Tag: pescara

  • Un super Pescara ferma la capolista

    Un super Pescara ferma la capolista

    Forse il Novara inizia ad avere qualche segno di cedimento dopo un 2010 sempre con il piede sull’acceleratore ma ieri sera al Piola si è visto un Pescara in palla e sempre più vicino ad esser la mina vagante della serie cadetta.

    Gli uomini di Di Francesco partono a spron battuto trascinati da Sansovini e Bonanni, spine nel fianco per gli uomini di Tesser per l’intera partita. Propio Sansovini in avvio trova un legno, poi è Novara ad uscire e per una mezzora fa intravedere la forza della capolista e trova il gol con Porcari dalla distanza e va vicinissimo al raddoppio con il solito Gonzales.

    Nella ripresa però Di Francesco scuote i suoi e Maniero, appena entrato, veloce e abile a girare sotto la traversa di testa una “spizzata” di Sansovini e lui stesso nel finale per poco non punisce il Novara prima che un super Ujkani si superi su Cascione.

    IL TABELLINO
    NOVARA-PESCARA 1-1

    14′ pt Porcari, 15′ st Maniero
    Novara (4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Lisuzzo, Ludi, Gemiti; Marianini, Porcari (35′ st Drascek), Rigoni; Motta (22′ st Scavone); Rubino (22′ st E.Gigliotti), Gonzalez. A disp.: Fontana, Centurioni, G.Gigliotti, Ventola. All.: Tesser.
    Pescara (4-3-2-1): Pinna; Zanon, Olivi, Mengoni, Petterini; Ariatti, Gessa (10′ st Maniero), Tognozzi; Cascione, Bonanni (30′ st Nicco); Sansovini (46′ st Verratti). A disp.: Bartoletti, Capuano, Sembroni, Mazzotta. All.: Di Francesco.

    Arbitro: Massa di Imperia
    Ammoniti: Tognozzi (R), Zanon (R)

  • Mercato Pescara: Bucchi in arrivo, Pinna in uscita e…

    Mercato Pescara: Bucchi in arrivo, Pinna in uscita e…

    Il centravanti Bucchi in arrivo dal Napoli (appare cosa fatta l’accordo con il club partenopeo che parteciperà alla corresponsione dell’ingaggio), Pinna a sorpresa in uscita e tante trattative imbastite: il duo Lucchesi-Delli carri, rispettivamente Direttore Generale e Direttore Sportivo del Pescara, sono all’opera per rinforzare il sodalizio biancazzurro che sembra poter ambire a qualcosa in più di una tranquilla salvezza.

    Il centravanti di peso e con confidenza alla marcatura tanto desiderato risponde al nome di Cristian Bucchi, che intende rinverdire in riva all’Adriatico il recente passato glorificato a suon di gol (addirittura 29 e titolo di capocannoniere con la maglia in B del Modena). Tra i pali, il sardo Tore Pinna, cui il contratto andrà in scadenza a Giugno 2011, non è certo di rimanere a Pescara dopo la riapertura delle liste a Gennaio: il club abruzzese ha mentito ufficialmente ogni ipotesi di accordo già raggiunto con l’omologo crotonese Concetti, ma la sensazione è che la situazione sia abbastanza ingarbugliata.

    Se sul fronte cessioni appaiono scontate quelle di Carboni, Camorani, D’Alterio e Zappacosta (quest’ultimo in prestito presumibilmente alla Cremonese), in entrata dovrebbe registrarsi l’arrivo di un difensore (De Maio, Bianco, Cherubin o un nome ancora non uscito sui media) mentre in avanti, stante il prossimo accordo con Bucchi, si raffreddano le piste Martinetti, Pellicori e Palsmati nonostante il pressing di verona e soprattutto Spezia per Massimo Ganci. Da registare anche l’interesse biancazzurro, riportato da Tuttosport, per il mancino brasiliano Junior (28 anni, Fluminense), omonimo del campione che fece sognare l’Abruzzo in epoca Galeone

  • Mercato Napoli, Bucchi in uscita. Pescara ipotesi probabile.

    Mercato Napoli, Bucchi in uscita. Pescara ipotesi probabile.

    La voce di un interessamento del Pescara per il centravanti di proprietà del Napoli trova conferma nelle parole dell’agente di Bucchi, Silvio Pagliari, contattato telefonicamente da ForzaPescara.TV: “nella scorsa settimana ci sono stati dei contatti e nella prossima approfondiremo il discorso”. Sembrano dunque premature le voci che parlano di un imminente accordo tra le parti per il prestito, stante anche la necessaria collaborazione del club partenopeo sul fronte economico.

    La società presieduta da Aurelio De Laurentiis, infatti, dovrebbe partecipare alla corresponsione di parte dell’ingaggio di Bucchi per agevolarne il trasferimento, almeno temporaneo, in riva all’Adriatico. Centravanti classe 1977, Bucchi dopo aver contribuito alla promozione in Serie A del Cesena è tornato al club campano e, dopo una carriera connotata da tante reti griffate con maglie diverse (Perugia, Vicenza, Ascoli e Modena ad esempio) potrebbe essere l’uomo giusto per completare il parco attaccanti a disposizione di Eusebio Di Francesco.

    Il Napoli, considerati i progressi di Lucarelli sulla via del recupero e qualche possibile assestamento a gennaio con qualche arrivo di rilievo, non dovrebbe ostacolare la trattativa.

  • Serie B, il Pescara batte il Vicenza grazie a Mengoni (1-0)

    Serie B, il Pescara batte il Vicenza grazie a Mengoni (1-0)

    Nel clima surreale dello stadio Adriatico, a causa dell’assenza sugli spalti del tifo organizzato pescarese nonostante il rinnovato gemellaggio con i supporters vicentini, il Pescara batte l’avversario di turno grazie ad una rete di Mengoni nel primo tempo e tocca quota 27 punti in graduatoria. Un match equilibrato tra due squadre compatte e ben disposte in campo dai rispettivi tecnici, Di Francesco per i padroni di casa e Maran per gli ospiti, risolta dagli sviluppi di un calcio da fermo da un tocco di Mengoni, al secondo gol consecutivo dopo quello siglato a Livorno.

    E’ il 27’ quando il Pescara passa in vantaggio: il merito è dunque di Mengoni che trafigge Russo dopo aver raccolto un assist di testa del più piccolo della truppa, il ‘Folletto’ Verratti, dagli sviluppi di un corner. La reazione veneta è evanescente ed il Pescara ‘rischia’di incrementare il suo bottino di reti con Sansovini che prima spreca una fulminea ripartenza e poi colpisce il palo. Il Vicenza recrimina per un presunto penalty a tempo scaduto non concesso dall’arbitro Giacomelli: il Pescara saluta lo stadio amico per quanto concerne il 2010 con un successo che fa morale e classifica in vista dell’ultima gara dell’anno, l’anticipo di venerdì 17 in casa della Corazzata Novara.

    TABELLINO
    Pescara-Vicenza 1-0

    Marcatori: 27’ pt Mengoni (P)
    Pescara: Pinna, Zanon, Olivi, Mengoni, Petterini, Ariatti, Cascione, Tognozzi, Bonanni (35’ st Mazzotta), Verratti (17’ st Nicco), Maniero (25’ st Sansovini). All. Di Francesco. A disp. Bartoletti, Capuano, Berardocco, Sembroni.
    Vicenza: Russo, Tonucci, Martinelli, Schiavi, Gavazzi (34’ st Minesso), Soligo, Braiati (13’st Rossi), Botta, Di Matteo (13’ st Baclet), Abbruscato, Misuraca. All. Maran. A disp. Frison, Giani, Bastrini, Arma.
    Arbitro: Sig. Giacomelli di Trieste coadiuvato dagli assistenti Masotti e Fortarezza rispettivamente di Bologna e Foggia (IV Uomo: Bagalini di Fermo)
    Ammoniti: Olivi (P)
    Note: assente per protesta la tifoseria organizzata pescarese che ha comunque rinnovato lo storico gemellaggio con quella vicentina (datato 1977); centesima partita in B per Andrea Mengoni, centesima in biancorosso per Stefano Botta; due gli ex di turno, Bonanni e Di Matteo. Spettatori 5391 totali, di cui 3043 abbonati e 2348 paganti (incasso totale 39994).

  • Golden Boys: Olivier Bonnes, sulle orme di Vieira

    Golden Boys: Olivier Bonnes, sulle orme di Vieira

    E’ atterrato a Pescara da Milano e sta sostenendo un provino con il sodalizio adriatico Olivier Bonnes, il nuovo possibile ingaggio biancazzurro. Centrocampista d’interdizione, classe ’90, ha il passaporto francese anche se gioca nella Nazionale del Niger e molto probabilmente a gennaio parteciperà alla Coppa d’Africa.

    Agilità, corsa e senso tattico le sue prerogative più evidenti: per struttura e caratteristiche ricorda il primo Vieira, quello che giovanissimo sbarcò al Milan e transitò in Lombardia senza lasciare traccia per poi esplodere all’Arsenal (con conseguente rimpianto successivo di Galliani per l’affrettata decisione di liquidarlo)

    Di proprietà del Nantes, a giugno andrà in scadenza di contratto e vuole provare l’esperienza in Italia. Genoa, Udinese, Palermo e Fiorentina si sono interessate a lui, ma il Pescara sembra aver bruciato la concorrenza sul tempo. Di Francesco lo avrà in prova per qualche giorno poi fornirà le proprie indicazioni alla società che potrebbe tesserarlo il 3 gennaio versando una cifra al Nantes per anticipare l’operazione.

  • Golden Boys: Marco Capuano, il nuovo gioiello biancazzurro

    Golden Boys: Marco Capuano, il nuovo gioiello biancazzurro

    La storia di Marco Capuano sembra una di quelle fatte apposta per i cronisti e per riempire le pagine dei giornali: dalla Curva Nord, fulcro del tifo pescarese, alla casacca biancazzurra passando per la gavetta nei campi minori. Dell’ultima nidiata del settore giovanile biancazzurro, che ha in Marco Verratti il suo diamante, Capuano, classe 1991, è colui che sembra possedere le doti e la determinazione per non patire più di tanto il salto dalla Primavera alla Prima Squadra. Difensore centrale di grande struttura fisica e di personalità, gioca con la tranquillità del veterano ed ha ben figurato da esterno sinistro nelle due circostanze in cui il suo estimatore Di Francesco lo ha impiegato, vale a dire le trasferte di Frosinone e Livorno.

    Dice di lui l’esperto Pippo Petterini: “è sicuramente un calciatore di grandissima prospettiva, può adattarsi a giocare da terzino come ha fatto ottimamente a Frosinone ma ha grande struttura fisica e nasce come centrale. Il Pescara può puntare su di lui, a mio avviso” Lui, mantiene i piedi per terra: “pensavo già in settimana che avrei potuto giocare dato che in allenamento ero stato spesso impiegato con i titolari, ma l’ho saputo solo sabato durante la riunione tecnica quando il mister ha dato la formazione. Il campo non permetteva di giocare a pallone, abbiamo fatto una gara difensiva e devo ringraziare in particolare Mengoni che in ogni azione mi spronava e mi dava preziose indicazioni”.

    Il suo cammino parte dagli spalti della Curva Nord per arrivare nella sua squadra dei sogni di bambino dopo le brevi esperienze nell’Angolana e nella Primavera del Torino: “e’ un sogno, da ragazzino andavo in curva Nord a seguire la mia squadra del cuore. Non mi monto la testa, ovviamente, ho fatto solo un tempo con i grandi! Lavorare, lavorare ed ancora lavorare è quello che devo fare. Migliorarmi giorno dopo giorno per poi raccogliere i frutti è la mia strada, devo proseguire così. La società punta molto sui giovani e speriamo che il futuro ripaghi questa scelta”.

    Nome: MARCO
    Cognome: CAPUANO
    Ruolo: Difensore
    Nato il: 14/10/1991
    Nato a: PESCARA (PE)
    Nazionalità: ITA
    Squadra: Delfino Pescara 1936
    Precedenti squadre: Angolana, Torino Primavera

  • Pescara, prima il Cda e poi i 3 punti con il Portogruaro (4-2)

    Pescara, prima il Cda e poi i 3 punti con il Portogruaro (4-2)

    Giornata intensa ed importante per il Pescara con il Consiglio di Amministrazione prima e la sfida tra matricole provenienti dal Girone B di Prima Divisione poi. Per quanto concerne il Cda della società Dellfino Pescara 1936, Giuseppe De Cecco mantiene la carica di Presidente del sodalizio biancazzurra.

    Nella riunione, inoltre, sono stati nominati Vice Presidente Amerigo Pellegrini, Amministratori Delegati Giacinto D’Onofrio e Gianni Pagliarone che subentrano ai dimissionari Di Tieri e Bankowski (che hanno rinunciato per motivi professionali). Venendo al campo, il Pescara in rimonta torna al successo tra le mura amiche e rispedisce al mittente i sogni ospiti di cogliere la prima vittoria esterna stagionale e di tornare al successo dopo 10 turni di campionato: sono Soddimo, Ariatti e Cascione (per due volte) a rimontare nella ripresa il doppio svantaggio maturato nel primo tempo ad opera di Cunico (rig.) e Tarana e a regalare un pomeriggio ricco di emozioni ai 6648 tifosi giunti allo Stadio Adriatico. Un Pescara dunque dai due volti, come troppo spesso ormai accade, inguardabile nei primi 45 minuti ed arrembante e spettacolare nei secondi . Una prestazione inversamente proporzionale a quella degli ospiti, ordinati e letali nel primo tempo e disarmanti nella ripresa.

    Le reti:
    nel primo tempo, al 30’calcio di rigore decretato in favore degli ospiti dal sig. Cervellara per un fallo di Ariatti (ammonito nella circostanza) che ‘affossa’ Tarana: si incarica della battuta Capitan Cunico che non sbaglia. Al 38’ la doccia gelata del raddoppio ospite su dormita generale biancazzurra: una punizione battuta rapidamente dai granata non trova attento Ariatti che si lascia superare dalla sfera e Tarana ha gioco facile, pur defilato sulla destra, nel battere Pinna in uscita con un pallonetto di chirurgica precisione. Nella ripresa, al 4’ Soddimo di testa accorcia le distanze su cross di Gessa e si riaccendono le speranze abruzzesi di rimediare al ‘pasticcio’ confezionato nel primo tempo. Al 15’ Ariatti riporta in parità il match: Soddimo dalla destra trova Bonanni che ha gioco facile nell’ appoggiare per il compagno il cui calcio di sinistro è di rara precisione e trafigge Rossi. Al 20’ il capovolgimento di risultato è servito. Verratti illumina la scena e serve a Cascione in percussione centrale una palla d’oro impossibile da fallire: l’ex Reggino non lascia scampo all’estremo difensore granata e punteggio fissato sul 3-2. Al 25’ il poker diventa realtà: è ancora Cascione a firmare la preziosa rete dagli sviluppi di un corner dopo che la sua prima battuta a rete era stata respinta.

    TABELLINO
    Pescara-Portogruaro

    Marcatori: 31’ pt Cunico su rig (Po), 38’ pt Tarana (Po), 4’st Soddimo (Pe), 15’ st Ariatti (Pe), 20’ st e 25’ st Cascione (Pe)
    Pescara: Pinna, Zanon, Mengoni, Olivi, Ariatti, Gessa, Cascione, Verratti (26’ st Tognozzi), Bonanni, Stoian (7’ pt Maniero), Soddimo. All. Di Francesco. A disp. Cattenari,Capuano, Del Prete, Alcibiade.
    Portogruaro: Rossi, Lanzoni, Madaschi (17’ D’Elia), Cristante, Gargiulo (27’ Bianchi), Mattielig, Schiavon, Espinal, Amodio (22’ Gerardi), Tarana, Cunico. All. Viviani. A disp. Marcato, Scozzarella, Bocalon.
    Arbitro: Sig. Cervellara di Taranto coadiuvato dagli assistenti Bianchi e Longo rispettivamente di Cosenza e Paola (IV Uomo: sig. Vallesi di Ascoli Piceno)
    Ammoniti: Ariatti (Pe), Mattielig (Po).
    Spettatori: 6648

  • Pescara, Città Europea dello Sport per il 2012

    Pescara, Città Europea dello Sport per il 2012

    Dopo i Giochi del Mediterraneo del 2009, Pescara torna alla ribalta dello sport internazionale: la città adriatica ha infatti ha conquistato il titolo di ‘Città Europea dello Sport 2012. L’ufficialità è arrivata in data 24 Novembre con una lettera delll’Aces, l’associazione che gestisce la candidatura.

    La candidatura della città abruzzese è stata giudicata la migliore in assoluto ed ha preceduto sul podio splendide realtà comunitarie come Charleroi (Belgio) e Firenze. Un risultato eccezionale che premia una perfetta sinergia tra il Comune, Provincia e Regione Abruzzo e l’elezione rappresenta un riconoscimento che non riguarderà soltanto Pescara in quanto diventerà un veicolo, per la promozione e la valorizzazione, anche turistica, dell’intera regione. Ovviamente soddisfatte le autorità politiche locali, il Sindaco Luigi Albore Mascia in primis.

  • Il secondo tempo di Frosinone-Pescara rinviato al 30 Novembre.

    Il secondo tempo di Frosinone-Pescara rinviato al 30 Novembre.

    Durano solo un tempo le ostilità tra Frosinone e Pescara: dopo un primo tempo di pioggia e fango, infatti, l’arbitro Ruini opta per la sospensione della gara che vedrà il suo epilogo il 30 Novembre (verrà disputata solo la parte mancante, vale a dire la seconda frazione di gioco).

    La cronaca del primo tempo testimonia una partita macroscopicamente penalizzata dal campo al limite della praticabilità con un leggero ma sterile predominio del Frosinone, mentre il Pescara che si affida a Stoian e Gessa per dare vivacità alla sua manovra. Nell’intervallo l’Arbitro ed i Capitani procedono al rituale per valutare le condizioni del terreno di gioco. Non è possibile proseguire la battaglia nel fango con il ‘Matusa’ ridotto ad una palude: la partita è ufficialmente sospesa ed i restanti 45 minuti di gioco si disputeranno a fine mese.

    Frosinone-Pescara Sospesa per impraticabilità di campo
    Frosinone: Sicignano, Catacchini, Guidi, Terranova, Bocchetti, Cariello, Bottone, Lodi, Sansone, Di Carmine, Santoruvo. All. Carboni A disp. Frattali, Aurelio, Grippo, Ben Djema, Gucher, Tavares, Faccioli.
    Pescara: Pinna, Zanon, Capuano, Mengoni, Olivi, Gessa, Cascione, Tognozzi, Ariatti, Stoian, Soddimo. All. Di Francesco. A disp. Cattenari, Sansovini, Bonanni, Nicco, Del Prete, Alcibiade Verratti.
    Arbitro: Sig. Ruini di Reggio Emilia,, assistenti Costa-Vivenzi (IV Uomo: Pasqua)
    Ammoniti: Stoian (P), Sansone (F)
    Note: presenti in tribuna Federici, Di Campli e Mutineddu. Recupero pt 1’. Partita sospesa per impraticabilità di campo.

  • Il gioiello Verratti rinnova con il Pescara sino al 2014: addio grandi?

    Il gioiello Verratti rinnova con il Pescara sino al 2014: addio grandi?

    Come anticipato da ForzaPescara.tv, il gioiellino biancazzurro Marco Verratti rinnova con il sodalizio presieduto da Peppe De Cecco sino al 2014: la conferma arriva alla stessa web tv dal procuratore del ragazzo, l’Avvocato Donato Di Campli (collegatosi in diretta telefonica nella trasmissione Studioweb).

    Il rinnovo era già nell’aria da qualche settimana e la fumata bianca sembra spazzare via le voci di mercato che accostavano l’appena maggiorenne Verratti (nato il 5-11-1992) ai più blasonati clubs non solo italiani ma anche europei (squadre spagnole ed inglesi in particolare). Negli ultimi mesi si erano fatte pressanti le richieste di Parma e Napoli: difficile ora che il ragazzo partirà nella sessione di Gennaio, ma a Giugno molti scenari potrebbero mutare.