Il Napoli pareggia la sua prima partita al San Paolo della nuova stagione. I partenopei impegnati in amichevole contro il Penarol hanno messo in luce un Inler già padrone del centrocampo e sopratutto un Hamsik in formazione smagliante sia dal punto di vista fisico che mentale.
Bene lo svizzero, benissimo Maggio e De Sanctis sontuosa la prova di Fernandez considerato da De Laurentiis la vera sorpresa della campagna acquisti.
La partita si è trascinata senza grosse emozioni nel primo tempo, nella ripresa, però, Mascara illumina Hamsik per il gol del vantaggio. Lo stesso Hamsik, prima,e poi Lucarelli si divorano il raddoppio e il Penarol trova il pari a due dalla fine con una bella incursione di Perez.
Soddisfatto Mazzarri della prova dei suoi sia per geometrie che per intensità, un pò in ritardo di consizione Dossena e Britos.
Il Santos supera il Penarol tra le mura amiche e dopo 50 anni torna sul tetto più alto del Sudamerica vincendo la Coppa Libertadores. Il mattatore dell’incontro è ancora una volta Neymar, prossimo giocatore del Real Madrid ed erede di Pelè nella leggenda santista. L’attaccante ha sbloccato la partita a metà secondo tempo, il raddoppio è arrivato dai piedi di Danilo, una sciagurata autorete di Durval riporta in partita il Penarol ma nonostante il forcing finale non arriva la rete del pari ed è il Santos a far festa. Di seguito potrete vedere gli highlights della partita.
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Come spesso accade nel calcio sudamericano il post partita regala “spettacoli” grotteschi e poco edificanti. L’entrata in campo di qualche tifoso del Santos e la provocazione nei confronti degli uruguaiani ha provocato una gigantesca rissa che ha coinvolto i due organici al gran completo. Guarda il video.
Neymar e Ganso nel segno di Pelè. I gioielli del Santos prima di sbarcare in Europa sono riusciti a replicare i successi ottenuti da O’ Rey negli anni sessanta. Il Penarol ha provato ad arginare la qualità dell’undici di Muricy Ramalho ma si sono dovuti arrendere all’imprevedibilità dell’attaccante oramai prossimo a vestire la casacca bianca del Real Madrid.
Davanti ai 41 mila del Pacaembù il Santos fa la partita lasciando all’undici di Aguirre le ripartenze e solo qualche occasione pericolosa. Il recupero di Ganso e la sua giornata super permettono ai brasiliani di aver ancor più velocità nel girare la palla dando pochi riferimenti agli avversari. Le occasioni sono tantissime ma per sbloccare la partita ci vuole il secondo tempo e il gol di Neymar a suggellare una bellissima azione corale. Il raddoppio arriva dai piedi Danilo, il terzo baby talento del Santos.
Chi pensava che la partita fosse chiusa non ha fatto i conti con la caparbietà degli uruguaini che accorciato le distanze con l’autorete di Durval hanno messo sotto assedio la retroguardia brasiliana nel finale senza però trovare la rete del pari. Il Santos vince la Libertadores e sfiderà il Barcellona nel Mondiale per Club a dicembre. La gioia della vittoria è però intaccata da una mega rissa finale che ha coinvolto tutti i giocatore e molti supporter entrati in campo.
Continua a sognare il Penarol grazie ad una prova tutto cuore e grinta ha la meglio nel match d’andata delle semifinali di Coppa Libertadores contro il quotatitissimo Velez. Gli argentini considerati i favoriti per la vittoria finale sono costretti ad arrendersi ad una rete del veterano Dario Rodriguez con un bel colpo di testa su azione di calcio d’angolo sul finire del primo tempo.
Gli argentini hanno dimostrato di aver superiorità di palleggio mettendo in mostra le qualità dei suoi campioni e sopratutto di Ricardo Álvarez non a caso al centro di intrecci di mercato che coinvolgono anche l’Italia. Il Penarol di Aguirre però trovato il vantaggio abbandona la fase d’attacco occupando tutti gli spazi potando cosi volare in Argentina con un discreto vantaggio.
Nell’altra semifinale il Santos supera di misura il Cerro Porteño grazie ad una rete di Edu Dracena propiziata dall’ennesima entusiasmante giocata di Neymar. Senza Ganso è solo il talento santista ad illuminare una partita noiosa con i paraguiaiani arroccati in difesa del pari. Tra una settimana in Paraguay il Santos potrà contare sul gol di vantaggio e sopratutto sulla necessità del Cerro di attaccare mostrando il fianco cosi ai contropiedi di Neymar e Zé Eduardo sperando che quest’ultimo sia più preciso rispetto a ieri sera.
Il video di Santos-Cerro Porteno 1-0(44′ Edu Dracena)
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Il video di Penarol-Velez Sarsfield 1-0 (45′ Rodriguez)
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E’ stata una vera e propria debacle la spedizione brasiliana negli ottavi di finale di Coppa Libertadores. Le 4 squadre impegnate questa notte infatti sono state tutte eliminate: la Fluminense, forte del 3-1 dell’andata, crolla in Paraguay con il Libertad perdendo 3-0, il Gremio perde anche la gara di ritorno contro i cileni dell’Universidad Catolica, l’Internacional di Falcao viene punito dal Penarol che rimonta il gol di Oscar con quelli di Martinuccio e Olivera e infine il Cruzeiro riesce nell’impresa di farsi battere in casa a Belo Horizonte dalla cenerentola Once Caldas per 2-0 dopo che la gara di andata si era conclusa 2-1 in favore dei verdeoro. L’unica squadra brasiliana rimasta superstite dunque è il Santos che la scorsa notte aveva ottenuto il pass per i quarti di finale dove incontrerà proprio i colombiani dell’Once Caldas.
Stasera si concludono gli ottavi con Cerro Porteno – Estudiantes, Junior – Jaguares e Liga de Quito – Velez Sarsfield, quest’ultima non dovrebbe avere problemi di qualificazione considerando il 3-0 ottenuto all’andata contro i campioni del Sudamerica nel 2008.
I risultati di stanotte
Cruzeiro (BRA) – Once Caldas (COL) 0-2
Libertad (PAR) – Fluminense (BRA) 3-0
Internacional (BRA) – Penarol (URU) 1-2
Universidad Catolica (CIL) – Gremio (BRA) 1-0
La gara di ieri
America (MEX) – Santos (BRA) 0-0
Il programma
Cerro Porteno (PAR) – Estudiantes (ARG) – (and 0-0)
Liga de Quito (ECU) – Velez Sarsfield (AR) – (and 0-3)
E’ finalmente giunto a Cagliari, Pablo Ceppelini talentuoso trequartista uruguiano strappato al Penarol durante il mercato invernale dal Cagliari di Cellino. Ceppelini è stato uno dei protagonisti del Sudamericano Sub-20 svoltosi in Peru e vinto dal Brasile, il ragazzo ha comunque contribuito al secondo posto dell’Uruguay firmando una rete bellissima contro il Cile (guarda il video in fondo alla pagina).
Cresciuto nel Bela Vista era da poco stato acquistato dal Penarol è un fantasita dotato di una ottima tecnica e di un destro micidiale, abile a giocare negli spazi è da molti considerato uno dei migliori giocatori sudamericani classe ’91. Carlo Laudisa, esperto di mercato, commentando il mercato di gennaio ha definito Ceppellini il miglior colpo del mercato.
Visibilmente emozionato il ragazzo ha oggi concesso le prime parole da giocatore del Cagliari “Ho saputo del passaggio al Cagliari quando ero in Perù per il campionato sudamericano Under 20 mi avevano cercato anche in Olanda. Donadoni parla un po’ di spagnolo ho avuto un approccio positivo, tutto come mi aspettavo: mi hanno colpito molto Conti e Cossu. Cosa mi aspetto? Di lavorare tanto e migliorare. Qui c’è tanta tattica ma anche in Uruguay è così, sono abituato”.
LA SCHEDA
* Nome: Pablo Ceppelini
* Posizione: Trequartista/attaccante
* Data di nascita: 11/09/1991 (19)
* Altezza: 1,80 cm
* Piede: destro
* Paese: Uruguay
* Club: Cagliari
Cannonata di Ceppelini in Uruguay-Cile
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