Tag: ottavi

  • Champions League, ottavi: Gourcouff – Chamakh trascinano il Bordeaux ai quarti, 2-1 all’Olympiakos

    Champions League, ottavi: Gourcouff – Chamakh trascinano il Bordeaux ai quarti, 2-1 all’Olympiakos

    Il Bordeaux di Blanc è l’ultima squadra a staccare il biglietto per i quarti di finale di Champions League, traguardo storico per il club transalpino; al Chaban Delmas i padroni di casa battono l’Olympiakos per 2-1 guidati da un super Gourcuff che sblocca il risultato e offre giocate d’alta scuola per gran parte della gara. Al 5′ il campioncino francese realizza l’1-0 direttamente su calcio di punizione con il portiere Nikopolidis non esente da colpe che poi si riscatterà su un paio di conclusioni dello stesso Gourcuff e di Chamakh.
    Nel finale di primo tempo è ancora Gourcuff a far tremare gli ellenici con un calcio di punizione che prima finisce sulla traversa e poi sul palo. Graziato Nikopolidis.

    Il secondo tempo inizia con l’espulsione di Derbyshire per doppia ammonizione con il tecnico greco Bandovic che si gioca la carta Mitroglu tentando il tutto per tutto. L’attaccante ripaga la fiducia siglando il gol del pareggio al 65′ con una conclusione dal limite dell’area. La partita potrebbe cambiare faccia (con un’altra rete l’Olympiakos ribalterebbe pronostico e risultato acciuffando i quarti di finale fino a poco prima insperati) anche perchè Diarra si fa espellere facendo perdere al Bordeaux la superiorità numerica. I greci ci credono e sfiorano il gol del colpaccio ancora con Mitroglu che trova però il difensore Sane pronto al salvataggio.
    A 3′ dal termine il gol vittoria e qualificazione che porta la firma di Chamakh: cross dalla destra di Tremoulinas e incornata vincente dell’attaccante marocchino. Nel finale espulso anche Mellberg per l’Olympiakos con la gara che termina 9 contro dieci.

    La Francia così potrà contare su Bordeaux e Lione per dare l’assalto alla Champions League.

    Il tabellino
    BORDEAUX – OLYMPIAKOS 2-1
    5′ Gourcuff (B), 65′ Mitroglou (O), 87′ Chamakh (B)
    BORDEAUX (4-4-1-1) Carrasso; Chalme, Sane, Ciani, Tremoulinas; Alou Diarra, Fernando, Wendel (90′ Jussie), Plasil (84′ Sertic); Gourcuff; Chamakh.
    A disposizione: Rame, Henrique, Jurietti, Gouffran, Cavenaghi.
    Allenatore: Blanc.
    OLYMPIAKOS (4-3-2-1): Nikopolidis; Torosidis, Papadopoulos, Mellberg, Raul Bravo; Maresca, Zairi (63′ Mitroglou), Stoltidis (80′ Ledesma); Lua Lua, Datolo; Derbyshire.
    A disposizione: Pardo, Zewlakow, Galitsios, Leonardo, Oscar.
    Allenatore: Bandovic
    Arbitro: Benquerenca
    Ammoniti: Papadopoulos (O), Torosidis (O)
    Espulsi: Derbyshire (O), A. Diarra (B), Mellberg (O)

  • Champions League, ottavi: il Barcellona fa paura, poker allo Stoccarda e quarti raggiunti

    Champions League, ottavi: il Barcellona fa paura, poker allo Stoccarda e quarti raggiunti

    Troppo forte questo Barcellona per le pretendenti alla Champions League, una squadra equilibrata, forte fisicamente e tecnicamente da far impallidire qualsiasi squadra gli si presenti di fronte.
    Al Camp Nou i Blaugrana travolgono con un secco 4-0 il povero Stoccarda che nella partita di andata terminata 1-1 aveva giocato meglio rispetto agli spagnoli. La squadra di Guardiola, senza Xavi e con Ibrahimovic in panchina per scelta tecnica, approda così ai quarti di finale di Champions League guidata da un Messi in forma straordinaria e stasera autore di una doppietta e dai gol di Pedro e Bojan.

    La partita si chiude dopo appena 20 minuti quando sale in cattedra Messi che prima realizza il vantaggio (13′) con un gran sinistro all’incrocio, dopo aver saltato tre avversari, che non lascia scampo a Lehmann, poi serve con un tocco delizioso Tourè che pesca in mezzo all’area di rigore Pedro con il giovane attaccante che fissa il punteggio sul 2-0.
    Lo Stoccarda tenta una timida reazione soprattutto con le volate sulla fascia sinistra di Molinaro ma la difesa catalana è rocciosa e distrugge ogni tentativo di assalto tedesco.

    Nella ripresa il Camp Nou si scalda ancora con Messi. La Pulce fa doppietta personale con un rasoterra dopo essere stato servito ottimamente da Dani Alves di tacco; tutti in piedi per applaudire il Pallone d’Oro 2009.
    Al 65′ entra Ibrahimovic che si renderà protagonista in occasione del quarto gol Blaugrana. Lo Stoccarda è annichilito e non riesce ad imbastire azioni degne di nota. A 2′ dal termine l’attaccante svedese da in profondità un assist perfetto per Bojan, entrato in campo da pochi secondi, presentandolo a tu per tu con Lehamnn che viene trafitto per la quarta volta.

    Il Barcellona rimane così l’unica spagnola supersiste in Champions League. Venerdì i sorteggi dei quarti con l’Inter che spera di evitare Messi e compagni.

    Il tabellino
    BARCELLONA – STOCCARDA 4-0
    13′ Messi (B), 22′ Pedro (B), 60′ Messi (B), 89′ Bojan (B)
    BARCELLONA (4-3-3): Valdes; Alves, Piqué, Puyol, Maxwell; Busquets (66′ Ibrahimovic), Touré, Iniesta (88′ Bojan); Messi, Pedro, Henry (79′ Milito).
    A disposizione: Pinto, Marquez, Keita, Suarez.
    Allenatore: Guardiola
    STOCCARDA (4-4-2): Lehmann; Celozzi (46′ Gebhart), Niedermeier, Delpierre, Molinaro; Trasch, Kuzmanovic, Khedira, Hleb; Cacau, Pogrebnyak (70′ Marica).
    A disposizione: Stolz, Osorio, Boulahrouz, Hilbert, Rudy.
    Allenatore: Gross
    Arbitro: Hamer
    Ammoniti: Lehmann, Pogrebnyak, Kuzmanovic (S)

  • Champions League, ottavi: highlights Siviglia – Cska Mosca 1-2

    Il Cska Mosca espugna Siviglia per 2-1 e si qualifica ai quarti di finale di Champions League. Le reti di Necid e Honda per i russi, momentaneo pareggio di Perotti per gli spagnoli.

  • Champions League, ottavi: Chelsea – Inter 0-1, le interviste

    Le interviste del dopo partita di Chelsea – Inter terminata 1-0 per i nerazzurri che ottengono così la qualificazione ai quarti di Champions League.

    CHELSEA

    Ancelotti: “Non sono rimasto sopreso dallo schieramento dell’Inter. E’ stato fondamentale il lavoro che hanno svolto i centrocampisti nerazzurri sui nostri terzini e nel pressing. Non ci hanno mai permesso di controllare la partita e per questo non siamo mai riusciti a renderci pericolosi. Non siamo stati continui. L’Inter ha vinto non grazie alla qualità, ma grazie al sacrificio che tutti hanno messo in campo. Devo fare i complimenti a loro perchè hanno dimostrato grande spirito di sacrificio. La squadra di Mourinho ha tutte le qualità per arrivare in fondo alla Champions League. Certamente loro hanno giocato meglio oggi che all’andata. C’è rammarico per la nostra prestazione di oggi. Siamo molto delusi, e adesso dovremo dare tutto quello che abbiamo per vincere il campionato. La serie A? Spero vinca il Milan”.

    INTER

    Mourinho: “E’ un grande momento per la squadra, per tutti i giocatori che negli anni scorsi hanno fatto fatica a superare gli ottavi di finale. E’ una qualificazione meritata con la prestazione, non c’è stata fortuna. E’ stata la partita perfetta, da parte di tutti, ogni giocatore ha fatto al meglio il suo compito. Se può essere la svolta? Sicuramente è la partita che ci porta nei quarti e all’Inter non capitava da tanto. Abbiamo battuto due volte il Chelsea, e abbiamo meritato il passaggio del turno. Conoscevo il Chelsea al meglio, sapevo tutto. L’ambiente, la loro squadra, e sapevo che era impossibile pareggiare 0-0 difendendosi e basta. Il Chelsea ha un gioco molto prevedibile, ma perchè queste sono le loro qualità. Ho schierato una squadra offensiva per farli attaccare il meno possibile. Serviva fiducia ed è andata benissimo. Ho festeggiato come non mai, non faccio il bravo bambino. Nello spogliatoio ho gioito tantissimo perchè la mia squadra è l’Inter ed il Chelsea è il mio passato. Rimarrà nel mio cuore, ma è il passato. Stamford Bridge è la mia casa, qua vinco sempre. Con Ancelotti non c’è mai stato nessun problema. Qualche volta c’è stato qualche scambio di battute ma il rispetto non mancherà mai. Se avrò tempo lo andò a trovare nel suo ufficio e gli auguro di vincere la Premier League”.

    Moratti: “Mourinho è stato decisamente il migliore per noi. Ha avuto coraggio nel fare certe scelte in questi giorni e perchè stasera ha messo in campo una grandissima formazione. Ovviamente vanno citati anche i giocatori che hanno fatto al meglio il loro dovere. Svolta? Intanto incameriamo con felicità questa vittoria poi ci sarà tempo per pensare al futuro. Sicuramente questa serata rappresenta una base importante, perchè ho visto grande qualità e grande carattere. Stasera non parlo di Balotelli, dico solo che Mourinho ha preso una decisione giusta e questo vuol dire che qualcuno non è stato altrettanto bravo. Mario ha tutto per essere un campione e per comportarsi bene. Sono certo che lo farà e Mourinho sarà felicissimo di farlo giocare. Nonostante Catania avevo fiducia. Per la finale la strada è ancora lunga e stiami attenti anche al campionato che non è facile assolutamente”.

    Eto’o: “Non credo che un giocatore non può cambiare troppo in una squadra. Certamente un singolo può decidere una partita, ma stasera l’Inter ha dimostrato di essere una grandissima squadra e continuando così possiamo davvero fare il salto di qualità. Il mister ha parlato con me due giorni fa per dirmi che avrei giocato sulla fascia e credo sia normale mettersi a disposizione della squadra. Oggi abbiamo visto che lavorando tutti insieme si possono ottenere grandi risultati. Snejider è un giocatore fantastico, mi ha messo due palle fantastiche, la prima l’ho sbagliata, nella seconda dovevo solo fare goal”.

  • Champions League, ottavi: il Cska Mosca espugna Siviglia e vola ai quarti

    Champions League, ottavi: il Cska Mosca espugna Siviglia e vola ai quarti

    Il Cska Mosca approda ai quarti di finale di Champions League eliminando il più quotato Siviglia. Allo stadio Ramón Sánchez Pizjuán i russi si impongono 2-1 vanificando il vantaggio del gol realizzato in trasferta dagli spagnoli all’andata (terminata 1-1) con le reti di Necid nel primo tempo e dello scatenato Honda nella ripresa. Il Siviglia aveva pareggiato i conti momentaneamente con Perotti. Protagonista in negativo della serata il portiere iberico Palop.

    Dopo una prima parte di gara controllata bene dal Siviglia con Luis Fabiano che ha l’occasione sui piedi di portare in vantaggio i suoi dopo solo 180 secondi, al 38′ arriva la doccia fredda per i tantissimi tifosi spagnoli accorsi allo stadio per spingere i loro beniamini nei quarti di finale che dalle parti di Siviglia mancano da oltre 50 anni: l’attaccante ceco Necid sigla l’1-0 per il Cska Mosca con un bel diagonale imparabile per Palop.
    La partita si infiamma e dopo 2 minuti arriva il pari di Perotti che su assist di Navas, il migliore dei suoi, beffa il portiere russo Akinfeev in uscita.

    Nella ripresa la papera colossale di Palop che condanna all’eliminazione il suo Siviglia: su un calcio di punizione del giapponese Honda, forte ma centrale, il portiere andaluso non riesce ad opporsi mandando la sfera nella sua porta.
    Il tecnico spagnolo Jimenez tenta il tutto per tutto inserendo Negredo e Adriano ma l’assalto del Siviglia è sterile rendendo vane le chance qualificazione.

    Il tabellino
    SIVIGLIA – CSKA MOSCA 1-2
    38′ Necid (C), 40′ Perotti (S), 55′ Honda (C)
    SIVIGLIA (4-2-3-1): Palop, Stankevicius, Dragutinovic, Fazio, Fernando Navarro (75′ Adriano); Renato (70′ Negredo), Zokora; Jesus Navas, Perotti, Capèl (46′ Kanoutè); Luis Fabiano.
    A disposizione: Javi Varas, Duscher, Adriano, Escudè, Lolo.
    Allenatore: Jimenez.
    CSKA MOSCA (4-2-3-1): Akinfeev, V. Berezutski, A. Berezutski, Ignashevich, Schennikov; Aldoni, Semberas; Krasic (71′ Odiah), Honda, Mark Gonzalez (87′ Mamaev); Necid.
    A disposizione: Chepchugov, Dzagoev, Guilherme, Rahimic, Oliseh.
    Allenatore: Slutsky.
    Arbitro: Kassai
    Ammoniti: A. Berezutski, Semberas (C)

  • Europa League, ottavi: highlights Juventus – Fulham 3-1

    Vittoria abbastanza agevole per la Juventus negli ottavi di finale di Europa League contro il Fulham. All’Olimpico i bianconeri si impongono con il risultato di 3-1 con le reti di Legrottaglie, Zebina e Trezeguet tutte nel primo tempo. Per gli inglesi il momentaneo 2-1 era stato siglato da Etuhu.
    Ritorno tra sette giorni al Craven Cottage di Londra

  • Europa League, ottavi: Risultati e marcatori [gare di andata]

    Le gare di andata degli ottavi di Europa League si sono concluse con due sorprese: il Liverpool è stato sconfitto dal Lille 1-0 grazie alla rete nei minuti finali di Hazard, risultato questo che impone agli inglesi di dover vincere la gara di ritorno ad Anfield Road con 2 gol di scarto, e il Panathinaikos, carnefice della Roma nei seducesimi, va ko in casa per mano dello Standard Liegi (1-3) con i greci che dovranno dare il tutto per tutto in Belgio.
    La Juventus si è sbarazzata piuttosto facilmente del Fulham con il risultato di 3-1; le reti tutte nel primo tempo sono state realizzate da Legrottaglie, Zebina e Trezeguet mentre per gli inglesi il gol della bandiera è stato messo a segno da Etuhu. I bianconeri potranno gestire al meglio il risultato ottenuto a Torino.
    Stesso risultato per l’Amburgo che, vincendo contro l’Anderlecht, ha messo una seria ipoteca sul passaggio ai quarti di finale.
    Pareggi invece tutti per 1-1 tra Rubin Kazan e Wolfsburg, Benfica e Marsiglia e tra Valencia e Werder Brema mentre finisce a reti inviolate Atletico MadridSporting Lisbona in cui è rimandato tutto nelle gare di ritorno in programma tra sette giorni a campi invertiti.

    Risultati e marcatori delle gare di andata degli ottavi di Europa League

    AMBURGO – ANDERLECHT 3-1
    24′ Mathijsen (Am), 40′ Van Nistelrooy (Am), 45′ Legear (An), 76′ Jarolim (Am)
    ATLETICO MADRID – SPORTING LISBONA 0-0
    RUBIN KAZAN – WOLFSBURG 1-1
    29′ Noboa, (R) 67′ Misimovic (W)
    LILLE – LIVERPOOL 1-0
    84′ Hazard
    BENFICA – MARSIGLIA 1-1
    74′ Pereira (B), 90′ Ben Arfa (M)
    JUVENTUS – FULHAM 3-1
    9′ Legrottaglie (J), 25′ Zebina (J), 36′ Etuhu (F), 47′ pt Trezeguet (J)
    PANATHINAIKOS – STANDARD LIEGI 1-3
    8′ Witsel (S), 16′ Jovanovic (S), 48′ Vintra (P), 74′ De Camargo (S)
    VALENCIA – WERDER BREMA 1-1
    24′ rig Frings (W), 57′ Mata (V)

    SPECIALE EUROPA LEAGUE 2009-2010

  • Europa League, ottavi: Juventus – Fulham 3-1, le interviste

    Le interviste ai protagonisti di Juventus – Fulham terminata 3-1

    JUVENTUS

    Zaccheroni: “Il 3-1 non mi rende sicuro. Avrei voluto ottenere un risultato piu rotondo. Ce la dovremo giocare anche a Londra. Ad ogni modo, ci tengo a ribadire che sono molto contento delle prestazioni della mia squadra: sto vedendo tanta compattezza e tanta voglia di continuare a fare tutto insieme verso un unico obiettivo. Di tempo per inserire i dettagli ce ne è poco ma noto ogni giorno di più che i ragazzi sono disponibilissimi”.

    FULHAM

  • Europa League, ottavi: Juve, facile 3-1 al Fulham

    Europa League, ottavi: Juve, facile 3-1 al Fulham

    Non è servita una grande prestazione alla Juventus per sbarazzarsi di un Fulham spento e svogliato. I bianconeri battono la squadra guidata da Hodgson 3-1 e possono preparare la gara di ritorno tra sette giorni a Londra con un pò di tranquillità in più: gli inglesi infatti dovrebbero vincere con almeno due 2 gol di scarto. La Juve è così ad un passo dalla qualificazione ai quarti di finale di Europa League.

    La squadra di Zaccheroni chiude la pratica Fulham già nel primo tempo: al 9′ è Legrottaglie a siglare il gol del vantaggio con un imperioso stacco di testa, al 25′ Zebina si traveste dal miglior Diego e dopo un dribbling ubriacante a due difensore inglesi scaglia un missile, imparabile per Schwarzer, che termina la sua corsa in rete.
    Proprio quando il pallino del gioco è saldamente in mano alla Juventus arriva il gol che accorcia le distanze di Etuhu, fortunato a trovare la deviazione di Legrottaglie che spiazza Manninger rimettendo in gioco il discorso qualificazione.
    Zaccheroni però vuole il terzo gol prima del riposo: il portiere ospite si esalta su una conclusione dal limite dell’area di Grosso, sul successivo calcio d’angolo Trezeguet prende prima il palo e sulla seconda conclusione trova la leggera deviazione di Salihamidzic, ben appostato sotto porta, che fissa il punteggio sul 3-1.

    Nella ripresa i bianconeri controllano bene la gara, spazio alla girandola dei cambi con l’ingresso in campo di Camoranesi, Iaquinta e Sissoko. Nel finale di gara, con il Fulham che lascia ampi spazi per le ripartenze juventine, è Diego ad andare vicino alla quarta rete con un tiro da fuori area; Schwarzer però, al di la delle 3 reti subite, fa il suo dovere opponendosi al tiro del brasiliano.

    Finisce tra gli applausi del pubblico dell’Olimpico, tra sette giorni il ritorno al Craven Cottage di Londra con la consapevolezza di aver ritrovato la giusta mentalità vincente di un tempo; arriverà anche il gioco.

    Il tabellino
    JUVENTUS – FULHAM 3-1
    9′ Legrottaglie (J), 25′ Zebina (J), 36′ Etuhu (F), 48′ pt Trezeguet (J)
    JUVENTUS (4-3-2-1): Manninger; Zebina, Legrottaglie, Cannavaro, Grosso; Salihamidzic (46′ Camoranesi), Poulsen (76′ Sissoko), Marchisio; Candreva, Diego; Trezeguet (62′ Iaquinta).
    A disp.: Pinsoglio, Del Piero, De Ceglie, Grygera.
    Allenatore: Zaccheroni.
    FULHAM (4-4-1-1): Schwarzer; Baird, Hangeland, Hughes, Konchesky; Duff, Davies (61′ Dempsey), Etuhu, Greening; Gera; Zamora.
    A disposizione: Zuberbuhler, Kelly, Riise, Smalling, Nevland, Marsh-Brown.
    Allenatore: Hodgson.
    Arbitro: Meyer
    Ammoniti: Legrottaglie (J)

  • Europa League, ottavi: Juventus – Fulham. Live streaming e probabili formazioni

    Zaccheroni conferma il modulo vittorioso a Firenze con Del Piero in panchina e Candreva a far coppia con Diego alle spalle di Trezeguet. Problemi a centrocampo, dove alla squalifica di Felipe Melo si aggiunge l’infortunio di Sissoko, Zac ritrova Poulsen in coppia con Marchisio.

    Probabili formazioni JUVENTUS – FULHAM (ore 21:05)

    JUVENTUS (4-3-2-1): Manninger; Zebina, Legrottaglie, Cannavaro, Grosso; Poulsen, Salihamidzic, Marchisio; Diego, Candreva; Trezeguet.
    A disposizione: Pinsoglio, Grygera, De Ceglie, Salihamidzic, Camoranesi, Iaquinta, Del Piero.
    Allenatore: Zaccheroni.
    FULHAM (4-4-2): Schwarzer; Baird, Hangeland, Hughes, Kelly; Duff, Smalling, Etuhu, Davies; Gera, Zamora.
    A disposizione: Zuberbuhler, B. Riise, Kelly, Smalling, Nevland, Elm, Marsh-Brown.
    Allenatore: Hodgson

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4