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  • Sud Africa 2010: Danimarca, Poulsen e Kjaer tra i convocati

    Tra i convocati del Commissario Tecnico Morten Olsen figurano il difensore del Palermo Simon Kjaer, il centrocampista della Juventus Christian Poulsen e il difensore della Fiorentina Per Kroldrup. Inoltre c’è anche Martin Jorgensen, ex talento di Udinese e Fiorentina.
    Tra i 30 pre-convocati stelle di rilievo come il difensore del Liverpool Daniel Agger (che formerà la diga difensiva insieme a Kjaer), il baby talentino dell’Ajax Christian Eriksen e l’attaccante dell’Arsenal Nicklas Bendtner.

    I pre-convocati di Morten Olsen

    PORTIERI – Thomas Sorensen (Stoke City), Stephan Andersen (Brondby), Kim Christensen (Goteborg), Jesper Christiansen (Copenhagen).
    DIFENSORI – William Kvist (Copenhagen), Lars Jacobsen (Blackburn Rovers), Simon Kjaer (Palermo), Per Kroldrup (Fiorentina), Daniel Agger (Liverpool), Patrick Mtiliga (Malaga), Leon Jessen (Midtjylland), Simon Poulsen (AZ Alkmaar), Anders Christensen (Odense).
    CENTROCAMPISTI – Martin Jorgensen (Aarhus), Christian Poulsen (Juventus), Daniel Jensen (Werder Brema), Jakob Poulsen (Aarhus), Michael Silberbauer (Utrecht), Dennis Rommedahl (Ajax), Christian Eriksen (Ajax), Thomas Enevoldsen (Groningen), Mikkel Beckmann (Randers), Thomas Kahlenberg (Wolfsburg), Jesper Gronkjaer (Copenhagen), Mikkel Thygesen (Midtjylland), Michael Krohn-Dehli (Brondby).
    ATTACCANTI – Jon Dahl Tomasson (Feyenoord), Nicklas Bendtner (Arsenal), Soren Larsen (Duisburg), Morten Rasmussen (Celtic).

  • Fiorentina – Inter: Ayroldi esulta e Mourinho s’infuria

    Dopo aver raccolto solo un punto al Franchi di Firenze, nonostante nella giornata di ieri si fossero intensificati i sospetti di una combine tra Inter e Fiorentina, Mourinho, che sente il peso del sorpasso giallorosso alla corsa scudetto, si chiude in un silenzio stampa senza dare molte spiegazioni. Subito dopo il fischio di chiusura della partita terminata per 2-2, il portoghese esige però delle spiegazioni verso il guardalinee Ayroldi, reo di essersi lasciato sfuggire un “Andiamo, andiamo!” a pugni chiusi al momento del pareggio di Kroldrup (arrivato un minuto dopo il rocambolesco 1-2 dei nerazzurri). “Che cosa ti esulti“? avrebbe chiesto il tecnico ricevendo come risposta dal guardalinee: “Faccio quello che mi pare, nessuno me lo vieta“.
    Anche Marco Branca ai microfoni nel dopo partita racconta l’accaduto: “Cosa vi devo dire, forse avrà esultato per la Roma, per la Fiorentina o forse per se stesso”.

  • Inter bloccata a Firenze, 2-2 con la Fiorentina

    Inter bloccata a Firenze, 2-2 con la Fiorentina

    Finisce in parità una partita che sapeva di combine e che invece ha regalato emozioni a raffica a chi ha assistito: Fiorentina – Inter termina con il risultato di 2-2 che avvantaggia la Roma (impegnata domani all’Olimpico contro l’Atalanta) in ottica scudetto. Nerazzurri che hanno faticato e non poco prima di ribaltare il risultato fino al 2-1 per poi venire acciuffati pochi secondi dopo dal gol di Kroldrup.

    Mourinho presenta una squadra a trazione anteriore con Pandev, Eto’o, Milito e Sneijder (dietro le punte) in attacco mentre i viola scendono in campo senza Gilardino (in panchina) e, a far coppia con Jovetic in avanti, Keirrison; è proprio quest’ultimo che firma il vantaggio della squadra di casa all’11’: cross teso rasoterra di Comotto e l’attaccante, in linea con i difensori nerazzurri, mette la zampata vincente. La Fiorentina si difende bene e si distende meglio ma il gol del raddoppio non arriva. L’Inter invece cerca l’assalto un pò confusionario lasciando pochi uomini a difesa del portiere. Sneijder, il più pericoloso dei suoi, è sempre una minaccia quando arriva al limite dell’area con Frey che deve superarsi su un paio delle sue conclusioni prima del riposo.

    Nella ripresa Mourinho aumenta la spinta offensiva con l’inserimento di Balotelli al posto di Chivu lasciando praterie invitanti ai giocatori viola che però non sfruttano la miriade di contropiedi lasciati a disposizione da Cambiasso e soci. Ed ecco così, nel momento di migliore della Fiorentina, che arrivano i due gol nerazzurri, in fotocopia, nell’arco di 6 minuti che ribaltano la situazione: al 65′ sul cross teso di Maicon è Milito a mettere alle spalle di Frey con un piattone sinistro, poi è la volta di Eto’o, su cross a mezz’altezza di Balotelli, a portare in vantaggio l’Inter.
    Un colpo che avrebbe tagliato le gambe a qualsiasi giocatore ma non a quelli della Fiorentina che si mettono a caricare a testa bassa giungendo al 2-2 finale un minuto più tardi grazie alla girata in area di Kroldrup sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

    Un pari questo che può dare la svolta al campionato: domani la Roma ha l’opportunità di scalzare dalla vetta della classifica l’Inter che accusa sempre più la miriade di impegni tra Serie A e coppa. Le due squadre torneranno ad affrontarsi mercoledì per la semifinale di ritorno di Coppa Italia sempre al Franchi (all’andata finì 1-0 per i nerazzurri).

    Il tabellino
    FIORENTINA – INTER 2-2
    11′ Keirrison (F), 65′ Milito (I), 71′ Eto’o (I), 72′ Kroldrup (F)
    FIORENTINA (4-4-1-1): Frey; Comotto, Natali, Kroldrup, Pasqual (50′ Felipe); Bolatti, Santana (64′ De Silvestri), Montolivo, Gobbi; Jovetic; Keirrison (60′ Gilardino).
    A disposizione: Seculini, Donadel, C.Zanetti, Marchionni.
    Allenatore: Prandelli.
    INTER (4-2-3-1): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu (46′ Balotelli); Zanetti, Cambiasso; Pandev (66′ Muntari), Sneijder, Eto’o; Milito.
    A disposizione: Orlandoni, Cordoba, Quaresma, Materazzi, Mariga.
    Allenatore: Mourinho
    Arbitro: Bergonzi
    Ammoniti: Pasqual, Kroldrup, Natali, Bolatti (F), Chivu (I)

  • Champions League: Bayern Monaco – Fiorentina 2-1. Il furto dell’Allianz Arena

    Champions League: Bayern Monaco – Fiorentina 2-1. Il furto dell’Allianz Arena

    E’ una Fiorentina in versione Champions League quella scesa in campo questa sera all’Allianz Arena contro il quotato Bayern Monaco di Ribery e Robben. I viola dimostrano di non aver nessun timore referenziale e nella prima parte di gara, seppur con una difesa inedita, ha tenuto in pugno la partita asfissiando la manovra dei tedeschi.

    Nel finale del primo tempo però un assist illuminante di Robben, l’uomo in più di Van Gaal, costringe al fallo Kroldrup al fallo su Ribery, rigore che l’olandese trasforma con disinvoltura. Secondo tempo con gli stessi undici in campo e con la Fiorentina vogliosa di pervenire al pareggio, ci prova Jovetic ma non va.

    Il pari arriva su calcio d’angolo da un rimpallo che favorisce Kroldrup, da attaccante navigato supera Butt per il pari. Van Gaal cambia, dentro Klose e Olic fuori i deludenti Gomez e Muller, i tedeschi provano a far la partita ma è Jovetic per ben due volte ad aver il pallone del vantaggio, senza riuscirci.

    Un marchiano errore di Gobbi costringe la Fiorentina in dieci uomini, il Bayern spinge ma non sembra aver lo spunto giusto e quando arriva alla conclusione Frey è attentissimo. Il pessimo Ovrebo decide di metterci del suo non punendo con il rosso un fallaccio di Klose e in pieno recupero con la complicità del suo assistente convalida il gol vittoria al bomber tedesco in netto fuorigioco.

    Il risultato è comunque ottimo e questa Fiorentina potrà far sua la qualificazione al Franchi, serve però ritrovare Jovetic e Gilardino apparsi lontani dalla condizione migliore.

    Tabellino
    BAYERN MONACO – FIORENTINA 2-1
    48’pt rig. Robben (B), 5’st Kroldrup (F), 44’st Klose (B)

    BAYERN MONACO (4-4-2): Butt; Lahm, Van Buyten (1’st Contento), Demichelis, Badstuber; Robben, Van Bommel, Schweinsteiger, Ribery; Muller (20’st Olic), Gomez (20’st Klose); A disposizione: Rensing, H. Altintop, Pranjic, Tymoshchuk. All. Van Gaal.
    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey; De Silvestri, Natali (40’st Pasqual), Kroldrup, Gobbi; Montolivo (39’st Donadel), Bolatti; Marchionni, Jovetic (30’st Felipe), Vargas; Gilardino; A disposizione: Avramov, Comotto, Pasqual, Carraro, Keirrison. All. Prandelli.
    ARBITRO: Ovrebo (Nor)
    AMMONITI: Van Bommel, Klose (B), De Silvestri, Marchionni, Vargas (F)
    ESPULSI: 28’st Gobbi (F) per gioco scorretto

  • Coppa Italia: Fiorentina – Lazio 3-2. Mutu show e viola in semifinale

    La Fiorentina è la prima semifinalista della Coppa Italia edizione 2009/2010; i viola davanti ai propri tifosi si impongono sulla Lazio per 3-2 al termine di una partita emozionante. Il mattatore della serata è Adrian Mutu autore di una doppietta e dell’assist, fortunoso, per il terzo gol di Kroldrup; il rumeno, da poco rientrato dall’infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per tanto tempo, è sicuramente l’uomo più in forma di Prandelli.
    La Fiorentina mette subito la partita sui binari giusti e chiude la prima frazione di gioco avanti di due gol: al 9′ Mutu, lasciato colpevolmente solo in mezzo all’area di rigore, infila alle spalle di Muslera su assist di Gilardino per poi replicare al 44′ su una conclusione dal limite dell’area servito ancora dal bomber viola.
    Nella ripresa la Lazio accorcia le distanze con Zarate al 50′ che in percussione beffa l’estremo difensore Frey ma Kroldrup trova il gol del ko dieci minuti più tardi. Il gol di Rocchi al 68′ mantiene vive le speranze biancocelesti ma la squadra di Prandelli si difende con ordine e porta a casa la vittoria conquistando l’accesso alle semifinali dove incontrerà la vincente tra Inter e Juventus.

    Il tabellino
    FIORENTINA-LAZIO 3-2
    9′ Mutu (F), 44′ Mutu (F), 50′ Zarate (L), 59′ Kroldrup (F), 68′ Rocchi (L)
    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey, De Silvestri, Kroldrup, Natali, Pasqual (53′ Gobbi); Donadel, Montolivo; Santana (60′ Marchionni), Mutu (74′ Carraro), Vargas; Gilardino.
    A disposizione: Avramov, Comotto, Felipe, Babacar.
    Allenatore: Prandelli
    LAZIO (4-3-1-2): Muslera; Lichtsteiner (79′ Del Nero), Diakite, Stendardo (46′ Foggia), Radu; Brocchi, Dabo, Kolarov; Mauri (71′ Makinwa); Rocchi, Zarate.
    A disposizione: Berni, Siviglia, Scaloni, Firmani.
    Allenatore: Ballardini
    Arbitro: Celi
    Ammoniti: Vargas, Santana, Donadel (F), Dabo, Kolarov, Radu, Brocchi (L)
    Espulsi: –