Tag: oscar freire

  • Amstel Gold Race, acuto di Enrico Gasparotto. Sagan terzo

    Amstel Gold Race, acuto di Enrico Gasparotto. Sagan terzo

    Il corridore italiano del team Astana, Enrico Gasparotto, si aggiudica l’edizione 2012 dell’Amstel Gold Race grazie ad uno splendido finale sulla tremenda salita del Cauberg.

    Bellissima vittoria dell’ex campione italiano che non vinceva una corsa dal 2010, al secondo posto si è piazzato il belga Jelle Vanendert mentre lo slovacco della Liquigas, Peter Sagan, deve ancora rimandare la vittoria in una classica importante accontentandosi della terza piazza.

    La classica olandese è vissuta a lungo sulla fuga di nove corridori (tra i quali l’italiano Stortoni) e sull’attacco finale dello spagnolo Oscar Freire. Il tre volte campione del modo inizia la salita decisiva del Cauberg in testa con il gruppo dei migliori a poco più di dieci secondi. È un buon Philippe Gilbert che inizia la bagarre finale con una progressione che spacca in due il gruppo, tengono sia Vanendert che Sagan con Gasparotto a ruota dello slovacco mentre, purtroppo, Damiano Cunego viene agganciato da dietro finendo a terra e salutando qualsiasi speranza di vittoria finale. Gilbert, forse partito un po’ troppo presto, si pianta ai meno 150m con Freire che viene ripreso ai meno 100m da Sagan che sembra avere lo spunto decisivo, ma lo slovacco finisce la benzina sul più bello e finisce per essere superato, oltre che da Gasparotto, anche da Vanendert.

    Enrico Gasparotto ©SEBASTIEN NOGIER/AFP/Getty Images

    Prima bella affermazione del ciclismo italiano con Enrico Gasparotto in questo 2012, un corridore che forse aveva perso un po’ la bussola dopo la vittoria del titolo tricolore, ma che ha saputo tornare alla ribalta dimostrando grande carattere e tenacia da vendere. L’Amstel Gold Race ha aperto oggi il Tritico delle Ardenne con mercoledì la Freccia Vallone e domenica la Liegi-Bastogne-Liegi.

    Ordine d’arrivo   

    1 Enrico Gasparotto Ita                 
    2 Jelle Vanendert Bel
    3 Peter Sagan Svk
    4 Oscar Freire Spa
    5 Thomas Voeckler Fra
    6 Philippe Gilbert Bel
    7 Samuel Sanchez Spa
    8 Fabian Wegmann Ger
    9 Rinaldo Nocentini Ita
    10 Bouke Mollema Ola
  • Tirreno – Adriatico, Cavendish da re, Goss resta leader

    Tirreno – Adriatico, Cavendish da re, Goss resta leader

    Nella seconda tappa della Tirreno Adriatico vittoria allo sprint per il campione del Mondo Mark Cavendish che ha preceduto nella volata di Indicatore (Arezzo), lo spagnolo Oscar Freire e lo statunitense Tyler Farrar.

    Sprint assolutamente fantastico del britannico che ha atteso sino all’ultimo metro utile dietro la ruota del norvegese Boasson Hagen, suo fedele scudiero, prima di partire come una vera e propria palla di cannone.

    Questa volta il team Sky ha decisamente organizzato al meglio tutte le operazioni per poter portare Cavendish nella volata finale, il team britannico è stato al coperto per tutto il corso della tappa, memore delle tappe della scorsa Vuelta in cui lavoravano sodo per tutto il giorno, per poi scoppiare nei km decisivi. In seconda posizione un ottimo Oscar Freire che ha addirittura recuperato nei metri finali il campione del Mondo mentre l’americano della Garmin,è partito forse un po’ troppo presto non potendo nulla nei confronti di Cavendish.

    Mark Cavendish ©DIRK WAEM/AFP/Getty Images

    Queste le dichiarazioni del campione del Mondo: “La squadra ha fatto una cosa incredibile – spiega Cavendish, 26 anni, al quarto successo stagionale -. Controvento, Boasson Hagen è stato eccezionale. Con lui è come giocare alla playstation: mi dice left, right, e io faster, faster, faster, faster. Adesso posso rilassarmi per il resto della settimana“.

    In casa Italia bene il quinto posto di Sasha Modolo mentre c’e’ molto rammarico per Michele Scarponi che è caduto insieme a molti corridori a 2,5 km dall’arrivo, procurandosi una dolorosa botta alla mano destra. La maglia azzurra di leader è sempre sulle spalle di Matthew Goss desideroso di prendersi subito una rivincita, nei confronti di Cavendish,nella terza tappa che partirà da Indicatore ed arriverà a Terni, dopo 178 km senza particolari difficoltà.

    Ordine d’ Arrivo.

    1 CAVENDISH Mark SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM (SKY)

    18:41

    2 FREIRE Oscar Gomez KATUSHA TEAM (KAT)

    +0

    3 FARRAR Tyler GARMIN – BARRACUDA (GRM)

    +0

    4 SAGAN Peter LIQUIGAS – CANNONDALE (LIQ)

    +0

    5 MODOLO Sasha COLNAGO CSF INOX (COG)

    +0

    6 VAN HUMMEL Kenny VACANSOLEIL – DMC PRO TEAM (VCD)

    +0

    7 NAPOLITANO Danilo ACQUA & SAPONE (ASA)

    +0

    8 BORUT Bozic ASTANA PRO TEAM (AST)

    +0

    9 BONNET William FDJ – BIG MAT (FDJ)

    +0

    10 PEREZ Ruben EUSKALTEL EUSKADI (EUS)

    +0

    Classifica Generale

    1 GOSS Matthew AUS GREENEDGE CYCLING TEAM (GEC)

    6.51’16”

    2 O’GRADY Stuart  CAN GREENEDGE CYCLING TEAM (GEC)

    +0

    3 LANGEVELD Sebastian  NED GREENEDGE CYCLING TEAM (GEC)

    +0

    4 MEYER Cameron  AUS GREENEDGE CYCLING TEAM (GEC)

    +0

    5 CAVENDISH Mark  AUS SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM (SKY)

    +13”

    6 FARRAR Tyler  AUS GARMIN – BARRACUDA (GRM)

    +13”

    7 BENNATI Daniele  ITA RADIOSHAK NISSAN TREK (RNT)

    +17”

    8 HORNER Christopher  USA RADIOSHAK NISSAN TREK (RNT)

    +17”

    9 CANCELLARA Fabian  SUI RADIOSHAK NISSAN TREK (RNT)

    +17”

    10 NAVARDAUSKAS Ramunas  LTU GARMIN – BARRACUDA (GRM)

    +17”

  • Ciclismo, mondiali: i convocati e le previsioni azzurre per Copenaghen 2011

    Ciclismo, mondiali: i convocati e le previsioni azzurre per Copenaghen 2011

    Il C.T. azzurro Paolo Bettini ha diramato la lista dei convocati per la rassegna iridata prevista a Copenaghen, in Danimarca, dal 19 al 25 settembre. Il tracciato del mondiale purtroppo non favorisce un pronostico a tinte azzurre, si prevede uno sprint anche se, ed è opinione anche di Paolo Bettini, lo sprint finale non pare essere troppo scontato.

    © Getty Images
    “I circuiti più facili sono notoriamente quelli più insidiosi, soprattutto perché si andrà a tutta fin dalle prime ore di gara – racconta il c.t. -. Poi non scordiamoci che l’arrivo è in leggera salita e che, oltre ai velocisti Cavendish e Farrar, potrebbe favorire anche corridori esperti come Freire e Hushovd, o gente in gran forma come Sagan e il dominatore dell’anno Philippe Gilbert. Di sicuro invece c’e’ che bisognerà marcare i due favoriti principali della corsa all’iride e cioè il belga Philippe Gilbert ed il britannico Mark Cavendsh, ma mentre quest’ultimo pare non avere una squadra all’altezza per poterlo scortare fino allo sprint, fa paura il belga e soprattutto l’arrivo in leggera salita che pare essere disegnato a pennello per le sue fantastiche caratteristiche. Il capitano azzurro sarà Daniele Bennati, uscito molto bene dalla Vuelta e voglioso di ben figurare finalmente in una competizione iridata. I nomi che affiancheranno il corridore della Leopard in questa spedizione danese sono: Manuel Belletti, Oscar Gatto, Francesco Gavazzi, Sacha Modolo, Daniel Oss, Luca Paolini, Manuel Quinziato, Matteo Tosatto, Giovanni Visconti e Elia Viviani. Fra questi Bettini sceglierà i nove per una rincorsa alla maglia iridata difficile ma non impossibile. Adriano Malori e Marco Pinotti, sono i prescelti per la prova a cronometro, prova che vedrà favorito il tedesco Tony Martin, con Fabian Cancellara, nemico pubblico numero uno. In campo femminile occhi puntati su Giorgia Bronzini che cercherà di bissare il titolo conquistato un anno fa in Australia. PROGRAMMA CAMPIONATI MONDIALI COPENAGHEN 2011 LUNEDI’ 19 SETTEMBRE 

    • ore 10.00-12.00 Cronometro Individuale Juniores Donne (13.9 km)
    • ore 13.00-17.30 Cronometro Individuale Under 23 Uomini (35.2 km)

    MARTEDI’ 20 SETTEMBRE

    • ore 9.30-13.15 Cronometro Individuale Juniores Uomini (27.8 km)
    • ore 14.00-17.10 Cronometro Individuale Elite Donne (27.8 km)

    MERCOLEDI’ 21 SETTEMBRE

    • ore 12.30-17.05 Cronometro Individuale Elite Uomini (46.4 km)

    VENERDI’ 23 SETTEMBRE

    • ore 9.00-12.30 Gara Individuale Juniores Donne (70km)
    • ore 13.30-17.15 Gara Individuale Under 23 Uomini (168 km)

    SABATO 24 SETTEMBRE

    • ore 9.00-12.30 Gara Individuale Juniores Uomini (126 km)
    • ore 13.30-17.15 Gara Individuale Elite Donne (140 km)

    DOMENICA 25 SETTEMBRE

    • ore 10.00-17.10 Gara Individuale Elite Uomini
  • Tour De Suisse, Bozic beffa Freire. Cunego sempre in giallo

    Tour De Suisse, Bozic beffa Freire. Cunego sempre in giallo

    Secondo arrivo allo sprint al Giro di Svizzera e vittoria per lo sloveno della Vacansoleil Borit Bozic che sorprende letteralmente sul traguardo il favorito di giornata, lo spagnolo Oscar Freire, secondo mentre per Sagan c’e’ un terzo posto che sa di sconfitta anche per il talentuoso slovacco.

    Borut Bozic | © Julian Finney/Getty Images
    La fuga di giornata, che comprende due corridori italiani (Boaro e Bazzana, più lo spagnolo Sesma e il ceco Barta) viene ripresa a 15 km dalla conclusione della quinta tappa. Dove cioè comincia il lavoro delle squadre dei velocisti. Ma l’arrivo non è piatto ed a 6 km ci prova Marco Marcato ma viene ripreso ai meno 100 metri, Freire è davanti ma quando mancano 20 metri viene superato di slancio da Bozic che taglia il traguardo in lacrime per una delle vittorie più importanti della sua carriera. Damiano Cunego conserva il primato e domani la sesta delle nove frazioni, la difficile Tobel Tagerschen-Triesenberg/Malbun di 157,7 km Ordine d’ arrivo

    1 Borut Bozic Slo
    2 Oscar Freire Spa
    3 Peter Sagan Svk
    4 Tejay Van Gardener Usa
    5 Josè Joaquin Rojas Spa

    Classifica Generale

    1 Damiano Cunego
    2 Mauricio Soler 54”
    3 Bouke Mollema 1’16”
    4 Laurens Ten Dam 1’19”
    5 Tejay Van Garderen 1’21”
  • Ciclismo, Mondiali 2010: Tor Hushovd campione del mondo. Peccato Pozzato, è quarto.

    Ciclismo, Mondiali 2010: Tor Hushovd campione del mondo. Peccato Pozzato, è quarto.

    Il mondiale australiano si è concluso con la vittoria che non t’ aspetti, il norvegese Tor Hushovd s’ impone in volata e conquista il titolo di campione del mondo.

    Il Mondiale d’Australia va quindi alla Norvegia con Tor Hushovd, più veloce di tutti in volata. Secondo posto per la Danimarca con Dan Breschel, completa il podio l’australiano Allan Davis. Il primo italiano all’ arrivo è quello più accreditato per la vittoria finale, Pippo Pozzato si piazza quarto dopo uno sprint in recupero battezzando la ruota di Oscar Freire che sicuramente non si è rivelata quella giusta.

    Comunque ottima la tattica di capitan Bettini, con gli azzurri protagonisti sin dai primi giri. Prima Tosatto, autore di una prova maiuscola, ha prodotto uno strappo importante, poi la coppia Nibali-Visconti, ha creato ulteriore selezione nel finale di gara. Nell’ultimo giro la corsa esplode definitivamente, ad accenderla è il favorito n. 1 della vigilia, il belga Gilbert che piazza uno scatto micidiale ma il suo vantaggio di 15 secondi si assottiglia e viene ripreso dal gruppo, seguono scatti e contro scatti, ma alla fine però, nessuno riesce a dare lo strappo decisivo nel finale e si conclude allo sprint, Tor Hushovd, dopo 6h21’49” precede tutti diventando il primo norvegese della storia a conquistare un titolo mondiale.

  • Tour De Suisse: Ancora Burghardt. Gesink conserva la maglia gialla

    Markus Burghardt corridore tedesco della Bmc, concede il bis al Tour De Suisse. Infatti, dopo la quinta tappa, il 26enne della Bmc si è imposto per distacco anche nella settima, la Savognin-Wetzikon di 204.1 chilometri precedendo il gruppo di 1’01, regolato in volata dallo spagnolo Oscar Freire (Rabobank) sul belga Greg Van Avermaet (Omega Pharma) ed il bolzanino Manuel Quinziato (Liquigas). Paura per  Matteo Carrara che ha rischiato di finire contro le transenne al traguardo ma fortunatamente tutto è andato bene.

    L’olandese Robert Gesink (Rabobank), vincitore ieri della tappa di La Punt, conserva la maglia gialla di leader della classifica generale: Gesink fiisce nel gruppone, a 5 minuti di distanza dal vincitore e mantiene 29″ di vantaggio sullo spagnolo Rigoberto Uran e 36″ sullo svizzero Steve Morabito.

    Ordine d’Arrivo

    1 Marcus BURGHARDT ALL BMC 4h52’02” 0
    2 Oscar FREIRE ESP RAB 0 1’01”
    3 Greg VAN AVERMAET BEL OLO 0 1’01”
    4 Manuel QUINZIATO ITA LIQ 0 1’01”
    5 Luis-Leon SANCHEZ ESP GCE 0 1’08”
    6 Mathias FRANK SUI BMC 0 1’08”
    7 Juan Antonio FLECHA ESP SKY 0 3’24”
    8 Matti BRESCHEL DAN SAX 0 3’28”
    9 Michal GOLAS POL VAC 0 3’28”
    10 Jurgen VAN DE WALLE BEL QST 0 3’28”

    Classifica Generale

    1 Robert GESINK HOL RAB 30h15’59” 0
    2 Rigoberto URAN COL GCE 0 29″
    3 Steve MORABITO SUI BMC 0 36″
    4 Frank SCHLECK LUX SAX 0 38″
    5 Joaquin RODRIGUEZ ESP KAT 0 42″
    6 Matteo CARRARA ITA VAC 0 54″
    7 Lance ARMSTRONG USA RSH 0 55″
    8 Oliver ZAUGG SUI LIQ 0 1’01”
    9 Jacob FUGLSANG DAN SAX 0 1’17”
    10 Thomas LOVKVIST SUE SKY 0 1’38”
  • Ciclismo, Milano – Sanremo : Terza perla per Oscar Freire Gomez

    Oscar freire (Rabobank) si aggiudica l’ edizione n° 101 della Milano – Sanremo. lo spagnolo fa sua la corsa con uno sprint imperioso precedendo il favorito Tom Boonen (Quick Step), terzo Alessandro Petacchi (Lampre), primo degli italiani. Il fenomeno delle corse in linea, tre volte campione del mondo, fà sua per la terza volta la Sanremo tenendosi sempre nascosto durante tutta la corsa. Sanremo atipica, quella di quest’ anno condizionata dal tempo ballerino,  pioggia e vento e resasi subito dura grazie ad un’ andatura forsennata, tuttavia nessuna squadra ha avuto la forza di tenere il gruppo compatto con la Katusha di Pozzato che riesce a portar via un gruppetto di quindici corridori dopo la salita della Cipressa. Sulla salita del Poggio nessuno scatto degno di nota, grazie all’ andatura folle di Stefano Garzelli messosi al servizio di Luca Paolini, con gli unici attacchi in discesa di Vincenzo Nibali ed a 2 km dalla fine dello stesso Pozzato. Tutto inutile, perchè i quindici si ricompattano nell’ ultimo km ed alla fine la stoccata dello Spagnolo che con la terza vittoria raggiunge il “campionissimo” Fausto Coppi. “Avevo la gamba buona – ha concluso lo spagnolo – ma con la pioggia e il vento era diventata una gara davvero difficile”.
    Tra i delusi l’ altro favorito di giornata, Edvald Boasson Hagen mai visto durante tutti i 298 km del percorso, mentre il vincitore dell’ anno scorso Mark Cavendish, non in perfette condizioni ha perso contatto sulla Cipressa a 30 km dall’ arrivo.

    Ordine d’ arrivo :

    1 Oscar FREIRE GOMEZ       SPA   RAB    
    2 Tom BOONEN BEL QST   s.t.
    3 Alessandro PETACCHI ITA LAM   s.t.
    4 Sasha MODOLO ITA COL   s.t.
    5 Daniele BENNATI ITA LIQ   s.t.