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  • Patrizia Panico: gioie e record del bomber del Verona

    Patrizia Panico: gioie e record del bomber del Verona

    10 scudetti, 5 Coppe Italia, 8 Supercoppe Italiane, 14 volte capocannoniere della Serie A, 2 volte capocannoniere della Champions League, 528 presenze e quasi 600 gol nella massima seria italiana, numeri impressionanti che descrivono quella che da tutti è considerata una vera e propria colonna storica del calcio italiano, Patrizia Panico.

    Nata a Roma l’8 Febbraio del 1975, oltre a tutti questi risultati ottenuti con i club, Patrizia vanta anche il record di presenze (204) e di gol (ben 110) con la maglia della Nazionale Italiana. 

    Dopo aver vestito le maglie di Lazio, Torino, Modena, Milan, Bardolino e Torres, Panico da questa stagione è passata al Verona con la quale ha subito vinto lo scudetto ed il titolo di capocannoniere.

    Patrizia Panico | © Foto Damiano Buffo
    Patrizia Panico | © Foto Damiano Buffo

    Conosciamola meglio, analizzando questa stagione ma anche cercando di capire il suo parere sullo scandalo delle dichiarazioni (“Basta dare soldi a queste quattro lesbiche” si legge in un verbale di un assemblea) del presidente della LND Belloli, sul calcio femminile.

    Ciao Patrizia, prima di passare alle domande sulla tua carriera, non possiamo non chiedere un tuo parere sulle infelici dichiarazioni del Presidente della LND Felice Belloli.

    Sinceramente mi è sembrato tutto inutile. Abbiamo un presidente che dovrebbe incentivare la crescita del movimento del calcio femminile, se però ha questa mentalità significa che non ha interesse verso il nostro settore.

    Questo è un altro rallentamento verso la crescita, come anche tu avrai notato, le altre nazioni sono competitivamente distanti dall’Italia, cosa ci manca per avvicinarci?

    La Federazione sta lavorando su linee indicate da Fifa e Uefa, investendo, creando una Under 15, una nazionale sperimentale, insomma la cosa che ci manca per fare il salto è senza dubbio il passaggio al professionismo. Credo che non dovremmo più esser considerate dilettanti, sia in nazionale che in Serie A svolgiamo allenamenti come fossimo professioniste ma ci mancano tutte le tutele e le agevolazioni che hanno coloro che hanno lo status di professionista.

    Veniamo a te, come ti sei avvicinata al calcio, perchè hai deciso di praticare questo sport?

    Non è stata una mia scelta, da piccola giocavo sempre con il pallone, diciamo che è il calcio che ha scelto me.

    Patrizia Panico | © Foto Damiano Buffo
    Patrizia Panico | © Foto Damiano Buffo

    Hai un calciatore che puoi definire idolo o che ti è stato d’ispirazione?

    Direi Bruno Giordano. Sono tifosa della Lazio e lui era il centravanti biancoceleste, il nostro idolo.

    C’è una calciatrice straniera con cui ti piacerebbe giocare?

    Ce ne sono molte, se devo sceglierne una dico Abby Wambach. Ho avuto anche modo di giocarci contro, è una calciatrice di grande cattiveria agonistica, una grande calciatrice.

    Qual è il tuo punto di forza e dove pensi vorresti migliorare?

    Ci sono tanti aspetti su cui dover lavorare. Quello moderno è un calcio più fisico, diventa difficile riuscire a giocare negli ultimi 30 metri.

    Veniamo a questa stagione appena conclusa da Campione d’Italia con il Verona, descrivici le tue sensazioni

    E’ stata una stagione emozionante. E’ vero è stata costruita una squadra forte, tanti cambi spesso ti lasciano tante incognite, come riusciremo ad esprimerci? Come si comporterà il gruppo? Era una vera e propria scommessa, non c’era la pretesa di vincere subito, però siamo riuscite a conquistare il titolo.

    Patrizia Panico festeggia lo scudetto con le compagne del Verona | © Foto Damiano Buffo
    Patrizia Panico festeggia lo scudetto con le compagne del Verona | © Foto Damiano Buffo

    C’è, tra le tue compagne, una giovane che a tuo parere può divenire un talento futuro?

    Direi Bonetti. Ha talento, è piccolina ma è molto forte fisicamente.

    Capitolo Nazionale, com’è il tuo rapporto con la maglia azzurra? qual è il più bel ricordo da azzurra?

    Al momento sono in fase di valutazione. Il fatto che non ci siano competizioni o qualificazioni, mi permette di attendere. Per quanto riguarda il ricordo, direi il mondiale giocato negli Stati Uniti, è stata una grandissima emozione giocare in stadi sempre pieni.

    C’è uno stadio in cui non hai mai giocato e che ti piacerebbe giocare?

    Beh direi che mi sarebbe piaciuto giocare nel vecchio Wembley.

    Ed un gol, tra i tantissimi, che ricordi con particolare piacere?

    Ce ne sono tanti, però direi quello ai mondiali, segnato di testa contro la Germania.

    Essendo tu attaccante e tifosa della Lazio, molti ti hanno paragonata al bomber biancoceleste Miroslav Klose. Come vedi questo paragone?

    E’ un paragone decisamente gratificante, lui è campione del mondo, io no. E’ un calciatore completo, non è bravo solo in attacco ma aiuta anche la squadra a tutto campo.

    Tra pochi giorni partono i mondiali femminili, l’Italia purtroppo non ci sarà, secondo te chi potrebbe alzare il trofeo in Canada? Chi la possibile sorpreco sa?

    Penso che potrebbero essere gli Stati Uniti a diventare campioni del Mondo, vedo bene anche la Francia. Come sorpresa, direi la Svizzera.

    Prima di salutarti e ringraziarti, vogliamo chiederti secondo te perché i nostri lettori dovrebbero seguire ed appassionarsi al calcio femminile?

    Voglio rispondere con una domanda, perchè no? Se una persona ama il calcio, non vedo perchè non dovrebbe appassionarsi e seguire anche il femminile.

  • Calcio Femminile: gioia Verona, è SCUDETTO

    Calcio Femminile: gioia Verona, è SCUDETTO

    Si sono dovuti attendere gli ultimi minuti ma alla fine il verdetto è arrivato, il Verona è Campione d’Italia 2014/15 di calcio femminile.

    Un successo maturato grazie alla vittoria delle scaligere contro il San Zaccaria, che ha reso inutile l’uno a zero del Brescia in casa della Res Roma. Le gialloblù, in testa da sole dalla 17° giornata, hanno saputo difendersi dal ritorno delle Leonesse che anche oggi sino al 88°, minuto in cui Panico ha messo a segno il definitivo 1-3, hanno sperato di poter fare il sorpasso e riconfermarsi campionesse. Così non è stato ed è giusto celebrare il Verona che oltre al titolo ha chiuso la stagione con il miglior attacco (110 gol segnati) e con il capocannoniere, Patrizia Panico con i suoi 34 gol.

    Questa la rosa del Verona Campione d’Italia:

    Portieri: Ohrstrom e Toniolo

    Difensori: Squizzato, Ledri, Salvai, Di Criscio, Marconi, Fasoli

    Centrocampisti: Ramera, Maendly, Sipos, Del Bianco, Baldo, Grazioli, Carissimi,

    Attaccanti: Bonetti, Gabbiadini, Panico, Gelmetti, Fuselli, Cutarelli

    Allenatore: Longega.

     

    Il Verona Campione d'Italia
    Il Verona Campione d’Italia | © logo Agsm Verona

    Veniamo al racconto delle gare di giornata.

    SAN ZACCARIA – VERONA

    Un Verona con la voglia di festeggiare contro un San Zaccaria con la testa già ai playout, con queste premesse è scontata la super partenza del Verona che in 10 minuti piazza un uno-due con Bonetti prima e Gabbiadini poi che sa di festa anticipata. Gaburro al 33° prova a complicare i piani del Verona accorciando con un pallonetto. Nella ripresa le gialloblu premono ma non riescono a trovare il gol sicurezza, almeno sino al 88° quando Panico segna la rete che cuce lo scudetto sulle maglie del Verona.

    RES ROMA – BRESCIA 

    Il Brescia espugna Roma ma non basta. Una tosta Res, con una Pipitone in versione super, chiude tutti i possibili spazi alle Leonesse. Nella ripresa, con le orecchie tese attendendo buone nuove da San Zaccaria, il Brescia rimane in 10 per il rosso a Bonansea ma non demorde e al 70° sblocca la gara con Girelli. E’ un gol però amaro perchè nonostante il successo il Verona rimane avanti di un punto.

    MOZZANICA – PINK SPORT TIME BARI

    Il Mozzanica con la solita inarrestabile Giacinti non lascia scampo ad una Pink Bari che regge il primo tempo ma poi deve arrendersi alla scatenata bomber delle bergamasche. Giacinti apri le marcature al 56°, poi raddoppia dopo due minuti dal dischetto e completa la tripletta al 69° con il suo 21 gol stagionale.

    FIRENZE – OROBICA

    Firenze ed Orobica prima del calcio d'inizio
    Firenze ed Orobica prima del calcio d’inizio

    C’è aria da ultimo giorno di scuola a San Marcellino, l’Orobica gioca per l’orgoglio, il Firenze per un quarto posto che avrebbe un sapore dolcissimo. Si parte e le viola trovano il vantaggio al minuto numero 8 con una bella girata di Orlandi. Le padrone di casa attaccano e con Guagni prima, dribbling sul portiere e palla in gol, e Vigilucci poi, dopo la ribattuta del portiere, chiudono il primo tempo avanti sul 3-0. Ad inizio ripresa uno sfortunato tocco di Zamboni nella propria porta, regala il 4-0 alle viola. Sussulto d’orgoglio delle bergamasche che con un bell’inserimento di Bianchi al 52° accorciano. Pochi minuti e dopo un rigore fallito da Rinaldi, arriva il 5-1 firmato dal rasoterra di Vicchiarello. Al 64° cross perfetto di Rodella e da due passi Rinaldi segna il 6-1. Al 70° Asperti sfrutta una difesa viola disattenta e sigla il 2-6. Nel finale c’è tempo per la doppietta di Rinaldi che gira in gol un cross di Guagni. Finisce 7-2 e con la contemporanea caduta del Tavagnacco il Firenze conquista il 4° posto.

    RIVIERA DI ROMAGNA – TAVAGNACCO

    Il Tavagnacco cade in casa del Riviera di Romagna e perde il 4° posto. Protagonista dell’incontro è stata Patrizia Caccamo che ha sbloccato la gara al 63° con uno scatto e dribbling sul portiere. Il Tavagnacco reagisce e pareggia con Zuliani servita da Sardu. Caccamo però non ci sta e al 80° da posizione difficile sigla il gol del definitivo 2-1, un buon viatico per i playout.

    COMO – TORRES

    In una sfida con poche emozioni, Como e Torres chiudono la stagione con un pareggio. La gara la sblocca il Como con Cama che al 25° gira in rete un cross dal fondo. La Torres cerca una reazione e nella ripresa colpisce una traversa con Domenichetti. Al 83° però arriva il gol del pari grazie a Pinna che dopo il servizio di Serrano batte Piazza.

    PORDENONE – CUNEO

    Partita divertente tra Pordenone e Cuneo, per due squadre che non avevano più niente da chiedere al campionato. Il primo tempo. nonostante diverse occasioni, si chiude sullo 0-0. Nella ripresa il Cuneo, probabilmente a conoscenza del successo del Como, che la sorpasserebbe in classifica, accelera e nel finale con Librandi prima e Sodini poi, infilano i due gol del definitivo 0-2.

     

     

    RISULTATI 26° E ULTIMA GIORNATA

    COMO – TORRES 1-1 (25° Cama (C), 83° Pinna (T))

    FIRENZE – OROBICA 7-2 (8° Orlandi (F), 34° Guagni (F), 38° Vigilucci (F), 47° aut. Zamboni (O), 52° Bianchi (O), 56° Vicchiarello (F), 64°, 84° Rinaldi (F), 70° Asperti (O))

    MOZZANICA – PINK SPORT TIME BARI 3-0 (56°, 58° rig. 69° Giacinti)

    PORDENONE – CUNEO 0-2 (80° Librandi, 87° Sodini)

    RES ROMA – BRESCIA 0-1 (70° Girelli)

    RIVIERA DI ROMAGNA – TAVAGNACCO 2-1 (63°, 80° Caccamo (R), 73° Zuliani (T))

    SAN ZACCARIA – VERONA 1-3 (2° Bonetti (V), 10° Gabbiadini (V), 33° Gaburro (S), 88° Panico (V))
    CLASSIFICA FINALE

    Verona 67 CAMPIONE D’ITALIA, Brescia 66, Mozzanica 56, Firenze 48, Tavagnacco 47, Torres 45, Res Roma 38, Riviera di Romagna 35, San Zaccaria 28, Cuneo 24, Como 22, Pink Sport Time Bari e Pordenone 15, Orobica 8
    CLASSIFICA MARCATORI

    1- Panico (Verona) 34
    2- Girelli (Brescia) 28
    3- Brumana (Tavagnacco) 22
    4- Sabatino (Brescia) e Giacinti (Mozzanica) 21
    6- Bonetti (Verona) 19
    7- Gabbiadini (Verona) 18
    8- Sipos (Verona) 15
    9- Tarenzi (Brescia) e Iannella (Mozzanica) 14

  • Calcio Femminile: Verona e Brescia corrono, le altre inseguono

    Calcio Femminile: Verona e Brescia corrono, le altre inseguono

    La 17° giornata della Serie A di Calcio Femminile ha visto le prime due della classe Verona e Brescia, le venete hanno una gara in più, non hanno intenzione di fermarsi ed ottengono successi pesanti su Res Roma e Tavagnacco.

    Alle loro spalle Mozzanica, Torres e Firenze non perdono il colpo e cercano di mantenersi nella scia, se pur distanti, delle due rivali. In coda colpaccio del Cuneo che batte l’Orobica e successo pesante anche del Pordenone sulla Pink Sport Time Bari.

    Veniamo al racconto delle gare di questa giornata.

    RES ROMA – VERONA

    La Res Roma perde l’imbattibilità casalinga e lo fa contro la capolista Verona. Dopo un inizio con un occasione per le giallorosse, le ospiti passano con la solita implacabile Panico che al 18° da fuori trova il tiro che vale il vantaggio. Nella ripresa parte forte il Verona che al 62° trova il raddoppio con un tap-in vincente di Sipos. Le padrone di casa cercano in tutti i modi di riaprire la gara ma il Verona risponde e al 81° la chiude ancora con Sipos che sigla di testa il 3-0.

    BRESCIA – TAVAGNACCO

    Il Brescia continua a correre, vince contro un avversario ostico come il Tavagnacco e porta ad otto la striscia di vittorie consecutive. Il primo tempo si mantiene equilibrato e vivace e viene sbloccato da bomber Sabatino ben imbeccata da Rosucci, al minuto 40. Nella ripresa il duo Tarenzi-Bonansea confezionano due gol con la prima in versione assist e la seconda a finalizzare. Nel finale di gara trova il gol anche Girelli per il Poker delle Leonesse mentre Cecotti riesce a rendere meno amara la sconfitta siglando il gol della bandiera del Tavagnacco.

    COMO – MOZZANICA

    Tutto facile per il Mozzanica che s’impone con punteggio tennistico in casa del Como. Partenza sprint delle ospiti che alla prima occasione vanno in vantaggio grazie al gol di Mauri. Passano solo sei minuti e Giacinti sfrutta un assist di tacco di Iannella per siglare il raddoppio. A cavallo tra il primo ed il secondo tempo Iannella finisce sul tabellino per una doppietta, con due belle conclusioni, che vale il poker per il Mozzanica. La centrocampista livornese è scatenata e al 85° serve un altro assist per Giacinti che realizza così la doppietta personale. Al 91° il sei a zero è realizzato dalla giovane Cervi che realizza un gol capolavoro fatto di sombrero, dribbling, tunnel e conclusione vincente.

    FIRENZE – SAN ZACCARIA

    Firenze e San Zaccaria prima del calcio d'inizio
    Firenze e San Zaccaria prima del calcio d’inizio

    Partita di buona intensità e dai ritmi piacevoli quella che è andata in scena a San Marcellino e che ha visto il Firenze sconfiggere il San Zaccaria. Ritmi alti, senza occasioni da rete, nei primi minuti con squadre molto aggressive. Le prime chance le costruisce il Firenze con Guagni che per due volte, tra il 13° ed il 15°, si inserisce bene ma calcia fuori. La gara si mantiene vivace con le due squadre che lottano su ogni palla e con le viola che hanno al 26° l’occasione di trovare il vantaggio con Orlandi che spara alto. Fisiologicamente intorno alla mezz’ora i ritmi calano ed il primo tempo si chiude sullo 0-0. La ripresa vede le ospiti partire con grande aggressività e buon pressing, la prima occasione però è per il Firenze con Rinaldi che impegna l’ottimo portiere delle romagnole. Il San Zaccaria non sta solo a guardare e al 63° Longato ci prova su punizione, palla alta. Al 69° la gara si sblocca, errore della difesa del San Zaccaria con la palla che finisce tra i piedi di Adami che da due passi non sbaglia. Passano solo 2 minuti e il Firenze raddoppia, su azione da calcio di punizione la palla arriva in area dove Del Prete dalla linea di fondo rimette in mezzo per Rinaldi che gira in rete. Le ospiti non riescono a reagire almeno sino al 84° quando il Firenze rimane in 10 ed il San Zaccaria trova subito il gol con un bel tiro di Pondini. Ci sarebbe il tempo e pure l’occasione in pieno recupero ma Matsubayashi para ed il match finisce sul 2-1.

    RIVIERA DI ROMAGNA – TORRES

    Prosegue il momento positivo della Torres che espugna il campo di un Riviera al secondo ko consecutivo dopo lo stop di Bari. Il primo tempo vede la compagine sarda gettarsi all’attacco e trovare il vantaggio con un gran gol di Flaviano dopo solo 8 minuti. La ripresa vede recitare lo stesso copione con la Torres che trova il raddoppio al 52° con un tap-in di Marchese. La rete del definitivo 0-3 la segna Tona al 81° con una potente conclusione dopo il controllo in area.

    CUNEO – OROBICA

    Successo importantissimo per il Cuneo sull’Orobica. In una gara non certo entusiasmante e dai ritmi bassi le piemontesi trovano il vantaggio con Herreros dal dischetto al minuto 8. L’Orobica si vede soltanto alla mezz’ora con una conclusione che non impensierisce la difesa avversaria. Nel finale del primo tempo il Cuneo infila l’uno-due che in sostanza chiude il match: al 37° il gol lo trova Emma Errico, mentre al 45° è Herreros a siglare la personale doppietta. Nella ripresa le bergamasche ci mettono più grinta e voglia di fare ma il gol arriva solo al 89° con una bella giocata di Merli.

    PORDENONE – PINK SPORT TIME BARI

    Colpaccio del Pordenone che, in uno scontro salvezza, sconfigge 1-0 la Pink Sport Time Bari. Il gol vittoria lo mette a segno Da Val che su azione d’angolo anticipa tutti e trova il gol. Nel resto della gara la Pink ci prova ma le padrone di casa tengono e portano a casa i tre punti.

     

     

    RISULTATI 17° GIORNATA

    Brescia – Tavagnacco 4-1 (40° Sabatino (B), 50°, 68° Bonansea (B), 79° Girelli (B), 89° Cecotti (T))

    Como – Mozzanica 0-6 (1° Mauri, 7°, 85°, Giacinti, 32°, 57° Iannella, 91° Cervi)

    Cuneo – Orobica 3-1 (8°, 45°+1 Herreros (C), 90° Merli (O))

    Firenze – San Zaccaria 2-1 (69° Adami (F),71° Rinaldi (F), 85° Pondini (S))

    Pordenone – Pink Sport Time Bari 1-0 (5° Da Val)

    Res Roma- Verona 0-3 (18° Panico, 62°. 81° Sipos)

    Riviera di Romagna – Torres 0-3 (8° Flaviano, 52° Marchese, 81° Tona)

     

    CLASSIFICA DOPO 17 GIORNATE

    Verona 43, Brescia* 41, Mozzanica* 35, Torres 33, Firenze* 32, Tavagnacco 28, Res Roma 23, Riviera di Romagna* 22, Cuneo 15, San Zaccaria* e Pink Sport Time Bari* 14, Pordenone 12, Como 9, Orobica 6

    * una partita in meno

  • Calcio Femminile: volano Brescia e Verona

    Calcio Femminile: volano Brescia e Verona

    Nella 16° giornata della Serie A femminile Brescia e Verona proseguono la corsa di testa a suon di goleade ai danni di Orobica e Pordenone.

    Il big match di giornata, la sfida tra le terze, se la porta a casa il Mozzanica di misura sul Firenze. Continua il periodo positivo della Torres, che batte il Cuneo e sorpassa momentaneamente le toscane. Il Tavagnacco frena inaspettatamente in casa, venendo fermata sul pari dal Como. Pareggio anche tra San Zaccaria e Res Roma. Grande vittoria per la Pink Sport Time Bari che rifila un poker ad una squadra in buona forma come il Riviera di Romagna.

    Veniamo al racconto delle gare di questa giornata.

    OROBICA – BRESCIA 

    Daniela Sabatino | Foto Twitter
    Daniela Sabatino | Foto Twitter

    Nella sfida testa-coda non c’è praticamente mai partita. Le Leonesse guidate da una strepitosa Daniela Sabatino, in mezz’ora riescono a portarsi sullo 0-3, proprio con la tripletta dell’attaccante. Nella ripresa le padrone di casa spinte dall’orgoglio, sfruttando magari un momento di rilassamento del Brescia, riescono ad accorciare le distanze prima con Picchi, poi dopo il nuovo allungo del Brescia firmato da Bonansea, con il rigore trasformato da Massussi si portano sul 2-4. E’ però soltanto un momento perchè il Brescia prima del fischio finale riesce a portarsi sul 2-6 grazie all’autogol di Zamboni e una rete di Karlsson.

    VERONA – PORDENONE

    Tutto semplice per il Verona che contro il Pordenone cala il Settebello. Le padrone di casa sbloccano subito con il colpo di testa di Gabbiadini, poi intorno alla mezz’ora raddoppiano con un tiro cross di Ledri deviato nella propria rete da un difensore del Pordenone. Il Verona mantiene il piede sull’acceleratore e prima Di Criscio di testa e poi Bonetti con il sinistro chiudono il primo tempo sul 4-0. Tra i marcatori manca Panico, il Bomber però si fa attendere poco perchè al 57° trova il gol del 5-0 e poi al 69° fa doppietta con un colpo di testa. Il 7-0 finale lo mette a segno Fuselli al 75°.

    MOZZANICA – FIRENZE

    La sfida tra le due terze se l’aggiudica il Mozzanica che s’impone di misura sul Firenze. Le padrone di casa sfiorano il vantaggio già nel primo tempo quando Matsubayashi neutralizza un calcio di rigore di Piva. Il portiere giapponese si ripete su Iannella ed il primo tempo si chiude a reti bianche. Nella ripresa il portiere del Firenze si rende ancora protagonista su Giacinti ma non può niente su Tonani che al 73° insacca il gol vittoria.

    TORRES – CUNEO

    Altro successo della Torres che sul campo amico sconfigge tre a zero il Cuneo. L’inizio di gara non è stato brillantissimo ma le sarde hanno tenuto il palino del gioco trovando il vantaggio con Piacezzi, su corner di Domenichetti, al 37°. Nella ripresa sempre Torres avanti con il raddoppio che arriva al 70° per merito di Pinna. Il definitivo 3-0 lo segna Domenichetti al 83°.

    TAVAGNACCO – COMO

    Il Tavagnacco spreca una buona occasione per mantenere il passo delle prime e viene fermata sul pari in casa dal Como. Dopo una buona partenza ospite arriva il vantaggio del Tavagnacco con la rete del difensore Frizza al 15°. Potrebbe essere l’inizio di un sabato agevole ed invece il Como al 29° pareggia con Fusetti su azione da corner. Nella ripresa le padrone di casa si buttano avanti a testa bassa ma le lombarde tengono, resistono e portano a casa un punto.

    SAN ZACCARIA – RES ROMA

    La Res Roma infila il secondo pareggio consecutivo dopo l’uno ad uno casalingo contro la Torres. Un pareggio che in sostanza si può definire giusto in quanto ad un primo tempo a favore del San Zaccaria, con Pipitone strepitosa su Piemonte, ha risposto una ripresa in cui la Res ha provato a far di più anche se il San Zaccaria ha avuto con Longato la palla per vincere ma la sua conclusione è stata salvata dalla difesa con l’aiuto del palo.

    PINK SPORT TIME BARI – RIVIERA DI ROMAGNA

    Una super Clelland trascina la Pink Sport Time ad un netto successo sul Riviera di Romagna. L’attaccante scozzese piazza un uno-due micidiale intorno alla mezz’ora, prima con tiro da fuori e poi con una bella conclusione sul primo palo da dentro l’area. Il Riviera non riesce a trovare reazione ed anzi ad inizio ripresa le pugliesi si scatenano trovando il terzo gol con Conte, la cui conclusione colpisce il palo e poi il portiere Tasselli prima di finire in rete, ed il poker con Clelland che completa la tripletta personale con un pallonetto vincente. Al 73° le ospiti siglano il gol della bandiera con Petralia che, da dentro l’area, trova la conclusione vincente.

     

    RISULTATI 16° GIORNATA

    MOZZANICA – FIRENZE 1-0 (73° Tonani)

    OROBICA – BRESCIA 2-6 (2°, 25°, 30° Sabatino (B), 61° Picchi (O), 68° Bonansea (B), 78° rig. Massussi (O), 82° aut. Zamboni (O), 91° Karlsson (B))

    PINK SPORT TIME BARI – RIVIERA DI ROMAGNA 4-1 (29°, 33°, 53° Clelland (P), 49° Conte (P), 73° Petralia (R))

    SAN ZACCARIA – RES ROMA 0-0

    TAVAGNACCO – COMO 1-1 (15° Frizza (T), 29° Fusetti (C))

    TORRES – CUNEO 3-0 (37° Piacezzi, 70° Pinna, 83° Domenichetti)

    VERONA – PORDENONE 7-0 (15° Gabbiadini, 34° Ledri, 38° Di Criscio, 45° Bonetti, 57°, 69° Panico, 75° Fuselli)

     

    CLASSIFICA DOPO LA 16° GIORNATA

    Brescia 38, Verona 37, Mozzanica 32, Torres* 30, Firenze 29, Tavagnacco* 28, Res Roma* 23, Riviera di Romagna 22, San Zaccaria e Pink Sport Time Bari 14, Cuneo* 12, Como 9, Pordenone* e Orobica* 6

    * una partita in più

     

     

  • Calcio Femminile: Brescia ringrazia Firenze e vola in vetta

    Calcio Femminile: Brescia ringrazia Firenze e vola in vetta

    Il Brescia campione d’Italia ritrova la vetta della Serie A. Le Leonesse battono 2-0 il Cuneo e sfruttando il pareggio imposto dal Firenze in casa del Verona, sorpassano le venete in testa alla classifica.

    Il Mozzanica vince in trasferta ed in rimonta il big match con il Tavagnacco. Bene la Torres che prosegue nel momento positivo battendo nettamente il Pordenone. Decisamente opposto invece il cammino della Res Roma che cade sul campo del Bari e viene scavalcata dal Riviera di Romagna corsaro sul campo dell’Orobica. Finisce in parità la sfida tra San Zaccaria e Como.

    Veniamo al racconto delle sfide di questa prima giornata del girone di ritorno.

    VERONA – FIRENZE

    Partita bellissima quella andata in scena a Verona, le due squadre hanno giocato assolutamente per vincere ed alla fine si può dire che il pareggio sia il risultato più giusto, anche se le padrone di casa possono recriminare per aver sprecato il doppio vantaggio. Pronti via e su azione da corner il Verona passa con Bonetti brava a girare e superare Matsubayashi. A questo punto la partita si vivacizza ed i due portieri salgono in cattedra con Matsubayashi decisiva in almeno tre occasioni e Öhrström chiude bene su una scatenata Guagni. Quando il Firenze sembra prossimo al pareggio ecco che arriva la zampata di Bomber Panico che al 38° trova il tap-in vincente del 2-0. Le viola però non mollano e riaprono il match con Guagni che piazza il tiro vincente al 41°. Questo gol a fine primo tempo riaccende le toscane anche se è il Verona a tenere le redini della gara ad inizio ripresa con Panico che centra una traversa. Al 76° però arriva la parità con la giovanissima Tortelli abile a trovare la porta dopo un rimpallo tra Del Prete e la difesa di casa. C’è tempo anche per una protesta del Firenze per un contatto in area tra Razzolini e Di Criscio, l’arbitro non fischia e la gara si chiude sul 2-2 con Verona che perde il primo posto e Firenze che si mantiene al 3°.

    BRESCIA – CUNEO

    Daniela Sabatino | Foto Twitter
    Daniela Sabatino | Foto Twitter

    Il Brescia contro il Cuneo fa la gara, ci mette 80 minuti prima di sbloccarla ma poi riesce a conquistare i tre punti che valgono la vetta della classifica. Nel primo tempo le Leonesse gestiscono il match e creano alcune occasioni ma il Cuneo non cede e anzi per alcuni tratti riesce a gestire il pallone tentando di rendersi pericolose. Nella ripresa il Brescia parte fortissimo ma il gol sembra non voler arrivare. Al 81° però il match si sblocca grazie a Sabatino che gira in rete un cross di Cernoia. Il raddoppio lo firma la stessa Cernoia che a 2 minuti dal termine con un tiro, deviato, da dentro l’area fissa il risultato sul definitivo 2-0.

    TAVAGNACCO – MOZZANICA

    Colpaccio del Mozzanica in casa del Tavagnacco. Le friulane dopo un primo tempo giocato sostanzialmente in avanti, riescono a sbloccare la gara al 56° con Tuttino brava a girare in rete un passaggio di Sardu. Il Mozzanica pian piano cresce e sfrutta un momento di blackout del Tavagnacco tra il minuto 79° e 80° quando una scatenata Giacinti piazza la doppietta che regala il successo e l’aggancio al terzo posto per le bergamasche.

    TORRES – PORDENONE

    Prosegue l’ottimo 2015 della Torres che dopo il pari di Firenze ed il netto successo dello scorso turno contro il Como, infilano un altra vittoria casalinga. Contro il Pordenone la gara si chiude sostanzialmente nel primo tempo grazie alla doppietta di Pinna, al 15° e 28°, e al gol di Piacezzi che ha chiuso la prima frazione sul 3-0. Nel secondo tempo c’è gloria anche per Charette che al 71° cala il Poker siglando il suo primo gol in maglia rossoblu.

    OROBICA – RIVIERA DI ROMAGNA

    Prima vittoria in trasferta del Riviera di Romagna che con un netto 3-0 espugna il campo dell’Orobica. Protagonista assoluta è stata Tucceri Cimini che al 21° ha imbeccato Mastrovincenzo per il gol del 1-0 e nel finale della frazione ha trovato il raddoppio con un perfetto calcio di punizione e lo 0-3 con un gran sinistro dopo una bella azione di squadra. L’Orobica rimane così sul fondo della classifica mentre il Riviera scavalca la Res Roma e si porta al 7° posto.

    PINK SPORT TIME BARI – RES ROMA

    Il risultato a sorpresa di giornata arriva da Bari dove le padrone di casa hanno sconfitto la Res Roma. A decidere la gara è stata Clelland che al 33° ha trovato il gol vittoria. Per le padrone di casa tre punti pesantissimi nella corsa salvezza, per le giallorosse, che hanno anche fallito il calcio di rigore del possibile pareggio, invece prosegue il momento no.

    SAN ZACCARIA – COMO

    Tra San Zaccaria e Como esce un pareggio che serve a poco ad entrambe e che vede le padrone di casa uscire con qualche rimpianto in più per le diverse occasioni sprecate. Le ospiti invece sono state più ciniche e al 22° hanno trovato il vantaggio con Mazzola. A rimettere a posto le cose per il San Zaccaria ci ha pensato la solita Martina Piemonte che con un colpo di testa al 37° ha impattato la gara. Nella ripresa il Como rimane in 10 per il rosso al portiere Presutti ma il San Zaccaria non riesce ad approfittarne.

     

    RISULTATI 14° GIORNATA

    Brescia – Cuneo 2-0 (81° Sabatino, 88° Cernoia)

    Orobica – Riviera di Romagna 0-3 (21° Mastrovincenzo, 39°, 44° Tucceri Cimini)

    Pink Sport Time Bari – Res Roma 1-0 (33° Clelland)

    San Zaccaria – Como 1-1 (21° Mazzola (C), 37° Piemonte (S))

    Tavagnacco – Mozzanica 1-2 (56° Tuttino (T), 79° 80° Giacinti (M))

    Torres – Pordenone 4-0 (15°, 28° Pinna, 46° Piacezzi, 71° Charette)

    Verona – Firenze 2-2 (8° Bonetti (V), 38° Panico (V), 42° Guagni (F), 76° Tortelli (F))

     

    CLASSIFICA DOPO 14 GIORNATE

    Brescia 35, Verona 34, Firenze e Mozzanica 29, Torres 26, Tavagnacco 24, Riviera di Romagna 22, Res Roma 21, San Zaccaria 13, Cuneo 12, Pink Sport Time Bari 11, Pordenone e Como 8, Orobica 5

  • Calcio Femminile: Verona campione d’inverno

    Calcio Femminile: Verona campione d’inverno

    Nel campionato di Serie A femminile va in archivio il girone d’andata e a conquistare il titolo di campione d’inverno è il Verona che sconfiggendo nettamente il San Zaccaria, mantiene un punto di vantaggio sul Brescia, vittorioso sulla Res Roma.

    Torna al successo anche il Firenze che si trova da sola al terzo posto visto che il Mozzanica non va oltre allo 0-0 sul campo del Bari. Paola Brumana consegna il successo al Tavagnacco sul Riviera di Romagna mentre la Torres fa cinquina contro il Como. Lo scontro salvezza tra Cuneo e Pordenone se lo aggiudicano di misura le ospiti.

    Veniamo al racconto delle gare di questa giornata.

    VERONA – SAN ZACCARIA

    Federica Di Criscio | Foto Twitter
    Federica Di Criscio | Foto Twitter

    Prosegue la marcia del Verona che sul proprio campo batte con punteggio tennistico il San Zaccaria. La partita si mette subito bene per le gialloblu che passano in vantaggio al 11° con Sipos. Le ospiti non mollano e al 17° pervengono al pareggio con Santoro. Un minuto dopo però il San Zaccaria rimane in 10 e il Verona ne approfitta praticamente subito con il nuovo vantaggio firmato da Panico al 22°. Al 36° è ancora il bomber del Verona a chiudere sostanzialmente la gara firmando il 3-1. Nella riprese c’è gloria per il difensore Di Criscio, ancora per Panico che completa la tripletta e per Sipos che a 10 dal termine segna il 6-1 che vale la doppietta per lei. Verona campione d’inverno.

    BRESCIA – RES ROMA

    Il Brescia continua la sua rincorsa al Verona. Nell’ultima gara del girone d’andata le Leonesse hanno ottenuto i 3 punti ai danni della Res Roma. I gol che hanno deciso l’incontro sono giunti nella ripresa con Rosucci ad aprire le marcature al 52° e Tarenzi a chiudere la gara al 68°. Per le giallorosse prosegue il momento no, un solo punto nelle ultime 3 gare.

    OROBICA – FIRENZE 

    Il Firenze ritorna al successo e lo fa con una rimonta sul campo dell’Orobica. Le bergamasche infatti non sono riuscite a gestire il vantaggio maturato dopo solo 4 minuti con Riva ma sono state prima agganciate al 40° da Razzolini e poi sorpassate ad un quarto d’ora dal termine della gara sempre dalla stessa attaccante viola. Per il Firenze l’andata si chiude al terzo posto mentre l’Orobica rimane sul fondo della classifica.

    PINK SPORT TIME BARI – MOZZANICA

    Il Mozzanica perde il passo delle prime tre e, sul campo del Pink Sport Time Bari, non riesce a trovare il gol chiudendo la gara sullo 0-0, risultato che sostanzialmente non serve a nessuna delle due compagini.

    TAVAGNACCO – RIVIERA DI ROMAGNA

    Una magia di Paola Brumana al 78°, un pallonetto dalla trequarti, permette al Tavagnacco di conquistare 3 punti preziosissimi contro un Riviera di Romagna che, nonostante diverse atlete in pessime condizioni, ha opposto un’ottima resistenza.

    TORRES – COMO 

    Partita sostanzialmente a senso unico e che si è praticamente chiusa dopo soli 3 minuti. Tanti ne sono bastati infatti alla Torres per trovare il doppio vantaggio, contro il Como, con le reti di Serrano e Marchese. Il Como ha accusato il colpo e la Torres ha dilagato già nel finale di primo tempo con le reti di Marchese e Domenichetti. Nel finale di gara ancora in rete Domenichetti per il definitivo 5-0.

    CUNEO – PORDENONE

    Colpaccio del Pordenone in casa del Cuneo. In una sfida che vale per la zona salvezza, le friulane rimontano il vantaggio delle piemontesi firmato da Sodini al 36°, ribaltando la situazione nella ripresa con i gol di Da Val, Tommasella ed il rigore di Paroni. Inutile la rete di Sodini che trova la personale doppietta in pieno recupero.

     

    RISULTATI 13° GIORNATA

    Brescia – Res Roma 2-0 (52° Rosucci, 68° Tarenzi)

    Cuneo – Pordenone 2-3 (36°, 92° Sodini (C), 59° Da Val (P), 71° Tommasella (P) ,88° rig. Paroni (P)

    Orobica – Firenze 1-2 (4° Riva (O), 40°, 76° Razzolini (F))

    Pink Sport Time Bari – Mozzanica 0-0

    Tavagnacco – Riviera di Romagna 1-0 (78° Brumana)

    Torres – Como 5-0 (2° Serrano, 3°, 42° Marchese, 45°, 87° Domenichetti)

    Verona – San Zaccaria 6-1 (11°, 79° Sipos (V), 17° Santoro (S), 22°, 36°, 73° Panico (V), 48° Di Criscio (V))

     

    CLASSIFICA DOPO 13 GIORNATE

    Verona 33, Brescia 32, Firenze 28, Mozzanica 26, Tavagnacco 24, Torres 23, Res Roma 21, Riviera di Romagna 19, San Zaccaria e Cuneo 12, Pink Sport Time Bari e Pordenone 8, Como 7, Orobica 5

     

  • Calcio Femminile: frenata Verona, goleada Brescia

    Calcio Femminile: frenata Verona, goleada Brescia

    La 12°, e penultima giornata d’andata, della Serie A di calcio femminile ha sorriso al Brescia che ha approfittato del pari del Verona a Mozzanica e ha rifilato, dopo quella dello scorso turno, sei gol in casa del Pordenone. 

    Pareggiano Firenze e Torres, rallentano anche Tavagnacco, 2-2 in casa del San Zaccaria, e Res Roma in casa contro l’Orobica. Vittorie importanti per Riviera di Romagna e Como rispettivamente su Cuneo e Pink Sport Time Bari. 

    Veniamo al racconto di questa 12° giornata.

    MOZZANICA – VERONA

    Il Mozzanica assapora il colpaccio ma alla fine riesce solo nell’impresa di rallentare la capolista Verona. Le padroni di casa partono forte ma a trovare il vantaggio sono le venete con Bonetti al 11°. Ad inizio ripresa si scatena Giacinti che prima trova il gol del pari e poi agevola, grazie ad un suo tiro respinto, il vantaggio siglato da Iannella. Quando tutto sembra finito, al 86° arriva la solita eterna Panico che trova il gol del definitivo 2-2.

    PORDENONE – BRESCIA 

    La corsa del Brescia non conosce freni e le Leonesse anche in questa giornata realizzano un punteggio tennistico. La “Vittima” designata di questo turno è il Pordenone che sul campo amico incassa un netto 6-0. 11 minuti e le reti di Bonansea e Sabatino indirizzano la gara. Al 25° Girelli trova il 3-0 e prima che la frazione si chiuda va a segno anche Costi al 40°. Nella ripresa ancora Sabatino al 48° e Rosucci a 10 dal termine arrotondano il risultato.

     

    Firenze e Torres prima del calcio d'inizio
    Firenze e Torres prima del calcio d’inizio

    FIRENZE – TORRES

    Finisce in parità la sfida tra Firenze e Torres ma entrambe le squadre avrebbero potuto fare bottino pieno. Si parte e sono le padrone di casa a costruire diverse potenziali occasioni nei primi minuti. Pian piano cresce anche la Torres e la squadra sarda, con pressing ed una difesa molto alta, mettono in difficoltà le gigliate che finiscono parecchie volte in fuorigioco. I due portieri però non vengono quasi mai impegnate e di conseguenza il primo tempo si chiude sullo 0-0. Si riparte ed il Firenze trova praticamente subito il vantaggio con Vigilucci abile ad inserirsi e a sfruttare un errore del portiere ospite che le permette di calciare a porta spalancata. La Torres cerca una reazione che va a concretizzarsi al 68° quando Giugliano lascia partire un gran tiro, su calcio di punizione, che non lascia scampo a Matsubayashi. Al 75° Vigilucci avrebbe la chance di fare doppietta con un azione sostanzialmente fotocopia, ma dopo aver superato il portiere calcia incredibilmente sul fondo. Passano solo 3 minuti e Fusini commette fallo di reazione che le costa il rosso diretto, Firenze in 10. A questo punto la Torres cerca di sfruttare la superiorità numerica ma Matsubayashi si dimostra insuperabile e la gara si chiude sul 1-1.

    SAN ZACCARIA – TAVAGNACCO

    Il San Zaccaria compie un impresa andando a rimontare due gol a Tavagnacco e conquistando un punto che sembrava ormai perso. Parte bene il Tavagnacco che al 10°, grazie ad una gran giocata di Brumana, trova il vantaggio. Le ospiti non si accontentano e carcano il raddoppio che arriva al 40° con il colpo di testa di Zuliani. Nella ripresa inizia la rimonta delle padrone di casa che al 65° accorciano le distanze con Piemonte. A tre minuti dal termine Fratini sigla la rete del 2-2, non c’è più tempo, finisce in parità.

    RES ROMA – MOZZANICA 

    La Res Roma ci prova, cerca di costruire, subisce un po’ nel secondo tempo le azioni dell’Orobica, sfiora il gol vittoria con Pittaccio che colpisce il palo a 5 minuti dal termine ma alla fine non riesce a superare la difesa delle bergamasche ed il match finisce a reti bianche.

    RIVIERA DI ROMAGNA – CUNEO 

    Il Riviera di Romagna conquista 3 punti importantissimi per il proseguimento del campionato e per la corsa ad evitare i playout. Contro il Cuneo la gara si accende praticamente subito con le ospiti in vantaggio dopo un minuto con Pesce servita da Sodini. Neanche il tempo di esultare che Pugnali trova la parità per le padrone di casa. La gara scorre sul filo dell’equilibrio sino al 82° quando ancora Pugnali entra in area e trova il gol vittoria.

    COMO – PINK SPORT TIME BARI

    Il match salvezza tra Como e Pink Sport Time Bari va alle padrone di casa. La gara si sblocca nella ripresa con le lariane che trovano un uno-due micidiale firmato da Cama e Cortesi tra il 61° e il 71°. Le pugliesi provano a rientrare in partita e la riaprono al 81° con Clelland ma non basta, vince il Como.

    RISULTATI 12° GIORNATA

    Como – Pink Sport Time Bari 2-1 (61° Cama (C), 71° Cortesi (C), 81° Clelland (P))

    Firenze – Torres 1-1 (49° Vigilucci (F), Giugliano)

    Mozzanica – Verona 2-2 (11° Bonetti (V), 49° Giacinti (M), 54° Iannella (M), 82° Panico (V))

    Pordenone – Brescia 0-6 (5° Bonansea, 11°, 48° Sabatino, 25° Girelli, 40° Costi, 80° Rosucci)

    Res Roma – Orobica 0-0

    Riviera di Romagna – Cuneo 2-1 (1° Pesce (C), 2°, 82° Pugnali (R))

    San Zaccaria – Tavagnacco 2-2 (10° Brumana (T), 40° Zuliani (T), 65° Piemonte (S), 87° Fratini (S))

     

    CLASSIFICA DOPO 12 GIORNATE

    Verona 30, Brescia 29, Firenze e Mozzanica 25, Res Roma e Tavagnacco 21, Torres 20, Riviera di Romagna 19, Cuneo e San Zaccaria 12, Como e Pink Sport Time Bari 7, Pordenone e Orobica 5.

     

     

  • Paola Brumana, il bomber del Tavagnacco si racconta

    Paola Brumana, il bomber del Tavagnacco si racconta

    Negli ultimi anni Patrizia Panico è stata regina indiscussa del titolo di capocannoniere della Serie A di calcio femminile, in un occasione lo ha vinto in coabitazione con Daniela Sabatino nel 2010/11, ma nel 2009/10 l’eterna Patrizia si era dovuta inchinare ad un piccolo Bomber, alta solo 1.59, che con 24 reti segnate l’ha preceduta. Stiamo parlando dell’attuale attaccante del Tavagnacco Paola Brumana. 

    Brumana, nata a Como il 26 novembre 1982, dopo gli inizi con il Como 2000 ha indossato la maglia del Foroni Verona, poi quella del Bardolino e dal 2006 è al Tavagnacco, squadra con la quale ha conquistato le ultime due coppe Italia che si vanno a sommare a 2 scudetti, una coppa Italia ed una Supercoppa conquistata con le altre casacche, del quale è ormai divenuta una colonna.

    Paola Brumana in azione | &Copy; www.upctavagnacco.com
    Paola Brumana in azione | © www.upctavagnacco.com

    Conosciamo meglio questo prolifico attaccante partendo dai suoi inizi sino alle ambizioni di questa stagione.

    Come ti sei avvicinata al calcio? Perchè hai scelto di praticare questo sport?

    Quando ero piccola andavo all’oratorio con mia sorella e mi mettevo da sola a calciare il pallone contro il muretto. Un giorno ho potuto allenarmi e giocare con i maschi e da lì ho iniziato. Diciamo che il calcio è una passione che mi è stata trasmessa da mio padre e mio zio.

    C’è un calciatore a cui ti sei ispirata o che puoi definire tuo idolo?

    Nonostante il mio tifo milanista, sono cresciuta con Van Basten, posso dire che adoro Alex Del Piero.

    Il 2014 è stato l’anno che ha visto la cavalcata della nazionale maggiore fermarsi contro l’Olanda, visto che comunque tu hai qualche esperienza in azzurro, secondo te cosa ci è mancato per raggiungere l’obiettivo e come si riparte da questa delusione?

    Quello che è mancato e quello che sostanzialmente manca nel calcio femminile in Italia. Manca un progetto alla base, mancano le attrezzature, se le altre squadre sono cresciute, come il caso dell’Olanda, noi siamo rimasti fermi. Per ripartire è necessario ridimensionare la squadra e far crescere le giovani permettendo loro di allenarsi a certi ritmi che nei club non è sempre possibile.

    Paola Brumana | © www.upctavagnacco.com
    Paola Brumana | © www.upctavagnacco.com

    Sei un’attaccante dai grandi numeri, quali sono la posizione che preferisci, il tuo punto di forza e dove vorresti migliorare?

    Mi piace giocare come trequartista o come seconda punta, partendo quindi alle spalle della prima punta e sfruttando i miei inserimenti. Come punti di forza direi il mio dribbling nel breve. dovrei migliorare dal punto di vista fisico, essendo io piccolina faccio fatica, quindi devo allenarmi sulla corsa, sul fiato e cercare di non dare mai punti di riferimento.

     

    Il tuo gol più bello?

    Ci devo pensare ma direi una rovesciata contro il Chiasellis di qualche anno fa.

    C’è una calciatrice dei campionati esteri con cui vorresti giocare? 

    Mi piace molto la svedese Lotta Schelin.

    Veniamo all’attualità, la stagione del Tavagnacco è un po’ altalenante, con la vetta che dista nove punti ma con il settimo posto alle vostre spalle di solo un punto. Quali sono adesso gli obiettivi per questa stagione?

    Siamo partite consapevoli di un ridimensionamento per diversi motivi: cambio di società, nuova presidenza, diverse calciatrici che hanno lasciato la squadra. Sappiamo che questo è l’inizio di un nuovo progetto, stiamo cercando di fare gruppo e di far crescere le giovani. Cercheremo di ripetere il 3° posto ma sappiamo che sarà difficile, se non ci riusciremo l’obiettivo minimo sarà evitare i playout.

    A proposito di giovani, c’è tra le tue compagne qualche giovane talento con potenzialità future?

    Sicuramente Nicole Peressotti che però già è conosciuta avendo già fatto bene con la nazionale U17. A lei aggiungo Sofia Del Stabile giovane attaccante di 15 anni  che viene dal nostro settore giovanile e che dopo aver esordito qualche settimana fa, sta facendo bene.

    Veniamo all’ultima domanda, secondo te perchè i nostri lettori dovrebbero seguire il calcio femminile?

    E’ ancora la parte sana di questo sport. Noi siamo persone normali, che lavorano o studiano, che giocano per passione e per cercare di far divertire il pubblico.

     

     

     

     

     

     

  • Calcio Femminile, Verona allunga in testa

    Calcio Femminile, Verona allunga in testa

    Il Verona, in una giornata che poteva rivelarsi complicata, rifila una cinquina al Tavagnacco ed approfittando degli stop di Firenze, a Brescia, e Mozzanica, a Sassari con la Torres, allunga sulla seconda della classe che ora è proprio il Brescia distante tre lunghezze.

    Stop anche per la Res Roma a Cuneo, mentre in coda ottimo successo per il Como che espugna l’Orobica e l’aggancia sul fondo della classifica.

    Veniamo al racconto delle gare odierne.

    VERONA – TAVAGNACCO

    Il Verona continua a volare, in questa giornata la vittima designata è il pur forte Tavagnacco che subisce una manita dalle scaligere. Subito doppio vantaggio delle padrone di casa che con Bonetti al 6° e Panico al 10° si portano sul 2-0. Le ospiti tentano una reazione ma al 40° incassano la terza rete del Verona firmata da Gabbiadini. Nella ripresa Del Stabile illude le ospiti siglando il gol del 1-3 ma l’illusione dura meno di un minuto perchè al 61° Panico trova la sua doppietta personale che vale il 4-1. Tre minuti e anche Bonetti realizza la propria doppietta per il 5-1. Brumana dal dischetto al 80° accorcia le distanze per il definitivo 5-2.

    BRESCIA – FIRENZE

    Partita a senso unico quella andata in scena a Brescia. Le leonesse padrone di casa hanno sfruttato un approccio sbagliato delle toscane e hanno sostanzialmente chiuso la gara nei primi 17 minuti. Al 3° e al 9° Sabatino trova la doppietta, anche grazie ad alcune disattenzioni difensive delle ospiti, al 17° Girelli si conquista un calcio di rigore, con cartellino rosso per Binazzi, e lo trasforma per il 3-0. Al 34° Sabatino completa la tripletta con un colpo di testa che vale il 4-0. Nella ripresa anche Girelli completa il tris di segnatura trovando due gol, uno al 60° e uno al 85°.

    TORRES – MOZZANICA 

    Colpaccio della Torres che riesce sul terreno amico a vendicare la sconfitta subita qualche giorno fa, sempre in Sardegna, dal Mozzanica. Dopo un primo tempo chiusosi sullo 0-0 nella ripresa le padrone di casa sfruttano un errore del Mozzanica e con Marujo la sbloccano al minuto 54. Le orobiche tentano di trovare il pareggio ma subiscono il 2-0 per il colpo di testa di Piacezzi al 72° su azione da corner. Al 88° il Mozzanica accorcia le distanze con Giacinti ma è tardi, a vincere sono le sarde.

    CUNEO – RES ROMA

    La Res Roma cade sul campo del Cuneo. Le piemontesi sono brave a reagire al vantaggio ospite firmato da Riana Nainggolan sul finire del primo tempo e nella seconda frazione di gioco al minuto 53° Sodini sfrutta un errore della Res e trova il gol del 1-1. Al 70° altro errore delle capitoline che permette al Cuneo con Pesce di trovare il vantaggio. La Res ci prova ma non riesce a trovare il gol del 2-2.

    RIVIERA DI ROMAGNA – PORDENONE

    Riparte molto bene in campionato il Riviera di Romagna, le gialloblu si impongono agevolmente contro il Pordenone. Un successo costruito nel primo quarto d’ora quando Pugnali e Petralia, dal dischetto, trovano i due gol che indirizzano la gare. Le ospiti non mollano e la riaprono la gara con la rete di Sedonati alla mezz’ora. Ad inizio ripresa le romagnole piazzano il gol del 3-1 con Baldini che in sostanza chiude la gara. Caccamo con una conclusione violenta al 68° arrotonda a 4 i gol delle padrone di casa. Il Pordenone addolcisce il passivo con Paroni che, dopo aver fallito un rigore, segna al 76° il gol del 2-4.

    PINK SPORT TIME BARI – SAN ZACCARIA

    Nella sfida salvezza Pink Sport Time Bari e San Zaccaria non riescono a superarsi e si spartiscono la posta concludendo a reti bianche la gara.

    OROBICA – COMO

    In chiave salvezza successo pesante del Como che va ad espugnare il campo dell’Orobica. Protagonista è Erba che apre la gara al 10° e trova la doppietta al 75°. Le altre due reti portano la firma di Cama al minuto 64 e di Magatti nel terzo minuto di recupero del secondo tempo.

    Serie A Calcio Femminile
    Serie A Calcio Femminile

    RISULTATI 11° GIORNATA

    Brescia – Firenze 6-0 (3°, 9°, 34° Sabatino, 17° rig., 60°, 85° Girelli)

    Cuneo – Res Roma 2-1 (45° Nainggolan (R), 53° Sodini (C), 70° Pesce (C))

    Orobica – Como 0-4 (10°, 75° Erba, 64° Cama, 93° Magatti)

    Pink Sport Time Bari – San Zaccaria 0-0

    Riviera di Romagna – Pordenone 4-2 (7° Pugnali (R), 15° rig. Petralia (R), 29° Sedonati (P), 48° Baldini (R), 68° Caccamo (R), 76° Paroni (P))

    Torres – Mozzanica 2-1 (54° Marujo (T), 72° Piacezzi (T), 88° Giacinti (M))

    Verona – Tavagnacco 5-1 (6°, 64° Bonetti (V), 10°, 61° Panico (V), 40° Gabbiadini (V), 60° Del Stabile (T), 80° rig. Brumana (T))

     

    CLASSIFICA DOPO 11 GIORNATE

    Verona 29, Brescia 26, Firenze e Mozzanica 24, Tavagnacco e Res Roma 20, Torres 19, Riviera di Romagna 16, Cuneo 12, San Zaccaria 11, Pink Sport Time Bari 7, Pordenone 5, Como ed Orobica 4

     

     

  • Firenze batte Roma e, con Verona, insegue Mozzanica

    Firenze batte Roma e, con Verona, insegue Mozzanica

    La giornata numero 8 della Serie A di calcio femminile prevedeva gare interessanti tra le quali quella tra Firenze e la Res Roma che andremo ad analizzare nel dettaglio.

    FIRENZE – RES ROMA 1-0 (86° Orlandi)

    Al campo di San Marcellino le due compagini si sono sfidate in una gara decisa, spigolosa, con tanti contrasti ma decisamente molto corretta.

    Firenze e Res Roma prima del fischio d'inizio
    Firenze e Res Roma prima del fischio d’inizio

    Pronti via e le toscane perdono subito Rinaldi per infortunio, al suo posto dentro Nocchi. La gara inizia con un sostanziale equilibrio e le prime occasioni capitano sui piedi delle ragazze del Firenze ma entrambe vengono fallite, la prima finisce alta, la seconda vede il portiere Pipitone chiudere bene su Del Prete. La gara permane equilibrata, sono le ragazze in viola a fare la partita e si assiste a parecchi scontri tant’è che vengono concessi 4 minuti di recupero. Nel secondo dei due minuti di extra time anche la Res ha la prima chance ma la palla finisce alta. Si va al riposo sullo 0-0.

    Nella ripresa si riparte con lo stesso canovaccio del primo tempo, con Firenze a fare la gara e la Res Roma che prova pian piano a crescere. La gara si inasprisce ma sempre senza cattiveria, le ospiti provano a crescere ma è Firenze a tenere il pallino del gioco. Al 77° quasi dal niente, da un errore della retroguardia viola arriva un’opportunità per la Res Roma ma l’attaccante calcia alto oltre la traversa. Le padrone di casa premono, vogliono il gol della vittoria e la rete arriva con il capitano Giulia Orlandi che dopo un palo colpito da Del Prete, riceve palla e dentro l’area calcia senza lasciare scampo a Pipitone. Non c’è praticamente più tempo Firenze vince e prosegue la rincorsa su Mozzanica.

    Veniamo al racconto delle altre gare

    MOZZANICA – RIVIERA DI ROMAGNA 2-0 (36° Tonani, 46° rig. Iannella)

    Il Mozzanica non frena, anzi mantiene il piede sull’acceleratore. La sfida contro il Riviera di Romagna non è stata poi così semplice. La gara ha corso sul filo dell’equilibrio sino al 36° quando Tonani sbloccava la gara con un preciso e potente calcio di punizione. Nella ripresa dopo un minuto rigore per il Mozzanica che Iannella trasformava per il definitivo 2-0.

    VERONA – BRESCIA 1-0 (24° Panico)

    L’altro big match di giornata, Verona-Brescia, è stato deciso dall’eterno Bomber Patrizia Panico che al minuto 24 con un perfetto colpo di testa ha battuto il portiere del Brescia trovando quel gol che si è rivelato poi decisivo. Verona si mantiene in scia a Mozzanica, insieme a Firenze, mentre Brescia scivola al 4° posto.

    TAVAGNACCO – TORRES 4-0 (29°, 81° Brumana, 48° Zuliani, 77° Parisi)

    Tavagnacco non lascia speranza alla Torres e cala un poker in una gara praticamente a senso unico. Nel primo tempo la sblocca Brumana al 29°. Ad inizio ripresa raddoppia Zuliani, intorno alla mezz’ora della seconda frazione c’è gloria anche per Parisi prima che Brumana, al 81°, completi il poker e la doppietta personale.

    SAN ZACCARIA – CUNEO 1-2 (4° Piemonte (S), 47° rig., 71° Sodini (C))

    Il San Zaccaria cade in scada in una delicata sfida salvezza con il Cuneo. La gara si era pure messa bene con Piemonte che dopo pochi minuti aveva sfruttato una respinta del portiere ospite per siglare in vantaggio. Nella ripresa però dopo poco più di un minuto calcio di rigore per il Cuneo che Sodini trasforma e poi al 71° la stessa Sodini salta l’avversario e poi lascia partire il tiro che non lascia scampo al portiere di casa.

    COMO – PORDENONE 1-1 (30° Laterza (P), 80° Cortesi (C))

    Altra sfida salvezza che però nessuna delle due compagini riesce a far propria. Il Como però può esultare perchè il gol di Cortesi al 80° va a pareggiare il vantaggio del Pordenone, siglato al 30° da Laterza, e regala alle lariane il primo punto stagionale.

    PINK SPORT TIME – OROBICA 2-3 (34° rig. Coffetti (O), 53° Strisciuglio (P), 81° Rogazione (P), 87° Merli (O), 91° rig. Massussi (O)

    Vittoria preziosissima e maturata nei minuti finali per Orobica in casa del Pink Sport Time. Le ospiti passate in vantaggio al 34° con Coffetti dal dischetto, si sono viste prima agganciare da Strisciuglio al 53°, poi sorpassare da Rogazione al 81°. Quando per le ragazze di Bari sembrava fatta ecco i due gol di Merli al 87° e di Massussi dagli undici metri al 91°, per ribaltare ancora il risultato e dare i 3 punti a Orobica.

     

    RISULTATI 8° GIORNATA

    VERONA – BRESCIA 1-0

    COMO – PORDENONE 1-1

    FIRENZE – RES ROMA 1-0

    TAVAGNACCO – TORRES 4-0

    MOZZANICA – RIVIERA DI ROMAGNA 2-0

    PINK SPORT TIME BARI – OROBICA 2-3

    S.ZACCARIA – CUNEO 1-2

     

    CLASSIFICA

    MOZZANICA 21, VERONA e FIRENZE 20, BRESCIA 17, TAVAGNACCO e RES ROMA 14, TORRES 13, RIVIERA DI ROMAGNA 12, S.ZACCARIA 7, PINK SPORT TIME BARI e CUNEO 6, PORDENONE 5, OROBICA 4, COMO 1