Tag: ottavi

  • Ottavi Champions League: i commenti dopo il sorteggio di Bayern Monaco – Fiorentina

    Di peggio non poteva capitare alla Fiorentina. I viola giocheranno gli ottavi di finale contro il Bayern Monaco, la squadra della seconda fascia più insidiosa.
    I bavaresi dopo un’inizio di stagione altalenante hanno trovato il giusto assetto, vincendo a Torino contro la Juventus ed eliminandola dalla Champions League.

    FIORENTINA

    PRANDELLI: “Quando abbiamo saputo l’esito del sorteggio ero nello spogliatoio coi miei giocatori e ci siamo detti che sarebbe stato meglio arrivare secondi. Comunque non ci pensiamo più abbiamo già la testa rivolta al Milan”.
    MENCUCCI: “Frey non andrà in vacanza a Natale perché ha voluto il Bayern Monaco e adesso la paga. È un onore essere qui, una grandissima soddisfazione poter presentarsi agli ottavi. Il Bayern è la squadra più difficile che si potesse trovare. Ce ne erano altre sulla carta più abbordabili. Ma potremmo avere una motivazione in più data dalla rivincita dello scorso anno. Era stato un ko di misura”.

    BAYERN MONACO

    RUMENIGGE (presidente club): “Conserviamo un buon ricordo della nostra trasferta a Firenze nella scorsa stagione. La Fiorentina è una squadra che ha fatto una bella fase a gironi, con due vittorie contro il Liverpool, quindi dovremo prenderla molto, molto sul serio e non sottovalutarla. Sicuramente avremmo potuto pescare una squadra come Barcellona o Chelsea, e sarebbe stato più difficile. Si può essere soddisfatti di questo sorteggio, è un sorteggio che può sorriderci, a condizione di fare due partite molto buone. L’obiettivo è la qualificazione ai quarti di finale”.
    VAN GAAL: “La Fiorentina è la tipica squadra italiana: ben organizzata, con un ottimo allenatore e un grande campione come Adrian Mutu. Quanto accaduto nella scorsa stagione non conta più. Per arrivare fino qui abbiamo battuto la Juventus e di certo i ragazzi avranno molta fiducia in loro stessi”.

  • Ottavi Champions League: i commenti dopo il sorteggio di Milan – Manchester United

    Urna malevola anche per il Milan di Leonardo: i rossoneri si giocheranno l’accesso ai quarti di finale contro il Manchester United di Alex Ferguson.
    I Red Devils non sono più i favoriti, indeboliti dalla partenza di Cristiano Ronaldo, ma restano comunque una delle candidate per la vittoria finale.

    MILAN

    LEONARDO: “Il Manchester United è una grande squadra, ma noi ce la giocheremo. In più c’è anche la bella situazione di Beckham. Come sempre, una grande sfida è arricchita anche da elementi come questi. È un classico Milan-Manchester United, con un elemento in più. Noi partiamo alla pari. Siamo due squadre che hanno l’Europa nel sangue”.
    GANDINI: “Siamo contenti di aver evitato subito l’incrocio con Ancelotti e il suo Chelsea. Giocheremo contro i vicecampioni in carica che giocano un grande calcio e hanno questo tipo di sfide nel loro dna. Sarà sicuramente una grandissima sfida. Gli ultimi due incroci col Manchester United ci hanno portato in finale, speriamo che la storia si ripeta anche se loro sono una squadra fortissima in ogni reparto e piena di risorse, ce la giocheremo”.

    MANCHESTER UNITED

    FERGUSON: “Abbiamo affrontato il Milan molte più volte, sia negli ottavi che nelle semifinali di Champions. Sarà una sfida fantastica e non vedo l’ora di giocare”.
    TOWNSEND (portavoce club): “Sono sicuro che Beckham avrà un’accoglienza fantastica. È stato uno dei giocatori più importanti della nostra storia e spero che possa scendere in campo a Old Trafford, ma quello che conta è la sfida tra le due squadre. Abbiamo affrontato il Milan due volte in 52 anni e non li abbiamo mai eliminati. Spero che sia giunto il nostro momento”.

  • Ottavi Champions League: i commenti dopo il sorteggio di Inter – Chelsea

    Va male all’Inter che negli ottavi di finale affronterà il Chelsea. Sicuramente è la partita più suggestiva: Mourinho ritrova la sua ex squadra allenata per quasi 4 anni mentre per il tecnico dei Blues Carlo Ancelotti la sfida contro i nerazzurri è una sorta di derby, considerata la lunga militanza a Milano sponda rossonera sia da giocatore che da allenatore.

    INTER

    MORATTI: “Meglio avere stimoli forti e credo che col Chelsea ne avremo. Tutte le squadre sono affrontabili e come sempre dipenderà molto da noi stessi. Sarà un piacere vivere e vedere questa sfida è inutile avere paura e non credo che ne avremo”.
    ZANETTI: “Ci è toccato uno degli avversari più difficili, ma ce la giocheremo alla pari. Quella con il Chelsea è una sfida che esalta e che ci esalterà. Adesso pensiamo alle gare più vicine, a partire da quella di domenica in campionato con la Lazio, quando sarà il momento penseremo a un avversario forte, che rispettiamo, ma che in questo momento farà in nostri stessi ragionamenti, penserà che l’Inter è un avversario difficile e da rispettare”.
    FIGO: “Non voglio parlare di sfortuna, a questo punto della competizione tutte le squadre sono forti. Il Chelsea è temibile ma c’è da dire che Mourinho conosce bene sia la squadra che l’ambiente e questa è una cosa positiva. L’Inter è un’ottima squadra, deve solo imparare a trasferire la personalità che mostra in Italia, in campo europeo”.
    PAOLILLO: “Sulla carta è vero, tra le italiane siamo la squadra che rischia di più, ma anche il Manchester United non scherza. Di sicuro avremmo preferito evitare non incontrare il Chelsea, ma c’era poco da scegliere perchè le avversarie possibili erano tutte forti”. Questo il commento a caldo di Paolillo al sorteggio di Nyon prima di proseguire: “Avremo mille motivazioni perchè affronteremo Ancelotti, perchè ci sarà il ritorno di Mourinho sul campo del Chelsea, ma soprattutto perchè ci dà grandi stimoli l’idea di battere una squadra forte come quella londinese. Non partiamo battuti, abbiamo i campioni per vincere”.
    ETO’O: “Il Chelsea è fortissimo ma dagli ottavi una squadra vale l’altra, sono tutte fortissime. In questi due mesi può cambiare tutto, la condizione dei giocatori chiave, o in generale di tutta la squadra”.

    CHELSEA

    GOURLAY (direttore esecutivo club): “Sarà una sfida spettacolare e dura anche se entusiasmante per i nostri tifosi. Tutte le squadre erano difficili e i nerazzurri sicuramente sono tatticamente preparati ma il nostro tecnico ha già vinto la Champions da giocatore e da allenatore, quindi siamo fiduciosi. Mourinho? “Sono sicuro che i nostri tifosi lo accoglieranno bene”.

  • Coppa Italia, ottavi: highlights Inter – Livorno 1-0

    Grazie ad un’invenzione di Sneijder, l’Inter accede ai quarti di finale di Coppa Italia battendo il livorno per 1-0.
    L’olandese segna direttamente su calcio di punizione sorprendendo il portiere labronico Benussi rimasto immobile sulla linea di porta.

  • Champions League 6 Giornata: Risultati, marcatori e classifiche dei gironi E, F, G, H

    Colpaccio della Fiorentina che espugna l’Anfield Road battendo il Liverpool per 2-1 e si assicura il primo posto nel Girone E. Il gol dell’impresa lo segna Gilardino a tempo scaduto. I Reds erano passati in vantaggio con Benayoun, il momentaneo pareggio viola lo aveva realizzato Jorgensen.
    L’Inter vince 2-0 a San Siro contro il Rubin Kazan e si qualifica agli ottavi di finale; i gol dei nerazzurri sono arrivati da Eto’o, nel primo tempo, e da Balotelli nella ripresa. Nel Girone dell’Inter passa anche il Barcellona che vince a Kiev 2-1: il gol vittoria è firmato Messi.

    Qualificate agli ottavi anche Lione, Siviglia, Stoccarda, Olympiakos e Arsenal.
    GIRONE E

    • Lione – Debrecen 4-0
      25′ Gomis, 44′ Bastos, 59′ Pjanic, 76′ Cissokho
    • Liverpool – Fiorentina 1-2
      43′ Benayoun (L), 63′ Jorgensen (F), 90′ Gilardino (F)

    GIRONE F

    • Dinamo Kiev – Barcellona 1-2
      2′ Milevsky (D), 34′ Xavi (B), 86′ Messi (B)
    • Inter – Rubin Kazan 2-0
      31′ Eto’o, 64′ Balotelli

    GIRONE G

    • Siviglia – Glasgow Rangers 1-0
      8’ (rig.) Kanouté
    • Stoccarda – Unirea Urziceni 3-1
      5′ Marica (S), 8′ Trasch (S), 11′ Pogrebnyak (S), 46′ Semedo (U)

    GIRONE H

    • Olympiakos – Arsenal 1-0
      47′ Geraldo
    • Standard Liegi – Az Alkmaar 1-1
      42′ Lens (A), 94′ Bolat (A)
  • Champions League: il punto sulla 6 Giornata [gare del martedì]

    Nel Girone A la Juventus riesce nell’impresa di farsi farsi buttare fuori dalla Champions League. All’Olimpico di Torino, con il vantaggio di giocare per due risultati su tre, i bianconeri ne prendono 4 dal Bayern Monaco. La Juve passa per prima con Trezeguet, poi i tedeschi si scatenano e rispondono con Butt su rigore nel primo tempo e Olic, Gomez e Tymoschuk nel secondo.
    Prestazione a dir poco deludente per la squadra di Ferrara che cede il posto qualificazione ai bavaresi e retrocede in Europa League.
    Il Bordeaux, già qualificato, onora la Coppa e vince in casa del Maccabi Haifa per 1-0: il gol vittoria lo firma Jussie al 12′; gli israeliani chiudono il torneo senza nessuna vittoria e senza nessun gol realizzato.

    Nel Girone B il Cska Sofia strappa l’accesso agli ottavi a discapito del Wolfsburg: i russi si impongono in Turchia contro il Besiktas per 2-1 (reti di Krasic e e Aldonin al 95′) mentre i tedeschi perdono in casa per 3-1 contro il Manchester United già qualificato (tripletta di Owen e momentaneo pareggio di Dzeko) e vanno in Europa League.

    Nel Girone C lo Zurigo mette i brividi al Milan: rossoneri che vedono le streghe quando Gajic porta in vantaggio gli svizzeri, poi Ronaldinho su rigore riporta il risultato in parità. Milan che accede agli ottavi di finale anche in virtù della sconfitta del Marsiglia contro il Real Madrid (doppio Ronaldo e Albiol). Se i francesi avessero vinto avrebbero eliminato i rossoneri.

    Nel Girone D il discorso qualificazione era stato chiuso con un turno d’anticipo: infatti Chelsea e Porto avevano già staccato il biglietto per gli ottavi.
    Nelle loro rispettive partite il Chelsea impatta 2-2 in casa contro l’Apoel Nicosia, a segno Essien e Drogba per i Blues, Zewlakow e Mirosavljevic per i ciprioti che si tolgono una bella soddisfazione, mentre il Porto travolge l’Atletico Madrid al Vicente Calderon per 3-0. In Europa League vanno gli spagnoli per effetto del gol segnato fuori casa nello scontro diretto contro l’Apoel.

  • Champions League: il punto sulla 5 Giornata [gare del mercoledì]

    Nel Girone A la Juventus subisce un brutto ko giocando male contro il Bordeaux per 2-0 che ottiene così il primato nel girone; i francesi vanno a segno nel secondo tempo con Menegazzo e in chiusura di partita con l’attaccante marocchino Chamakh. Il discorso qualificazione viene rimandato all’ultima gara nello scontro diretto contro il Bayern Monaco a Torino: ai bianconeri basta anche il pareggio per accedere agli ottavi di finale.
    Il Bayern Monaco vince per 1-0 contro la cenerentola Maccabi Haifa: gol vittoria siglato da Olic. I tedeschi per qualificarsi dovranno fare bottino pieno contro la Juve.

    Nel Girone B colpaccio del Besiktas che espugna l’Old Trafford: 1-0 per i turchi grazie al gol messo a segno da Tello. Nell’altra partita giocata nel pomeriggio vittoria casalinga del Cska Mosca contro il Wolfsburg che recupera lo svantaggio iniziale segnato da Dzeko con i gol nella ripresa di Necid e Krasic.
    L’ultima giornata sarà decisiva per la qualificazione:il Cska farà visita al Besiktas con il chiaro intento di potar via i tre punti ma non sarà facile visto che per i turchi ci sono ancora possibilità di agguantare l’Europa League. Il Wolfsburg invece ospiterà in Gemania per centrare la storica qualificazione agli ottavi.

    Nel Girone C il Milan viene bloccato in casa dal Marsiglia per 1-1 sprecando così l’opportunità di qualificarsi agli ottavi con un turno d’anticipo. Vantaggio rossonero di Borriello e pari francese di Lucho Gonzales. Ultimo scoglio per Pato e compagni lo Zurigo ormai eliminato dalla competizione che viene battuto dal Real Madrid con il minimo scarto (1-0): la rete delle merengues è stata segnata da Higuain su assist di Kakà.
    In classifica il Real Madrid conquista la vetta a quota 10, seguito dal Milan a 8, poi Marsiglia a 7 e infine lo Zurigo a 3.

    Il Girone D ha ormai emesso i suoi verdetti, il Chelsea di Carlo Ancelotti si prende il primato andando a vincere in casa del Porto grazie ad un gol del recuperato Anelka, nell’altra gara del girone l’Atletico Madrid salva il punto di vantaggio sull’Apoel in chiave Europa League ma per la certezza dovrà battere il Porto nell’ultimo turno.

  • Liverpool, Benitez: “Ora vinciamo l’Europa League”

    Il giorno dopo la bruciante eliminazione dalla Champions League nella fase a gironi, in casa Liverpool c’è tanta amarezza soprattutto per come è avvenuta. Ai Reds infatti non è bastato vincere in Ungheria contro il Debrecen per 1-0 perchè la Fiorentina battendo il Lione, già qualificato, ottiene l’accesso agli ottavi di finale.

    A scuotere il gruppo ci pensano il tecnico Rafa Benitez e il capitano Steven Gerrard, che indicano la strada da seguire per il futuro, considerando anche la non esaltante posizione di classifica che il Liverpool occupa in Premier League. Benitez infatti dichiara di voler conquistare l’Europa League: “E’ veramente frustrante uscire in questo modo. Eravamo venuti in Ungheria per vincere ed abbiamo vinto, questo pero’ non e’ servito ad evitare l’eliminazione in Champions. Adesso continueremo a giocare in Europa League e faremo il possibile per vincere questo trofeo”.
    A sostenere le dichiarazioni del tecnico anche Gerrard, ieri assente per infortunio: “Abbiamo giocato bene e meritato i 3 punti, quindi e’ molto deludente non proseguire il cammino in questa edizione della Champions. La prestazione di ieri sera e’ stata incoraggiante, possiamo ripartire da qui per costruire il nostro futuro a breve termine. Abbiamo diversi giocatori pronti a rientrare da infortuni, quindi possiamo ancora lottare per qualcosa d’importante”.

  • Champions League: il punto sulla 5 giornata [gare del martedì].

    Nel Girone E la Fiorentina supera al Franchi il Lione e riesce nell’impresa di qualificarsi agli ottavi di finale con una giornata d’anticipo. Il gol vittoria lo segna Juan Manuel Vargas su rigore decretato dal direttore di gara per atterramento di Marchionni. Con questa vittoria i viola ottengono anche il primato in classifica nel girone.
    Vittoria esterna inutile per il Liverpool che viene eliminato dalla competizione: i Reds si impongono in Ungheria contro il Debrecen fanalino di coda con la rete in apertura di gara di N’Gog. Esce di scena così una delle squadre più accreditate per la conquista del trofeo.

    Nel Girone F il Barcellona umilia l’Inter di Mourinho dando una lezione di gioco ai nerazzurri. Senza le stelle Ibrahimovic e Messi in campo, i blaugrana passano in vantaggio con Piquè per poi raddoppiare qualche minuto più tardi con la giovane promessa Pedro Rodriguez. Per l’Inter, mai pericolosa per tutti i 90′, serata da dimenticare in fretta. In classifica i catalani tornano a guidare il girone con 8 punti seguiti a quota 6 dalla coppia Inter e Rubin Kazan che è stata bloccata sul pareggio in casa dalla Dinamo Kiev nel pomeriggio (0-0). La prossima e ultima gara decreterà le squadre che passeranno la fase a gironi: in particolare sarà importante la sfida di San Siro tra 2 settimane che vedrà Inter e Rubin Kazan giocarsi la qualificazione ma la Dinamo Kiev, seppure dovrà affrontare il Barcellona, ancora non è tagliata fuori dai giochi.

    Nel Girone G vittoria a sorpresa dell’Unirea Urziceni che batte a domicilio il Siviglia per 1-0, risultato maturato in virtù dell’autogol di Dragutinovic. Gli spagnoli, già qualificati, registrano la prima sconfitta nel torneo mentre i rumeni sono ad un passo dagli ottavi: basta infatti non perdere in Germania contro lo Stoccarda per centrare l’impresa.
    Stoccarda che dunque si giocherà il tutto per tutto tra due settimane; i tedeschi espugnano Glasgow contro i Rangers per 2-0 con le reti di Rudy e dell’ex Fiorentina Kuzmanovic.

    Nel Girone H l’Arsenal trionfa ancora: 2-0 rifilato allo Standard Liegi con le marcature di Nasri (quando la squadra era addirittura in 9 per l’uscita dal rettangolo di gioco di Gallas e Arshavin dopo uno scontro fortuito) e di Denilson che chiude la partita nei minuti di recupero del primo tempo.
    Pareggio senza reti tra Az Alkmaar e Olympiakos: ai greci basta un pareggio nell’ultima gara contro l’Arsenal per accedere agli ottavi.

  • Champions League: il punto sulla 4 Giornata [Gironi A, B, C, D]. Bordeaux, Manchester United, Chelsea e Porto qualificate agli ottavi

    Champions League: il punto sulla 4 Giornata [Gironi A, B, C, D]. Bordeaux, Manchester United, Chelsea e Porto qualificate agli ottavi

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    Nel Girone A buone notizie per la Juventus che, considerata la crisi di gioco che sta affligendo la squadra di Ferrara, vince 1-0 a Tel-Aviv contro il Maccabi Haifa e mette una serie ipoteca sul passaggio agli ottavi di finale. Il gol della vittoria lo segna Camoranesi sul finire del primo tempo, imbeccato alla perfezione da un assist di Caceres. In classifica i bianconeri rafforzano la seconda posizione con un margine rassucurante di 4 punti sul Bayern Monaco quando mancano due giornate al termine.
    Il Bordeaux invece espungna l’Allianz Arena di Monaco di Baviera e ottiene la qualificazione agli ottavi di finale. I francesi regolano 2-0 il Bayern con le reti del sempre più convincente e trascinatore della squadra Gourcuff e dell’attaccante marocchino entrato in orbita Juve già da parecchio tempo Chamakh.

    Nel Girone B pari pirotecnico tra Manchester United e Cska Mosca: all’Old Trafford finisce 3-3 con i Red Devils sotto di 2 gol all’84’ quando poi ristabiliscono la parità con il gol di Scholes e l’autorete di Shennikov. Il Manchester passa agli ottavi di finale mentre i russi dovranno giocarsi ancora il passaggio del turno con il Wolfsburg che ha battuto a domicilio il malcapitato Besiktas: 3-0 con i gol di Misimovic, Gentner e Dzeko. Tedeschi a quota 7 e Cska che segue a 3 lunghezze di distanza con lo scontro diretto a Mosca in programma il 25 novembre.

    Nel Girone C il derby d’Europa tra Milan e Real Madrid finisce 1-1. Spettacolo puro a San Siro, gara giocata ad alti ritmi e portieri protagonisti in più di un’occasione. Vantaggio merengues di Benzema, lesto a cogliere una respinta corta di Dida, pareggio di Ronaldinho su rigore per fallo di mano di Pepe su cross di Zambrotta. In classifica Milan e Real Madrid guidano appaiate con 7 punti mentre si avvicina il Marsiglia protagonista della goleada sullo Zurigo: 6-1 il risultato finale e francesi che si giocheranno le chance di qualificazione nelle prossime due gare.

    Nel Girone D raggiungono la qualificazione agli ottavi il Chelsea di Ancelotti, 2-2 a Madrid contro l’Atletico con le doppiette di Drogba e Aguero, e il Porto, corsaro a Nicosia (1-0 con gol di Falcao).