Tag: pep guardiola

  • Pallone d’Oro 2010: la Fifa fa fuori Sneijder resiste Mourinho

    Pallone d’Oro 2010: la Fifa fa fuori Sneijder resiste Mourinho

    Le indiscrezioni della Gazzetta dello Sport e riportate dal nostro blog ieri pomeriggio si dimostrano fondate nell’ufficializzazione da parte della Fifa dei tre candidati al Pallone d’Oro. Non c’è Wesley Sneijder tra i tre migliori giocatori del 2010 che sono a completo appannaggio del Barcellona con Iniesta, favorito per la vittoria finale, Xavi e Messi.

    Sono stati anche resi noti i candidati per il premio allenatore dell’anno: si tratta di Vicente Del Bosque (nazionale spagnola), Pep Guardiola (Barcellona) e José Mourinho (Inter). I vincitori saranno svelati il 10 gennaio a Zurigo.

  • Liga: il Barcellona supera anche lo sciopero, Ronaldo rialza il Real

    Liga: il Barcellona supera anche lo sciopero, Ronaldo rialza il Real

    Il Barcellona vola a vele spiegate e senza ostacoli superando anche la serrata imposta dai controllori di volo costringendo la truppa di Guardiola ai miracoli per arrivare a Pamplona. Gli azulgrana hanno rifilato un netto tre a zero all’Osasuna grazie alle reti di Pedro e alla doppietta del solito Messi.

    Tiene il passo della capolista il Real Madrid riportato alla vittoria da una doppietta di Cristiano Ronaldo dopo il ko nel Clasico. L’undici di Mourinho supera il Valencia restando a -2 dalla capolista.

    Scivolone dell’Atletico sul sul campo del Levante. Di Nano e Felipe Caicedo i goal che decidono l’incontro.

    Risultati del 14esimo turno della Liga:
    Levante-Atl. Madrid 2-0

    2′ Nano, 58′ Caicedo
    Osasuna-Barcellona 0-3
    26′ Pedro, 64′ Messi, 83′ rig Messi
    Real Madrid-Valencia 2-0
    73′ Cristiano Ronaldo, 87′ Cristiano Ronaldo
    Domani
    Getafe-Maiorca
    Almeria-Saragozza
    Espanyol-Gijón
    Malaga-Santander
    Villarreal-Siviglia

    Real Sociedad-Athletic Bilbao

    In programma lunedì
    Deportivo-Hercules

  • Mourinho non si sente umiliato: “Sconfitta facile da digerire”

    Mourinho non si sente umiliato: “Sconfitta facile da digerire”

    In cuor suo sa che questa è una tremenda batosta perchè subire una sconfitta del genere non può non lasciarti indifferente, ma Mourinho dopo la debacle del Camp Nou che ha visto il suo Real Madrid travolto da un Barcellona stellare per 5-0 non lascia trasparire nessuna emozione e minimizza mostrandosi tranquillo davanti ai microfoni:

    • Un’umiliazione? Assolutamente no. È la mia peggior sconfitta, quello sì, perchè non avevo mai perso 5-0. Ma questa è una sconfitta che è molto facile da digerire, è una sconfitta come tante altre: non ha ulteriori conseguenze. Ovviamente è triste, ma non ti lascia l’amaro in bocca. È una partita facile da commentare: una squadra ha giocato al massimo, l’altra molto male. È una vittoria molto meritata e una sconfitta molto meritata. Ma sono sicuro che il campionato sarà equilibrato fino alla fine: siamo a due punti dalla testa“.

    Così il tecnico lusitano cerca di farsi scudo tra le domande dei giornalisti che lo incalzano ma nessuno alla fine riuscirà a scucirgli un accenno di disfatta dalla bocca.

    Di umore comprensibilmente diverso il grande vincitore del Clasico, Pep Guardiola, che ha guidato la sua squadra verso uno dei più grandi successi della storia per la rivalità tra Barcellona e Real Madrid:

    • Dedico questo successo a Reixach e Cruyff che sono quelli che ci hanno mostrato la via. Questa è la vittoria di tutti coloro che in 15 anni hanno creduto a questo modo di giocare a calcio. In nessuna parte del mondo c’è una società che vince così tanto puntando sui ragazzi della terra da cui proviene. E’ vero che si tratta solo di una partita e che sono solo tre punti in più in classifica, ma vincere in questo modo è qualcosa che ci porteremo dietro per parecchio tempo“.
  • Barcellona – Real Madrid 5 – 0. Gol e Highlights

    Barcellona – Real Madrid 5 – 0. Gol e Highlights

    Il Real di Mou va in “Barca” beccando una sonora e roboante sconfitta al Camp Nou sotto gli occhi di milioni di spettatori collegati per il match dell’anno. Il tecnico portoghese come suo solito ha caricato la vigilia della partita ma questa volta è stato Guardiola a caricare i suoi a molla schiantando i Galatticos con un netto 5-0.

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  • Il Barcellona umilia il Real. Guardiola serve la “manita” a Mourinho

    Il Barcellona umilia il Real. Guardiola serve la “manita” a Mourinho

    La “manita” è servita. Davanti a 100 mila spettatori il Barcellona da una lezione di calcio al Real Madrid di Mourinho che esce dal Camp Nou con le ossa rotte nel Clasico numero 161 della Liga: impietoso il risultato finale, 5-0 [guarda gli highlights] che non ammette repliche, undici marziani in campo che indossavano la maglia blaugrana e undici giocatori in completo bianco in balìa della furia degli uomini di Guardiola.
    Non funziona nulla nella squadra di Mourinho, o meglio, il Barcellona funziona a meraviglia: tocchi di prima, palleggio a centrocampo e mai una palla buttata via o spazzata verso la metà campo avversaria; i catalani si muovono con una sincronia tale da far impallidire le merengues e farebbe tremare qualsiasi squadra si presenti sul proprio cammino.

    Non c’è mai stata partita: il Barcellona, dopo aver preso un palo con Messi dopo appena 17 secondi dal fischio d’inizio, si porta avanti di due reti con un uno-due che taglia le gambe al Real: Xavi apre le danze al 10′, raddoppia Pedro 8 minuti più tardi che non deve far altro che spingere la palla in rete su un assist di Villa. Barça indemoniato, le stelle del Real, frastornate, rimangono a guardare quegli 11 giocatori che si passano la palla tra di loro in modo divino.

    Stesso identico copione nella ripresa: esattamente 10  minuti dopo l’inizio della seconda frazione di gioco il Barcellona va in gol con Villa “Maravilla” che raddoppia tre giri di lancette più tardi su un assist al bacio di Messi. Una batosta, è un massacro; il Real è al tappeto. Il risultato potrebbe essere più tondo vista la quantità industriale di occasioni create dai padroni di casa mentre Victor Valdes continua ad essere inoperoso e ad indossare le vesti di spettatore non pagante.
    Nel primo dei tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara, giunge il quinto sigillo che porta la firma della Cantera catalana: Bojan confeziona l’assist per Jeffren che regala la soddisfazione ai giocatori in campo e ai tifosi di fede blaugrana di festeggiare il cappotto inflitto al Real Madrid con la “manita”, il gesto della mano aperta che per gli spagnoli è lo sbeffeggio per eccellenza. E’ da incubo il primo Clasico di Mourinho, alla sua più pesante sconfitta nella sua vincente carriera da allenatore, se lo ricorderà a lungo.
    Sergio Ramos, nel finale, perde la testa e rischia, con un intervento ai limiti della galera, di spaccare una gamba a Messi, si accende una rissa con il laterale madridista, espulso, che mette le mani in faccia prima a Puyol e poi a Xavi (che era stato sostituito), suoi compagni in nazionale.

    Alla vigilia Ronaldo aveva detto “Voglio vedere se riescono a fare 8 gol a noi” riferendosi all’8-0 che la squadra di Guardiola aveva rifilato nel turno precedente all’Almeria. Beh, il Barcellona c’è andato vicino dimostrando di essere nettamente più forte dei loro acerrimi rivali sia sul campo che nella testa non cadendo nelle provocazioni e nelle trappole tese da Mourinho e dai suoi giocatori durante la settimana e pensando a fare solo la cosa più semplice e più naturale, giocare al calcio. Chapeau Barça.

    Il tabellino
    BARCELLONA – REAL MADRID 5-0
    10′ Xavi, 18′ Pedro, 55′ Villa 58′ Villa, 91′ Jeffren
    BARCELLONA (4-3-3): Valdes; Alves, Puyol, Piqué, Abidal; Xavi (87′ Keita), Busquets, Iniesta; Messi, Villa (76′ Bojan), Pedro (87′ Jeffren).
    Panchina: Pinto, Maxwell, Mascherano, Alcantara.
    Allenatore: Guardiola
    REAL MADRID (4-2-3-1): Casillas; Ramos, Pepe, Carvalho, Marcelo (60′ Arbeloa); Khedira, Xabi Alonso; Di Maria, Ozil (46′ L. Diarra), Ronaldo; Benzema.
    Panchina: Dudek, Albiol, M. Diarra, Granero, Leon.
    Allenatore: Mourinho
    Arbitro: Iturralde Gonzalez
    Ammoniti: Alves (B), Villa (B), Messi (B), Puyol (B), Ronaldo (R), Pepe (R), Xabi Alonso (R), Marcelo (R), Casillas (R), Carvalho (R), Khedira (R)
    Espulsi: Ramos (R)

    LE PAGELLE

  • Con Mou è un altro Clasico: questa sera Barcellona – Real Madrid

    Con Mou è un altro Clasico: questa sera Barcellona – Real Madrid

    La Spagna si ferma alle 21 questa sera il Barcellona ospita il Real Madrid nel Clasico della Liga tra due squadre in questo momento più in forma in Europa e le uniche duellanti al gradino più alto del campionato spagnolo.

    A render più piccante il derby di Spagna è la presenza sulla panchina dei Galaticos do Josè Mourinho balzato ulteriormente alle cronache internazionali per la gestione delle espulsioni di Alonso e Ramos e per la diatriba con Wenger.

    Il profilo del portoghese però nemmeno alla vigilia del match più importante dell’anno è calato e come per copione ha attaccato la designazione arbitrale mettendo pressione e ingigantendo ulteriormente la lente di ingrandimento. Di tutt’altra caratura la conferenza stampa di Pep Guardiola che lascia da parte le polemiche parlando della partita dal punto di vista tattico. Il tecnico spagnolo immagina una partita in stile Barcellona Inter della scorsa stagione con i madrileni arroccati in difesa pronti a sfruttare il contropiede.

    Le probabili formazioni:
    Barcellona (4-3-3)
    : Valdes; Dani Alves, Piquè, Puyol, Maxwell; Iniesta, Mascherano, Xavi; Villa, Messi, Pedro.

    Real Madrid (4-2-3-1):
    Casillas; Ramos, Pepe, Carvalho, Marcelo; Khedira, Xabi Alonso, Ozil; Di Maria, Higuain, C. Ronaldo.

  • Guardiola e Solbakken vicini alla rissa. Video

    Guardiola e Solbakken vicini alla rissa. Video

    L’intervento di Sergio Busquets ha forse scongiurato il peggio ma ha dell’incredibile il faccia a faccia di fine Copenaghen Barcellona tra Solbakken e Guardiola. I due beccati a litigare in modo acceso mentre facevano ritorno nello spogliatoio non se le sono mandate a dire anche se poi non hanno voluto confessare alla stampa i motivi dello scontro.

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  • Miglior Allenatore 2010: Ancelotti e Mourinho tra i papabili

    Miglior Allenatore 2010: Ancelotti e Mourinho tra i papabili

    Insieme ai candidati al Pallone d’Oro sono stati resi noti i nomi dei 10 allenatori che si contenderanno il titolo di miglior allenatore del 2010. A rappresentare l’Italia ci sarà Carlo Ancelotti vincitore, lo scorso anno, della Premier League e FA Cup.

    Tra i candidati e favorito numero uno non poteva che esserci Josè Mourinho condottiero dell’Inter del Triplete, completano la top ten i trainer delle prima quattro nazioni mondiali (Del Bosque, Loew, Van Marwijk e Tabarez), il tecnico del Bayern Monaco Luis Van Gaal e i soliti Ferguson, Wenger e Guardiola.

  • L’Iffhs snobba Mourinho, è Wenger l’allenatore del decennio

    L’Iffhs snobba Mourinho, è Wenger l’allenatore del decennio

    L’Iffhs, l’Istituto Internazionale di Storia e Statistica del calcio, ha stilato le graduatorie relative ai migliori allenatori dell’ultimo decennio e come accade spesso con le classifiche per i club non mancheranno certo di scaturire proteste e polemiche.

    La notizia che fa più scalpore è che a guidare la classifica è l’allenatore dell’Arsenal Arsene Wenger, il francese vincitore di due scudetti e tre coppe d’Inghilterra nell’ultima decennio guida la classifica con 142 punti, 9 in più del secondo classificato Alex Ferguson. Solo sull’ultimo gradino del podio lo Special One Josè Mourinho, nonostante il triplete vinto con l’Inter nell’ultima stagione e i tanti trofei vinti da giramondo.

    Fabio Capello guida la truppa degli italiani piazzandosi al quinto posto, nella top ten ci sono presenti comunque anche Carlo Ancelotti e Marcello Lippi. Discutibile anche il 54° posto di Pep Guardiola.

  • Liga: Mourinho si prende la vetta, il Real inizia a girare

    Liga: Mourinho si prende la vetta, il Real inizia a girare

    Inizia a profilarsi il solito testa a testa tra Real Madrid e Barcellona in testa alla Liga spagnola, la novità, rispetto agli ultimi anni, è che ad inseguire questa volta è il Barcellona di Pep Guardiola. Gli azulgrana hanno comunque di che sorridere avendo battuto l’ex capolista Valencia al Camp Nou in rimonta grazie alla rete del Puyol.

    Le Merengue iniziano a capire i meccanismi di Josè Mourinho e a tre giorni dal big match contro il Milan trovano una bella vittoria sul campo del Malaga con le doppiette di Higuain e Cristiano Ronaldo. Vittoria in trasferta dell’Espanyol sul campo del Maiorca, il Gjon supera il Siviglia.

    Risultati e Marcatori della 7° giornata
    ATHLETIC BILBAO-SARAGOZZA 2-1
    11′ Iraola (A); 23′ Llorente (A); 90′ Braulio (S)
    ATLETICO MADRID-GETAFE 2-0
    38′ aut. Codina (G); 73′ Costa (A)
    BARCELLONA-VALENCIA 2-1
    38′ Hernandez (V); 48′ Iniesta (B); 63′ Puyol (B)
    DEPORTIVO LA CORUNA-OSASUNA 0-0
    HERCULES-VILLARREAL 18/10/2010
    LEVANTE-REAL SOCIEDAD 2-1
    59′ Horno (L); 65′ Caicedo (L); 80′ Sarpong (R)
    MAIORCA-ESPANYOL 0-1
    31′ rig. Garcia
    MALAGA-REAL MADRID 1-4
    30′ Higuain (R); 45′ e 51′ rig. C. Ronaldo (R); 55′ Stadsgaard (M); 65′ Higuain (R)
    RACING SANTANDER-ALMERIA 1-0
    32′ Munitis
    SPORTING GIJON-SIVIGLIA 2-0
    6′ Sangoy; 50′ Castro

    CLASSIFICA
    Real Madrid 17; Barcellona 16; Valencia 16; Villarreal 15; Atletico Madrid 13; Espanyol 12; Siviglia 11; Athletic Bilbao 10; Getafe 10; Maiorca 8; Sporting Gijon 8; Levante 8; Hercules 7; Malaga 7; Racing Santander 7; Real Sociedad 7; Almeria 6; Osasuna 6; Dep. La Coruna 4; Saragozza 3

    PROSSIMO TURNO 24/10/2010
    Almeria-Hercules;
    Espanyol-Levante;
    Getafe-Sporting Gijon;
    Osasuna-Malaga;
    Real Madrid-Racing Santander;
    Real Sociedad-Dep. La Coruna;
    Saragozza-Barcellona;
    Siviglia-Athletic Bilbao;
    Valencia-Maiorca;
    Villarreal-Atletico Madrid