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  • Europa League, 2 Giornata: Risultati in diretta

    Europa League, 2 Giornata: Risultati in diretta

    Dopo la Champions, la tre giorni di Coppe si chiude stasera con la seconda giornata di Europa League. In campo le 4 italiane: Napoli e Sampdoria alle 19 e Juventus e Palermo alle 21:05.
    La partita di spicco è sicuramente quella della Juventus: i bianconeri di Del Neri sono ospiti del Manchester City di Mancini. Il Napoli va a Bucarest per affrontare lo Steaua mentre blucerchiati e rosanero sono impegnati in turni casalinghi contro il Debrecen e il Losanna.

    Risultati e marcatori in tempo reale 2 Giornata Europa League

    (finali)

    Gruppo A

    Lech Poznan – Salisburgo 2-0
    47′ Arboleda, 81′ Peszko
    Manchester City – Juventus 1-1
    10′ Iaquinta (J), 37′ Johnson (M)

    Gruppo B

    Atletico Madrid – Bayer Leverkusen 1-1
    39′ Derdiyok (B), 51′ rig Simao (A)
    Rosenborg – Aris Salonicco 2-1
    37′ Moldskred (R), 43′ Ruiz (A), 68′ Prica (R)

    Gruppo C

    Gent – Lille 1-1
    5′ De Smet (G), 21′ Frau (L)
    Sporting Lisbona – Levski Sofia 5-0
    30′ Carrico, 43′ Maniche, 53′ Salomao, 61′ Helder Postiga, 79′ Matias

    Gruppo D

    Paok Salonicco – Dinamo Zagabria 1-0
    56′ Ivic
    Villarreal – Bruges 2-1
    41′ Rossi (V), 47′ Donk (B), 56′ Rodriguez (V)

    Gruppo E

    Bate Borisov – Az Alkmaar 4-1
    5′ Rodionov (B), 49′ Kontsevoy (B), 77′ rig Bressan (B), 83′ Olekhnovich (B), 89′ Sigthorsson (A)
    Sheriff – Dinamo Kiev 2-0
    8′ Erokhin, 37′ rig Franca

    Gruppo F

    Cska Mosca – Sparta Praga 3-0 (finale)
    72′ Doumbia, 84′ rig Gonzalez, 86′ Doumbia
    Palermo – Losanna 1-0
    79′ Migliaccio

    (finali)

    Gruppo G

    Hajduk Spalato – Anderlecht 1-0
    90′ Vukusic
    Zenit San Pietroburgo – Aek Atene 4-2
    2′ Hubocan (Z), 13′ Bruno Alves (Z), 37′ Liberopoulos (A), 43′ rig Lazovic (Z), 58′ Lazovic (Z), 83′ Kafes (A)

    Gruppo H

    Odense – Stoccarda 1-2
    72′ Kuzmanovic (S), 78′ Johansson (O), 86′ Harnik (S)
    Young Boys – Getafe 2-0
    11′ Degen, 64′ Degen

    Gruppo I

    Metalist Kharkiv – Psv Eindhoven 0-2
    27′ rig Dzsudzsak, 30′ Berg
    Sampdoria – Debrecen 1-0
    18′ rig Pazzini

    Gruppo J

    Borussia Dortmund – Siviglia 0-1
    45′ Cigarini
    Paris Saint Germain – Karpaty Lviv 2-0
    4′ Jallet, 20′ Nene

    Gruppo K

    Steaua Bucarest – Napoli 3-3
    3′ aut Cribari (S), 11′ Tanase (S), 16′ Kapetanos (S), 44′ Vitale (N), 73′ Hamsik (N), 98′ Cavani (N)
    Utrecht – Liverpool 0-0

    Gruppo L

    Cska Sofia – Porto 0-1
    16′ Falcao
    Rapid Vienna – Besiktas 1-2
    51′ Kavlak (R), 55′ Holosko (B), 64′ Bobo (B)

    SPECIALE EUROPA LEAGUE 2010-2011

  • Palermo – Losanna, le probabili formazioni

    Palermo – Losanna, le probabili formazioni

    Dopo la sconfitta di Praga il Palermo è chiamato al pronto riscatto al Barbera contro il Losanna per non compromettere ulteriormente il proseguo in Europa League. Gli svizzeri sembrano la squadra giusta per far bottino pieno e ritrovare entusiasmo dopo gli altalenanti risultati del campionato.

    Delio Rossi dovrebbe modificare la formazione dando riposo a Cassani, Bovo e Balzaretti in difesa promuovendo titolari Darmian, Glik e Garcia. A centrocampo riposo per la stella Pastore al cui posto giocherà Kasami e Migliaccio sostituito da Rigoni.

    Confermatissimo da Delio Rossi Liverani uscito tra i fischi domenica contro il Lecce. In attacco dovrebbe rivedersi il recuperato Miccoli in coppia con Hernandez.

    PROBABILI FORMAZIONI
    Palermo (4-3-1-2)
    : 46 Sirigu; 36 Darmian, 25 Glik, 6 Munoz, 29 Garcia; 24 Rigoni, 11 Liverani, 23 Nocerino; 4 Kasami; 10 Miccoli, 9 Hernandez. In panchina: 99 Benussi, 42 Balzaretti, 16 Cassani, 8 Migliaccio, 27 Pastore, 32 Maccarone, 51 Pinilla. all. Rossi

    Losanna (4-4-1-1): 1 Favre; 6 Katz, 24 Sonnerat, 16 Getaz, 30 Tosi; 17 Celestini, 20 Marazzi, 13 Avanzini, 27 Y. Traorè; 9 Roux; 8 Silvio. In panchina: 18 Castejon, 10, Steuble, 11 Pasche, 19 Carrupt, 21 Kilinc, 23 Basha, 7 Munsy. all. Rueda

    RISULTATI, CLASSIFICHE E STATISTICHE DEL GIRONE F

  • Europa League: Palermo – Losanna, torna capitan Miccoli

    Europa League: Palermo – Losanna, torna capitan Miccoli

    Domani sera alle 21:05 il Palermo affronterà al Barbera il Losanna per il secondo turno della fase a gironi di Europa League. Gli elvetici in campionato dividono la prima posizione con il Lugano con 21 punti in 8 partite, e per questo vengono considerati come la cenerentola del girone, per i rosanero la partita di domani dovrebbe esser poco più di una sgambatura in vista del campionato.

    Delio Rossi potrebbe concedere una apparizione ai giocatori meno utilizzati con Darmian e Gomez che potrebbero far rifiatare Cassani e Balzaretti, a centrocampo Kasami potrebbe sostituire uno tra Migliaccio e Nocerino. In attacco potrebbe far la sua prima apparizione stagionale Fabrizio Miccoli continuando di fatto nel graduale recupero con a fianco Maccarone. Non è escluso infine un possibile turno di riposo per Pastore con la possibilità di schierare il tridente con Hernandez.

    I CONVOCATI DI DELIO ROSSI
    PORTIERI:
    Benussi, Di Gregorio, Sirigu.
    DIFENSORI: Balzaretti, Bovo, Cassani, Darmian, Garcia, Glik, Goian, Munoz.
    CENTROCAMPISTI: Kasami, Liverani, Migliaccio, Nocerino, Rigoni, Pastore.
    ATTACCANTI: Hernandez, Maccarone, Miccoli, Pinilla.

    CALENDARIO, RISULTATI E CLASSIFICHE DEL GIRONE F

  • Juventus – Palermo 1-3, le interviste. Del Neri: “Sempre gli stessi errori, ricominciare da zero”

    Juventus – Palermo 1-3, le interviste. Del Neri: “Sempre gli stessi errori, ricominciare da zero”

    Le interviste ai protagonisti di Juventus – Palermo 1-3.

    Del Neri: “La prestazione è stata volenterosa anche se siamo andati indietro negli errori. Abbiamo pagato a caro prezzo tutto, sfruttato meno le occasioni avute nel secondo tempo, ma anche nella prima parte della gara. Il Palermo ha sfruttato benissimo le occasioni che ha avuto, noi abbiamo sofferto molto in difesa e sfruttato poco le occasioni che abbiamo avuto in attacco sia nel primo sia nel secondo tempo.
    Pensavamo di avere risolto qualcosina dopo Udine, invece adesso dobbiamo ripartire da zero. Se i problemi che pensavi di avere risolto si ripresentano significa dover ricominciare daccapo. La squadra non ha mancato di impegno, occasioni da gol ne abbiamo create. In questo momento dobbiamo essere più realisti e più concreti. Dobbiamo lavorare, dobbiamo migliorare. Domani andiamo al campo e ricominciamo. Dispiace per i tifosi che ci hanno sostenuto”.

    Rossi: “Ho una squadra che ha delle qualità. Siamo giovani e abbiamo qualità, ma siamo inesperti. Però giochaimo, dobbiamo solo crescere. Abbiamo fatto una grande impresa, era giusto per l’ambiente e per l’autostima, ma la partita importante è quella contro il Lecce, domenica. Le prestazioni sono sempre state di livello, ma non condite dal risultato. Sono contento, perché da diducia. Ho preparato la partita con le nostre caratteristiche, ho messo davanti un giocatore più fisico perché giocando ogni tre giorni c’è un grande dispendio di energie, soprattutto dal punto di vista psicologico.
    Pastore? E’ un giocatore che ha talento, è cresciuto. Ancora è un po’ narcisista ma gli va concesso. E’ nella sua indole. Flaco è un giocatore importante, è cresciuto tanto e quest’anno deve fare un ulteriore passo in avanti”.

    Pastore: “Sono contento per la vittoria, abbiamo raggiunto un ottimo risultato e questo era l’importante. Sto giocando bene, la squadra sta facendo grandi cose e speriamo di continuare a fare risultato. Io come Zidane? Lui era un giocatore unico. Posso solo sperare di diventare come lui in futuro.
    Ho voluto scambiare la mia maglia con Del Piero perchè lui è un campione”.

  • Highlights Juventus – Palermo 1-3

    Highlights Juventus – Palermo 1-3

    Nuovo ko per la Juventus: all’Olimpico di Torino i bianconeri vengono sconfitti per 3-1 da un buon Palermo con le reti di Pastore, Ilicic e Bovo. Il gol della bandiera juventina è di Iaquinta.

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  • Juve di nuovo ko. Il Palermo espugna l’Olimpico 3-1

    Juve di nuovo ko. Il Palermo espugna l’Olimpico 3-1

    Per la terza stagione consecutiva il Palermo viola l’Olimpico di Torino battendo la Juventus con il punteggio di 3-1 e ottenendo il primo successo in campionato. Un tabù questo che resta ancora da sfatare per la squadra di Del Neri che fa due passi indietro dopo averne fatto uno in avanti nella vittoriosa trasferta di Udine dove oltre al risultato aveva offerto anche una buona prestazione.

    La partita comincia malissimo per i bianconeri che vanno subito sotto già dopo 90 secondi: gli attaccanti rosanero penetrano la difesa juventina come con il coltello caldo nel burro e Pastore colpisce a freddo bucando Storari dal limite dell’area.
    La reazione bianconera non è immediata. Del Piero e compagni risentono del colpo subìto e lasciano il pallino del gioco alla squadra di Delio Rossi che controlla bene la gara fino alla mezz’ora. Pinilla, titolare dall’inizio al posto di Hernandez, si rende pericoloso con un tiro rasoterra finito a lato di poco, poi si scuote il capitano bianconero che prova a dare la scossa ai suoi con delle conclusioni dalla distanza.
    Il Palermo ha l’occasionissima per raddoppiare al 40′ con Pastore che entra in area indisturbato e con il piatto colpisce il palo alla sinistra di Storari. Pochi secondi più tardi Del Piero pareggia il conto dei legni prendendo una traversa dalla distanza.

    Nella ripresa Del Neri cambia volto al suo attacco, sterile nel primo tempo, facendo entrare Amauri e Iaquinta senza nessun risultato. Krasic non ripete le ottime prestazioni nelle precedenti uscite, Pastore invece è straripante e dai suoi piedi nasce il gol del 2-0: tiro insidioso dal vertice alto dell’area di rigore, Storari respinge ma sulla sfera si avventa Ilicic che con un tiro sporco riesce a beffare l’estremo difensore bianconero. Seconda rete consecutiva, dopo quella messa a segno domenica contro l’Inter, in due presenze con la maglia rosanero. Un bel biglietto da visita per lo sloveno prelevato dal Maribor.
    Il colpo del ko arriva a 5 minuti dal termine con la bomba direttamente su calcio di punizione di Bovo, ma Storari non è esente da colpe. Olimpico gelato.
    Il gol della bandiera, inutile, lo segna Iaquinta di testa su assist di Motta; ma per la Juve ormai è troppo tardi.

    Il tabellino
    JUVENTUS – PALERMO 1-3
    2′ Pastore (P), 62′ Ilicic (P), 85′ Bovo (P), 87′ Iaquinta (J)
    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, Grygera; Krasic, Marchisio, Felipe Melo, Pepe (46′ Iaquinta); Quagliarella (46′ Amauri), Del Piero (60′ Aquilani).
    A disposizione: Manninger, Legrottaglie, Rinaudo, Sissoko.
    Allenatore: Del Neri
    PALERMO (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Nocerino, Bacinovic (77′ Rigoni), Migliaccio; Pastore (93′ Darmian), Ilicic; Pinilla (67′ Hernandez).
    A disposizione: Benussi, Kasami, Liverani, Miccoli.
    Allenatore: Rossi.
    Arbitro: Orsato
    Ammoniti: Bovo, Bacinovic, Ilicic (P), Marchisio (J)

  • Juventus – Palermo, probabili formazioni. Ballottaggio Del Piero – Iaquinta in attacco

    Juventus – Palermo, probabili formazioni. Ballottaggio Del Piero – Iaquinta in attacco

    Stasera il posticipo Juventus – Palermo chiude la quarta giornata di Serie A. I bianconeri, che domenica hanno trovato la loro prima vittoria in campionato, cercano continuità di risultato contro la squadra siciliana che ha bisogno di punti per risollevarsi in classifica che al momento la vede nei bassifondi al penultimo posto con un solo punto conquistato. Il tecnico Delio Rossi si giocherà le ultime chance di salvare la sua panchina dopo aver condotto brillantemente i rosanero in Europa League nella stagione appena coclusa. Non ci sarà Miccoli, in recupero ma ancora non al top della condizione, in attacco Pastore e il neo acquisto Ilicic supporteranno Hernandez.

    Nella Juve, che vuole sfatare il tabu Olimpico (i bianconeri non vincono in casa contro il Palermo dal 2007), Chiellini dovrebbe farcela e formare la coppia centrale difensiva insieme a Bonucci, Krasic e Pepe agiranno sulle fasce di centrocampo e Del Piero e Iaquinta si giocheranno un posto da titolare per affiancare Quagliarella in attacco. In panchina invece l’ex Amauri.

    Probabili formazioni JUVENTUS – PALERMO (ore 20:45)

    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, Grygera; Krasic, Felipe Melo, Marchisio Pepe; Del Piero, Quagliarella.
    A disposizione: Manninger, Rinaudo, Legrottaglie, Aquilani, Sissoko, Iaquinta, Amauri.
    Allenatore: Del Neri.
    PALERMO (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Liverani, Noverino; Pastore, Ilcic; Hernandez.
    A disposizione: Benussi, Darmian, Glick, Kasami, Bacinovic, Pinilla, Maccarone.
    Allenatore: Rossi.

  • La Gazzetta smentisce Zamparini:”Unico errore certo è ai danni dell’Inter”

    A smontare il teorema di Zamparini, il quale aveva dichiarato che al suo Palermo mancassero almeno 3 rigori netti contro l’Inter, ci ha pensato la Gazzetta dello Sport. Nell’edizione odierna infatti la rosea analizza bene tutto l’operato dell’arbitro Romeo giudicandolo quasi impeccabile nelle sue scelte di non concedere i presunti penalty.

    “Chiede tre rigori il Palermo, ma l’unico errore certo è ai danni dell’Inter: Eto’o è fermato davanti a Sirigu per un fuorigioco che non c’è (difficile valutarlo: roba di centimetri). Sugli episodi in area nerazzurra, il dubbio più grande al 44’ della ripresa: Chivu entra in modo deciso su Nocerino. Prende prima il pallone, ma poi sullo slancio colpisce in pieno l’avversario. Gli va bene perché tiene la seconda gamba indietro (l’intervento a piedi uniti è sempre fallo anche se si colpisce il pallone), ma il rischio è davvero alto: Romeo poteva pure decidere di dare il penalty. Fa bene, invece, al 26’ del secondo tempo quando lascia correre (decisivo l’aiuto dell’assistente Grilli) sulla trattenuta reciproca tra Cassani e Chivu. Cassani protesta ed è ammonito. Qualche minuto dopo la leggera spinta di Santon a Maccarone non giustifica il fischio di Romeo. Certo, resta il problema dell’uniformità sulle trattenute (vedi rigore dato contro la Lazio)”.

  • Zamparini furibondo accusa l’Inter: “E’ la nuova Juve”

    Zamparini furibondo accusa l’Inter: “E’ la nuova Juve”

    Dichiarazioni shock del presidente del Palermo Zamparini il giorno dopo la sfida di campionato tra siciliani e l’Inter; il patron rosanero, intercettato dai giornalisti all’ingresso in Lega visibilmente furibondo, punta il dito contro i nerazzurri lanciando accuse gravi:

    • L’Inter è la nuova Juventus (riferendosi alle vicende che hanno portato a Calcipoli ndr). Ha lo stesso potere dei bianconeri di allora. Siete tutti interisti contenti e a vedervi sorridere sono contento per voi“.

    Le dichiarazioni rilasciate, forti e accusatorie, porteranno sicuramente a delle reazioni e a delle conseguenze, in termini disciplinari, per il presidente che ha voluto esternare tutto il suo malessere dopo che, a suo avviso, ieri non sono stati assegnati 4 rigori eclatanti alla sua squadra (a dir la verità solo uno è sembrato essere degno di moviola ndr).

  • Interviste Palermo – Inter 1-2. Benitez: “Dobbiamo trovare gli equilibri giusti”

    Interviste Palermo – Inter 1-2. Benitez: “Dobbiamo trovare gli equilibri giusti”

    Rafa Benitez sta piano piano costruendo la sua Inter, anche se il lavoro da svolgere è ancora tanto: “L’Inter nel primo tempo ha fatto una partita spettacolare contro una squadra che qui in casa non perderà per tanto tempo – dice il tecnico ai microfoni di Sky Sport – Nella ripresa abbiamo faticato di più, ma abbiamo trovato due gol“.

    La squadra nerazzurra ha creato tantissime occasioni da gol, ma Julio Cesar ha più volte salvato il risultato: “Sono sicuro che se nel primo tempo avessimo fatto 3-4 gol poi sarebbe stata un’altra partita. Nella ripresa ci siamo buttati in avanti alla ricerca del gol e abbiamo cambiato posizione dei giocatori e modulo. Dobbiamo trovare un certo equilibrio difensivo“.

    Come ormai succede dall’inizio di stagione, la nota negativa è Diego Milito, ancora lontano dalla sua condizione: “Per me ha disputato una partita fantastica, ha fatto tutto tranne il gol. Ho parlato con lui, è un giocatore che ritengo importantissimo. Ho molta fiducia in lui, farà tanti gol“.

    Infine una domanda sul suo ambientamento nel calcio italiano: “Dopo queste prime partite cosa pensa Benitez del calcio italiano? “È tatticamente interessante. Le squadre lavorano tanto da questo punto di vista e tutti gli allenatori sono bravi. Ma se uno ha una squadra di qualità un modo per passare lo trova“.

    E’ un Delio Rossi amareggiato ma non deluso dal Palermo quello si che presenta ai microfoni dopo la sconfitta con l’Inter. “Abbiamo giocato alla pari con i campioni d’Europa dopo i primi venti minuti con il freno a mano tirato. Siamo andati in vantaggio e abbiamo sprecato alcune occasioni per raddoppiare, sul 2-0 sarebbe stato tutto diverso. E’ un periodo che le cose non ci vanno bene“. Il tecnico del Palermo difende Munoz, bruciato da Eto’o in occasione del pareggio nerazzurro. “Alcuni dei nostri giocatori sono giovanissimi, non hanno neanche vent’anni. Di sicuro Samuel e Lucio hanno più esperienza di Munoz, ma le grandi squadre hanno campioni che possono risolvere le partite con le loro giocate. Il mio rapporto con Zamparini? Io sono un allenatore, il mio compito è di sistemare la squadra nel miglior modo possibile. Di questo mi assumo tutte le responsabilità, poi il presidente può dire quello che vuole“.