Tag: palermo

  • La moviola della 22 giornata: al Palermo manca un rigore

    La moviola della 22 giornata: al Palermo manca un rigore

    L’errore della domenica è di Bergonzi in Lecce-Cesena assegnando un rigore per un inesistente fallo di mano di Mesbah. Per fortuna Rosati fa una gran parata e il Lecce si salva in una partita che poteva esser fondamentale per la salvezza.

    Il Brescia crolla contro il Chievo ma nella fase iniziale della partita manca un rigore su Filippini e la conseguente ammonizione su Andreolli. Poteva esserci il dubbio se era dentro o fuori area ma Brighi lascia proseguire clamorsamente.

    Negli anticipi giusto il rigore assegnato su Kozak e a rigor di regolamento ci sta il secondo giallo a Van Bommel. Manca però il secondo giallo su Spolli e la gestione dei cartellini con Ledesma sempre troppo irruento e spesso graziato.

    Rizzoli si fa prendere dalla foga della vibrante partita tra Inter e Palermo. I siciliani segnano con Miccoli ma l’azione è viziata da un fuorigioco millimetrico di Pastore che prende parte all’azione facendosi superare dal pallone. Manca un rigore per tocco volontario con il braccio di Thiago Motta sullo 0-1, poteva starci anche l’ammonizione. Giusto il rigore assegnato al Palermo e il giallo per l’italo-brasiliano (sarebbe stato il secondo). Tanto mestiere di Lucio per la punizione da cui nasce il 2-2 e di Pazzini per arrivare al calcio di rigore.

    Brutta partita per Giannocaro: due falli su Krasic di Domizzi non vengono giudicati tali. Il serbo paga forse la sua facilità alla simulazione ma questa volta aveva ragione da vendere. Eccessivi i due rossi a Bonucci e Sanchez con un pò di buon senso ci sarebbe stato il giallo per il difensore e niente per il cileno.

  • Inter – Palermo 3-2, le pagelle

    Inter – Palermo 3-2, le pagelle

    Inter:
    Julio Cesar: 7,5
    La differenza tra un buon portiere ed un fenomeno si nota dai dettagli. Il brasiliano è miracoloso in almeno tre occasioni. Messia.

    Maicon: 7 Se avesse il conta chilometri nelle scarpe avrebbe bisogno di un tagliando. Il pendolino è tornato a sfrecciare

    Santon: 4,5
    Si è impuntato al trasferimento per voler dimostrare il suo valore. Spreca un’altra occasione.

    Cambiasso: 6,5 Legge l’azione in anticipo su tutti, non si perde mai d’animo. E’ da lui che parte la carica.

    Pazzini: 8 Due gol e un rigore procurato con tanto mestiere. Basta per l’esordio? Provvidenza.

    Palermo:
    Sirigu: 7 Di fronte ha il più forte in circolazione ma lui non demerita. Non può nulla sui gol ed è determinante in tante circostanze.

    Cassani: 7 Dicono ci sia penuria di terzini bassi. Nel Palermo c’è lui, si propone al cross con disarmante continuità senza tralasciare la fase difensiva.

    Nocerino: 7
    E’ l’esempio che il lavoro alla lunga paga. Si diceva di lui “ragazzo grintoso ma povero tecnicamente” adesso alla grinta ha aggiunto tocchi importanti e mai banali.

    Ilicic: 6 Mette i brividi a centrocampisti e difensori nerazzurri con le sue sterzate repentine deve esser piu lucido sotto porta.

    Pastore: 5
    Il Flaco non supera l’esame di maturità, si interstardisce troppo nel dribbling e sbaglia il rigore che varrebbe i tre punti. Rimandato.

    IL TABELLINO
    Inter-Palermo 3-2

    5′ Miccoli (P), 36′ Nocerino (P), 12’st, 28’st Pazzini (I), 31’st rig. Eto’o (I)
    Inter (4-3-1-2): Julio Cesar 7,5; Maicon 7, Lucio 6, Ranocchia 5, Santon 4,5 (1’st Kharja 6); Zanetti 6, Cambiasso 6,5(35’st Obi sv), Thiago Motta 5; Coutinho 4,5 (1’st Pazzini 8); Milito 5,5, Eto’o 7. A disposizione: Orlandoni, Obi, Materazzi, Pandev, Natalino. All: Leonardo.
    Palermo (4-3-1-2): Sirigu 7; Cassani 7, Munoz 5, Bovo 5,5, Balzaretti 6; Migliaccio 6,5, Bacinovic 5,5, Nocerino 7; Ilicic 6, Pastore 5; Miccoli 6,5 (16’st Kasami 6). A disposizione: Benussi, Liverani, Nappello, Darmian, Andelkovic, Kurtic. All: Delio Rossi.
    Arbitro: Rizzoli di Bologna
    Ammoniti: Thiago Motta, Eto’o, Kharja (I), Bacinovic, Sirigu, Munoz (P)

  • Inter, Pazzo rimonta. Un Cavani letale lancia il Napoli

    Inter, Pazzo rimonta. Un Cavani letale lancia il Napoli

    Giornata intensa e ricca di emozioni quella andata in scena questo pomeriggio e valida per la 22esima giornata di Serie A. In particolare il San Siro e il San Paolo sono stati teatri di due grandissime sfide, Inter – Palermo e Napoli – Sampdoria dove gli attori principali sono stati Pazzini e Cavani.

    • INTER – PALERMO 3-2

    L’Inter reduce dal ko di Udine e dalla qualificazione sofferta e giunta solo ai calci di rigore alle semifinali di Coppa Italia contro un grande Napoli, parte malissimo e subisce il Palermo che passa in vantaggio dopo appena 5 minuti di gioco con Miccoli bravo ad anticipare difesa nerazzurra e Julio Cesar su un cross rasoterra di Cassani. I nerazzurri accusano il colpo , il Palermo approfitta delle praterie lasciate dagli uomini di Leonardo e trovano il 2-0 a 10′ dal termine della prima frazione di gioco con Nocerino, ma il punteggio poteva essere più rotondo viste la miriade di palle gol create dalla squadra di Delio Rossi (palo di Pastore e salvataggio in uscita di Julio Cesar sullo stesso fantasista rosanero) che recrimina anche un rigore per un fallo di mani in area di Thiago Motta.
    Nella ripresa Leonardo getta nella mischia i neo acquisti Kharja e Pazzini, quest’ultimo cambia volto alla gara: al 57′ il Pazzo accorcia le distanze siglando il suo primo gol all’esordio con la maglia dell’Inter. Sono i siciliani però ad avere a favore il match ball con Pastore che spreca il 3-1 facendosi neutralizzare un calcio di rigore, per fallo evidente di Thiago Motta su Kasami, da Julio Cesar.
    Ed è questa la svolta della partita: l’Inter si rincuora e da l’assalto alla porta difesa da Sirigu trovando ancora con Pazzini il gol del pari, grande stacco di testa dell’attaccante su cross pennellato direttamente su calcio di punizione da Maicon (dubbia la decisione di Rizzoli che non vede un fallo commesso da Lucio ma fischia quello successivo ai danni dello stesso difensore della Selecao). La rimonta viene completata ad un quarto d’ora dal termine quando Pazzini si procura il penalty (più che generoso) trasformato da Eto’o. Nel recupero grande occasione capitata sul sinistro di Balzaretti che a colpo sicuro si vede smorzare la conclusione indirizzata nell’angolino prima da Maicon e poi da Julio Cesar, il pizzico di fortuna che non guasta mai.

    • NAPOLI – SAMPDORIA 4-0

    Il Napoli è la squadra più in forma del momento e lo dimostra il 4-0 rifilato alla Sampdoria, rinnovata completamente nel reparto avanzato, dopo aver giocato 120 minuti ad altissima intensità mercoledì in Coppa Italia contro l’Inter. Il trascinatore è Cavani che mette in ginocchio la retroguardia doriana e va al riposo sul 2-0: l’uruguagio apre le danze al 16′ e sul finire del primo tempo raddoppia su calcio di rigore.
    Nella ripresa i partenopei affondano definitivamente la nave blucerchiata con Hamsik e ancora con Cavani su assist dello sloveno per la sua terza tripletta stagionale dopo quelle rifilate alla Juventus e quella allo Steaua Bucarest in Europa League. L’idolo del San Paolo e capocannoniere della Serie A con 17 reti riporta a 4 le lunghezze di distanza dal Milan primo in classifica.

    • BOLOGNA – ROMA sospesa

    Sospesa per neve al 15′ del primo tempo. Il risultato era fermo sullo 0-0.

    • GENOA – PARMA 3-1

    Torna al successo il Genoa dopo 5 gare e lo fa contro il Parma: la squadra di Ballardini trova nello sciagurato difensore Paletta un “valido” alleato: l’argentino prima mette giù in area Floro Flores concedendo il rigore trasformato da Palacio poi, dopo che i ducali trovano il pareggio con l’ex di turno Crespo, infila di testa nella propria porta. Allo scadere della prima frazione di gioco Kaladze realizza il 3-1 definitivo.

    • CAGLIARI – BARI 2-1

    Una doppietta di Matri, che potrebbe essere l’ultima con la maglia rossoblu visto il forte interesse della Juventus che domani nell’ultimo giorno di mercato proverà l’affondo decisivo all’attaccante, nel giro di 4 minuti rilancia le ambizioni del Cagliari stendendo il Bari che reagisce e accorcia subito con Okaka ma la responsabilità del gol è di Agazzi. Il portiere sardo però si riscatta subito dopo quando neutralizza un calcio di rigore a Rudolf.
    Nella ripresa il Cagliari potrebbe chiudere sul 3-1 ma Gillet imita il suo collega e para il tiro dagli undici metri ad Acquafresca.

    • LECCE – CESENA 1-1

    Finisce in parità lo scontro salvezza tra Lecce e Cesena. Corvia porta in vantaggio i salentini all’11’ e chiudono il primo tempo sull’1-0; nella ripresa il Cesena ha l’opportunità di pareggiare su calcio di rigore ma Budan si fa ipnotizzare da Rosati che non può nulla su Bogdani qualche minuto più tardi per l’1-1 finale.

    • BRESCIA – CHIEVO 0-3

    Sconfitta pesante e che costa la panchina a Beretta quella subìta dal Brescia in casa contro il Chievo. Nell’anticipo domenicale all’ora di prenzo i clivensi espugnano il Rigamonti 3-0 con la doppietta di Pellissier e la rete di Mandelli che inguaia ancor di più la già difficile situazione delle Rondinelle. In panchina è stato richiamato Iachini.

  • Serie A 22 Giornata: Inter – Palermo. Streaming e formazioni

    Formazioni INTER – PALERMO (ore 15:00)

    INTER (4-3-1-2): Castellazzi; Maicon, Lucio, Ranocchia, Santon; Zanetti, Cambiasso, Thiago Motta; Pandev; Pazzini, Eto’o.
    Panchina: Julio Cesar, Materazzi, Natalino, Kharja, Obi, Milito, Coutinho.
    Allenatore: Leonardo
    PALERMO (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Ilicic, Pastore; Miccoli.
    Panchina: Benussi, Darmian, Andelkovic, Liverani, Kurtic, Kasami, Jara Martinez.
    Allenatore: Rossi

    CLICCA QUI PER VEDERE INTER – PALERMO IN STREAMING

  • Palermo in semifinale. La lotteria dei rigori lancia Martinez

    Palermo in semifinale. La lotteria dei rigori lancia Martinez

    Il Palermo è la prima semifinalista di Coppa Italia grazie alla lotteria dei rigori decisa dal giovanissimo Jara Daniel Martinez ultimo prodotto del vivaio rosanero arrivato proprio nel giorno di chiusura del mercato estivo.

    Delio Rossi sceglie il migliore undici per centrare la semifinale ma anche per protestare nei confronti del presidente Zamparini per via di una rosa ancor piu risicata dopo la frettolosa cessione di Maccarone. Marino opta invece per un mini turnover dando una nuova chance a Bojinov in attacco e minuti al recupertato Galloppa.

    La partita dopo gli iniziali tatticismi diventa avvincenta con repentini cambi di fronte non sfruttati a dovere dai rispettivi attacchi per mancanza di lucidità sotto rete ma anche per la serata illuminata di Sirigu e Pavarini. Le occasioni sono iosa ma la partita si trascina sullo 0-0 fino ai tempi supplementari. Dal dischetto è decisivo l’errore di Valiani, il Palermo adesso troverà la vincente di Sampdoria-Milan.

  • Coppa Italia: Palermo – Parma, probabili formazioni

    Coppa Italia: Palermo – Parma, probabili formazioni

    Stasera Palermo – Parma apre i quarti di finale di Coppa Italia, gara di sola andata ad eliminazione diretta. Con la semifinale ad un passo, i due tecnici adottano due strategie diverse: se Delio Rossi ha deciso di mandare in campo gli undici titolari con Ilicic e Pastore dietro l’unica punta Miccoli, in mediana diga con Migliaccio, Bacinovic e Nocerino mentre Cassani, Munoz, Bovo e Balzaretti formeranno il reparto arretrato a protezione di Sirigu tra i pali, non è dello stesso avviso Marino che propende per un ampio turnover e far rifiatare i titolari in vista del doppio impegno di campionato ravvicinato con il turno infrasettimanale mercoledì prossimo. Il tecnico gialloblu da spazio a Pavarini in porta, Modesto sulla corsia di sinistra, Galloppa in mediana e Bojinov e Marques a formare il tridente con Palladino. A riposo Mirante, Lucarelli, Gobbi, Valiani, Crespo e Giovinco.
    Chi passa affronterà in semifinale la vincente di Milan – Sampdoria.

    Probabili formazioni PALERMO – PARMA (ore 21:00)

    PALERMO (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Ilicic, Pastore; Miccoli.
    Panchina: Benussi, Darmian, Andelkovic, Liverani, Kasami, Kurtic, Martinez.
    Allenatore: Rossi.
    PARMA (4-3-3): Pavarini; Zaccardo, Paci, Paletta, Modesto; Candreva, Morrone, Galloppa; Palladino, Bojinov, Marques.
    Panchina: Mirante, Feltscher, Lucarelli, Gobbi, Valiani, Crespo, Giovinco.
    Allenatore: Marino.

  • Maccarone, la Fiorentina supera la Samp

    Maccarone, la Fiorentina supera la Samp

    Sembra esser arrivata finalmente alla conclusione il tira e molla intorno al nome di Massimo Maccarone. L’ex attaccanta del Siena sembra aver trovato l’accordo con la Fiorentina con Pantaleo Corvino capace di superare la concorrenza della Sampdoria al fotofinish.

    Mercoledi dovrebbe esserci l’incontro decisivo e a meno di clamorosi colpi di scena sarà Big Mac il partner di Gilardino nella seconda parte della stagione cercando di dare ai viola stabilità e alternative in avanti.

  • Bovo infrange il muro. Brescia ko, il Palermo aggancia la Juve

    Bovo infrange il muro. Brescia ko, il Palermo aggancia la Juve

    Una bomba di Bovo a tre minuti dalla fine permette al Palermo di aver la meglio di un coriaceo Brescia tenuto in partita da un superlativo Arcari. I rosanero con i recuperati Miccoli e Bovo in campo parte fortissimo costringendo alla difensiva il Brescia per quasi tutta la partita.

    Le occasioni per i padroni di casa sono tantissime mentre il Brescia non riesce mai ad impensierire Sirigu. I lombardi escono dal guscio dopo la mezzora con un tiro di Cordova mentre nel finale è il palo a dire di no a Munoz.

    Nella ripresa il Brescia sembra meno timorosa e prima Lanzafame e poi capitan Caracciolo provano la conclusione ma sull’Airone è il legno a dire di no. Il Palermo continua a spingere e trova il gol vittoria solo vicino allo scadere ma i tre punti sono meritatissimi. I rosanero agganciano la Juventus a quota 34.

    IL TABELLINO
    PALERMO-BRESCIA 1-0
    Palermo (4-3-2-1): Sirigu sv; Cassani 6,5, Munoz 6,5, Bovo 7, Balzaretti 6; Migliaccio 6, Bacinovic 6, Nocerino 6,5; Ilicic 6, Pastore 6,5; Miccoli 6,5. A disp.: Benussi, Andelkovic, Darmian, Liverani, Kurtic, Kasami, Maccarone. All.: Rossi
    Brescia (4-3-3): Arcari 7; Berardi 6, Zebina 6, Mareco 5,5, T.Martinez 5 (6′ st Zambelli 6); A.Filippini 5,5 (44′ st Taddei sv), Cordova 6, Kone 7; Possanzini 5 (19′ st Hetemaj 5,5), Caracciolo 6,5, Lanzafame 5. A disp.: Leali, Dallamano, Nana, Baiocco, Feczesin. All.: Beretta
    Arbitro: Gervasoni
    Marcatori: 42′ Bovo
    Ammoniti: Lanzafame (B), Berardi (B),Hetemaj (B) Arcari (B), Caracciolo (B), Bacinovic (P)
    Espulsi: nessuno

  • Streaming e formazioni Palermo – Brescia, Serie A 21 Giornata

    Formazioni PALERMO – BRESCIA (ore 18:00)

    PALERMO (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Ilicic, Pastore; Miccoli.
    Panchina: Benussi, Andelkovic, Darmian, Liverani, Kurtic, Kasami, Maccarone.
    Allenatore: Rossi
    BRESCIA (4-3-3): Arcari; Berardi, Zebina, Mareco, T.Martinez; A.Filippini, Cordova, Kone; Possanzini, Caracciolo, Lanzafame.
    Panchina: Leali, Zambelli, Dallamano, Nana, Baiocco, Hetemaj, Feczesin.
    Allenatore: Beretta

    CLICCA QUI PER VEDERE PALERMO – BRESCIA IN STREAMING

  • Serie A: Palermo – Brescia, le probabili formazioni

    Serie A: Palermo – Brescia, le probabili formazioni

    Il Palermo sfida il Brescia nel primo anticipo della 21 giornata di serie A. Delio Rossi recupera Miccoli e Bovo, in panchina va Maccarone in pena lotta con la società per il suo futuro. Beretta perde per squalifica Bega e Diamanti e vara un 4-3-3 con POssanzini e Lanzafame ai lati di Caracciolo.

    PALERMO-BRESCIA ore 18
    Palermo (4-3-2-1):
    Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Ilicic, Pastore; Miccoli. A disposizione: Benussi, Andelkovic, Darmian, Liverani, Kurtic, Kasami, Maccarone. All: Rossi

    Brescia (4-3-3): Arcari; Berardi, Zebina, Mareco, T.Martinez; A.Filippini, Cordova, Kone; Possanzini, Caracciolo, Lanzafame. A disposizione: Leali, Zambelli, Dallamano, Nana, Baiocco, Hetemaj, Feczesin. All.: Beretta