 1-1
    MARCATORI: 42’ pt Mastronunzio, 35’ st Sansovini
    PESCARA(4-4-1-1): Pinna, Zanon, Olivi, Mengoni, Petterini (38’ pt Mazzotta), Gessa, Nicco, Cascione, Dettori (27’ Verratti), Sansovini, Maniero (15’ st Inglese). All. Di Francesco. A disp. Bartoletti, Sembroni, Del Prete, Zappacosta.
    SIENA (4-4-2): Coppola, Vitiello, Terzi, Rossettini, Rossi, Troianiello, Carobbio, Bolzoni, Reginaldo (16’ st Sestu), Mastronunzio (31’ st Marrone), Calaiò (37’ st Larrondo). All. Conte. A disp. Iacobucci, Odibe, Danti, Larrondo, Immobile
    ARBITRO: Sig. Tozzi di Ostia Lido,coadiuvato dagli assistenti De Pinto di Bari e Vuoto di Livorno (IV uomo Sig.Abbattista di Molfetta).
    AMMONITI: Calaiò, Rossi (S), Maengoni, Maniero, Olivi, Verratti (P)
    NOTE: osservato un minuto di silenzio per la scomparsa del Presidente Emerito della Repubblica Francesco Cossiga; angoli 5-0 in favore del Pescara. Recupero: 2’ pt, 4’ st. Spettatori totali 10753 (per un incasso di 11180169 euro), dei quali 2299 abbonati e 8454 tagliandi venduti in prevendita.

  • Pescara-Roma 0-1, decide un rigore dubbio griffato da Totti

    Pescara-Roma 0-1, decide un rigore dubbio griffato da Totti

    PESCARA- ROMA O:1

    Un rigore generosamente concesso dall’arbitro e realizzato da Francesco Totti al 41’ pt regala alla Roma la vittoria nell’amichevole di Pescara. Un buon Pescara ha messo in difficoltà la squadra giallorossa, sbarcata in Abruzzo senza De Rossi e Vucinic e che è sembrata giocare con il freno a mano tirato per via della preparazione al campionato. Ranieri schiera i suoi con il consueto 4-4-2 con Totti-Adriano di punta, mentre il collega Di Francesco replica con il 4-3-1-2 che ha già provato nella precenti uscite.

    Primo tempo: 7’, slalom in area di Verratti che però conclude debolmente tra le braccia di Lobont; 11’, pallonetto di Totti che esalta i riflessi di Pinna; 18’ Sansovini centra per Inglese che non conclude in modo consono; 22’, sforbiciata volante di Adriano con palla sul fondo; 41’ GOL: pasticcio in disimpegno della retroguardia biancazzurra che fa carambolare la palla a Perrotta, passaggio Adriano a centro area, ostacolato fallosamente da Cascione. Per l’arbitro Di Francesco è rigore e dal dischetto Francesco Totti non sbaglia; 44’, colpo di testa di Adriano terminato di poco a lato; 45’ salvataggio di Mengoni in extremis su Simplicio (45’).

    Secondo tempo: 6’, Nicco reclama un calcio di rigore; 8’ Totti da posizione defilata scaglia un tiro-cross, nulla di fatto; 11’ gol annullato al Pescara con Sansovini che beffa Lobont, ma il pallone era uscito dal rettangolo di gioco prima che Del Prete riuscisse a crossare; 20’,Ganci non riesce ad approfittare di un pasticcio giallorosso tra Lobont e Loria; 27’, Stoian ci prova dalla distanza, facile risposta del portiere ospite; 30’, sciabolata Greco respinta ottimamente da Pinna; 44’, rete annullata a Maniero del Pescara per fuorigioco; 45’, duplice occasione per Okaka che, a tu per tu con Bartoletti, si fa respingere due volte la facile conclusione dal portiere avversario; 46’, sul capovolgimento di fronte, un diagonale di Stoian si perde sul fondo,

    Prima del match, la sfilata di presentazione dei calciatori pescaresi al proprio pubblico, presentata dal volto Rai Simona Rolandi, con il tenore abruzzese Mazzocchetti che ha intonato le suggestive note di “Nessun Dorma”.

    PESCARA-ROMA O:1

    MARCATORE: 41’ Totti su rig.

    PESCARA (4-3-1-2): Pinna (34’Bartoletti), Zanon (1’ st Del Prete), Petterini (12’ st Mazzotta), Olivi(1’ st Sembroni), Mengoni (23’ Sembroni), Gessa (18’st Zappacosta), Cascione(1’ st Cascione), Dettori(1’st Nicco, 32’ st Maniero),Verratti(1’st Stoian),Inglese(1’ st Ganci),Sansovini (12’ st Soddimo). (A disp. Cattenari,Martella,Capuano).All. Di Francesco.

    ROMA (4-4-2): Lobont, Cassetti (23’ Rosi), Juan, Mexes (1’ st Loria), Riise(1’ st Antunes), Taddei, Greco, Simplicio (1’ st Brighi), Perrotta, Totti(23’ st Pit), Adriano(23’ st Okaka). (A disp. J.Sergio, Faty,Baptista,Menez). All. Ranieri.

    ARBITRO: Di Francesco di Teramo

    NOTE: 13300 gli spettatori paganti (1643 i biglietti venduti agli ospiti) per un incasso di150364 euro); premiati con un automobile Ganci e Di Francesco; tafferugli nei pressi della Curva sud e di via Elettra tra forze dell’ordine e tifoseria ospite.

  • Pescara, la campagna abbonamenti ed il calendario

    E’ ufficialmente partita la campagna abbonamenti del Delfino Pescara 1936 per la stagione agonistica 2010/11 che verdà gli abruzzesi esordire tra le mura amiche il 22 Agosto contro il Siena di Conte e Mastronunzio. I dirigenti Acciavatti e Sebastiani, con il segretario Gramenzi, hanno presentato nei giorni scorsi l’iniziativa che propone lo slogan “Biancazzurro nel cuore”, come nella scorsa annata calcistica, per sottolineare la continuità del progetto e delle aspirazioni della società presieduta da Peppe De Cecco.

    La vendita, iniziata il 3 agosto, si protrarrà sino al venerdi antecedente la prima partita. Tra le novità di quest’anno il pacchetto “Family” che consentirà ad un maggior numero di famiglie di tifosi di seguire la propria squadra del cuore a prezzi contenuti: i componenti di uno stesso nucleo famigliare (risultanti dallo stato di famiglia), infatti, potranno avere, dopo aver sottoscritto un abbonamento intero, i restanti abbonamenti a prezzi popolari.

    Per rispettare la normativa inerente la cosiddetta ‘Tessera del Tifoso’ è stata ideata la ‘Delfino Card’ che sarà gratuita e recapitata direttamente a
    domicilio (ma anche chi non intenderà abbonarsi potrà avere la
    ‘Delfino Card’ con 10 euro). In tal senso, i vertici societari non si
    aspettano numeri alti dalla campagna abbonamenti data la contrarietà
    della tifoseria organizzata alla tessera del Tifoso, ma nei primi giorni dedicati alla sottoscrizione i riscontri sembrano essere superiori alle aspettative. Tornando al calendario, avvio in salita per Di Francesco ed i suoi ragazzi che nelle prime sei gare del torneo aafronteranno in Abruzzo le corazzate Siena, Atalanta e Torino e faranno visita ad Empoli, Triestina e Varese (le prime due trasferte saranno consecutive a causa dell’impegno dell’Under 21 di Casiraghi contro i pari età gallesi il 7 settembre allo stadio Adriatico. ). Parte centrale del campionato di media difficoltà e sezione conclusiva apparentemente in discesa con gli scontri contro Vicenza, Novara e Cittadella, sulla carta alla portata dei biancazzurri. In diretta Sky ,il D.G. Lucchesi ha commentato il cammino iniziale del Pescara: “Avvio difficile che però servirà ad interpretare al meglio il campionato”.

    IL CALENDARIO DEL GIRONE DI ANDATA DELLA STAGIONE BIANCAZZURRA 2010/11
    1^ PESCARA – SIENA
    2^ EMPOLI – PESCARA
    3^ TRIESTINA – PESCARA
    4^ PESCARA – ATALANTA
    5^ VARESE – PESCARA
    6^ PESCARA – TORINO
    7^ ALBINOLEFFE – PESCARA
    8^ PESCARA – SASSUOLO
    9^ REGGINA – PESCARA
    10^ PESCARA – GROSSETO
    11^ PADOVA – PESCARA
    12^ PESCARA – MODENA
    13^ CROTONE – PESCARA
    14^ PESCARA – PIACENZA
    15^ PESCARA – ASCOLI
    16^ FROSINONE – PESCARA
    17^ PESCARA – PORTOGRUARO
    18^ LIVORNO – PESCARA
    19^ PESCARA – VICENZA
    20^ NOVARA – PESCARA
    21^ PESCARA – CITTADELLA

    ABBONAMENTI,PREZZI DEI SETTORI.
    Poltronissima Intero 520 euro, Poltronissima Ridotti 400 euro,
    Poltronissima Family 100 euro; Tribuna Maiella Intero 380 euro,
    Tribuna Maiella Ridotti 210 euro, Tribuna Maiella Family 50 euro;
    Tribuna Adriatica Intero 210 euro, Tribuna Adriatica Ridotti 130 euro,
    Tribuna Adriatica Family 30 euro; Curva Nord Intero 140 euro, Curva
    Nord Ridotti 85 euro, Curva Nord Family 20 euro; Ridotto Bambini,
    valevole per tutti i settori per gli infanti nati dopo il 1 Gennaio
    2001, 5 euro. I Ridotti sono validi per le donne, per i ragazzi nati
    dal 1 Gennaio 1996 al 31 Dicembre 2000, per gli over 65 e per gli
    invalidi appartenenti alle categorie ANMIL, ANMIG, ENS, UNMS e ANMIC.

  • Il calendario di Serie B 2010/11. Si parte con due derby

    Dopo il ripescaggio della Triestina questa mattina è stato sorteggiato il calendario della prossima Serie B che prenderà il via il 22 agosto. Partenza subito entusiasmante con ben tre derby alla prima giornata: Reggina-Crotone e Portogruaro-Cittadella.

    Torino e Atalanta, favorite per la vittoria finale, debutteranno davanti ai propri tifosi rispettivamente contro Varese e Vicenza. Il neo promosso Pescara ospiterà l’ambizioso Siena di Mezzaroma.

    La prima giornata del campionato di Serie B:

    Atalanta – Vicenza
    Frosinone – Empoli
    Grosseto – Ascoli
    Livorno – Sassuolo
    Modena – Piacenza
    Padova – Novara
    Pescara – Siena
    Portogruaro – Cittadella
    Reggina – Crotone
    Torino – Varese
    Triestina – Albinoleffe

  • Golden Boys: Adrian Stoian un mix tra Aquilani e Mutu

    Uno dei prospetti più interessanti che offrirà la Serie B 2010/11 proviene dall’Est Europa, più precisamente dalla Romania: Adrian Stoian, già in Italia da qualche anno, avrà con la casacca del Pescara l’opportunità di spiccare il volo verso l’Olimpo del calcio.

    Centrocampista offensivo polivalente, potendo essere impiegato a seconda delle circostanze come trequartista o come esterno o centrale sulla linea mediana del campo, Stoian sbarca a Pescara in prestito dalla Roma con diritto di riscatto per metà cartellino. Con i giallorossi ha già esordito in Serie A, in Roma-Juventus del 21-03-2008 (vittoria esterna dei bianconeri per 4-1) e nel settore giovanile del team capitolino ha fatto vedere lampi di classe sristallina.

    In patria è reputato l’astro nascente del calcio locale ed ha già indossato le casacche delle nazionali Under 17, Under 19 ed Under 21. Nato a Craiova nel 1991, sarà uno dei punti fermi della linea verde del Pescara che vanta nel suo organico altri elementi molto interessanti come Verratti, Mazzotta ed Inglese.

    A margine della conferenza stampa di presentazione dei nuovi acquisti biancazzurri (oltre a Stoian, i difensori Mazzotta e Del Prete ed il centrocampista Cascione), il talento ex Roma ha dichiarato ai microfoni di ForzaPescara.TV: “Sono venuto qua a Pescara per giocare e fare bene per la squadra. Spero di allenarmi bene in ritiro e guadagnarmi la fiducia del mister. Mi ispiro un po’ ad Adrian Mutu e un po’ ad Alberto Aquilani: spero di fare la metà di quello che hanno fatto questi due campioni”.

    Con Mazzotta e Stoian, senza dimenticare Verratti ed Inglese, la politica della ‘linea verde di qualità’ inaugurata dalla società pescarese può dirsi in rampa di lancio.
    Nome: Adrian
    Cognome: Stoian
    Nato il: 11-02-1991
    Luogo di nascita: Craiova
    Nazionalità: romena
    Ruolo: centrocampista offensivo polivalente
    Altezza: 175 cm
    Peso forma:60 Kg
    Attuale squadra: Delfino Pescara 1936
    Squadra di provenienza: A.S. Roma

  • Golden boys: Antonio Mazzotta, la freccia del Pescara

    E’ uno dei giovanissimi più attesi della stagione agonistica 2010/11 e dovrà confermare quanto di buono mostrato l’anno scorso nel Lecce di Gigi De Canio: Antonio Mazzotta è sbarcato a Pescara con un bagaglio di sogni ed aspettative e con la speranza di continuare il cammino virtuoso verso l’elite del calcio italiano. Il primo acquisto ufficiale del Delfino Pescara 1936 per la nuova stagione agonistica è stato questo il terzino sinistro dal buon fisico (1,83 cm per 73 kg come riportano gli almanacchi) e dalla grande capacità di spinta. Abile nelle chiusure difensive ed ottimo nelle ripartenze e nelle sovrapposizioni, è giunto a Pescara con la formula del prestito; definito il ‘Santon rosanero’, Mazzotta deve confermare in riva all’Adriatico quanto di buono fatto nella scorsa stagione a Lecce ,dove si è distinto come uno dei giovani più promettenti messi in mostra dalla serie cadetta 2009/10 (20 presenze) .

    Cresciuto in Sicilia, dopo un’annata in Eccellenza con il Kamarat (2005-2006) venne prelevato dal Palermo e formazione Primavera dei rosanero conquista lo storico scudetto baby 2008/09. Impiegabile all’occorrenza anche come esterno sinistro di centrocampo, è già nel giro Azzurro: con l’Under 20 ha partecipato ai mondiali di categoria (4 presenze condite da una rete) ed ha partecipato ad uno stage con l’’Under 21 di Casiraghi.

    SCHEDA:
    Nome: Antonio
    Cognome: Mazzotta
    Data di nascita: 02-08-1989
    Luogo di nascita: Palermo
    Ruolo: Terzino sinistro
    Nazionalità: italiana
    Altezza: 183 cm
    Peso: 73 kg
    Esordio in Serie B: 21-08-2009 Lecce-Ancona 3-0
    Attuale squadra: Delfino Pescara 1936
    Precedenti squadre: Kamarat, Palermo,Lecce.