Tag: pasquale sensibile

  • Benitez Sampdoria, accordo vicino

    Benitez Sampdoria, accordo vicino

    Dopo un anno calcistico di purgatorio, con la discesa in serie B, la Sampdoria di Edoardo Garrone con la conquistata promozione nella serie maggiore inizia a sognare in grande, puntando in maniera decisa sull’ingaggio del nuovo tecnico con il nome di Rafa Benitez. Fino a qualche settimana fa, si è spesso mormorato negli ambienti giornalistici di un flirt tra l’ex tecnico dell’Inter e i blucerchiati tanto da sembrare una notizia da puro fantacalcio, ma in realtà con il passare dei giorni il matrimonio Sampdoria-Benitez ha preso sempre di più i contorni di un affare concreto. Il tecnico spagnolo con un curriculum che parla da solo, sarebbe realmente stuzzicato dal progetto dei Garrone padre e figlio, in modo da tornare ad allenare in Italia, dopo un addio certamente un po’ frettoloso e non al miele con il club di Massimo Moratti. Le ultime indiscrezioni giornalistiche parlano di un accordo vicinissimo, poiché dopo l’incontro a Londra tra il direttore sportivo blucerchiato Sensibile e l’uomo di fiducia del tecnico, ci sarebbe la volontà di chiudere l’affare martedì sempre nella capitale britannica, con la presenza del presidente Garrone.

    Rafa Benitez © JOHANNES EISELE/AFP/Getty Images
    GARANZIE- Ovviamente Benitez prima di intraprendere la sua nuova avventura italica, avrebbe chiesto delucidazioni e garanzie sul progetto blucerchiato, considerando l’annata appena trascorsa nella serie cadetta dai doriani. Ovviamente oltre alle garanzie tecniche si parlerà anche di quelle economiche, ragionando sul fatto che Rafa Benitez rappresenta un tecnico di caratura internazionale e quindi non potrà che avere uno stipendio dello stesso livello. Traduzione? Secondo il quotidiano ligure Il Secolo XIX, l’offerta sul piatto per lo spagnolo sarebbe un triennale con stipendio a crescere: 1,5 milioni il primo anno, 2 il secondo, 2,5 il terzo, per un totale di 6 milionicomplessivi che potrebbero aumentare con dei bonus legati alla conquista di alcuni risultati o per la valorizzazione dei giovani. Ovviamente come spesso accade con il cambio sulla panchina, se Benitez dovesse approdare a Genoa, porterà con sé tutti i suoi uomini di fiducia, con uno staff di quattro assistenti: viceallenatore, preparatore dei portieri, preparatore fisico e analista

    In attesa di sapere se l’incontro di martedì porterà buone notizie in casa blucerchiata, i tifosi sampdoriani iniziano a sognare in grande, per un tecnico che vista la popolarità e il suo carisma, potrebbe convincere (Garrone permettendo) giocatori importanti a vestire la maglia della Samp.

  • Samp contestata. I tifosi chiedono la testa di Sensibile

    Samp contestata. I tifosi chiedono la testa di Sensibile

    Crisi e contestazione. Comincia peggio di com’era finito quello precedente l’anno della Sampdoria. Il ko in casa contro il Varese ha fatto esplodere la contestazione dei tifosi che hanno assediato il Ferraris subito dopo la fine delle incontro facendo uscire i blucerchiati dall’impianto solo dopo due ore dalla fine della partita.

    Sampdoria | foto Sky

    Una contestazione pacifica e senza grosse tensioni, almeno fuori dallo stadio. Visto che al triplice fischio del match perso contro i lombardi il direttore sportivo dei doriani, Pasquale Sensibile, è stato aspramente contestato in tribuna. Già prima dell’inizio del match i supporters liguri avevano protestato nei confronti della dirigenza facendo ingresso in gradinata sud dopo un paio di minuti dall’inizio dell’incontro. La squadra però sembra non avere minimamente reagito come dimostra il ko patito successivamente contro il Varese.

    Tifosi che dunque chiedono la testa di Sensibile e soprattutto interventi in questo mercato di gennaio che in qualche modo diano una svolta, magari permettendo alla squadra di risalire in zona play off, obiettivo minimo alla luce di quelle che erano le premesse della vigilia. A fine gara ieri il tecnico Giuseppe Iachini ha chiesto pubblicamente scusa ai tifosi. Il suo score, da quando siede sulla panchina dei genovesi, è tutt’altro che esaltante: in sette partite ha raccolto la miseria di quattro punti, frutto di altrettanti pareggi. Poi tre sconfitte, l’ultima delle quali ieri nello scontro diretto con il Varese. E se si sommano le ultime due gare nelle quali la squadra era guidata da Atzori, ecco che l’astinenza dai tre punti tocca quota dieci gare. L’ultima gioia infatti risale al match vinto con il Crotone. Un’eternità insomma.

    Adesso in molti attendono la reazione di Garrone: solleverà dall’incarico Sensibile? Andrà avanti con lo stesso ed interverrà in maniera forte sul mercato? Staremo a vedere, ma intanto i tifosi pretendono non solo spiegazioni ma anche e soprattutto fatti dopo un 2011 da incubo.

  • Mustafi, Sampdoria un occhio al futuro

    Mustafi, Sampdoria un occhio al futuro

    Colpaccio a parametro zero per la Sampdoria del presidente Garrone che ingaggia il 19enne difensore Shkodran Mustafi. Già nel giro della Nazionale tedesca Under 20 (con la quale ha anche segnato un gol all’Italia), ma di origine albanese, può vantare un bel bagaglio di esperienza nonostante sia un classe 1992.

    Shkodran Mustafi alla Sampdoria | ©Pete Norton/Getty Images
    Il giocatore infatti arriva dalla Premier League, precisamente dell’Everton dove era in scadenza di contratto a giugno, ma è cresciuto in Germania nelle giovanili dell’Amburgo. E può vantare anche un’esperienza nelle coppe europee: due anni fa infatti giocò con la maglia degli inglesi contro il Bate Borisov in Europa League. Dotato di buon fisico, 184 centimetri per 82 kg, è considerato uno dei più importanti difensori tedeschi in proiezione futura. Già nelle prossime ore il calciatore sarà a Genova per sostenere le visite mediche e per firmare un contratto valido per i prossimo quattro anni e mezzo.

    Si tratta del terzo colpo messo a segno da Pasquale Sensibile dopo quelli concernenti i due bresciani Berardi e Juan Antonio. Ma non è finita qui. La rivoluzione della Sampdoria proseguirà ancora e la priorità adesso sembra essere l’attacco. E sono diversi i nomi che circolano. In primis quello di Eder, attaccante del Cesena. Ma anche quello di Cacia del Padova. Per cercare di arrivare al brasiliano ex Empoli i genovesi avrebbero messo sul piatto Semioli, ma i bianconeri preferirebbero Pozzi. Per Cacia invece c’è un discorso aperto con il Padova per uno scambio con Piovaccari, indubbiamente tra i più deludenti sin qui. In uscita invece molto delicate le questioni riguardanti i due big: Palombo e Maccarone. Sul primo pare ci siano numerose società di A, comprese alcune molto prestigiose quali Juventus e Roma. Ma al momento nessuna offerta sembra aver convinto la dirigenza ligure. Sul secondo invece ci sarebbe qualche sondaggio, ma nulla di più. La sensazione però è che alla fine partiranno entrambi.

  • Samp scatenata, Romero si presenta e domani arriva Bentivoglio

    Samp scatenata, Romero si presenta e domani arriva Bentivoglio

    La Sampdoria dopo la cocente eliminazione dalla Coppa Italia si appresta a debuttare nel campionato cadetto che per ambizione societaria ed organico deve esser solo un ostacolo di passaggio e crescita per un immediato ritorno nella massima serie.

    ©Chris McGrath/Getty Images
    Dopo un lungo corteggiamento la società blucerchiata ha presentato oggi il ‘Chiquito’ Romero. Il portierone dell’Argentina si è detto entusiasta della nuova avventura sicuro che la serie B sarà solo un anno di transizione e, dopo le foto di rito il giocatore non ha aspettato un secondo per mettere le cose in chiaro: “La serie B non è un problema, può succedere. Per me venire alla Sampdoria è stato un passo in avanti per la mia crescita professionale. Non mi importa che sia serie A o serie B, sono in un grande club e il Direttore Sensibile e il Presidente Garrone vogliono riportare la squadra in serie A subito e anche io voglio contribuire, sono molto fiducioso al riguardo”. Il portiere potrebbe debuttare già giovedi nell’anticipo della prima giornata di serie B contro il Sassuolo e insieme a lui potrebbe debuttare in blucerchiato Bentivoglio. Il centrocampista clivense dovrebbe arrivare domani nella trattativa che porterà Sammarco al Chievo. Bentivoglio sostituirebbe l’acciaccato POli al fianco di capitan Palombo dando qualità nell’undici di Atzori.

  • Svolta Samp, arriva Romero

    Svolta Samp, arriva Romero

    Questo è un colpo alla Sensibile. Scartata l’ipotesi Manninger, portiere affidabile ma senza prospettiva, la Sampdoria si è buttata decisa su Sergio Romero portiere titolare dell’Argentina e sicuramente un lusso per la serie B.

    © STR/AFP/Getty Images
    Romero, stando alle indiscrezioni degli ambienti blucerchiati, sarebbe già in Liguria pronto a raggiungere i nuovi compagni dopo l’ufficializzazione della trattativa. L’argentino, classe ’87, è sicuramente un portiere su cui investire anche per il futuro e non a caso era inseguito prima dalla Roma e adesso dal Palermo. Arriva dagli olandesi dell’Az Alkmaar e già lunedi potrebbe esser presentato. Dopo l’acquisto di Costa i blucerchiati completano il reparto difensivo a dimostrazione che dopo il tracollo della scorsa stagione la società è impegnata per una pronta risalita. Le migliori parate di Sergio Romero [jwplayer config=”240s” mediaid=”91530″]

  • Raduno Sampdoria, da Atzori e Palombo la carica per la A

    Raduno Sampdoria, da Atzori e Palombo la carica per la A

    La nuova Sampdoria riparte dal Trentino, luogo della preparazione estiva in vista della prossima stagione, quanto mai delicata dato che sarà quella di transizione dalla serie B all’auspicato ritorno in serie A. Un raduno diverso, di certo, da quello dello scorso anno, quando i blucerchiati si preparavano a disputare i Preliminari di Champions League, ma ugualmente significativo dato l’obiettivo già fissato: rilanciarsi subito.

    © Massimo Paolone/Getty Images
    I giocatori del tecnico Atzori che partiranno Domenica alla volta di Moena sono trenta, con sedici centrocampisti, quattro portieri, quattro difensori e sei attaccanti: una distribuzione alquanto squilibrata nei vari reparti, che dovrà essere corretta dalla società sul mercato in breve tempo. Ma, fra i quattro del pacchetto arretrato, Gastaldello è sul piede di partenza, direzione Germania oppure un’altra squadra di Serie A. A centrocampo, invece, nei sedici presenti, Poli è quello con più richieste, anche da parte della Juventus, così come in attacco Pozzi e Maccarone potrebbero avere offerte dalla serie A. E’, dunque, un gruppo in bilico, fra andare e restare, fra calarsi nell’avventura della risalita, oppure abbandonare l’ impresa per altri “lidi” più comodi. Atzori avrà un compito di certo non facile, perchè dovrà puntare a costruire uno spirito di gruppo, con coloro che resteranno, plasmandoli nel gioco e nell’ identità di squadra. Il suo gioco prediletto fa riferimento al modulo 3-5-2, ma i numeri in tal caso vengono dopo degli uomini: chi resterà dovrà farlo con consapevolezza e grinta, perchè la piazza Blucerchiata, si sa, è esigente ed i tifosi non vogliono più assistere a disfatte simili a quella dello scorso campionato. Ieri pomeriggio il primo raduno, con capitan Palombo che ha spronato con le sue parole, cariche di orgoglio e sentimento, i compagni. Per lui restare è stata una scelta consapevole, anche delle difficoltà nel conquistare la maglia della Nazionale, una scelta in cui ha prevalso il cuore e la volontà di riportare la Samp laddove merita. Gli altri devono prendere esempio dal loro Capitano.

  • Juventus-Poli: le parole di Sensibile

    Juventus-Poli: le parole di Sensibile

    © Massimo Cebrelli/Getty Images
    Oltre al lavoro sul campo la Juventus continua a sondare il mercato per fornire a Conte una rosa in grado di raggiungere la zona Champions. La Vecchia Signora continua con il “Made in Italy” e oltre a Giuseppe Rossi sta cercando di portare all’ombra della Mole un altro giovane talento italiano. Sono di oggi infatti le parole del ds doriano Sensibile che fa il punto sull’ “affaire” Poli: “Nell’incontro con Marotta abbiamo fatto un bilancio sui rispettivi organici e il nome di Poli è stato fatto ma, ripeto, non c’è stata un’offerta della Juventus”. La Juve punta ad abbassare le pretese economiche della Sampdoria (il cartellino di Poli è valutato intorno ai 10 milioni) inserendo nella trattativa alcune contropartite tecniche come Giandonato, Marrone, Storari e Pasquato. Ma prima di prendere il centrocampista della Doria Marotta e Paratici farebbero bene a sfoltire la rosa che sulla mediana conta già su Pirlo, Sissoko, Melo, Marchisio, Pazienza e Tiago. Insomma le regole sono sempre le stesse: prima vendere e poi comprare.

  • Il Milan perde Pederzoli? Il ds verso Novara

    Il Milan perde Pederzoli? Il ds verso Novara

    Nella scorsa stagione il Milan ha ripreso ad occuparsi del settore giovanile nominando Filippo Galli come direttore del settore giovanile del Milan e affidandosi alle sapienti doti di talent scout di Mauro Pederzoli assunto con il ruolo di ds.

    Pederzoli vanta collaborazioni importanti con il Liverpool al tempo di Benitez e fu anche ds del Torino. Grazie al suo acume nello scovare giovani talenti il Milan è riuscito a tornare competitivo nel settore giovanile, i rossoneri infatti nella scorsa stagione arrivarono a vincere la Coppa Italia mentre quest’anno sono stati eliminati al primo turno della Final EIght sotto i colpi della Roma.

    Ely, Beretta, Hottor, Calvano, Carmona fino agli ultimi arrivati Valoti e Tamas sono tanti i colpi ad effetto del ds che da quanto scrive TMW sarebbe la prima scelta del Novara per sostituire l’ottimo ds Sensibile passato alla Sampdoria.

    Toccherà adesso a Galliani trovare un’altra figura importante e con il fiuto giusto per far diventare la cantera sempre più competitiva.

  • La Samp riparte da Garrone Jr. e Sensibile

    La Samp riparte da Garrone Jr. e Sensibile

    In casa Samp si va di fretta per dimenticare un annata da incubo culminata con la serie B e le ripetute aggressioni da parte dei “tifosi” a Cavasin. Ieri l’ennesimo becero episodio a Bogliasco con spintoni e parole grosse ai danni dell’allenatore e il conseguente annullamento dell’allenamento, ma proprio ieri la società ha posto le basi per ripartire, si vuole riorganizzare la Samp per renderla da subito competitiva e ritrovare nel minor tempo possibile la serie A.

    Com’era auspicabile ormai da qualche settimana Edoardo Garrone è stato nominato vicepresidente con pieni poteri esecutivi avendo l’onere di costruire la risalita scegliendo gli uomini giusti sia a livello societario che tecnico. “Il primo obiettivo è vincere il campionato”. -sono le prime parole da vicenpresidente – “Vogliamo una promozione immediata in Serie A e, nel contempo, vogliamo lavorare molto sui giovani. Per quel che riguarda la società, andranno ridefiniti certi ruoli: la nuova Sampdoria avrà una struttura con responsabilità ben precise”.

    Ad accompagnarlo nella nuova avventura sarà Pasquale Sensibile, autore del miracolo Novara di quest’ultima stagione e adesso pronto a tuffarsi nell’avventura doriana con nuove motivazioni. E’ proprio la società piemontese a darne l’annuncio “Il Novara Calcio si dichiara onorata e orgogliosa che una realtà così importante e blasonata come l’Uc Sampdoria abbia apprezzato la professionalità e il lavoro svolto dal ds Sensibile in questi due anni di permanenza a Novara. Grazie ai buoni rapporti con il Club blucerchiato, le due Società hanno raggiunto l’accordo in un clima di assoluta serenità”.

    Resta adesso da decidere la guida tecnica in pole sembrano esserci Colantuono e Delio Rossi anche se nelle ultime ore si è parlato anche di De Canio fresco di rottura con il Lecce mentre per i tifosi spingono sempre per un cuore blucerchiato per ritrovare la sintonia dopo il periodo buio e tormentato con Cavasin. Tra i giocatori sembra in partenza il giovane Poli richiestissimo dalle big di serie A con l’Inter in pole, mentre vorrebbero rimanere e guidare la risalita capitan Palombo e Pozzi.
    [foto: Ansa]

  • Coppa Italia: il Novara si regala San Siro come a tempi di Rocco e Parola

    Coppa Italia: il Novara si regala San Siro come a tempi di Rocco e Parola

    SIENA-NOVARA
    Dopo esser riuscita nell’impresa di battere il Siena di Malesani il piccolo Novara vola alla volta del tempio del calcio italiano, il 13 gennaio infatti gli ambiziosi ragazzi del giovane presidente Massimo De Salvo affronteranno il Milan per la gara valevole per gli ottavi di finale della Coppa Italia 2009/2010. La piccola città piemontese è in fermento, ai più anziani è tornato subito in mente l’8 settembre 1971 quando il Novara fece visita al Milan di Rivera con Nereo Rocco e Parola in panchina.

    Il Novara dopo anni di innominato cerca grazie ad un progetto ambizioso del presidente Massimo De Salvo e i suoi più stretti collaboratori, il ds Pasquale Sensibile e l’allenatore Attilio Tesser. Il primo passo è vincere il campionato di Prima Divisione dove in questo momento è al comando per poi programmare un futuro roseo.

    In estate, l’ex capo osservatore della Juventus, Sensibile ha compiuto un rivoluzione nell’organico cedendo 17 giocatori e prendendone 21 tra i quali spiccano gli ex granata Nicola Ventola e Alberto Fontana.