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  • Calcio Femminile: Mozzanica in testa, attendendo il Brescia

    Calcio Femminile: Mozzanica in testa, attendendo il Brescia

    La 7° giornata di Serie A di calcio femminile, che si completerà domani con i due posticipi Brescia-San Zaccaria e Res Roma-Tavagnacco, vede il Mozzanica prendersi momentaneamente la testa della classifica. Verona e Firenze proseguono insieme l’inseguimento alla vetta. Torna al successo la Torres, vince in rimonta il Riviera di Romagna.

    Veniamo al racconto delle gare di questo turno.

    Cuneo – Mozzanica

    Sandy Iannella qua con la maglia della Nazionale
    Sandy Iannella qua con la maglia della Nazionale

    Successo importante e meritato che lancia il Mozzanica in vetta alla classifica. Il Cuneo ha costruito un paio di occasioni ma può ringraziare il proprio portiere Asteggiano se è rimasta in gara sostanzialmente sino a 5 minuti dalla fine. La prima frazione si chiude sullo 0-0 con diverse chance sprecate dal Mozzanica. Nella ripresa le ospiti passano al 61° con Iannella pronta a spingere in rete da pochi passi. Sembra tutto in discesa per il Mozzanica e invece al 71° Cobelli tocca in gol un tiro-cross trovando la parità. Passano solo 3 minuti e Scarpellini sfrutta un errore di Asteggiano e riporta avanti Mozzanica. Nel finale è ancora Scarpellini, a completare la doppietta, per il definitivo 1-3.

    Orobica – Verona

    Verona dilaga in casa dell’Orobica e mantiene la scia del Mozzanica. Non c’è praticamente mai partita, dopo 10 minuti infatti le ospiti sono già sul 2-0 grazie ai gol di Sipos e Panico. Orobica regge sino al 45° sotto di due reti ma ad inizio ripresa ci pensa Gelmetti ad aumentare il passivo. Dal 55° al 68° arrivano 13 minuti di fuoco in cui Verona va a segno ben 4 volte con le doppiette di Bonetti e di Panico. Verona non rallenta e al 83° arriva il Poker di Bomber Panico. Troiano trova il gol della bandiera delle bergamasche prima che Bonetti segni il gol del 1-10 con un bel sinistro a giro.

    Pordenone – Firenze

    Firenze vuole continuare a stupire e a respirare aria di alta classifica. A Pordenone sono le toscane a partire meglio sfiorando il gol nei primi minuti. Al quarto d’ora però le padrone di casa ci provano ma Durante salva aiutata dalla traversa. Al 20° il diagonale vincente di Vicchiarello permette al Firenze di trovare il vantaggio. La squadra ospite ha altre occasioni per raddoppiare ma al 45° si va sullo 0-1. La ripresa parte blanda ma al 64° arriva il raddoppio del Firenze con Guagni abile a sfruttare uno svarione generale e a spingere in rete il pallone. Il Pordenone non riesce a creare pericoli, anzi sono le gigliate ad andar vicine al terzo gol.

    Torres – Pink Sport Time Bari

    Vittoria importante e decisamente meritate per la Torres con la sfida contro la Pink Sport Time Bari. In un match sostanzialmente a senso unico la squadra sarda trova il vantaggio al 13° quando su una punizione di Domenichetti, Spelic devia la palla nella propria porta. Il raddoppio arriva ancora da calcio piazzato di Dominichetti: palla per Giugliano che cerca la porta, arriva Maglia e fa 2-0. Nella ripresa la Torres arriva il terzo gol che però non arriva, al 90° Torres-Pink Sport Time Bari 2-0.

    Riviera di Romagna – Como

    Vince in rimonta il Riviera di Romagna contro un Como che ha giocato a tratti bene ed ha sperato di sbloccare la quota 0 in classifica. La prima mezz’ora è tutta delle lariane che dopo diversi tentativi sbloccano la gara al 28° con la rete di Erba. Le padrone di casa reagivano ed al 39° avevano la grande chance per pareggiare ma Pugnali falliva un rigore colpendo il palo. Nella ripresa il Riviera di Romagna partiva forte e trovava al 56° il pari con Pugnali brava a sfruttare un errore in disimpegno del Como. Le romagnole però non si accontentavano del pareggio e premevano sull’acceleratore e dopo alcune chance al 84° arrivava il 2-1 firmato dal destro di Caccamo. Nel recupero Tucceri Cimini serviva Baldini che firmava il definitivo 3-1.

     

    RISULTATI 7° GIORNATA

    TORRES – PINK SPORT TIME BARI 2-0 (13° aut. Spelic, 43° Maglia)

    RIVIERA DI ROMAGNA – COMO 3-1 (28° Erba (C), 56° Pugnali (R), 84° Caccamo (R), 92° Baldini (R))

    PORDENONE – FIRENZE 0-2 (20° Vicchiarello, 64° Guagni)

    CUNEO – MOZZANICA 1-3 (61° Iannella (M), 71° Cobelli (C), 74°, 86° Scarpellini (M))

    OROBICA – VERONA 1-10 (4°, 79° Sipos (V), 10°, 65°, 68°, 83° Panico (V), 48° Gelmetti (V), 55°, 64°, 90° Bonetti (V), 87° Troiano (O))

    BRESCIA – SAN ZACCARIA domenica 30/11

    RES ROMA – TAVAGNACCO domenica 30/11

     

    CLASSIFICA

    Mozzanica 18, Verona e Firenze 17, Brescia* 16, Roma* 13, Riviera di Romagna 12, Tavagnacco* e Torres* 10, San Zaccaria* e Pink Sport Time Bari 6, Pordenone 4, Cuneo 3, Orobica* 1, Como 0.

    *una partita in meno.

  • Azzurre il sogno svanisce, al mondiale va l’Olanda

    Azzurre il sogno svanisce, al mondiale va l’Olanda

    Nella serata del Bentegodi, il sogno mondiale dell’Italia di calcio femminile si infrange contro la compagine Orange. Le azzurre escono sconfitte per 2-1 e devono dire addio alla possibilità di volare in Canada nella prossima estate. Una Miedema strepitosa piazza la doppietta nel primo tempo che spacca in due la partita.

    Sinceramente c’è poco da rimproverare alle Azzurre, il risultato dell’andata aveva illuso, aveva creato tante aspettative ma la distanza dall’Olanda purtroppo è parsa davvero ancora troppo ampia e che servirà del tempo per colmarla.

    Resta comunque il fatto che l’Italia è comunque uscita tra gli applausi e ha dimostrato alcune individualità che potranno, se ben supportate da un progetto che deve necessariamente prima o poi partire, permettere alle azzurre di crescere e finalmente tornare a giocarsi la massima manifestazione continentale.

     

    Veniamo comunque alla gara di questa sera.

    Vivianne Miedema
    Vivianne Miedema

     

    Si potrebbe anche pensare di speculare sullo 0-0 ma non c’è nemmeno il tempo perchè al 9° Miedema, già giustiziera delle azzurre all’andata, trova il diagonale vincente che mette subito la strada in discesa per l’Olanda. Il gol mette le ali alle Orange che fanno sbandare più volte la difesa dell’Italia che regge sino al 43° quando la solita Miedema mette a sedere Giuliani e deposita in gol il pallone dello 0-2.

     

     

    Nella ripresa Cabrini tenta il tutto per tutto e schiera le sue ragazze con un 4-2-4 con Cernoia e Gabbiadini attaccanti esterne ad accompagnare le due centrali Panico e Girelli. La mossa dà subito i suoi frutti perchè al 52° su cross di Gama il difensore olandese Van der Gragt con un tocco maldestro infila la propria porta per il gol che riapre la partita. L’Italia ci crede mette dentro tutto il cuore possibile, sfiora in un paio d’occasioni il pareggio in mischia ma il 2-2 che permetterebbe l’assalto finale, non arriva e dopo 3 minuti di recupero arriva il fischio finale che manda in paradiso le olandesi.

    ITALIA – OLANDA 1-2 (0-2) (9°, 43° Miedema (O), 52° aut. Van der Gragt (O))

    Italia (4-3-1-2): Giuliani; Gama, D’Adda, Salvai, Manieri; Rosucci, Stracchi, Cernoia; Girelli; Gabbiadini, Panico.

    Allenatore: Cabrini.

    Olanda (4-3-3): Geurts; Van Lunteren, Van der Gragt, Van Den Berg, Worm; Spitse, Van de Donk, Dekker; Martens, Miedema (90° Van de Ven), Melis.

    Allenatore: Reijners.

    Arbitro: Steinhaus.

    Ammoniti: Cernoia (I), Panico (I), Manieri (I), Van Lunteren (O).

  • Calcio Femminile: Gabbiadini gol, pareggio azzurro in Olanda

    Calcio Femminile: Gabbiadini gol, pareggio azzurro in Olanda

    La nazionale italiana di calcio femminile torna a casa dall’Olanda con un preziosissimo 1-1 che lascia tutto aperto per la qualificazione a Canada 2015 in vista del ritorno che si disputerà a Verona giovedì prossimo.

    Le ragazze di Cabrini hanno disputato un buon primo tempo ordinato nel quale hanno trovato la rete del vantaggio grazie ad una grande conclusione di Melania Gabbiadini ben imbeccata da Patrizia Panico. Le olandesi, piuttosto tese e poco insidiose nella prima frazione, si sono svegliate nella ripresa, hanno trovato quasi subito il pareggio e poi spinte anche dal gran tifo del pubblico, hanno provato a fare bottino pieno costringendo le azzurre sulla difensiva. Il fortino però ha retto e al fischio finale sono le padrone di casa ad uscire con l’amaro in bocca.

    Veniamo alla cronaca della gara.

    Il tecnico dell’Olanda schiera le sue ragazze con un 4-3-3 che vede Martens-Miedema-Melis comporre il trio offensivo.

    Cabrini risponde con un 4-3-1-2 che vede la spinta sulle fasce di Manieri e Gama, un centrocampo composto da Rosucci-Stracchi-Cernoia, coppia d’attacco colladuatissima Panico-Gabbiadini supportate da Girelli. 

    Melania Gabbiadini
    Melania Gabbiadini

     

    Come già anticipato è l’Italia a partire meglio con la prima occasione che capita a Panico al 9° ma il Bomber azzurro non trova la porta. Il gol però non tarda ad arrivare ed al minuto 19 l’Italia passa: combinazione tra la coppia d’oro del nostro attacco, Panico innesca Gabbiadini, la numero 8 azzurra controlla e lascia partire da fuori area un tiro vincente. L’Olanda prova a reagire ma oltre a qualche bel cross insidioso non riesce a creare altro. Si va al riposo con l’Italia avanti sul 1-0.

     

     

    Nella ripresa le padrone di casa tornano in campo con tutt’altro spirito e al 54° arriva il pareggio: grande azione di Melis che dalla destra mette in mezzo per Miedema che anticipa la difesa ed il portiere azzurro e anche con un pizzico di fortuna trova la rete. A questo punto le Orange si buttano avanti a testa bassa, con tanta spinta sugli esterni. L’Italia soffre, commette qualche pasticcio in difesa ma si salva sempre. Al 83° tutto il pubblico grida al gol ma la conclusione a botta sicura di Miedema è salvata da Camporese con una scivolata disperata. Negli ultimissimi minuti Giuliani salva il pareggio con una gran parata, poi arriva il fischio finale, Olanda-Italia 1-1.

     

    OLANDA – ITALIA 1-1 (0-1) (19° Gabbiadini (I), 54° Miedema (O))

    Olanda (4-3-3): Geurts; Van Lunteren, Van Der Gragt, Van Den Berg, Worm; Spitse, Van De Donk, Middag; Martens, Miedema, Melis (55° Van de Ven)

    Allenatore: Reijners.

    Italia (4-3-1-2): Giuliani; Gama, D’Adda, Salvai, Manieri (78° Camporese); Rosucci, Stracchi, Cernoia (58° Tuttino); Girelli (65° Iannella); Gabiaddini, Panico.

    Allenatore: Cabrini.

    Arbitro: Albon.

    Ammoniti: Cernoia (I)

  • Calcio femminile: cade la Res Roma, Brescia in vetta

    Calcio femminile: cade la Res Roma, Brescia in vetta

    La 6° giornata della Serie A di Calcio Femminile ha visto il successo del Mozzanica nel big Match contro la Res Roma. Lo stop della squadra capitolina ha permesso al Brescia, vittorioso in casa della Torres, di issarsi al primo posto. Vincono anche Firenze e Verona che proseguono a braccetto al 3° posto. Successi anche per Pink Sport Time Bari, Tavagnacco e San Zaccaria. 

    Veniamo al resoconto delle gare di questa giornata.

    Sandy Iannella qua con la maglia della Nazionale
    Sandy Iannella qua con la maglia della Nazionale

    MOZZANICA – RES ROMA

    Il Big Match di questo turno se lo aggiudicano le padrone di casa del Mozzanica che contro la Res Roma vanno in vantaggio con un bel sinistro di Iannella al 18° e sfiorano il raddoppio. Nella ripresa la neoentrata Cambiaghi al 82° chiude definitivamente il match per il definitivo 2-0 che vale per il Mozzanica il 2° posto in graduatoria.

    TORRES – BRESCIA

    Il Brescia conquista tre punti preziosi in casa della Torres e sfruttando il contemporaneo ko della Res Roma conquista la vetta del campionato. Lombarde subito in vantaggio con D’Adda che sblocca il risultato al 15°. Al 39° arriva il raddoppio delle ospiti grazie ad un calcio di punizione perfetto di Cernoia. Sul finale di frazione Giugliano riesce ad accorciare le distanze. Nella ripresa D’Adda al 53° trova il gol che gli vale la doppietta ed il nuovo allungo ma la Torres non molla e riesce ad accorciare nuovamente al 63° con Domenichetti. Le sarde ci provano ma il Brescia tiene ed il risultato non cambia più.

    VERONA – RIVIERA DI ROMAGNA

    Verona vince e mantiene il terzo posto ma per le padrone di casa non è stato così semplice. Il Riviera di Romagna si è rivelato avversario ostico tanto da andare subito in vantaggio al 5° con Petralia e sfiorare anche il 2-0 nella prima frazione. Nella ripresa però il Verona contava sulle sue due bomber, al 58° infatti Gabbiadini di testa trovava il pareggio e Panico al 82° siglava, con un tocco sotto misura, il gol del sorpasso.

    COMO – FIRENZE

    Bel successo per il Firenze che in un giornata di pioggia copiosa e su un campo divenuto quindi difficile, riescono a regolare con discreta facilità il Como grazie al gol di Nocchi nel primo tempo e di Evelyn Vicchiarello nella ripresa. Il Como rimane fermo a quota zero mentre le toscane proseguono a respirare aria di alta classifica.

    TAVAGNACCO – OROBICA

    Tutto facile per il Tavagnacco che infila la terza vittoria stagionale, questa volta con una goleada a danno dell’Orobica. Protagonista assoluto della giornata è stata Paola Brumana che ha calato un Poker. La gara era stata aperta dal vantaggio di Sardo dopo 5 minuti. Le doppiette di Parisi e Zuliani, e il gol di Ceccotti su rigore, hanno completato il tabellino.

    PINK SPORT TIME BARI – CUNEO

    Seconda vittoria per la Pink Sport Time Bari che, nella sfida di bassa classifica con Cuneo, si impone per 2-1 anche grazie alla doppietta di Anaclerio. Per le ospiti inutile il gol di Papaleo che accorcia le distanze a 6 minuti dal 90°.

    SAN ZACCARIA – PORDENONE

    Una doppietta di Piemonte ed una rete di Longato permettono al San Zaccaria di imporsi sul Pordenone. Per la squadra ospite inutile il gol del momentaneo 1-2 siglato da Piai.
    RISULTATI 6° GIORNATA

    Como – Firenze 0-2 (32° Nocchi, 65° Vicchiarello)

    Mozzanica – Res Roma 2-0 (18° Iannella, 82° Cambiaghi)

    Pink Sport Time Bari – Cuneo 2-1 (25°, 64° Anaclerio (P), 84° Papaleo (C))

    S.Zaccaria – Pordenone 3-1 (25°, 75° Piemonte (S), 31° Longato (S), 54° Piai (P))

    Tavagnacco – Orobica 10-0 (5° Sardo, 6°, 33°, 45°, 86° Brumana, 9°, 30° Parisi, 20°, 43° Zuliani, 62° Rig. Ceccotti)

    Torres – Brescia 2-3 (15°, 55° D’Adda (B), 39° Cernoia (B), 45° Giugliano (T), 63° Domenichetti)

    Verona – Riviera di Romagna 2-1 (5° Petralia (R), 58° Gabbiadini (V), 82° Panico (V))

     

    CLASSIFICA DOPO 6 GIORNATE

    Brescia 16, Mozzanica 15, Verona e Firenze 14, Res Roma 13, Tavagnacco 10, Riviera di Romagna 9, Torres* 7, San Zaccaria e Pink Sport Time Bari 6, Pordenone 4, Cuneo 3, Orobica* 1, Como 0

    *una partita in meno

  • Calcio Femminile, Firenze aggancia Roma in vetta

    Calcio Femminile, Firenze aggancia Roma in vetta

    La 4° giornata di Serie A di calcio femminile prevedeva il big match tra Verona e Roma. La sfida è finita in parità e ne ha approfittato il Firenze che battendo il San Zaccaria ha agganciato la Roma a quota dieci e, in attesa del posticipo Tavagnacco-Brescia, ha formato una coppia di testa.

    Veniamo al racconto delle gare di questa giornata.

    Doccia gelata per il Verona nella sfida d’alta classifica con la Res Roma. Quando ormai le veronesi erano convinte di aver portato a casa il successo, che sarebbe valso la testa della classifica, è arrivato il pari di Pirrone al 3° minuto di recupero nel secondo tempo. Un gol che è andato ad impattare il vantaggio delle padrone di casa siglato da Panico dopo soli 2 minuti.

    Dopo una partenza di campionato difficile, anche per colpa di un calendario tremendo, alla prima sfida contro un’avversaria alla proprio portata ovvero l’Orobica, il Cuneo porta a casa il primo successo in Serie A. Un successo costruito nel primo tempo grazie ai gol di Magnarini ed Errico. Una vittoria che ha rischiato di essere messa in discussione nella ripresa quando le padroni di casa hanno avuto un calcio di rigore, neutralizzato però da Asteggiano.

    Terza vittoria di fila per il Firenze e terza sconfitta consecutiva per il San Zaccaria. Le toscane partono forte e trovano il vantaggio con Vicchiarello al 16°. Ad inizio ripresa il colpo del ko per le padrone di casa, calcio di rigore per il Firenze che Guagni trasforma. Nel finale il San Zaccaria prova a riaprirla ma Matsubayashi con un gran colpo di reni salva la sua porta e per il Firenze è vetta in compagnia della Res Roma.

    Il Mozzanica regola agevolmente il Como con un poker. La gara si sblocca subito con il gol di Mason dopo 2 minuti. Al 14° è già 2-0 grazie al gol di Iannella. Il risultato viene arrotondato nella ripresa dalla doppietta di Cambiaghi.

    Successo della Torres che sul terreno amico ha la meglio sul Riviera di Romagna. Successo però non così semplice, al vantaggio di Galli su calcio di rigore al 13°, ha risposto Pugnali poco dopo la mezz’ora. Ad inizio ripresa la Torres si riporta avanti con Serrano Castano. Inutili i tentativi ospiti di pareggiare, nel recupero del secondo tempo arriva il gol di Carta che la chiude sul 3-1.

    Anche il Pink Sport Time Bari si stacca dalla quota zero. Un gol di Ceci infatti permette alla padrone di casa di battere il Pordenone.Logo femminile
    RISULTATI 4° GIORNATA

    Torres – Riviera di Romagna 3-1 (13° rig. Galli (T), 32° Pugnali (R), 46° Serrano Castano (T), 94° Carta (T))

    Orobica – Cuneo 0-2 (29° Magnarini, 40° Errico)

    Mozzanica – Como 4-0 (2° Mason, 14° Iannella, 65°, 83° Cambiaghi)

    Pink Sport Time Bari – Pordenone 1-0 (Ceci)

    San Zaccaria – Firenze 0-2 (16° Vicchiarello, 46° rig. Guagni)

    Verona – Res Roma 1-1 (2° Panico (V), 93° Pirrone(R))

    Tavagnacco – Brescia Domenica 2 Novembre 2014
    CLASSIFICA

    Res Roma e Firenze 10, Mozzanica 9, Verona 8, Brescia* e Torres 7, Tavagnacco* e Riviera di Romagna 6, Pordenone 4, San Zaccaria, Pink Sport Time Bari e Cuneo 3, Orobica 1, Como 0

    * una partita in meno

  • Gabbiadini e Panico, il sogno delle Azzurre continua

    Gabbiadini e Panico, il sogno delle Azzurre continua

    Dall’inferno al paradiso in meno di 45 minuti, questo è quello che ha provato la nazionale di calcio femminile dell’Italia. Quando ad inizio del secondo tempo Dyatel ha trovato il gol del 2-0, era stata la stessa Dyatel a sbloccare il risultato nel primo tempo al 26°, il sogno mondiale delle ragazze di Antonio Cabrini sembrava essere totalmente svanito. Fortunatamente così non è stato perchè sull’orlo del baratro le Azzurre hanno tirato fuori grinta ed orgoglio e grazie ai due Bomber Melania Gabbiadini e Patrizia Panico hanno trovato i due gol che hanno portato il risultato sul 2-2 che sommato al 2-1 a favore dell’Italia, ottenuto sabato scorso a Rieti, ha permesso alla nazionale italiana di passare il turno e conquistare la finale Playoff contro una tra Olanda e Scozia.

    Mister Kutsev schiera le sue ragazze con un 4-4-2 affidando l’attacco al temibile duo Dyatel-Apanaschenko. 

    Cabrini, costretto a rinunciare alla squalificata Rosucci, manda in campo la sua Italia con un 4-3-3 con un centrocampo composto da Camporese-Tuttino-Stracchi ed un tridente offensivo con Cernoia, Panico e Gabbiadini.

    L’inizio è equilibrato con l’Italia che prova diverse conclusioni verso la porta di Samson che però non si fa superare. Dopo il quarto d’ora è la squadra di casa a crescere e al 26° arriva il gol di Dyatel su assist di Pekur, che vale la momentanea qualificazione per le ucraine. Nei restanti minuti non si vede l’attesa reazione Azzurra e si va al riposo sul 1-0.

    Patrizia Panico
    Patrizia Panico

    Nella ripresa Cabrini apporta un cambio inserendo Girelli per Camporese ma non c’è tempo di provare un assalto che al 47° Dyatel piazza la doppietta che sembrerebbe chiudere l’incontro, non sarà così. Il secondo schiaffone sveglia le Azzurre che si buttano in avanti e al 55° Gabbiadini riesce ad accorciare le distanze e riportare momentaneamente la gara ai supplementari. Il gol dà fiducia all’Italia che almeno per un quarto d’ora costruisce occasioni per pareggiare ma il gol non arriva. L’Ucraina prova una reazione ma è solo un fuoco di paglia, l’Italia torna a spingere e al 79° il pareggio arriva con Bomber Panico su assist di Manieri. Le padrone di casa accusano il colpo non riescono a rendersi pericolose e anzi al 89° restano in 10 per il secondo giallo di Pekur. Non c’è più tempo, l’Italia di Cabrini, con qualche sofferenza di troppo conquista il pareggio che vale la qualificazione alla finale Playoff per raggiungere quel mondiale tanto sognato.

     

    UCRAINA – ITALIA 2-2 (1-0) (26°, 47° Dyatel (U), 55° Gabbiadini (I), 79° Panico (I))

    Ucraina (4-4-2): Samson; Kotyk, Kravets, Vasylyuk, Basanska; Boychenko (70° Romanenko), Andrushchak, Pekur, Ovdiychuk (81° Yakovishyn); Apanaschenko, Dyatel.

    Allenatore: Kutsev.

    Italia (4-3-3): Giuliani; Manieri, Bissoli, Di Criscio, D’Adda; Camporese (46° Girelli), Tuttino, Stracchi; Gabbiadini, Panico (85° Brumana), Cernoia.

    Allenatore: Cabrini.

    Arbitro: Mitsi.

    Ammoniti: Bissoli (I).

    Espulsi: Pekur (U).

     

  • Calcio Femminile, Roma da sola in vetta, in attesa del Brescia

    Calcio Femminile, Roma da sola in vetta, in attesa del Brescia

    La terza giornata del campionato di Serie A di calcio femminile ha visto la Res Roma  proseguire la propria marcia a punteggio pieno ed in attesa del Brescia, impegnato in posticipo, mantenere la vetta solitaria della classifica. Alle spalle della squadra della capitale non mollano il colpo il Firenze ed il Verona. Risalgono anche Riviera di Romagna e Tavagnacco mentre rimangono sempre a quota 0 Como, Cuneo e Pink Sport Time Bari. A zero punti anche l’Orobica che però giocherà domani il posticipo a Brescia.

    Veniamo al racconto delle gare.

    Grande prova della Res Roma che ci impiega quasi un tempo a sbloccare la gara con il San Zaccaria, la rete di Villani arriva al 42°, ma poi nella ripresa piazza la fiammata vincente con la doppietta di Coluccini al 53° e 58° che in pratica chiude la gara. Il risultato lo arrotonda poi Palombi al 70°.

    Il Verona dilaga a Pordenone, un 7-0 che vede le doppiette di Gabbiadini e Panico ed i gol di Fuselli, Ledri e Ramera. Le venete, dopo il pareggio all’esordio a Firenze, ottengono la seconda vittoria consecutiva portandosi a quota 7.

    Secondo successo consecutivo anche per il Firenze che sul campo amico, nel big match di giornata, ha la meglio su un coriaceo Mozzanica. La gara è divertente e si accende subito con il vantaggio ospite dopo 2 minuti con Giacinti. Il Firenze la impatta quasi subito con Rinaldi e poi passa in vantaggio con Razzolini al 21°. Nella ripresa, al 58° Mason trova con una bella girata il 2-2. Sembra un match destinato al pari ma al 85° arriva il pallonetto vincente di Del Prete che regala i 3 punti al Firenze.

    Dopo la sconfitta dello scorso turno, torna al successo il Riviera di Romagna che con un netto 3-0, firmato dal gol nel primo tempo di Baldini e dalle reti di Pugnali e Pastore nel primo quarto d’ora della ripresa, batte il Pink Sport Time Bari.

    Il Cuneo spera nel colpaccio quando al 10° Sodini trova il vantaggio sulla Torres, vantaggio che resiste sino al 35° quando Marchese trova la parità. Nella ripresa poi la maggior qualità della squadra sarda esce fuori e ancora Marchese, Domenichetti, Pinna e la doppietta di Carta fissano il finale sul 1-6.

    Al Tavagnacco basta meno di mezz’ora per conquistare il successo sul campo del Como. La doppietta di Zuliani, intervallata dal gol di Brumana, permettono alle ospiti di incassare tre punti importanti e lasciare le lombarde ancora a quota zero.

    Logo femminile

     

    RISULTATI 3° GIORNATA

    COMO – TAVAGNACCO 0-3 (12°, 27° Zuliani, 14°Brumana)

    CUNEO – TORRES 1-6 (10° Sodini (C), 35°, 47° Marchese (T), 56° Domenichetti (T), 66° Pinna (T), 70°, 73° Carta (T))

    FIRENZE – MOZZANICA 3-2 (2° Giacinti (M), 8° Rinaldi (F), 21° Razzolini (F), 58° Mason (M), 85° Del Prete (F))

    PORDENONE – VERONA 0-7 (9°, 56° Gabbiadini, 30°, 83° Panico, 34° Fuselli, 77° Ledri, 87° Ramera)

    RES ROMA – SAN ZACCARIA 4-0 (42° Villani, 53°, 58° Coluccini, 70° Palombi)

    RIVIERA DI ROMAGNA – PINK SPORT TIME BARI 3-0 (21° Baldini, 56° Pugnali, 60° Pastore)

    BRESCIA – OROBICA Domenica 19/10

     

    CLASSIFICA DOPO 3 GIORNATE

    Res Roma 9, Verona e Firenze 7, Brescia*, Tavagnacco, Riviera di Romagna e Mozzanica 6, Torres e Pordenone 4, San Zaccaria 3, Orobica*, Pink Sport Time Bari, Como e Cuneo 0

    *una partita in meno.

  • Calcio Femminile, volano Roma e Mozzanica

    Calcio Femminile, volano Roma e Mozzanica

    La seconda giornata della Serie A di calcio femminile, che andrà a completarsi domani con il posticipo tra Brescia e Riviera di Romagna, per l’impegno di Champions League delle lombarde contro il Lione di mercoledì scorso, ha visto la Res Roma e il Mozzanica ottenere successi esterni di misura che permettono alle due compagini, sempre in attesa delle due che si sfideranno domani, di mantenere la testa a punteggio pieno.

    Bene anche il Verona che si affida ai due bomber Gabbiadini e Panico, così come il Firenze che espugna bari ed il Tavagnacco che si impone nettamente sul Cuneo.

    Veniamo al racconto della 2° giornata.

    Come detto prosegue la marcia positiva della Res Roma. La squadra della capitale dopo il bel successo del primo turno si ripete e grazie al gol di Nagni al minuto 83° riesce nel colpaccio di espugnare il campo della Torres.

    A mantenere il passo della Res Roma ci pensa il Mozzanica che va a vincere sul campo del San Zaccaria grazie ad un gol di Cambiaghi a 10 minuti dal termine dell’incontro.

    Straripante il Verona che, dopo il pareggio all’esordio a Firenze, non ha pietà del Como e lo sconfigge con un punteggio tennistico, un 6-0 che vede le firme di Gabbiadini, due volte dal dischetto, la doppietta di Panico, la rete di Bonetti e l’autogol di Fusetti.

    Anche il Firenze ottiene il primo successo stagionale dopo il pareggio tra le mura amiche con il Verona del primo turno. Le toscane vanno a vincere a Bari trovando il doppio vantaggio con Nocchi e Vicchiarello già nel primo quarto d’ora. Inutile il tentativo di rimonta della squadra pugliese che riesce solo ad accorciare le distanze con il gol di Olivieri al 35°.

    Una Brumana scatenata piazza la tripletta che non lascia scampo al Cuneo e permette al Tavagnacco di portare a casa i tre punti. Il 4-0 è completato dalla rete di Lauriola.

    Altra sconfitta per l’Orobica, nella sfida con il Pordenone è decisivo il calcio di rigore trasformato da Sedonati al 15°.calcio-femminile30

     

    RISULTATI 2° GIORNATA

    Orobica – Pordenone 0-1 (15° rig. Sedonati)

    Pink Sport Time Bari – Firenze 1-2 (2° Nocchi (F), 13° Vicchiarello (F), 35° Olivieri (P))

    San Zaccaria – Mozzanica 0-1 (81° Cambiaghi)

    Tavagnacco – Cuneo 4-0 (27°, 54° rig., 92° Brumana, 86° Lauriola)

    Torres – Res Roma 0-1 (83° Nagni)

    Verona – Como 6-0 (20° rig., 46° rig. Gabbiadini, 21° Bonetti, 27° aut. Fusetti, 38°, 56° Panico)

    Brescia – Rivera di Romagna da disputare domenica 11/10

     

    CLASSIFICA

    Res Roma e Mozzanica 6 pt, Verona, Pordenone e Firenze 4 pt, Riviera di Romagna*, Brescia*, San Zaccaria e Tavagnacco 3 pt, Torres 1 pt, Como, Cuneo, Pink Sport Time Bari e Orobica 0 pt

    *una partita in meno.

  • Calcio femminile, il racconto della 1°Giornata di Serie A

    Calcio femminile, il racconto della 1°Giornata di Serie A

    Si è alzato il sipario sul campionato di Serie A 2014/15 di calcio femminile e lo spettacolo in questa prima giornata non è certo mancato.

    Straripante la prestazione del Riviera di Romagna che ha rifilato 7 gol all’Orobica con Luisa Pugnali protagonista di un poker. Vincono bene le campionesse in carica del Brescia mentre la possibile sorpresa Firenze inchioda sul pari una delle favorite al titolo ovvero il Verona. Vittorie anche per Res Roma, in casa, e San Zaccaria, in trasferta. Pareggio, con rimonta subita, per la nuova Torres in casa del Pordenone.calcio-femminile30

    Come detto vittoria netta del Brescia che si impone per 3-0 in casa del Cuneo. La gara si sblocca ad inizio ripresa con il gol di Sabatino al 49°. Al 65° arriva il raddoppio di Tarenzi prima che Sabatino al minuto 76° firmi la doppietta che chiude definitivamente il match.

    Dilaga il Riviera di Romagna che non ha pietà della matricola Orobica. La gara è sostanzialmente a senso unico con le padrone di casa che sbloccano il risultato al 22° con Mastrovincenzo. Poi arriva lo Show di Pugnali che prima trova la doppietta nel finale di primo tempo, poi dopo le reti di Caccamo e Petralia, completa il suo poker personale con due reti nella ripresa.

    Ottimo l’esordio della Res Roma che sul campo amico, contro la neopromossa Pink Sport Time Bari, va a segno per quattro volte grazie alla doppietta di Coluccini e ai gol di Nagni e Simonetti.

    Mason, con una doppietta nella prima mezz’ora, trascina il Mozzanica al successo contro il Tavagnacco. Le ospiti in realtà hanno provato a riaprire la gara al 52° con Brumana ma le padroni di casa l’hanno chiusa definitivamente al 82° con Giancinti.

    Bella sfida tra Como e San Zaccaria, un botta e risposta padrone di casa avanti subito con Pellizoni. Prima della fine del primo tempo le ragazze del San Zaccaria trovano la parità con Longato. Nel finale la gara si accende: al 75° le ospiti trovano il vantaggio con Cimatti ma dopo solo 2 minuti il Como pareggia con Cama. Il gol vittoria per il San Zaccaria lo mette a segno Azzurra Principi a due minuti dal termine.

    La Torres, decisamente rivoluzionata dal mercato parte fortissimo in casa del Pordenone e con Domenichetti e Serrano Castano dopo 15 minuti è già sul 2-0. Nella ripresa Zandomenichi e Piazza permettono alle padrone di casa di completare una grande rimonta per il 2-2 finale.

    Il Big Match tra Firenze e Verona si chiude sul risultato di 1-1. Dopo un buon inizio delle scaligere sono le toscane a sbloccare la gara con Del Prete al 12°. Il primo tempo vede anche un legno per parte, Nocchi per il Firenze e Panico per il Verona, con tocco del portiere Matsubayashi. A pochi minuti dal termine della gara arriva il gran gol di Patrizia Panico che mette la palla dove l’estremo difensore nipponico non può arrivare. Il Verona insiste ma il Firenze regge e la gara finisce così in parità.

     

    RISULTATI 1° GIORNATA

    COMO – SAN ZACCARIA 2-3 (2° Pellizzoni (C), 37° Longato (S), 75° Cimatti (S), 77° Cama (C), 88° Principi (S))

    CUNEO – BRESCIA 0-3 (49°, 76° Sabatino, 65° Tarenzi)

    FIRENZE – VERONA 1-1 (12° Del Prete (F), 83° Panico (V))

    PORDENONE – TORRES 2-2 (11° Domenichetti (T), 15° Serrano Castano (T), 50° Zandomenichi (P), 82° Piazza (P))

    MOZZANICA – TAVAGNACCO 3-1 (17°, 28° Mason (M), 52° Brumana (T), 82° Giancinti (M))

    RES ROMA – PINK SPORT TIME BARI 4-0 (10°, 46° Coluccini, 27° Nagni, 76° Simonetti)

    RIVIERA DI ROMAGNA – OROBICA 7-0 (22° Mastrovincenzo, 37°, 40°, 47°, 67° Pugnali, 45° Caccamo, 46° Petralia)

     

    CLASSIFICA

    Riviera di Romagna, Res Roma, Brescia, Mozzanica e  San Zaccaria 3 pt, Torres, Verona, Pordenone e Firenze 1 pt, Como, Tavagnacco, Cuneo, Pink Sport Time Bari e Orobica 0 pt

     

  • Calcio Femminile: Azzurre show, 15 a 0 alla Macedonia

    Calcio Femminile: Azzurre show, 15 a 0 alla Macedonia

    Un vero e proprio show quello messo in campo dalla nazionale di calcio femminile italiana nell’ultima gara del girone di qualificazione al mondiale di Canada2015.

    Una gara sulla carta ininfluente, in quanto l’Italia aveva ormai la certezza di essere tra le quattro migliori seconde e l’impossibilità di superare la Spagna in testa al gruppo, nonostante questo però le ragazze di mister Cabrini hanno voluto regalare spettacolo al pubblico presente allo stadio “Piola” di Vercelli.

    Vittima dell’uragano azzurro sono state le ragazze della Macedonia, squadra ultima con un solo punto nel girone e che nella gara di andata a Skopjie erano state sconfitte per undici a zero dall’Italia, che ha visto la propria rete gonfiarsi per ben 15 volte.

    Daniela Sabatino
    Daniela Sabatino

    Protagonista in assoluto della gara è stata l’attaccante del Brescia Daniela Sabatino, che era stata convocata per sostituire l’infortunata Melania Gabbiadini, andata a segno per ben 6 volte e che si è mostrata entusiasta e felice e che a fine gara ha voluto fare una dedica speciale, come si può leggere dalle sue parole riportate da Vivoazzurro.it:

     

    E’ la prima volta che mi capita di fare sei gol, spero sia di buon auspicio. Non posso che essere molto contenta, dedico queste reti a una persona che da un anno non c’è più e che da lassù mi sta dando la forza per fare bene. Per me l’importante è essere tornata a far parte di questo gruppo.

     

     

    Oltre a Sabatino c’è da segnalare la tripletta della compagna di squadra nel Brescia, Barbara Bonansea, la doppietta dell’eterna Bomber Patrizia Panico, ed un gol a testa per Camporese, Tuttino, D’Adda e Cernoia.

     

     

    Come detto il successo odierno permette alle azzurre di chiudere il girone di qualificazione consolidando la propria posizione tra le migliori quattro seconde che permetterà all’Italia di disputare gli spareggi per cercare di strappare quell’ultimo pass per disputare il mondiale di calcio femminile del prossimo anno in Canada.

    il Ct Antonio Cabrini
    il Ct Antonio Cabrini

     

    Soddisfatto per la prova e proiettato al futuro, questo quello che si può intuire dalle parole del Ct Antonio Cabrini, sempre riportate da VivoAzzurro.it:

    Più che dei gol sono soddisfatto della mentalità della squadra. Le ragazze hanno interpretato la partita nel modo giusto. Ora vedremo quali saranno le nostre rivali negli spareggi, l’importante sarà arrivare tra un mese in condizioni fisiche migliori, visto che adesso siamo al 50%.

     

     

     

    ITALIA – MACEDONIA 15-0 (6-0) (14°, 28°, 45°+1, 48°, 51°, 76° Sabatino, 22° Camporese, 23°, 27° Panico, 61° Tuttino, 62°, 69°, 85° Bonansea, 64° Cernoia, 72° D’Adda)

     

    CLASSIFICA FINALE GRUPPO 2

    SPAGNA 28, ITALIA 25, ROMANIA e REPUBBLICA CECA 14, ESTONIA 4, MACEDONIA 1.