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  • Lega Pro: comandano Pavia, Ascoli e Salernitana

    Lega Pro: comandano Pavia, Ascoli e Salernitana

    Nel girone A il Pavia ha superato il Bassano al comando della classifica grazie alla vittoria contro il Venezia

    Il Pavia è in testa nel girone A di Lega Pro
    Il Pavia è in testa nel girone A di Lega Pro

    nell’anticipo di venerdì;  il Bassano ha conquistato un solo punto pareggiando in casa contro il Real Vicenza e quindi va a -1 dalla squadra di Maspero. Il Novara ha vinto fuori casa contro il Giana Erminio e rimane al terzo posto in classifica, mentre l’Alessandria, vincendo per 2-0 contro il FeralpiSalò, si porta in quarta posizione a -4 dal Pavia; in coda sconfitte Pordenone e Albinoleffe.

    Nel girone B la capolista Ascoli non è andata oltre il pareggio a Carrara dinanzi alla Carrarese, pari anche per L’Aquila in quel di Forlì: 2-2 il finale. Si è portata al terzo posto la Reggiana che ha sconfitto 5-0 il Savona; bene anche il Teramo che ha superato 1-0 il Prato; in coda pareggio per il fanalino di coda Pro Piacenza 1-1 in casa con il Pontedera mentre il San Marino è stato sconfitto 2-1 il quel Grosseto.

    Nel girone C continua il testa la marcia della Salernitana vittoriosa per 3-2 nel match contro la Juve Stabia la quale mantiene il terzo posto in classifica; il Benevento viene fermato sul pari in casa, 3-3 il finale, dal Matera. Il Lecce è uscito battuto dal match del “Pino Zaccaria” di Foggia per 2-0. Va al sesto posto la Casertana vittoriosa per 0-1 in casa del Catanzaro. In coda all’ultimo posto la Reggina sconfitta 2-0 in casa del Savoia; ha perso anche la Aversa Normanna sconfitta per 1-2 in casa dalla Paganese.

    LEGA PRO GIRONE A:

    PAVIA-VENEZIA 2-1

    TORRES-ALBINOLEFFE 2-0

    GIANA ERMINIO-NOVARA 1-2

    AREZZO-COMO 0-1

    PRO PATRIA-RENATE 1-1

    MANTOVA-SUDTIROL 0-1

    BASSANO-REAL VICENZA 1-1

    LUMEZZANECREMONESE 1-1

    PORDENONE-MONZA 0-1

    ALESSANDRIA-FERALPISALO 2-0

    Classifica: Pavia 33; Bassano 32; Novara 31; Como e Alessandria 29; R.Vicenza 28; Monza 26; Feralpisalo 24; Arezzo 22; Torres 20; Venezia e Giana Erminio 19; Mantova, Renate e Cremonese 17; Lumezzane 14; Pro Patria 12; Albinoleffe 10; Pordenone 5

    LEGA PRO GIRONE B:

    PISTOIESE-PISA 2-0

    FORLI-L’AQUILA 2-2

    TUTTOCUOIO-SPAL 1-0

    PRO PIACENZA-PONTEDERA 1-1

    TERAMO-PRATO 1-0

    CARRARESE-ASCOLI 0-0

    GROSSETO-SAN MARINO 2-1

    SANTARCANGELO-GUBBIO 0-2

    REGGIANA-SAVONA 5-0

    ANCONA-LUCCHESE 2-2

    Classifica: Ascoli 31; L’Aquila e Reggiana 28; Pisa e Teramo 26; Pistoiese, Pontedera e Gubbio 25; Tuttocuoio e Grosseto 24; Ancona 22; Spal 21; Savona, Forli e Carrarese 19; Lucchese 17; Prato 16; Santarcangelo 12; San Marino 8; Pro Piacenza 4

    LEGA PRO GIRONE C:

    FOGGIA-LECCE 2-0

    SAVOIA-REGGINA 2-0

    MARTINA-COSENZA 1-1

    MELFI-LUPA ROMA 3-0

    BENEVENTO-MATERA 3-3

    ISCHIA-MESSINA 2-2

    SALERNITANA-JUVE STABIA 3-2

    AVERSA-PAGANESE 1-2

    CATANZARO-CASERTANA 0-1

    LAMEZIA-BARLETTA 0-2

    Classifica; Salernitana 37; Benevento 33; Juve Stabia 32: Lecce 31; Foggia 28; Casertana 27; Matera 26; Catanzaro 24; Lamezia e Paganese 22; Lupa Roma 21; Melfi 19; Cosenza, Barletta e Messina 16; Martina 14; Savoia 12; Ischia 11; Aversa 7; Reggiana 6

     

     

  • Lega Pro: vola Reggiana il Pavia ne fa quattro

    Lega Pro: vola Reggiana il Pavia ne fa quattro

    Nel girone B Al “Mapei Stadium” la Reggiana ha superato il Tuttocuoio 2-0 nel big match del girone, questo

    L'allenatore della Reggiana Colombo
    L’allenatore della Reggiana Colombo

    successo consente alla squadra emiliana di portarsi in verra solitaria, in attesa delle gare della domenica; al 52′ gol dei padroni di casa: Sinigaglia si è ritrovato il pallone sul vertice destro dell’area di rigore e ha servito Ruopolo all’altezza del dischetto il quale ha battuto Bacci con un tocco rasoterra. Il raddoppio ha portato la firma di Sinigaglia, abile a sfruttare un colpo di tacco di Ruopolo. La Spal ha espugnato Grosseto con il punteggio di 2-3; la formazione di casa è passata in vantaggio al 20′: Burzigotti ha sfruttato al meglio una palla inattiva calciata da Boron e ha piazzato la zampata vincente sotto porta. Il pareggio ospite è arrivato al 37′: Finotto ha colpito di testa mandando il pallone a sbattere sulla traversa, la respinta è sfruttata da Fioretti il quale che ha insaccato comodamente per il pareggio. Al 48′ di nuovo avanti la squadra di Silva: tempestivo inserimento di Formiconi dalla destra su assist di Torromino; al 55′ la squadra di Brevi ha riacciuffato il pari: Landi è scappato via a Formiconi e ha messo al centro il pallone sul quale Finotto non ha potuto sbagliare. Il definitivo 2-3 ospite al 77′: Finotto è scattato sfruttando un rilancio lungo, si è involato verso la porta di Mangiapelo e ha depositato in porta la rete decisiva.

    Il Pisa è andato a vincere 1-4 in casa dell’Aquila. Il vantaggio della squadra di Braglia è arrivato al 44′: Bellissimo schema: Iori-Sini-Napoli, sponda su cui si è avventato Morrone che ha insaccato. Al 48′ il pareggio della squadra di Zavettieri: Del Pinto, lasciato solo in area, ha infilato Pelagotti; nuovo vantaggio ospite al 67′: fantastica girata di testa di Arma su cross di Di Cuonzo; al’82’ è Iori direttamente su calcio piazzato a mandare sul 1-3 il Pisa; al 92′ Arma in contropiede segna la quarta rete, doppietta per il bomber nerazzurro.

    Al “Garilli” di Piacenza vittoria del Savona contro la formazione di casa, decisiva la rete realizzata da Scappini al 65′ abile a sfruttare un errore della difesa di casa.

    Nel  girone A il Real Vicenza ha pareggiato 1-1 con la Giana al “Brianteo” di Monza. E’ accaduto tutto nel primo tempo: al gol di Perna, al 6′, ha risposto prontamente Bruno 30″ dopo. Nel recupero è stato espulso Bardelloni per somma di ammonizioni e il Real Vicenza ha dovuto affrontare tutta la ripresa in dieci. Con il minimo sforzo il Pavia si ritrova avanti. L’episodio che ha fatto virare la gara a favore degli azzurri è accaduto al minuto 31′: finte di Cesarini in area avversaria e poi il trequartista è caduto a terra; è stato lo stesso Cesarini a realizzare il rigore, palla a destra e portiere a sinistra. Allo stadio “Atleti Azzurri d’Italia” l’Albinoleffe ha sconfitto 2-0 l’Alessandria, dopo un primo tempo equilibrato la squadra di Pala ha trovato le marcature nel giro di due minuti all’inizio del secondo tempo una doppietta di Momentè ha incanalato la gara sui binari dei padroni di casa. Sono finite 0-0 le sfide Arezzo-Feralpi e Mantova-Monza.

    Nel girone C al “Putilli” di Barletta successo esterno del Matera per 0-1, la rete è arrivata al 39′: grande sponda di Albadoro per Iannini, che ha liberato un siluro da 25 metri che ha sorpreso Liverani. Colpo esterno della Juve Stabia che ha espugnato Cosenza per 0-1: la rete della vittoria della squadra di Pancaro è arrivata al 20′: grande conclusione di Bombagi dai 25 metri che ha battuto Ravaglia nell’angolino alla destra del portiere. Successo esterno della Paganese sul campo dell’Ischia per 0-2: già al 2′ la squadra di Sottil si è portata avanti: cross di Vinci diretto in piena area di rigore, Rainone ha allontanato di testa direttamente verso Herrera che con un piatto destro ha trafitto Mennella. Al 43′ raddoppio ospite ancora con Herrera che ha finalizzato una bella e corale manovra dei suoi raccogliendo un assist di Calamai. Colpo del Martina Franca che ha vinto sul campo del Savoia con il punteggio di 1-2: la squadra di Bucaro si è portata avanti al 15′: punizione scodellata in area da Sevieri, in area è spuntato il ginocchio di Checcucci che ha segnato il gol del vantaggio; il gol del pari della squadra di Ciullo è stato siglato da Amodio al 79′; Arcidiacono al 86′ ha segnato la rete del raddoppio definitivo, grazie a un cross basso di Montalto.

  • Pavia-Albinoleffe 2-1. Vittoria di rimonta

    Pavia-Albinoleffe 2-1. Vittoria di rimonta

    Successo di rimonta per il Pavia che nel posticipo della settima giornata del campionato di Lega Pro, girone A,  ha sconfitto l’Albinoleffe per 2-1. Gli ospiti hanno giocato larga parte dell’incontro con l’uomo in meno: al 9′ è stato espulso l’attaccante Pesenti il quale è stato ammonito e, subito dopo espulso, per proteste.

    Il capitano del Pavia Soncin effettua un tiro in porta
    Il capitano del Pavia Soncin effettua un tiro in porta

    Il primo tempo avaro di emozioni è stato caratterizzato dall’espulsione di PesentiMomentè  ci ha provato da lontano; la risposta del Pavia è stata con Soncin e Ferretti ma nessuno dei due giocatori non hanno inquadrato la porta.

    La gara si è animata nel secondo tempo l’Albinoleffe, nonostante l’inferiorità numerica, è passata in vantaggio con un micidiale contropiede concluso da Momentè con una conclusione che è finita alta sopra la traversa. Per un fallo di mano causato da Ondei in area di rigore, è arrivato il calcio di rigore che Soncin ha realizzato per il pareggio del Pavia. Il definitivo gol della vittoria è arrivato al 90′: tiro da fuori di Rosso, la palla ha colpito Ondei ed è arrivata a Romanini che da pochi passi ha siglato la rete a porta pressoché spalancata.

    Con questi tre punti la squadra di Maspero raggiunge il Como al secondo posto in classifica a quota 14 punti in coabitazione con Como e Real Vicenza.

    PAVIAALBINOLEFFE: 2-1 (0-0) 61′ Momentè (A), 65′ Soncin r. (P), 90′ Romanini (P)

    PAVIA (3-4-2-1): Facchin, Cristini (28′ Falconieri), Sabato, Rosso, Sorbo, Sereni, Cardin, Carraro (85′ Romanini), Soncin, Cesarini (71′ Cogliatti), Ferretti.
    A disp.: De Toni, Carotti, Corvesi, Biasi. Allenatore: Maspero

    ALBINOLEFFE (4-3-1-2): Offredi, Salvi, Moi, Ondei, Allievi, Gazo, Calì (85′ Bentley), Maietti, Aurelio (56′ Personè), Momentè, Pesenti.
    A disp.: Amadori, Ambra, Cortinovis, Nichetti, Vorobjovs. Allenatore: Pala

    ARBITRO: Riccardo Baldicchi ASSISTENTI: Marco Rizzato – Francesco Rossini

    AMMONITI:
    ESPULSI: Pesenti (A).

    CLASSIFICA GIRONE A:

    Bassano 16; Como- Real Vicenza e Pavia 14; Torres 13; Arezzo 12; Sudtirol 11; Venezia-Monza e Alessandria 10; Feralpisalò e Novara 9; Cremonese-Giana Erminio 8; Renate 7; Lumezzane 6; Albinoleffe-Pro Patria e Pordenone 5; Mantova 3.

  • Novara cala il poker, a Carrara è pari

    Novara cala il poker, a Carrara è pari

    Novara-Pavia 4-0. Netto successo della squadra di Mimmo Toscano nell’anticipo del girone A di Lega Pro; la formazione novarese  ha approfittato al meglio della superiorità numerica venutasi a creare nella prima frazione di gara sconfiggendo i ragazzi di Maspero per 4-0. Dopo il secondo gol subito, a inizio ripresa, il Pavia è uscito dalla gara. In virtù del successo ottenuto i piemontesi si portano a quota 9 punti in classifica, gli ospiti rimangono fermi a 11 punti in attesa delle altre gare.

    I giocatori di Novara e Pavia in una fase del match
    I giocatori di Novara e Pavia in una fase del match

    Al 18′ il Pavia è rimasto in 10 uomini a causa dell’espulsione del difensore centrale Malomo, reo di aver trattenuto Corazza lanciato a rete; al 32′ è arrivato il vantaggio dei padroni di casa con la rete realizzata da Corazza bravo a finalizzare un assist di Garufo. Al 49′ raddoppio dei padroni di casa: Gustavo, si insinua nell’area pavese e lascia partire un rasoterra che si è insaccato alle spalle di Facchin. Terza rete al minuto 60′Miglietta ha fornito un assist a Gustavo che in area di rigore ha messo la palla indietro, Faragò, ben appostato, non ha lasciato scampo a Facchin. Al 73′ è arrivata la quarta rete con Corazza il quale è stato abile a mettere la sfera nell’angolino.

    NOVARA – PAVIA 4-0

    Novara: Tozzo, Martinelli (Vicari 79′), Beye, Garofalo, Miglietta, Freddi (vc), Garufo, Faragò, Evacuo (Gonzalez 71′), Gustavo (Manconi 82′), Corazza. All.: Toscano

    Pavia: Facchin, Cardin, Rosso (Carotti 45′), Sereni, Biasi, Sabato (vc), Carraro (Falconieri 45′), Soncin (c), Cesarini, Ferretti (Corvesi 64′). All.: Maspero

    Arbitro: Illuzzi di Molfetta

    Ammoniti: Garofalo, Martinelli (N) Espulsi: 18′ Malomo (P)

    Ancora un pareggio della Carrarese che rimanda l’appuntamento con la prima vittoria stagionale. Al “Dei marmi” di Carrara l’anticipo di venerdi sera del girone B di Lega Pro tra la Carrarese e l’Ancona finisce a reti bianche.

    Dopo 4′ i padroni di casa hanno reclamato per un episodio dubbio: il direttore di gara e il suo assistente giudicano non  entrato un pallone svirgolato da un difensore ospite il quale nel tentativo di anticipare Gherardi ha messo in difficoltà il proprio portiere; Lori ha tentato il recupero ma la palla ha viaggiato sulla linea di porta. Al 11′ Gherardi ha servito Cellini in area di rigore, la difesa nel tentativo di liberare ha trovato Merini pronto alla conclusione ma il pallone è terminato alto sopra la traversa. Al 17′ la conclusione di Paponi è stata bloccata da Calderoni. Al 26′ l’Ancona è andata vicina al vantaggio prima con Mallus e poi con una conclusione di Di Ceglie. Nella ripresa le sostituzioni non cambiano gli equilibri in campo. Il portiere ospite è stato chiamato a sventare un paio di buoni interventi; il difensore Dierna è stato bravo a mettere il piede su una conclusione effettuata da Cellini. Al 68′ ottimo è stato lo spunto di Paponi che in area ha servito una palla d’oro a Tulli, ma quest ultimo ha perso l’attimo per la conclusione da una ottima posizione. Ambo le squadra giocano per non correre rischi e il triplice fischio finale ha fatto si che entrambe le squadre si sono portate a 6 punti in classifica, nell’attesa delle altre gare.

    CARRARESE – ANCONA 0-0

    CARRARESE (4-3-1-2): Calderoni; Berra, Sbraga, Teso, Gorzegno; Gnahorè, Castagnetti, Brondi; Gherardi (15′ st Belcastro); Merini (33′ st Ademi), Cellini (36′ st Di Nardo). A disposizione: Zanotti, Benassi, Lancini, Beltrame.
    Allenatore: Remondina

    ANCONA (4-2-3-1): Lori; Mallus, Dierna, Paoli, Cangi; Sampietro, Di Ceglie; Morbidelli, Paponi, Tulli; Cognigni (19’ st Tavares). A disposizione: Aprea, Di Dio, Gelonese, Parodi, Arcuri, Pizzi.
    Allenatore: Cornacchini.

    ARBITRO: Fiorini di Frosinone

    NOTE: Ammoniti Sampietro, Cangi, Brondi, Mallus. Recuperi: 2′ pt, 3’ st.

  • Lega Pro: Pavia per rimanere in alto

    Lega Pro: Pavia per rimanere in alto

    Novara-Pavia, match delle 20.45, apre la sesta giornata del girone A del campionato di Lega Pro. La capolista Pavia arriva in piemonte con la volontà di consolidare il primato in classifica, mentre i padroni di casa devono cercare di risalire la china in quanto, attualmente, occupano un posizione di bassa classifica, dopo il mezzo passo falso in quel di Busto Arsizio la squadra di Mimmo Toscano intende tornare a vincere tra le mura amiche.

    I pali dei padroni di casa saranno difesi da Andrea Tozzo, i tre di difesa saranno Martinelli, Freddi e Bergamelli con Vicari e Baye in panchina. A centrocampo Faragò prenderà il posto di Pesce e affiancherà Miglietta il quale si  riaggregato ai compagni di squadra mercoledì. I due esterni saranno Garufo e Garofalo; in attacco, per il tecnico calabrese, c’è l’imbarazzo della scelta Gustavo, Evacuo  e Corazza sembrano i tre favoriti per una maglia da titolare mentre Gonzalez sembra destinato ad accomodarsi in panchina.

    La squadra di Riccardo Maspero dovrebbe essere, per la maggior parte dei componenti, la stessa vista sette giorni

    La società e i giocatori del Pavia in piazza per una foto
    La società e i giocatori del Pavia in piazza per una foto

    orsono ad Alessandria.Tra i pali ci sarà Facchin; il trio difensivo prevederà Abbate, Biasi  e Ghiringhelli; a centrocampo Cardin e Sabato agiranno sulle corsie esterne mentre in mezzo toccherà a Rosso e Carraro dirigere le operazioni. In avanti il tridente formato da Ferretti, Cesarini e Soncin.

     PROBABILI FORMAZIONI 

    Novara (3-4-3): Tozzo; Freddi, Bergamelli, Martinelli; Garufo, Miglietta, Faragò, Garofalo; Corazza, Gustavo, Evacuo. All.: Toscano

    Pavia (3-4-3): Facchin; Abbate, Biasi, Ghiringhelli; Cardin, Rosso, Carraro, Sabato; Ferretti, Cesarini, Soncin. All.: Maspero

    Arbitro del match il signor Lorenzo Illuzzi della sezione di Molfetta, coadiuvato da Gian Luca Sechi di Sassari e Lucia Abruzzese di Foggia

    La sfida tra Carrarese e Ancona apre la sesta del girone B del Campionato di Lega Pro. Allo stadio dei MarmiQuattro Olimpionici Azzurri” andrà in scena il match tra le squadre che in questo momento occupano la stessa posizione in classifica con 5 punti, per i toscani tutti pareggi mentre gli ospiti sono reduci dalla vittoria nell’ultimo turno disputato contro la Pro Piacenza ma hanno subito già due sconfitte.

    Mister Remondina ha tutto l’organico a disposizione ad eccezione di Disabato il quale rientrerà in gruppo dalla prossima settimana, da valutare le condizioni di Pedone. Gorzegno e Galli sono arruolabili e troveranno posto a gara in corso. L’allenatore tornerà al 4-3-1-2, a centrocampo riecco Brondi e Gnahorè a fare gli interni con Castagnetti in linea di regia. In avanti la coppia formata da Cellini e Merini.

    In casa Ancona mister Cornacchini non avrà a disposizione Bondi il quale è fermo da lunedì per uno stiramento alla coscia oltre a Bambozzi, Camillucci, Cilloni e D’Orazio. Il tecnico confermerà il modulo 4-2-3-1 ma cambierà alcuni elementi; in difesa riecco Paoli che con Dierna formerà la coppia centrale di difesa. Cangi verrà dirottato a sinistra mentre a destra agirà Mallus. In mediana con Sampietro dovrebbe esserci Parodi il quale sembra favorito su Deceglie per una maglia da titolare. In attacco confermato il tridente Tulli, Paponi e Morbidelli alle spalle di Cognigni.

    PROBABILI FORMAZIONI:

    Carrarese: Calderoni, Berra, Lancini, Sbraga, Castagnetti, Teso, Brondi, Gnahorè, Cellini, Merini, Belcastro. Allenatore Remondina.

    Ancona: Lori; Mallus, Paoli, Dierna, Cangi; Sampietro, Parodi; Morbidelli, Paponi, Tulli; Cognigni. Allenatore Cornacchini

    Arbitro del match il signor Vincenzo Fiorini della sezione  di Frosinone, coadiuvato dagli assistenti, signori Danilo Ruggeri di Palermo e Matteo Benedettino di Bologna. 

  • Reggina cade a Lecce, frena il Pavia

    Reggina cade a Lecce, frena il Pavia

    La Reggina, nell’anticipo della quinta giornata del girone C di Lega Pro, esce sconfitta 2-0 dal Lecce allo stadio “Via del Mare” mentre, nell’anticipo del girone A,  pareggio della capolista Pavia ad Alessandria per 2-2.

    Il Lecce ha meritato il successo disputando un match molto equilibrato dal punto di vista tattico e tecnico. Dopo 4′ minuti la prima occasione è stata della Reggina con un colpo di testa di Masini, su angolo battuto da Insigne, ma il pallone è uscito a lato. Al 7′ vi è stata la risposta su corner di Miccoli ma la spaccata di Della Rocca è finita fuori di poco. Al 21′ grande occasione per la Reggina:

    I giocatori della Reggina durante un calcio di punizione
    I giocatori della Reggina durante un calcio di punizione

    Di Michele si è incuneato in area di rigore dalla sinistra, mettendo al centro il pallone basso e Masini non ci è arrivato per pochi centimetri. Al 27′ è arrivato il vantaggio salentino: Papini è stato bravo a schiacciare con forza il corner calciato da Miccoli.  A inizio ripresa è arrivato il raddoppio della squadra di casa: Doumbia è scattato sulla sinistra, ha messo in mezzo per Carrozza il quale, invece di calciare, ha appoggiato per Miccoli che ha controllato di suola e ha infilato la sfera di collo nell’angolino. Al 58′ Della Rocca ha sfiorato il gran gol col sinistro, il pallone è andato vicino all’incrocio dei pali. Dopo 3 minuti di recupero il match si è concluso con una vittoria convincente della squadra di Beretta.

    LECCE REGGINA:  2 0 Marcatori: 28′ Papini (L), 49′ Miccoli (L)

    LECCE (4-4-2): Caglioni, Martinez, Sacilotto, Abruzzese [75′ Carini], Lopez; Doumbia, Papini, Salvi, Carrozza [54′ Mannini]; Della Rocca, Miccoli [64′ Moscardelli]. A disp.: Petrachi, Donida, Rosafio, Rullo All.: Chini (Lerda squalificato)

    REGGINA (4-3-3): Kovacsik, Maimone, Camilleri, Crescenzi [66′ Viola], Di Lorenzo; Armellino, Rizzo, Dall’Oglio; Insigne, Masini [83′ Ungaro], Di Michele [46′ Louzada]. A disp.: Leone, Maita, Salandria, Syku. All.: Francesco Cozza

    Arbitro: Signor Piccinini di Forlì Assistenti: Quintadamo-Pagnotta

    Ammoniti: Miccoli (L), Dall’Oglio (R), Di Lorenzo (R), Martinez (L), Maimone (R)

    Note: angoli: 9-5; recupero: 1′ p.t./3′ s.t.

    Allo stadio “Moccagatta” di Alessandria finisce 2-2 tra i piemontesi e il Pavia. Il match è stato deciso nella prima frazione di gioco quando si sono verificate le fasi salienti della gara. La squadra di D’Angelo in vantaggio con una magistrale punizione dal limite di Taddei a seguito di un fallo subito dalla stesso Taddei.; raddoppia Guazzo dopo una veloce triangolazione con Marconi. Il Pavia accorcia su rigore trasformato da Soncin e concesso per fallo di Roberto Sabato su Cesarini. In inferiorità numerica l’Alessandria subisce il pari con in gol ancora Soncin rapido a raccogliere in area una corta respinta della difesa grigia.

    Vantaggio dei padroni di casa al 3′ con una gran punizione di Taddei, un bellissimo sinistro che si infila proprio nell’angolino alla sinistra di Facchin; Al 9′ è arrivato il raddoppio con Guazzo imbeccato da un perfetto assist di Marconi; al 17′ è arrivato l’episodio che ha cambiato l’economia del match: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Sabato ha trattenuto in area Casarini, direttore di gara ha assegnato il penalty espellendo, per chiara occasione da rete, il terzino mandrogno, dal dischetto Soncin ha accorciato le distanze. Al 25′ occasione per Ferretti che ha impegnato Nordi e al 28′ Cesarini ha messo una palla filtrante in area di rigore ma nessuno dei suoi è riuscito a sfruttare l’occasione. Al 33′ ancora Casarini si è presentato solo davanti a Nordi ma è stato bravo il portiere ex Trapani ad alzare la palla sopra la traversa e sul conseguente corner Vitofrancesco si trova il pallone tra i piedi e invece di spazzare il più lontano possibile, dal vertice dell’area piccola ha servito Soncin ben posizionato al centro dell’area che ha insaccato per il pareggio del Pavia.

    Il secondo tempo ha vissuto ritmi di gara tutt’altro che sostenuti con ambo le squadre che guardano più che altro a non prendere il terzo gol piuttosto che realizzarlo. La palla gol più importante della seconda frazione capita a Casarini al 73′ il quale ha colpito un palo da fuori area dopo un maldestro rinvio di Nordi. Dopo 4 minuti di recupero è arrrivato il triplice fischio del definitivo 2-2.

    ALESSANDRIA-PAVIA 2-2 Taddei (A) al 3′ p.t., Guazzo (A) al 9′ p.t., Soncin (P) rig. al 18′ p.t. Soncin al 34′ p.t.

    Alessandria: Nordi, Sosa, Terigi, Sabato Roberto, Mezavilla, Vitofrancesco, Spighi, Obodo, Marconi [80. Scotto], Taddei (c) [20. Ferrani], Guazzo [62. Mora]. A disposizione: Poluzzi, Ferrani, Scotto, Valentini, Rantier, Mora, Cavalli. All. Luca D’Angelo

    Pavia: Facchin, Abbate [dal 1 s.t. Falconieri], Ghiringhelli, Rosso, Biasi, Sabato Rocco, Cardin, Carraro [dal 10′ s.t. Corvesi], Soncin [dal 38′ s.t. Cogliati], Cesarini, Ferretti. A disposizione: Volturo, Malomo, Cogliati, Corvesi, Cristini, Falconieri. All. Riccardo Maspero

    Ammoniti: Ghiringhelli (P) al 21′ p.t. Marconi (A) al 34′ p.t. Terigi (A) al 7′ s.t. Soncin (P) al 9′ del s.t. Falconieri (P) al 18′ s.t. Sabato Rocco (P) al 44′ s.t.

    Espulso: Sabato Roberto (A) al 18 ‘p.t

    Arbitro: Sig. Piscopo di Imperia

    Spettatori: 1661 paganti; Abbonati: 752

    Recupero: p.t. 2′ – s.t. 4′. Calci d’angolo: 4 – 10

  • Lega Pro: Lecce-Reggina le nobili del Sud

    Lega Pro: Lecce-Reggina le nobili del Sud

    Lecce-Reggina: una sfida che fino a pochi anni fa si disputava nelle categorie superiori e oggi riveste un ruolo molto importante per entrambe le compagini desiderose di effettuare il salto di categoria. Questo sarà l’anticipo serale del girone C di Lega Pro.

    Daniele Mannini del Lecce in campo a Matera _ Foto LECCEPRIMA
    Daniele Mannini del Lecce in campo a Matera _ FOTO LECCEPRIMA

    I salentini di Franco Lerda si schiereranno con il 3-5-2; il tecnico dovrà fare a meno dello squalificato Lepore e degli infortunati Vinetot, Diniz, D’Ambrosio e di Bogliacino ma dalla squalifica rientra Donida che, però, si accomoderà in panchina. In mediana ci sarà spazio dal primo minuto per Felipe Gomes il quale agirà tra Salvi e Papini; in avanti a fianco di Della Rocca ballottaggio per una maglia tra Miccoli, Moscardelli e Carrozza.

    Negli ospiti il tecnico Francesco Cozza schiererà la squadra con il modulo 4-3-3: per il mister partita da ex cosi come per David Di Michele. Davanti al portiere Kovacsik, il quartetto difensivo sarà composto da Aquino e Di Lorenzo e dalla coppia centrale Camilleri-Crescenzi. A centrocampo, Rizzo sarà il metronomo e Dell’Oglio e Armellino agiranno da esterni con facoltà di inserimento. Insigne e Viola completeranno il reparto offensivo. Cosi il tecnico Cozza ha inquadrato la sfida:

    Sarà una partita difficile, perché i pugliesi vorranno fare la gara per conquistare i tre punti. Il Lecce è una squadra esperta, forte ma che ha i nostri stessi punti in classifica. Rispetto molto l’avversario di domani, ma se i miei ragazzi stanno bene fisicamente e mentalmente, non temo nulla. A Lecce sarà fondamentale fare risultato”.

    Probabili formazioni:

    LECCE (3-5-2): Caglioni; Sacilotto, Abruzzese, Martinez; Mannini, Salvi, Filipe, Papini, Lopez; Della Rocca, Moscardelli. A disposizione: Petrachi, Carini, Donida, Rosafio, Doumbia, Carrozza, Miccoli. Allenatore: Giacomo Chini (Franco Lerda squalificato).

    REGGINA (4-3-3): Kovacsik; Aquino, Crescenzi, Camilleri, Di Lorenzo; Dall’Oglio, Rizzo, Armellino; Insigne, Viola, Di Michele. A disposizione: Leone, Ungaro, Adriano, Salandria, Maita, Syku, Masini. Allenatore: Francesco Cozza.

    ARBITRO: Marco Piccinini di Forlì.

    Alle ore 19.30 va in scena il big match della quinta giornata del girone A, allo stadio “Moccagatta” di Alessandria tra i padroni di casa e il Pavia. La squadra di Maspero comanda la classifica del girone con 10 punti, 3 in più della formazione di D’Angelo. I piemontesi hanno visto in settimana riaggregarsi al gruppo Ferrani e Mora ma soltanto il primo sembra in lizza per un posto da titolare anche se solo all’ultimo l’allenatore deciderà se impiegarlo o no, per quanto riguarda il centrocampista parmense il mister vuole ancora aspettare  per farlo scendere in campo nell’ undici inziale. La capolista arriva senza Pederzoli tra i convocati cosi come Sereni.

    Probabili formazioni

    Alessandria (3-5-2): Nordi; Sosa, Terigi, Sabato; Spighi, Obodo, Mezavilla, Rantier, Nicolao; Marconi, Guazzo. All.: D’Angelo.

    Pavia (3-4-1-2): Facchin; Abbate, Sorbo, Malomo; Sabato, Carraro, Cardin, Rosso; Cesarini; Ferretti, Soncin. All.: Maspero.

    Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia.

     

  • Lega Pro: comanda il Pavia

    Lega Pro: comanda il Pavia

    Nel girone A finisce in parità tra Renate e Arezzo: padroni di casa in vantaggio al 1′ con Iovine, con la difesa non impeccabile, il pareggio ospite è avvenuto al 49′ con Erpen che ha siglato una splendida punizione. Il Pavia si conferma in testa alla classifica del girone sconfiggendo per 3-1 la Feralpisalò: vantaggio dei padroni di casa al 9′ con Soncin che ha battuto Branduani incrociando sul palo lungo con il destro, il pareggio dei ragazzi di Scienza è arrivato al 18′ con Cavion con un piatto a giro; nella ripresa si scatena Ferretti autore di una doppietta al 50′ controllando di petto spalle alla porta e, con una splendida girata ha mandato alle spalle di Branduani  e al 74′ con un colpo sotto beffando in uscita l’estremo difensore della Feralpi. La Torres batte il Lumezzane grazie a una rete realizzata da Marchetti al 27′ con un colpo di testa che ha permesso ai sardi di ottenere la prima vittoria interna. L’Alessandria espugna il “Brianteo” di Monza sconfiggendo la Giana Erminio per 0-2, a decidere l’incontro una doppietta di Guazzo al 8′ e al 54′; la prima rete con un tiro che ha sbattuto sulla traversa interna e la palla è rimbalzata in gol; il secondo insaccando una spizzata di testa di Obodo. A reti inviolate la sfida del “Piola” tra Novara e Cremonese.

    Nel girone B allo stadio “Porta Elisa” di Lucca è finito

    Giocatori di Lucchese-Savona in una fase del match
    Giocatori di Lucchese-Savona in una fase del match

    2-2 il match tra Lucchese e Savona; i ragazzi di mister Di Napoli  sono passati in vantaggio al 1′ con un rigore realizzato da Cerone, al 37′ il raddoppio ligure con Carta; nella ripresa la rimonta della squadra di Pagliuca con Nolè su rigore al 70′ e al 91′ è il neo entrato Biasci a firmare il definitivo pareggio. Successo del Pisa all’”Arena Garibaldi” per 3-1 sul Gubbio e aggancia in vetta alla classifica Pontedera e Ascoli a quota sette punti. Il vantaggio dei toscani è arrivato al 7′ con Morrone, pareggio dei ragazzi di Acori tre minuti dopo con Vettraino; nella ripresa Arma è il protagonista siglando la doppietta, al 66′ su rigore e al 91, che ha permesso di ottenere al Pisa i tre punti. Finiscono con il punteggio di 0-0 le gare Ancona-Pontedera e Tuttocuoio-Ascoli

     

    Nel girone C spettacolare 4-3 della Salernitana sull’Aversa; gli ospiti di Novelli vanno in vantaggio al 7′ con Cicerelli con un tiro dalla sinistra dai venti metri che si è infilato all’incrocio dei pali; il raddoppio è arrivato 68′ con De Vena con la complicità grazie alla complicità dell’estremo difensore campano Gori. Gli uomini di Menichini hanno avuto il merito di non mollare e al 71′ hanno accorciato le distanze con il neo entrato Negro bravo a insaccare all’incrocio dei pali della porta difesa da Forte ma due minuti dopo gli ospiti si sono portati sull’1-3 con la doppietta di Cicerelli con una conclusione a giro. Tre minuti dopo è di nuovo Negro, a ri accorciare le distanze, che ha stoppato e buttato la sfera in porta su assist di Nalini. Al 78′ è arrivato il pareggio della Salernitana con la rete realizzata da Mendicino di testa su punizione di Gabionettaal 90′ è lo stesso Mendicino sfrutta un cross di Nalini e il liscio del portiere Forte per il 4-3 finale. 

    La Lupa Roma sconfigge 1-0 la Paganese: gol vittoria al 26′ con la rete di Tajarol con un imperioso colpo di testa su cross di Perrulli. Il derby di Torre Annunziata premia il Benevento che si impone in casa del Savoia con il punteggio di 2-3. Vantaggio degli uomini di Brini al 6′ con un rigore di Eusepi; i ragazzi di Bucaro sono pervenuti al pareggio al 22′ con Sanseverino lesto ad insaccare in area di rigore dopo un batti e ribatti. Vantaggio del Savoia al 40′ con Cremaschi che si è avventato sul pallone come un vero bomber d’area di rigore dopo uno spiovente da sinistra. Al 59′ arriva il pareggio del Benevento con l’autorete di Checcucci che nel tentativo di anticipare l’accorrente Marotta spedisce alle spalle di Santurro in scivolata; dopo, appena, due minuti arriva il sorpasso quando Marotta si è avventato su cross di Alfageme segnando la sua prima rete in campionato.

  • Lega Pro, ancora senza un padrone il girone A

    Lega Pro, ancora senza un padrone il girone A

    I risultati del  mercoledi del girone A di  Lega Pro hanno decretato che in testa alla classifica non esiste un solo padrone:  restano appaiate Monza e Pavia che nello scontro diretto si sono spartite un punto a testa: 1-1 il finale. Stesso risultato nel derby piemontese tra Alessandria e Novara; da spettacolo la rimonta del Feralpisalò contro il Pordenone; il Renate espugna Cremona per 0-1.

    Colpo di testa di Hetemaj durante Monza-Pavia
    Colpo di testa di Hetemaj durante Monza-Pavia

    Finisce in parità la sfida di vertice allo stadio “Brianteo” di Monza tra i locale e il Pavia: vantaggio degli ospiti al 10′ con Sereni, la squadra di Pea agguanta il pari al 40′ con Foglio. Al “Moccagatta” di Alessandria gli uomini di D’Angelo e il Novara conquistano un punto per parte: è 1-1. Vantaggio degli ospiti al 45′ con Gonzales pareggio dei grigi al 69′ con Marconi.

    La partita più spettacolare della giornata si è disputata allo stadio “Lino Turina” di Salò dove il Feralpi ha sconfitto il Pordenone per 5-4: partono subito forte gli uomini di Scienza che passano in vantaggio al 3′ con Abbruscato,  i veneti  pareggiano al 18′ con Barbuti, e nel giro di pochi minuti capovolgono completamente il risultato: la doppietta di Maracchi, al 22′ e al 25′, porta avanti gli uomini di Zauli per 1-3; al 30′ Leonarduzzi riduce il distacco dei lombardi; al 40′ Palapin porta nuovamente avanti di due reti il Pordenone; all’inizio del secondo tempo comincia la rimonta della squadra di Scienza ad avviarla è Abbruscato al 52′; pareggia Juan Antonio al 62′ e il definitivo 5-4 viene fissato da Abbruscato all’80.

    Colpo del Renate che espugna lo “Zini” di Cremona: a decidere il match ci ha pensato Gavazzi al 82′. Stesso risultato in laguna dove il Venezia cade tra le mura amiche per mano del Sudtirol a decidere è Branca al 22′. 1-1 al  “Sinigaglia di Como” tra i padroni di casa  e il Real Vicenza: vantaggio degli uomini di Colella al 33′; pareggio dei veneti al 78′ con Dalla Bona. Anche allo stadio “Rino Marcante” tra Bassano e Giana Erminio il punteggio tra il 1-1: vantaggio al 42′ con Pietribiasi per i ragazzi di Asta, pareggio al 90′ con Perico per la compagine lombarda.

    Finiscono a reti bianche le sfide tra Arezzo e Torres e tra Lumezzane e Mantova.

     

     

  • Lega Pro: il girone A in campo di mercoledi

    Lega Pro: il girone A in campo di mercoledi

    Torna il campo domani sera la Lega Pro, ma a scendere in campo saranno soltanto le formazioni delle squadre del girone A con la terza giornata.

    L’incontro di cartello della giornata metterà di fronte, allo stadio “Brianteo” di Monza i padroni di casa contro il Pavia. Entrambe le compagini sono partite con il piede giusto e, attualmente, dividono il primo posto in classifica. Rispetto al match di Meda il mister dei brianzoli Fulvio Pea è intenzionato a dare un turno di riposo Hetemaj, nel reparto arretrato possibile riposo per Massoni. La novità sarà rappresentata in mediana con Margiotta dal 1′ al posto del deludente D’Alessandro. Virdis proverà fino all’ultimo ma la sua presenza è in forte dubbio. Fin ad ora la sorpresa si sta rivelando la squadra di Riccardo Maspero il quale dovrebbe confermare grossa parte della squadra che ha sconfitto la Pro Patria.

    Allo stadio “Moccagatta” di Alessandria andrà in scena il derby piemontese tra i padroni di casa e il Novara. Mister D’Angelo ha rivisto aggregarsi al gruppo Mora e Ferrani ma fino all’ultimo minuto il loro impiego è in forte dubbio.

    La coreografia della curva nord nell'ultimo Alessandria-Novara
    La coreografia della curva nord nell’ultimo Alessandria-Novara

    A centrocampo sembra certo il rientro di Mezavila dal primo minuto, sulla fascia destra ancora Spighi sembra favorito per una maglia da titolare. In casa novarese Toscano sembra orientato sul tridente: Gonzales, Evacuo, Gustavo anche se Carozza, alla fine, potrebbe spuntarla. A centrocampo Pesce favorito.

    Debutto per l’Arezzo neo ripescato in Lega Pro, allo stadio “Città di Arezzo” scenderà in campo la Torres. Il mercato della formazione toscana è ancora aperto e la squadra è ancora in fase di costruzione. Mister Capuano sembra orientato a schierare Benassi tra i pali, è saltato l’ingaggio di Pratali in difesa, mancato accordo tra le parti; in attacco il tandem Morga e Bonvissuto. La Torres in avanti dovrà fare a meno di Rubino e Bigazzi.

    Bassano Virtus-Giana Erminio è un match che promette divertimento in quanto ambo le squadre giocano un calcio molto propositivo; in Cremonese-Renate  i padroni di casa dovranno fare a meno di Jadid espulso: Palermo dovrebbe sostituirlo. Como-Real Vicenza si affrontano ed entrambi sono reduci da due vittorie nel turno precedente; negli ospiti mister Marcolini dovrebbe riproporre Carlini nella linea  a tre, con  a centrocampo Caporali e in attacco Galuppini, che si gioca una maglia con Bardelloni, al fianco di Bruno. Il match tra Feralpi Salò-Pordenone vedrà i padroni di casa vogliosi di rifarsi dopo la sconfitta di Novara, mister Scienza sembra intenzionato a proporre lo stesso undici di domenica; cosi come Zauli che dovrebbe fare la stessa cosa con il suo Pordenone.

    Tra Lumezzane e Mantova ci saranno due squadre che cercheranno di riscattarsi dopo le sconfitte della seconda giornata. Il Venezia ha disputato l’allenamento di rifinitura a porte chiuse, sintomo che il mister Dal Canto ha intenzione di apportare delle modifiche; di contro ci sarà un Sudtirol che deve fare a meno di Marin il quale è stato espulso nella scorsa partita per doppia ammonizione, al suo posto sarà impiegato Tagliani.

    L’allenatore della Pro Patria Oliveira è già sulla graticola e deve cercare di dare un cambio di rotta alla stagione dei bustocchi nel match contro l’Albinoleffe che presenterà in panchina l’allenatore in seconda Michele Facciolo.