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  • Genoa Milan ultime e probabili formazioni

    Genoa Milan ultime e probabili formazioni

    La 14° giornata sarà ancor più spezzettata del solito, si inizia questa sere con Genoa Milan e finirà nel Monday Night con Lazio Novara. Il primo match sarà dunque quello di Marassi questa sera che potrebbe consentire ai rossoneri di agguantare la vetta della classifica almeno per 24 ore. Il Milan è in salute anche se a tener banco sono i presunti dissapori tra Berlusconi e Allegri dovuti alla sconfitta contro il Barcellona e al caso Inzaghi snobbato anche questa sera. Il Genoa si gioca molto, Malesani ieri duro in conferenza stampa sa di giocarsi molto e nonostante le rassicurazioni del presidente Preziosi deve riscattare la brutta prestazione di domenica scorsa.

    Massiliano Allegri | ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    Genoa Milan dovrebbe esser una partita spettacolare con il vincitore che dovrebbe uscire dai duelli individuali del centrocampo. I padroni di casa per combattere lo strapotere rossonero dovranno imporgli ritmi alti e un pressing asfissiante sui portatori di palla sin dalla difesa. La mancanza di Palacio potrebbe convincere Malesani, su suggerimento di Preziosi, a schierare una punta sola in attacco Jankovic irrobustendo il centrocampo e utilizzando gli inserimenti di Merkel, Jorquera e Constant per far creare imprevedibilità.

    Allegri oltre ad Inzaghi non potrà contare su Van Bommel per un problema muscolare e Zambrotta e dovrebbe quindi riconfermare la difesa schierata domenica scorsa contro il Chievo. Con Amelia a sostituire Abbiati e Abbiati preferito a Taiwo sulla sinistra. A centrocampo torna capitan Ambrosini, confermatissimi invece Nocerino, Boateng e Aquilani. In avanti Pato vince ancora una volta il ballottaggio con Robinho come partner di Ibrahimovic.

    Genoa Milan probabili formazioni
    Genoa (4-3-2-1):
    Frey; Mesto, Kaladze, Dainelli, Moretti; Rossi, Veloso, Constant; Jorquera, Merkel; Jankovic A disp.: Lupatelli, Granqvist, Seymour, Kucka, Caracciolo, Ze’ Eduardo, Pratto. All.: Malesani
    Squalificati: Palacio (1)
    Indisponibili: Bovo, Antonelli

    Milan (4-3-1-2): Amelia; Abate, Yepes, T. Silva, Antonini; Aquilani, Ambrosini, Nocerino; Boateng; Pato, Ibrahimovic A disp.: Roma, Bonera, Taiwo, Emanuelson, Seedorf, Robinho, El Shaarawy. All.: Allegri
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Gattuso, Flamini, Cassano, Nesta, Abbiati, Van Bommel, Zambrotta

  • Milan Chievo, Allegri ha scelto Yepes e Pato

    Milan Chievo, Allegri ha scelto Yepes e Pato

    Il posticipo di San Siro Milan Chievo chiude la 13esima giornata di serie A. La vittoria della Juventus all’Olimpico impone ai rossoneri i tre punti per non perder terreno dalla capolista e riscattare comunque il passo falso di Firenze e la sconfitta in Champions contro il Barcellona. Oltre ai lungodegenti Flamini, Gattuso e Cassano Allegri dovrà rinunciare ad Abbiati e Nesta usciti malconci dalla partita di Champions League rispetto alla quale dovrebbero esser in campo ben sei avvicendamenti. Oltre ad Amelia e Yepes che sostituiranno gli infortunati dovrebbero trovare spazio a sinistra uno tra Antonini e Taiwo per dar riposo a Zambrotta mentre in mediana torna capitan Ambrosini cosi come Nocerino. Confermati invece Aquilani e Boateng galvanizzato dopo i Golazo messo a segno contro il Barcellona. In avanti con Ibra ci sarà questa volta il ritorno dal primo minuto di Pato. In panchina questa volta dovrebbe esserci El Shaarawy con Pippo Inzaghi costretto all’ennesima tribuna. Alla vigilia era balenata l’idea tridente con il contemporaneo utilizzo di Pato e Robinho e il conseguente arretramento di Boateng tra i centrocampisti le indiscrezioni che arrivano da San Siro però sembrano confermare il solito 4-3-1-2.

    Pato | ©Getty Images

    Modulo speculare per Di Carlo con Thereau spalla di Pellissier in attacco e Sammarco a supporto. La difesa, abbastanza fisica e bloccata vedrà Frey e Jokic esterni mentre centrali agiranno Mandelli e Cesar. Centrocampo affidato al dinamismo di Bradley e Rigoni. Curiosità Milan Chievo potrebbe valere il centesimo gol in serie A per Zlatan Ibrahimovic e Sergio Pellissier.

    Le probabili formazioni di Milan Chievo posticipo della 13 giornata
    Milan (4-3-1-2): Amelia; Abate, Yepes, T. Silva, Antonini; Aquilani, Ambrosini, Nocerino; Boateng; Pato, Ibrahimovic. A disp.: Roma, Bonera, Taiwo, Van Bommel, Seedorf, Robinho, El Shaarawy. All.: Allegri. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Gattuso, Flamini, Cassano, Nesta, Abbiati –
    Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Cesar, Mandelli, Jokic; Luciano, Rigoni, Bradley; Sammarco; Thereau, Pellissier. A disp.: Puggioni, Dramè, Acerbi, Hetemaj, Vacek, Moscardelli, Paloschi. All.: Di Carlo. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Morero, Sardo, Cruzado, Andreolli

  • Milan incubo per i viola ma non per Delio Rossi

    Milan incubo per i viola ma non per Delio Rossi

    Il Milan di scena a Firenze dopo la sosta. Chiusa la parentesi azzurra il mondo pallonaro si rituffa sul campionato in incredibile tour de force fino alla sosta natalizia. Uno degli anticipi del sabato vedrà la Fiorentina del neo tecnico Delio Rossi sfidare un Milan in salute e voglioso di continuare nella prestigiosa sequela di risultati positivi.

    Gli ultimi anni per i viola affrontare il Milan è stato sempre un incubo, sconfitti sempre e con Pato protagonista. Il Papero, ironia della sorte, rientrerà proprio contro la Fiorentina e il popolo viola entusiasta della nuova guida tecnica è pronto a far gli scongiuri pur di stravolgere la cabala. In casa Milan si pensa invece al trend tutt’altro che favorevole con Delio Rossi uno dei pochi tecnici bravo ad ostacolare la forza rossonera conquistando ben tre vittorie nelle ultime cinque partite.

    Delio Rossi | ©Getty Images

    Sarà la prima Fiorentina di Delio Rossi che avrà al Franchi un battesimo difficile ma anche allettante. C’è curiosità nel vedere quali saranno gli accorgimenti tattici anche se molto dipenderà dalle condizioni di salute di Jovetic. Se il montenegrino non dovesse recuperare i viola dovrebbero schierarsi con il 4-3-2-1 con Gilardino vertice alto dell’albero di Natale Vargas e Cerci a supporto.

    In casa Milan la sosta ha permesso ad Allegri di recuperare gran parte degli uomini in infermeria. Torneranno a disposizione Mexes ma sopratutto Nesta e Pato. La formazione non dovrebbe discostarsi molto da quella che ha battuto il Catania prima della sosta con il possibile avvicendamento di Emanuelson e Nocerino a centrocampo e quello di Antonini con Zambrotta a sinistra. L’attacco con Ibrahimovic vedrà ancora una volta Robinho mentre Pato dovrebbe partire dalla panchina per poi giocare il big match di mercoledi a San Siro contro il Barcellona.

    Sarà sicuramente una partita vibrante con i giocatori viola vogliosi di riconquistare il calore del proprio pubblico e di ripagare la fiducia del nuovo allenatore. Sarà curioso oltretutto vedere l’atteggiamento di Riccardo Montolivo nei confronti dei probabili suoi nuovi compagni di squadra.

  • Udinese-Milan ultime e probabili formazioni. Fiducia a Cassano e Pato

    Udinese-Milan ultime e probabili formazioni. Fiducia a Cassano e Pato

    Di esser favoriti dobbiamo dimostrarlo sul campo. E’ un Massimiliano Allegri deciso quello che presenta in conferenza stampa l’impegno di questa sera tra il suo Milan e la sempre ostica Udinese. I rossoneri hanno inziato la stagione al di sotto delle aspettative palesando qualche difficoltà di troppo in difesa e un equilibrio non ancora ottimale tra i reparti. Al momento il tecnico rossonero sembra non esser eccessivamente preoccupato dalle prestazioni della sua squadra ma è altrettanto categorico quando pretende una reazione da grande squadra questa sera per evitare di aumentare il gap di distanza in classifica.

    Il Milan è scarico dal punto di vista atletico con molti giocatori, sopratutto a centrocampo, che avrebbero bisogno di un turno di stop per rifiatare, gli infortuni però non danno alternative ad Allegri che chiede però uno sforzo di squadra in modo tale da difendere con più ordine ed evitare di esporsi troppo al contropiede. Agli infortuni di Gattuso, Ambrosini, Robinho e Ibra si sono aggiunti dopo Napoli quelli di Bonera ed Antonini limitando ulteriormente la lista dei disponibili. Come nella passata stagione ci potrebbe esser stasera l’utilizzo dei Thiago Silva a centrocampo con il debutto stagionale dell’idolo dei tifosi Yepes al fianco di Nesta. A sinistra dovrebbe giocare Zambrotta anche se Taiwo potrebbe esser una gradita sorpresa, conferme per Nocerino, Seedorf e Aquilani a centrocampo in attacco a lottare contro la cabala Pato e Cassano.

    In casa friulana Guidolin dovràò chiedere ancora una volta uno sforzo a Di Natale per via degli infortuni di Floro Flores e Barreto, al fianco del capitano giocherà ancora una volta Torje preferito a Fabbrini. “Solito” centrocampo con i ritrovati Armero e Isla sugli esterni, Pinzi nel ruolo di guastatore Asamoah e Badu in mediana. Difesa con Benatia e Domizzi ai lati di Danilo.

    Probabili Formazioni
    Milan (4-3-1-2):
    Abbiati; Abate, Yepes, Thiago Silva, Zambrotta; Nocerino, Van Bommel, Seedorf; Aquilani; Pato, Cassano.
    A disp.: Amelia, Taiwo, Nesta, Emanuelson, Valoti, El Shaarawy, Inzaghi. All.: Allegri
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Flamini, Mexes, Gattuso, Ibrahimovic, Ambrosini, Boateng, Robinho, Antonini, Bonera

    Udinese (3-5-1-1): Handanovic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Isla, Pinzi, Asamoah, Armero; Torje; Di Natale.
    A disp.: Padelli, Ekstrand, Neuton, Doubai, Badu, Abdi, Fabbrini. All.: Guidolin
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Ferronetti, Coda, Floro Flores, Pasquale, Barreto

  • Barcellona-Milan 2-2, le pagelle. Nesta e Thiago Silva, che muro!

    Barcellona-Milan 2-2, le pagelle. Nesta e Thiago Silva, che muro!

    Un insolito Milan ha strappato ieri sera un pari al Camp Nou denotando l’impotenza sul piano del gioco e del palleggio rispetto al Barcellona esaltando però la fase difensiva, i suoi titani Nesta e Thiago Silva bravi a far a sportellate con gli avanti catalani asfissiandone la manovra. Dopo il commento e gli highlights proviamo a stilare adesso le pagelle individuali.

    Pagelle Barcellona:
    Valdes: sv
    Raccoglie in rete due palloni senza averne colpa. Per il resto è inoperoso.
    Dani Alves: 7 Gioca praticamente da ala e dai suoi piedi partono tutte le azioni catalane.
    Mascherano: 5 Distratto su Pato in avvio è impreciso anche nell’impostazione.
    Busquets: 5 Divide con il compagno le colpe sul gol di Pato. Partita mediocre ed in più ha grosse responsabilità sul gol di Thiago Silva.
    Xavi: 6,5 Regia nascosta ma importantissima
    Keita: 6 Lui è quello chiamato al sacrificio, l’inoperosità del Milan gli rende la vita facile facile.
    Puyol: 5,5 Fa il suo ritorno in campo ma la condizione non è ancora ottimale.
    Iniesta: 6 QUalche buona giocata prima dell’infortunio.
    Fabregas: 6 Si limita ai passaggi semplici, da lui ci si aspetta di più.
    Pedro: 6,5 Più nascosto rispetto al suo solito ma è sempre pronto a metterla dentro.
    Messi: 7 La sua classe non è in discussione ma ogni volta è una sorpresa.
    Villa: 7 Si sfianca in un lavoro di copertura ma è lucido al momento della punizione.

    Abbiati 5,5 Prende due gol senza grosse colpe è però troppo insicuro respingendo anche palloni semplici ed è impreciso e troppo precipitoso quando i difensori sono costretti al retropassaggio.
    Abate: 5,5 Questa partita gli servirà per completare la sua crescita, la distrazione sul gol del pari vanifica però i sacrifici di una partita difficile.
    Nesta: 7 La brutta prestazione contro la Lazio faceva temere in vista del Camp Nou. Il difensore però dimostra ancora una volta di esser uno dei più forti al mondo tenendo testa a Messi.
    Thiago Silva: 7 Partita perfetta in difesa e un gol importantissimo.
    Zambrotta: 5 Siamo alle solite. Il Milan ha un problema sull’out sinistro. Partita senza spunti interessanti e con qualche disattenzione di troppo.
    Van Bommel: 6 Cerca di contrastare i giocolieri catalani, fatica tanto in fase di impostazione.
    – Aquilani: sv
    Nocerino: 6,5 L’esordio al Camp Nou metterebbe i brividi a chiunque, è troppo precipitoso nel buttar via la palla. Il calcio d’angolo nel finale è però tutto merito suo.
    Seedorf: 6 Cerca di dare ordine ed è l’unico a tener palla tra i piedi.
    Boateng: 5 Forse l’infortunio, forse la tensione va sempre fuori giri.
    Ambrosini: 5,5 Dà il solito aiuto in termini di quantità.
    Cassano: 5 L’importanza della partita lo sovrasta sta in campo un ora da spettatore.
    Emanuelson: 6 Il suo ingresso serve per placare l’irruenza di Dani Alvel.
    Pato: 6,5 I grnadi stadi lo esaltano. Grande al Bernabeu lascia la sua firma anche nel suggestivo Camp Nou.

  • Il Barcellona si specchia, il Milan lo castiga. Video

    Il Barcellona si specchia, il Milan lo castiga. Video

    Il Milan conquista un punto importantissimo per la classifica ed il morale al termine di una partita di pura sofferenza contro il Barcellona al Camp Nou. Lo strapotere atletico e di palleggio dei catalani fa il pari con la determinazione e un ottimo atteggiamento difensivo dell’undici di Allegri che riesce a pervenire al pari con due acuti in avvio di partita e nel minuto conclusivo. I rossoneri in campo senza Ibrahimovic passano dopo appena 25 secondi di partita con un Pato in versione Bolt bravo a scappar via alla difesa catalana e superare Valdes facendo passare la palla sotto le gambe. Gol lampo con dedica per Barbara Berlusconi e Camp Nou gelato. La partita messa sui binari migliori per i rossoneri diventa però presto un monologo dei centrocampisti catalani bravi a spingere il Milan nella propria metà campo ma senza riuscire ad impensierire seriamente Abbiati. I dati vanno contro il Milan che non riesce quasi mai a ripartire se non con un altra accelerazione di Pato fermata erroneamente per un fuorigioco.

    Pato e Thiago Silva gli eroi del Camp Nou ©Josep Lago/Getty Images
    Il pari dei catalani arriva nella seconda parte del primo tempo e porta la firma di Lionel Messi ma con la colpevole partecipazione di Abate e Zambrotta che perdono per un attimo concentrazione regalando il fondo all’argentino per l’assist vincente per Pedro. Dopo il gol il Milan viene stordito e soffre fino alla fine del tempo i continui cambi di ritmo di Messi, Villa e Iniesta. Il Milan regge ma ad inzio ripresa è costretto a capitolare su una punizione gioiello di David Villa. In svantaggio il Milan ha la capacità di non sbandare chiudendo ogni varco ai catalani in attesa dell’azione propizia. Allegri toglie un inconsistente Cassano per far posto ad Emanuelson e presidiare le fasce. Nell’ultimo minuto di gioco, in pieno recupero, Thiago Silva su assist di Seedorf da calcio d’angolo trova il gol che beffa i catalani e regala un punto inaspettato ai rossoneri. Per i tifosi rossoneri, abituati a vedere il Milan padrone del campo e del gioco, è comunque una triste presa di coscienza sui limiti della squadra ma un ottimo punto di partenza per crescere e migliorare. [jwplayer config=”120s” mediaid=”96012″]

  • Barcellona-Milan ultime e probabili formazioni. Gioca Cassano

    Barcellona-Milan ultime e probabili formazioni. Gioca Cassano

    Poche ore ed il Camp Nou ospiterà il primo match della fase a girone della Uefa Champions League, a scontrarsi ci sono i marziani del Barcellona e il Milan di Allegri. Il risultato è praticamente scontato, il divario tra le due squadre è cosi netto che nemmeno i tifosi del Milan credono nell’impresa ancor più dopo la defezioni di Ibrahimovic.

    Cassano ©Alberto Lingria/Getty Images
    Il Milan ha però il dovere di provarci e per non snaturare il suo credo tattico e forse per metter sotto pressione l’undici catalano che ha nella difesa il suo punto debole punterà sulla verve di Cassano e la voglia di Pato. Le indiscrezioni che volevano l’inserimento di un altro centrocampista al posto dello svedese cadono e ad annunciarlo è lo stesso Galliani memore dei battibecchi tra Berlusconi e Ancelotti per il 4-3-2-1. La formazione a questo punto è praticamente fatta con Nocerino che faà il suo debutto dal primo minuto in rossonero proprio al Camp Nou. Difesa confermata con l’avvicendamento tra Zambrotta e Antonini sulla sinistra. Capitano sarà Seedorf. In casa blaugrana qualche problema in difesa per Guardiola che oltre a Piqué dovrebbe rinunciare anche a capitan Puyol in non perfette condizioni fisiche. Dovrebbero dunque giocare al centro della difesa Mascherano e Abidal con Adriano sulla sinista. Le probabili formazioni BARCELLONA (4-3-3): Valdes, Dani Alves, Mascherano, Abidal, Adriano; Busquets, Xavi, Iniesta; Pedro, Villa, Messi. A disposizione Pinto, Maxwell, Fabregas, Thiago Alcantara, Keita, Afellay All. Guardiola MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Zambrotta, Thiago Silva, Nesta; van Bommel, Nocerino, Seedorf; Boateng; Cassano, Pato. A disposizione Amelia, Antonini, Bonera, Yepes, Ambrosini, Emanuelson, Aquilani All. Allegri

  • Tegola Milan, Ibra salta il Camp Nou

    Tegola Milan, Ibra salta il Camp Nou

    Due stagioni fa ha salutato il Camp Nou senza troppi rimpianti e con la voglia di rimettersi in gioco in una realtà a lui più congeniale, domani sera, però, poteva esser l’occasione per dimostrare di esser letale e decisivo anche in Champions League.

    Zlatan Ibrahimovic ©Claudio Villa/Getty Images
    Zatlan Ibrahimovic, il giocatore su cui i tifosi rossoneri riponevano le maggiori speranze per riuscire a far l’impresa al Camp Nou, è costretto a dar forfait per un infortunio muscolare che mette subito in discussione le scelte di inizio stagione nella stesura delle liste Champions. Senza Robinho e lo svedese sono adesso solo Pato e Cassano gli attaccanti a disposizione di Allegri viste le defezioni di Inzaghi, comunque infortunato, e di El Shaarawy non inserito tra i 25. A questo punto il Milan dovrebbe giocare con la coppia Pato Cassano, attacco atipico per i rossoneri ma che potrebbe valorizzare ancora una volta il barese dopo l’ottima prova contro la Lazio. Non è escluso comunque il ritorno all’albero di Natale, modulo caro ad Ancelotti e su cui il Milan puntò per vincere la Champions ed esaltare le doti di Kaka. Con la seconda opzione Seedorf e Boateng agirebbero alle spalle di Pato ed Aquilani guadegnerebbe una maglia da titolare.

  • Verso Barcellona-Milan: Allegri svela il mistero “gioca Pato”

    Verso Barcellona-Milan: Allegri svela il mistero “gioca Pato”

    La prestazione convincente di Antonio Cassano contro la Lazio aveva da un lato rivalutato la condzione del ragazzo e fatto sorgere un dubbio, quantomeno mediatico, sul suo utilizzo nella partita contro il Barcellona in programma domani al Camp Nou.

    Massimialiano Allegri©Giuseppe Bellini/Getty Images
    Il talendo di Bari Vecchia è stato sicuramente il grimaldello dei rossoneri per costruire la rimonta contro la Lazio denotando un feeling perfetto e naturale con Zlatan Ibrahimovic. La buona prestazione però non è servita a convincere Allegri a dargli nuovo fiducia preferendogli per l’incontro Pato. E’lo stesso tecnico a ufficializzare l’utilizzo del brasiliano ritenuto più adatto alla partita. Allegri pur riconoscendo la forza del Barcellona non ci sta però a partire battuto dicendosi carico e pronto a giocare per l’impresa Il Barcellona è la squadra che in questo momento gioca meglio. Ma noi siamo un ottimo team, siamo il Milan: è giusto giocare con coraggio. Non sono emozionato, non giochiamo una finali. Il Barcellona ha tanti elementi importanti che possono risolvere la partita: Xavi, Iniesta, Messi. Ma anche noi abbiamo tanti grandi giocatori. Dal momento che abbiamo le qualitá per giocare una buona partita di calcio, abbiamo il dovere di farla: alla fine del match valuteremo. Giochiamo contro una squadra che ultimamente ha vinto tantissimo, ma il nostro obiettivo è quello di passare il turno” Pochi gli altri dubbi di formazione con Zambrotta e Seedorf che dovrebbero sostituire Antonini e Aquilani, Van Bommel giocherà in mediana mentre il posto di Gattuso dovrebbe esser preso da Ambrosini le cui condizioni però non sono al meglio. In caso di forfait sarà pronto Nocerino.

  • Brasile-Ghana Damiao salva Menezes, Ganso ancora ko. Video

    Brasile-Ghana Damiao salva Menezes, Ganso ancora ko. Video

    Che non fosse soltanto un amichevole lo si sapeva già alla vigilia tanto che in Brasile davano l’impegno contro il Ghana al Craven Cottage di Londra decisivo per il futuro in panchina Mano Menezes ma aspettarsi una vera e propria caccia all’uomo con sette ammoniti ed un espulso era davvero difficile.

    Damiao al primo gol ©Getty Images
    I verdeoro dopo la delusione della Coppa America devono rialzarsi e utilizzare questo anno e mezzo per arrivare nella migliore condizione psicomentale al Mondiale che si terrà tra le mura amiche e dove sarà difficile farsi perdonare qualche altro errore. Menezes conscio della precarietà del suo futuro catechizza bene i suoi ma a dire il vero la prima mezzora di gara è a netto appannaggio del Ghana che si fa preferire sia dal punto di vista atletico che nelle conclusioni. La svolta arriva al 33′ quando il legnoso Opare finisce anzitempo sotto la doccia per l’ennesima entrata killer su Neymar. Con un uomo in più il Brasile inizia a guadagnare campo mostrando al mondo le sue qualità, il gol arriva nel finale grazie ad un assist di Fernandinho per Leandro Damiao che segna la sua prima rete con la maglia della Selecao rimpinguando però il bottino del 2011 che lo vede di gran lunga come il migliore marcatore brasiliano. Nella ripresa il Ghana cala anche atleticamente anche se si continua nella solita caccia all’uomo con Neymar ad esser il bersaglio preferito. Il gioiello del Santos, che radiomercato vuole in ballottaggio tra Real Madrid e Barcellona per la prossima stagione, è sempre uno dei più pericolosi. Non brilla tanto Ronaldinho anche se nel finale va vicinissimo alla rete su un calcio di punizione telecomandato. Una nuova tegola invece per Ganso bloccatosi dopo appena a 8′ e stando alle prime indiscrezioni fuori per almeno un mese. [jwplayer config=”180s” mediaid=”94856″]