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  • Psg, prove di fuga. Lione e Marsiglia ko

    Psg, prove di fuga. Lione e Marsiglia ko

    Prove di fuga per il Psg. La squadra di Carlo Ancelotti e del bomber Ibrahimovic ha di che sorridere dopo l’ultima giornata di Ligue 1 appena trascorsa. Battendo il Tolosa 4-0 in trasferta, il Paris Saint Germain si è assicurato un vantaggio di tre punti sul Lione, che invece ha perso fuori casa sul campo dell’Ajaccio per 3-1. Cade anche il Marsiglia, terza forza del campionato francese. Davanti ai propri tifosi, la squadra allenata da Baup si fa sorprendere dal Nancy, che fino a 24 ore prima era ultimo in classifica. Dopo 23 giornate il Psg è al comando quindi con 48 punti. Segue il Lione a tre lunghezze, mentre il Marsiglia insegue con sei punti di distacco nei confronti della capolista. E’ ancora presto per dirlo, ma se il Psg conserva l’attuale stato di forma anche nelle prossime settimane, sarà dura per le rivali raggiungere i parigini.

    Psg, sette vittorie nelle ultime otto partite. Mutu è risorto!

    Ruolino di marcia strepitoso quello del Psg in queste ultime giornate. Sette le vittorie conquistate da dicembre ad oggi, ed un solo pareggio (in casa contro l’Ajaccio nella seconda partita del 2013). A Tolosa sono andati in gol Pastore e Ibrahimovic nel corso del primo tempo, Sakho e van der Wiel nella ripresa. I padroni di casa hanno giocato in dieci uomini dal minuto 38 della prima frazione di gioco per l’espulsione di Mbengue, cacciato dal direttore di gare per doppia ammonizione.

    Mutu show ad Ajaccio | ©PASCAL POCHARD CASABIANCA/AFP/Getty Images
    Mutu show ad Ajaccio | ©PASCAL POCHARD CASABIANCA/AFP/Getty Images

    Alla vittoria del Psg non riesce a rispondere il Lione. Nonostante l’iniziale vantaggio di Lacazette in avvio di secondo tempo, l’Ajaccio ha risposto con una rimonta incredibile, pareggiando dopo soli tre minuti con Belghazouani e trovando in Adrian Mutu (doppietta per l’ex Fiorentina) l’eroe di giornata.

    Cade, e male, il Marsiglia, che si fa sorprendere per 1-0 dal modesto Nancy. La sfortunata autorete di André Ayew è costata carissimo ai padroni di casa, che vedono la vetta allontanarsi di sei punti.

    Ne approfittano Bordeaux e Nizza, entrambe vittoriose rispettivamente contro Valenciennes e Brest. Sono quattro ora i punti che distanziano le due squadre dal terzo posto.

    Importante successo anche del Montpellier. I campioni uscenti della Ligue 1 hanno battuto in casa per 3-1 il Reims. Con i tre punti conquistati ieri, gli uomini di Girard agganciano il Lorient all’ottavo posto. La quarta piazza dista solo tre lunghezze.

    In coda grande passo in avanti dell’Ajaccio di Mutu, che si porta in 14^ posizione a quota 25 punti, potendo contare su un vantaggio di cinque rispetto alla zona retrocessione. Oltre all’Ajaccio, fa un bel passo in avanti anche il Nancy, non più ultimo e a 4 punti dal Sochaux, che occupa l’ultima posizione utile per la permanenza in Ligue 1.

    I risultati

    Tolosa-Psg 0-4
    Lorient-Rennes 2-2
    Brest-Nizza 0-2
    Bordeaux-Valenciennes 2-0
    Bastia-Evian 0-0
    Lille-Troyes 1-1
    Sochaux-Saint Etienne 1-2
    Ajaccio-Lione 3-1
    Montpellier-Reims 3-1
    Marsiglia-Nancy 0-1

    Il prossimo turno

    Psg-Bastia 08/02
    Saint Etienne-Montpellier 09/02
    Valenciennes-Brest 09/02
    Troyes-Sochaux 09/02
    Nizza-Lorient 09/02
    Ajaccio-Bordeaux 09/02
    Nancy-Reims 09/02
    Evian-Marsiglia 10/02
    Rennes-Tolosa 10/02
    Lione-Lille 10/02

    La classifica

    1. Psg 48
    2. Lione 45
    3. Marsiglia 42
    4. Bordeaux 38
    5. Nizza 38
    6. Saint Etienne 37
    7. Rennes 37
    8. Montpellier 35
    9. Lorient 35
    10. Lille 31
    11. Tolosa 31
    12. Valenciennes 30
    13. Bastia 26
    14. Ajaccio 25
    15. Brest 24
    16. Evian 22
    17. Sochaux 22
    18. Reims 20
    19. Nancy 18
    20. Troyes 17

    Il video

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  • Beckham ha deciso: sì al Psg di Ancelotti

    Beckham ha deciso: sì al Psg di Ancelotti

    David Beckham non tramonta mai. Nonostante l’inglese non sia più un ragazzino ma un uomo ormai maturo di 37 anni, moltissime squadre europee e non avevano messo gli occhi su di lui. Dopo essersi svincolato e aver lasciato i Los Angeles Galaxy, lo Spice Boy si è rituffato a 360 gradi nel calcio europeo, nettamente più visibile e in primo piano rispetto a quello statunitense. Nei giorni scorsi Beckham si era allenato con l’Arsenal di Wenger, tecnico che, come tutti, pensava di poter contare su Becks per il proseguo della stagione. Invece no. Colpo di scena e fermi tutti. David Beckham si è accordato con il Paris Saint-Germain di Carlo Ancelotti, tecnico con il quale l’inglese ebbe già a che fare nei suoi trascorsi milanisti. Nella giornata di oggi, oltre che la firma e le ultime formalità utili al trasferimento, è attesa la presentazione ufficiale preparata dal Psg più o meno intorno alle 17, l’ora del tè. Analizziamo comunque nel dettaglio la carriera di uno dei più grandi calciatori inglesi e proviamo a prevedere la sua utilità nella squadra degli sceicchi.

    David Beckham, il nuovo acquisto del Psg | © ROBYN BECK/Staff / Getty Images
    David Beckham, il nuovo acquisto del Psg | © ROBYN BECK/Staff / Getty Images

    CAMPIONE FRA TANTI? – Il Paris Saint Germain è diventato in breve tempo uno dei club più prestigiosi del mondo. Possiamo essere d’accordo o meno con la politica che ha permesso alla squadra di diventare quello che è, ma una cosa è certa: se ci sono i soldi, si può far tutto. Il Psg non ha puntato sul vivaio o suoi propri giovani: ha preferito prelevare agli altri a son di milioni i pezzi più pregiati. Sia chiaro, non c’è niente di male nel fare questo, solo che bisogna sottolineare in quali circostanze David Beckham si è trasferito a Parigi. Con l’arrivo di Ibrahimovic, Thiago Silva, Pastore, Menez e tantissimi altri, le stelle all’ombra della Torre Eiffel non si contano più: a queste si aggiungerà presto lo Spice Boys. La domanda più sensata da porsi è la seguente: quanto spazio troverà Beckham nello squadrone di Carlo Ancelotti? A prima vista, poco o nulla. C’è però da dire che Carletto stravede per l’inglese e potrebbe creare una nuova soluzione dove poterlo inserire. Fra Verratti, Motta,  Lucas e Pastore è difficile scegliere chi sacrificare per far inserire Beckham. L’ex Galaxy potrebbe comunque ricoprire più di un ruolo: possibile il suo utilizzo come playmaker alla Pirlo in mezzo al campo, o, più difficilmente, come ala vista la sua abilità nell’offrire dei cross al bacio per gli attaccanti. Quando si ha poi uno come Ibra in squadra, la goduria è doppia. L’unico problema nel vedere Becks sull’ala è dettato dalla carta d’identità: 37 primavere possono limitare il rendimento dell’inglese? Anche in passato si pensava che l’età potesse influire ma abbiamo avuto la prova che non è stato così.

    NUMERI – I numeri di David Beckham sono di tutto rispetto così come le divise dei club che ha indossato: Manchester United, Real Madrid e Milan i principali oltre all’ultima esperienza coi Galaxy. Per la nazionale inglese è un vero e proprio mito grazie alle sue 115 presenze condite da 17 reti. L’importanza di Beckham in una squadra è duplice: da un lato l’abilità nel gioco del calcio, dall’altra l’esperienza di un uomo di mondo e di grandi virtù, utile come esempio per i ragazzi più giovani. Verratti, per esempio, potrà crescere a contatto con uno dei giocatori tecnicamente più forti d’Europa.

  • Ligue 1: Psg e Lione in testa, frena il Marsiglia

    Ligue 1: Psg e Lione in testa, frena il Marsiglia

    Con il posticipo del Parco dei Principi tra Psg e Lille, terminato con il successo degli uomini di Ancelotti per 1-0, si è conclusa la 22^ giornata del campionato francese di Ligue 1. In classifica situazione tutto sommato invariata, con i parigini sempre al comando insieme al Lione, vittorioso sul campo del Valenciennes per 2-0 nell’anticipo del venerdì. Perde invece terreno il Marsiglia, che non va oltre il pareggio contro il Rennes. Cade in casa il Nizza, battuto 1-0 dal Bordeaux. Vittorie casalinghe anche per Saint Etienne (3-0 al Bastia) e Montpellier, con i campioni in carica che si sbarazzano per 2-0 del Sochaux. In coda si registrano i successi del Nancy (2-1 contro il Lorient) e del Troyes, che accorcia a cinque lunghezze la distanza dalla zona salvezza, con l’Evian bloccato sul pari contro l’Ajaccio.

    Psg e Lione avanti insieme, frena il Marsiglia

    Psg in testa alla Ligue 1, ma il Lione non molla | ©KENZO TRIBOUILLARD/AFP/Getty Images
    Psg in testa alla Ligue 1, ma il Lione non molla | ©KENZO TRIBOUILLARD/AFP/Getty Images

    La partita del Parco dei Principi che vedeva di fronte Psg e Lille era l’incontro di cartello di questa settimana. Alla fine l’ha spuntata il Paris Saint Germain grazie all’autogol di Chedjou a metà ripresa, quando su un cross dalla destra di Lavezzi il difensore centrale del Lille ha depositato di petto il pallone nella sua porta. Vittoria fortuna quella della squadra di Ancelotti, con il Lille che oltre ad aver segnato una rete nel primo tempo, annullata poi da una decisione comunque discutibile del guardalinee, ha anche colpito il palo nei minuti finali della seconda frazione di gioco, andando così vicinissima a quello che sarebbe stato un meritato pareggio. Per la cronaca, anche il Psg ha colpito un legno con Ibrahimovic alla mezzora.

    Come detto prima, il fine settimana era iniziato con il successo in trasferta del Lione sul difficile campo del Valenciennes, dove quest’anno soltanto il Psg era riuscito a portare a casa l’intera posta in palio. Le due reti sono state siglate nei primi trenta minuti di gara: ad aprire le marcature è stato Gueida Fofana dopo soli otto minuti, con il bomber Gomis che ha chiuso definitivamente i giochi poco prima della mezzora, al suo tredicesimo centro stagionale.

    Frena la sua corsa invece il Marsiglia, reduce dalla grande vittoria in rimonta domenica scorsa contro il Montpellier. Stavolta sono gli avversari a rimontare gli uomini di Elie Baup, avanti 2-1 fino a tre minuti dalla fine con le reti di Jordan e Andre Ayew. I padroni di casa, dopo aver raggiunto una prima volta gli ospiti col gol di Theopile-Catherine, sono riusciti nell’impresa di pareggiare grazie alla marcatura dell’esterno sinistro Alessandrini, che realizza così il decimo gol in Ligue 1 quest’anno.

    Risultati Ligue 1 del 22° turno

    Paris Saint Germain – Lille 1-0
    Nizza – Bordeaux 0-1
    Saint Etienne – Bastia 3-0
    Troyes – Brest 2-1
    Montpellier – Sochaux 2-0
    Reims – Tolosa 1-1
    Nancy – Lorient 2-1
    Evian – Ajaccio 1-1
    Rennes – Marsiglia 2-2
    Valenciennes – Lione 0-2

    La classifica

    1. Paris Saint Germain 45
    2. Lione 45
    3. Marsiglia 42
    4. Rennes 36
    5. Bordeaux 35
    6. Nizza 35
    7. Saint Etienne 34
    8. Lorient 34
    9. Montpellier 32
    10. Tolosa 31
    11. Lille 30
    12. Valenciennes 30
    13. Bastia 25
    14. Brest 24
    15. Ajaccio 22
    16. Sochaux 22
    17. Evian 21
    18. Reims 20
    19. Troyes 16
    20. Nancy 15

    Il prossimo turno

    Tolosa – Paris Saint Germain 01/02
    Lorient – Rennes 02/02
    Sochaux – Saint Etienne 02/02
    Lille – Troyes 02/02
    Bastia – Evian 02/02
    Brest – Nizza 02/02
    Bordeaux – Valenciennes 02/02
    Ajaccio – Lione 03/02
    Montpellier – Reims 03/02
    Marsiglia – Nancy 03/02

    Il video di Paris Saint Germain – Lille 1-0

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  • Pronostici Serie A e Calcio Estero 26-27 gennaio

    Pronostici Serie A e Calcio Estero 26-27 gennaio

    Nuovo giro, nuova corsa! Come nei più classici giochi da giostra eccoci con un nuovo appuntamento con i “Pronostici Serie A e Calcio Estero 26-27 gennaio”. Negli ultimi consigli, abbiamo preso la tripla sui campionati minori, mentre la prima tripla sui campionati più importanti è svanita a causa del colpaccio del Real al Mestalla! Adesso torniamo più carichi che mai per darvi altri consigli per il week end calcistico che si appresta ad iniziare. Proporremo sempre due triple più il listone finale che, ad essere sinceri, non sta dando grosse soddisfazioni, ma si tratta pur sempre di una schedina da pochi euro dal rischio altissimo. Le quote verranno prese dal sito Bwin e come ogni settimana mi preme sottolineare che si tratta di un gioco d’azzardo e come tale va detto che i nostri sono semplici consigli.

    PRONOSTICI SERIE A E CALCIO ESTERO

    Schedina 1

    Parma – Napoli: il primo consiglio della redazione de Il Pallonaro è rivolto al campionato italiano. I gialloblu non hanno ancora perso tra le mura amiche e vorrà continuare questa striscia positiva al Tardini. Il Napoli dal canto suo non vuole perdere terreno dalla Juventus e non si limiterà a difendere. Potrebbe uscir fuori una partita divertente e bella da vedere. I partenopei alla fine si potranno anche accontentare di un pareggio. Pronostico: 1x (1.57)

    I pronostici Serie A & Calcio Estero © Claudio Villa/Getty Images
    I pronostici Serie A & Calcio Estero © Claudio Villa/Getty Images

    Levante – Real Valladolid: i padroni di casa si ritrovano in lotta per un posto in Europa e tra le mura amiche hanno raccolto ottimi risultati. Gli ospiti, sulla carta, non dovrebbero dare troppe noie ai locali che cercheranno quindi il risultato pieno. La quota è di quelle invitanti (visto che sfiora i 2.00) e quindi pochi dubbi sul consiglio da darvi. Pronostici: 1 (1.91)

    Psg – Lilla: raggiunto il primo posto (a pari merito con il Lione) i ragazzi di Carletto Ancelotti cercheranno di difenderlo in ogni modo e gli avversari di questa settimana non rappresentano un ostacolo insormontabile visto che stazionano a centro classifica, anche se, gli ospiti hanno raccolto ben 6 pareggi in trasferta in 11 gare (2 vittorie e 3 sconfitte) e quindi può definirsi una gara a rischio. Puntiamo sulle qualità tecniche nettamente migliori dei parigini. Pronostico: 1 (1.50)

    Schedina 2

    Melbourne Victory – Sydney FC: la squadra di Alessandro Del Piero ha cambiato marcia. L’incredibile vittoria per 7-1 contro il Wellington la scorsa settimana, con poker di Del Piero annesso, ha portato immediato entusiasmo tra i tifosi degli Sky Blues. Anche la classifica torna a sorridere. Un solo punto infatti separa il Sydney dalla zona play-off. La sfida di sabato mattina contro il Melbourne Victory presenta delle insidie, dal momento che i padroni di casa rappresentano attualmente la terza forza della A-League e hanno dieci in più rispetto al Sydney. Noi però crediamo che l’acquisto di Griffiths (subito in gol al debutto) e la guida di Frank Farina possano far compiere agli Sky Blues il salto di qualità decisivo. Pronostico: x2 (2,00)

    Queens Park Rangers – Milton Keynes Dons: è il remake della sfida dell’anno scorso, quando il 17 gennaio il QPR sempre in FA Cup superò i Milton Keynes Dons per 1-0. Gli ospiti, squadra di League 1 (equivalente alla nostra Lega Pro), non sembrano in grado di impensierire nemmeno stavolta i padroni di casa. Gli uomini allenati da Redknapp stanno attraversando un buon momento di forma in Premier League, dove sono ancora imbattuti in questo 2013 (vittoria allo Stamford Bridge contro il Chelsea e un punto prezioso contro il Tottenham dieci giorni fa), e hanno dimostrato di tenere alla Coppa. Pronostico: 1 (1,60)

    Vitesse – Ajax: Insieme a Feyenoord-Twente, la sfida del GelreDorne Arnhem è l’incontro di cartello della 20 giornata di Eredivisie. Se la scorsa settimana siamo riusciti a prendere l’under 3,5 dell’Ajax contro il Feyenoord, stavolta invece vi consigliamo di giocare l’over 2,5 in quella che si preannuncia una partita ricca di gol tra due delle squadre più “affidabili”. Per i più coraggiosi segnaliamo anche l’opzione over 3,5 (@2,35). Pronostico: over 2,5 (1,57)

    RIASSUNTO PRONOSTICI SERIE A E CALCIO ESTERO

    Parma – Napoli — 1x
    Levante – Real Valladolid — 1
    Psg – Lilla — 1

    Con 10 euro se ne vincono circa 45.

    Melbourne Victory – Sydney FC — x2
    Qpr – Milton Keynes Dons — 1
    Vitesse – Ajax — over 2,5

    Con 10 euro se ne vincono circa 50.

    LISTONE 

    Lazio – Chievo Verona — 1
    Montpellier – Sochaux — 1
    Reims – Tolosa — Under 2.5
    Deportivo la Coruna – Valencia — Over 2.5
    Cagliari – Palermo — 1
    Sampdoria – Pescara — 1
    Udinese – Siena — 1
    Rayo Vallecano – Betis — x2
    Maiorca – Malaga — Over 2.5

    Puntando 2 euro se ne vincono circa 200.

  • Ligue 1: al Psg basta Ibra, Marsiglia all’ultimo respiro

    Ligue 1: al Psg basta Ibra, Marsiglia all’ultimo respiro

    Si è conclusa da poche ore la 21 giornata di Ligue 1, cominciata venerdì con la sorpresa Evian e terminata con il successo del Paris Saint Germain sul campo del Bordeaux. Risultati alla mano, il turno di questa settimana ha visto importanti scossoni in classifica, come ad esempio la salita del Nizza al quarto posto con la contemporanea caduta di Lille e Montpellier, quest’ultimi fuori dalle prime dieci posizioni. Ma più di tutti va sottolineato il ritorno in testa del Psg di Carlo Ancelotti, che riaggancia immediatamente il Lione recuperando i due punti di svantaggio della settimana scorsa. A ricomporre il terzetto di natale ci pensa poi il Marsiglia, distante ora dalla coppia al comando soltanto un punto, dopo il successo per 3-2 contro i campioni in carica del Montpellier.

    Ligue 1, Ibrahimovic ancora decisivo

    Se la vittoria del Psg è comunque data quasi sempre per scontata durante tutta la stagione, stavolta poche persone avrebbero ciecamente puntato sul successo della squadra parigina, impegnata sul difficile campo del Bordeaux e per di più a conoscenza della morte di Nick Broad, uno dei vice di Carlo Ancelotti, deceduto nella giornata di sabato. Nick Broad era il preparatore atletico del Psg ed aveva avuto un incidente stradale giovedì. A seguito delle ferite riportate, il 38 enne Nick è poi morto 48 ore dopo. Nonostante dunque il grave lutto in seno alla squadra, gli uomini del tecnico italiano sono riusciti ugualmente a portare a casa i tre punti grazie alla rete del solito Zlatan Ibrahimovic a due minuti dal termine della prima metà di gara su assist delizioso del brasiliano Lucas. Con questo gol lo svedese si porta a quota 19 gol in stagione, confermandosi dunque leader incontrastato della classifica marcatori di Ligue 1.

    Ligue 1, Marsiglia all’ultimo respiro

    Marsiglia all'ultimo respiro sul Montpellier | ©ANNE-CHRISTINE/Getty Images
    Marsiglia all’ultimo respiro sul Montpellier | ©ANNE-CHRISTINE/Getty Images

    Per poco il Montpellier non realizzava un’altra delle imprese a cui ci ha abituati ormai da oltre un anno ma se dobbiamo trovare un indizio sull’esito finale della stagione dei campioni di Francia allora potremmo prendere ad esempio l’ultima trasferta al Velodrome. In vantaggio fino a dieci minuti dal termine grazie alla rimonta firmata Emmanuel Herrera e John Utaka, che avevano ribaltato il provvisorio vantaggio dei padroni di casa siglato da André Ayew, il Montpellier ha visto svanire il sogno dei tre punti in un amen, quando prima Jordan Ayew ha riportato il Marsiglia sul 2-2 al 79′ e poi quando nel recupero Andre-Pierre Gignac ha messo in rete il pallone del definitivo 3-2.

    Ligue 1, Neal Maupay segna ancora

    Non si arresta la favola di Neal Maupay e del Nizza, che viola il campo del Lille nei minuti finali con le reti di Renato Civelli e dell’innominato appunto, alla sua seconda rete in campionato dopo il gol realizzato nel 3-2 con il quale il Nizza superò l’Evian lo scorso 15 dicembre. Dopo la vittoria di ieri sono sette le vittorie del Nizza nelle ultime dieci partite, compresa anche quella di Coppa contro il Metz, striscia positiva che consente ai rossoneri di Francia di agguantare il quarto posto in classifica, a soli sette punti dalla vetta.

    Ligue 1, risultati 21 giornata

    Lione-Evian 0-0
    Sochaux-Reims 1-0
    Marsiglia-Montpellier 3-2
    Ajaccio-Valenciennes 1-1
    Brest-Saint Etienne 0-1
    Lorient-Troyes 3-2
    Tolosa-Nancy 2-1
    Bastia-Rennes 0-2
    Lille-Nizza 0-2
    Bordeaux-Psg 0-1

    Ligue 1, classifica dopo 21 giornate

    1. Psg 42
    2. Lione 42
    3. Marsiglia 41
    4. Nizza 35
    5. Rennes 35
    6. Lorient 34
    7. Bordeaux 32
    8. Saint Etienne 31
    9. Tolosa 30
    10. Lille 30
    11. Valenciennes 30
    12. Montpellier 29
    13. Bastia 25
    14. Brest 24
    15. Sochaux 22
    16. Ajaccio 21
    17. Evian 20
    18. Reims 19
    19. Troyes 13
    20. Nancy 12

    VIDEO BORDEAUX – PSG 0-1

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  • Ligue 1: Psg al palo, fischiato Ibrahimovic. Lione in testa

    Ligue 1: Psg al palo, fischiato Ibrahimovic. Lione in testa

    Il lupo perde il pelo ma non il vizio. I campioni del Paris Saint Germain non vanno oltre lo 0-0 contro l’Ajaccio nella prima giornata di ritorno della Ligue 1, la massima serie del campionato francese. Pareggio che fa il verso alla partita d’andata, quando i parigini impattarono sullo 0-0 in trasferta. Il protagonista principale della serata di venerdì è stato il portiere Ochoa, autore di svariati interventi prodigiosi che hanno consentito ai corsi di conquistare un punto alla vigilia impronosticabile. La squadra guidata in attacco da Adrian Mutu, vecchia conoscenza del calcio italiano, non si è quasi mai affacciato nella metà campo avversaria, restando per tutti i novanta minuti rintanato nella propria trequarti. Molti gli increduli al Parco dei Principi al termine del fischio finale del direttore di gara, con i tifosi del Psg che hanno lasciato l’impianto con l’amaro in bocca per non essere riusciti a strappare tre punti meritati per quanto visto durante il match.

    Lo 0-0 contro l’Ajaccio ha un altro protagonista, stavolta in negativo, che risponde al nome di Zlatan Ibrahimovic. Dopo esser stato più volte, se non sempre, decisivo nelle vittorie della squadra allenata da Carlo Ancelotti, l’attaccante svedese ha vissuto una giornataccia nella serata di venerdì, sprecando alcune occasioni davanti a Ochoa davvero inusuali per un calciatore del suo calibro, tanto da essere fischiato dagli stessi tifosi che nelle giornate precedenti avevano osannato l’ex fuoriclasse di Milan e Juventus.

    Lucas Moura al suo debutto con la maglia del Psg | ©Kenzo/Getty Images
    Lucas Moura al suo debutto con la maglia del Psg | ©Kenzo/Getty Images

    Tra le note più liete per il Paris Saint Germain è il debutto dal primo minuto del nuovo acquisto Lucas Moura, schierato dall’allenatore insieme a Pastore, Lavezzi e Ibrahimovic. Schierato inizialmente largo a destra, l’ex San Paolo ha offerto una buona prestazione, cercando ripetutamente l’intesa con i suoi compagni di squadra, in particolar modo con Zlatan Ibrahimovic, che non aveva mancato alcuni giorni fa ad elogiare il talento del brasiliano.

    Tutto o quasi è stato comunque rovinato dall’espulsione di Thiago Motta nel finale del primo tempo. L’interista ha lasciato i suoi in dieci uomini dopo essersi visto sventolare in faccia il cartellino rosso per un intervento durissimo sulla caviglia del giocatore dell’Ajaccio Sammaritano. Non è la prima volta che il centrocampista ex Inter si rende protagonista suo malgrado di episodi del genere, e nonostante goda della fiducia di Ancelotti, non è difficile ipotizzare un definitivo rilancio di Verratti proprio al posto dell’italo-brasiliano.

    In classifica il Paris Saint Germain si è visto superare dal Lione (+2), vittorioso nella giornata di sabato sul campo del Troyes per 2-1 grazie ai gol di Samuel Umtiti al 75° minuto del secondo tempo, con la prima frazione di gioco conclusasi sull’1-1 dopo che i padroni di casa avevano risposto al vantaggio iniziale degli ospiti (Gonalons al minuto 11) con la rete di Nivet poco prima dell’intervallo. Continua a vincere invece il Montpellier, bravo a superare il Lorient tra le mura amiche con il punteggio finale di 2-0 grazie alla doppietta negli ultimi dieci minuti di gara dell’attaccante Charbonnier. I campioni in carica della Ligue 1 occupano al momento la nona posizione, ma il quarto posto dista soltanto tre lunghezze. Nel posticipo infine di ieri sera, il Marsiglia cade malamente in casa del Sochaux, dove viene travolto per 3-1, restando così al terzo posto a quota 38 punti. Sotto di tre reti, la squadra allenata da Elie Baup segna il gol della bandiera nella ripresa con Jordan Ayew.

    Ligue 1 risultati 20 giornata

    Psg-Ajaccio 0-0
    Saint Etienne-Tolosa 2-2
    Troyes-Lione 1-2
    Evian-Brest 0-2
    Nancy-Lille 2-2
    Montpellier-Lorient 2-0
    Rennes-Bordeaux 0-2
    Reims-Bastia 1-2
    Nizza-Valenciennes 5-0
    Sochaux-Marsiglia 3-0

    Ligue 1 classifica 20 giornata

    1. Lione 41
    2. Psg 39
    3. Marsiglia 38
    4. Bordeaux 32
    5. Nizza 32
    6. Rennes 32
    7. Lorient 31
    8. Lille 30
    9. Montpellier 29
    10. Valenciennes 29
    11. Saint Etienne 28
    12. Tolosa 27
    13. Bastia 25
    14. Brest 24
    15. Ajaccio 20
    16. Reims 19
    17. Sochaux 19
    18. Evian 19
    19. Troyes 13
    20. Nancy 12
  • Stramaccioni gli apre le porte, Sneijder le chiude. Vuole la cessione

    Stramaccioni gli apre le porte, Sneijder le chiude. Vuole la cessione

    Bye bye Milano. E’ tempo di saluti per Wesley Sneijder e consorte. Nonostante l’apertura totale di Stramaccioni per l’ex trequartista del Real Madrid, pronto a convocarlo e dargli una maglia da titolare per l’inizio del nuovo anno, l’olandese ha deciso di lasciare la Pinetina. E dove sta la novità? Forse, finalmente si è sbilanciato nettamente sulla sua posizione. Se nel recente passato, i suoi umori, i suoi pensieri e la sua rabbia uscivano fuori tramite i tweet della moglie, stavolta le dichiarazioni sono arrivate direttamente dal numero 10 dell’Inter “meglio andare via a gennaio”, frase che non lascia alcun dubbio sulla volontà di Sneijder. Vuole lasciare la formazione nerazzurra nel prossimo mese anche se aggiunge che, essendo sotto contratto fino al 2015 potrebbe essere costretto a rimanere nella Milano interista controvoglia.

    Rimane quindi il rapporto di tensione tra l’Inter e il giocatore. Vuole andar via a gennaio, altrimenti rimarrà in squadra senza però accettare nessuno sconto sull’ingaggio.

    Sneijder vuole andar via dall'Inter a gennaio © VINCENZO PINTO/AFP/GettyImages
    Sneijder vuole andar via dall’Inter a gennaio © VINCENZO PINTO/AFP/GettyImages

    Le pretendenti – La dirigenza nerazzurra a questo punto dovrà cercare acquirenti per il cartellino del giocatore. Il Psg si è tirato indietro con le parole del tecnico Carlo Ancelotti che ha chiuso il mercato dei parigini con l’arrivo di Lucas Moura dal San Paolo. Il Tottenham sembrava un’ottima chance per l’olandese ma le parti sembrano lontane e Sneijder preferirebbe una società più importante per poter conquistare nuovi titoli. Rimangono le due opzioni Manchester United e Real Madrid. Il manager degli inglesi, Alex Ferguson, ha sempre mostrato una certa stima nei confronti del numero 10 interista e il costo piuttosto vantaggioso (si parla di 15 milioni) potrebbe spingere i Red Devils a provare il colpaccio. La situazione in Spagna è diversa. Mourinho vorrebbe allenare nuovamente l’olandese, ma il suo futuro sulla panchina delle merengues è in bilico, quindi difficilmente la dirigenza effettuerà un’offerta per il giocatore.

    E il City pigliatutto? Rimane nascosto. Mancini lo apprezza, ma anche la panchina del tecnico italiano inizia a traballare.

  • Cristiano Ronaldo non rinnova, Real Madrid in pericolo

    Cristiano Ronaldo non rinnova, Real Madrid in pericolo

    Cristiano Ronaldo non rinnova il contratto con il Real Madrid. E’ di questa mattina la bomba di calciomercato pubblicata dal quotidiano iberico As, che attraverso le parole del giornalista Manu Sainz afferma che il numero 7 dei Blancos ha deciso di non prolungare il proprio contratto in essere con il club madrileno, che avrà come termine naturale la stagione 2014-2015.

    Fra due anni quindi l’avventura spagnola di Ronaldo, in un modo o nell’altro, terminerà. Resta da capire se il Real Madrid vorrà privarsi del calciatore già al termine di questa stagione oppure se aspetterà fino all’estate del 2014, augurandosi in un dietrofront del portoghese per quella data rispetto allo stato attuale delle cose, che vede CR7 un corpo estraneo all’interno dello spogliatoio Real.

    Il giornalista di As conferma quanto trapelato in queste settimane, ovvero di un Ronaldo triste non per i soldi ma per ben altri motivi, contingenti verosimilmente ad uno spogliatoio sempre più compatto contro il connazionale Mourinho, anche lui vicino all’addio.

    Cristiano Ronaldo al passo d'addio | ©Jorge Guerrero/AFP/Getty Images
    Cristiano Ronaldo al passo d’addio | ©Jorge Guerrero/AFP/Getty Images

    E non è difficile ipotizzare un prossimo futuro ancora insieme per Mourinho e Cristiano Ronaldo, con il Psg che resta ancora oggi una valida alternativa per i due portoghesi all’indomani della loro dipartita dalla Spagna, sia che Ancelotti vinca o meno la Ligue 1.

    Non vanno però dimenticate le parole di ampia stima da parte di Sir Alex Ferguson nei confronti dello stesso Ronaldo, prossimo avversario in Champions League nell’ottavo di finale più intrigante del torneo.

    E nemmeno vanno sottovalutate le dichiarazioni rilasciate dal terzino sinistro dei Red Devils Patrice Evra, il quale ha rivelato di aver mantenuto un grande rapporto con il suo vecchio compagno di squadra con cui si sente quotidianamente.

    La pista che porta al Manchester United però potrebbe non reggere dal punto di vista economico, visto e considerato che Ronaldo non andrà via dal Real Madrid per meno di 80-90 milioni di euro. Per questo motivo, tra lo United e il Psg, i favoriti restano ancora i francesi.

  • Psg campione d’inverno, ma Lione e Marsiglia sono lì

    Psg campione d’inverno, ma Lione e Marsiglia sono lì

    Il Psg si laurea champion d’automne nell’ultima partita del girone d’andata di Ligue 1, battendo con un netto 3-0 il Brest in trasferta. Ancora una volta a segno Zlatan Ibrahimovic, che consente ai parigini di sbloccare l’incontro in avvio di ripresa. Dopo il gol dello svedese tutto diventa più facile per la squadra di Ancelotti, abile a raddoppiare a metà del secondo tempo con il neo subentrato Gameiro, chiudendo poi definitivamente il match nel recupero grazie ad un’autorete di Mendy. Nonostante le difficoltà di inizio stagione quindi il Paris Saint Germain si presenta al giro di boa con 38 punti, un punteggio che da quanto visto nelle ultime settimane dovrebbe essere ulteriormente incrementato nei prossimi mesi, rendendo così la vittoria del titolo altamente probabile.

    TERZETTO AL COMANDO – Il Psg però è in buona compagnia ancora. A quota 38 punti infatti troviamo anche Lione e Marsiglia, protagoniste di questa prima parte di stagione. Nella serata di sabato gli uomini allenati da Remi Garde hanno archiviato la pratica Nizza con un secco 3-0, frutto delle reti di Lisandro Lopez, Revelliere e Gomis, quest’ultimo a segno su calcio di rigore. Niente da fare quindi per gli ospiti, arrivati allo Stade de Gerland con il sogno di fermare la capolista. Il Nizza scivola così al nono posto, avendo comunque un distacco di soli 3 punti dalla quarta piazza occupata dal Rennes (vittorioso sul campo dell’Ajaccio per 4-2, trascinato dalla doppietta di Julien Feret).

    Dimitri Payet in azione nella sfida contro il Montpellier | ©PHILIPPE HUGUEN/AFP/Getty Images
    Dimitri Payet in azione nella sfida contro il Montpellier | ©PHILIPPE HUGUEN/AFP/Getty Images

    LILLE, OUI – Era una delle partite di cartello di questa 19^ giornata e non ha deluso le attese. Lille-Montpellier termina con un pirotecnico 4-1. Padroni di casa saldamente in controllo della gara fin dalla prima frazione di gioco, chiusa avanti 2-0 grazie all’autorete di uno sfortunato Congré e il gol al 43′ di Dimitri Payet, che nell’ordine delle idee dei Dogues avrebbe dovuto raccogliere l’eredità del partente Hazard ma in realtà fatica a diventare un leader per i suoi compagni. Nella ripresa il Lille allunga sul 4-0 con le reti di Roux e Ryan Mendes, salvo poi subire nel finale il gol della bandiera ad opera di Souleymane Camara. Con questo successo il Lille ritorna prepotentemente in corsa per un posto in Europa raggiungendo quota 29 punti, lo stesso punteggio del Valenciennes (2-1 all’Evian nel posticipo di ieri) attualmente in sesta posizione.

    MARSIGLIESE – L’uomo della provvidenza in casa Marsiglia è Andrè Ayew, il fratello maggiore di Jordan, anche lui calciatore dell’OM. L’impegno di ieri sera non era di certo tra i più semplici per la squadra di Baup. Al Velodrome infatti arrivava il Saint Etienne, una delle sorprese più belle di questa Ligue 1. A decidere l’incontro, terminato 1-0 in favore dei padroni di casa, è stato proprio Andrè pochi secondi prima che l’arbitro mandasse le due squadre negli spogliatoi per l’intervallo, rete alla quale gli ospiti non hanno saputo rispondere nel corso della ripresa. Come già accennato in precedenza, il Marsiglia è al comando della Ligue 1 insieme a Lione e Psg dopo 19 giornate. Risultato che sicuramente va contro ogni pronostico di inizio stagione, quando gli stessi tifosi dell’OM temevano l’ennesima stagione interlocutoria dopo l’addio di Deschamps e il mercato estivo non di certo esaltante.

    Ligue 1, risultati 19 giornata 2012-2013
    Brest-Psg 0-3
    Lille-Montpellier 4-1
    Ajaccio-Rennes 2-4
    Bordeaux-Troyes 0-0
    Bastia-Nancy 4-2
    Lorient-Reims 2-2
    Lione-Nizza 3-0
    Valenciennes-Evian 2-1
    Tolosa-Sochaux 2-0
    Marsiglia-Saint Etienne 1-0

    Ligue 1, classifica 19 giornata 2012-2013
    1) Psg 38
    2) Lione 38
    3) Marsiglia 38
    4) Rennes 32
    5) Lorient 31
    6) Valenciennes 29
    7) Bordeaux 29
    8) Lille 29
    9) Nizza 29
    10) Saint Etienne 27
    11) Montpellier 26
    12) Tolosa 26
    13) Bastia 22
    14) Brest 21
    15) Reims 19
    16) Ajaccio 19
    17) Evian 19
    18) Sochaux 16
    19) Troyes 13
    20) Nancy 11

  • Sgambetto al fair play finanziario, sponsor Psg da 200 milioni

    Sgambetto al fair play finanziario, sponsor Psg da 200 milioni

    Sponsor Psg, i francesi fanno una pernacchia al fair play finanziario e si mettono al sicuro almeno per i prossimi 4 anni grazie all’accordo stipulato nella giornata di ieri con la Qatar tourism authority. La sponsorizzazione avrà valore retroattivo e consentirà al club parigino di ripianare le perdite di oltre 150 milioni di euro generate durante l’ultimo anno, dopo una campagna acquisti eccellente che in estate ha portato sotto la Torre Eiffel calciatori del calibro di Ibrahimovic, Thiago Silva ed Ezequiel Lavezzi. L’accordo prevede inoltre un incremento degli introiti annuale fino a raggiungere la cifra astronomica di 200 milioni di euro nel 2016, anno in cui la sponsorizzazione avrà termine, sebbene nulla vieti di pensare che essa venga in futuro rinnovata per la soddisfazione di entrambe le parti.

    SIAMO ALLE SOLITE – Nulla di nuovo sotto il sole quindi. La sponsorizzazione del Psg è la classica “furbata” da parte dei potenti per aggirare le regole, per buona pace di Michel Platini e del suo fair play finanziario, che entrerà in vigore dalla prossima stagione. Grazie a questa sponsorizzazione infatti il Paris Saint Germain potrà continuare a spendere all’infinito per almeno altri quattro anni, senza che la sua politica economica pregiudichi la partecipazione della squadra alle competizioni europee.

    Il direttore sportivo del Psg Leonardo durante il sorteggio di Champions League tenutosi a Nyon nella giornata di ieri | ©FABRICE COFFRINI/AFP/Getty Images
    Il direttore sportivo del Psg Leonardo durante il sorteggio di Champions League tenutosi a Nyon nella giornata di ieri | ©FABRICE COFFRINI/AFP/Getty Images

    E’ GIUSTO? – I tifosi di tutta Europa dovranno così mettersi l’anima in pace. La situazione attuale, dove soltanto tre o quattro squadre possono permettersi i calciatori più forti del pianeta, rimarrà tale anche in futuro, checché ne dica il presidente dell’Uefa Michel Platini. Cii saranno quindi club come Dortmund, Ajax, Juve, Milan, Arsenal, Liverpool, United, Atletico Madrid et similia che saranno costrette a vedere durante ciascuna campagna acquisti i soliti Psg, Real, Barça, City operare in maniera disinvolta e fuori da qualsiasi controllo, riducendosi a servo del padrone come successo non appena sei mesi fa sull’asse Parigi-Milano. E’ giusto?