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  • Bologna – Milan 0-3, pagelle e commento

    Bologna – Milan 0-3, pagelle e commento

    Tutto facile per questo Milan anche al Dall’Ara grazie alla grinta e determinazione dell’undici schierato da Allegri. Partita in discussione solo per qualche minuto, il tempo che Abbiati dimostra di esser sveglio, poi è solo Milan. Ibra inventa per Boateng che segna con un colpo del repertorio dello svedese, Robinho raddoppia ancora sull’asse Ibra Boateng e nel secondo tempo lo stesso svedese trova il gol che chiude la partita su assist di Pirlo.

    Il Bologna troppo arrendevole per lunghi tratti di gara ha un ultimo sussulto con Di Vaio abile a guadagnarsi un rigore ma il capitano oggi ha le polveri bagnate e il Milan confeziona l’ennesimo tre a zero confermando il tentativo di fuga.

    Bologna:
    Viviano: 6,5 Se il passivo si è limitato solo a tre gol è merito suo. Da interista ci tiene a far bene contro i rossoneri peccato che la difesa non lo assista.

    Esposito, Britos e Moras: 4,5 GLi avanti rossoneri metterebbero in crisi chiunque loro ci mettono molto del loro per agevolargli il compito.

    Di Vaio: 5 Il pressing rossonero lo costringe a lottare da solo contro il gigante Nesta. La giornata no si completa con il rigore sbagliato.

    Ramirez: 6,5 Il ragazzino ha colpi da campione e nessun timore verso i blasonati avversari. Interessante.

    Milan:
    Abbiati: 6 La sufficienza è data dal continuo saliscendi dei suoi interventi. E’ mostruoso su Ramirez, para un rigore ma sbaglia quasi tutti i rinvii e per poco non combina la frittata per salvare un calcio d’angolo.

    Abate: 7
    E’ il giocatore che è migliorato di più sotto Allegri. Perfetto in difesa, arriva al cross con facilità.

    Gattuso, Pirlo e Ambrosini
    I tre vecchietti per molti erano ormai bolliti, Allegri li recupera e li convince a mordere le caviglie degli avversari come dei giovanotti.

    Ibra e Robinho: 7,5
    L’intesa è perfetta e anche per Pato sarà dura scardinare le gerarchie.

    IL TABELLINO
    BOLOGNA-MILAN 0-3

    9′ Boateng, 35′ Robinho, 15′ st Ibrahimovic
    Bologna (4-3-1-2): Viviano 6,5; Esposito 4.5, Britos 4.5, Moras 5, Morleo 6; Casarini 5.5, Mudingayi 5, Della Rocca 6 (1′ st Meggiorini 6); Buscé 5 (1′ st Ekdal 6); Di Vaio 5, Ramirez 6,5 (31′ st Gimenez sv). A disp.: Lupatelli, Garics, Portanova, Rubin. All.: Malesani 5.5
    Milan (4-3-1-2): Abbiati 6; Abate 6.5, Nesta 7, Bonera 6.5, Zambrotta 6.5 (12′ st Antonini 6); Gattuso 6.5 (8′ st Strasser 6), Pirlo 7, Ambrosini 6.5; Boateng 7 (27′ st Seedorf sv); Ibrahimovic 7.5, Robinho 7.5. A disp.: Amelia, Yepes, Papastathopoulos, Ronaldinho. All.: Allegri 8
    Arbitro: Rocchi
    Ammoniti: Mudingayi, Ramirez (B); Boateng (M)
    Note: Di Vaio (B) si è fatto parare un rigore da Abbiati al 33′ st

  • Le pagelle di Genoa – Napoli 0-1

    Le pagelle di Genoa – Napoli 0-1

    Le pagelle ai protagonisti di GENOA – NAPOLI 0-1

    GENOA

    Dainelli 6: gara di grande concentrazione per il centrale genoano che limita quanto possibile Cavani. Si rende pericoloso anche in attacco.

    Criscito 6.5: è uno dei migliori del Genoa soprattutto nel primo tempo, paragonabile ad un’oasi nel deserto. Nella ripresa si mantiene sugli stessi ritmi.

    Rossi 6.5: non conosce fatica, corre per tutto il campo per tutti i 90 e passa minuti giocato. Peccato per le occasioni capitate sui suoi piedi, poteva sfruttarle meglio.

    Veloso 5: dopo la grande prestazione fornita a Lecce il portoghese stecca contro il Napoli. Merito della marcatura asfissiante di Zuniga riservata per lui da Mazzarri. Ballardini lo toglie a fine primo tempo e fa bene.

    Toni 6: lotta come un leone lì davanti ma il direttore di gara Brighi gli fischia più falli contro che a favore e ciò lo limita. Il gol manca da tanto tempo ma non è solo completamente colpa sua ma anche di chi dovrebbe fornirgli i cross per la sua specialità, il colpo di testa.

    Rudolf 6.5: entra e mette subito vivacità all’attacco rossoblu impegnando seriamente i difensori napoletani. L’ungherese si sta rivelando essere una bella scoperta.

    Ballardini 6.5: perchè capisce dove ha sbagliato formazione e corre subito ai ripari ad inizio ripresa inserendo Mesto e Rudolf, tra i migliori al posto dei pessimi Veloso e Palladino.

    NAPOLI

    Campagnaro 6.5: sente la gara come un derby (idolo dei tifosi doriani ai tempi della Sampdoria) e questo lo aiuta a dargli la giusta dose di carica emotiva per affrontare al meglio il match. Un pò rude ma è sempre efficace.

    Gargano 6.5: il ragionatore del centrocampo partenopeo è in un ottimo stato di forma. Tanti recuperi e assist al bacio per Hamsik.

    Pazienza 5.5: con il rosso negli ultimi minuti di gara rischia di compromettere la gara ma l’assalto genoano si rivela inutile. Rimedia troppi cartellini.

    Hamsik 6.5: Marechiaro, come lo chiamano a Napoli, segna un altro gol pesante che lancia il Napoli al secondo posto in classifica. Come sempre indispensabile. E’ maturo, è pronto per una grande dicono ma forse non si trova già in una grande?

    Zuniga 6.5: compito non facile per lui quello di vice Lavezzi. Il colombiano è più utile in fase di pressing (su Veloso) che in fase offensiva, d’altronde non è un attaccante.

    Mazzarri 6.5: è il suo Napoli plasmato a sua immagine e somiglianza. Geniale e coraggiosa la scelta di Zuniga al posto dell’indisponibile Lavezzi. La strada imboccata è quella giusta, bisognerà lavorare parecchio per mantenersi a certi livelli e lui ha tutte le carte in regola per portare in alto il Napoli.

    GENOA (4-3-1-2): Eduardo 5.5; Rafinha 5, Ranocchia 5.5, Dainelli 6, Criscito 6.5; Rossi 6.5, Milanetto 6, Veloso 5 (46′ Mesto 6.5); Kharja 6 (78′ Destro sv); Toni 6, Palladino 5 (46′ Rudolf 6.5).
    Allenatore: Ballardini 6.5
    NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis 6; Campagnaro 6.5, Cannavaro 6, Aronica 6; Maggio 6, Gargano 6.5, Pazienza 5.5, Dossena 5.5; Hamsik 6.5 (84′ Sosa sv), Zuniga 6.5 (64′ Yebda 5.5); Cavani 6.
    Allenatore: Mazzarri 6.5

  • Udinese – Fiorentina 3-1, le pagelle

    Udinese – Fiorentina 3-1, le pagelle

    Handanovic: 5 Il para rigori bianconero si fa cogliere impreparato da Santana.

    Inler: 6,5 Tiene da solo il centrocampo friulano e va vicinissimo al gol dalla distanza.

    Armero: 6,5 Il suo siluro riapre l’incontro e lascia sorpreso anche lui, buona comunque la sua prova sulla sinistra.

    Sanchez: 6,5 Lo davano in forse per qualche guaio muscolare ma gioca e mette sotto scacco tutta la difesa viola.

    Di Natale: 7 Ha l’argento vivo addosso, per fermarlo ci vogliono le cannonate.

    Fiorentina:
    Avramov: 5 Quando giochi poco le dimensioni della porta non sono semplici da gestire ma su Armero poteva far di più.

    De Silvestri: 5 La sinistra non gli appartiene e si vede.

    Santana: 6
    A parte il gol è l’unico in palla.

    IL TABELLINO
    Udinese-Fiorentina 2-1

    31′ Santana (F), 18’st Armero (U), 35’st Di Natale (U)
    Udinese (3-5-2): Handanovic 5; Benatia 6,5, Coda 6, Zapata 6; Isla 6,5, Pinzi 6, 6 Inler 6,5, Asamoah 5 (13’st Denis 6,5), Armero 6,5 (46’st Pasquale sv); Sanchez 6,5, Di Natale 7 (37’st Badu sv). A disposizione: Belardi, Angella, Corradi, Floro Flores. All.: Guidolin. 6,5
    Fiorentina (4-2-3-1): Avramov 5; Comotto 6, Gamberini 5,5, Kroldrup 5,5, De Silvestri 5; Donadel 6 (1’st Zanetti 5,5), D’Agostino 5; Santana 6, Ljajic 5 (9’st Bolatti 5), Vargas 5 (30’st Babacar sv); Mutu 5. A disposizione: Miranda, Camporese, Cerci, Felipe. All.: Mihajlovic. 5,5
    Arbitro: De Marco
    Ammoniti: Sanchez, Denis (U), Mutu, Vargas, Donadel, Kroldrup, Bolatti, De Silvestri (F)

  • Palermo – Parma 3-1, le pagelle. Ilicic e Pinilla super

    Palermo – Parma 3-1, le pagelle. Ilicic e Pinilla super

    Palermo:
    Sirigu: 7 Dietro Buffon c’è Sirigu, il portierino rosanero evita la rimonta del Parma superandosi su Crespo.

    Munoz: 6,5 Tener a bada il Crespo attuale è un compito arduo per chiunque, lui ci riesce. Conferma

    Bacinovic: 6,5
    Riesce a sdoppiarsi compiendo un lavoraccio sia in fase di contenimento che di spinta

    Ilicic: 7 Sembra un veterano trascina la squadra al pari con le sue improvvise accelerazioni. La traversa gli nega la gioia del gol.

    Pastore: 4,5 E’ in giornata no e si vede.

    Pinilla: 7,5 Se la Juve vuol provare a prenderlo un motivo ci sarà.

    Parma:
    Zaccardo: 4Giocare in quel che fu il suo stadio lo destabilizza condisce una partita storta con un fallaccio su Pinilla e una autorete.

    Paletta: 6,5 Il primo tempo giganteggia sull’attacco rosanero, la ripresa è calante ma lui è sempre positivo.

    Giovinco: 6,5
    Il folletto del Parma è l’ultimo a mollare, danza tra le linee ma troppo spesso predica nel deserto.

    IL TABELLINO
    PALERMO-PARMA 3-1

    7′ A. Lucarelli, 6′ st Pinilla, 16′ st Miccoli, 44′ st aut. Zaccardo (Pal)
    Palermo (4-3-2-1): Sirigu 7; Bovo 6, Muñoz 6,5, Goian 6, Balzaretti 5,5; Rigoni 5 (27′ st Liverani 5,5), Bacinovic 6,5, Nocerino 6; Ilicic 7, Pastore 4,5 (1′ st Pinilla 7,5); Miccoli 7 (36′ st Kasami 6,5). A disp.: Benussi, Glik, Garcia, Maccarone. All.: Rossi 7
    Parma (4-3-3): Mirante 6,5; Zaccardo 4, Paletta 6,5, A. Lucarelli 6,5, Pisano 6; Candreva 6, Dzemaili 6, Morrone 5,5 (33′ st Bojinov sv); Angelo 6, Crespo 5,5, Giovinco 6,5. A disp.: Pavarini, Dellafiore, Pereira, Paci, Ze Eduardo, Feltscher. All.: Mezzini 5
    Arbitro: Gava
    Ammoniti: Angelo, Dzemaili, Zaccardo (Par)
    Espulsi: –

  • Champions, le pagelle di Milan – Ajax 0-2

    Champions, le pagelle di Milan – Ajax 0-2

    Milan:
    Amelia: 7 È l’unico che ha sfruttato la chance concessa da Allegri. Il Milan ha un ottimo vice Abbiati.
    Antonini: 5 La notizia positiva è che ha superato i problemi fisici.

    Pirlo: 5 I continui cambi di posizione e una condizione fisica non ottimale forse gli hanno fatto perdere di lucidità mancano le sue giocate.

    Seedorf: 5 San Siro lo becca spesso e quando è in serata no è quasi irritante.

    Ronaldinho: 4,5
    Doveva e poteva esser la sua occasione. È abulico e quasi irritante ha ormai la testa altrove.

    Ajax:
    Van der Wiel: 7 Sarà un pezzo forte del prossimo mercato e a San Siro dimostra il perchè, quando decide ti attaccare è incontenibile.

    Enoh: 6,5 Il calcio totale degli olandesi ha bisogno anche di lui. E’ il Gattuso dei lancieri

    Eriksen: 8
    Appuntantevi il suo nome, un regista avanzato cosi giovane e già cosi lucido deve per forza lasciare il suo marchio sul calcio.

    Suarez: 6,5 Non segna ma è un pericolo costante e sogna l’Italia.
    IL TABELLINO
    MILAN-AJAX 0-2
    12′ st De Zeeuw (A); 22′ st Alderweireld (A)
    MILAN (4-3-1-2): Amelia 7; Bonera 5,5, Thiago Silva 6,5, Yepes 6, Antonini 5; Flamini sv (26′ Boateng 5,5), Pirlo 5, Ambrosini 5 (18′ st Ibrahimovic 6,5); Seedorf 5; Ronaldinho 4,5, Robinho 5(31′ st Merkel). A disp: Roma, Abate, Sokratis, Strasser. All. Allegri
    AJAX (4-3-3): Stekelenburg 6; Van der Wiel 7, Vertonghen 6, Alderweireld 6,5, Emanuelson 6; Enoh 6,5, Eriksen 8, De Zeeuw 7(36′ st Lindgren sv); Sulejmani 6,5, De Jong 6 (39′ st El Hamdaoui sv), Suarez 6,5. A disp.: Verhoeven, Anita, Oleguer, Oojier, Taino. All. De Boer
    Arbitro: Bo Larsson
    Ammoniti: Suarez (A), Sulejmani (A)

  • Champions League, le pagelle di Cluj – Roma 1-1

    Champions League, le pagelle di Cluj – Roma 1-1

    Roma

    Borriello 7: bella prova dell’ attaccante ex milan che si fa trovare pronto sull’ imbeccata di Simplicio in occasione del gol ed inoltre dimostra di poter far reparto in attacco completamente da solo.

    Lobont 7: degno sostituto dell’ infortunato Julio Sergio, il portiere Rumeno si fa trovare pronto soprattutto nel primo tempo, compiendo un vero e proprio miracolo su De Zerbi.

    Simplicio 7: il brasiliano è in forma e lo dimostra oltre che per la splendida doppietta in Serie a, anche per il prezioso assist per Borriello per il gol giallorosso.

    Cluj

    De Zerbi 6: l’ italiano di Romania gioca un match discreto che poteva diventare ottimo se non avesse sprecato il pareggio nel primo tempo a tu per tu con Lobont.

    Traorè 6: il buon voto è frutto esclusivamente per il gol, ma se non fosse arrivato la sua prestazione sarebbe stata ben al di sotto la media a causa dei continui gol mangiati.

    Dica 5: l’ ex catania è autore di una prestazione assolutamente deludente, impalpabile ed invisibile per tutto il primo tempo, viene sostituito nell’ intervallo.

    IL  TABELLINO
    CLUJ-ROMA 1-1
    Cluj (4-4-2): Stancioiu 6,5; Panin 6, Cadu 5,5, Rada 6, Edimar 5,5 (18′ st Bjelanovic 6); E. Kone 5,5, Dica 5 (1′ st Leo Veloso 6), Kivuvu 5,5, Culio 6,5; De Zerbi 6 (33′ st Bastos s.v.), Traoré 6. A disp.: Nuno Claro, Alcantara, Tony, Hora. All.: Minteuan
    Roma (4-3-1-2): Lobont 7; Cassetti 5,5 (19′ st Cicinho 6), N. Burdisso 5,5, Mexes 6, Castellini 6; Brighi 6, De Rossi 6,5, Simplicio 7; Menez 6,5 (1′ st Greco 6); Totti 6, Borriello 7. A disp.: Julio Sergio, Juan, Taddei, Vucinic, Adriano. All.: Ranieri
    Arbitro: Collum (Sco)
    Marcatori: 21′ Borriello (R), 43′ st Traoré (C)
    Ammoniti: Culio
    Espulsi: –

  • Le pagelle di Napoli – Palermo 1-0. Immenso Cavani, delude Pastore

    Le pagelle di Napoli – Palermo 1-0. Immenso Cavani, delude Pastore

    Napoli:
    Grava: 7 E’ un pupillo di Mazzarri e nelle partite che contano si capisce il perchè. Annulla l’amico Miccoli prima e Maccarone poi.

    Maggio: 7,5 Segna di notte e questa volta è ancora più importante e decisivo. La contestazione dei tifosi sembra averlo scosso e adesso è tornato ad esser il pendolino sulla fascia.

    Gargano: 7
    E’ un motorino instancabile, vince il duello con Migliaccio e Nocerino dando continuità e vigore alla pressione della sua squadra.

    Cavani: 8 Ma quanti Cavani ci sono? Il bomber è in stato di grazia, semina il panico nella difesa della sua ex squadra ma è ancor più sorprendente vederlo a far la diagonale difensiva in aiuto a Grava e Cannavaro.

    Palermo:
    Sirigu: 7,5 Se il Palermo non capitola prima è tutto merito suo. Fiuto ed eleganza lo incoronano a vice Buffon.

    Goian: 7 A sorpresa Rossi lo butta nella mischia, lo spilungone fa capire il perchè. Insuperabile nel gioco aereo è prezioso nei raddoppi in aiuto di Bovo e Munoz.

    Ilicic: 6,5 Del terzetto d’attacco è quello più in palla, gli unici pericoli per la difesa partenopea arrivano da suoi spunti.

    Pastore: 5,5 Il San Paolo è lo stadio del suo idolo Maradona e forse non regge il confronto con il re del calcio.


    IL TABELLINO
    Napoli-Palermo 1-0
    50′st Maggio

    Napoli (3-4-2-1): De Sanctis sv; Grava 7, Cannavaro 6, Aronica 6; Maggio 7,5, Gargano 7, Pazienza 6,5(33′st Yebda 6,5), Dossena 6; Hamsik 5.5, Lavezzi 6 (27′st Dumitru 6); Cavani 8. A disposizione: Iezzo, Santacroce, Cribari, Zuniga, Vitale. All.: Mazzarri 7
    Palermo (3-4-2-1): Sirigu 7,5; Munoz 6,5, Goian 7, Bovo 6; Cassani 6, Migliaccio 6, Nocerino 5,5, Balzaretti 5,5; Ilicic 6,5, Pastore 5,5; Miccoli 5(20′st Maccarone 5,5). A disposizione: Benussi, Garcia, Kasami, Rigoni, Liverani, Pinilla. All. Rossi 5
    Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno
    Ammoniti: Grava (N), Goian (P)

  • Le pagelle di Catania – Juventus 1-3

    Le pagelle di Catania – Juventus 1-3

    Le pagelle ai protagonisti di CATANIA – JUVENTUS 1-3

    CATANIA

    Andujar 5.5: prende tre gol ma effettua un paio di buoni interventi, si evidenzia soprattutto quando ci mette la manona sul colpo di testa di Iaquinta.

    Silvestre e Terlizzi 5: male la coppia centrale etnea stasera. Iaquinta e Quagliarella sono immarcabili.

    Biagianti 5: paga a caro prezzo l’errore in fase difensiva che consente a Quagliarella di siglare il terzo gol della Juventus.

    Martinho 6.5 e Gomez 6.5: le ali rossoazzurre metteno in seria difficoltà i terzini bianconeri. Martinho fa impazzire Sorensen sulla destra con la sua velocità, Gomez sull’altra fascia impensierisce Grosso.

    Morimoto 6.5: molto fortunato in occasione del gol dell’immediato pareggio quando “strozza” la sfera che finisce in rete, altrettanto sfortunato quando Storari nella ripresa gli nega il gol da due passi con un grande intervento.

    JUVENTUS

    Sorensen 5: non riconferma le ottime precedenti apparizioni, stasera soffre tantissimo la velocità di Martinho che lo salta regolarmente. Ha comunque l’alibi di giocare in un ruolo che non è il suo.

    Krasic 6: non eccelle come al suo solito ma non sfigura neanche. Una gara da sufficienza per l’esterno serbo che a tempo scaduto sciupa anche una clamorosa occasione anche a causa dell’assist non perfetto di Del Piero.

    Pepe 6.5: dovrebbe trovare una maggiore continuità nelle sue prestazioni, troppi alti e bassi. Stasera, come la settimana scorsa segnando il pareggio definitivo contro la Fiorentina, è decisivo, corre tanto sulla sinistra e segna il gol del vantaggio.

    Quagliarella 7.5: con la doppietta al Catania porta innanzitutto la Juventus, al momento, da sola al terzo posto in classifica permettendo ai bianconeri di ristabilire le distanze dal Milan capolista e, in secondo luogo, porta a 8 il suo bottino di reti in campionato. In realtà stasera ne avrebbe segnati tre se l’arbitro gli avesse convalidato quel gol , comunemente definito “fantasma”.

    Iaquinta 7.5: non segna ma fa tanto di quel movimento in attacco che stasera potrebbe fare reparto da solo. Sforna l’assist a Pepe per il gol del vantaggio juventino, ne confeziona un secondo per il 2-1 di Quagliarella. E potrebbe mettere anche lui la sua firma alla partita se Andujar non si fosse esaltato sul suo colpo di testa.

    Del Neri 6.5: si nota la mano dell’allenatore in questa Juve che, però, se vuole lottare per lo scudetto deve ancora crescere e tornare necessariamente sul mercato a gennaio vista la miriade di infortuni. Il tecnico di Aquileia, chiamato in estate a ricostruire dalle fondamenta la squadra bianconera, sta facendo, al momento, un buon lavoro.

    CATANIA (4-3-1-2): Andujar 5.5; Potenza 5.5, Silvestre 5, Terlizzi 5, Alvarez 5.5; Ledesma 5, Biagianti 5, Martinho 6.5 (88′ Carboni sv); Gomez 6.5 (71′ Ricchiuti sv); Morimoto 6.5 (68′ Antenucci 5.5), Maxi Lopez 5.
    Allenatore: Giampaolo 5.5
    JUVENTUS (4-4-2): Storari 6.5; Sorensen 5, Bonucci 5.5, Chiellini 5.5, Grosso 5; Krasic 6, Felipe Melo 6, Aquilani 5 (56′ Sissoko 5.5), Pepe 6.5 (82′ Salihamidzic sv); Quagliarella 7.5 (80′ Del Piero sv), Iaquinta 7.5.
    Allenatore: Del Neri 6.5

  • Serie A: le pagelle di Milan – Brescia 3-0

    Serie A: le pagelle di Milan – Brescia 3-0

    Milan

    Z.Ibrahimovic: 8 una prestazione assolutamente stratosferica per il fuoriclasse svedese, assist, gol da cineteca ed una presenza in campo da assoluto dominatore.

    Boateng: 7 schierato trequartista da Allegri, il ghanese ripaga subito la fiducia del mister con il gol del vantaggio rossonero ma anche con incursioni continue, spezzando in due la difesa bresciana.

    Robinho: 7 il brasiliano non fa sentire la mancanza di Ronaldinho, realizzando il suo quinto gol e producendosi in continue giocate a ritmo di samba.

    Abbiati: 6,5 un grand portiere si vede quando deve fare anche una sola parata a partita, e quella sulla rovesciata di Caracciolo è assolutamente eccezionale.

    Brescia

    Caracciolo: 6 poco può fare l’ airone marcato a vista da un nesta sontuoso, si fa vedere subito dopo il vantaggio rossonero con una splendida rovesciata, respinta da un miracolo di Abbiati.

    Hetemaj: 4,5 bravo a suggerire l’ assist per Caracciolo sul miracolo di Abbiati e “stupendo” nel suggerimento che permette il raddoppio a Robinho.

    Zebina: 4,5 prestazione da panico per l’ ex Juve, disorientato completamente da ibrahimovic.

    IL TABELLINO
    Milan-Brescia 3-0
    Milan (4-3-1-2): Abbiati 6,5; Abate 6, Nesta  6,5(1’st Yepes 6), Thiago Silva 6,5, Zambrotta 6; Gattuso 6, Pirlo 6,5, Ambrosini 6 (19’st Flamini 6); Boateng 7; Ibrahimovic 8 (25’st Ronaldinho 6), Robinho 7. A disposizione: Amelia, Bonera, Antonini, Seedorf. All.: Allegri.
    Brescia (3-4-2-1): Sereni 6; Zebina 4,5, Bega 5, Martinez 5; Berardi 5,5, Vass 5 (22’st Budel 5,5), Hetemaj 4,5, Daprela 5; Diamanti 5, Kone 5 (14’st Eder 5,5); Caracciolo 6. A disposizione: Arcari, Mareco, Zambelli, Baiocco, Possanzini. All.: Iachini.
    Arbitro: Gervasoni di Mantova
    Marcatori: 4′ Boateng, 28′ Robinho, 31′ Ibrahimovic
    Ammoniti: Martinez, Berardi (B)

  • Serie A: le pagelle di Chievo – Roma 2-2

    Serie A: le pagelle di Chievo – Roma 2-2

    Chievo

    Costant: 7 grande sorpresa stagionale firmata Sartori, grande tecnica e padronanza di palleggio da vero fuoriclasse.

    Moscardelli: 6,5 prestazione di sostanza in attacco coronata dal gol del provvisorio 1-2, grazie anche alla complicità di Julio Sergio.

    Granoche: 6,5 il Diablo, poco impegnato in stagione, si fa trovare prontissimo alla chiamata di Pioli firmando il pareggio e sfiorando anche la vittoria.

    Roma

    F. Simplicio 7,5 si rivede il giocatore ammirato con il palermo, puntuale nei suggerimenti ed incisivo anche in fase offensiva con i due gol ed un terzo sfiorato.

    Adriano: 6 si batte in maniera coraggiosa in un terreno di gioco che sicuramente non lo aiuta, si spegne nel finale.

    Vucinic: 6 fantastico nel primo tempo con giocate da talento puro, coronato con l’ assist per il raddoppio di Simplicio, ripresa sotto tono mancando di personalità nei momenti più difficili del match.

    Julio Sergio: 5 il suo errore riapre la partita quando sembrava ormai in controllo della Roma, si riscatta in parte nel finale con i miracoli su Granoche e Moscardelli.

    De Rossi: 4 prestazione da dimenticare per capitan futuro, si lascia dominare da Costant per tutto il match e cede nel nervosismo nel finale, facendosi espellere con il risultato di far rischiare alla Roma addirittura la sconfitta.

    IL TABELLINO
    Chievo-Roma 2-2
    Chievo (4-3-1-2): Sorrentino 6, N. Frey 6, Andreolli 5,5, Cesar 6, Mantovani 5,5; Fernandes 5 (34′ st Bogliacino 6), Rigoni 5, Marcolini 5,5 (15′ st Granoche 6,5); Constant 7; Pellissier 5,5, Moscardelli 6,5 (44′ st Sardo sv). A disposizione: Squizzi, Mandelli, Guana, Jokic. All.: Pioli
    Roma (4-3-1-2): Julio Sergio 5; Cassetti 6, N. Burdisso 5,5, Mexes 6, Castellini 6; Greco 6 (21′ st Taddei 5,5), De Rossi 4, Brighi 6; Simplicio 7,5 (39′ st Menez sv); Vucinic 6, Adriano 6 (33′ st Borriello 5,5). A disposizione: Lobont, Cicinho, Pizarro, Totti. All.: Ranieri
    Arbitro: Rizzoli
    Marcatori: 26′ e 44′ Simplicio (R), 16′ st Moscardelli, 38′ st Granoche (C)
    Ammoniti: Fernandes, Mantovani (C), Vucinic (R)
    Espulsi: De Rossi (R)