Tag: Pasquale Marino

  • Palermo in semifinale. La lotteria dei rigori lancia Martinez

    Palermo in semifinale. La lotteria dei rigori lancia Martinez

    Il Palermo è la prima semifinalista di Coppa Italia grazie alla lotteria dei rigori decisa dal giovanissimo Jara Daniel Martinez ultimo prodotto del vivaio rosanero arrivato proprio nel giorno di chiusura del mercato estivo.

    Delio Rossi sceglie il migliore undici per centrare la semifinale ma anche per protestare nei confronti del presidente Zamparini per via di una rosa ancor piu risicata dopo la frettolosa cessione di Maccarone. Marino opta invece per un mini turnover dando una nuova chance a Bojinov in attacco e minuti al recupertato Galloppa.

    La partita dopo gli iniziali tatticismi diventa avvincenta con repentini cambi di fronte non sfruttati a dovere dai rispettivi attacchi per mancanza di lucidità sotto rete ma anche per la serata illuminata di Sirigu e Pavarini. Le occasioni sono iosa ma la partita si trascina sullo 0-0 fino ai tempi supplementari. Dal dischetto è decisivo l’errore di Valiani, il Palermo adesso troverà la vincente di Sampdoria-Milan.

  • Coppa Italia: Palermo – Parma, probabili formazioni

    Coppa Italia: Palermo – Parma, probabili formazioni

    Stasera Palermo – Parma apre i quarti di finale di Coppa Italia, gara di sola andata ad eliminazione diretta. Con la semifinale ad un passo, i due tecnici adottano due strategie diverse: se Delio Rossi ha deciso di mandare in campo gli undici titolari con Ilicic e Pastore dietro l’unica punta Miccoli, in mediana diga con Migliaccio, Bacinovic e Nocerino mentre Cassani, Munoz, Bovo e Balzaretti formeranno il reparto arretrato a protezione di Sirigu tra i pali, non è dello stesso avviso Marino che propende per un ampio turnover e far rifiatare i titolari in vista del doppio impegno di campionato ravvicinato con il turno infrasettimanale mercoledì prossimo. Il tecnico gialloblu da spazio a Pavarini in porta, Modesto sulla corsia di sinistra, Galloppa in mediana e Bojinov e Marques a formare il tridente con Palladino. A riposo Mirante, Lucarelli, Gobbi, Valiani, Crespo e Giovinco.
    Chi passa affronterà in semifinale la vincente di Milan – Sampdoria.

    Probabili formazioni PALERMO – PARMA (ore 21:00)

    PALERMO (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Ilicic, Pastore; Miccoli.
    Panchina: Benussi, Darmian, Andelkovic, Liverani, Kasami, Kurtic, Martinez.
    Allenatore: Rossi.
    PARMA (4-3-3): Pavarini; Zaccardo, Paci, Paletta, Modesto; Candreva, Morrone, Galloppa; Palladino, Bojinov, Marques.
    Panchina: Mirante, Feltscher, Lucarelli, Gobbi, Valiani, Crespo, Giovinco.
    Allenatore: Marino.

  • Serie A: Parma – Catania, probabili formazioni. Esordio per Simeone

    Serie A: Parma – Catania, probabili formazioni. Esordio per Simeone

    Non solo Palermo – Brescia nell’anticipo pomeridiano di Serie A: al Tardini alle 18 scendono in campo anche Parma e Catania. Importante per le due squadre sarà non uscire dallo scontro senza punti considerato che entrambe puntano a guadagnare la salvezza prima possibile, traguardo alla portata di mano sia per ducali che per rossoazzurri.
    Sulla panchina del Catania fa il suo esordio il nuovo tecnico Simeone che aveva preso il posto di Giampaolo il quale aveva rescisso il proprio contratto in maniera consensuale in settimana con il club etneo. Per un tecnico che è alla sua “prima” potrebbe essercene un altro alla sua ultima (su quella del Parma ndr): per Marino infatti, ironia della sorte, un risultato negativo contro il Catania, sua ex squadra e con il quale raggiunse la massima serie anni fa, potrebbe essergli fatale e costargli l’esonero.

    Per quanto riguarda le formazioni nel Parma confermato il tridente Palladino, Crespo e Giovinco, in mediana Candreva aiuterà Dzemaili e Valiano mentre in difesa lo squalificato Paci verrà sostituito da Paletta.
    Nel Catania rientra titolare il capitano Mascara che insieme a Gomez e a Ricchiuti sosterranno il centravanti Maxi Lopez; ancora panchina invece per Martinho.

    Probabili formazioni PARMA – CATANIA (ore 18:00)

    PARMA (4-3-3): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Gobbi; Candreva, Dzemaili, Valiani; Palladino, Crespo, Giovinco.
    Panchina: Pavarini, Angelo, Modesto, Galloppa, Calvo, Morrone, Bojinov.
    Allenatore: Marino
    CATANIA (4-2-3-1): Andujar; Alvarez, Silvestre, Spolli, Capuano; Sciacca, Ledesma; Gomez, Ricchiuti, Mascara; Maxi Lopez.
    Panchina: Campagnolo, Bellusci, Augustyn, Carboni, Martinho, Pesce, Antenucci.
    Allenatore: Simeone

  • Lazio bloccata a Parma, Floccari risponde a Crespo

    Lazio bloccata a Parma, Floccari risponde a Crespo

    Un Parma rinato e reduce da due vittorie consecutive in campionato ferma al Tardini una Lazio lanciatissima e antagonista inaspettata del Milan per la supremazia della Serie A. Ducali e biancocelesti fanno 1-1, utile ai primi per allontanarsi dalla zona calda della graduatoria meno ai secondi che ora vedono i rossoneri a allungare a +3. Succede tutto nel primo tempo, al gol dell’ex Crespo risponde Floccari al terzo minuto di recupero aiutato dalla deviazione nella propria porta di Antonelli.

    Reja e Marino giocano la propria battaglia tattica l’uno con il trio esplosivo Hernanes, Zarate e Mauri dietro l’unica punta Floccari, l’altro con la decisione di dare maggiore peso offensivo con l’inserimento di Valdanito davanti.
    A passare in vantaggio per primo è il Parma: crosso preciso di Angelo dalla destra, appena entrato al posto di Morrone infortunato, e incornata di testa di Crespo che segna alla sua maniera il suo secondo gol in questo campionato.
    La Lazio non demorde e comincia a premere sull’acceleratore alla ricerca del pari prima della fine del primo tempo: pareggio che arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo sul quale il tocco di Floccari è trasformato in oro da Antonelli che manda nella propria porta alle spalle di un incolpevole Mirante.

    Nella ripresa entrambe le squadre non si risparmiano ma sono i laziali che hanno varie occasioni per far male: prima uno spento Zarate, poi Hernanes e infine Lichtsteiner, che in contropiede non riesce a servire al meglio Mauri ben piazzato, sprecano incredibilmente.

    Il tabellino
    PARMA – LAZIO 1-1
    23′ Crespo, 48′ pt Floccari
    PARMA (4-3-3): Mirante; Zaccardo, Paci, Lucarelli, Antonelli; Morrone (20′ Angelo), Dzemaili (43′ Dellafiore), Gobbi; Candreva, Crespo, Bojinov (57′ Marques).
    Panchina: Pavarini, Feltscher, Ze’ Eduardo, Pisano.
    Allenatore: Marino.
    LAZIO (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava (75′ Diakité), Dias, Radu; Brocchi, Matuzalem; Mauri, Hernanes (71′ Ledesma), Zarate (81′ Rocchi); Floccari.
    Panchina: Berni, Garrido, Bresciano, Foggia.
    Allenatore: Reja
    Arbitro: Rizzoli

  • Bojonov rialza il Parma, è crisi Samp

    Bojonov rialza il Parma, è crisi Samp

    Torna alla vittoria il Parma grazie ad un acuto di Bojinov che salva la panchina di Marino e dimostra l’unità del gruppo nonostante le dieci giornate di sofferenza. La Samp oramai vive nel limbo, con il morale sotto i piedi e senza la fantasia di Cassano diventa scarica e prevedibile trasformandosi in vittima sacrificale per qualsiasi avversario.

    I crociati comandano il gioco per gli interi novanta minuti grazie alla verve di Candreva, positiva finalmente la sua partita, e Marques ma stentano in zona gol permettendo agli uomini di Di Carlo di restare in partita e provare la beffa con Pazzini la cui maligna conclusione però finisce sulla traversa.

    Nel finale arriva il gol di Bojinov che permette al Parma di lasciare l’ultima posizione della classifica e di raggiungere il corposo gruppetto a quota undici con il quale si giocherà la salvezza.
    IL TABELLINO

    PARMA-SAMPDORIA 1-0
    39′ st Bojinov
    Parma (4-3-3): Mirante 6; Zaccardo 7, Paletta 6,6, A. Lucarelli 6, Antonelli 5; Morrone 6,5 (26′ Gobbi sv), Dzemaili 6, Valiani 5,5 (12′ st Crespo 6); Marques 7, Bojinov 6,5 (40′ st Angelo sv), Candreva 6,5. A disp.: Pavarini, Paci, Dellafiore, Pisano. All.: Marino

    Sampdoria (4-3-1-2): Curci 6,5; Zauri 5,5 (44′ Volta 5,5), Gastaldello 6,5, Lucchini 6, Accardi 5,5; Mannini 5,5, Palombo 6, Poli 6 (36′ st Dessena sv); Koman 5 (26′ st Guberti sv); Marilungo 5,5, Pazzini 6. A disp.: Da Costa, Ziegler, Tissone, Pozzi. All.: Di Carlo
    Arbitro: Peruzzo
    Ammoniti: Lucchini, Poli, Volta, Mannini (S), A. Lucarelli (P)
    Espulsi: –

  • Il Parma pensa alla svolta: arrivano Cassano e Donadoni?

    Il Parma pensa alla svolta: arrivano Cassano e Donadoni?

    Un altro risultato negativo del Parma potrebbe segnare il destino in gialloblu di Pasquale Marino. Il presidente Ghirardi infatti ha dato un’ultima chance al tecnico di Marsala stasera nel posticipo dell’11esima giornata di Serie A contro la Sampdoria: o si vince o arriverà inevitabilmente l’esonero.
    Per la panchina ducale è già pronto Roberto Donadoni, ex tecnico della Nazionale che ha guidato gli azzurri agli ultimi Europei di Svizzera e Austria eliminati ai quarti di finale solo ai rigori dalla Spagna, che viene dalla sfortunata esperienza di Napoli dove nella passata stagione collezionò delusioni su delusioni che portarono al suo esonero in concomitanza della rottura tra il presidente De Laurentiis e il dg Pierpaolo Marino.

    Ma Donadoni non dovrebbe essere l’unico arrivo. Ghirardi si è già mosso per constatare quante reali possibilità esistano per portare a Parma Antonio Cassano nel mercato di gennaio. Il Pibe de Bari, è ormai una questione di giorni, divorzierà ufficialmente dalla Sampdoria. Bisogna solo attendere che il Collegio Arbitrale si esprima a favore della rescissione unilaterale, come chiede il club blucerchiato, oppure per una rescissione consensuale, come richiesto dal procuratore del giocatore Bozzo. Dopodichè Cassano sarà libero di accasarsi altrove e, soprattutto, dove vuole: in fila ci sono tanti club sia italiani (Juve, Inter, Milan Napoli e Fiorentina) ma anche stranieri. Troppo ghiotta la possibilità di acquistare un talento come Fantantonio, anche se con un carattere “instabile”, a parametro zero senza neanche sborsare un euro. Lo è anche per Ghirardi e la scelta di Donadoni, che Cassano semplicemente “adora”, potrebbe essere dettata anche da questa affascinante ipotesi di vedere il barese con la maglia del Parma.

  • È sempre più “Cavanapoli”, sconfitto il Parma 2-0.

    È sempre più “Cavanapoli”, sconfitto il Parma 2-0.

    Il Napoli tiene il passo di Juventus e Milan grazie al suo matador, Edinson Cavani, autore di una doppietta che stende il Parma di Pasquale Marino.

    Ampio spazio al turnover dopo la trasferta di Anfield contro il Liverpool, con titolare il “principito” Sosa in attesa ancora di una prestazione ai suoi livelli. Marino, dal canto suo, schiera un Parma inedito, senza una vera e propria punta con Bojinov e Crespo in panchina.

    Il Parma controlla abbastanza agevolmente l’inizio di partita, tenendo bassi i ritmi, ma al 19′, la prima svolta del match, Marques si fa soffiare il pallone all’altezza della bandierina consentendo il contropiede al Napoli con protagonisti Zuniga e Cavani, l’attaccante conclude l’azione superando Mirante dopo una corsa iniziata nella propria area di rigore. Il Parma è anche sfortunato, Giovinco infatti, accusa un problema fisico ed è costretto al cambio a vantaggio di Hernan Crespo che dimostra subito di essere un’ attaccante di razza al 37′ anticipando tutti sul primo palo, ma non De Sanctis, che compie un vero e proprio miracolo sull’ argentino.

    La ripresa si apre con il Napoli in assoluto controllo del match, la difesa del Parma è in continuo affanno e Mazzarri ha la possibilità di far entrare sia Hamsik che Lavezzi per dare il definitivo colpo di grazia. Crespo deve alzare bandiera bianca anche lui, mentre Cavani non ne vuole sapere di fermarsi inventando, nel finale di partita, il gol della sicurezza e della sua personale doppietta con un diagonale da posizione defilata che sorprende un colpevole Mirante.

    Bella vittoria della squadra partenopea e bel segnale dopo la sconfitta contro il Liverpool, il Parma si dimostra una bella squadra, ma ancora un po’ sfortunata visto le defezioni sia di Giovinco che di Crespo.

    Tabellino e pagelle

    Napoli (3-4-2-1): De Sanctis 7; Grava 6,5, Cribari 6,5, Campagnaro 7; Zuniga 7, Pazienza 6, Yebda 6, Vitale 6 ( 26′ st Aronica 5,5); Hamsik 6,5 (19′ st Gargano 5), Sosa 6 (19′ st Lavezzi 6); Cavani 7,5. A disp.: Iezzo, Cannavaro, Maggio, Dumitru. All.: Mazzarri
    Parma (4-3-3): Mirante 6; Zaccardo 6, Paletta 6, A. Lucarelli 6, Antonelli 6; Valiani 5, Morrone 5 ( 19′ st Bojinov 5,5), Gobbi 5 (42′ st Angelo sv); Marques 7, Giovinco 5 (25′ Crespo 6), Candreva 4,5. A disp.: Pavarini, Paci, Dellafiore, Pisano, Bojinov. All.: Marino
    Arbitro: Mazzoleni
    Marcatori: 19′ e 41′ st Cavani
    Ammoniti: Vitale (N), Grava (N), Marques (P)

  • Vince la noia, Parma – Roma 0-0 [commento e pagelle]

    Vince la noia, Parma – Roma 0-0 [commento e pagelle]

    Non decollano le partite all’ ora di pranzo, ennesima prestazione sotto ritmo delle due squadre e pareggio che fa più comodo al parma che alla Roma.

    Ranieri schiera Vucinic al posto dell’ acciaccato Taddei che nel riscaldamento, deve alzare bandiera bianca con davanti Totti e Borriello. Parma con Bojinov in attacco con Marques a supporto. Prima frazione avara di emozioni, cartellini gialli per Cicinho, A. Lucarelli e Dzemaili, una punizione di Totti di poco alta ma è il parma che ha l’ occasionissima al 40’ con Marques che su assist di Gobbi, a due passi da Lobont e completamente solo, calcia alto.

    Il secondo tempo si apre con una mossa tattica di Ranieri, fuori Totti e dentro Simplicio con Vucinic spostato al fianco di Borriello in attacco. Al 60’ su corner di Pizzarro Mexes mette al lato di poco ma la partita non decolla. Entrano Crespo e Giovinco nel Parma, mentre nella Roma si rivedono Okaka e Julio Baptista. È nel finale che la partita si rianima, contropiede della Roma vanificato da un errore di Julio Baptisya che non serve Okaka solo davanti a Mirante, mentre Lobont viene impegnato da alcuni cross di giovinco pericolosi.

    Finisce comunque a reti bianche al Tardini, punto ottimo per il Parma, mentre continua la fase negativa della Roma.

    Tabellino e pagelle

    Parma (4-3-3): Mirante; Zaccardo 5,5, Paletta 6,5 Lucarelli 6,5, Antonelli 6; Morrone 6, Dzemaili 6,5, Gobbi 6 (25’st Giovinco 5,5); Bojinov 5 (17’st Crespo 6), Marques, Valiani. A disposizione: Pavarini, Dellafiore, Pisano, Candreva, Angelo. All.: Marino.
    Roma (4-4-2): Lobont 6; Cassetti 6, Mexes 6,5, Juan 7, Riise 5,5; Cicinho 6 (27’st Okaka 5,5), Pizarro 6, Brighi 6, Vucinic 5 (7’st Julio Baptista 5); Totti 5,5 (1’st Simplicio 6), Borriello 5,5. A disposizione: Doni, Rosi, Castellini, N.Burdisso. All.: Ranieri.
    Arbitro: Banti di Livorno
    Ammoniti: Gobbi, Dzemaili, Paletta, Morrone (P), Cicinho, Julio Baptista (R)

  • Parma – Milan, le probabili formazioni

    Parma – Milan, le probabili formazioni

    Il Milan vola al Tardini per l’ennesimo anticipo stagionale con il chiaro intento di dar continuità ai risultati e scalare le posizioni verso l’alto. Rientrano in squadra Abate e Ronaldinho con Allegri che ritorna al classico tridente, Ibra seppur con qualche acciacco dovrebbe esser della partita cosi come Robinho. A centrocampo torna Boateng insieme a capitan Gattuso e Pirlo.

    Marino sembra voler schierare Crespo come unica punta in attacco con Angelo, Marques e Candreva alle spalle. Recupera Valiani ma partirà dalla panchina.

    PARMA-MILAN ore 20.45
    Parma (4-2-3-1):
    Mirante; Zaccardo, Paci, A.Lucarelli, Antonelli; Morrone, Gobbi; Angelo, Candreva, Marques; Crespo.
    A disposizione: Pavarini, Paletta, Valiani, Dellafiore, Pisano, Dzemaili, Bojinov. All.: Marino
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Galloppa, Paloschi, Giovinco
    Milan (4-3-3): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Boateng, Pirlo, Gattuso; Robinho, Ibrahimovic, Ronaldinho
    A disposizione: Amelia, Sokratis, Zambrotta, Pato, Flamini, Seedorf, Inzaghi. All.: Allegri
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Ambrosini, Bonera

  • Fiorentina  – Parma 2-0. Interviste e pagelle. Marino: Troppo timorosi in campo.

    Fiorentina – Parma 2-0. Interviste e pagelle. Marino: Troppo timorosi in campo.

    Le dichiarazioni nel post partita dei due tecnici, Marino e Mihajlovic e di Hernan Crespo.

    Marino: siamo scesi in campo troppo timorosi, non abbiamo avuto continuità di gioco e se si gioca così il gol si prende sicuramente. Sul fatto che su sei gol presi, cinque sono stati su calcio di rigore, penso che abbiamo commessi molti errori e spero che in futuro qualche rigore capiti anche a noi.

    Mihajlovic: volevo ringraziare i nostri tifosi che non hanno mai fatto mancare il loro supporto per tutta la partita. Ottima gara su tutti i punti di vista, siamo riusciti a superare l’ ansia delle brutte passate prestazioni e una volta sbloccato il risultato tutto è andato bene. Dal punto di vista caratteriale, dopo i passi indietro delle scorse partite, ho visto dei miglioramenti ma, ovviamente, tutto viene aiutato dai risultati e sono convinto che arriveremo dove è il nostro posto naturale.

    Crespo: non abbiamo giocato ai livelli delle passate partite e la sconfitta ritengo che sia giusta. Sui rigori che prendiamo, dobbiamo stare attenti noi perché non è normale prendere così tanti rigori. Oggi è andato tutto male, speriamo che sia solo un episodio e di ritornare alle buone prestazioni cui siamo abituati.

    Fiorentina (4-2-3-1): Frey 6; De Silvestri 6,5, Gamberini 6, Natali 6, Felipe 5 (24’st Gulan 6); Montolivo 6,5, Donadel 6; Vargas 6,5 (33’st Santana 6), Ljajic 7 (47’st Bolatti sv), Cerci 6; Gilardino 6. A disposizione: Boruc, Babacar, Comotto, Marchionni. All.: Mihajlovic 6,5.
    Parma (4-3-3): Mirante 6,5; Zaccardo 6, Lucarelli 5, Paci 5, Antonelli 5,5; Valiani 6 (17’st Angelo 5), Morrone 5, Gobbi 6 (23’st Crespo 5); Candreva 5 (32’st Dzemaili sv), Marques 5,5, Bojinov 5. A disposizione: Pavarini, Pisano, Paletta, Dellafiore. All.: Marino 5,5.
    Arbitro: Romeo di Verona
    Marcatori: 15’st rig. Ljajic, 31’st De Silvestri
    Ammoniti: Natali (F), Valiani, Lucarelli, Candreva (P)