Tag: ottavi

  • Champions League, ottavi: Bayern Monaco – Fiorentina, le interviste

    I commenti dei protagonisti nel dopo gara di Bayern Monaco – Fiorentina, valida per l’andata degli ottavi di Champions League, terminata 2-1

    BAYERN MONACO

    Van Gaal: “Io penso che la Fiorentina abbia giocato molto bene tatticamente cambiando il modulo e noi non abbiamo saputo organizzarci subito anche perchè abbiamo concesso loro troppe palle lunghe. Siamo molto delusi che i viola ci abbiano fatto un gol. Il nostro gol era chiaramente in fuorigioco ma siamo stati fortunati, nei minuti finali potevamo fare anche segnarne un altro. Possibilità di qualificazione? Abbiamo vinto, abbiamo fatto un gol in più ma giocare fuori casa è sempre difficile sarà una partita difficile a Firenze, abbiamo il 50% di possibilità di passare e forse qualcosa in più.
    Il secondo gol nostro è sicuramente in fuorigioco. Penso che gli arbitri abbiano preso una decisione scorretta nei confronti dei viola ma è sempre difficile vedere ad occhio nudo certe situazioni, oggi siamo stati fortunati ma la stessa cosa a fasi invertite ci è capitata contro il Lione”.

    FIORENTINA

    Prandelli: “Ci sono state delle decisioni sbagliatissime ma se la Fiorentina va in campo con questo ordine, questa voglia e questa organizzazione può passare il turno. Siamo stati attenti, coprendo bene il campo. Non ho più visto quattro giocatori sopra la linea della palle, ma uno, e facendo così diventa difficile attaccarci. Ma non solo. Anche in fase offensiva abbiamo costruito. Gila non deve rincorrere gli avversari e stasera ha fatto bene. Al ritorno dovremo giocare così, avendo pazienza ma tutte le volte che prenderemo palla dovremo pensare di far male. L’arrabbiatura c’è, ma dal punto di vista tecnico dobbiamo fare un’analisi equilibrati”.

    Diego Della Valle: “Ci sentiamo bene perché volevamo una squadra che gioca un bel calcio su qualsiasi campo del mondo, e da quel punto di vista andiamo a casa felici. Dall’altro lato ci sono delle cose che è inutile commentare. Anzi, con mio fratello ci siamo divisi i compiti e io posso parlare senza remore: consiglio alla famiglia del guardalinee di portarlo dall’oculista. All’andata li aspetteremo con ancor più cattiveria. Ci davamo sconfitti per 6-0 e invece siamo ancora in corsa”.

    Andrea Della Valle: “Lasciamo perdere gli scandali, usciamo a testa alta. Parliamo dopo che sono nervoso. Una svista? Non lo so, il guardalinee era ad un metro. Fuorigioco clamoroso, l’espulsione, vergognoso. Anche Platini in tribuna ha detto che il goal era irregolare, per almeno un metro e mezzo. In vista del ritorno ci crediamo”.

    Kroldrup: “C’è grande amarezza per il goal in netto fuorigioco subito nel finale. Non avevo visto il fallo di Klose, era da rosso mentre quella di Gobbi mi pare veramente eccessiva. Abbiamo fatto di tutto e anche di più per ottenere un grande risultato. Ci crediamo in vista del ritorno, perchè abbiamo dimostrato che se siamo squadra ce la possiamo giocare con tutti”.

  • Champions League, ottavi: il Porto ringrazia Fabianski, i lusitani si impongono sull’Arsenal 2-1

    Champions League, ottavi: il Porto ringrazia Fabianski, i lusitani si impongono sull’Arsenal 2-1

    Nell’andata degli ottavi di finale di Champions League il Porto si è imposto sull’Arsenal per 2-1 grazie alla papera di Fabianski che, ingenuamente, ha regalato il gol della vittoria ai portoghesi siglato da Falcao.
    I londinesi sono scesi in campo allo stadio Do Dragao decimati da assenze pesanti (Gallas, Eduardo, Van Persie, Arshavin e Almunia su tutti) consapevoli che un pareggio sarebbe equivalso ad una vittoria. Il Porto ha giocato meglio e creduto più nella vittoria che per la gara di ritorno sposterà tutta la pressione sui Gunners.

    Le reti del match sono state realizzate da Varela all’11’ con la collaborazione del portiere inglese Fabianski che non trattiene un tiro cross dell’attaccante portoghese mandandolo nella propria rete. Poco prima i biancoblu erano andati vicino al vantaggio con Rubin Micael e Hulk. L’Arsenal però è rimasta in partita e al 18′ ha pareggiato i conti con l’eterno Sol Campbell (titolare per l’infortunio di Gallas) che sugli sviluppi di un calcio d’angolo ha messo la “testata” vincente.
    Nella ripresa il fattaccio che ha deciso la partita quando Campbell ha sfiorato leggermente il pallone raccolto con le mani da Fabianski con il direttore di gara che ha concesso la punizione in area: il portiere dando la palla a Ruben Micael ha permesso al giocatore portoghese di servire tutto solo a porta spalancata Falcao che ha fissato il puntaggio sul definitivo 2-1.
    Ritorno fra 15 giorni all’Emirates Stadium di Londra con il discorso qualificazione tutt’altro che chiuso.

  • Torneo di Viareggio 2010: domani gli ottavi. Milan e Roma in tv

    Torneo di Viareggio 2010: domani gli ottavi. Milan e Roma in tv


    Conclusa la fase a gironi ai giovani del Viareggio sono stati concessi due giorni di riposo ma domani si torna in campo con un altra settimana che regalerà continue emozioni per via degli scontri ad eliminazione diretta.

    Gruppo A

    • EMPOLI-ROMA (ore 17, Pistoia, diretta Tv RaisportPiù)
    • JUVENTUS-CESENA (ore 15, San Giuliano Terme)
    • INTER-ATALANTA (ore 15, Montemurlo)
    • TORINO-MILAN (ore 15, Viareggio, diretta Tv RaisportPiù)

    Gruppo B

    • GENOA-RAPPRESENTATIVA SERIE D (ore 15, Chiavari)
    • REGGINA-PALERMO (ore 15, Quarrata)
    • FIORENTINA-CLUB NACIONAL (ore 15, Pontedera)
    • NAPOLI-SASSUOLO (ore 15, Monterotondo)


    SPECIALE TORNEO DI VIAREGGIO 2010

  • Torneo di Viareggio 2010: gli accoppiamenti degli ottavi

    Ottavi (Mar 9 Feb)

    • Gruppo A

    EMPOLI-ROMA
    JUVENTUS-CESENA
    INTER-ATALANTA
    TORINO-MILAN

    • Gruppo B

    GENOA-RAPPRESENTATIVA SERIE D
    REGGINA-PALERMO
    FIORENTINA-CLUB NACIONAL
    NAPOLI-SASSUOLO

    SPECIALE VIAREGGIO 2010

  • Coppa Italia: i risultati degli ottavi e gli accoppiamenti dei quarti di finale

    Con Lazio – Palermo si sono conclusi gli ottavi di Coppa Italia che ha visto qualificarsi ai quarti di finale Inter, Roma, Milan, Catania, Juventus, Fiorentina, Udinese e Lazio.
    Nei quarti di finale spicca la sfida tra Inter e Juventus che verrà giocata il 28 gennaio.

    Risultati e marcatori degli ottavi di finale di Coppa Italia

    • Inter – Livorno 1-0
      60′ Sneijder
    • Roma – Triestina 2-1
      4′ rig Della Rocca (T), 45′ Brighi (R), 66′ Vucinic (R), 79′ Baptista (R)
    • Milan – Novara 2-1
      12′ Inzaghi (M), 46′ Gonzalez (N), 80′ Flamini (M)
    • Genoa – Catania 1-2
      4′ Plasmati (C), 7′ Plasmati (C), 58′ Rossi (G)
    • Juventus – Napoli 3-0
      24′ Diego, 77′ Del Piero, 81′ rig Del Piero
    • Fiorentina – Chievo 3-2
      7′ Granoche (C), 35′ Mutu (F), 38′ Bentivoglio (C), 75′ Babacar (F), 77′ Mutu (F)
    • Udinese – Lumezzane 2-0
      45′ rig Lodi, 60′ Corradi
    • Lazio – Palermo 2-0
      57′ Kolarov, 74′ Floccari

    Quarti di finale

    • Milan – Udinese (20 gennaio)
    • Fiorentina – Lazio (21 gennaio)
    • Roma – Catania (27 gennaio)
    • Inter – Juventus (28 gennaio)
  • Coppa Italia: Lazio – Palermo 2-0. Biancocelesti ai quarti

    La sfida dei grandi ex in panchina la vince Ballardini che con la sua Lazio ha la meglio sul collega Rossi, allenatore dei biancocelesti per 4 anni, battendo il Palermo 2-0 nella partita che chiude il quadro degli ottavi di finale di Coppa Italia.
    I laziali vanno così avanti e affronteranno la Fiorentina nei quarti di finale; le reti sono state messe a segno da Kolarov e Floccari nel secondo tempo: al 57′ il serbo, corteggiato dall’Inter, scaglia una rosoiata dal limite dell’area che si insacca nell’angolino basso, l’attaccante, ancora una volta a segno, in contropiede beffa Sirigu per la seconda volta chiudendo il match.

    Il tabellino
    LAZIO-PALERMO 2-0
    57′ Kolarov, 74′ Floccari
    LAZIO (3-4-1-2): Muslera; Diakité, Stendardo, Radu; Brocchi, Baronio (88′ Scaloni), Kolarov, Del Nero (83′ Lichtsteiner); Mauri; Floccari (77′ Rocchi), Zarate.
    A disposizione: Berni, Siviglia, Firmani, Makinwa.
    Allenatore: Ballardini.
    PALERMO (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Kjaer, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Liverani, Nocerino (63′ Bertolo); Pastore (84′ Simplicio); Cavani (73′ Hernandez), Miccoli.
    A disposizione: Rubinho, Goian, Blasi, Budan.
    Allenatore: Delio Rossi
    Arbitro: Tagliavento
    Ammoniti: Balzaretti (P)

  • Coppa Italia: Fiorentina – Chievo 3-2. Mutu e Babacar portano i viola ai quarti

    La Fiorentina passa ai quarti di finale di Coppa Italia battendo non senza difficoltà un buon Chievo, passato per 2 volte in vantaggio e rimontato nell’ultimo quarto d’ora di partita.
    A sancire la vittoria viola sono stati Mutu e il giovane senegalese Babacar, autori rispettivamente di una doppietta e del gol del momentaneo pareggio, ma è la difesa dei padroni di casa ad essere sotto accusa, specialmente nel primo tempo quando le indecisioni di Kroldrup prima e Pasqual e Gobbi dopo consentono al Chievo di portarsi avanti per due volte, al 7′ con il gol di Granoche e al 38′ quello di Bentivoglio che chiudono il primo tempo; tre minuti prima aveva riequilibrato il puntaggio sull’1-1 Mutu con un colpo di testa su cross di Pasqual.
    Nella ripresa ci pensa Babacar a riportare i viola in parità con una deviazione fortuita su calcio di punizione di Pasqual; la squadra di Prandelli spinge sull’acceleratore prima colpendo una traversa con Marchionni e poi con il gol vittoria di Mutu che regala alla Fiorentina i quarti di finale contro la vincente di Lazio – Palermo.

  • Coppa Italia: Juventus – Napoli 3-0. Del Piero e Diego salvano la panchina di Ferrara

    Negli ottavi di Coppa Italia vittoria della Juventus nel segno di Del Piero e Diego; i bianconeri tornano al successo battendo il Napoli per 3-0 con i due fantasisti che regalano un mezzo sorriso al tecnico Ferrara, in bilico sulla panchina juventina fino a poco prima del fischio d’inizio della gara, e autori rispettivamente di una doppietta e del gol che ha aperto le marcature.
    Era necessaria una prova di carattere, i bianconeri tirano fuori l’orgoglio, ci mettono il cuore e riescono a portare a casa un risultato che può ridare morale alla truppa ma, cosa più importante, si è intravisto un minimo di gioco e di schemi che sono mancati negli ultimi mesi, tenendo bene il campo per tutti i novanta minuti.
    Finalmente si è rivisto un Diego determinante, grintoso e che ha corso molto; buone le giocate con Del Piero soprattutto nel secondo tempo quando la paura di sbagliare nuovamente si è dissolta con la seconda marcatura della partita.
    Nel primo tempo è proprio il brasiliano, schierato vertice alto del rombo di centrocampo ma lasciato libero da Ferrara di svariare sia a destra che a sinistra del campo non concedendo punti di riferimento all’avversario, a portare in vantaggio la Juventus al 24′, con un tiro dal limite dell’area sporcato dal terreno e che ha lasciato immobile il portiere napoletano Iezzo.
    Nella ripresa ci pensa Del Piero a raddoppiare con una conclusione a colpo sicuro nel cuore dell’area di rigore dopo un cross rasoterra ben tagliato di Caceres ma poco prima i bianconeri avevano tremato per una traversa su una bordata di Hamsik dalla distanza; poi il capitano mette il sigillo alla partita realizzando la terza rete su calcio di rigore procurato da Diego.
    Si fermano così a 12 i risultati utili consecutivi del Napoli di Mazzarri che viene eliminato dalla competizione; la Juventus invece va avanti e nei quarti di finale incontrerà l’Inter. Ferrara tira un sospiro di sollievo, l’ombra di Hiddink è un pò più lontana.

    Il tabellino

    JUVENTUS – NAPOLI 3-0
    24′ Diego, 77′ Del Piero, 82’rig. Del Piero
    JUVENTUS (4-4-2): Manninger; Caceres (83′ Zebina), Legrottaglie, Chiellini, Grosso (46′ Grygera); Diego, Salihamidzic, Felipe Melo, De Ceglie; Amauri, Del Piero (85′ Immobile).
    A disposizione: Chimenti, Cannavaro, Esposito, F.Rossi.
    Allenatore: Ferrara.
    NAPOLI (3-4-1-2): Iezzo; Campagnaro (76′ Quagliarella), Rinaudo, Contini; Zuniga, Gargano, Cigarini, Dossena (60′ Hamsik); Datolo; Hoffer (64′ Maggio), Denis.
    A disposizione: Gianello, Cannavaro, Pazienza, Aronica.
    Allenatore: Mazzarri.
    Arbitro: Romeo di Verona
    Ammoniti: Salihamidzic, De Ceglie (J), Cigarini (N)
    Espulsi: Contini (N) per doppia ammonizione

  • Coppa Italia: Genoa – Catania. Gli etnei cercano il riscatto dopo il ko di domenica

    La seconda delle tre partite degli ottavi di Coppa Italia in programma alle 18:30 è tra Genoa e Catania. Gasperini vuole la qualificazione ai quarti di finale anche se preferisce fare un pò di turnover in vista della prossima sfida di campionato a Roma: in attacco il tridente sarà formato da Mesto e Modesto sugli esterni con Crespo punta centrale; da segnalare che il nuovo acquisto Dainelli sarà in tribuna ad assistere al match.
    Il Catania vuole vendicarsi della sconfitta, non senza polemiche, rimediata 3 giorni fa a Marassi e il tecnico Mihajlovic propone Morimoto e Mascara, grande ex della partita, al fianco di Plasmati in attacco.

    Probabili formazioni GENOA – CATANIA (ore 18:30)

    GENOA (3-4-3): Amelia, Tomovic, Esposito, Moretti, Rossi, Juric, Zapater, Fatic, Modesto, Crespo, Mesto.
    CATANIA (4-3-3): Campagnolo, Potenza, Bellusci, Spolli, Capuano, Carboni, Ledesma, Moretti, Mascara, Plasmati, Morimoto.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Coppa Italia: la Roma vola ai quarti. La Triestina fa paura, ma ci pensa Vucinic

    La Roma continua il suo momento d’oro superando la Triestina negli ottavi di Coppa Italia grazie ad una prestazione super di Vucinic. I giallorossi però sono stati sotto scacco per tutto il primo tempo di una coriacea Triestina. Gli alabardi sono passati in vantaggio con Della Rocca al 5′ del primo e per tutto la prima frazione di gioco sono riusciti a respingere gli attacchi giallorossi. Allo scadere però è Brighi a trovare il pareggio e cambiare il volto alla partita. Nella ripresa un super Vucinic e Baptista regolano il risultato dando la vittoria ai giallorossi.

    Le dichiarazioni di Ranieri:

    “Non era facile proprio perchè loro stavano tutti dietro e dovevamo stare attenti ed essere certosini. Poi ci è risucito Brighi a pareggiare nel finale, mentre nel secondo tempo c’è stato il contropiede loro e nulla di più. Volevamo andare avanti e ci siamo riusciti. Con il Genoa Toni-Totti? Per Totti dovete aspettare ancora un po’, non ce la facciamo per domenica”.

    IL TABELLINO
    ROMA-TRIESTINA 3-1
    5′ rig. Della Rocca (T), 45′ Brighi, 15′ st Vucinic, 35′ st Baptista (R)
    Roma (4-3-1-2): Doni; Motta, Andreolli, Burdisso, Cassetti (1′ st Pit); Cerci (34′ st Esposito), Pizarro, Faty (1′ st Menez); Brighi; Vucinic, Baptista. A disposizione: Lobont, Cicinho, Taddei, Perrotta. All.: Ranieri

    Triestina (5-3-1-1): Agazzi; D’Ambrosio, Cottafava, Audel, Sabato, Crovetto (21′ st Brosco); Pani (9′ st Princivalli) , Gorgone, Cossu; Volpe (17′ st Stankovic); Della Rocca. A disposizione: Dei, Magliocchetti, McKormack, Testini. All.: Somma
    Arbitro: Morganti
    Ammoniti: Cottafava

    Le altre partite degli ottavi:
    Mercoledì 13 Gennaio
    Milan-Novara (ore 16): Renzo Candussio
    Genoa-Catania (ore 18.30): Massimiliano Velotto
    Giovedì 14 Gennaio
    Fiorentina-Chievo (ore 16): Matteo Trefoloni
    Udinese-Lumezzane (ore 18.30): Riccardo Tozzi
    Lazio-Palermo (ore 21): Paolo Tagliavento
    Juventus-Napoli (ore 20.45): Andrea Romeo