Tag: pedrelli

  • Il Bologna silura Salvatore Bagni

    Il Bologna silura Salvatore Bagni

    E’ durata appena due mesi l’avventura di Salvatore Bagni al Bologna. Incaricato dalla nuova proprietà come consulente di mercato l’ex giocatore di Perugia, Inter e Napoli ha agito di fatto come direttore sportivo conducendo in prima persona quasi tutte le trattativa di mercato.

    Salvatore Bagni | © Gabriele Guerra/Getty Images
    Bagni paga l’infelice confessione di qualche giorno fa “non ci sono soldi” mettendo di fatto pubblicamente in dubbio le credenziali del nuovo assetto societario e la stabilità del processo sportivo. Oltretutto Bagnia agendo senza patentino di ds si attirato addosso molti mugugni che secondo indiscrezioni avrebbero presto portato ad un approfondimento da parte della Lega Calcio. Ennesimo tormentone dunque a Bologna con il cda che ha deciso all’unanimità di sollevare Salvatore bagni dall’incarico bissando l’addio Pedrelli per l’ormai famosa busta Viviano. Resta da capire se il presidente Guaraldi cercherà un sostituto o affiderà anche la gestione sportiva a Roberto Zanzi, attuale dg del Bologna.

  • Bologna delusione per Viviano, Guaraldi scrive alla Lega

    Bologna delusione per Viviano, Guaraldi scrive alla Lega

    La Bologna calcistica, in queste settimane, sta vivendo momenti molto duri e difficili, fra lo scandalo scommesse, il coinvolgimento dell’ex capitano ed idolo rossoblu Beppe Signori, e lo scandalo pass falsi attribuiti ad alcuni calciatori per accedere indisturbati alla zona Ztl riservata ai disabili.

    Emiliano Viviano | © Valerio Pennicino/Getty Images
    In un clima di totale caos e di non serenità, dunque, è possibile commettere un errore, anche se davvero molto grossolano: un errore che ha impedito di riscattare alle buste il portiere Emiliano Viviano, lasciandolo all’Inter, nonostante i piani della società fossero ben diversi. Tutto nasce da un errore di trascrizione dell’ importo della busta, in cui la società rossoblu ha offero 2,355 milioni di euro, mentre l’ Inter – che deteneva l’altra metà del cartellino – 4,1 milioni, aggiudicandosi la proprietà definitiva del portiere Azzurro. Una svista “di numeri e non di forma” che ha un autore, Stefano Pedrelli, il quale aveva valutato il valore assoluto del portiere in 4,710 milioni, e la metà per la cifra poi trascritta in busta. Il Bologna dalla cessione “involontaria” ha ricavato 4,1 milioni di euro, una cifra irrisoria che servirà solo in minima parte a finanziare il mercato Bolognese, che ora dovrà anche preoccuparsi di acquistare un altro portiere. In un siffatto clima, ieri il presidente Guaraldi ha voluto scrivere alla Lega Calcio per chiarire, in un telegramma, l’ episodio, e per sottolineare come – nonostante l’errore – il Bologna sia una società seria, scivolata, come ha dichiarato lo stesso Guaraldi “su una buccia di banana”. Molto deluso dall’episodio anche Gianni Morandi, così come gli altri componenti del Cda che si sono riuniti nella mattinata di ieri, per discutere di varie questioni ed, anche, della remota evenutalità di trattare con l’ Inter per rimediare all’errore commesso: questo, però, non pare possibile e la società nerazzurra pare intenzionata a vendere al più presto il portiere al migliore offerente, Arsenal o Roma. Per quanto concerne, poi, la posizione di colui che ha commesso l’errore, Stefano Pedrelli, si prospetta una “punizione” che verrà valutata in consiglio: alcuni suggeriscono una sostituzione con Zanzi o, almeno, un’ attribuzione di maggiori poteri decisionali a quest’ ultimo. Si attendono sviluppi nei prossimi giorni.

  • Giallo Viviano, all’Inter per errore

    Giallo Viviano, all’Inter per errore

    Oggi alle undici in Lega Calcio si apriranno le buste per assegnare i giocatori in comproprietà percui non si è trovato l’accordo tra le due società. Uno dei nomi più gettonati è quello di Emiliano Viviano, il promettente portiere in comproprietà tra Bologna e Inter con in predicato il passaggio in giallorosso, stando alle indiscrezioni raccolte da Sky Sport dovrebbe finire però all’Inter per un errore da parte dei dirigenti del Bologna nella compilazione dell’offerta.

    Emiliano Viviano | © Dino Panato/Getty Images
    Succede cosi che un dirigente bravo e stimato ma sconosciuto a più come Pedrelli finisca al centro delle cronache sportive stravolgendo di fatto il campionato di molte squadre di serie A. Il dirigente felsineo di fatto avrebbe dimezzato l’offerta decisa dal club (4,7 milioni di euro) dividendola tra il campo della comproprietà e quella dell’acquisto a titolo definitivo. L’Inter che sempre secondo le indiscrezioni avrebbe offerto 4,1 milioni di euro avrebbe l’intero cartellino del giocatore. Il portiere azzurro, adesso potrebbe stravolgere il mercato, l’Inter infatti potrebbe proporla al Genoa, altro club interessato all’acquisto, nella trattativa per portare in nerazzurro Palacio. La Roma, invece, sarà costretta a rivedere le sue strategie.