Tag: orlando magic

  • NBA: Raptors umiliati ad Orlando, Celtics ed Hornets distruggono Hawks e Jazz

    NBA: Raptors umiliati ad Orlando, Celtics ed Hornets distruggono Hawks e Jazz

    10 le partite disputate nella notte NBA.

    I Nets battono i Pistons grazie al solido apporto di Harris (12 punti), Lopez (15) ed Humpries (11 punti e 12 rimbalzi). Prince con 16 punti è il migliore per Detroit.

    Poche storie ad Orlando dove i Raptors vengono seppelliti sotto 40 punti di scarto. Howard annichilisce ed umilia Bargnani e tutti i giocatori d’area di Toronto mettendo 31 punti e 19 rimbalzi, Anderson contribuisce con 21 punti (4/9 da 3) e a nulla servono i 16 punti di DeRozan. Male il “Mago” con 11 punti (3/14 al tiro).

    Buon momento per i Suns che conquistano la quinta vittoria consecutiva. Successo a Washington grazie ad un infallibile Channing Frye che nel terzo quarto (in soli 85 secondi) infila 3 triple in fila per il comodo +15 che Phoenix difende per il resto del match. L’ex Blazers chiude con 25 punti e 7/11 da 3, coadiuvato da un sostanzioso Gortat (13 punti e 14 rimbalzi) e dal solito Nash che di fronte a Wall che ha 17 anni di meno dimostra all’avversario i fondamentali del playmaker chiudendo con 17 punti e 14 assist. Carter in doppia doppia con 12 punti e 10 rimbalzi. Per i Wizards invece 25 punti di Young e doppia doppia per Wall (11 punti e 14 assist), bene anche Lewis con 16 punti e 12 rimbalzi ma serve di più per vincere le partite.

    Incredibile ad Atlanta dove gli Hawks padroni di casa subiscono una dura lezione dagli Hornets di Belinelli (15 punti per lui con 3/5 da 3). Anche Paul e West (rispettivamente 16 e 15 punti) contribuiscono al successo mentre per i padroni di casa si tratta del peggior punteggio casalingo della storia (solo 29% dal campo) e le assenze di Horford e Williams non giustificano la bruttissima prestazione.

    A Boston il dominio dei Celtics è totale e i Jazz vengono umiliati per 110-86. Poco da dire per quanto riguarda la partita, Garnett e Pierce con 21 e 20 punti i mattatori del match, Utah tradita da Williams (5 punti e 5 palle perse).

    Nonostante Milwaukee si trovasse in situazione di emergenza con i 2 giocatori migliori infortunati (Salmons e Jennings) un grande Bogut trova le risorse per abbattere i Cavs che inanellano la 15esima sconfitta consecutiva. Sono 23 i punti del centro australiano, situazione disperata invece a Cleveland nonostante i 22 punti a testa di Jamison e Sessions.

    Memphis porta a casa un’importante vittoria in vista della rincorsa ai playoff. A decidere la gara con i Rockets sono Gasol e Randolph che spezzano l’equilibrio nel finale. Lo score di Zach è di 29 punti, 19 rimbalzi con 14/25 dal campo mentre Gay è protagonista di una prova da 22 punti e 5 assist. Ai Rockets non bastano i 32 punti di Martin che infila 4 triple con 12/12 ai liberi. La squadra di Adelman paga gli ultimi 2 minuti e mezzo del match con soli 2 punti a referto.

    Settima vittoria consecutiva per gli Spurs che continuano a veleggiare con il miglior record della Lega. La 17esima vittoria di fila in casa avviene contro i Knicks, San Antonio è trascinata da un grande Tim Duncan che sfiora la tripla doppia con 21 punti, 16 rimbalzi, 8 assist ed anche 5 stoppate. Altra doppia doppia per Blair (18 punti e 13 rimbalzi) mentre Parker ne infila 21 con 13 assist. Il migliore di New York è Felton che mette a referto 23 punti con 7 assist. Stoudemire in serata poco felice (18 punti ma 8/25 al tiro) mentre Gallinari segna 16 punti.

    I Lakers sbancano Denver grazie ad un attacco molto equilibrato: Gasol ed Artest infilano 19 punti (per il catalano anche 13 rimbalzi), Bryant ed Odom chiudono a quota 18, mentre Bynum ne firma 17. Anthony sottotono segna 23 punti ma con 24 tiri presi.

    Il solito Monta Ellis recupera una gara quasi persa contro i Kings e nell’overtime dà l’inizio alla fuga dei Warriors che non vengono più ripresi. Oltre al numero 8 (autore di 28 punti) da segnalare il ritorno ad alti livelli di Curry con 34 punti e le doppie doppie di Lee (22 punti e 10 rimbalzi) e Dorell Wright (13 punti e 12 rimbalzi). A Sacramento non bastano i 35 punti di uno scatenato Evans, i 21 di Cousins e la doppia doppia di Thompson da 12 punti e 12 rimbalzi.

    Risultati NBA del 21 gennaio 2011

    New Jersey Nets-Detroit Pistons 89-74
    N.J.
    Lopez 15, Harris 12, Humpries 11
    Det Prince 16, Stuckey 14, McGrady 10

    Orlando Magic-Toronto Raptors 112-72
    Orl
    Howard 31, Anderson 21, Redick 12
    Tor DeRozan 16, Bargnani 11, Johnson 11

    Washington Wizards-Phoenix Suns 91-109
    Was
    Young 25, Lewis 16, Blatche 14
    Pho Frye 25, Nash 17, Gortat 16

    Atlanta Hawks-New Orleans Hornets 59-100
    Atl
    Jamal Crawford 14, Smith 13, Johnson 9
    N.O. Paul 16, Belinelli 15, West 15

    Boston Celtics-Utah Jazz 110-86
    Bos
    Garnett 21, Pierce 20, Davis 15
    Uta Watson 12, Hayward 11, Millsap 11, Kirilenko 11

    Cleveland Cavaliers-Milwaukee Bucks 88-102
    Cle
    Sessions 22, Jamison 22, Gibson 15
    Mil Bogut 23, Maggette 20, Dooling 12

    Memphis Grizzlies-Houston Rockets 115-110
    Mem
    Randolph 29, Gay 22, Conley 17
    Hou Martin 32, Scola 19, Battier 15

    San Antonio Spurs-New York Knicks 101-92
    S.A.
    Duncan 21, Parker 21, Blair 18
    N.Y. Felton 23, Stoudemire 18, Gallinari 16

    Denver Nuggets-Los Angeles Lakers 97-107
    Den
    Anthony 23, Afflalo 22, Billups 16
    Lak Artest 19, Gasol 19, Bryant 18, Odom 18

    Golden State Warriors-Sacramento Kings 119-112 (overtime)
    G.S.
    Curry 34, Ellis 28, Lee 22
    Sac Evans 35, Cousins 21, Casspi 14

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • Vincono Magic, Celtics, Spurs e Clippers, Lakers KO a Dallas

    Vincono Magic, Celtics, Spurs e Clippers, Lakers KO a Dallas

    13 le partite disputate nella notte NBA.

    Phoenix sbanca Cleveland ed infligge ai Cavs la 14esima sconfitta consecutiva. Non bastano i 23 punti di Jamison, per Phoenix bene Nash (15 punti e 15 assist), Gortat (16 punti e 12 rimbalzi) e Grant Hill (27 Punti).

    Cade nuovamente Utah che si arrende ai non irresistibili Nets e non approfitta del calendario favorevole dell’ultima settimana per allungare sui Thunder in classifica che al contrario hanno affrontato avversarie molto difficili. Lopez con 20 punti è il top scorer, mentre ai Jazz non basta il solito Williams da 20 punti e 10 assist.

    Serve un supplementare ai Magic per battere i Sixers. Questa volta l’overtime non sorride a Philadelphia dopo aver vinto in questo modo 2 giorni fa con i Bobcats. Iguodala ha il pallone per vincere l’incontro ma sbaglia, miglior marcatore il solito Louis Williams con 22 punti, per Orlando fa la voce grossa Anderson con 20 punti.

    Continua la marcia di Boston che batte i Pistons ma solo in volata grazie al tiro di Allen ed alla grande difesa che tiene a 0 punti segnati Detroit negli ultimi 3 minuti. Pierce con 22 punti e Shaq O’Neal con 12 punti e 12 rimbalzi sono i protagonisti del match mentre agli ospiti non servono i 15 punti di Stuckey.

    Dopo un brutto inizio i Bucks si risvegliano nella ripresa e battono i Wizards che segnano la miseria di 38 punti negli ultimi 2 quarti di gioco. Continua il digiuno in trasferta per Washington che colleziona la 20esima sconfitta esterna in 20 partite, iniezione di fiducia per Milwaukee che in attesa di recuperare gli ultimi giocatori infortunati cerca di restare aggrappata alla zona playoff.

    Continua il buon momento degli Hornets che battono i Grizzlies dopo un supplementare. 20 punti e 12 assist di Paul e 19 ed 11 rimbalzi di West permettono ai padroni di casa di prendersi la vittoria. Decisivo anche Thornton che regala i punti del vantaggio dopo che a 20 secondi dalla fine Memphis era ancora avanti. Per Belinelli 8 punti in 16 minuti. Inutili i 22 punti a testa di Conley e Gay per Memphis.

    Nuova sconfitta per i Knicks che perdono a Houston. E’ Kevin Martin a stendere gli uomini di D’Antoni con 21 punti mentre Stoudemire ne mette 25 ma non bastano. Gallinari segna 11 punti ma non incide.

    Non accenna a calare il ritmo di vittorie degli Spurs che in casa battono i Raptors di un opaco Andrea Bargnani (14 punti ma 6/20 al tiro). Ginobili (23 punti) e Blair (22) mattatori del match, a Toronto non basta l’ennesima ottima prestazione di un DeRozan in crescita costante.

    Portland si tiene stretto l’ultimo posto playoff ad Ovest vincendo a Sacramento in overtime. Il trio Batum-Aldridge-Miller segna rispettivamente 24, 23 e 20 punti e ai Kings non bastano le buone prove di Udrih (20 punti) ed Evans (16 punti).

    Bellissima partita ad Oakland dove Warroirs e Pacers lottano fino all’ultimo secondo per la vittoria. E’ Monta Ellis a decidere il match con un canestro allo scadere: la guardia di Golden State segna 36 punti e vince anche il duello personale con Granger, trascinatore di Indiana, che chiude a 32.

    35 punti di Carmelo Anthony permettono a Denver di battere i sempre insidiosi Thunder che danno l’impressione di essere ad un centro di livello per diventare una grande squadra per poter puntare al titolo. Westbrook prova a tenere i suoi in partita fino alla fine ma i suoi 28 punti e 10 assist alla fine sono resi vani dalla freddezza di Billups (16 punti) che nel finale mette 2 canestri decisivi.

    Continua il buon momento dei Clippers (undicesima vittoria sulle ultime 15 partite giocate) che scalano posizioni della Western Conference per un sogno playoff che dopo il recupero fisico di Baron Davis non sembra poi così impossibile. Griffin segna 29 punti ma interrompe la striscia di 27 doppie doppie consecutive, Gordon ne aggiunge 23 e Davis ne firma 20. A Minnesota non serve la coppia Love-Beasley rispettivamente con 26 e 21 punti.

    Brutta sconfitta per i Lakers a Dallas: i gialloviola rianimano una squadra reduce da 6 sconfitte di fila pur senza poter contare sul miglior Nowitzki (14 punti per lui). I protagonisti sono Marion (22 punti), Terry (22) e Kidd (21 e 10 assist), mentre a Los Angeles non bastano i 23 punti di Gasol, i 21 e 10 assist di Bryant ed i 20 e 10 rimbalzi di Odom.

    Risultati NBA del 19 gennaio 2011

    Cleveland Cavaliers-Phoenix Suns 98-106
    Cle
    Jamison 23, Sessions 19, Gibson 16, Hickson 16
    Pho Hill 27, Frye 18, Gortat 16

    New Jersey Nets-Utah Jazz 103-95
    N.J.
    Lopez 20, Vujacic 15, Harris 14
    Uta Jefferson 21, Williams 20, Kirilenko 17

    Orlando Magic-Philadelphia 76ers 99-98 (overtime)
    Orl
    Anderson 20, Howard 18, Nelson 16
    Phi Williams 19, Young 17, Holiday 16

    Boston Celtics-Detroit Pistons 86-82
    Bos
    Pierce 22, Shaquille O’Neal 12, Davis 11, Garnett 11
    Det Stuckey 15, Monroe 13, Prince 13

    Milwaukee Bucks-Washington Wizards 100-87
    Mil
    Dooling 23, Maggette 21, Boykins 19
    Was Blatche 23, Young 21, Wall 10

    New Orleans Hornets-Memphis Grizzlies 103-102 (overtime)
    N.O.
    Paul 20, West 19, Thornton 17
    Mem Conley 22, Gay 22, Randolph 17

    Houston Rockets-New York Knicks 104-89
    Hou
    Martin 21, Lowry 18, Budinger 13, Scola 13
    N.Y. Stoudemire 25, Felton 14, Douglas 13

    San Antonio Spurs-Toronto Raptors 104-95
    S.A.
    Ginobili 23, Blair 22, Parker 17
    Tor DeRozan 28, Bargnani 14, Calderon 14

    Sacramento Kings-Portland Trail Blazers 90-94 (overtime)
    Sac Udrih 20, Evans 16, Dalembert 15
    Por Batum 24, Aldridge 23, Miller 20

    Golden State Warriors-Indiana Pacers 110-108
    G.S.
    Ellis 36, Lee 21, Dorell Wright 21
    Ind Granger 32, Hansbrough 16, Collison 14, Dunleavy 14

    Denver Nuggets-Oklahoma City Thunder 112-107
    Den
    Anthony 35, Nenè 16, Billups 16
    Okl Westbrook 28, Durant 22, Ibaka 16

    Los Angeles Clippers-Minnesota Timberwolves 126-111
    Cli
    Griffin 29, Gordon 23, Davis 20
    Min Love 26, Beasley 21, Ridnour 16

    Dallas Mavericks-Los Angeles Lakers 109-100
    Dal
    Marion 22, Terry 22, Kidd 21
    Lak Gasol 23, Bryant 21, Odom 20

    GUARDA LA TOP 10 NBA (Monta Ellis decide il match contro i Pacers)

    GUARDA GLI HIGHLIGHTS NBA

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Bene Boston, Lakers a fatica sui Thunder

    NBA: Bene Boston, Lakers a fatica sui Thunder

    Con le ultime 3 partite si completa il quadro delle partite in programma in NBA.

    Dopo i primi 3 anticipi che hanno visto lo sfortunato rientro in campo di Gallinari KO contro i Suns (leggi l’articolo), il seguente derby italiano tra Bargnani e Belinelli che ha visto prevalere la guardia degli Hornets (leggi l’articolo) e la strepitosa prestazione di Blake Griffin (leggi l’articolo) sono andate in scena le ultime 3 sfide delle 13 totali.

    Il rientro in campo di Kevin Garnett è fortunato per i Celtics che battono i Magic nel finale: a decidere la sfida è un gioco da 3 punti di Pierce a 39 secondi dalla fine con il successivo possesso di orlando che vede Nelson perdere la palla e Garnett servire Allen per i liberi della sicurezza. Sono proprio Garnett (19 punti e 7 rimbalzi) e Allen (26 punti) a regalare il successo ai biancoverdi nonostante un Howard da 33 punti e 13 rimbalzi.

    LaMarcus Aldridge (37 punti) e Wes Matthews (23 punti) trascinano i Blazers al successo sui T-Wolves. A Minnesota non bastano i 22 punti a testa di Milicic e Love (per quest’ultimo anche 17 rimbalzi).

    Dopo la bruciante sconfitta nel derby con i Clippers i Lakers si rialzano e battono i Thunder. Bryant 821 punti), Gasol (21 punti) ed Odom (16) sono i migliori per la squadra di Phil Jackson, per Oklahoma City brilla la solita coppia Westbrook (32 punti, 12 assist e 5 rimbalzi) Durant (26 punti ed 8 rimbalzi). A condannare la giovane formazione ospite cifre terribili da dietro l’arco (2/22!) e l’esperienza nei minuti decisivi dato che con 2 minuti da giocare precisamente, il punteggio sul 98-94 (dopo essere stati sotto anche di 15 punti) e palla in mano per accorciare ulteriormente le distanze i Thunder restano senza segnare non solo dal campo ma anche su tiro libero spianando la strada ai rivali gialloviola. L’impressione è che comunque il ciclo dei Lakers stia arrivando alla fine, forse questa potrebbe essere l’ultima stagione da vera favorita al titolo. Ma per il prossimo anno la vita sarà più dura, e probabilmente (almeno nella Western Conference) i successori saranno proprio Durant e compagni, a patto di trovare un gran centro da piazzare sotto canestro.

    Risultati NBA 18 gennaio 2011

    Boston Celtics-Orlando Magic 109-106
    Bos
    Allen 26, Garnett 19, Davis 15
    Orl Howard 33, Anderson 16, Richardson 14

    Portland Trail Blazers-Minnesota Timberwolves 113-102
    Por
    Aldridge 37, Matthews 23, Miller 15
    Min Love 22, Milicic 22, Beasley 12

    Los Angeles Lakers-Oklahoma City Thunder 101-94
    Lak
    Bryant 21, Gasol 21, Odom 16
    Okl Westbrook 32, Durant 24, Ibaka 11

    Los Angeles Lakers-Oklahoma City Thunder 101-94
    Lak
    Bryant 21, Gasol 21, Odom 16
    Okl Westbrook 32, Durant 26, Ibaka 11

    GUARDA LA TOP 10 NBA (il decollo di Vince Carter contro i Knicks)

    GUARDA GLI HIGHLIGHTS NBA

    GUARDALE CLASSIFICHE NBA

  • Miami battuta anche a Chicago, Dallas cade a Memphis

    Miami battuta anche a Chicago, Dallas cade a Memphis

    9 le partite giocate nella notte NBA.

    I Rockets sbancano Atlanta grazie ad un ottimo Brooks da 24 punti (e 10 assist) in soli 28 minuti partendo dalla panchina, Lowry ed Hill ne mettono 16 a testa ed agli Hawks non basta Horford quasi da tripla doppia (24 punti, 10 rimbalzi ed 8 assist).

    Gli Hornets vanno a vincere a Charlotte grazie ad una buona difesa ed alle sostanziose prove di West (26 punti) e Paul (19). Per i Bobcats 16 punti a testa per Jackson e Wallace ma la partita è decisa dall’espulsione di Thomas per una gomitata ad Okafor.

    I Raptors non sanno più vincere: anche i modesti Wizards riescono a strappare il successo contro i canadesi ed ora sono ad una sola vittoria di distanza, in classifica, dalla squadra di Andrea Bargnani (25 punti per lui). Nonostante uno scatenato Calderon da 21 punti, 15 assist e 9 rimbalzi i rossoneri devono arrendersi al super quarto periodo di Nick Young che segna 18 dei suoi 29 punti totali proprio nell’ultima frazione. Terzo KO di fila per i Raptors.

    Sacramento va vicina alla seconda vittoria consecutiva a Detroit: ad illudere gli ospiti un primo tempo da 70 punti segnati con un inarrestabile Jason Thompson (22 punti alla fine). I problemi iniziano nella ripresa con soli 10 punti segnati nel terzo quarto che permettono il sorpasso Pistons. Evans prova a trascinare i suoi con 25 punti ma Prince (21 punti), Bynum (18) e Villanueva (16) si portano a casa il successo.

    Grandissimo spettacolo a Chicago tra Heat e Bulls grazie alla sfida tra Rose (34 punti) e Wade (33). Trionfa Chicago grazie alla tripla di Kyle Korver che a 25 secondi dalla fine marca il vantaggio ed il sorpasso dei Bulls, rafforzato dal successivo 1/2 ai liberi di Brewer. Miami ha la possibilità del pareggio ma Wade dopo aver segnato 3 triple in soli 55 secondi, sbaglia quella del pareggio con gli Heat che subiscono al terza sconfitta di fila, dopo aver vinto 21 delle precedenti 22. Chicago si avvicina al secondo posto occupato proprio da Miami.

    Neanche il ritorno di Dirk Nowitzki salva i Mavs dalla sconfitta. A Memphis il tedesco si fa espellere ad inizio terzo quarto con soli 14 minuti in campo per 7 punti e 5 rimbalzi. Grizzlies sempre padroni della gara che arrivano a toccare anche il +23. Protagonista assoluto Zach Randolph che deposita nel canestro avversario 23 punti e prende 20 rimbalzi con 9/18 dal campo.

    Rimonta vincente per i Magic che nel terzo quarto fanno il vuoto e si prendono la vittoria in quel di Minneapolis. Determinanti Anderson in marcatura su Love (tenuto a soli 11 punti e 15 rimbalzi) e Redick che dalla panchina porta 21 punti in 31 minuti. Ai T-Wolves non bastano i 23 punti di Brewer.

    Tutto come previsto a Denver con i Cavaliers che collezionano l’ennesima sconfitta stagionale (la 13esima di fila). Primo tempo da 80 punti per i Nuggets, vantaggio che arriva anche sul +39 nella ripresa prima di assestarsi sul +28. Una vittoria che vede come protagonista il trio formato da Nene-Afflalo-Billups, autore di 63 punti e 23/31 dal campo con Billups che fa 5/5 da 3 punti. Cavs completamente allo sbando, non si trovano neanche le parole per commentare certe prestazioni.

    Portland mantiene l’ottavo posto della Western Conference, difendendosi dalla rimonta di Memphis delle ultime gare, vincendo la gara contro i Nets. Ancora uno scatenato Brook Lopez (32 punti) cerca di portare New Jersey al successo ma nel secondo tempo arriva la rimonta dei Blazers che nell’ultimo periodo operano il definitivo sorpasso a pochi minuti dal termine. Decisivi Batum con i suoi 23 punti ed Aldridge con 27. Ma non c’è da stare allegri se la terza peggiore squadra della Lega riesce a giocarsela alla pari sul campo avversario fino agli ultimi secondi di gioco.

    GUARDA LA TOP 10 NBA (Wade dà spettacolo a Chicago)

    GUARDA GLI HIGHLIGHTS NBA

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • Denver manda KO Miami, Durant e Westbrook battono i Magic

    Denver manda KO Miami, Durant e Westbrook battono i Magic

    Solo 3 le partite disputate nella notte NBA.

    Minnesota fatica più del necessario per battere i Wizards che in trasferta ancora non riescono a vincere nonostante si sia arrivati a metà campionato. E’ un parziale di 19-1 nel finale di ultimo periodo a regalare ai T-Wolves il successo che ribalta il risultato dal -4 al +14. Love guida i suoi compagni con 35 punti (5/6 da 3) ed 11 rimbalzi, Milicic aggiunge 14 punti ed 11 rimbalzi. A Washington no servono i 19 punti di Lewis e la doppia doppia di Wall da 14 punti e 10 assist.

    Cade, e malamente, Miami a Denver che rifila una sonora lezione agli avversari. A parziale scusante per gli Heat c’è l’assenza di James tenuto precauzionalmente a riposo per la distorsione alla caviglia subita ieri contro i Clippers. I Nuggets arrivano anche a +30 in chiusura di terzo quarto, mai si era vista quest’anno la squadra degli Heat così pessima in difesa. Denver ringrazia Smith (28 punti autore di più della metà delle triple di squadra), Anthony (21 punti) nenè (17 punti e 9 rimbalzi sotto i tabelloni) e la regia di Billups (6 punti ma 13 assist e 0 palle perse). Bosh unico a lottare per Miami con 24 punti, male anche Wade (16 punti ma con 19 tiri presi).

    Una delle partite più belle giocate finora, Thunder e Magic danno vita ad uno spettacolo emozionante che alla fine vede prevalere la giovane squadra di Oklahoma City di un solo punto. Incredibile ultimo quarto con Orlando che segna 38 punti per tentare la clamorosa rimonta che per poco non riesce, ma i Thunder con uno strepitoso Kevin Durant da 36 punti (con soli 17 tiri presi per la precisione 13/17 dal campo!) ed un fenomenale Russell Westbrook in serata veramente di grazia con una tripla doppia da da 32 punti, 10 rimbalzi e 13 assist (a fronte di una sola palla persa) respingono gli assalti disperati di Howard (mostruosa la sua prova da 39 punti e 18 rimbalzi) e Redick (18 punti) che a suon di triple aveva ricucito lo strappo fino al -1 finale. Alla fine la coppia più elettrizzante ed esplosiva della Lega ha la meglio e i Thunder si rilanciano in classifica.

    Risultati NBA del 13 gennaio 2011

    Minnesota Timberwolves-Washington Wizards 109-97
    Min
    Love 35, Ridnour 16, Milicic 14
    Was
    Lewis 19, Hinrich 18, Young 15

    Denver Nuggets-Miami Heat 130-102
    Den
    Smith 28, Anthony 21, Nenè 17
    Mia
    Bosh 24, Wade 16, House 15

    Oklahoma City Thunder-Orlando Magic 125-124
    Okl
    Durant 36, Westbrook 32, Krstic 16
    Orl
    Howard 39, Richardson 19, Redick 18

    GUARDA LA TOP 5 NBA (Incredibile canestro di J.R.Smith)

    GUARDA GLI HIGHLIGHTS NBA

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • I Clippers stendono Miami, Utah batte i Knicks, bene i Thunder

    I Clippers stendono Miami, Utah batte i Knicks, bene i Thunder

    12 le partite disputate nella notte NBA.

    A sorpresa i Bulls cadono a Charlotte. I padroni di casa vengono trascinati da Augustin che segna 22 punti con 12 assist, ottimo il ritorno in campo di Wallace (14 punti) dopo lo stop per infortunio, l’ex di turno Thomas si vendica con 17 punti e 13 rimbalzi, mentre a Chicago non bastano i 22 punti di Deng ed i 23 (e 14 rimbalzi) di Boozer.

    Pesa come un macigno l’assenza di Dirk Nowitzki per i Mavs in questo periodo che perdono ad Indianapolis. E’ la sesta sconfitta in 8 gare per i texani che devono arrendersi alla grande giornata di Rush (20 punti) e del rookie George (16 punti ma 4/6 da 3 punti). Terry è il topo scorer di Dallas con 18 punti (arrivati però con ben 20 tiri).

    Atlanta sbanca Toronto grazie alla super prestazioni di Jamal Crawford (36 punti, letteralmente incontenibile), di Joe Johnson (26 punti ) e di Horford (doppia doppia da 10 punti e 13 rimbalzi). Decisiva però la tripla del +3 di Mike Bibby ad 8 secondi dalla fine. Bargnani e Barbosa piazzano 26 punti a testa e sull’italiano pesa l’errore sulla sirena per l’eventuale pareggio.

    Boston passeggia sui poveri Kings grazie ad un ottimo terzo periodoche porta i biancoverdi sul +23. La squadra di Rivers segna 119 punti tirando 12/20 da 3 ed il 52% dal campo con 8 giocatori in doppia cifra. 25 punti per Pierce e 13 assist per Rondo mentre Sacramento s’affida al duo Udrih-Landry in assenza di Evans ma inutilmente. Male Cousins (solo 8 punti e 5 palle perse) dopo le ottime prestazioni delle ultime settimane.

    Memphis espugna il parquet dei Pistons. Il protagonista assoluto della serata è Zach Randolph che segna 34 punti e prende 17 rimbalzi. Ottimo l’apporto di Rudy Gay (26 punti), mentre i 25 punti di Ben Gordon non bastano a Detroit. Memphis si avvicina all’ultimo posto playoff della Western Conference.

    Gli Spurs battono i Bucks a domicilio grazie ai 23 punti di Manu Ginobili e ad una super difesa (39% dal campo per gli avversari). I coriacei Bucks però si arrendono solo nel finale guidati da un ottimo Bogut da 15 punti, 14 rimbalzi e 4 stoppate.

    Dopo una lunga striscia di risultati positivi cadono i Magic che si arrendono dopo un overtime agli Hornets di Belinelli (infortunio alla caviglia per lui dopo solo un minuto di gioco). Thornton guida i suoi con 22 punti mentre sono inutili ai fini del risultato i 29 punti e 20 rimbalzi di Howard.

    Dopo la batosta subita a Denver dai Nuggets, i Suns tornano alla vittoria battendo i Nets. Mattatori del match Carter e Nash con 23 punti a testa (anche 16 assist per il playmaker canadese) e Frye con 21. Anche senza Hill e Pietrus la squadra dell’Arizona nell’overtime riesce a portare a casa l’incontro, ai Nets non basta una panchina da ben 52 punti ed Harris da 15 punti e 15 assist.

    Punteggio altissimo a Salt Lake Ciy che premia i Jazz sui Knicks. Utah segna più di 30 punti in ogni quarto di gioco e s’affida alla regia di Williams da 24 punti e 12 assist per mandare a referto ben 7 giocatori in doppia cifra, tra cui un C.J. Miles da 24 punti in 26 minuti. Per New York deficit a rimbalzo (26-36 per i padroni di casa) e non bastano le 14 triple infilate per tornare a casa con una vittoria: l’incredibile Shawne Williams ne infila 7 (su 8 tentativi) per i suoi 25 punti con Stoudemire che segna 22 punti con soli 11 tiri in 27 minuti. Walker e Felton ne mettono 23 a testa.

    Dopo la splendida vittoria di Boston ci pensano i Thunder a riportare i Rockets sulla terra. Oklahoma City (considerando anche Seattle) spezza una serie di 11 sconfitte di fila a Houston grazie ai 30 punti di Kevin Durant (4/4 da 3) ai 23 punti e 13 assist del “gemello” Russell Westbrook ed ai 16 punti a testa di Green ed Ibaka. Ai Rockets non basta la doppia doppia di Scola (31 punti ed 11 rimbalzi) ed i 19 punti di Lee dalla panchina.

    Soffrono i Lakers ad Oakland e i gialloviola ringraziano la coppia Bryant-Odom che nell’ultimo quarto rimonta e manda avanti i campioni in carica grazie a 32 dei 46 punti segnati nell’ultimo quarto. Golden State prova a rientrare con 3 triple in 25 secondi ma la precisione ai liberi degli ospiti permette una vittoria importante: Bryant chiude a quota 39 punti, Gasol è in doppia doppia (24 punti, 11 rimbalzi), Odom dalla panchina ne porta 20. Warriors trascinati da Ellis (38 punti) e Dorell Wright (27) ma alla fine escono dal parquet con una bruciante sconfitta.

    Cadono gli Heat contro i Clippers! Los Angeles parte forte ma nonostante i 44 punti segnati nel primo quarto Miami resta sempre a contatto riuscendo a portarsi sul -2 nella seconda metà del quarto quarto. Qui però entra in scena Baron Davis (20 punti) che aiutato da Blake Griffin (ancora la solita doppia doppia per lui da 24 punti e 14 rimbalzi) e da Gordon (26 punti) permette alla seconda squadra di Los Angeles di mettere nel proprio ruolino di marcia un risultato prestigioso. Agli Heat non bastano i soliti “Big Three” con Wade da 31 punti, James da 27 e Bosh da 26 e 13 rimbalzi.

    Risultati NBA 12 gennaio 2011

    Charlotte Bobcats-Chicago Bulls 96-91
    Cha
    Augustin 22, Thomas 17, Jackson 16
    Chi Boozer 23, Deng 22, Rose 17

    Indiana Pacers-Dallas Mavericks 102-89
    Ind
    Rush 20, Granger 17, Collison 17
    Dal Terry 18, Kidd 13, Chandler 13

    Toronto Raptors-Atlanta Hawks 101-104
    Tor
    Bargnani 26, Barbosa 26, Calderon 11
    Atl Jamal Crawford 36, Johnson 26, Horford 10

    Boston Celtics-Sacramento Kings 119-95
    Bos
    Pierce 25, Robinson 16, Allen 14
    Sac Landry 17, Udrih 16, Dalembert 12

    Detroit Pistons-Memphis Grizzlies 99-107
    Det
    Gordon 25, McGrady 16, Stuckey 15
    Mem Randolph 34, Gay 26, Gasol 10, Arthur 10

    Milwaukee Bucks-San Antonio Spurs 84-91
    Mil
    Salmons 17, Bogut 15, Boykins 12
    S.A. Ginobili 23, Bonner 17, Duncan 16

    New Orleans Hornets-Orlando Magic 92-89 (overtime)
    N.O.
    Thornton 22, Okafor 18, Ariza 16
    Orl Howard 29, Richardson 21, Anderson 14

    Phoenix Suns-New Jersey Nets 118-109 (overtime)
    Pho
    Carter 23, Nash 23, Frye 21
    N.J. Vujacic 19, Humpries 16, Lopez 16

    Utah Jazz-New York Knicks 131-125
    Uta
    Miles 24, Deron Williams 24, Jefferson 19
    N.Y. Shawne Williams 25, Walker 23, Felton 23

    Houston Rockets-Oklahoma City Thunder 112-118
    Hou Scola 31, Lee 19, Lowry 18
    Okl
    Durant 30, Westbrook 23, Green 16, Ibaka 16

    Golden State Warriors-Los Angeles Lakers 110-115
    G.S.
    Ellis 38, Dorell Wright 27, Curry 15
    Lak Bryant 39, Gasol 24, Odom 20

    Los Angeles Clippers-Miami Heat 111-105
    Cli
    Gordon 26, Griffin 24, Davis 20
    Mia Wade 31, James 27, Bosh 26

    GUARDA LA TOP 10 NBA (Pazzesca stoppata di Thomas ai danni di Rose)

    GUARDA GLI HIGHLIGHTS NBA

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • Boston cade a Chicago, 40 punti di Durant mandano KO Memphis

    Boston cade a Chicago, 40 punti di Durant mandano KO Memphis

    8 le partite disputate nella notte NBA.

    Quarto successo consecutivo per Atlanta che batte Indiana grazie ad un super Josh Smith da 27 punti, 10 rimbalzi e 6 assist. Brutto periodo per Indiana che scivola pericolosamente nelle retrovie dei playoff della Eastern Conference dopo la terza sconfitta di fila.

    Ancora una sconfitta in trasferta per i Wizards di Wall (16 punti ed 11 assist), unica squadra in NBA ancora a secco di vittorie esterne. A portare al successo i Bobcats padroni di casa il trio Jackson-Augustin-Henderson (rispettivamente con 21, 20 e 19 punti segnati).

    I Bucks espugnano il parquet dei Nets. L’ex Douglas-Roberts si vendica di coach Johnson che lo aveva mandato via pochi giorni dopo il suo arrivo a New Jersey mettendo su una prestazione da 24 punti. Anche 26 punti di vantaggio per Milwaukee che con un buon Ilyasova da 22 punti e 13 rimbalzi sopperisce alla mancanza di Bogut, out per un virus.

    Serve un supplementare ai Pistons per avere la meglio dei 76ers. Finale al cardiopalmo quello dei regolamentari con Brand che segna il +3 e Williams che a pochi secondi dal termine ha la possibilità di chiudere il match con 2 liberi (eventuale +4 o +5). Ma la guardia dei Sixers sbaglia 2 volte permettendo a Daye di impattare con un tiro da 3 della disperazione. Daye poi è anche protagonista nel supplementare anche se a fare la voce grossa alla fine sono Prince (23 punti) Stuckey (20) e Monroe (16 punti e 13 rimbalzi). A Phila non basta una panchina da 55 punti segnati che ha in Turner (finalmente!) il trascinatore. Ma i suoi 19 punti alla fine sono inutili alla causa di Philadelphia.

    Allo United Center di Chicago i Bulls domano i Celtics grazie ad un fenomenale Rose da 36 punti. Boozer porta alla causa 22 punti e 10 rimbalzi, mentre ai Celtics (che segnano solo 15 punti nell’ultimo periodo) non bastano i 21 punti di Pierce ed i 19 di Allen. Tom Thibodeau dimostra al collega (e fino a pochi mesi fa suo capo allenatore) Doc Rivers i cardini della difesa di squadra.

    Nono successo consecutivo per i Magic che sbancano Dallas. Pesano le assenze di Nowitzki e Butler per i Mavs che dopo un buon primo tempo iniziano a subire canestri da 3 ed il gioco spumeggiante degli ospiti guidati dalla regìa di Turkoglu (13 punti e career high di 17 assist). Howard domina nel pitturato con 23 punti e 13 rimbalzi, mandando fuori Chandler per limiti di falli commessi. Buono anche il contributo di Richardson (20 punti), Nelson (16 punti), ed Arenas (14 punti). Stevenson mette in piedi una prestazione da 24 punti con 6 triple a referto ma le rotazioni troppo corte alla fine vengono pagate care dai Mavericks che si devono arrendere agli avversari.

    Un incontenibile e fenomenale Kevin Durant da 40 punti segnati con 8 rimbalzi e 4 assist guida i suoi Thunder alla vittoria contro una delle squadre più calde del momento, i Memphis Grizzlies. A dare man forte al fenomeno in maglia numero 35 ci pensano Westbrook (22 punti, 11 assist, 5 rimbalzi e 3 stoppate) e Green (15 punti), mentre la coppia Randolph-Gay mette insieme 47 punti (per Randolph anche 16 rimbalzi) ma non trova la collaborazione del resto del team.

    Continua la crisi dei Rockets (5 sconfitte di fila) mentre torna al successo Utah grazie all’ennesima rimonta stagionale. Stavolta i punti recuperati sono 16 e la squadra di Sloan si serve di un overtime per portare a casa la vittoria numero 25. Supplementare dominato da un immenso Millsap che segna 12 punti con 6 canestri, di cui 5 di fila e gli ultimi 4 assistiti da Deron Williams. Doppia doppia sia per Millsap (27+10 rimbalzi) che per Williams (14 punti e 15 assist). Houston tira malissimo e chiude con il 37% dal campo e 3/25 da 3. Scola (24 punti e 10 rimbalzi) e Martin 820 punti) unici a cercare la vittoria.

    Risultati NBA 8 gennaio 2010

    Atlanta Hawks-Indiana Pacers 108-93
    Atl Smith 27, Johnson 24, Jamal Crawford 20
    Ind Granger 16, Collison 13, George 10, Hansbrough 10

    Charlotte Bobcats-Washington Wizards 104-89
    Cha Jackson 21, Augustin 20, Henderson 19
    Was Hinrich 18, Wall 16, Thornton 13

    New Jersey Nets-Milwaukee Bucks 92-115
    N.J. Humpries 22, Farmar 20, Favors 12
    Mil Douglas-Roberts 24, Ilyasova 22, Maggette 20

    Detroit Pistons-Philadelphia 76ers 112-109 (overtime)
    Det Prince 23, Stuckey 20, Monroe 16
    Phi Turner 19, Brand 17, Holiday 15

    Chicago Bulls-Boston Celtics 90-79
    Chi Rose 36, Boozer 22, Brewer 10
    Bos Pierce 21, Allen 19, Rondo 13

    Dallas Mavericks-Orlando Magic 107-117
    Dal Stevenson 24, Marion 18, Terry 16
    Orl Howard 23, Richardson 20, Nelson 16

    Oklahoma City Thunder-Memphis Grizzlies 109-100
    Okl Durant 40, Westbrook 22, Green 15
    Mem Randolph 27, Gay 20, Mayo 11

    Houston Rockets-Utah Jazz 99-103 (overtime)
    Hou Scola 24, Martin 20, Battier 10
    Uta Millsap 27, Jefferson 24, Miles 16

    GUARDA LA TOP 10 NBA (Josh Smith si abbatte sugli Indiana Pacers)

    GUARDA GLI HIGHLIGHTS NBA

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Bene Celtics e Miami, Turkoglu leader ad Orlando

    NBA: Bene Celtics e Miami, Turkoglu leader ad Orlando

    6 le partite disputate nella notte NBA.

    Il duo LeBron James (38 punti e 9 rimbalzi)-Dwyane Wade (31 punti ed 11 rimbalzi) guida Miami al sesto successo di fila in casa dei Bobcats. La squadra sembra aver trovato dei meccanismi perfetti soprattutto in difesa dove domina le partite tenendo gli avversari a percentuali bassissime. Charlotte parte bene, ma deve arrendersi ben presto a questa forte pressione difensiva, Jackson (22 punti) ed Augustin (16) gli unici a sfondare il muro della doppia cifra.

    Sembra aver trovato una buona chimica di squadra anche Orlando dopo la trade con Suns e Wizards. I Magic guidati da uno spettacolare Turkoglu in tripla doppia abbondante (10 punti, 14 rimbalzi, 10 assist ed anche 5 recuperi) si sbarazzano facilmente dei Warriors. Ad aiutare il turco ci pensano Howard (22 punti e 17 rimbalzi) e Richardson (20 punti). Per Golden State solo 3 uomini in doppia cifra con Ellis a quota 20 punti, l’ottimo Dorell Wright a 17 e Curry a 15.

    Vince anche Boston che sul parquet di casa batte i Timberwolves. A guidare i biancoverdi i soliti Pierce (23 punti) ed Allen (20 punti) con Rondo che in cabina di regia smista 16 assist (per lui anche 6 punti). Sempre su ottimi livelli Glen Davis che parte come starter per sostituire l’infortunato Garnett e mette 17 punti. Ai T-Wolves, che non demordono fino alla fine, non bastano i 19 punti di Beasley, un ottimo Webster da 15 punti e il solito Kevin Love da 12 punti ma 24 rimbalzi catturati.

    Terza vittoria consecutiva per gli Hornets di Marco Belinelli che si riportano a quota 60% dopo un periodo di appannamento. L’italiano segna 9 punti, West ne aggiunge 17 e Paul 15 e per Philadelphia è notte fonda visto che viene tenuta al 34% dal campo. Si salva Brand con una doppia doppia da 14 punti e 10 rimbalzi.

    Dopo il KO di Portland arriva una nuova sconfitta per Houston che cade a Denver. I Nuggets, in attesa del rientro di Harrington che li vedrà con la squadra al completo dopo aver recuperato Kenyon Martin ed Anthony 2 giorni fa, si candidano autorevolmente come possibile outsider nella lotta per il titolo della Western Conference. Anthony infila 33 punti ed 11 rimbalzi, ma decisivi sono anche Nenè ed Afflalo (suo il canestro del +9 ad un minuto dal termine del match). Tutto lo starting five dei Nuggets raggiunge la doppia cifra con Billups a quota 13 e Nene in doppia doppia (16 punti ed 11 reimbalzi). Ai Rockets non bastano le 13 triple mandate a bersaglio ed uno Scola da 24 punti e 10/19 dal campo. Brutta serata per Kevin Martin da soli 8 punti realizzati.

    Vincono i Jazz che con questo successo si portano al terzo posto nella Western Conference scavalcando i Lakers. E’ Raja Bell con una tripla a 50 secondi dal termine a rompere l’equilibrio tra le squadre. Bene Williams (22 punti e 10 assist), 16 punti di Jefferson e 15 a testa per Millsap e Kirilenko mentre ai Pistons non basta la super gara di Prince, autore di 26 punti con 11/19 dal campo.

    Risultati NBA del 3 gennaio 2011

    Charlotte Bobcats-Miami Heat 82-96
    Cha
    Jackson 22, Augustin 16, Thomas 8
    Mia James 38, Wade 31, Bosh 11

    Orlando Magic-Golden State Warriors 110-90
    Orl Howard 22, Richardson 20, Anderson 13, Redick 13
    G.S. Ellis 20, Dorell Wright 17, Curry 15

    Boston Celtics-Minnesota Timberwolves 96-93
    Bos Pierce 23, Allen 20, davis 17
    Min Beasley 19, Webster 15, Milicic 14

    New orleans Hornets-Philadelphia 76ers 84-77
    N.O. West 17, Paul 15, Okafor 13
    Phi Brand 14, Nocioni 13, Holiday 12, Speights 12

    Denver Nuggets-Houston Rockets 113-106
    Den Anthony 33, Nenè 16, Afflalo 15
    Hou Scola 24, Lowry 21, Budinger 13

    Utah Jazz-Detroit Pistons 102-97
    Uta Williams 22, Jefferson 16, Millsap 15, Kirilenko 15
    Det Prince 26, Hamilton 15, Gordon 14

    GUARDA LA TOP 10 NBA (Schiacciata di LeBron James in reverse)

    GUARDA GLI HIGHLIGHTS NBA

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Toronto batte Dallas, Lakers KO, Super Wade contro i Knicks

    NBA: Toronto batte Dallas, Lakers KO, Super Wade contro i Knicks

    7 le partite disputate nella notte NBA.

    Quarto successo di fila per i Magic che infilano 19 triple nella partita a Cleveland e superano i Cavs. Protagonisti Arenas (22 punti ed 11 assist) e Richardson (20 punti), mentre i padroni di casa hanno in Jamison il top scorer con 21 punti.

    Un grande secondo tempo permette ai Celtics di espugnare Indianapolis. I ragazzi di Doc Rivers passano dal -10 al +10 grazie alle ottime prestazioni del capitano Paul Pierce (21 punti) e Ray Allen (17). Indiana paga ancora una volta la pessima serata di Granger che si ferma a 15 punti ma con un bruttissimo 5/21 dal campo.

    Miami rischia grosso contro i Knicks che recuperano i 22 punti di svantaggio e nell’ultimo quarto arrivano a giocarsi la vittoria. A risolvere la pratica ci pensa però Wade che con 40 punti e 9 rimbalzi guida la sua squadra. Bene anche James (18 punti, 10 rimbalzi ed 8 assist) ed il terzo violino Bosh contribuisce con 18 punti e 10 rimbalzi. A New York non bastano i 30 punti di Stoudemire, Gallinari in chiaroscuro con 13 punti.

    I Bulls arrivano alla 20esima vittoria stagionale grazie al successo contro i Bucks. Luol Deng e Carlos Boozer sono i 2 protagonisti del match con 24 punti a testa per una squadra che costringe i rimaneggiati (out Jennings e Boykins) Bucks ad un misero 32% dal campo. Derrick Rose firma la doppia doppia con 18 punti e 12 assist. A Milwaukee non bastano i 19 rimbalzi offensivi ed un Salmons da 18 punti seppur con 5/17 al tiro.

    Pesa l’assenza di Nowitzki per i Mavs che a sorpresa cadono in casa contro i Raptors. Ancora più sorprendente il risultato se si pensa che Toronto era senza il leader Bargnani. Ma la grande serata del rookie Ed Davis (17 punti e 12 rimbalzi) permette ai canadesi di portare via un successo importantissimo, soprattutto per il morale. Terry segna 18 punti per Dallas ma non sono sufficienti per competere con gli avversari.

    Netta affermazione per i Nuggets che ancora privi di Anthony superano i Blazers. Billups mette 18 punti e Smith e Nenè ne firmano 17, mentre Andersen dà un ottimo contributo nel pitturato con 8 punti, 12 rimbalzi e 2 stoppate. Ai Blazers non basta un grande Aldridge da 18 punti, 13 rimbalzi, 4 assist, 3 recuperi e ben 7 stoppate.

    Il match clou della notte se lo aggiudicano i San Antonio Spurs che sul parquet di casa battono i campioni dei Los Angeles Lakers. Terzo KO di fila per i gialloviola che non riescono a schiodarsi dagli 80 punti circa segnati per serata. Anche senza il contributo di Duncan (2 punti) e con Ginobili in ombra (9 punti), i neroargento trovano in Parker (23 punti) e Blair (17 punti e 15 rimbalzi) gli uomini cardine della vittoria. per i Lakers male un pò tutti, da Gasol ad Odom (9 punti a testa) ma soprattutto Kobe Bryant che segna 21 punti ma prendendosi ben 27 tiri dei quali 13 sbagliati consecutivamente. Se non è crisi, per Los Angeles, poco ci manca.

    Risultati NBA del 28 dicembre 2010

    Cleveland Cavaliers-Orlando Magic 95-110
    Cle Jamison 21, Gibson 15, Williams 14, Varejao 14
    Orl Arenas 22, Richardson 20, Redick 14

    Indiana Pacers-Boston Celtics 83-95
    Ind Rush 17, Granger 15, Collison 10
    Bos Pierce 21, Allen 17, Davis 14

    Miami Heat-New York Knicks 106-98
    Mia Wade 40, James 18, Bosh 18
    N.Y. Stoudemire 30, Chandler 21, Felton 15

    Chicago Bulls-Milwaukee Bucks 90-77
    Chi Deng 24, Boozer 24, Rose 17
    Mil Salmons 18, Maggette 15, Mbah a Moute 12

    Dallas Mavericks-Toronto Raptors 76-84
    Dal Terry 18, Butler 15, Marion 12
    Tor Davis 17, DeRozan 16, Kleiza 16

    Denver Nuggets-Portland Trail Blazers 95-77
    Den Billups 18, Smith 17, Nenè 17
    Por Aldridge 18, Batum 14, Fernandez 11

    San Antonio Spurs-Los Angeles Lakers 97-82
    S.A. Parker 23, Blair 17, Jefferson 15
    Lak Bryant 21, Artest 10, Bynum 10

    GUARDA LA TOP 10 NBA (Stoudemire schiaccia in faccia a LeBron James)

    GUARDA GLI HIGHLIGHTS NBA (San Antonio Spurs bene contro i Lakers)

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Toronto crolla senza Bargnani, Dallas batte i Thunder

    NBA: Toronto crolla senza Bargnani, Dallas batte i Thunder

    10 le partite disputate nella notte NBA.

    Charlotte batte i Pistons grazie al duo Jackson (23 punti e 9 rimbalzi) Augustin (27 punti). Detroit nonostante una grande prova di Villanueva (25 punti e 5/5 da 3) deve cedere agli avversari perdendo la lotta a rimbalzo (46-32).

    Terzo successo consecutivo per i nuovi Magic. A dare la spinta alla squadra della Florida è Turkoglu con 20 punti (che ad Orlando evidentemente trova la sua dimensione) aiutato da Howard (19 punti, 13 rimbalzi e 6 stoppate) ed Anderson (10 punti e 12 rimbalzi). Per i Nets brillano i soliti Harris (24 punti) e Lopez (20 punti).

    Ancora una sconfitta per i Raptors ancora privi di Bargnani che dimostrano di essere poca roba senza il talento dell’italiano. La squadra canadese parte bene (anche 12 punti di vantaggio) ma cede di schianto nella ripresa sotto i colpi di Randolph (21 punti) e Rudy Gay (18). Kleiza (22 punti) e DeRozan (18) provano a tenere a contatto Toronto ma alal fine i Raptors infilano la 20esima sconfitta stagionale.

    Ottima vittoria degli Hawks a Milwaukee, guidati da Horford (18 punti) e Joe Johnson (15). Ai Bucks, decimati dagli infortuni, non bastano i 18 punti di Salmons e la doppia doppia di Bogut (14 punti ed 11 rimbalzi).

    Minnesota distrugge gli Hornets di Belinelli (11 punti in 29 minuti), grazie alla serata straordinaria di Beasley (30 punti, 9 rimbalzi e 7 assist) e del rookie Wes Johnson (24 punti con 6/8 da 3). West (23 punti) e Paul (22 punti e 13 assist) provano a mantenere vivi i “Calabroni” ma non trovano la collaborazione delle seconde linee.

    Dallas espugna Oklahoma City. Anche privi di Dirk Nowitzki (fuori per un infortunio dopo 11 minuti sul parquet e tra l’altro in gran serata visti i 13 punti messi fino ad allora a referto) i Mavs tengono i giovani Thunder a soli 12 punti segnati nell’ultimo periodo. Kidd non coglie la 106esima tripla doppia della carriera per un solo rimbalzo (10 punti, 10 assist e 9 rimbalzi) mentre Butler e Marion mettono i canestri decisivi. Durant con 28 punti non basta per fermare la corsa di Dallas ma le notizie positive vengono da Harden, sempre più in crescita (18 punti) e tassello indispensabile se i giovani di Oklahoma City vorranno puntare a traguardi ambiziosi.

    Continua la marcia verso i playoff per Houston che batte i Wizards (ancora a secco di vittorie in trasferta, unica squadra in NBA) grazie ai 20 punti di Martin. Per Washington bene Hinrich (19 punti) e Blatche (17 punti e 14 rimbalzi) ma non sono ancora sufficienti per portare a casa una vittoria in trasferta. Houston per la prima volta in stagione non si ritrova con un record perdente (15 vittorie e 15 sconfitte).

    Portland sbanca Salt Lake City grazie alla prova da 26 punti di Aldridge. Incrdibile Deron Williams che negli ultimi 31 secondi prova a trascinare i suoi con 10 punti (alla fine saranno 31 complessivi) ma lo sforzo non porta i risultati sperati.

    I Clippers rischiano grosso a Sacramento: a 3 minuti dalla fine Gordon mette il +9 che sembra chiudere il match ma qui i Kings piazzano un parziale di 8-0 (con 2 triple di Evans e Garcia) che riapre completamente la gara. Dopo 2 stoppate di Dalembert e Garcia, Sacramento ha in mano il pallone della vittoria con Evans (32 punti alla fine) che però, ad 8 secondi dalla fine, viene a sua volta stoppato da Baron Davis che recupera palla e dà l’assist per la schiacciata di Griffin (24 punti, 14 rimbalzi). Sul +3 Clippers però ancora non è finita perchè arriva l’ingenuità di Gomes che fa fallo sul tiro da 3 di Evans. Il sophomore dei Kings converte i primi 2 ma fallisce clamorosamente l’ultimo libero e la possibilità di andare all’overtime. Inoltre sul tap in, Cousins ha una possibilità ancora più ghiotta ma non riesce a convertire il rimbalzo in canestro e vittoria. Sfortuna per Sacramento, i Clippers si allontanano dai bassifondi.

    I tiri da 3 punti regalano la vittoria ai Warriors (15/23 alla fine). Protagonisti della serata contro Philadelphia l’ottimo Dorell Wright con 28 punti, Ellis con 22 punti e 12 assist e David Lee con 21 punti e 16 rimbalzi. Ai Sixers non basta Holiday con 23 punti ed 11 assist e Brand con 16 punti ed altrettanti rimbalzi.

    Risultati NBA del 27 dicembre 2010

    Charlotte Bobcats-Detroit Pistons 105-100
    Cha Augustin 27, Jackson 23, Thomas 14
    Det Villanueva 25, Prince 17, Gordon 17

    New Jersey Nets-Orlando Magic 88-104
    N.J. Harris 24, Lopez 20, Farmar 10, Outlaw 10
    Orl Turkoglu 20, Howard 19, Redick 15

    Memphis Grizzlies-Toronto Raptors 96-85
    Mem Randolph 21, Gay 18, Allen 14
    Tor Kleiza 22, DeRozan 18, Calderon 13

    Milwaukee Bucks-Atlanta Hawks 80-95
    Mil Salmons 18, Dooling 15, Bogut 14
    Atl Horford 18, Johnson 15, Jamal Crawford 14, Williams 14

    Minnesota Timberwolves-New Orleans Hornets 113-98
    Min
    Beasley 30, Johnson 24, Love 16
    N.O. West 23, Paul 22, Ariza 15

    Oklahoma City Thunder-Dallas Mavericks 93-103
    Okl Durant 28, Harden 18, Westbrook 15
    Dal Butler 21, Marion 20, Terry 13, Nowitzki 13

    Houston Rockets-Washington Wizards 100-93
    Hou Martin 20, Battier 15, Brooks 15
    Was Hinrich 19, Young 18, Blatche 17

    Utah Jazz-Portland Trail Blazers 91-96
    Uta Williams 31, Millsap 11, Jefferson 11
    Por Aldridge 26, Miller 17, Matthews 14

    Sacramento Kings-Los Angeles Clippers 99-100
    Sac Evans 32, Casspi 16, Landry 13
    Cli Gordon 31, Griffin 24, Aminu 11, Davis 11

    Golden State Warriors-Philadelphia 76ers 110-95
    G.S. Dorell Wright 28, Ellis 22, Lee 21
    Phi Holiday 23, Meeks 19, Brand 16

    GUARDA LA TOP 10 NBA (Super Blake Griffin)

    GUARDA GLI HIGHLIGHTS NBA (nuovo KO per i Raptors senza Bargnani)

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA